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VINCOLI E OPPORTUNITA` DEL SISTEMA ITALIANO DEI
LA RETE EUROPEA E LE FREEWAYS 31 Agosto 1998 Ing. Antonio Laganà - Ferrovie dello Stato AGENDA Il Contesto Le Freeways e la Struttura Organizzativa I Corridoi e l’OSS Dalle Freeways al Mercato AGENDA Il Contesto Le Freeways e la Struttura Organizzativa I Corridoi e l’OSS Dalle Freeways al Mercato IL CONTESTO Il Libro Bianco di Kinnock Stato di Attuazione delle Direttive 440/91, 18 e 19/95 - Perdita quote di mercato - Strategie per rivitalizzare le ferrovie Anticipazione del libero accesso su alcune direttrici chiave dell’Europa: le Freeways PERDITA QUOTE DI MERCATO* Railways reliability, flexibility and speed disappoint customers Citizens and businesses increasingly turned to road transport There is no internal market in rail services at the Community level. - The role played by rail has been in constant decline There is a whole series of regulatory and administrative obstacles - For the next ten years, the railways’ share of the freight market would drop from 16 to 9% Inadequate adaptation of the rail network to new patterns of economic activity and urbanisation - Indeed, a greater drop cannot be excluded, as diminishing flows could trigger a vicious circle Road transport has become more efficient and cheaper (the prices do not sufficiently reflect external costs such as those of congestion, pollution and accidents) * Fonte: Il Libro Bianco di Kinnock States have usually denied railway enterprises the freedom of a commercial business VOLUMI TRASPORTO MERCI FERROVIARIO EUROPA trend estrapolato al 2005: 9% 32% 27% 25% 24% 19% 15% 49% 54% 57% 61% 68% 72% 12% 7% 11% 8% 10% 8% 9% 6% 8% 5% 8% 5% 1970 1975 1980 1985 1990 1994 FONTE: “LIBRO BIANCO” COMMISSIONE U.E. Ferrovia Strada Vie d'acqua Condotte I MODELLI U.S.A./EUROPA USA EUROPA • • QDM PRODUTTIVITA’ UT/Annuo Ferrovieri MERCI 40% > 8.000.000 15% 500.000-600.000 • RISULTATO ECONOMICO Introiti da Mercato Costo Personale 2-3 <1 • RUOLO STATO Interviene solo definendo norme per Sicurezza e Protezione Ambiente •E’ proprietario delle Ferrovie •Interviene nella gestione STRATEGIE PER RIVITALIZZARE LE FERROVIE COMUNITARIE* Finances: The railways will only have independent and dynamic management, if their finances are sound. They should tighten their financial management with clearer allocation of costs and revenues. The Member States must put railways on the path to financial viability, by relieving them of the burden of past debt. Social aspects: the Commission realises that, to become competitive, the railways may need to significantly reduce their workforces. However it is clear that, if the railways do not become competitive, they will lose markets and have to reduce employment even more. Public service in Rail Transport: to increase transparency, clarify services, the Commission will propose the generalisation of public service contracts between the State and transport undertakings Other initiatives are also relevant: guidelines for the trans-European networks have been adopted, as has the Directive on the interoperability of high speed rail A new kind of railway is needed which should first and foremost be a business. This requires an ambitious strategy. For it to succeed, all parties must work together and take difficult decisions: the Community, the Member States, the railways, their staff and the supply industry. Introduction of market forces: access rights to railway infrastructure would attract new capital and enterprise; competition would also stimulate established operators to improve performance. Anticipating legislative changes, the Commission will promote the creation of international rail freight freeways, with immediate open access and the right conditions to attract freight transporters The wider policy: rail transport will only fulfil its potential if it can form part of a strategy for developing intermodal solutions to transport problems Integration of national systems: the Commission is proposing measures to promote interoperability for conventional rail, advance technical harmonisation to help create a single market for railway equipment and to strengthen railway research These changes amounts to an enormous cultural revolution. However, complacency is not an option: rail has to change if it is to survive as a major transport mode into the next century. * Fonte: Il Libro Bianco di Kinnock PROBLEMATICHE DI SETTORE Le ferrovie devono affrontare ai transiti di confine una serie di problematiche tecniche, legali e amministrative che i sistemi concorrenti non devono affrontare Il trasporto ferroviario è tecnicamente più complesso da gestire, specialmente per assicurare la sicurezza ed un uso più efficiente dell’infrastruttura Agli operatori ferroviari si chiede un contributo al mantenimento della rete ferroviaria, mentre gli operatori stradali non finanziano (o lo fanno in maniera esigua) l’infrastruttura stradale RISULTATI ATTESI DELLE TERFF Il mondo ferroviario diventerebbe più sensibile alle esigenze del mercato Si costituirebbe un laboratorio dove si possano fare i primi esperimenti di liberalizzazione della infrastruttura ferroviaria Sarebbero un’ottima occasione per il coinvolgimento simultaneo di tutti gli attori del mondo ferroviario: l’Unione Europea, gli Stati Membri, i Gestori dell’ Infrastruttura, le Imprese Ferroviarie, gli Operatori terzi. ATTUAZIONE DELLE DIRETTIVE • Indipendenza del Management • Separazione tra Gestione dell’Infrastruttura e Servizi di Trasporto • Diritti di Accesso • Riduzione del Debito e Risanamento Finanziario • Effetti sull’occupazione * Fonte: rapporto della commissione europea DIRETTIVE “FERROVIARIE” Direttiva Contenuti 91/440 • • • • 95/18 • licenza di impresa ferroviaria (con trazione) 95/19 indipendenza del management delle imprese di trasporto separazione almeno contabile fra infrastruttura e trasporto sussidi solo a infrastruttura libero accesso a infrastruttura / pedaggio • accesso all’infrastruttura equo e non discriminatorio: •pedaggio •ripartizione capacità •certificato di sicurezza Attuazione 1/1/1993 30/6/1997 + Transitorio 12 mesi 30/6/1997 VINCOLI E INDICAZIONI DELLA DIRETTIVA 91/440 Indipendenza gestionale delle imprese di trasporto Obbligatorietà della separazione contabile fra gestione dell’infrastruttura ed esercizio dei servizi di trasporto Obbligo di fornitura di servizio pubblico per l’erogazione di sussidi alle imprese di trasporto Facoltà di incentivare lo sviluppo dell’infrastruttura Divieto di sussidi incrociati Facoltà di ridurre l’indebitamento delle imprese di trasporto Pagamento di un canone per l’utilizzazione dell’infrastruttura Vigilanza dello Stato sulla definizione degli standard e norme di sicurezza Diritto di accesso e transito sull’infrastruttura per la prestazione di servizi di trasporto internazionale (trasporto combinato internazionale oppure raggruppamento internazionale di imprese) VINCOLI E INDICAZIONI DELLA DIRETTIVE 95/18 e 95/19 • • • • Validità della licenza di impresa ferroviaria in tutto il territorio comunitario Conformità delle modalità di rilascio e gestione delle licenze alle prescrizioni comunitarie Possibilità di ricorso nei confronti dei provvedimenti di rilascio/diniego della licenza Verifica da parte dell’Autorità competente degli standard tecnici e di sicurezza, dell’idoneità dell’impresa di trasporto e delle capacità professionali del personale • Obbligatorietà della copertura assicurativa • Sostanziale equilibrio tra ricavi e costi di infrastruttura • Assegnazione equa e non discriminatioria della capacità di infrastruttura • Facoltà di assegnazione prioritaria della capacità e possibilità di concessione di diritti speciali • Corresponsione diretta al gestore del canone • Possibilità di ricorso nei confronti delle decisioni di ripartizione della capacità di infrastruttura • Possibilità di ricorso nei confronti delle decisioni sul pedaggio di circolazione • Conformità degli standard tecnici e di sicurezza alle prescrizioni comunitarie • Verifica della conformità agli standard e autorizzazione del materiale rotabile da parte dello stato o del gestore dell’infrastruttura LA SEPARAZIONE: GLI APPROCCI – SEPARAZIONE COMPLETA: • U.K. (infrastruttura è una società privatizzata) • Paesi Bassi (SpA “pubbliche” con Holding) • Svezia, Danimarca, Portogallo (enti pubblici) • Francia, Finlandia (ente per sviluppo rete distinto) – SEPARAZIONE ORGANIZZATIVA: • Austria, Germania, Spagna – FERROVIA UNITA CON CONTI SEPARATI: • Grecia, Irlanda, Lussemburgo (estensione rete limitata) L’ACCESSO INDIRIZZI DELLA COMMISSIONE – Apertura graduale del mercato merci passando da una quota libera del 5-10% al 25-40% in 10 anni superando la distinzione fra traffico nazionale e traffico internazionale APERTURA DEL MERCATO Articolo 10 91/440 (trasporto combinato internazionale oppure raggruppamento internazionale di imprese) Apertura sulla base degli indirizzi della Commissione (merci verso 25-40%) Oggi (a valle recepimenti) Medio Termine (a valle decisioni comunitarie) AGENDA Il Contesto Le Freeways e la Struttura Organizzativa I Corridoi e l’OSS Dalle Freeways al Mercato FASI PROGETTO Settembre ‘96 Ferrovie Europee “Gruppo Integration” CCFE Luglio ‘96 Sottogruppi di Progetto Marzo ‘97 Gruppo BELIFRET Freeway (Italia, Belgio, Francia, Lussemburgo) White Paper Ottobre ‘96 Unione Europea “High Level Group” Struttura Permanente Operatori Commerciali del Settore “European Freight & Logistics Leaders Club” Gennaio ‘97 Gruppo MinisteriFerrovie Freeways North-South (Italia, Olanda, Germania, Svizzera, Austria) GRUPPI DI LAVORO Gruppi CCFE Integration Group Data di Costituzione 21/09/1996 Mr Draxler ( OBB ) EU High Level Group on Trans European Rail Freight Freeways Gruppo Ministeri-Ferrovie Freeways North-South (Italia, Olanda, Germania, Svizzera, Austria) 03/10/1996 31/01/1997 Gruppo BELIFRET Freeway (Italia, Belgio, Francia, Lussemburgo) 03/1997 European Freight & Logistics Leaders Club Struttura Permanente (Gruppo già esistente) Membri Direttori delle Infrastrutture Ferroviarie Comunitarie Rappresentanti dei Ministeri di Trasporto e Commissione Europea Direttori Generali dei Ministeri di Trasporto e Rappresentanti Infrastrutture Ferroviarie Rappresentanti Infrastrutture Ferroviarie Rappresentanti delle Imprese di Trasporto Comunitarie Finalità Fattibilità tecnica ed economica dei corridoi Esame attuazione Freeways Avvio iniziative realizzazioni Freeways N-S Avvio iniziative realizzazioni Freeway BELIFRET Tutela interessi utenti del servizio (Imprese di Trasporto Comunitarie) GRUPPO INTEGRATION CCFE CCFE Freeways Group Mr Draxler ( OBB ) Marketing Draxler (OBB) Planning Heinisch (DB) Charging Moss ( Railtrack) Operations Laganà (FS) Traction/Fuel ............ Competition Moss ( Railtrack) ORGANIZZAZIONE PROGETTO NORTH-SOUTH FREIGHT FREEWAYS NSFF Steering Committee Rules definition Coordinator Experimentation Project Management NL Gov./IM Sub-Group Paths Planning PL Operational Act. PL A Gov./IM Sub-Group D Gov./IM Sub-Group I Gov./IM Sub-Group CH Gov./IM Sub-Group Access Licence PL Operators Charging InfoSystem PL Agreement IM/IM PL Contract RU/IM PL Safety Certificate PL Competition SCENARIO TECNICO Il primo compito che si è posto il gruppo di lavoro è stato quello di individuare alcuni elementi e vincoli tecnici, legati all’infrastruttura, determinanti per la progettazione delle tracce o comunque necessari alla determinazione delle caratteristiche delle stesse. Gli elementi individuati sono: - Lunghezza degli itinerari (su strada e su ferro) - Tipo di alimentazione elettrica - Profilo limite - Peso assiale massimo - Prestazione, legata ad un tipo di locomotiva - Lunghezza massima del treno Con l’esposizione di tali elementi tramite schemi di facile ed immediata lettura, è stato possibile individuare immediatamente eventuali vincoli o colli di bottiglia CRITERI DI PIANIFICAZIONE I criteri di pianificazione adottati: - Treni completi Origine / Destinazione - Tracce utilizzabili su base internazionale da località estreme o intermedie prefissate - Assenza di soste per manovra - Prestazione non inferiore alle 1000 ton. (in fase di progettazione) - Velocità massima pari a 100 Km/h (vincolante per l’utilizzo dei carri) - Indipendenza delle tracce dalle trazione (va garantito il rispetto della traccia) - Tempi di sosta alle frontiere limitato nell’intervallo 15’ - 30’ - Cambio trazione ed equipaggio da prevedersi nelle località definite - Utilizzo della capacità residua - Rispetto delle priorità nazionali APPROCCIO GRUPPO INTEGRATION Promozione Non influenzata direttamente dal White Paper Forte Impulso dal White Paper MARKETING Marketing Tariffazione Vendita STRATEGIA IMPRESE FERROVIARIE Prenotazione White Paper supporta lo Sportello Unico Le Ferrovie devono cercare una soluzione interna e prevenire la nascita di una Agenzia di Supervisione Produzione Pedaggio White Paper Skill Ferroviario Standard di sicurezza Licenze etc.... Dovrà stabilire : • Quadro regolamentare • Principi relativi al pedaggio • Tariffazione • Carico dei debiti pregressi • Trasparenza dei costi Skill Ferroviario Planning Riserva di Capacità etc... ARBITRATO ESTERNO ARMONIZZAZIONE TECNICA DIRETTIVA SUL PEDAGGIO DAL LIBRO BIANCO ALLA DICHIARAZIONE MINISTERIALE CER Integrating Group July ‘96 HIGH LEVEL GROUP July ‘96 Report September ‘96 WP 1 WP 2 WP 3 WP 4 WP 5 WP 6 WP 7 WP 8 North- South TERFFs 5 Ministers agreement The Hague 9/4/97 Bonn 14/5/97 Wien 10/6/97 91/440 Ministerial Declaration 95/18 95/19 Transport Ministers of the Eu Member States The Netherlans Germany, Austria and Italy welcome the initiative of the European Commission to create Trans European Rail Freight Freeways. June ‘97 CONSIGLIO DEI TRASPORTI CONCLUSIONI Si riconosce il lavoro svolto dal CER e si apprezza, per il tono positivo, il relativo Rapporto CER Si condivide il concetto TERFF entro lo scopo della Direttiva 91/440; si prende nota che alcuni membri vanno oltre la previsione di questa direttiva Si evidenzia la natura volontaristica della partecipazione Si esprime soddisfazione sul lavoro fatto al fine di un rapido avvio delle TERFF Si incoraggiano gli “Infrastructure Managers” nell’acquisizione di esperienza e sviluppo di nuove TERFF Si invita la Commissione a favorire gli accordi commerciali fra gli “Infrastructure Managers” Si chiede all’HLG di continuare il suo lavoro AGENDA Il Contesto Le Freeways e la Struttura Organizzativa I Corridoi e l’OSS Dalle Freeways al Mercato NORTH - SOUTH FREEWAYS BREMERHAVEN ROTTERDAM NL - I Rotterdam - Gioia T. D - I Hamburg/Bremerh. - Brindisi NL/D - A Rotterdam/Hamburg/Bremerh. - Wien HAMBURG EMMERICH PASSAU BASEL BAD WIEN KUFSTEIN KUFSTEIN DOMODOSSOLA CHIASSO BRENNER/ BRENNERO BRINDISI GIOIA T. NORTH - SOUTH FREIGHT FREEWAYS NETHERLANDS --- Rotterdam GERMANY --- Hamburg --- Bremerhaven Emmerich GERMANY --- Gremberg --- Mainz-Bischofsheim GERMANY --- Gemunden --- Wurzburg Basel Kufstein SWITZERLAND AUSTRIA Domodossola Chiasso ITALY - West Coast Corridor --- (Milano) --- Genova --- La Spezia --- Gioia Tauro Brenner / Brennero ITALY - East Coast Corridor --- Verona --- Bologna --- Ancona --- Bari --- Brindisi Passau AUSTRIA --- Wels --- Linz --- Wien ESEMPIO TRACCE CORRIDOR "NL - I" ROTTERDAM - EMMERICH - BASEL - DOMODOSSOLA/CHIASSO - GIOIA T. NORTH - SOUTH 1st PATH 41441 TRAIN NUMBER r unning 2nd PATH 41421 (1) r unning 41423 4th PATH 41447 r unning ROTTERDAM K. p. 20,17 A 1 2 3 4 5 EMMERICH a. p. 22,42 23,12 GREMBERG a. p. BASEL BAD RBF a. p. DOMODOSSOLA a. p. CHIASSO a. p. 17,24 17,45 GENOVA BR. a. p. 21,34 22,00 3,43 C 3 4 5 6 7 3,55 7,22 7,25 10,40 11,31 LA SPEZIA a. p. 23,30 23,35 5,15 5,20 9,05 9,10 12,50 13,05 ROSARNO/PORTO GIOIA T. a. 18,47 C 3 4 5 6 7 19,57 23,53 2,500 KM 2,520 KM 2,520 KM 46H30' 45H10' 43H36' 42H01' 54 KM / H 56 KM / H 58 KM / H 60 KM / H DISTANCE JOURNEY'S TIM E SP EED 1,21 B 2 3 4 5 6 1,28 11,30 11,51 22,47 A 1 2 3 4 5 3rd PATH 1,12 B 2 3 4 5 6 1,56 4,03 4,05 16,22 17,15 22,51 23,25 4,17 A 1 2 3 4 5 6 r unning 9,47 A 1 2 3 4 5 6,42 7,39 12,12 12,46 10,11 10,12 14,51 14,53 20,34 20,57 A 1 2 3 4 5 0,04 B 2 3 4 5 6 0,58 1,57 B 2 3 4 5 6 2,35 B 2 3 4 5 6 1 6,31 7,32 (1) Incompatible with 41963 from Rotterdam to M ainz-Bischofsheim 3,48 C 3 4 5 6 7 2,500 KM LE FREEWAYS LO SPORTELLO UNICO: ONE - STOP - SHOP ONE - STOP - SHOP Infrastructure Manager A Infrastructure Manager C Infrastructure Manager D AGREEMENT Infrastructure Manager B Infrastructure Manager Information Network System PATHING - TRACING - WAGON/TRACTION BOOKING BIDDING - CASHING - ….. “One-Stop-Shop” è un accordo commerciale fra i Gestori delle Infrastrutture al fine di fornire servizi commerciali ad operatori terzi