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Le fibre ottiche e il futuro: il Cloud Computing
Architetture di Accesso FTTx MDM GROUP 1 SCHEMA A BLOCCHI DI UNA TRASMISSIONE TELEFONICA IN FIBRA OTTICA MDM GROUP 2 Propagazione della luce La velocità della luce, che nel vuoto è di 3x105 km/s, varia sensibilmente a seconda della densità del mezzo che attraversa. Per caratterizzare la densità dei materiali, è stato definito il parametro indice di rifrazione espresso da: C n= V C = velocità della luce nel vuoto MDM GROUP V = velocità della luce nel mezzo 3 Propagazione della luce n= n = 1,00 nel vuoto n = 1,36 nell’alcool MDM GROUP C V n = 1,33 nell’acqua n = 1,50 nel vetro 4 Trasmissione su Fibra ottica 250 mm 125 mm Mantello Nucleo Rivestimento primario MDM GROUP Multimodo 50 mm 62.5 mm Monomodo <10 mm 5 Lunghezza d’onda e Larghezza di banda * VIOLA * INDACO * BLU * VERDE * GIALLO * ARANCIO * ROSSO Luce bianca Prisma di vetro MDM GROUP 6 Lunghezza d’onda e radiazioni Tipo di radiazione elettromagnetica Frequenza Lunghezza d'onda Onde radio ≤3 GHz ≥10 cm Microonde 3 GHz – 300 GHz 10 cm – 1 mm Infrarossi 300 GHz – 428 THz 1 mm – 700 nm Luce visibile 428 THz – 749 THz 700 nm – 400 nm Ultravioletti 749 THz – 30 PHz 400 nm – 100 nm Raggi X 30 PHz – 300 EHz 100 nm – 1 pm ≥300 EHz ≤1 pm Raggi gamma MDM GROUP 7 Finestre di Trasmissione Nelle comunicazioni ottiche, lo spettro trasmissivo è descritto in termini di lunghezza d’onda invece che di frequenza. Combinando i diversi fenomeni di attenuazione, rifrazione, dispersione, vi sono tre "finestre" particolarmente adatte all'uso nelle telecomunicazioni, con prestazioni e costi crescenti. MDM GROUP 8 Finestre di Trasmissione • "prima finestra": 850 nm (nel campo del visibile), usata soprattutto con • economici laser a diodo con luce multimodale. Permette di realizzare • collegamenti di 275 m su fibre 62.5/125 e di 550 m su fibre 50/125. • "seconda finestra": 1310 nm, usata con laser multimodali o monomodali. • Permette di realizzare collegamenti di 5–10 km su fibre monomodali. • • • • • "terza finestra": 1550 nm, usata con laser monomodali. Questa finestra permette di realizzare le distanze maggiori, compresi collegamenti di 100 km con apparati relativamente economici. Sfruttando questa lunghezza d'onda, una buona fibra monomodale raggiunge una attenuazione dell'ordine degli 0,2-0,25 dB/km. MDM GROUP 9 Dispersione Cromatica Sorgente laser Collegamento in fibra SM t Impulso di ingresso MDM GROUP Fotodiodo t Impulso di uscita 10 Dispersione Modale MDM GROUP 11 Struttura del cavo da 100 fibre a NUCLEO SCANALATO Scanalato, dielettrico, tamponato Nastri da 4 fibre Guaina interna in PE Filati aramidici Nastro di acciaio corrugato Guaina esterna in PE MDM GROUP 12 Tipologia cavi a tubetti ed impiego 48,60 MDM GROUP 13 Giunzione delle f.o. MDM GROUP 14 Giunzione delle f.o. I cavi ottici hanno una lunghezza (pezzatura) limitata; per tale motivo, nella realizzazione degli impianti occorre giuntare tra loro più cavi. Sono state sviluppate due tecniche di giunzione: • giunti meccanici • giunti a fusione MDM GROUP 15 Giunzione delle f.o. Elettrodi giuntatrice Elettrodi giuntatrice 1^ MDM GROUP Allineamento 16 16 Giunzione delle f.o. Elettrodi giuntatrice Elettrodi giuntatrice 1^ MDM GROUP Allineamento 17 17 Giunzione delle f.o. Elettrodi giuntatrice 0,2 - 0,3 sec Elettrodi giuntatrice 2^ MDM GROUP Prefusione 18 18 Giunzione delle f.o. Elettrodi giuntatrice Elettrodi giuntatrice 3^ MDM GROUP Avvicinamento 19 19 Giunzione delle f.o. Elettrodi giuntatrice Elettrodi giuntatrice 3^ MDM GROUP Avvicinamento 20 20 Giunzione delle f.o. Elettrodi giuntatrice 2 - 3 sec Elettrodi giuntatrice 4^ MDM GROUP Fusione 21 21 Giunzione delle f.o. Ricostruzione rivestimento primario MDM GROUP 22 22 Schema di Giunzione di una tratta f.o. Centrale A Centrale B G.1 2.057,6 0 G.3 G.2 2.080,5 0 2.072,4 0 G.4 1950,50 2060,50 10221,50 (m) Giunto in cameretta o cunicolo Giunto Pot-Head MDM GROUP Giunto in pozzetto interrato Giunto aereo 23 Classificazione muffole Pot - Head Il Pot - head, consente la giunzione tra il cavo di linea e il cavo di centrale. Ciò permette di far transitare all’interno di locali di centrali solamente cavi con guaine non propaganti fiamma e a bassa emissione di gas tossici (AFUMEX). Viene normalmente ubicato in sala muffole in un telaio opportunamente predisposto o su scalette o pianali del cunicolo dei cavi. MDM GROUP 24 Classificazione muffole Linea Il giunto di linea consente la giunzione dritta di due o più pezzature di cavo, inoltre consente di estrarre alcune fibre per effettuare dei collegamenti di utente. Viene normalmente ubicato in cameretta, maxipozzetti e pozzetti esistenti o di nuova posa. MDM GROUP 25 25 Classificazione muffole Spillamento o Estrazione Permette di estrarre alcune fibre in un tratto intermedio di pezzatura di cavo già posata, senza interrompere le restanti fibre. Viene ubicata in camerette, maxipozzetti e pozzetti esistenti o di nuova posa. MDM GROUP 26 26 Muffola universale MDM GROUP 27 27 Connettori 28 M D M G R O U P Connettori f.o. Connettore SC Connettore SC2 Fan - out 29 Connettore SC Manicotto Connettore SC 30 Architetture di Accesso FTTX FTTE Fiber to the Exchange FTTCab: Fiber To The Cabinet Access Sito di Centrale Residential SME Metro Primaria (200-3000m) Cabinet Secondaria (100-700m) Rete di edificio FTTB: Fiber To The Building FTTH: Fiber To The Home Business BackBone CO FTTE xDSL POP ADSL2+ 3-20 Mbps <1 Mbps Fibre Loop Copper Loop Copper ONU Copper VDSL2 FTTCab Access VDSL2 12M 25-50 M 2-10 M Metro CO BackBone FTTCab POP Cabinet FTTB FTTB FTTH VDSL2 30M 50-100 M 25-40 M Access Metro FTTH BackBone CO POP •Posa fibra ottica in rete primaria •Allestimento Street Cabinet con elettronica. 0.1-1.0 Gbps •Posa fibra ottica ANCHE in rete secondaria •Allestimento elettronica distribuita negli edifici. •Posa fibra ottica ANCHE in rete di edificio •Terminazioni ottiche presso i clienti residenziali, small business, business. FTTH MDM GROUP 31 Architettura FTTCab Schema tipo AREA DI ARMADIO RL RAME PR04306.PRE EDIFICIO CON TERMINAZIONE DI RETE IN RAME INTERNA FTT Cab COLLEGANTO IN RAME RAME ONU Cab CENTRALE ARMADIETTO RETE SECONDARIA RAME MDM GROUP RAME RAME SCORTA CAVO F.O. (20 mt) IN PROSSIMITA' DELL'ARMADIO FTT Cab DA COLLEGARE RETE SECONDARIA RAME RETE PRIMARIA RAME RAME EDIFICI CON TERMINAZIONI DI RETE IN RAME ESTERNA 4 F.O. GBE 32 Architettura FTTB/Curb Schema tipo con splitter 2:16 EDIFICI INDICATI DALLE LINEE COMMERCIALI ARMADIETTO RAME RAME ONU B F.O. 2:16 1 F.O. 1:2 F.O. GPON 16 FTTB / Curb RAME RETE SECONDARIA RAME 1:2 1 F.O. PUNTO DI DIRAMAZIONE ESTERNO DEDICATO PER FTTB/Curb 1 RAME RAME RAME F.O. OLT GPON GPON F.O. SCORTA CAVO F.O. (20 mt) IN PROSSIMITA' DELL'EDIFICIO DA COLLEGARE RETE SECONDARIA RAME ONU B CENTRALE PR05906.PRE RAME AREA DI SPLITTER MAX 200 U.I. CON N° DI EDIFICI < 16 RAME RAME RAME ONU CURB RETE SECONDARIA RAME RAME RAME F.O. RAME F.O. F.O. RETE SECONDARIA RAME ONU B RETE OTTICA PRIMARIA RETE SECONDARIA RAME ONU B RAME RETE OTTICA SECONDARIA VERSO ONU B / CURB MDM GROUP 33 ONU(Optical Network Unit)-B/Curb Cabinet 650 550 50 50 50 50 450 250 225 10 Door 250 ONU ONU 250 ST&T PSU OT Cu Terminations SC SC 250 15 0 350 150 50 1000 25 350 75 50 15 MDM GROUP 34 Architettura FTTH Modalità di connessione tra le Terminazioni ottiche di Rete del cliente (appartenenti allo stesso apparato di riferimento) e la Centrale di tipo “punto – multipunto splitting”. Possibilità di predisporre al massimo due splitter ottici in cascata con grado di diramazione complessivo pari a 128. Tale connessione può essere realizzata secondo le seguenti combinazioni: Splitter primario 1/4 che alimenta fino a quattro splitter secondari 1/32; Splitter primario 1/8 che alimenta fino a otto splitter secondari 1/16; Splitter primario 1/16 che alimenta fino a sedici splitter secondari 1/8; MDM GROUP 35 Soluzioni architetturali di sviluppo (2007-2016) FTTE Fiber to the Exchange FTTCab: Fiber To The Cabinet Access Sito di Centrale Residential SME Metro Primaria (200-3000m) Cabinet Secondaria (100-700m) Rete di edificio FTTB: Fiber To The Building FTTH: Fiber To The Home Business BackBone CO POP ADSL2+ 3-20 Mbps <1 Mbps xDSL FTTE Fibre Loop Copper Loop Copper ONU Copper VDSL2 FTTCab Access VDSL2 12M 25-50 M 2-10 M Metro CO BackBone FTTCab POP Cabinet FTTB FTTB FTTH VDSL2 30M 50-100 M 25-40 M Access Metro FTTH BackBone CO POP •Posa fibra ottica in rete primaria •Allestimento Street Cabinet con elettronica. 0.1-1.0 Gbps •Posa fibra ottica ANCHE in rete secondaria •Allestimento elettronica distribuita negli edifici. •Posa fibra ottica ANCHE in rete di edificio •Terminazioni ottiche presso i clienti residenziali, small business, business. FTTH MDM GROUP 36 Architettura FTTH con Splitter primario 1/4 e 4 splitter secondari 1/32 MDM GROUP 37 Architettura FTTH con Splitter primario 1/8 e 8 Splitter secondari 1/16 MDM GROUP 38 ARCHITETTURA FTTH con splitter primario 1/16 e 16 splitter secondari 1/8 PUNTO DI DIRAMAZIONE INTERNO PER FTTH (SPLITTER SECONDARIO) EDIFICI CON fino a 8 UI CENTRALE ONT 1 F.O. 1 F.O. ONT 1 1 F.O. ONT ONT 1 8 1 F.O. 1 8 1 F.O. 1 8 1/8 1/8 1/8 PUNTO DI DIRAMAZIONE ESTERNO PER FTTH (SPLITTER PRIMARIO) 8 1/8 OLT GPON GPON GPON GPON PR04007.PRE 1/16 ONT 1 F.O. ONT 1 8 1 F.O. 1 F.O. 8 1 F.O. 8 1 F.O. 8 ONT 1 8 1 F.O. 1 8 ONT ONT 1 1 1/8 8 1 F.O. 1/8 ONT 1 F.O. 8 ONT 1 1/8 1/8 1 8 1 F.O. 1 8 1/8 1/8 1/8 1/8 MDM GROUP 1 1/8 8 1 1 F.O. 1/8 ONT 1 ONT 1 F.O. 8 1/8 1/8 ONT 1 F.O. ONT ONT 1 39 Il teraRouter Tera, unita’ di misura internazionale esprime il fattore 10 alla 12a potenza = 1 000 000 000 000 , Byte/Sec MDM GROUP 40 Quale probabile futuro ?? MDM GROUP 41 Computing Cloud • Contesto Esempi Cos’è • • Il Futuro del Cloud Caratteristiche e Classificazione Focus su IaaS MDM GROUP La Roadmap verso il Cloud Il Mercato IT sta evolvendo verso la Cloud Offering, proponendo un nuovo approccio culturale che prevede il passaggio dall’acquisto di tecnologie verso l’acquisto di Servizi. Si passa quindi ad un modello in cui l’offerta dei servizi infrastrutturali sta gradualmente evolvendo verso modelli di erogazione flessibili e dinamici. Dalla necessità di soddisfare tali esigenze si sviluppa il Cloud Computing che:consente di ottenere, via internet, un sistema completo dove i clienti sono in grado di far girare il proprio sistema operativo, i propri applicativi, ecc.. Il fattore scatenante dell’evoluzione del mercato dei servizi infrastrutturali verso il Cloud Computing risiede nell’esigenza di Business di rendere le risorse computazionali un costo variabile, disponendo della flessibilità di poterle allocare “on demand” ed averle accessibili da qualsiasi postazione. 42 Cos’è il Cloud Computing? MDM GROUP 43 Un nuovo modello di mercato Il Mercato IT sta evolvendo verso la Cloud Offering, proponendo un nuovo approccio culturale che prevede il passaggio dall’acquisto di tecnologie verso l’acquisto di Servizi. Si passa quindi ad un modello in cui l’offerta dei servizi infrastrutturali sta gradualmente evolvendo verso modelli di erogazione flessibili e dinamici. Dalla necessità di soddisfare tali esigenze si sviluppa il Cloud Computing che:consente di ottenere, via internet, un sistema completo dove i clienti sono in grado di far girare il proprio sistema operativo, i propri applicativi, ecc.. Il fattore scatenante dell’evoluzione del mercato dei servizi infrastrutturali verso il Cloud Computing risiede nell’esigenza di Business di rendere le risorse computazionali un costo variabile, disponendo della flessibilità di poterle allocare “on demand” ed averle accessibili da qualsiasi postazione. *L'uso più tradizionale del termine si riferisce alla scalabilità di carico, ovvero la capacità di un sistema di incrementare le proprie prestazioni se a tale sistema vengono fornite nuove risorse (per esempio, nel caso del software, maggiore potenza di processore o processori aggiuntivi). Tradizional Computing Cloud Computing Si ricercano i provider giusti per l’acquisto di servizi IT sia applicativi che infrastrutturali. Modello di Acquisizione Acquisto Assets e costruzione di Architetture Tecniche Acquisto Servizio Modello di Business Pagamento per risorse fisse e spese generali amministrative Pagamento basato sull’effettivo utilizzo Modello di Accesso Sulla rete interna , al desktop aziendale Su Internet, a ogni servizio Si usufruisce del servizio grazie ad internet. Modello Tecnico Non condiviso, Statico, per un singolo utilizzatore Scalabile*, elastica, dinamica, per più utilizzatori Si ottiene una soluzione scalabile e fortemente dinamica MDM GROUP Si paga il servizio acquisito secondo un modello pay-peruse. 44 L’evoluzione del Cloud Computing Spesso il fenomeno del Cloud Computing è considerato la naturale evoluzione dei modelli di Grid Computing e Utility Computing. Il termine Grid Computing indica un’architettura distribuita, con un “super o virtual computer” formato da un cluster di computer distribuiti in rete. Con Utility Computing si identificano i servizi IT elaborativi, di storage misurati e venduti come i servizi delle utilities (gas, acqua) in base al consumo effettivo. Da alcuni studi emerge che il Cloud Computing è un fenomeno che inizierà a soddisfare i needs delle aziende Enterprise tra 2-5 anni e che lo spending IT complessivo sul Cloud Computing raggiungerà i 42 miliardi di dollari entro il 2012. I Grid computing ,o sistemi Grid, sono un’infrastruttura di calcolo distribuito, utilizzati per l’elaborazione di grandi quantità di dati, mediante l’uso di una vasta quantità di risorse. In particolare, tali sistemi permettono la condivisione coordinata di risorse all’interno di un’organizzazione virtuale MDM GROUP Utility Computing è una forma di servizio IT in cui il pagamento alla società che offre il servizio avviene in misura di quanto lo si utilizza. Basti pensare alla società elettrica o alla società di acqua per capire cosa s’intende. 45 Benefici del Cloud Computing Il Cloud Computing rappresenta in modo generico un cambiamento di paradigma nel modo di gestire i DC e nella creazione ed erogazione dei servizi IT: le risorse sono condivise, variano in modo dinamico e sono offerte come servizi tramite il web. In tale contesto il cliente finale può trovare svariati benefici. Time to market ridotto La possibilita’ di usufruire di risorse IT da un provider esterno consente di ridurre il tempo di aggressione del mercato. Velocità di delivery dell’infrastruttura Alta Scalabilità L’allocazione dinamica delle risorse e dei servizi erogati necessari per un’alta scalabilità sono intrinseci al paradigma Cloud Computing. Gestione delle condizioni di picco di utilizzo dell’infrastruttura. Alta Flessibilità I CISP non vincolano temporalmente alle risorse acquistate consentendo un rapido resizing. Ridotti investimenti iniziali Il cliente finale ha la possibilità di entrare nel mercato senza la necessita’ di investimenti iniziali. Spesa IT pianificabile con Riduzione & conversione dei Capex in Opex. Billing a consumo La tariffazione basata sulle risorse effettivamente utilizzate (CPU/ora, Gbps inviati o ricevuti) e sui servizi effettivamente erogati (data center hosting, network security management). MDM GROUP 46 46 Svantaggi del Cloud Sicurezza e Privacy Perdita di Controllo dei Dati Mancanza di Standard Dipendenza da un unico fornitore Infrastructure Control Perdita di Controllo delle Infrastrutture Perdita Connettività MDM GROUP Perdita connettività che può compromettere i processi di Business aziendali 47 CLOUD COMPUTING Services I servizi abilitati dal cloud computing si basano su un service model articolato su sei layer erogabili singolarmente o in maniera combinata. Servizi Cloud Infrastructure Cloud (IaaS) Capacità computazional e in termini di risorse di sistema (potenza computazional e, banda di rete e storage) MDM GROUP Platform Cloud (PaaS) Ambiente integrato per lo sviluppo, testing, deployment e per l’esercizio di una piattaforma applicativa Desktop Cloud Strumenti informatici per i desktop eseguiti su infrastrutture remote, accessibili utilizzando un browser ma che possono essere utilizzati anche offline Application Cloud (SaaS) Applicazione come servizio venduto al cliente su base richiesta Service Cloud Process Cloud Funzionalità applicativa che può essere utilizzata via internet tramite API o Web Service Gestione di un intero processo di business mediate servizi esterni accessibili via internet 48