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L`Officina dello storico presso l`ASP Golgi

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L`Officina dello storico presso l`ASP Golgi
L’Officina dello storico
presso l’ASP “Golgi-Redaelli”
Maurizio Gusso, presidente di
IRIS (Milano, Archivio di Stato,
21 ottobre 2013). Versione lunga
Indice della comunicazione
1. Che cos’è L’Officina dello storico?
2. Sedi, sito e utenti de L’Officina dello storico
3. Classi partecipanti ai primi sette anni de L’Officina dello
storico
4. Un modello di formazione/ricerca/sperimentazione didattica
5. Le piste di ricerca didattica proposte dalla sede milanese
6. Coordinate metodologiche de L’Officina dello storico
7. Il contributo di IRIS a L’Officina dello storico
8. Bibliografia
9. Sitografia essenziale
1. Che cos’è L’Officina
dello storico? (I)
L’Officina dello storico è un Laboratorio di didattica della ricerca storica
e delle fonti documentarie, artistiche e del territorio, fondato nel 2006,
giunto nel 2013-2014 al suo ottavo anno e promosso da:
- Azienda di Servizi alla Persona (ASP) “Golgi-Redaelli” di Milano;
- Fondazione MIA – Congregazione della Misericordia Maggiore di
Bergamo;
- Archivio Bergamasco Centro studi e e ricerche;
- IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia);
- Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Lombardia;
- Ambito territoriale di Bergamo dell’USR per la Lombardia, ex Ufficio
Scolastico Provinciale di Bergamo;
e, fino all’estate del 2012, da ANSAS-NTL (Agenzia Nazionale per lo
Sviluppo dell’Autonomia Scolastica - Nucleo Territoriale Lombardia), ex
IRRE Lombardia, successivamente sciolta nell’INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa).
1. Che cos’è L’Officina
dello storico? (II)
Il Comitato Scientifico de L’Officina dello storico è
attualmente formato da Marco Bascapè e Roberta
Madoi (ASP “Golgi-Redaelli”), Cinzia Maria Castelli
(Fondazione MIA), Fiorenza Cerati e Cesare Fenili
(Archivio Bergamasco), Maurizio Gusso, Clara Moschini e Giuseppa Silicati (IRIS).
L’USR per la Lombardia designerà il proprio rappresentante nel Comitato Scientifico in sostituzione di Annamaria Romagnolo, andata in pensione.
1. Che cos’è L’Officina
dello storico? (III)
Il team milanese è composto da Marco Bascapè, Daniela
Bellettati, Paola Bianchi, Roberta Madoi e Mira Montanari
(ASP “Golgi-Redaelli”), Giuliana Boirivant, Silvana Citterio,
Cristina Cocilovo, Maurizio Gusso, Marina Medi e Giuseppa Silicati (IRIS).
Il team bergamasco è formato da Marta Bertoli, Cinzia Maria Castelli, Fiorenza Cerati, Cesare Fenili, Patrizia Talpo,
Giulia Todeschini e Antonia Venieri, con la collaborazione
di Fabrizio Capitanio, Giovanni Glauco Curatola e Marcello
Eynard.
2. Sedi, sito e utenti de
L’Officina dello storico
L’Officina dello storico ha due sedi:
a) a Milano, presso l’ASP “Golgi-Redaelli”: v.Olmetto 6 (Palazzo Archinto); [email protected];
b) dal 2008-2009 a Bergamo, presso la Fondazione MIA:
v.Malj Tabajani 4; [email protected];
e il sito www.officinadelostorico.it, che documenta le attività
de L’Officina dello storico, in stretto rapporto con i siti di tutti i soggetti promotori (cfr. la Sitografia essenziale, punto 9).
I servizi (gratuiti) sono offerti a docenti e allievi delle scuole
lombarde di ogni grado e ordine, operatori dei beni culturali e cittadini.
3. Classi partecipanti ai primi sette anni de
L’Officina dello storico (I)
3. Classi partecipanti ai primi sette anni de
L’Officina dello storico (II)
* Fonte del grafico: Lo sviluppo de L’Officina dello
storico attraverso i dati sulla partecipazione delle
classi (2004-2013), scaricabile da
www.officinadellostorico.it/contributi/metodo/
la-partecipazione-delle-classi-al-Laboratorio.
* Nota: i dati degli anni scolastici 2004-2005 e
2005-2006 si riferiscono a una prima iniziativa (A
scuola di Carità) promossa dall’ASP “Golgi-Redaelli” con la collaborazione di Ad Artem s.r.l., ma
senza quella di ANSAS-NTL, IRIS e USR per la
Lombardia.
4. Un modello di formazione/ricerca/sperimentazione didattica (I)
Il servizio offerto da L’Officina dello storico a Milano prevede ogni anno:
a) una giornata di formazione dei docenti, con la
presentazione del Piano di attività dell’a.s. successivo e delle sue coordinate metodologiche (fine
settembre);
b) una visita guidata dei docenti all’Archivio e alla
Quadreria dell’ASP “Golgi-Redaelli” e una presentazione di vari tipi di fonti (un pomeriggio di ottobre);
4. Un modello di formazione/ricerca/sperimentazione didattica (II)
c) la presentazione delle singole piste di ricerca didattica ai docenti che le hanno scelte e la consegna di cd con le fonti corrispondenti (a rotazione,
in due pomeriggi di novembre);
d) un pomeriggio facoltativo ma consigliato (in novembre), dedicato alle istruzioni per l’uso dei siti
www.officinadellostorico.it e www.storieinrete.org e
ai consigli per la progettazione didattica;
e) la negoziazione dei progetti di sperimentazione
con classi/consigli di classe (da novembre in poi);
4. Un modello di formazione/ricerca/sperimentazione didattica (III)
f) una visita guidata all’archivio/quadreria e un
laboratorio didattico sulle fonti per ogni classe (fra
novembre e marzo, in date da prenotare utilizzando il calendario elettronico nel sito
(www.officinadellostorico.it/calendario);
g) un incontro facoltativo (ma consigliato), dedicato
a una socializzazione/validazione dei progetti (un
pomeriggio tra febbraio e marzo);
4. Un modello di formazione/ricerca/sperimentazione didattica (IV)
h) una sperimentazione (in classe o in gruppi interclasse, in
orari curricolari e/o extracurricolari), finalizzata all’acquisizione di competenze e all’attuazione di un prodotto (possibilmente multimediale) da presentare a scuola e/o nel territorio (secondo quadrimestre);
i) una consulenza in itinere (in presenza e/o a distanza) alle
classi e ai docenti sperimentatori da parte di archiviste ASP
e di esperte/i IRIS di didattica della storia, anche tramite il
sito www.officinadellostorico.it;
4. Un modello di formazione/ricerca/sperimentazione didattica (V)
l) un seminario, riservato ai docenti, di bilancio delle sperimentazioni e di preparazione della giornata
conclusiva (v. punto m): un pomeriggio in maggio
o giugno;
m) una giornata milanese di presentazione pubblica degli esiti delle sperimentazioni, da parte degli
studenti (in ottobre);
n) la documentazione dei lavori nel sito
www.officinadellostorico.it.
5. Le piste di ricerca didattica
proposte dalla sede milanese (I)
A) Cultura sociale e attività assistenziali a Milano: dalla
beneficenza medievale agli istituti di assistenza ai minori degli anni ’60 del ‘900
A1 Il sogno del mercante. Solidarietà e assistenza ai bisognosi nei secoli XIV-XV
A2 “Visitare Hospitali, carcerati et aiutare li poveri vergognosi”: uno sguardo nella vita di alcuni benefattori del Luogo Pio di Loreto (secoli XVII-XVIII)
A3 Le condizioni di vita dei minorenni disagiati a Milano tra
Otto e Novecento attraverso l’archivio dell’Istituto Derelitti
5. Le piste di ricerca didattica
proposte dalla sede milanese (II)
B) Il cammino verso l’Unità d’Italia nei documenti dei
Luoghi pii elemosinieri: dalle Cinque Giornate di Milano all’impresa dei Mille
B1 Le Cinque Giornate di Milano e la solidarietà cittadina
nelle carte inedite della Commissione straordinaria per il
soccorso delle famiglie dei caduti
B2 “Oh capitano, mio sventurato capitano!”. Aspetti del processo di unificazione nazionale attraverso la corrispondenza del garibaldino Francesco Lavarello col fondatore della
Società Umanitaria Prospero Moisè Loria (1872-1873)
5. Le piste di ricerca didattica
proposte dalla sede milanese (III)
C) Le mappe del tesoro: la memoria e le trasformazioni del paesaggio agrario attraverso la
documentazione d’archivio
C1 Le trasformazioni del territorio: il podere Ponte
dell’Archetto a Villapizzone, nella periferia nordovest di Milano
C2 Scopriamo il paesaggio rurale nelle carte d’archivio: l’esempio di una cascina della pianura, a
Cantalupo, nel comune di San Giuliano Milanese
5. Le piste di ricerca didattica
proposte dalla sede milanese (IV)
D) Leggere il patrimonio culturale attraverso
diverse tipologie di fonti e di scritture
D1 Il tesoro dei poveri. Una lettura interdisciplinare
del patrimonio culturale dei Luoghi pii elemosinieri
attraverso le diverse tipologie di fonti
D2 Scrivere nel tempo. Un itinerario nella storia
della scrittura dal medioevo ai giorni nostri
6. Coordinate metodologiche de
L’Officina dello storico
In sintesi: dagli archivi ai laboratori storico-interdisciplinari di educazione al patrimonio
6.1 Un buon uso didattico degli archivi e delle fonti
6.2 Didattica laboratoriale e approccio storico-interdisciplinare e multimediale
6.3 Solidarietà reciproca fra educazione al patrimonio, storia e altre discipline
6.4 Un lavoro in équipe e in rete
6.1 Un buon uso didattico
degli archivi e delle fonti
A) Importanza della visite guidate agli Archivi e dei
laboratori guidati sulle fonti documentarie, artistiche e del territorio
B) Utile lavoro di équipe fra archivisti, ricercatori disciplinari (storici, storici dell’arte ecc.), formatori
dei docenti, insegnanti, studenti ecc.
C) Percorso fonti archivistiche – fonti non archivistiche (primarie e secondarie) – serie di fonti –
contestualizzazione storica
6.2 Didattica laboratoriale e approccio storico-interdisciplinare e multimediale
6.2.1 Ricerca didattica, metodologia laboratoriale e cooperazione educativa
6.2.2 Multimedialità e nuove tecnologie
6.2.3 Quattro terreni per forme sostenibili di
interdisciplinarità
6.2.4 L’approccio storico-interdisciplinare alle fonti
6.2.1 Ricerca didattica, metodologia
laboratoriale e cooperazione educativa
6.2.1.1 Ricerca didattica
6.2.1.2 Metodologia laboratoriale
6.2.1.3 Cooperazione educativa
6.2.1.1 Ricerca didattica
Dati i limiti della normativa scolastica europea e italiana, si
rende necessaria una ‘rivoluzione copernicana’: per una
navigazione formativo-didattica non solo costiera (cittadinanza locale e nazionale), ma transoceanica (cittadinanza interculturale e planetaria), occorre assumere
a) come ‘stella polare’/’bussola’ le competenze chiave
per la cittadinanza attiva;
b) come strumentazione di bordo la ricerca didattica, le
‘buone pratiche didattiche’ e la normativa scolastica
europea e italiana più avanzata;
c) come ‘linee di costa’ la normativa scolastica europea
e italiana meno avanzata.
6.2.1.2 Metodologia laboratoriale
Il laboratorio come attrezzatura
- mentale/metodologica (didattica laboratoriale);
- materiale (es.: aula-laboratorio)
6.2.1.3 Cooperazione
educativa
A) Centralità della relazione educativa e dei
soggetti in apprendimento
B) Cooperazione educativa fra personale
della scuola, studenti, genitori, istituzioni
scolastiche, operatori dei beni culturali, formatori degli insegnanti, associazioni professionali e disciplinari degli insegnanti, associazioni culturali, enti locali, media ecc.
6.2.2 Multimedialità
e nuove tecnologie
Utilità di un approccio multimediale e di un
buon uso delle nuove tecnologie nella formazione degli insegnanti e lungo tutto il percorso di progettazione, attuazione, verifica,
documentazione e pubblicizzazione delle
sperimentazioni didattiche, con particolare
riferimento alla presentazione pubblica finale
e al sito www.officinadellostorico.it.
6.2.3 Quattro terreni per forme
sostenibili di interdisciplinarità
È possibile costruire forme sostenibili di interdisciplinarità su 4 terreni:
• finalità/obiettivi;
• contenuti tematizzati/problematizzati;
• metodi di ricerca;
• strategie didattiche (metodologie didattiche, tecniche, strumenti ecc.).
6.2.4 L’approccio storicointerdisciplinare alle fonti
A) La critica delle fonti, per tener conto delle specificità dei loro vari tipi (fonti scritte,
orali, materiali, iconiche, audiovisive ecc.),
necessita di un approccio storico-interdisciplinare
B) Fonte – serie di fonti – contestualizzazione storica: un percorso obbligato
6.3 Solidarietà reciproca fra educazione al
patrimonio, storia e altre discipline
6.3.1 Solidarietà reciproca fra educazioni e
discipline
6.3.2 Solidarietà reciproca fra educazione al
patrimonio e storia
6.3.1 Solidarietà reciproca fra
educazioni e discipline
6.3.1.1 Le educazioni di ‘prima generazione’
6.3.1.2 Le ‘nuove educazioni’ (di ‘seconda
generazione’)
6.3.1.3 Educazioni e discipline: una solidarietà reciproca
6.3.1.4 Esempi lombardi di intrecci fra educazioni e discipline
6.3.1.1 Le educazioni
di ‘prima generazione’
Educazione…
•
linguistico-comunicativa/letteraria
•
estetica/artistica/all’immagine
•
musicale
•
psicomotoria
•
scientifica
•
tecnologica
•
informatica e matematica
•
filosofica
•
spaziale/geografica
•
temporale/storica
6.3.1.2 Le ‘nuove educazioni’ (di
‘seconda generazione’)
Educazione…
1. alla cittadinanza democratica e ai diritti umani
2. interculturale
3. alle pari opportunità / pedagogia della differenza
4. alla pace
5. al patrimonio
6. ai media
7. allo sviluppo sostenibile
8. alla salute
6.3.1.3 Educazioni e discipline: una
solidarietà reciproca (I)
Per armonizzare le due ‘anime’ di ogni insegnante
(generalista/globale e specialista/disciplinare/locale) occorre compiere andirivieni/viaggi di andata e
ritorno fra ‘educazioni’ e discipline.
A) Quando si parte dalla singola educazione,
occorre declinarne le finalità/competenze trasversali in obiettivi/competenze disciplinari scrostando
le incrostazioni autoreferenziali delle materie d’insegnamento per individuare i ‘nuclei fondanti’ delle
discipline di ricerca sottostanti.
6.3.1.3 Educazioni e discipline: una
solidarietà reciproca (II)
B) Quando si parte dalla singola materia d’insegnamento, rispetto ad essa le educazioni possono essere considerate come dei blocchi o filoni ricorrenti di
- finalità/obiettivi
- contenuti (temi/problemi)
- strategie didattiche (metodi, tecniche, strumenti ecc.)
fra loro coerenti, alla cui luce rileggere ogni insegnamento
disciplinare, usando la singola educazione come un selettore/organizzatore trasversale di contenuti disciplinari.
6.3.1.4 Esempi lombardi di intrecci
fra educazioni e discipline
A) Ricerche e pubblicazioni (1994, 1998, 2004) dell’IRRSAE/IRRE Lombardia sul curricolo verticale di area
geo-storico-sociale, incentrato su 5 educazioni/filoni ricorrenti
B) Progetto interistituzionale Portare il mondo a scuola
(1995-1999): 10 ONG (Organizzazioni non governative)
lombarde e Provveditorati di Milano e Como
C) Iniziative (2004-…) del gruppo Portare il mondo a scuola: 11 ONG lombarde (www.portareilmondoascuola.it)
D) Iniziative (2006-…) della Rete lombarda ELLIS (Educazioni, letterature e musiche, lingue, scienze storiche e geografiche: www.reteellis.it)
6.3.2 Solidarietà reciproca fra
educazione al patrimonio e storia
A) Un approccio plurale e globale alla storia
(‘passaggio dalla Storia alle storie’) ben si
accorda con il necessario approccio plurale
e globale al patrimonio sul terreno comune
intermedio di uno studio globale del territorio
B) Necessario intreccio delle dimensioni locale, regionale, nazionale, continentale e
planetaria e approccio ‘glocale’ tipologie/casi
6.4 Un lavoro in équipe e in rete
A) ASP “Golgi-Redaelli” di Milano, Archivio Bergamasco e Fondazione MIA di Bergamo: un patrimonio di competenze archivistiche e storiografiche
B) IRIS, Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia e docenti: un patrimonio di competenze pedagogico-didattiche disciplinari e interdisciplinari
7. Il contributo di IRIS a
L’Officina dello storico
7.1 Che cos’è IRIS?
7.2 Principali servizi offerti da IRIS
7.3 Esperti di IRIS impegnati ne L’Officina dello
storico
7.4 Valore aggiunto apportato da IRIS a L’Officina
dello storico
7.5 Ruoli degli esperti di IRIS ne L’Officina dello
storico
7.1 Che cos’è IRIS?
IRIS è un’associazione fondata nel 1999 da persone impegnate nella
formazione degli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado e/o nella ricerca, nella sperimentazione e nell’innovazione didattica, al crocevia fra storia, geografia, scienze sociali, lingue, letterature, musiche, arti, altre aree disciplinari e l’educazione al patrimonio, alla cittadinanza,
al dialogo interculturale, alle pari opportunità, alla pace, allo sviluppo
sostenibile e ai media. È socia di Clio ’92 e del LANDIS (Laboratorio
nazionale per la didattica della storia); è membro di Rete ELLIS.
Il Direttivo di IRIS è attualmente formato da Silvana Citterio, Cristina
Cocilovo, Ermenegildo Ferrari, Maurizio Gusso (presidente), Marina
Medi, Clara Moschini (vicepresidente) e Antonella Olivieri (tesoriera).
Il sito di IRIS è www.storieinrete.org; ad esso è collegato il sito tematico
www.tecforint.net/iris, diretto da Nicola Scognamiglio.
7.2 Principali servizi offerti da IRIS
A) Il sito www.storieinrete.org e il sito tematico www.tecforint.net/iris
B) Iniziative di formazione dei docenti delle scuole di ogni grado e ordine (educazione degli adulti inclusa), degli operatori dei beni culturali e
dei cittadini: cfr. www.storieinrete.org/storie_wp/?p=3 e la rubrica “Agenda di IRIS” del sito (cfr. www.storieinrete.org/storie_wp/?cat=125)
C) Segnalazioni di esperti e consulenze a scuole, Beni culturali ecc.
D) Progetti e pubblicazioni (oltre a quelli citati in
www.storieinrete.org/storie_wp/?cat=8, il progetto Milanosifastoria, che
verrà presentato nel Museo del Risorgimento, a Milano, il 21.11.2013
(h. 16.30-18.30), nell’ambito di BookCity Milano 2013
E) Gruppi di ricerca didattica (oltre a quelli citati in
www.storieinrete.org/storie_wp/?cat=3, un gruppo sulla storia dell’europeismo e dell’Unione Europea e sulle sue rappresentazioni artistiche)
7.3 Esperti di IRIS impegnati ne
L’Officina dello storico
- Membri del Comitato Scientifico de L’Officina dello storico: Maurizio Gusso, Clara Moschini e Giuseppa Silicati
- Formatori/formatrici: Giuliana Boirivant, Silvana Citterio,
Cristina Cocilovo, Maurizio Gusso, Marina Medi e Giuseppa Silicati
- Altri/e soci/socie di IRIS attualmente partecipanti a L’Officina dello storico: Patrizia Bortolini, Luisa Cesana, Paolo
Ermano e Valeria Savoca
- Marco Bascapè e Roberta Madoi (ASP “Golgi-Redaelli”)
sono rispettivamente socio onorario e socia ordinaria di
IRIS
7.4 Valore aggiunto apportato da
IRIS a L’Officina dello storico
Contributi specifici di IRIS (e delle associazioni e
reti di cui fa parte) nell’ambito della formazione dei
docenti e della ricerca didattica: progettazione curricolare ‘verticale’; intreccio stretto fra specificità
della didattica della storia, interdisciplinarità ed ‘educazioni’; didattica laboratoriale; multimedialità e
nuove tecnologie; sito www.storieinrete.org.
7.5 Ruoli degli esperti di IRIS ne
L’Officina dello storico
A) Progettazione unitaria di tutte le attività in équipe con i partner de L’Officina dello storico
B) Contributi pedagogico-didattici durante i Seminari di formazione e le visite guidate per i docenti
sperimentatori de L’Officina dello storico
C) Consulenza personalizzata in itinere e a distanza agli insegnanti sperimentatori rispetto alle metodologie didattiche storico-interdisciplinari, alla progettazione curricolare e alle sperimentazioni didattiche
8. Bibliografia
8.1 Sull’Officina dello storico
8.2 Sull’educazione al patrimonio
8.3 Sul curricolo verticale geo-storico-sociale
8.4 Sulla didattica della storia
8.5 Sulla solidarietà reciproca fra educazioni e discipline
8.6 Su educazione al patrimonio e storia
8.7 Sulla normativa europea e italiana
8.8 Su IRIS
8.1 Sull’Officina dello storico (I)
- Aa.Vv., L’Officina dello storico, in Aa.Vv., Milano, scuola di Carità. Una mostra per immagini. Milano, Palazzo Marino 17-20 maggio 2007,
Azienda di Servizi alla Persona “Golgi-Redaelli”, Milano, 2007, pp.8189
- F. Cerati – C.Fenili, “L’Officina dello storico”, ”Quaderni di Archivio
Bergamasco”, 2009, n.3, pp.149-156
- C.Cocilovo, La proposta didattica dell’Officina e le Nuove Indicazioni
per il Curricolo della Scuola del primo ciclo di Istruzione,
www.officinadellostorico.it/contributi/cristina-cocilovo-la-propostadidattica-dell%E2%80%99officina-e-le-nuove-indicazioni-il-curricolo,
PowerPoint della relazione al Seminario de L’Officina del 27.9.2012
- C.Cocilovo, Fra lingua e storia. Insegnare con le fonti di archivio, “I
Quaderni di Clio ’92”, 2013, n.12, pp.87-97 (cfr.
www.officinadellostorico.it/contributi/cristina-cocilovo-fralingua-e-storia-insegnare-con-le-fonti-di-archivio)
8.1 Sull’Officina dello storico (II)
- C.Cocilovo, Facciamo laboratorio di storia in archivio. Scuola Secondaria di primo grado, 25 settembre 2013, presentazione in PowerPoint,
www.storieinrete.org/storie_wp/?p=13037
- C.Cocilovo - G.Silicati, Didattica laboratoriale ed educazione al patrimonio e alla cittadinanza: L’Officina dello storico,
www.storieinrete.org/storie_wp/wpcontent/uploads/2012/03/iris_sem_8_3_2012_Cocilovo.ppt, PowerPoint della relazione al Seminario milanese di IRIS dell’8.3.2012
- M.Gusso, Valenze didattiche de “L’Officina dello storico” nell’ambito
della educazione al patrimonio e dell’insegnamento della storia locale,
ivi, ”Quaderni di Archivio Bergamasco”, 2008, n.2, pp.161-165
- M.Gusso, Uscite didattiche e formazione storica. Esperienze IRIS di
approccio storico-interdisciplinare all’educazione al patrimonio, in T.Gilardi – P.Molinari (a c. di), L’uscita didattica come educazione alla geografia, alla storia e al turismo, EDUCatt, Milano, 2012, pp.53-82
8.1 Sull’Officina dello storico (III)
- M.Gusso, Coordinate metodologico-didattiche de L’Officina dello storico, 25 settembre 2013, presentazione in PowerPoint,
www.storieinrete.org/storie_wp/?p=13011
- M.Gusso, L’Officina dello storico presso l’ASP “Golgi-Redaelli”, 21 ottobre 2013, presentazione in .ppt (versioni breve e lunga),
www.storieinrete.org/storie_wp/?p=13000
- G.Silicati, L’Officina dello storico: la visita in archivio, le attività laboratoriali e il curricolo. Si può fare? Come fare?,
www.officinadellostorico.it/contributi/giuseppa-silicatil%E2%80%99officina-dello-storico-la-visita-archivio-leattivit%C3%A0-laboratoriali-e, PowerPoint della relazione al Seminario
milanese de L’Officina dello storico del 27.9.2012
- G. Silicati, Il laboratorio e le carte d’archivio. Scuola Primaria, 25 settembre 2013, presentazione in PowerPoint,
www.storieinrete.org/storie_wp/?p=13022
8.1 Sull’Officina dello storico (IV)
Cfr. anche Lo sviluppo de L’Officina dello storico attraverso
i dati sulla partecipazione delle classi (2004-2013),
www.officinadellostorico.it/contributi/metodo/lapartecipazione-delle-classi-al-Laboratorio.
Si può navigare, inoltre,nel sito www.officinadellostorico.it e
nella rubrica “L’Officina dello storico”
(www.storieinrete.org/storie_wp/?cat=5) del sito
www.storieinrete.org (cfr. anche
www.storieinrete.org/officina-storico/2009/07/12/la-officinadello-storico-progetti-regionali-nella-sede-milanese-20092010 e www.storieinrete.org/progetti/2008/06/18/laofficina-dello-storico-progetti-regionali-nella-sede-milanese2008).
8.2 Sull’educazione al patrimonio
- S.Bodo - S.Cantù - S.Mascheroni (a c. di), Progettare insieme per un
patrimonio interculturale, Fondazione ISMU, Milano, 2007
- A.Bortolotti - M.Calidoni - S.Mascheroni - I.Mattozzi, Per l’educazione
al patrimonio culturale. 22 tesi, Angeli, Milano, 2008
- S.Mascheroni, L’educazione al patrimonio culturale come risorsa per
la cittadinanza attiva, in M.Gusso - C.Moschini - G.Silicati (a c. di), Dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano: storie di marmi.
Percorsi storico-interdisciplinari di educazione al patrimonio, IRIS, Milano, 2011, pp. 15-19
- I.Mattozzi, La didattica dei beni culturali: alla ricerca di una definizione, in M.Cisotto Nalon (a c. di), Il museo come laboratorio per la scuola, Il Poligrafo, Padova, 2000, pp.17-44
8.3 Sul curricolo verticale
geo-storico-sociale
- M.Gusso, Per un curricolo innovativo di formazione geostorico-sociale
e Filoni ricorrenti e unità didattiche strategiche, in Aa.Vv., Per un curricolo continuo di formazione geostorico-sociale nella scuola di base,
IRRSAE Lombardia, Milano, 1994, vol.I, pp.129-155 e 157-164
- M.Gusso, Educazioni e area geostorico-sociale: una solidarietà reciproca, in Aa.Vv., Scienze geostorico-sociali per un curricolo verticale.
Dalla Ricerca-Azione alla Sperimentazione Assistita, ivi, 1998, pp.2938
- M.Gusso, L’approccio all’area: problemi di metodo e proposte, Il contributo della storia e Ipotesi per un curricolo continuo di area, S.CitterioM.Salvarezza (a c. di), L’area geostorico-sociale. Dalla ricerca ai curricoli, Angeli, Milano, 2004, pp.48-55, 97-108 e 154-176
- M.Medi, Per un curricolo verticale di storia nel quadro dell’area geostorico-sociale, 2009, scaricabile da
www.storieinrete.org/storie_wp/?p=621
8.4 Sulla didattica della storia
8.4.1 Progettazione curricolare e approccio
per competenze
8.4.2 Ricerca didattica e laboratorio di storia
8.4.3 Didattica della storia e nuove tecnologie
8.4.1 Progettazione curricolare e
approccio per competenze
- V.Guanci – M.T.Rabitti (a c. di), Storia e competenze nel curricolo,Cenacchi, Castel Guelfo (BO), 2011
- M.Gusso, Storia - dai nuclei fondanti alle competenze, in Aa.Vv., Il
profilo di uscita del soggetto competente. Un biennio per la cittadinanza, “Dossier di Insegnare”, 2011, n.3, pp.50-58
- M.Gusso - M.Medi, Storia - Il profilo articolato del soggetto competente, ivi,pp.59-61
- M.Gusso – M.Medi, Raccordi fra competenze storiche e nuclei fondanti di storia (23 agosto 2011), Competenze storiche e loro articolazioni e Nuclei fondanti di storia: conoscenze/campi semantico-concettuali
e abilità/operazioni cognitive (31 dicembre 2011), scaricabile da
www.storieinrete.org/storie_wp/?p=7036
- M.T.Rabitti (a c. di), Per il curricolo di storia. Idee e pratiche, Angeli,
Milano, 2009
8.4.2 Ricerca didattica
e laboratorio di storia
- P.Bernardi (a c. di), Laboratori per la storia, “I Quaderni di Clio ’92”,
2002, n.3
- P.Bernardi (a c. di), Insegnare storia con le situazioni-problema, ivi,
2003, n.4
- P.Bernardi – F.Monducci (a c. di), Insegnare storia. Guida alla didattica del laboratorio storico, UTET Università, Torino, 2012 II ed (I ed., a
c. di P.Bernardi, ivi, 2006)
- C.Brigadeci – A.Criscione – G.Deiana – G.Pennacchietti, Il laboratorio
di storia. Problemi e strategie per l’insegnamento nella prospettiva dei
nuovi curricoli e dell’autonomia didattica, Unicopli, Milano, 2001
- A.Brusa, Il laboratorio storico, La Nuova Italia, Firenze, 1991
- A.Delmonaco (a c. di), Fare storia, crescere cittadini. Cittadinanza,
Costituzione, insegnamento della Storia: percorsi e prospettive, Zona,
Civitella in Val di Chiana (AR), 2010
8.4.3 Didattica della storia
e nuove tecnologie (I)
- S.Citterio, Piattaforme digitali: un’opportunità per riorganizzare il curricolo? Riflessioni da un’esperienza di lavoro
per DidaSfera, www.storieinrete.org/storie_wp/wpcontent/uploads/2012/03/iris_sem_8_3_2012_citterio1.ppt,
PowerPoint della relazione al Seminario IRIS dell’8.3.2012
- A.Criscione, Web e storia contemporanea, a c. di P.Ferrari e L.Rossi, Carocci, Roma, 2006
- G.Di Tonto – I.Mattozzi – P.Nencioni, Storia con la LIM
nella scuola primaria, Erickson, Trento, 2013
- G.Di Tonto – E.Perillo (a c. di), Storia@Storie. Sapere
storico e storia insegnata al tempo del digitale, “I Quaderni
di Clio ’92”, 2011, n.10
8.4.3 Didattica della storia
e nuove tecnologie (II)
- M.Medi, Problemi e risorse delle nuove tecnologie nell’insegnamento/
apprendimento. Ipotesi ed esempi in ambito geo-storico-sociale,
www.storieinrete.org/storie_wp/wpcontent/uploads/2012/03/iris_sem_8_3_2012_medi.ppt, PowerPoint
della relazione al Seminario milanese di IRIS dell’8.3.2012
- E.Musci, Il laboratorio con i giochi didattici, in P.Bernardi – F.Monducci (a c. di), op. cit., pp.281-296
- A.Olivieri, Le nuove tecnologie come strumento di inclusione. Opportunità e nuove regole per docenti e studenti autori,
www.storieinrete.org/storie_wp/wpcontent/uploads/2012/03/iris_sem_8_3_2012_olivieri.ppt, PowerPoint
della relazione al Seminario milanese di IRIS dell’8.3.2012
- P.Vayola, Laboratorio di storia 2.0, ivi, pp. 261-279
8.5 Sulla solidarietà reciproca fra
educazioni e discipline
- M.Gusso, Una rilettura di Cittadinanza e Costituzione alla luce della
solidarietà fra educazioni e discipline, in C.Paganuzzi (a c. di), Atti del
Convegno “Educazione alla cittadinanza mondiale e curriculum: politiche e buone pratiche a confronto”. Milano 13-14 settembre 2010, Save the Children Italia, Roma, 2011, pp.55-58, scaricabile da
www.storieinrete.org/storie_wp/?p=3690
- M.Gusso, Il curricolo di storia e le educazioni. Il caso dell’educazione
alla cittadinanza interculturale, in V.Guanci – M.T.Rabitti (a c. di), op.
cit., pp.102-117
- ONG Lombarde – IRRSAE Lombardia – Provveditorato agli Studi di
Milano (a c. di), Portare il mondo a scuola, CRES – Edizioni Lavoro,
Roma, 1999
8.6 Su educazione al patrimonio
e storia (I)
- M.Gusso, Bibliografia su educazione al patrimonio e didattica della
storia, in M.Gusso - C.Moschini – G.Silicati (a c. di), op.cit., pp.139-141
- I.Mattozzi, Modelli di ricerca storico-didattica. Archivi simulati e didattica della ricerca storica: per un sistema formativo integrato tra archivi e
scuole, in Aa.Vv., Archivi locali e insegnamenti storici, Archivio Storico
- Comune/Assessorato alla cultura e beni culturali, Modena, 2001, pp.
11-23, scaricabile da
www.clio92.it/index.php?area=4&menu=46&page=164
- I.Mattozzi, Didattica della storia, beni culturali, educazione al patrimonio, in M.Gusso - C.Moschini – G.Silicati (a c. di), op.cit., pp.21-27
- E.Perillo - C.Santini, Il fare e il far vedere nella storia insegnata. Didattica laboratoriale e nuove risorse per la formazione storica e l’educazione ai beni culturali, Polaris, Vicchio del Mugello (FI), 2004
8.6 Su educazione al patrimonio
e storia (II)
- M.L.Perna (a c. di), Tra vecchie carte… Esperienze didattiche negli
archivi di scuole torinesi, Rete degli archivi della scuola, Torino, 2002
- M.T.Rabitti – C.Santini (a c. di), Il museo nel curricolo di storia, Angeli,
Milano, 2008.
- S.Rabuiti – C.Santini – L.Santopaolo (a c. di), Intrecci di storie. Patrimonio, storia, musica, Polaris, Vicchio del Mugello (FI), 2006
- M.T.Sega (a c. di), La scuola fa la storia. Gli archivi scolastici per la
ricerca e la didattica, Nuova Dimensione, Portogruaro (VE), 2002
- C.Torrisi (a c. di), Didattica della storia e archivi, Salvatore Sciascia,
Caltanissetta-Roma, 1987
8.7 Sulla normativa europea
e italiana (I)
- Parlement européen et Conseil de l’Union européenne, Recommandation du Parlement européen et du Conseil du 18 décembre clés pour
l’éducation et la formation tout au long de la vie (2006/962/CE), “Journal officiel de l’Union européenne”, 30 décembre 2006
- MPI [Ministero della Pubblica Istruzione], Indicazioni per il curricolo
per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione, MPI, Roma,
2007
- MPI, Il nuovo obbligo di istruzione: cosa cambia nella scuola? La
normativa italiana dal 2007, AS [Agenzia Scuola], Roma, 2007
- MIUR, Indicazioni nazionali per i Licei (quinquennio), 2010, scaricabili
da http://nuovilicei.indire.it/content/index.php?action=lettura_p
aginata&id_m=7782&id_cnt=10497
8.7 Sulla normativa europea
e italiana (II)
- MIUR, Indicazioni nazionali per gli Istituti tecnici (primo biennio), 2010,
scaricabili da
www.indire.it/lucabas/lkmw_file/nuovi_tecnici///INDIC/_LINEE_GUIDA_
TECNICI_.pdf
- MIUR, Indicazioni nazionali per gli Istituti professionali (primo biennio),
2010, scaricabili da
www.indire.it/lucabas/lkmw_file/nuovi_professionali///linee_guida/_LINE
E%20GUIDA%20ISTITUTI%20%20PROFESSIONALI_.pdf
- Direttive ministeriali nn. 4 e 5 del 16 gennaio 2012: Linee Guida degli
Istituti tecnici e professionali (secondo biennio e quinto anno), scaricabili da www.storieinrete.org/storie_wp/?p=6580
- MIUR, Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e
del primo ciclo d’istruzione (DM 254 del 4.9.2012), scaricabili da
www.indicazioninazionali.it/documenti_Indicazioni_nazionali/DM_254_
201_GU.pdf
8.8 Su IRIS
8.8.1 Opzioni, storia e attività di
IRIS
8.8.2 Pubblicazioni di IRIS su educazione al patrimonio e storia del
Duomo di Milano
8.8.1 Opzioni, storia e
attività di IRIS
- IRIS, Opzioni di metodo della Associazione IRIS (23 maggio 2001),
scaricabile da www.storieinrete.org/storie_wp/?p=440
- M.Gusso, Presentazione di IRIS (2010), scaricabile da
www.storieinrete.org/storie_wp/?p=430
- M.Gusso, IRIS in rete: specificità dell’associazione e cooperazione
con altri soggetti (24 febbraio 2011), presentazione in PowerPoint,
scaricabile da www.storieinrete.org/storie_wp/?p=3356, cliccando su
PowerPoint della relazione di Maurizio Gusso
- Relazione sulle attività di IRIS nel 2012-2013 (21 febbraio 2013),
scaricabile da www.storieinrete.org/storie_wp/?p=10794
- Programma di attività di IRIS per il 2013-2014 (21 febbraio 2013),
scaricabile da www.storieinrete.org/storie_wp/?p=10803
8.8.2 Pubblicazioni di IRIS su educazione al
patrimonio e storia del Duomo di Milano
- IRIS, Opzioni di metodo della Associazione IRIS (23 maggio 2001),
scaricabile da www.storieinrete.org/storie_wp/?p=440
- M.Gusso, Presentazione di IRIS (2010), scaricabile da
www.storieinrete.org/storie_wp/?p=430
- M.Gusso, IRIS in rete: specificità dell’associazione e cooperazione
con altri soggetti (24 febbraio 2011), presentazione in PowerPoint,
scaricabile da www.storieinrete.org/storie_wp/?p=3356, cliccando su
PowerPoint della relazione di Maurizio Gusso
- Relazione sulle attività di IRIS nel 2012-2013 (21 febbraio 2013),
scaricabile da www.storieinrete.org/storie_wp/?p=10794
- Programma di attività di IRIS per il 2013-2014 (21 febbraio 2013),
scaricabile da www.storieinrete.org/storie_wp/?p=10803
9. Sitografia essenziale
9.1 Il sito de L’Officina dello storico
9.2 Siti dei soci fondatori de L’Officina dello
storico a Milano
9.3 Siti dei soci fondatori de L’Officina dello
storico a Bergamo
9.4 Altri siti utili per una didattica storico-interdisciplinare
9.1 Il sito de L’Officina dello storico
Il sito de L’Officina dello storico:
www.officinadellostorico.it
9.2 Siti dei soci fondatori de
L’Officina dello storico a Milano
* www.golgiredaelli.it: sito dell’ASP “GolgiRedaelli”
* www.istruzione.lombardia.gov.it: sito dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia (USRL)
* www.storieinrete.org: sito di IRIS
9.3 Siti dei soci fondatori de
L’Officina dello storico a Bergamo
* www.archiviobergamasco.it: sito di Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche
* www.istruzione.lombardia.gov.it/bergamo:
sito dell’Ambito territoriale di Bergamo dell’USRL
* www.operapiamia.it: sito della Fondazione
MIA – Congregazione della Misericordia
Maggiore di Bergamo
9.4 Altri siti utili per una didattica
storico-interdisciplinare
* www.clio92.it: sito di Clio ’92, membro della Rete ELLIS
* www.historialudens.it: sito dell’Associazione Historia Ludens
* www.italia-resistenza.it: portale dell’INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia)
* www.landis-online.it: sito del LANDIS, socio dell’INSMLI
* www.manitese.it/cosa-facciamo/educazione-allo-sviluppo/
Strumenti, sito tematico del quadrimestrale “StrumentiCres”
* www.novecento.org: sito di Didattica della storia in rete,
rivista on line degli Istituti associati all’INSMLI
* www.reteellis.it: sito della Rete ELLIS
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