Comments
Transcript
L`intervista: la costruzione della griglia
RICERCA SOCIALE IN AMBITO URBANO Metodi di ricerca sociale: L’INTERVISTA la griglia Lista di domande precise e concrete; raggruppate in temi Come redigerle? Scrivendole una dopo l’altra man mano che vengono in mente e raggruppandoli per temi Ogni domanda è particolare: ce ne sono di buone, di cattive, di centrali e di periferiche la griglia La griglia va costruita lavorando sulla coerenza e rinforzando ciò che è centrale, controllando ciò che è periferico, eliminando ciò che è superfluo la conduzione la griglia funzionerà da guida molto flessibile. L’ideale è innescare una dinamica di conversazione più ricca della semplice risposta alle domande, pur restando in tema La griglia va in un certo senso dimenticata. Ma per arrivarci, bisogna che essa sia preliminarmente formulata con attenzione, totalmente assimilata, imparata a memoria o quasi la conduzione Le prime domande sono particolarmente importanti perché conferiscono il tono all’intervista Si può cominciare con domande semplici e facili giusto per rompere il ghiaccio Al contrario porre immediatamente la domanda centrale, testare ciò che l’I ha in mente prima di fornire delle guide alle risposte Infine, rifiutando di accontentarsi dei primi tentativi di risposte, un rilancio ripetuto per tentare di raggiungere le cause più profonde e cercare di dirigere l’I. al cuore della ricerca La griglia (dopo la prima intervista) Cosa cambiereste? Cosa ha funzionato, cosa no? Quali sono state mal costruite, troppo banali, troppo lambiccate, quali hanno prodotto indifferenza, silenzio, disagio La conduzione L’obiettivo è che lo scambio tra R. e I. si approfondisca Rompere la gerarchia da interrogatorio, L’intervista qualitativa è più vicina ad una conversazione, senza cadere in una equivalenza di posizioni La conduzione L’I. deve sentire che ciò che dice è importante per il R., che viene ascoltato in profondità e si sente scivolare in un ruolo centrale L’I. non viene interrogato vagamente su una sua opinione, ma in quanto possiede un sapere prezioso che l’I per quanto padrone del gioco, non ha