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P. Cattani - Registro Tumori del Veneto
RIUNIONE ANNUALE SCREENING CITOLOGICO Padova, 12 novembre 2008 Centro Congressi Papa Luciani L’esperienza del Corso regionale sulla qualità della colposcopia P. Cattani N. Papadopoulos 2005: Lo screening citologico in Veneto Adesione all’invito 2005 – Pap test positivi : 4685 2005 – invii a colposcopia : 4208 Cliniche Universitarie Presidi Ospedalieri Personale sanitario dedicato Ambulatori distrettuali Personale sanitario “di appoggio” Organizzazione del II° livello dello Screening Citologico OBIETTIVI Strutture sanitarie • Requisiti standard minimi Percorsi clinici • Uniformi • Adeguati • Secondo stato dell’arte Organizzazione del II° livello dello Screening Citologico OBIETTIVI Strutture sanitarie • Requisiti standard minimi Percorsi clinici • Uniformi • Adeguati • Secondo stato dell’arte PERCORSI CLINICI CONDIVISI UTIZZO DI UN LINGUAGGIO COMUNE STANDARDIZZAZIONE E RIPRODUCIBILITÀ DELL’ESAME COLPOSCOPICO STANDARDIZZAZIONE E RIPRODUCIBILITÀ DELL’ITER DIAGNOSTICO, TERAPEUTICO E DI FOLLOW-UP PERCORSI CLINICI CONDIVISI UTIZZO DI UN LINGUAGGIO COMUNE TERMINOLOGIA UTILIZZATA PER LA “DISTROFIA VULVARE” Ittiosi vulvare Weir R. F. 1875 Degenerazione Vascolare Serpiginosa della vulva Tait L.S. 1877 Craurosi vulvare Breisky D. 1885 Lichen sclerosus et atrophicus Hallopeau H. 1887 Atrofia cutanea prog. Della vulva Reed F. 1893 Tracoma urogenitale Johnstone P. 1895 Sceroma anovulvare Vrchere A. 1898 Sclerosi ecchimotica retraente Nonoque P. 1905 Leucoplachia Berkley C. 1909 Vulvite leucoplasica Berkley C. 1909 Stadio atr.vulvite leucoplasica Berkley C. 1909 Leucoderma post-flogistico Veit J. 1910 Leucoplachia atrofica Taussing F.J. 1928 Vulvite bianca Graves W.P. 1928 Craurosi bianca Graves W.P. 1929 Craurosi leucoplasica Graves W.P. 1929 Leucocheratosi Graves W.P. 1929 Leucocraurosi Graves W.P. 1929 Leucoma Graves W.P. 1929 Atrofia primaria della vulva Wallace H.J. 1951 Dermatosi sclerotica Jeffcoate T.N.A. 1962 Leucochetatite Jeffcoate T.N.A. 1962 Vulvite atrofica Jeffcoate T.N.A. 1966 Vulvite ipertrofica Jeffcoate T.N.A. 1966 PERCORSI CLINICI CONDIVISI STANDARDIZZAZIONE E RIPRODUCIBILITÀ DELL’ESAME COLPOSCOPICO • Tempi e modalità di esecuzione • Uniformità interpretativa – Immagini elementari – Quadri colposcopici • Strumentario utilizzato PERCORSI CLINICI CONDIVISI STANDARDIZZAZIONE E RIPRODUCIBILITÀ DELL’ESAME COLPOSCOPICO • Tempi e modalità di esecuzione • Uniformità interpretativa – Immagini elementari – Quadri colposcopici • Strumentario utilizzato PERCORSI CLINICI CONDIVISI STANDARDIZZAZIONE E RIPRODUCIBILITÀ DELL’ITER DIAGNOSTICO, TERAPEUTICO E DI FOLLOW-UP – Indicazioni – Tecniche – Tempi ASCCP SICPCV SOGC CDC NSCP NHS Partecipazioni culturali GISCI Prof. P. Dalla Palma Prof. G. Montanari Dott. GP Fantin SICPCV Dott. F. Boselli Dott. P. Cattani Prof. Mojana Dott. Sopracordevole SIOG Prof. M. Franchi Dott T. Maggino Istituto Oncologico Veneto Dott. M. Vettorazzi Dott.ssa C. Cogo Dott. M Zorzi Dott.ssa A. Del Mistro Az. Osp. Universitaria PD Az. Osp. Universitaria VR Prof.ssa D. Minucci Prof. M. Franchi Dott. P Cattani 1° CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER I GINECOLOGI COLPOSCOPISTI DEL SECONDO LIVELLO DELLO SCREENING PER IL CERVICOCARCINOMA Ottobre 2005 – marzo 2006 Parte Teorica : Culturale • 6 incontri mensili • Verona Parte Pratica : Clinico-tecnica • 4 centri Regionali di riferimento – – – – Policlinico GB Rossi, Verona Ospedale Civile Maggiore, Verona Azienda Ospedaliera Padova Ospedale Conegliano Veneto • Gruppi di 4 colposcopisti Elenco Aziende Ospedaliere ULSS 1 BELLUNO Agordo Pieve di C. ULSS 13 MIRANO Dolo Noale ULSS 2 FELTRE ULSS 14 CHIOGGIA Piove di Sacco ULSS 3 BASSANO DEL GRAPPA Asiago ULSS 15 ULSS 4 ALTO VICENTINO THIENE Schio ALTA PADOVANA CITTADELLA CAMPOSAMPIERO ULSS 16 ULSS 5 OVEST VICENTINO ARZIGNANO Lonigo Montecchio Valdagno PADOVA Busonera Abano Teolo ULSS 17 ESTE Monselice Montagnana ULSS 6 VICENZA Noventa ULSS 18 ROVIGO Trecenta ULSS 7 PIEVE DI SOLIGO CONEGLIANO Vittorio Veneto ULSS 19 ADRIA Porto Viro ULSS 20 VERONA San Bonifacio Cologna ULSS 21 LEGNAGO Bovolone ULSS 22 BUSSOLENGO Isola d. S. ULSS 8 ULSS 9 ULSS 10 ULSS 12 ASOLO Castelfranco V. Montebelluna TREVISO Motta Oderzo S. DONA’ DI PIAVE Portogruaro Jesolo VENEZIANA Venezia Mestre AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA VERONA 24 PARTECIPANTI Valutazione dell’apprendimento • 10 valutazioni in itinere – Quiz a risposta multipla • Valutazione finale – 20 casi clinici tra quelli proposti dell’ASCCP CASO 1: Z.N. CASO 3: M.G. CASO 7: V.V. CASO 9: R.S. CASO 18: E.L. CASO 19: R.S. Accreditamento in Colposcopia e Fisiopatologia del Tratto Genitale Inferiore REQUISITI DI IDONEITÀ 1. 2. 3. 4. Laurea in Medicina e Chirurgia Iscrizione all’Albo professionale Iscrizione alla SICPCV Almeno 2 anni di attività colposcopica, di cui 1 sotto il controllo di tutor esperto, certificata da Direttore di Clinica Universitaria o di S.O.C. o da un titolare di studio privato con documentato indirizzo colposcopico 5. Partecipazione ad almeno 4 eventi negli ultimi 2 anni (può essere incluso il corso propedeutico all’accreditamento): • corsi e congressi nazionali patrocinati dalla SICPCV • corsi o congressi internazionali • corsi di perfezionamento attinenti all’attività colposcopica Accreditamento in Colposcopia e Fisiopatologia del Tratto Genitale Inferiore È stato realizzato un programma computerizzato con 500 test. Il candidato dovrà rispondere a 50 di questi test, che il computer sceglierà casualmente. Naturalmente i testi delle domande sono protetti da una serie di password che ne impediscono la lettura e la modifica. Per ogni domanda sono previste 3 risposte, di cui una sola sarà esatta. La domanda può essere formulata anche su un’immagine colposcopica. Per superare il test e quindi ottenere il diploma di accreditamento, bisogna rispondere ad almeno 40 quesiti sui 50 presentati. Se le risposte esatte sono inferiori a 30 il test non è stato superato. Se le risposte esatte sono fra le 30 e le 39, il candidato verrà sottoposto immediatamente ad un’ulteriore verifica condotta su 30 domande. In questa ultima evenienza il test sarà superato se le risposte esatte saranno almeno 25. Accreditamento in Colposcopia e Fisiopatologia del Tratto Genitale Inferiore 5 candidati 5 accreditati Riflessioni Buoni risultati formativi Persistenza della richiesta Solide basi culturali dei partecipanti Impegni professionali dei partecipanti Necessità di concentrazione dell’attività pratica • 2° CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER I GINECOLOGI COLPOSCOPISTI DEL SECONDO LIVELLO DELLO SCREENING PER IL CERVICOCARCINOMA Gennaio - Aprile 2008 Parte Teorica • Riduzione del numero degli incontri • Maggiore focalizzazione sui percorsi clinici che sulle basi teoriche • Palestra clinica: i Quadri d’Autore Parte Pratica • Riduzione dei centri di riferimento • Maggiore attenzione alle scelte terapeutiche ed alla tecnica chirurgica • Maggiore accuratezza nella selezione dei casi clinici 2° corso regionale di formazione ed aggiornamento per i ginecologi colposcopisti del secondo livello dello screening per il cervicocarcinoma 18/01/2008 15/02/2008 14/03/2008 9.30-10.30 Epidemiologia e screening del cervico-carcinoma M. Vettorazzi 9.30-10.30 I quadri colposcopici anormali: G1 e G2 G. Montanari 9.30-10.15 I test biomolecolari e le loro indicazioni R. Colombari 10.30-11.30 Storia naturale della carcinogenesi cervicale A. Del Mistro 10.30-11.00 I vasi atipici F. Boselli 10.15-11.45 Vaccino e cervico-carcinoma: il patologo, l’epidemiologo e il ginecologo A. Del Mistro, M. Zorzi, M. Franchi 11.00-11.45 L’HPV in colposcopia G. Mojana 11/04/2008 9.30-10.00 Percorso terapeutico della VaIN F. Sopracordevole 10.00-10.30 Percorso terapeutico dell’AIS P. Cattani 10.30-11.30 Percorsi diagnostico-terapeutici particolari: la gravidanza, la menopausa, l’HIV F. Boselli Coffee Break Coffee Break Coffee Break Coffee Break 11.45-12.45 Refertazione citologica G. Montanari 12.00-12.30 La miscellanea G. Montanari 12.00-12.45 Tecniche diagnostico-terapeutiche: La biopsia, lo studio dell’endo-cervice, la conizzazione B. Stefanon 11.45-12.30 Il follow-up T. Maggino 12.45-13.30 Classificazione colposcopica D. Minucci 12.30-13.30 Le infezioni genitali in colposcopia G. Mojana 12.45-13.30 Pap test anormale: il percorso diagnostico F. Boselli 14.30-15.00 Percorso terapeutico della CIN P. Cattani 14.30-15.00 Immagini elementari e quadri colposcopici normali G. Fantin 14.30-15.00 Refertazione colposcopica, raccolta dati ed immagini F. Boselli 15.00-16.00 I QUADRI D’AUTORE G. MONTANARI I quadri colposcopici normali 15.00-16.00 I QUADRI D’AUTORE F. BOSELLI I quadri colposcopici anormali 15.00-16.00 I QUADRI D’AUTORE B. STEFANON L’HPV in colposcopia 16.00-16.30 Test ECM e di verifica 16.00-16.30 Test ECM e di verifica 16.00-16.30 Test ECM e di verifica 12.30-13.30 Percorso terapeutico del carcinoma microinvasivo della portio T. Maggino 14.30-15.30 I QUADRI D’AUTORE F. SOPRACORDEVOLE La terapia cervicale ed i suoi esiti 15.30-16.30 Test ECM verifica finale Accreditamento di eccellenza SICPCV AZIENDE ULSS VENETO: PARTECIPAZIONE AI CORSI DI COLPOSCOPIA 2006 2008 Tot ULSS 1 BELLUNO Agordo Pieve di C. - - - ULSS 2 FELTRE 1 - 1 ULSS 3 BASSANO DEL GRAPPA Asiago 3 1 4 ULSS 4 ALTO VICENTINO THIENE Schio 1 3 4 ULSS 5 OVEST VICENTINO ARZIGNANO Lonigo Montecchio Valdagno 1 2 3 ULSS 6 VICENZA Noventa - 4 4 ULSS 7 PIEVE DI SOLIGO CONEGLIANO Vittorio Veneto 5 1 6 ULSS 8 ASOLO Castelfranco V. Montebelluna 4 - 4 ULSS 9 TREVISO Motta Oderzo 1 - 1 ULSS 10 S. DONA’ DI PIAVE Portogruaro Jesolo 2 2 4 ULSS 12 VENEZIANA Venezia Mestre - 5 5 ULSS 13 MIRANO Dolo Noale 2 1 3 ULSS 14 CHIOGGIA Piove di Sacco - - - ULSS 15 ALTA PADOVANA CITTADELLA CAMPOSAMPIERO 1 2 3 ULSS 16 PADOVA busonera Abano Teolo - - - ULSS 17 ESTE MONSELICE Montagnana - - - ULSS 18 ROVIGO Trecenta - - - ULSS 19 ADRIA Porto Viro - 1 1 ULSS 20 VERONA SAN BONIFACIO Cologna - - - ULSS 21 LEGNAGO Bovolone 2 - 2 ULSS 22 BUSSOLENGO Isola della Scala 1 1 2 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA - 1 1 AZIENDA OSPEDALIERA VERONA - - - 24 24 48 Totale Risultati finali Nome Valutazione teoria Valutazione pratica A. C. A. V. B. M. B. M. B. M.G. B. M. B. I.C. C. F. C. C. C, B. C. G. D. G. E. C. F. C. F. A. F. R. M. D.S. P. P. R. A. R. E.E. R. G. S. M.S. S. C. B. C. 9,3 9,3 8,8 9,5 9,5 9,0 8,8 9,3 8,8 9,3 9,5 9,3 9,0 8,0 9,7 9,3 9,8 10,0 9,5 9,0 9,0 9,0 9,7 8,8 8,7 8,3 9,3 9,5 9,3 9,3 9,3 9,5 9,8 9,8 9,3 9,3 9,0 7,5 8,0 8,3 8,3 8,3 8,8 9,3 9,5 9,3 8,3 8,0 Accreditamento in Colposcopia e Fisiopatologia del Tratto Genitale Inferiore 3 candidati 3 accreditati Riflessioni - Quesiti • Le variazioni apportate hanno rappresentato un miglioramento? • Questo corso ha risposto alle esigenze dei partecipanti? Valutazione gradimento del corso Questionario regionale con stratificazione sec. scala Likert Caratteristiche generali Punteggio PERTINENZA RILEVANZA DEGLI DEGLI CORRISP. TRA OBIETTIVI ARGOMENTI PROGR. E DIDATTICI TRATTATI REALIZZ. I°(%) II°(%) 1-5 14,58 6 TOTALE I°(%) II°(%) I°(%) II°(%) I° (%) II° (%) 4,35 18,66 0 29,09 8,70 20,82 3,35 37,50 39,13 39,58 47,83 31,25 34,78 34,11 40,58 7 47,92 56,52 41,66 52,17 39,66 56,52 43,07 55,02 6+7 85,42 95,65 81,34 100,0 70,91 91,30 79,18 96,65 Qualità educativa e aggiornamento Punteggio 1-5 GRADO DI AGGIORNAM INTERVENT ENTO ORGANIZ MATERIALI CONOSCEN METODI I DEI ZAZIONE DIDATTICI DOCENTI ZE DIDATTICI TOTALE I°(%) II°(%) I°(%) II°(%) I°(%) II°(%) I°(%) II°(%) I°(%) II°(%) I°(%) II°%) 37,51 17,39 35,42 13,04 18,75 - 22,92 4,35 27,09 4,35 28,35 7,83 6 35,41 30,43 31,25 30,43 37,50 30,43 34,25 26,09 35,41 30,43 34,16 29,57 7 27,08 52,17 33,33 56,52 43,75 69,57 45,83 69,57 37,50 65,22 37,49 62,61 6+7 62,49 82,60 64,58 86,95 81,25 100,0 77,08 95,66 72,91 95,65 71,65 92,18 EFFICACIA PER LA FORMAZIONE CONTINUA I°(%) II°(%) 1-5 25,00 17,40 6 41,67 7 6+7 VALUTAZIONE DELLA SCELTA PERSONALE DELL’EVENTO I°(%) II°(%) 1-5 27,08 4,35 30,43 6 37,50 34,78 33,33 52,17 7 35,42 60,87 75,00 82,60 6+7 72,92 95,65 Ed in futuro ? Scheda Valutazione Gradimento “Il carattere del corso è molto efficace” “… un’atmosfera estremamente familiare, di estrema disponibilità e professionalità …” “Utile la ripetizione annuale concentrata in 1-2 giorni” “Concentrare le giornate in un week-end” “…proporrei una organizzazione continuativa di queste iniziative per allargare la base dei ginecologi colposcopisti” “Organizzare incontri anche monotematici per aggiornamenti specialistici periodici” GRAZIE