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SIRFIN PENSA AL FUTURO
58-59_Sirfin_58-59_Sirfin 10/10/12 15:56 Pagina 58 CONSULENZA SIRFIN PENSA AL FUTURO Nella foto gli addetti ai lavori. IL 15 settembre, nella prestigiosa cornice del Courtyard Marriot di Fiumicino, nei pressi dell’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma, si è svolto il consueto meeting tra i vertici aziendali e i funzionari territoriali della SIRFIN srl: una fruttuosa giornata dedicata al confronto ed all’aggiornamento professionale del personale esattivo. Nel corso della mattina si sono alternati, nelle relazioni, l’amministratrice della società, la responsabile dell’area contabile ed amministrativa, il coordinatore dell’ufficio esazione e la responsabile dell’area contratti, marketing e comunicazione. Moderatore del dibattito il responsabile commerciale della Sirfin. Durante una pausa abbiamo incontrato l’amministratore Federica Capannini la quale con entusiasmo ci conferma che il confronto e l’aggiornamento 58 Importante confronto con i collaboratori per ampliare e migliorare i servizi rivolti ai clienti. Di Dorella Chiarella dei propri collaboratori sono gli elementi necessari per il raggiungimento del successo. In questo difficile momento economico le aziende avranno sempre più bisogno di ricorrere al vostro servizio di recupero crediti. Indubbiamente tutte le aziende si trovano a dover operare in condizioni economiche e finanziarie piuttosto complesse, alle quali si aggiunge l’estrema difficoltà di accesso al credito. Così sono necessariamente ob- bligate a ripensare le loro strategie di gestione dei crediti. La Sirfin è in grado di soddisfare le loro esigenze? E come? Si! Il nostro successo è legato alla capacità di riuscire a lavorare con il nostro cliente in modo produttivo. Anche se ritengo che il recupero crediti, effettuato con competenti e preparati esattori stragiudiziali, che si recano direttamente presso i debitori, continui ad essere quello vincente. Le posso raccontare l’esperienza maturata con un nostro 58-59_Sirfin_58-59_Sirfin 10/10/12 15:57 Pagina 59 Nelle due foto il tavolo di lavoro. consente di verificare il benessere delle procedure aziendali di riscossione dei crediti, tutelando, dove possibile, anche la posizione del debitore. Va però anche detto che, in Italia, la corretta gestione della procedura di recupero crediti, pur costituendo uno degli asset aziendali strategici, è ancora ben lontata dall’essere adeguatamente valorizzata. attuale cliente, che si è rivolto alla Sirfin benchè avesse, negli anni precedenti, sollecitato il pagamento delle fatture sia telefonicamente (con società esterne), sia attraverso i propri agenti commerciali e l’ufficio recupero crediti interno all’azienda stessa. Ecco, nonostante tutto questo, il numero delle posizioni dei clienti che rimanevano insolute ogni anno erano circa duemila. Una volta ricevuto l’incarico da questo cliente, i nostri esattori si sono sobbarcati di un lavoro delicatissimo: quello di esaminare le molte obiezioni sollevate dai debitori nei confronti del loro creditore (cioè il nostro cliente). In molti casi si è trattato, ad esempio, di prendere in esame le eccezioni di adempimento opposte dai presunti debitori, alcuni dei quali – lo si è scoperto grazie all’opera dei nostri funzionari – avevano effettivamente pagato agli agenti della società creditrice, alla quale, però, quei soldi non erano mai giunti. In questo modo il nostro cliente ha recuperato una buona parte dei propri crediti (effettivamente rimasti inadempiuti), ha scoperto di avere alcuni agenti infedeli (prontamente allontanati) ed ha recuperato il rapporto con dei clienti che credeva morosi e che, al contrario, erano stati puntuali nell’adempiere ai propri obblighi. Ciò, a mio avviso, non solo dimostra che una corretta gestione dei crediti aiuta l’impresa a non disperdere le risorse interne in attività inutili e dispendiose, che molto spesso non raggiungono l’obiettivo preposto. Ma, soprattutto, Questa è la ragione per la quale, mi pare di capire, lei punta molto sulla diffusione di questa cultura della gestione del credito. Esattamente. Ed è per questo che ho in programma di avviare una profonda ristrutturazione anche delle attività della mia azienda, puntando – oltre che sulla consolidata attività di recupero crediti – anche sulla consulenza e sulla formazione. Sto pensando da tempo a come ampliare e migliorare il servizio che offriamo ai nostri clienti ed ho maturato la convinzione che la strada maestra sia quella di una radicale trasformazione anche della nostra organizzazione aziendale. Spero di poter riservare ai nostri clienti delle gradevoli sorprese per il prossimo futuro. 59