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progetti e reti di città fra l`Europa e l`Italia

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progetti e reti di città fra l`Europa e l`Italia
CNR Pisa, 27 Novembre 2006
--------------------------->eCitizenship:
progetti e reti di città fra l’Europa e l’Italia
Leda Guidi
[email protected]
Comune di Bologna
Settore Comunicazione
© Comune di Bologna
www.comune.bologna.it
>
eCitizenship - progetti e reti di città
 Progetti e reti di città. Perché?
– Per confrontarsi e discutere su questioni strategiche
riguardanti lo sviluppo delle ICT nelle aree urbane
– Per creare, sperimentare e condividere nuove
metodologie, proposte di sostenibilità per l’egov,
buone pratiche e modelli di servizi/applicazioni per i
cittadini
– Per aprire nuove possibilità di dialogo tra cittadini e
amministrazioni pubbliche a livello locale, nazionale
ed europeo
– Per rafforzare il senso di appartenenza alle comunità
locali e alla dimensione europea
>
eCitizenship - progetti e reti di città
 Progetti e reti di città. Perché?
– Per incoraggiare la partecipazione elettronica dei
cittadini ai processi decisionali su tematiche
territoriali
– Per favorire lo sviluppo di politiche di inclusione
digitale e sociale
– Per mettere in pratica politiche e azioni fondate su
un
approccio
non
“tecnocratico”
non
guidato/indotto dalle tecnologie – ma piuttosto
interessato all’uso delle ICT in relazione ai
mutamenti e alle evoluzioni socio-culturali ed
economici, da esse stimolati
>
eCitizenship - progetti e reti di città
 Progetti e reti di città. Perché?
 Per rafforzare il ruolo del “pubblico” quale garante
di nuovi diritti nello spazio virtuale, e di facilitatore
del dialogo e dello scambio
 Per consolidare i modelli aperti di diffusione della
conoscenza introdotti dalla filosofia dell' "open
source"
quale
volano
per
l'innovazione,
l'alfabetizzazione telematica, e per nuove forme di
economia, di lavoro e di coesione sociale
 Per realizzare policies concordate e attività di
lobbying, a livello nazionale ed europeo, per la
messa a punto di progetti e quadri comuni di
riferimento
>
eCitizenship - progetti e reti di città
 Progetti e reti di città. Perché?
•
Per promuovere l’attività di ricerca allo scopo di
individuare le condizioni (da un punto di vista sociale,
culturale e organizzativo) che assicurano la sostenibilità
economica a lungo termine degli “open formats” e
•
Per porre arallelamente, l’accento sul ruolo strategico dei
governi locali nel campo della ricerca sulle nuove
tecnologie della comunicazione
•
Per raggiungere forme di integrazione e sviluppare
piattaforme condivise da un certo numero di città, non
sempre necessariamente dipendenti dai fondi europei ma
come risultato di una reale convergenza di idee
>
eCitizenship - progetti e reti di città
 Progetti e reti di città. Perché?
– Per promuovere logiche di rete vs logiche
di portale, modelli policentrici / relazionali
vs
modelli
“broadcasting”
/
monodirezionali, mettendo i cittadini, la
comunità digitale e il suo sviluppo al
centro dei processi informativi e
comunicativi
>
eCitizenship - progetti e reti di città
EUROCITIES Knowledge society forum/Telecities
 130 città europee associate
 Ha come obiettivi strategici fondamentali:
– La
promozione
della
società
dell'informazione e della conoscenza a
livello locale e territoriale
– La
promozione
dello
scambio
di
conoscenze,
competenze
e
della
cooperazione fra città
>
eCitizenship - progetti e reti di città
EUROCITIES Knowledge society forum/Telecities
Organizzato attualmente in
dedicati ai temi riguardanti:




Broadband
E-rights
E-gov
E-citizenship
 4 conferenze tematiche all’anno
 ……………………
working
groups
>
eCitizenship - progetti e reti di città
 Nell’ambito della conferenza "e-Services for
e-Citizens” di Torino (12-13 ottobre) il
Comune di Bologna è stato eletto alla
presidenza del Knowledge Society Forum Telecities
 La Presidenza del Forum ha come compito
principale quello di
 coordinare
 promuovere
 proporre politiche, progetti e iniziative per la
rete e il suo sviluppo
>
eCitizenship - progetti e reti di città
Presidenza Telecities - Priorità strategiche
 e-Democracy ed e-Rights
– Promozione e sviluppo di ‘connected communities’ in
rete, nel rispetto dei quattro diritti fondamentali sanciti
dalla Carta Europea dei Diritti del Cittadino nella Società
della Conoscenza (diritto all’accesso, all’educazione,
all’informazione e alla partecipazione)
 Open source e formati aperti
 Promozione di nuove forme di interazione orizzontale,
multilaterale e policentrica
 Sperimentazione e implementazione dell’ open source a
tutti i livelli (servizi, applicativi, ecc.) che coinvolga le
comunità locali di sviluppatori per progettare i software
per le reti civiche, i portali istituzionali e le comunità
 Formati aperti e creative commons
 Public domain e net neutrality
>
eCitizenship - progetti e reti di città
Presidenza Telecities - Priorità strategiche
 Wireless, banda larga, comunicazione “seamless”
– Promuovere
le
condizioni
per
una
comunicazione/connessione a banda larga fissa e
mobile, in continuità (accesso sempre e ovunque).
 Nuove tecnologie Internet (Internet2, Web 2.0)
 Promuovere sperimentazioni sulla nuova generazione di
tecnologie e servizi della comunicazione
 Supportare la realizzazione e l’adozione di applicazioni
avanzate
 Sfruttare il potenziale dell’approccio del web 2.0 (social
networking, web comunitario) per contenuti e
applicazioni (orizzontale - reticolare - partecipativo vs
gerarchico - broadcasting - uno a molti)
>
eCitizenship - progetti e reti di città
Presidenza Telecities - Priorità strategiche
 Nuovi media e TV digitale
– Sfruttare le possibilità offerte dalla convergenza
tecnologica nell’ottica di un approccio multicanale
alla comunicazione con i cittadini, le imprese, il
terzo settore, …..
 Applicazioni GIS
– Sviluppare sistemi GIS avanzati - e che
consentano scambi di dati/standard - in grado di
promuovere e sostenere lo sviluppo delle
comunità dal punto di vista dei servizi, del turismo,
dell’urbanistica, dei beni culturali, etc
>
eCitizenship - progetti e reti di città
Un “esempio” nazionale, il Protocollo di intesa fra
il Comune di Torino e il Comune Bologna
 Firmato il 13 ottobre 2006
 Sancisce
la
collaborazione
tra
le
due
Amministrazioni in materia di sviluppo dei servizi
telematici rivolti a cittadini ed imprese e di
approfondimento e gestione comune dei processi
tecnologici ed organizzativi
>
eCitizenship - progetti e reti di città
 Prevede, tra le attività:
– la costituzione di un gruppo di lavoro tra le
strutture di gestione dei servizi telematici per
elaborare progetti di azioni comuni e la
condivisione di realizzazioni e metodologie
telematiche, che sfruttino le potenzialità di formati
standard, pubblici ed aperti
– l'approfondimento congiunto dei temi emergenti in
materia di sviluppo tecnologico
– la condivisione di progetti ed esperienze per la
prevenzione ed il superamento di ogni forma di
"digital divide”
– la condivisione delle risorse necessarie alle azioni
comuni, con risparmi e vantaggi a medio termine
rispetto al mercato e nello sviluppo dei servizi al
cittadino ed alle imprese
>
eCitizenship - progetti e reti di città
Carta Europea dei Diritti del Cittadino nella
Società della Conoscenza redatta nell’ambito
della rete Eurocities/Telecities
Quattro diritti fondamentali:
 Diritto all’accesso
 Diritto alla formazione
 Diritto all’informazione
 Diritto alla partecipazione
>
eCitizenship - progetti e reti di città
In particolare, per quanto riguarda i “diritti
all’accesso, all’informazione e alla partecipazione”…..
 Garantire ai cittadini il diritto a una Pubblica
Amministrazione trasparente durante le diverse fasi
dei processi decisionali
 Garantire il diritto a una Pubblica Amministrazione
impegnata a tenere conto dei risultati della
partecipazione dei cittadini e a rafforzare il ruolo della
società civile
 Consentire alle persone di tutte le età e fascia sociale
di prendere effettivamente parte e beneficiare dello
sviluppo delle ICT
……..
>
eCitizenship - progetti e reti di città
…………
Assicurare l’accesso alle tecnologie e garantire
uguali opportunità ai cittadini che vivono nella
stessa area
Garantire l’accessibilità on line alle informazioni
pubbliche in maniera immediata e facilmente
comprensibile
Fornire un’informazione
diversificata e aggiornata
completa,
di
qualità,
Informare in modo comprensibile e chiaro i
cittadini sul funzionamento dei processi decisionali
>
Progetti Europei: l’esempio di HANDS
HANDS - Helping Answers Decision Service
• Nasce come prosecuzione di EDEN, un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea realizzato tra il 2001 e
il 2003
• EDEN aveva l’ obiettivo di stimolare e supportare la
partecipazione attiva dei cittadini ai processi decisionali
dell’Amministrazione Comunale, rendendo l’accesso alle
risorse dei siti di riferimento più facile, intuitiva, naturale:
•cultura dell’interazione e della comunicazione in
luogo della semplice distribuzione di servizi
•dialogo più efficace tra la Pubblica Amministrazione
e i cittadini
>
Progetti Europei: l’esempio di HANDS
• L’attività di EDEN è consistita nello sviluppo di un set di
metodologie e strumenti in “linguaggio naturale” (NLP Natural Language Processing) integrati all’interno di
applicazioni di pianificazione urbana
• Con HANDS, le applicazioni sviluppate da EDEN a livello
prototipale entrano nella fase di validazione di mercato
• L’obiettivo non è più solo quello di verificare la
funzionalità del servizio, ma anche quello di valutarne
l’efficacia da un punto di vista economico e di mercato:
• dal punto di vista delle imprese ICT
•dal
punto
di
vista
delle
Pubbliche
Amministrazioni e degli altri utenti finali
>
Progetti Europei: l’esempio di HANDS
 Con HANDS i cittadini possono formulare
domande usando il linguaggio di tutti i giorni e:
– Ottenere automaticamente
pertinenti (answer tree)
le
risposte
– Ottenere la relativa documentazione, quando
disponibile
– Ottenere l’indicazione dell’ufficio più adatto
a soddisfare le loro richieste (address
guesser)
>
Progetti Europei: l’esempio di HANDS
 Fase 1: Informagiovani
 Nella prima fase di sperimentazione (aprile-luglio
2006), il servizio HANDS si è rivolto ai giovani
cittadini e ai turisti fornendo informazioni su lavoro,
formazione, volontariato ed eventi culturali in città
 Fase 2: Traffico e mobilità
 Nella seconda fase di sperimentazione (novembre
2006-febbraio 2007), HANDS viene sperimentato in
collaborazione con il Settore Mobilità Urbana e offre
informazioni utili riguardanti le modalità di
circolazione e parcheggio in città e ogni altro
argomento legato alla mobilità
>
Address Guesser
User Interface
Answer Tree
User Interface
AG infrastructure Framework +
management
Identification
AT infrastructure
management
NLP interface
DB management
Configuration Console
Progetti Europei: l’esempio di HANDS
NLP components (EDEN results)
DB
>
eParticipation: punti di forza
Approccio multicanale e multimediale
• fornire ai cittadini la possibilità di partecipare al
processo decisionale in qualunque momento e da
qualunque luogo, utilizzando diversi canali a seconda del
target, del momento e del contesto.
Impegno nel perseguire
politiche di partecipazione
l’innovazione
e
realizzare
•
livello di prossimità e contesto europeo

professionisti della mediazione/moderazione
disponibilità di tutti i documenti e le informazioni
riguardanti le tematiche discusse

>
eParticipation: punti di forza
Coinvolgimento di tutti gli “attori sociali”
• nuove metodologie di comunicazione e produzione di
applicazioni ICT in collaborazione con le associazioni che si
occupano di tematiche di genere
•
approccio “di genere” ai format e ai linguaggi utilizzati
• politiche e azioni a favore dell’inclusione telematica per i
nuovi cittadini (immigrati) e le loro comunità
•
access point per disabili gratuiti e con assistenza
• accesso wireless con connessione gratuita
•
filosofia open source e open contents/formats
>
eParticipation: questioni aperte
I differenti divide elettronici
 nonostante gli sforzi per combattere le barriere digitali, parte
della popolazione anche delle città rischia di essere tagliata
fuori dalla partecipazione elettronica (per fattori come età,
genere, condizioni socio-economiche)
 è fondamentale raggiungere e coinvolgere tutti i cittadini con
azioni mirate di alfabetizzazione telematica
Punti di debolezza
 è ancora scarso il coinvolgimento a livello politico
 è altrettanto cruciale il coinvolgimento degli amministratori e
delle istituzioni e tutti i livelli
 individuazione di percorsi di sostenibilità per i modelli di egovernance e e-democracy
 bisogno
di
nuovi
profili
e
abilità
all’interno
delle
amministrazioni
 necessità di maggiori sforzi per semplificare il linguaggio ed
evitare i gerghi tecnici
>
eCitizenship e Iperbole
Il tema dell’eCitizenship – e degli aspetti
partecipativi ad esso correlati – è da sempre
connaturato al DNA di Iperbole, prima rete civica di
una amministrazione locale italia
I suoi principali obiettivi sono:
 Promuovere la diffusione delle nuove tecnologie ed accrescere il
numero di utenti potenziali dei nuovi servizi interattivi (17.758
cittadini e 1.824 utenti collettivi connessi a ottobre 2006) per
contenere la “marginalizzazione digitale” e le nuove forme di
analfabetismo telematico
 Promuovere il diritto all’accesso ed all’utilizzo di internet e della
rete civica - oggi anche in banda larga wireless - come mezzo di
promozione
della
cittadinanza
digitale,
della
partecipazione
democratica e della teledemocrazia
>
eCitizenship e Iperbole
Dati Ottobre 2006
Totale accessi (hits)
19.258.613
Totale file consultati (immagini incluse)
14.001.818
Totale pagine viste (page views)
5.528.520
Totale visite (visits)
678.149
Media quotidiana accessi
621.245
Media quotidiana visite
21.875
Cittadini privati connessi
17.758
Utenti collettivi connessi
1.824
Numero di pagine web presenti sul sito
17.003
>
•
eCitizenship e Iperbole
Investire in azioni di eCitizenship (cittadinanza elettronica) a
TUTTI i livelli:
-
servizi on line e off line
informazione multicanale
comunicazione interattiva
processi partecipativi nel decision making
•
Cooperare, anche a livello inter-istituzionale, per poter
raggiungere efficacia nella gestione delle risorse, per generare
sinergie e per uniformare approcci e linguaggi
•
Sviluppare metodi di comunicazione orientata al cittadino e
basata sui bisogni della comunità
La “ricompensa” è rappresentata da
un cittadino più attento e ‘proattivo’
>
eCitizenship e Iperbole: la comunità wifi
- Iperbole Wireless - Nuovo servizio sperimentale gratuito per
l’utente finale, attivo 24 ore su 24
- Garantisce la copertura contemporanea di circa 220 postazioni
mobili nell’area del centro storico in cui sono installati gli Access
Point
- Possono accedere a Iperbole Wireless:
- Gli utenti già iscritti alla Rete Civica Iperbole
- I cittadini non ancora iscritti alla Rete Civica, purché
residenti a Bologna e maggiorenni
- Gli utenti dell’Università di Bologna (studenti, docenti,
personale tecnico-amministrativo)
- I dipendenti del Comune di Bologna
>
eCitizenship e Iperbole
BolognaNoi
>
Forum
eCitizenship e Iperbole
Documentazione testuale e
multimediale
Progetti
Momenti di scambio
individuale
Sondaggi
>
eCitizenship e Iperbole
Secondo quanto previsto nel Programma di mandato (2004/09),
l'Amministrazione sta sperimentando metodologie innovative nello
svolgimento della propria attività per:
-coinvolgere attivamente i cittadini nei processi decisionali,
-rilanciare la partecipazione (“tradizionale” ed elettronica)
-farne un metodo condiviso di governo della città
>
eCitizenship e Iperbole: alcuni processi
partecipativi conclusi e in corso
Consultazione di cittadini, quartieri, società civile e associazioni sul
piano per l’installazione delle antenne di telefonia mobile
Consultazione
di
cittadini,
società
civile
e
associazioni
per
l’approvazione del nuovo regolamento comunale per le libere forme
associative
Nuovo regolamento comunale per i nidi d’infanzia condiviso con parenti
e associazioni
Consultazione di cittadini, quartieri, società civile, ordini professionali,
enti e associazioni sul nuovo PSC - piano Strutturale Comunale “Bologna,
città che cambia - l’urbanistica partecipata per scegliere il futuro” un
forum di discussione cittadino (on line e tradizionale) aperto a tutti.
……e a un livello maggiore di “prossimità” sono in corso
6 processi di e-participation in 6 laboratori di quartiere sui temi della
pianificazione e dell’inquinamento, dotati di sito internet, mailing list,
forum e forum on line, documenti, strumenti GIS, plastici e tavole, filmati
degli incontri
>
eCitizenship e Iperbole
eCitizenship for All è il concetto portante della Rete Europea di
TeleCities istituito per creare una Società dell’Informazione e della
Conoscenza realmente inclusiva, basata sui seguenti cambiamenti:
ristrutturazione della pubblica amministrazione locale, e-Security, eLearning, inclusione, e-Democracy e costruzione di comunità
La Rete Civica Iperbole è il progetto vincitore
per la categoria e-Democracy
>
eCitizenship e Iperbole
 Il progetto Partecipa.net, (www.partecipa.net)
 coordinato dalla Regione Emilia Romagna, si propone di
sperimentare sul campo metodologie di partecipazione alle
politiche regionali e alla gestione dei servizi a tutti i livelli
istituzionali
 È un progetto basato sull’apprendimento collaborativo, in cui tutti
gli attori coinvolti (PA, associazioni no profit, cittadini)
contribuiranno alla crescita della partecipazione intesa in
un’accezione culturale, sociale e politica
 Il progetto avrà come output principale il “Kit dell’e-democracy”,
uno strumento completo, sia sul piano delle tecnologie che delle
metodologie, per attivare processi di partecipazione
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