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Introduzione - Facoltà di Economia
1 INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA TEORIA ECONOMICA L’argomento: di cosa si occupa l’economia? Oggi vedrete: qualche esempio di problemi economici Provate a chiedervi fin d’ora: quali sono i problemi economici più importanti? a cosa vi servirebbe saperne di più? 2 domande Da cosa dipende il benessere economico – dell’umanità nel suo insieme – dei singoli paesi (differenze) Perché e come contano le istituzioni – tradizioni, cultura, conoscenze – ordine pubblico, coesione sociale – metodi organizzativi: socialismo o mercato provate a rispondere ora a queste domande il benessere nel tempo 1 L’esperienza storica prima e dopo la RIVOLUZIONE INDUSTRIALE 2 La situazione attuale crescita, occupazione, … differenze tra paesi, povertà, diseguaglianza, … 3 I problemi capire come funzionano le cose decidere come tentare di migliorarle Popolazione (in milioni) 10.000 Fonti delle stime : 1.000 100 10 1 100.000 10.000 1000 100 Anni fa 10 1 zone glaciali TELAIO VERTICALE con ordito teso da pesi FUSO A MANO per canapa FILATRICE FILATURA A MANO CON ARCOLAIO (XVIII secolo) TELAIO ORIZZONTALE A MANO (Cina, XVII secolo) TELAIO ORIZZONTALE A MANO (Europa, dal Medio Evo fino al XVIII secolo) TELAIO ORIZZONTALE A MANO (Inghilterra, XVIII secolo) SPOLETTA “VOLANTE” (Inghilterra, metà del XVIII secolo) FILATOIO MECCANI CO A MANO (Inghilterr a, 1765) FILATOIO MECCANI CO AD ACQUA e poi A VAPORE (Inghilterr a, TELAIO MECCANI CO AD ACQUA e poi A VAPORE (Inghilterr a, IMPIANTO TESSILE INGLESE (Plevna, Finlandia, 1880) ██ CACCIATORI-RACCOGLITORI ██ PASTORI NOMADI ██ AGRICOLTURA SEMPLICE ██ AGRICOLTURA COMPLESSA CON CAPI ██ SOCIETÀ ORGANIZZATE IN STATI ██ AREE DISABITATE AREA DI LAVORAZIONE DEL BRONZO ( confine rosa ) AREA DI LAVORAZIONE DEL FERRO ( confine rosso ) Inizio dell’ età del ferro in Europa centrale (500 AC) Fusione in forno primitivo (da vasaio) e forgiatura Medio Evo Fusione del minerale fornace in circa 1790 Prima rivoluzione industriale circa 1790 Altoforno minerale, calcare e carbone circa 1830 fornace aria calda ferro fuso scorie Schema Altoforno di XX secolo colata altoforno di XXI secolo colata da fornace elettrica ad arco XXI secolo moderno impianto siderurgico (veduta aerea) PIL REALE PRO CAPITE o REDDITO PRO CAPITE = quantità di BENI PRODOTTI in media per persona in un anno LUXEMBOURG NORWAY SWITZERLAND UNITED STATES DENMARK IRELAND JAPAN ICELAND QATAR SWEDEN UNITED KINGDOM NETHERLANDS FINLAND 2002 REDDITO PRO CAPITE nei 25 paesi PIU’ RICCHI del mondo in dollari USA con pari potere d’acquisto AUSTRIA BELGIUM GERMANY CHINA,P.R.:HONG KONG FRANCE CANADA SINGAPORE ITALY AUSTRALIA UNITED ARAB EMIRATES BAHAMAS, THE SPAIN 0 10,000 20,000 30,000 40,000 50,000 0 ETHIOPIA BURUNDI NGO, DEM. REP. OF SIERRA LEONE TAJIKISTAN MYANMAR MALAWI GUINEA-BISSAU NIGER RWANDA MOZAMBIQUE NEPAL BURKINA FASO CHAD GAMBIA, THE UGANDA MALI TANZANIA TOGO CAMBODIA MADAGASCAR TRAL AFRICAN REP. GHANA NIGERIA KYRGYZ REPUBLIC 50 100 150 200 250 300 350 2002 REDDITO PRO CAPITE nei 25 paesi PIU’ POVERI del mondo in dollari USA con pari potere d’acquisto perché guardare al reddito pro capite ? CRITICA : non di soli beni vive l’uomo altri aspetti della qualità della vita: – salute – sicurezza – cultura – amore dato e ricevuto –……… perché guardare al reddito pro capite ? SÍ MA : stiamo parlando di benessere economico molti altri aspetti della qualità della vita (salute, sicurezza, cultura) sono correlati fortemente con la disponibilità di beni perché guardare al e infatti confronto … tra l’indice ONU di reddito SVILUPPO UMANO pro e la misura del REDDITO PRO CAPITE capite ? nei paesi del mondo reddito pro capite ? REDDITO PRO CAPITE indice di SVILUPPO UMANO perché guardare al Il reddito reale pro capite italiano quando è iniziata da noi la RIVOLUZIONE INDUSTRIALE ? 12 Numeri indici: 1861=1 10 8 6 4 2 0 1860 1880 1900 1920 1940 1960 1980 2000 che altro suggerisce questa figura ? POPOLAZIONE E PRODUZIONE DEL MONDO negli ultimi 3 secoli CRESCITA % TOTALE IN OGNI CINQUANTENNIO DI : — produzione — popolazione 700 600 500 400 300 200 100 0 1700-1750 1750-1800 1800-1850 1850-1900 1900-1950 1950-2000 CRESCITA DI FFERENZIATA per gruppi di paesi paesi POVERI paesi MEDIOPOVERI paesi MEDIORICCHI paesi RICCHI 20000 16000 12000 8000 4000 1900 2000 0 REDDITO PRO CAPITE in DOLLARI DEL 1990 con PARI POTERE D’ACQUISTO CRESCITA DI FFERENZIATA per gruppi di paesi anche tra gli stessi paesi in via di sviluppo secondo il NUMERO DI PAESI crescita NEGATIVA crescita LENTA CONVERGENZA VELOCE CONVERGENZA LENTA CRESCITA DI FFERENZIATA per gruppi di paesi anche tra gli stessi paesi in via di sviluppo secondo la POPOLAZIONE CONVERGENZA LENTA crescita LENTA crescita NEGATIVA CONVERGENZA VELOCE OGGI : DIFFERENZE TRA PAESI Per vedere questa immagine occorre QuickTime™ e un decompressore GIF. TEMPO DI LAVORO necessario per comprare un BIG MAC (minuti nel 2003) POVERTÀ MILIONI DI PERSONE CHE VIVONO CON MENO DI 1 DOLLARO AL GIORNO STORIA ECONOMICA origini molto lontane (non uniformi) grosse trasformazioni molto recenti (rivoluzione industriale) IL BENESSERE ECONOMICO OGGI reddito (= produzione) pro capite crescita mondiale sempre più rapida negli ultimi 2 secoli con forti differenze (paesi ricchi e poveri, diversa convergenza dei poveri) ”globalizzazione” negli ultimi anni la ”GLOBALIZZAZIONE” ed i suoi possibili effetti sulla crescita sui salari LA DISEGUAGLIANZA entità e tendenze I PAESI RICCHI differenze di produttività e crescita differenze di disoccupazione CONCLUSIONE quello che studieremo L’ORGANIZZAZIONE DEL CORSO "GLOBALIZZAZIONE" Percentuale LIVELLO MEDIO DEI DAZI DOGANALI per regione del mondo Asia del Sud America Latina e Caraibi Asia Orientale e Pacifico Africa SubSahariana Medio Oriente e Nord Africa Europa NI Economie e industrializzate Asia Centr. "GLOBALIZZAZIONE" Flussi netti di capitali ai paesi in via di sviluppo Miliardi di dollari Crediti bancari e commerciali Azioni e partecipazioni Titoli a reddito fisso Investimenti diretti Assistenza allo sviluppo ed aiuti ufficiali GLOBALIZZAZIONE E TASSI PERCENTUALI DI CRESCITA durante gli anni novanta per gruppi di paesi CRESCITA ECONOMICA PRO CAPITE NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO Paesi in via Paesi Paesi in via di sviluppo ricchi di sviluppo meno più globalizzati globalizzati CRESCITA ECONOMICA E RIDUZIONE DELLA POVERTÀ crescita % della produzione pro capite nel 1992-98 riduzione % della povertà nel 1992-98 % annua GLOBALIZZAZIONE E CRESCITA % DEI SALARI TRA GLI ANNI OTTANTA E NOVANTA per gruppi di paesi CRESCITA DEI SALARI Paesi in via Paesi Paesi in via di sviluppo ricchi di sviluppo meno più globalizzati globalizzati liberalizzazione commerciale e salari nel tempo EFFETTO SUI SALARI DI UN AUMENTO DEL COMMERCIO INTERNAZ. PARI ALLO 1% DELLA PRODUZIONE TOTALE effetti positivi dopo 4 - 5 anni effetti IMMEDIATI negativi dopo 1 anno dopo 2 anni dopo 3 anni dopo 4 anni dopo 5 anni DISEGUAGLIANZA tra i redditi delle famiglie di tutto il mondo 1820 - 1950 (deviazione logaritmica media) DISEGUAGLIANZA tra i redditi delle famiglie di tutto il mondo 1960 - 1999 (deviazione logaritmica media) all’interno di ciascun paese tra paesi reddito pro capite tassi di crescita tassi di disoccupazione tassi di inflazione … PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO = QUANTITÀ MEDIA DI PRODOTTO PER UNITÀ DI LAVORO IMPIEGATO REDDITO PRO CAPITE PRODUTTIVITÀ NELLE REGIONI DEL MONDO US$ del 2000 con pari potere d’acquisto MON DO Paesi sviluppati Altra Europ a& CIS Asia Orientale Asia Sud Asia Orientale Meri& dionale Pacifico America Latina & Caraibi Nord Africa Africa SubSaharia na Medio Oriente PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO come % del livello USA TASSO DI DISOCCUPAZIONE = % DEI DISOCCUPATI SU QUELLI CHE VOGLIONO LAVORARE GRADO DI UTILIZZO DELLE RISORSE Tassi standardizzati di disoccupazione nel G7 1997 - 2007 Francia Germania Italia 2007 Canada 1997 Regno Unito S.U. Giappone 0 5 10 Percentuale delle forze di lavoro 15 TASSI DI DISOCCUPAZIONE NEI 7 PRINCIPALI PAESI INDUSTRIALIZZATI il benessere economico è recente ed in corso di diffusione non uniforme le istituzioni sociali sono importanti: la storia ha “selezionato” il sistema di mercato ma come funziona questo sistema? • perché funziona? • da cosa dipendono i suoi problemi ? • si può migliorarlo? come l’analisi economica “positiva”: osserva e “concettualizza” spiega e predice i fenomeni del mercato e come l’analisi economica “normativa” li soppesa e giudica offrendo suggerimenti per la politica economica dei Governi IL CORSO DI ECONOMIA POLITICA Il programma La divisione in 2 moduli Lezioni Esercitazioni Ricevimento Il testo consigliato Gli esami Il programma 1° MODULO ( MICROECONOMIA ) I singoli mercati Efficienza e fallimenti del sistema di mercato Principi dell’intervento pubblico 2° MODULO ( MACROECONOMIA ) Produzione totale, occupazione totale, crescita e sviluppo nel lungo periodo Produzione, disoccupazione e inflazione nel breve periodo. Politiche monetarie e fiscali e debito pubblico Rapporti economici internazionali i moduli 1° modulo: settembre-dicembre (si può dare l’esame in gennaio) 2° modulo: marzo-maggio (si può dare l’esame in giugno se si è già fatto il primo) Lezioni ed esercitazioni PER TUTTO L’ANNO: lun., gio., ven., 11-13 DI REGOLA : prima ora: lezione seconda ora: discussioni ed esercitazioni le lezioni SERVONO PER “entrare” nel testo aggiornamenti sviluppo di certi punti sintesi copie delle DIAPOSITIVE delle lezioni si trovano GRATIS sul sito internet della Facoltà non è necessario comprarle le esercitazioni fogli di esercizi (quasi) settimanali da fare a casa e consegnare il giovedi corretti in aula e individualmente con un voto Ricevimento Lunedi, giovedi, venerdi dalle 10 alle 11 nella mia stanza in Facoltà per chi non può a quelle ore si può fissare un appuntam. il ricevimento serve per: spiegazioni, 4 chiacchiere, capire cosa v’aspetta NON per informazioni burocratiche posta elettronica [email protected] Testo consigliato JOHN B. TAYLOR, Economia, Bologna, Zanichelli, 2003. 2° EDIZIONE Gli esami Sono 2, uno per modulo Per sostenere il 2° occorre aver passato il 1° Modalità: quiz al computer (previe esercitazioni se si vuole) orale per chi ha superato il quiz per concludere: 3 CONSIGLI PRATICI studiate subito (è inutile frequentare senza studiare) interrompetemi (è importante CAPIRE le cose) non preparate un esame solo alla volta