...

Laboratorio Informatico

by user

on
Category: Documents
8

views

Report

Comments

Transcript

Laboratorio Informatico
Laboratorio Informatico
Promemoria degli argomenti
Interventi #9, #10 ed #11
Argomenti della 9a, 10a ed 11a
lezione




Elementi dei Sistemi Operativi
Da MS-DOS a MS-Windows
Multitasking cooperativo e time slice
Il File system
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
2
Sistema operativo
 Il Sistema Operativo (Operating
System OS) è un SOFTWARE (SW)
 E’ un insieme di programmi di base
che permette di operare con le risorse
HARDWARE (HW) disponibili
 Ogni piattaforma HW è legata ad un
suo proprio OS
 Il SW applicativo (utente) si
interfaccia con l’OS (SW di base)
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
3
Principali funzioni di un OS
 Gestione delle risorse HW
 Gestione degli archivi
 Del vero e proprio HW (partizione,
formattazione, denominazione delle
unità)
 Dei contenuti (creazione, eliminazione,
copia di file e directories)
 Gestione delle risorse SW
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
4
Schema logico
Hardware
Utente
Software
Applicativo
Sistema
Operativo
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
5
Il Sistema Operativo MS-DOS
 Il Sistema Operativo MS-DOS (MS:
Microsoft; DOS: Disk Operating
System) nasce (versione 1.0) per i
primi PC IBM con processore 8080 nel
1980
 Si tratta di un OS con “TUI” Text User
Interface (interfaccia a caratteri) che
rappresenta la nascita dell’informatica
personale
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
6
Interfaccia del MS-DOS
 Una volta completato il caricamento, il
Sistema Operativo MS-DOS rende il PC
pronto ad eseguire i comandi utente
mostrando il “prompt” di sistema
 I comandi vengono impartiti attraverso la
tastiera (interfaccia a caratteri)
 Ogni comando ha un significato e delle
regole ben precise che devono essere
impartiti seguendo una sintassi rigorosa
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
7
Principali caratteristiche di MS-DOS
 E’ un Sistema Operativo:
 Interfaccia TUI
 SINGLE USER (un solo utente per volta)
 SINGLE TASK (un solo programma per
volta)
 Ha comunque alcune funzionalità di base
MULTITASKING (es. comando PRINT)
 Il Kernel (nucleo o nocciolo del sistema)
risiede in due applicazioni principali:
io.sys ed ms.sys
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
8
Il Sistema Operativo MS-Windows
 Si può parlare di Sistema Operativo solo a
partire dalla versione Windows 95
 Già nel 1983 viene annunciato da MS il
rilascio di Windows 1.0 ma sui mercati
compare nella versione 1.01 nell’autunno
1985
 La versione 2.0 viene rilasciata nell’autunno
del 1987
 Fino a questa versione Windows continua a
rimanere un’applicazione per MS-DOS e
consente un solo TASK alla volta
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
9
Windows 3.1
 E’ un ambiente operativo GUI
rilasciato dalla MS nell’aprile del 1991
 Non è autonomo (viene sempre
lanciato da DOS) ma ha delle
caratteristiche e funzionalità tutte
proprie che gli permettono di
superare le barriere fisiche di MS-DOS
(gestione della memoria,
multitasking, multimedia, ecc.)
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
10
Windows 95
 Il 24 agosto 1995 viene rilasciato
Windows 95
 Si tratta di un vero e proprio Sistema
Operativo autonomo (non viene
lanciato come un’applicazione di
DOS) anche se la sua struttura
interna risente di parecchie “eredità”
del vecchio Sistema Operativo (es.
struttura a 16bit)
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
11
Da Windows NT a XP
 Nel 1993 viene rilasciato Windows NT (New
Technology) come sistema operativo a 32bit
appartenente ad un filone parallelo a quello
dei Windows “minori” (3.1, 95, 98),
specificamente disegnato per piccole e
medie imprese (personal computer di fascia
top e workstation)
 Nel frattempo, i PC sono dotati di risorse
HARDWARE sempre più importanti e
accessibili a prezzi sempre più ragionevoli
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
12
Windows XP
 Da Windows NT deriva Windows 2000
(febbraio 2000) che è sempre a 32 bit
 Windows Millennium viene rilasciato a
dicembre del 2000 ed è dedicato invece alla
linea consumer (quindi come ulteriore
evoluzione di 95 e 98)
 Nell’ottobre del 2001 viene rilasciato
Windows XP a 32bit. Rappresenta l’anello di
congiunzione tra le linee sin qui mantenute.
Si specializza in Home edition (linea
consumer e “SOHO”) e Professional edition
(linea professionale)
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
13
Caratteristiche di Windows
 E’ un Sistema Operativo:




Interfaccia GUI (Graphic User Interface)
SINGLE USER
MULTITASKING
Il Kernel è parte integrante del sistema
operativo e sostituisce i programmi di
base io.sys ed ms.sys. Il kernel
sovrintende anche alle funzioni di time
slicing dei software applicativi
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
14
Il Multitasking di Windows
 A partire dai processori 80386 (modalità
virtuale 8086) i processori intel sono capaci
di svolgere “simultaneamente” più processi
affidando ogni singolo processo ad un
processore virtuale 8086 che è
autonomamente in grado di gestire fino ad
un 1MB di RAM
 Nel tempo i processori hanno migliorato tali
capacità ed i Sistemi Operativi hanno
potuto parallelamente evolversi verso il
multitasking
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
15
Il multitasking cooperativo di
Windows 3.1
 Nel multitasking cooperativo il gestore dei
processi (il kernel) fornisce il controllo delle
risorse (essenzialmente CPU e RAM) alla
prima applicazione della lista ciclica dei
processi correnti ed aspetta che questa
completi i propri compiti
 Solo quando questa applicazione restituisce
le risorse al kernel, il kernel è in grado di
cedere il controllo delle risorse
all’applicazione successiva presente in lista
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
16
Il Multitasking time slice di
Windows NT
 Le applicazioni presenti nella lista
ciclica dei processi possono adoperare
a turno le risorse del sistema per un
tempo elementare dT uguale per
tutte
 Il kernel assegna il controllo delle
risorse ad un task, per un tempo dT.
Trascorso tale dT, il controllo delle
risorse viene dato al successivo task
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
17
Elementi del File System
 La principale funzione del File System
(FS) è quella della gestione degli
archivi nelle memorie di massa
 La struttura, le regole e le modalità di
archiviazione dipendono dal FS
 Ad esempio le File Allocation Table
(FAT) sono strettamente dipendenti
dal FS e dunque dall’OS
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
18
File
 Un file è un archivio di informazioni
permanenti su memorie di massa
 Ogni file è univocamente individuato da
un nome e da una estensione (facoltativa)
 MS-DOS consentiva un massimo di 8 caratteri
per la parte nome (vietando spazi, alcuni segni
di interpunzione ed altri caratteri speciali)
 WINDOWS consente un massimo di 255
caratteri, superando alcune delle limitazioni di
DOS nell’uso di determinati caratteri
 La parte estensione indica il genere di file
ed è limitata ad un massimo di 3 caratteri
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
19
Tabelle di associazione dei file
 Attraverso l’estensione è possibile istruire
Windows circa l’applicazione che è capace
di gestire una certa famiglia di documenti
 DOC, ad esempio, indica l’estensione di file
gestiti da WORD
 il SO, attraverso la tabella di associazione,
ogni volta che deve gestire file con una
certa estensione, è capace di individuare
l’applicazione giusta da lanciare
 Si noti che la sola estensione non basta a
codificare un file nel formato adatto ad una
certa applicazione
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
20
Directory o Cartella
 Una Directory o Cartella è un contenitore di
file in una certa unità di massa
 E’ anch’essa individuata univocamente da
un nome e da un’estensione (facoltativa)
 Fa parte del nome della directory il suo
“percorso” assoluto nella struttura ad
albero che ha radice nella lettera che
identifica l’unità di massa
prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
21
Qualche domanda
Che cosa è un OS?
Che cosa fa un utente con un OS?
Differenze tra Multitasking time slice e cooperativo
Windows 3.1 è un OS?
Qual’è la novità introdotta da Windows NT?
Miofileditesto.txt è un nome valido per MS-DOS? E per
Windows?
 Miadirectory.mia è un nome valido per una directory
in MS-DOS? E per Windows?
 Cos’è la tabella di associazione dei file?
 Prova a cambiare l’estensione di un file excel (xls) in
doc. Esegui un doppio click. Che succede?






prof. ing. Paolo Bidello
AA 2005/2006
22
Fly UP