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I cambiamenti dei processi educativi e la nuova dimensione europea dell’istruzione e della formazione. Sistemi educativi e linSeminari di studio IRSMEFee strategiche per una cittadinanza europea , Aprile 2016 Prof. Mario Di Mauro 1 “La scuola e la sua natura di sistema sociale orientato allo sviluppo dell’apprendimento individuale deve garantire la transizione verso un’economia basata sulla conoscenza competitiva” ( Consiglio Europeo, Lisbona 2000 ) 2 Perché cambiare la scuola ? Le ragioni di natura socio-economica Le ragioni di natura socio-culturale 3 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea I MUTAMENTI DEL PROCESSO DI SVILUPPO ECONOMICO Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 4 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea L’innovazione tecnologica diventa sistema propulsivo e di cambiamento continuo della società. 1 Accumulazione di conoscenze Accelerazione dei cambiamenti tecnologici Aumento di produttività e di competizione EFFETTI INSTABILITA’ DEL SISTEMA SOCIALE A CAUSA DELL’INSTABILITA’ DEL SISTEMA TECNOLOGICO E DEL SISTEMA ECONOMICO Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 5 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Il mercato del lavoro diventa sempre più volatile e rende sempre più precario l’impiego 2 Cambiamento del posto e dell’attività di lavoro Cambiamento della natura e del livello di impiego Dualizzazione del mercato di lavoro EFFETTI Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 CRESCITA DELLE MANSIONI A BASSO LIVELLO DI QUALIFICAZIONE E CONTRAZIONE DI QUELLE AD ALTO LIVELLO DI QUALIFICAZIONE 6 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Il compromesso tra Stato e servizi pubblici viene rinnegato e con esso lo sviluppo etico della società 3 Riduzione del livello di welfare Protagonismo dei ceti economici Caduta di interesse per l’istruzione EFFETTI Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 ABBASSAMENTO DELLA QUALITA’ DELL’OFFERTA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE E ATTENZIONE AI POLI DI ECCELLENZA COME COLLETTORI DI RISORSE DI ALTO RANGO 7 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea I MUTAMENTI DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO SOCIALE Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 8 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL PROTO - APPRENDIMENTO IL CONTESTO Processo basato sul trattamento del “sapere” Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 PERSONA “DOTTA” Attenzione alla gestione delle conoscenze Processo caratterizzato da linearità e da logica di causa/effetto Sviluppo tecnico a basso livello di complessità Sistema educativo centralizzato e gerarchico 9 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL DEUTERO - APPRENDIMENTO IL CONTESTO Processo basato sul trattamento del “fare” PERSONA “COMPETENTE” Attenzione alla gestione delle competenze Processo sotterraneo e distribuito con legami istituzionali deboli Sviluppo tecnico a medio livello di complessità Sistema educativo differenziato e a rete Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 10 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL NEO - APPRENDIMENTO IL CONTESTO Processo basato sul trattamento dell’ “essere” PERSONA “CAPACE” Attenzione alla gestione delle capacità Processo che viola la conformità alle regole Sviluppo tecnico ad alto livello di complessità Sistema educativo privo di teoria pedagogica Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 11 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea QUALE LA SCUOLA PER IL FUTURO ? Gli scenari Schooling for tomorrow. Trends and Scenarios – OCSE - CERI , 1996 Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 12 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL PRIMO SCENARIO La scuola continua a trovarsi in una situazione di incertezza e di ricerca confusa di un equilibrio tra istanze tecnico-economiche e istanze socio-culturali che di fatto mantengono le cose come stanno (Reschooling o De-schooling). In questo scenario si mantengono le diseguaglianze e le differenze tra gli individui Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 13 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL SECONDO SCENARIO Per la scuola diventa centrale il recupero valoriale e la dimensione sociale della sua funzione educativa in una prospettiva di lotta alla disgregazione e alla frammentazione del gruppo sociale. In questo scenario si riducono le diseguaglianze ma aumentano le differenze tra gli individui Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 14 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL TERZO SCENARIO La scuola rafforza la sua natura di sistema sociale orientato allo sviluppo dell’apprendimento individuale e della ricerca con una forte connotazione della dimensione conoscitiva. In questo scenario si riducono sia le diseguaglianze che le differenze tra gli individui Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 15 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL QUARTO SCENARIO La scuola diventa un fattore di mercato, bene di consumo, sistema di produzione di beni di consumo o, più semplicemente, strumento di gestione tecnico-economica della società. In questo scenario aumentano sia le diseguaglianze che le differenze tra gli individui. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 16 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL QUINTO SCENARIO La scuola muore perché la società diventa virtuale e trova la sua identità nel concetto di rete. Il fare scuola non ha più una dimensione fisica e si realizza attraverso modelli e strumenti di comunicazione in remoto. In questo scenario aumentano le diseguaglianze e si riducono le differenze tra gli individui. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 17 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL SESTO SCENARIO Questo scenario descrive il collasso del sistema scolastico. Si tratta principalmente da una grave penuria di insegnanti causata dall’estendersi dei pensionamenti, dalle condizioni di lavoro insoddisfacenti e dall’offerta di opportunità alternative di lavoro. In questo scenario ... Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 18 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Già dagli anni ‘90 ... la svolta della politica educativa americana 1994 : La scuola pubblica- privata NON PIÙ ATTENZIONE AGLI ATTRIBUTI DELLA “STRUTTURA” DEL SISTEMA EDUCATIVO MA A QUELLI DELLA “NATURA” DEL SISTEMA EDUCATIVO La flessibilità educativa scolastica diventa modularità sociale Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 19 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Già dagli anni ‘90 ... la svolta della politica educativa americana 1994 : La scuola pubblica- privata Le scuole della modularità sociale da Bill Clinton a Barak Obama Charter Schools - Contract Schools Magnet Schools - Voucher Schools Home Schools - Virtual Schools Alternative Schools Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 20 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Nel 2005, la svolta europea della politica educativa americana 1994 : La scuola pubblica- privata Le scuole della modularità sociale arrivano in Europa Le Trust Schools del Regno Unito Le Comprehensive Schools finlandesi Le Voucher Schools della Svezia Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 21 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea LE Charter Schools, una soluzione anche per l’Italia? Intervento On. Valentina Aprea DiSAL (Presidente Commissione Cultura) al workshop ( Dirigenti Scuole Autonome e Libere) del 26 Agosto 2009 ) Il richiamo al Presidente Obama … Il Piano di Obama per la scuola “Race to the top” (4,5 miliardi di dollari) si realizza mediante un concorso aperto alle scuole con l’obiettivo di promuovere le scuole che hanno ottenuto i migliori risultati a scapito di chi non li ha conseguiti e diffondere soprattutto le “Charter schools”. Queste, pur ricevendo fondi pubblici, sono esentate dall’applicare le regole previste per le scuole statali. Ma in cambio sono tenute a: - adottare punti di riferimento internazionali; - assumere docenti e dirigenti scolastici qualificati; - realizzare un sistema dati che consente di controllare i voti degli studenti; - organizzare corsi di aggiornamento per i docenti delle scuole con punteggi scarsi Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 22 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Ma quale il punto di vista dell’Europa? Analisi e prospettive dei decisori comunitari 1985 La Relazione Adonnino Il Consiglio Europeo assume l’Educazione come tema forte della cooperazione comunitaria. 1993 Il Trattato di Maastricht Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 Si prende atto della crisi della scuola e della necessità di adeguare la formazione della società e del mercato del lavoro. Si decidono azioni comuni, finalizzate alla costruzione di sistemi di istruzione di qualità (apprendimento di due lingue comunitarie, uso delle tecnologie, promozione di scambi, sviluppo di qualificazioni professionali riconosciute in tutta l’Unione). 23 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Ma quale il punto di vista dell’Europa? Analisi e prospettive dei decisori comunitari 1993 Libro Bianco di Jacques Delors 1995 Libro Bianco di Edith Cresson L’istruzione e la formazione devono assumere un ruolo centrale ed essere la risposta ai problemi del rilancio economico. L’apprendimento è un processo che dura tutta la vita e una solida formazione di base deve facilitare il passaggio tra vita scolastica e vita professionale. Sono numerosi gli impegni per la nostra Comunità: dare maggiore autonomia alle scuole; rendere flessibili i sistemi di istruzione; avvicinare la scuola all’impresa; incoraggiare l’acquisizione di nuove conoscenze attraverso il riconoscimento delle competenze, la mobilità e lo sviluppo dei programmi educativi multimediali. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 24 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Costruire l’Europa di domani. Gli impegni e gli obiettivi Lo Spazio Europeo della Conoscenza Spazio europeo dell’Istruzione e della Formazione Spazio europeo della Ricerca e dell’Innovazione Spazio europeo dell’Istruzione Superiore Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 Spazio europeo dell’Apprendimento Permanente 25 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea L’Europa del futuro e gli obiettivi per il 2010 Consiglio Europeo, Lisbona 2000 Obiettivo strategico N. 1 Migliorare la qualità e l’efficacia dei sistemi di istruzione e formazione nell’UE, alla luce delle nuove esigenze della società della conoscenza e dei modelli didattici e di apprendimento in evoluzione. Istruzione e formazione per insegnanti e formatori Nuove risorse della tecnologia Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 Acesso alle TIC Competenze per la società della conoscenza 26 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea L’Europa del futuro e gli obiettivi per il 2010 Consiglio Europeo, Lisbona 2000 Obiettivo strategico N. 2 Facilitare a tutti l’accesso ai sistemi di istruzione e formazione, alla luce del principio guida dell’apprendimento permanente, promuovendo l’occupabilità e lo sviluppo professionale, nonché la cittadinanza attiva, le pari opportunità e la coesione sociale. Ambienti di apprendimento Attrattiva per lo studio Coesione sociale Cittadinanza attiva Pari opportunità Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 27 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea L’Europa del futuro e gli obiettivi per il 2010 Consiglio Europeo, Lisbona 2000 Obiettivo strategico N. 3 Aprire i sistemi di istruzione e formazione al resto del mondo, alla luce dell’esigenza fondamentale di rafforzare i legami con il mondo del lavoro e la società e di affrontare le sfide derivanti dalla globalizzazione Spirito imprenditoriale Cooperazione europea Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 Studio delle lingue straniere Mobilità e scambi sociali e professionali 28 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Il valore dei “saperi” personali Memorandum dell’Unione Europea del 30 Ottobre 2000 - L’apprendimento formale è quello che si svolge negli istituti di istruzione e di formazione e che porta all’ottenimento di diplomi e di qualifiche riconosciute - L’apprendimento non formale è quello che si svolge al di fuori del sistema ufficiale di istruzione e formazione ed è promosso ed organizzato da strutture della società civile - L’apprendimento informale è quello che si connota con il modo stesso di vivere dell’individuo. Non è necessariamente intenzionale e a volte può non essere riconosciuto neanche dallo stesso interessato Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 29 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL DIBATTITO EUROPEO SUL PROCESSO DI CAMBIAMENTO DEI SISTEMI EDUCATIVI Dal Convegno dell’EERA (European Educational Research Association) - Creta Giugno 2004 La formazione professionale e il lifelong learning L’insegnamento e la didattica Gli interessi della scuola europea Il ruolo e la professione docente La centralità dell’alunno e dell’apprendimento Il processo di valutazione L’istruzione a distanza e le nuove tecnologie Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 30 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea BERGEN - NORVEGIA Maggio 2005 - Conferenza dei ministri dell’istruzione di 45 paesi europei ed extraeuropei Bisogna … Dal Processo di Bologna .. al “Quadro Europeo delle Qualificazioni” promuovere la trasparenza attraverso la messa a punto di sistemi di certificazioni delle competenze acquisite definire il riconoscimento delle qualifiche attraverso la sperimentazione di metodologie e di strumenti per condividere i sistemi di trasferibilità e di riconoscimento delle competenze acquisite in esperienze formali e non formali sviluppare la qualità dell'insegnamento e della formazione attraverso l’introduzione di procedure di valutazione e certificazione sulla base delle norme internazionali esistenti Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 31 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea 2006 L’anno europeo della mobilità professionale Lavorare in un altro paese o in un nuovo settore d'attività offre l’opportunità di acquisire nuove competenze ed esperienze. Questo significa che la pratica di riconversione è fondamentale anche alla luce dell’attuale economia globalizzata e in corso di continua ristrutturazione. (Il Consiglio Europeo, 2006) Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 32 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea COME RENDERE MOBILE ED INTEGRATO IL CITTADINO EUROPEO … EQF ECVET il Sistema europeo per il Trasferimento dei Crediti di Istruzione e Formazione il Quadro Europeo delle Qualificazioni EUROPASS il Libretto Formativo Individuale Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 33 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Presentazione della Proposta di Raccomandazione per la costituzione di EQF (European Qualifications Framework) “Troppo spesso in Europa le persone si trovano di fronte a grossi ostacoli quando, per motivi di studio o di lavoro, cercano di spostarsi da un paese all’altro. Per risolvere questo problema ed aiutare le persone ad affrontare le sfide di un’economia mondiale caratterizzata dalla globalizzazione è necessario rendere più comprensibili le diverse qualifiche nazionali e facilitare così l'accesso all'istruzione e alla formazione a tutti”. Jàn Figel - Commissario Europeo per l’Istruzione, la Formazione, la Cultura e la Gioventù – Settembre 2006 Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 34 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Mobilità e cittadinanza europea EQF – EUROPEAN QUALIFICATIONS FRAMEWORK Le funzioni base - L’EQF fissa un riferimento comune in termini di risultati di apprendimento per i vari tipi di qualificazione settoriale esistenti nei diversi Paesi dell’Unione - L’EQF permette di interpretare gli indicatori adottati nei vari Paesi per determinare i livelli di apprendimento nell’ambito dei quadri nazionali o di settore - L’EQF costituisce fattore di garanzia per lo sviluppo della qualità dei sistemi educativi e formativi europei, favorendo nel contempo lo sviluppo nell’ottica della strategia di Lisbona. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 35 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Mobilità e cittadinanza europea EQF – EUROPEAN QUALIFICATIONS FRAMEWORK CONOSCENZE Le qualificazioni in un EQF sono descritte in termini di 3 tipi di risultato di apprendimento e di 8 livelli di apprendimento ABILITA’ COMPETENZE Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 36 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea EQF Indicatori sintetici per livello di risultati di apprendimento Livello Le qualificazioni riconoscono le abilità e le conoscenze di base e la capacità di 1 intraprendere semplici compiti sotto la diretta supervisione in un ambiente organizzato. Lo sviluppo delle abilità di apprendimento richiede un supporto organizzato. Queste qualificazioni non sono specifiche per l’occupazione Livello Le qualificazioni riconoscono una gamma limitata di conoscenze, abilità e 2 competenze di natura generale e concreta. Le abilità sono applicate sotto la supervisione e in un ambiente controllato. Chi apprende si assume responsabilità limitate della sua educazione. Alcune di queste qualificazioni sono specifiche per l’occupazione ma la maggior parte riconosce una preparazione generale per lo studio e il lavoro Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 37 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea EQF Indicatori sintetici per livello di risultati di apprendimento Livello Le qualificazioni riconoscono un’ampia conoscenza generale e delle conoscenze 3 basilari pratiche e teoriche di un campo specifico. Riconoscono la capacità di svolgere compiti sotto una direzione. Chi apprende si assume la responsabilità della sua educazione ed ha limitata esperienza pratica in un particolare aspetto del lavoro e dello studio. Livello Le qualificazioni riconoscono significative conoscenze pratiche e teoriche di un campo 4 specifico. Prevedono la capacità di applicare conoscenze, abilità e competenze specializzate per risolvere problemi autonomamente e controllare altri. Chi apprende dimostra un orientamento autonomo nella propria educazione e ha esperienza pratica nel lavoro e nello studio in situazioni comuni o straordinarie Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 38 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea EQF Indicatori sintetici per livello di risultati di apprendimento Livello qualificazioni riconoscono un’ampia conoscenza teorica e pratica, comprese le 5 Le conoscenze specifiche di un campo particolare educativo o lavorativo. Riconoscono la capacità di applicare conoscenze e abilità nello sviluppo di soluzioni strategiche a problemi ben definiti di natura astratta o concreta. Le abilità di apprendimento forniscono una base per l’apprendimento autonomo e le qualifiche attingono da esperienze di interazione operazionale nel lavoro o nello studio, compresa la direzione di persone e progetti. Livello qualificazioni riconoscono conoscenze, abilità e competenze dettagliate sia teoriche che 6 Le pratiche associate ad un ambito di lavoro o di studio, alcune delle quali sono all’avanguardia di quel settore. Queste qualifiche riconoscono anche l’applicazione delle conoscenze nel concepire e sostenere argomentazioni, nel risolvere problemi e nell’esprimere giudizi che tengono conto delle questioni sociali o etiche. Le qualificazioni a questo livello comprendono risultati adeguati ad un approccio professionale che consente di operare in un ambiente complesso. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 39 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea EQF Indicatori sintetici per livello di risultati di apprendimento Livello qualificazioni riconoscono un apprendimento gestito autonomamente sia teorico che 7 Le pratico, spesso all’avanguardia delle conoscenze di un campo specifico che fornisce una base allo sviluppo e/o all’applicazione di idee originali, sovente nell’ambito della ricerca. Riconoscono la capacità di integrare conoscenze e formulare giudizi, tenendo conto delle questioni e delle responsabilità sociali ed etiche. Riflettono l’esperienza nel gestire il cambiamento in un ambiente complesso Livello qualificazioni riconoscono una padronanza sistematica di un campo di conoscenza 8 Le altamente specializzato e la capacità di analisi critica, valutazione e sintesi di idee nuove e complesse. Riconoscono inoltre la capacità di concepite, ideare, attuare ed adattare processi sostanziali di ricerca. Le qualificazioni riconoscono anche esperienze direttive nello sviluppo di approcci nuovi e creativi che estendono o ridefiniscono le conoscenze esistenti o la pratica professionale. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 40 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Dal Quadro Europeo delle Qualificazioni Il concetto di “qualificazione” Si ottiene una qualificazione quando un ente competente determina che l’apprendimento di un individuo ha raggiunto uno specifico standard di conoscenza, abilità e competenze. L’apprendimento e la valutazione di una qualificazione possono aver luogo tramite un corso di studi o un’esperienza sul posto di lavoro. Una qualificazione conferisce un riconoscimento ufficiale di valore nell’educazione e nel mercato del lavoro. Una qualificazione può essere un titolo legale per esercitare una professione. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 41 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Dal Quadro Europeo delle Qualificazioni Il concetto di “apprendimento” L’apprendimento è un processo cumulativo in cui gli individui assimilano gradualmente entità sempre più complesse ed astratte (concetti, categorie, schemi di comportamento o modelli) e/o acquisiscono abilità e competenze più ampie. Questo processo avviene in contesti informali, per esempio in attività ludiche e in contesti formali di apprendimento, incluso il luogo di lavoro. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 42 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Dal Quadro Europeo delle Qualificazioni Il concetto di “risultato di apprendimento” Per risultato di apprendimento si intende l’insieme delle conoscenze, abilità e/o competenze che un individuo ha acquisito e/o è in grado di dimostrare di possedere dopo il completamento di un processo di apprendimento. I risultati di apprendimento sono delle dichiarazioni di cosa chi apprende deve sapere, capire e/o saper fare alla fine di un periodo di apprendimento. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 43 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Dal Quadro Europeo delle Qualificazioni Il concetto di “competenza” Il concetto di competenza è multidimensionale e sottende : -una competenza cognitiva che include l’uso della teoria e dei concetti, così come le conoscenze informali e tacite acquisite con l’esperienza; -una competenza funzionale, cioè il saper fare quelle cose che una persona dovrebbe essere in grado di fare quando sono collocate in un contesto di una data area di lavoro o di attività sociale; -una competenza personale che comprende il sapere come comportarsi in una situazione specifica; - una competenza etica che implica il possesso di certi pregi personali e professionali. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 44 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea ECVET (European Credit System for Vocational Education and Training) Sistema Europeo dei crediti di istruzione e formazione Le linee guida (Bruxelles 2005 ) Identificare i concetti fondanti dei sistemi europei in materia di qualifiche, standard, certificazione e accreditamento; Organizzare un’unica mappa descrittiva di questi sistemi, esplicitando i rapporti esistenti fra i concetti adottati; Rappresentare in modo univoco le informazioni in un formato interpretabile da tutti Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 45 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Mobilità e cittadinanza europea ECVET - Il SISTEMA EUROPEO DEI CREDITI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE Cosa è ECVET L’ECVET è un sistema di accumulo, capitalizzazione e trasferimento di learning outcomes basato su una o più unità capitalizzabili allo scopo di registrare e attestare le competenze acquisite da una persona impegnata in un percorso di apprendimento A chi serve ECVET Attraverso le unità capitalizzabili l’ECVET registra le competenze acquisite e le attesta in forma di crediti per il loro trasferimento nel caso in cui cambia il percorso di apprendimento o se il percorso comporta mobilità da un sistema all’altro o da un Paese all’altro Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 46 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Perché … EUROPASS Cosa è … EUROPASS Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 47 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Documentare e valutare le proprie esperienze di istruzione, di formazione e di vita Il Portfolio delle competenze individuali Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 48 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea EUROPASS - il libretto formativo 1998 – Europass - il Libretto formativo individuale E’ stato promosso dal Consiglio Europeo nel 1998 per rendere trasparenti tutte le esperienze di formazione maturate da una persona. Ha assunto la forma di contenitore di portfoli ed oggi è utilizzato in tutti i Paesi dell’Unione e nei tre Paesi dello spazio economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein). E’ costituito da : Libretto Europass-Mobilità Supplemento al Certificato Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 Il Portfolio delle Supplemento al Lingue Diploma Curriculum Vitae 49 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL LIBRETTO EUROPASS MOBILITA’ Ex Europass-formazione, è un libretto individuale che conferisce trasparenza e visibilità ai periodi di apprendimento all’estero. La gestione è affidata al NEC (National Europass Centre) e la richiesta di rilascio deve essere inoltrata dall’organismo promotore di un progetto di mobilità, prima dello svolgimento del periodo di apprendimento all’estero, tramite il sito internet www.isfol/europass/. Il documento non è compilato dal titolare ma dagli organismi di provenienza e di accoglienza Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 50 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea SUPPLEMENTO AL CERTIFICATO Si richiama alla ex certificazione integrativa dell’attestato di qualifica e fornisce informazioni sul contenuto del percorso formativo, il livello della qualifica e le competenze acquisite. Non sostituisce l’attestato di qualifica ma ha valore se accompagna un attestato di qualifica rilasciato da un’autorità competente. La maggior parte dei paesi ha istituito gli Inventari nazionali degli Europass-Supplementi al Certificato. A questa sezione possono accedere solo gli enti che usano l'Europass Supplemento al Certificato. Il Punto Nazionale di Riferimento (PNR) per l’Italia è ISFOL. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 51 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea SUPPLEMENTO AL DIPLOMA Certificazione integrativa del titolo conseguito al termine di un corso di studi universitari contenente una descrizione della natura, del livello e del contenuto degli studi intrapresi e completati con successo. Non è un documento sostitutivo del certificato di laurea ma ha valore solo se accompagna un Diploma di laurea regolarmente rilasciato da una Università. Il D.M. n. 9/2004 del 30/04/04 ha introdotto l’obbligo per le Università di redigere e rilasciare il Supplemento al Diploma per tutte le lauree, secondo il modello europeo. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 52 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea PORTFOLIO EUROPEO DELLE LINGUE Strumento che accompagna nel percorso di apprendimento delle lingue straniere lungo tutto l’arco della vita. E’ una dichiarazione auto-certificata e volontaria e non sostituisce le certificazioni formali ottenute, sia all’interno che all’esterno del sistema scolastico ma le ingloba con sistematicità. Il valore del PEL è anche collegato alla sua funzione di documento che registra i livelli di competenza raggiunti in relazione ai descrittori linguistici del Quadro Comune di Riferimento. In Italia sono stati validati dal Consiglio d’Europa i PEL di diverse Regioni Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 53 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea CURRICULUM VITAE EUROPEO E’ il formato standard del Curriculum Vitae e consente di uniformare la presentazione dei titoli di studio, delle esperienze lavorative e delle competenze individuali. Ha solo valore di dichiarazione auto-certificata e volontaria. Attraverso il portale europeo Europass è possibile creare il proprio CV on line seguendo le istruzioni e gli esempi. La compilazione permette l’aggiornamento in formato XML in modo da permettere il trasferimento del documento su differenti piattaforme hardware e software. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 54 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea I TRATTI DI CAMBIAMENTO EMERGENTI EUROPA Europa ruoli, responsabilità, modelli organizzativi Ruolo e responsabilità attribuiti alle famiglie nel processo educativo e nelle procedure di orientamento degli allievi Riconoscimento dell’autonomia giuridica e finanziaria alle istituzioni scolastiche Decentramento in materia educativa e nuovi poteri alle autorità locali (assemblee regionali, dipartimentali e comunali) Insegnamento specializzato (noto anche come insegnamento “adeguato”) accanto a quello scolastico Commercializzazione dell’istruzione con riduzione della spesa pubblica e partecipazione del capitale privato Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 55 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea I TRATTI DI CAMBIAMENTO EMERGENTI EUROPA inclusività, integrazione, partecipazione ADATTAMENTO CURRICOLARE PERSONALIZZATO STRUTTURAZIONE CURRICOLARE FLESSIBILE 1 Un percorso di matrice scolastica per adolescenti fortemente scolarizzabili 2 Un percorso a carattere professionale per adolescenti più attenti alle richieste del mercato 3 Un percorso molto strumentale per adolescenti refrattari all’attività scolastica e alla formazione Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 56 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea I TRATTI DI CAMBIAMENTO EMERGENTI EUROPA modelli di flessibilità, linee di tendenza Istituire sottosistemi scolastici paralleli e differenziati per alunni con “Bisogni educativi speciali” Implementare per il ciclo di obbligo scolastico dispositivi formativi per alunni “espulsi” o “esclusi” dalla scuola Prevedere una “scuola di seconda scelta” per chi non può o non vuole proseguire gli studi secondari post-obbligo Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 57 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Perché si dice che un sistema di istruzione è di qualità? Perché oggi valutare la qualità significa valutare i sistemi di istruzione? Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 58 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Approcci e correnti di pensiero sui modelli valutativi - Le analisi socioeducative sulle politiche di “Devolution” - Il filone di ricerche sullo “School Improvement” - Gli studi sulla scuola come “Situated Cognition” - Le ricerche sulla “School Development Planning” - Gli studi applicativi sulla “School Self-evaluation” - La psicologia di comunità e le ricerche sull’ ”Empowerment” Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 59 Articolazione in alcuni sistemi di istruzione europei LA SPAGNA Central State /Autonomous Community INECSE (Instituto Nacional de Evaluaciòn y Calidad del Sistema Educativo) Inspecciòn educativas – (Ispettorato dell’istruzione delle Comunità autonome) Teachers Schools Pupils Fonte: Euridyce Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 60 Articolazione in alcuni sistemi di istruzione europei LA FRANCIA Central State IEN (Inspecteurs de l’Education Nationale) IPR (Inspecteurs Pedagogiques Regionaux) DEP (Dir Eval Prospect Chambre des Comptes Recteur IGAENR (Inspecteurs Géneraux de l’Administration de l’Education e de la Recherche) IGEN (Inspecteurs Géneraux de l’Education Nationale) Headteacher Teachers Schools Pupils Fonte: Euridyce Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 61 Articolazione in alcuni sistemi di istruzione europei LA GERMANIA LAND – Ministry of Education Schulaufsicth/Schulinspektion – (Ispettorato scolastico del Landr) Headteacher Teachers Schools Pupils Fonte: Euridyce Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 62 Articolazione in alcuni sistemi di istruzione europei I PAESI BASSI Central State CITO – Specialised Department Inspectie van het Onderwijs – (Ispettorato) Headteacher Teachers Schools Pupils Fonte: Euridyce Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 63 Articolazione in alcuni sistemi di istruzione europei IL REGNO UNITO Central State OFSTED – Office for Standard Education QCA – Qualification Curriculum Authority AQA – Somministrazione e trattamento dei test Lea Headteacher Teachers Schools Pupils Fonte: Euridyce Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 64 Articolazione in alcuni sistemi di istruzione europei LA SVEZIA Central State NAE - National Agency for Education Municipality Teachers Schools Pupils Fonte: Euridyce Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 65 Articolazione in alcuni sistemi di istruzione europei LA FINLANDIA Central State NBE - National Board of Education Municipality Teachers Schools Pupils Fonte: Euridyce Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 66 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Ma, cosa comparare, come comparare, cosa valutare, come valutare ? Sistemi di istruzione e qualità degli apprendimenti I SISTEMI DI INDICATORI DI QUALITA’ LE INDAGINI COMPARATIVE INTERNAZIONALI Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 67 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Il Sistema di indicatori dell’OCSE (Il Progetto INES - Indicators of Education System) - 1992 E’ stato il primo tentativo prodotto in ambito OCSE di realizzare un sistema di “Indicatori internazionali” per descrivere al meglio la qualità di un sistema educativo. Il metodo è stato quello di definire un insieme di indici di riconoscimento della qualità di un sistema educativo in modo da comparare tra loro sistemi educativi di paesi diversi. Con il Progetto INES non si esamina il funzionamento di un sistema educativo con strumenti di osservazione diretta. Ciò che si rileva è il solo “dichiarato” rispetto ad una griglia di analisi di indicatori di prodotto e non di processo (quanto accade a scuola o si fa in classe ). Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 68 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Un sistema di indicatori locali INDICATORI DI CONTESTO - Provenienza degli studenti; - Condizioni socio-economiche degli studenti; - Tipologia della scuola (pubblica, parificata, privata). INDICATORI DI RISORSE INDICATORI DI PROCESSO (classe) INDICATORI DI - strutture ed edifici; - materiali a disposizione degli studenti; - livello di qualificazione dei docenti; - risorse finanziarie di base e aggiuntive; - rapporto numerico docenti/studenti. - tempo scolastico dedicato alle discipline fondamentali; - opportunità didattiche offerte; - frequenza incontri di programmazione; - cooperazione tra docenti; INDICATORI DI PROCESSO - monitoraggio, valutazione e documentazione del (scuola) processo di insegnamento-apprendimento; - pratiche di didattica personalizzata; - comunicazione scuola-famiglie; - percentuale di abbandoni; - insegnamento strutturato. PRODOTTO - percentuale di promozioni; - profitto degli studenti. (Scheerens, Ravens, Lyiten, 2011) Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 69 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Le indagini comparative internazionali I principali modelli pubblici e privati Il modello valutativo di TIMSS (Trends in International Mathematics and Science Study – IEA) Il sistema di valutazione IAEP (International Assessment of Educational Progress - ETS) Le indagini PIRLS (Progress in International Reading Literacy Study - IEA) Il Programma PISA (Program for International Student Assessment - OCSE) Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 70 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Le indagini IEA (International Association for the evaluation) Associazione internazionale di Centri di ricerca indipendenti (circa 53 paesi). Fondata nel 1958 da un gruppo di studiosi (Bloom, Thorndike, Husén, ecc…) con lo scopo di condurre ricerche comparative internazionali nel campo della valutazione. http://www.iea.nl/ FIMS - Prima indagine sulla Matematica nel 1964 (12 paesi); FISS - Prima indagine sulle Scienze nel 1973-’74 (19 paesi); SIMS - Seconda indagine sulla Matematica nel 1980-’82 (20 paesi); SISS - Seconda indagine sulle Scienze nel 1983’84 (26 paesi); TIMSS - Terza indagine sulla Matematica e le Scienze nel 1994-’95 (45 paesi); PIRLS (Progress in International Reading Literacy TIMSS-Repeat nel 1998-’99 (38 paesi . Study) - Ricerca periodica con cicli di 5 anni. TIMSS – edizioni quadriennali : 1995, 1999, 2003, 2007, 2011, 2015, …; Valutazione comparativa competenze in lettura di TIMSS – Advanced , 2015 bambini al quarto anno di scolarità PIRLS – edizioni quinquennali : 2001 – 2006 – 2011 - 2016 Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 71 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea L’indagine PIRLS (Progress in International Reading Literacy Study - IEA) Lo scopo di PIRLS è quello di : misurare i livelli di comprensione della lettura dei bambini al quarto anno di scolarità analizzare le esperienze familiari e scolastiche che possono influenzare il processo di apprendimento Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 72 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea DECLINARE LE COMPETENZE Il punto di vista della funzione socio-educativa Il Programma PIRLS ( Progress in International Reading Literacy Study ) PIRLS - La competenza in Lettura (READING LITERACY) L’abilità di capire e usare quelle forme di linguaggio scritto richieste dalla società e/o apprezzate dall’individuo. I giovani lettori devono saper costruire un significato da testi di vario tipo. Leggono per apprendere, per far parte della comunità dei lettori a scuola e nella vita di ogni giorno, e per godimento personale Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 73 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea L’indagine PISA (Program for International Student Assessment - OCSE) Lo scopo di PISA è quello di : rilevare i livelli di competenza nella comprensione della lettura e nell’utilizzazione delle conoscenze matematiche e scientifiche analizzare le caratteristiche della scuola di appartenenza e della famiglia di provenienza Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 74 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea PISA Gli strumenti di rilevazione • Prova cognitiva studente: articolata in unità composte da uno stimolo iniziale e da un numero variabile di domande di diverso formato (chiuse a scelta multipla, aperte a risposta univoca, aperte a risposta articolata). La compilazione della prova cognitiva ha richiesto agli studenti un impegno di due ore. • Questionario studente: per la raccolta di informazioni sul contesto familiare e socioculturale degli studenti. Il questionario ha consentito, inoltre, di raccogliere informazioni sulle caratteristiche del corso di studi seguito dagli studenti, sulla loro motivazione nei confronti dello studio delle scienze, sui loro atteggiamenti nei confronti della scuola e dell’apprendimento delle scienze. Una sezione del questionario è dedicata all’uso delle TIC. • Questionario scuola: per la raccolta di informazioni sulla scuola in cui gli studenti studiano, sulle sue caratteristiche organizzative, sull’organizzazione dell’insegnamento delle materie scientifiche e sulle strategie didattiche utilizzate per l’insegnamento delle scienze. • Questionario genitori: per la raccolta di informazioni specifiche sull’educazione scientifica degli studenti all’interno dei contesti familiari Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 75 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea DECLINARE LE COMPETENZE Il punto di vista della funzione socio-educativa Il Programma PISA (Program for International Student Assessment - OCSE) PISA - La competenza in Lettura (READING LITERACY) È la comprensione e l’utilizzazione di testi scritti e la riflessione sui loro contenuti al fine di raggiungere i propri obiettivi, di sviluppare le proprie conoscenze e potenzialità e di svolgere un ruolo attivo nella società Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 76 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea PISA Indicatori sintetici di livello di competenza in LETTURA – Indagine 2000 Liv. 5 Comprendere nei dettagli un testo complesso, individuare le informazioni principali, formulare ipotesi e verificarne la validità Liv. 4 Comprendere testi complessi, valutarli criticamente e riconoscere sfumature linguistiche Liv. 3 Comprendere testi di media difficoltà, collegare informazioni contenute in varie parti del testo e associarle alle conoscenze legate al quotidiano Liv. 2 Trovare informazioni in un testo semplice e trarre conclusioni attingendo alle conoscenze possedute Liv. 1 Estrarre informazioni da testi particolarmente semplici ed associarle alle proprie conoscenze legate al quotidiano Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 77 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea DECLINARE LE COMPETENZE Il punto di vista della funzione socio-educativa Il Programma P.I.S.A. (Program for International Student Assessment) PISA - La competenza in Matematica (MATHEMATICAL LITERACY) È la capacità di identificare e comprendere il ruolo che la matematica svolge nel mondo reale, di operare valutazioni fondate e di utilizzare la matematica in modi che rispondono alle esigenze della vita di un individuo Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 78 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea PISA Liv. 6 Liv. 5 Liv. 4 Liv. 3 Liv. 2 Liv. 1 Indicatori sintetici di livello di competenza in MATEMATICA - Indagine 2003 Generalizzazione ed uso di informazioni basate su situazioni e problemi complessi. Collegamento fra diverse fonti di informazioni e forme di rappresentazione differenti. Sviluppo di nuove soluzioni e strategie di gestione di situazioni non familiari. Utilizzazione e sviluppo di modelli per situazioni complesse. Valutazione e scelta di strategie per affrontare problemi complessi. Utilizzazione strategica di forme di rappresentazione adatte e applicazione di conoscenze riferite alle situazioni Utilizzazione corretta di modelli espliciti per situazioni complesse. Scelta e integrazione di varie fonti di rappresentazione e loro collegamento con aspetti di situazioni reali. Svolgimento di procedure descritte chiaramente, comprese quelle che presuppongono decisioni sequenziali. Utilizzazione e interpretazione di rappresentazioni basate su varie fonti di informazioni e capacità di trame delle conclusioni dirette. Estrazione di informazioni pertinenti da un'unica fonte e comprensione di un'unica forma di rappresentazione. Applicazione di algoritmi,formule, procedure o convenzioni di base. Risposte a domande formulate in un contesto familiare contenenti tutte le informazioni pertinenti e definite chiaramente. Svolgimento di procedimenti di routine secondo istruzioni dirette. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 79 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea DECLINARE LE COMPETENZE Il punto di vista della funzione socio-educativa Il Programma P.I.S.A. (Program for International Student Assessment) PISA - La competenza in Scienze (SCIENTIFIC LITERACY) È la capacità di utilizzare conoscenze scientifiche, di identificare domande che hanno un senso scientifico e di trarre conclusioni basate sui fatti, per comprendere il mondo della natura e i cambiamenti a esso apportati dall’attività umana Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 80 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea PISA Liv. 6 Liv. 5 Liv. 4 Liv. 3 Liv. 2 Liv. 1 Indicatori sintetici di livello di competenza in SCIENZE – Indagine 2006 Gli allievi sono in grado di riconoscere, spiegare e applicare correntemente le loro conoscenze e il loro sapere scientifico nelle diverse e complesse situazioni di vita. Sanno utilizzare le loro conoscenze scientifiche per elaborare principi e strategie volte a motivare le loro proposte e decisioni in situazioni personali, sociali o generali. Gli allievi sono in grado di riconoscere elementi scientifici in molte situazioni di vita complesse. Sanno inoltre applicare a queste situazioni principi scientifici e conoscenze affini e raffrontare, distinguere e giudicare fatti scientifici. Sono inoltre capaci di dare spiegazioni empiriche e formulare argomentazioni critiche Gli allievi sono in grado di affrontare situazioni e problemi riguardanti aspetti talvolta esplicitamente scientifici e trarre conclusioni sul ruolo delle scienze naturali e delle tecnologie. Sono capaci inoltre di applicare le spiegazioni scientifiche direttamente alla situazione reale nonché analizzare le proprie azioni e comunicare le decisioni sulla base delle loro conoscenze scientifiche. Gli allievi sono in grado di riconoscere problemi esplicitamente scientifici in diversi contesti ed effettuare le scelte appropriate per spiegare tali fenomeni. Sono inoltre capaci di interpretare, addurre e applicare direttamente i concetti scientifici dei diversi ambiti come pure elaborare brevi comunicazioni sulla base dei fatti e prendere decisioni basate sulle loro conoscenze scientifiche. Gli allievi possiedono conoscenze scientifiche sufficienti per spiegare fenomeni tratti da contesti loro familiari e trarre conclusioni basate su analisi semplici nonché interpretare in maniera evidente risultati di analisi scientifiche e di problematiche tecniche. Gli allievi possiedono conoscenze scientifiche limitate che riescono ad applicare unicamente ad alcune poche situazioni loro familiari. Sanno spiegare fatti scientifici esplicitamente ovvi. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 81 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea L’indagine PISA - un esempio di quesito (Program for International Student Assessment) Il tema : LAVORARE SOTTO IL SOLE Domanda 1: LAVORARE SOTTO IL SOLE S420Q01 Pietro sta facendo lavori di riparazione ad una vecchia casa. Egli ha lasciato una bottiglia d’acqua, alcuni chiodi di metallo e un’asse di legno dentro il bagagliaio della sua auto. Dopo che l’auto è rimasta sotto il sole per tre ore, la temperatura interna dell’auto raggiunge circa i 40 ºC. Che cosa succede agli oggetti nell’auto? Fai un cerchio intorno a “Sì” o a “No”per ciascuna delle affermazioni proposte. Questo succede all’oggetto/agli oggetti? Sì o No? Tutti gli oggetti hanno la stessa temperatura. Dopo un po’ di tempo l’acqua comincia a bollire. Dopo un po’ di tempo i chiodi di metallo cominciano a diventare incandescenti. La temperatura dei chiodi di metallo è più alta di quella dell’acqua. Sì / No Sì / No Sì / No Sì / No D1 - INDICAZIONI PER LA CORREZIONE Punteggio pieno Codice 1: Tutte e quattro le risposte corrette: Sì, No, No, No in quest’ordine. Nessun punteggio Codice 0: Altre risposte. Codice 9: Non risponde. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 82 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea Come risponde l’Italia ai cambiamenti 1 - L’autonomia della scuola Dal PEI al POF 2 - I nuovi rapporti tra Stato e Territorio Dal Government alla Governance Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 83 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea L’ATTUAZIONE DELL’AUTONOMIA SCOLASTICA E LE RIFORME DEL SISTEMA EDUCATIVO ITALIANO I PUNTI FORTI DELLA LEGGE DELL’AUTONOMIA – Marzo 1997 Ricerca e sviluppo Esigenze e condizioni locali Reti e Consorzi di scuole Quota di curricolo opzionale Flessibilità Innovazione Sperimentazione Ampliamento dell’offerta formativa Discipline e attività facoltative Domande individuali Curricolo obbligatorio nazionale Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 84 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea IL REGOLAMENTO PER L’AUTONOMIA D.M. 275/1999 Nel rispetto … della libertà di insegnamento della libertà di scelta educativa delle famiglie delle finalità generali del sistema educativo le scuole … costruiscono percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto all’apprendimento e alla crescita educativa di tutti gli alunni; riconoscono e valorizzano le diversità; promuovono le potenzialità di ciascuno, adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo formativo. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 85 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea LE MODIFICHE COSTITUZIONALI 1 IL NUOVO TITOLO V DELLA COSTITUZIONE – Ottobre 2001 La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni Il principio di legislazione concorrente: nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato. Si specificano le materie di esclusiva competenza dello Stato e si introduce il principio della legislazione concorrente, che riserva allo Stato il solo compito di definire i principi fondamentali. - livelli essenziali delle prestazioni per l'esercizio dei diritti civili e sociali, che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. - Norme generali sull’istruzione Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 86 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea LE MODIFICHE COSTITUZIONALI 2 LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE - Giugno 2004 Sentenza della C.C. in materia di rapporti Stato - Regioni Sentenza a seguito di ricorso della Regione Emilia Romagna che aveva impugnato una disposizione in materia scolastica della Finanziaria 2002 (art. 22, comma 3, legge 448/2001), con la quale, anziché attenersi alla sola determinazione dei principi fondamentali, lo Stato aveva introdotto norme organizzative specifiche violando il principio di sussidiarietà. Nel caso specifico si trattava di norme sugli organici del personale che venivano determinati senza tener conto della competenza regionale nel definire la rete scolastica - la distribuzione del personale docente tra le istituzioni scolastiche autonome è compito del quale le Regioni non possono essere private. Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 87 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea LE MODIFICHE COSTITUZIONALI 3 PARTE II DELLA COSTITUZIONEModificazione di articoli – Novembre 2005 Devolution. Le Regioni hanno potestà legislativa esclusiva su: Assistenza e organizzazione sanitaria; Organizzazione scolastica; - Gestione degli istituti scolastici e di formazione salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche; - Definizione della parte dei programmi scolastici e formativi di interesse specifico della Regione; - Polizia amministrativa regionale e locale; - Ogni altra materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato - Le modifiche riguardano complessivamente il Parlamento, il Senato federale, l’iter delle leggi, il Presidente della Repubblica, la Corte Costituzionale, il Primo Ministro, la Devolution, il Federalismo fiscale, la Capitale, l’istituto del referendum Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 88 Qualità dell’istruzione e sviluppo sociale. Le strategie per promuovere una vera cittadinanza europea LE MODIFICHE COSTITUZIONALI GLI EFFETTI SUL SISTEMA EDUCATIVO Differenziazione del Sistema nazionale d’istruzione in due sottosistemi: il sistema dei licei, le cui norme generale e principi fondamentali sono di competenza esclusiva dello Stato mentre la potestà legislativa, salvo che per le norme generali, è delle Regioni. Il sistema dell’istruzione e formazione professionale, per il quale sono competenti a legiferare in maniera esclusiva le Regioni, salvo che per i livelli essenziali delle prestazioni. (Continua ...) Seminario di Studi IRSMEF – Catania 2016 89 Seminario IRSMEF aprile 2016 Modulo Europa Prof. Mario Di Mauro 90