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Diapositiva 1 - Comune di Carugo
LA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 15 maggio 2015 Sommario 1. Che cos’è il SII 2. Cos’è e come viene gestito 3. 4. 5. 6. attualmente a Carugo L’ATO e l’Ufficio d’Ambito: attori, rapporti e competenze Il gestore unico secondo le linee guida Provinciali Il controllo dei Comuni sulla società di gestione (controllo analogo) Il Piano d’Ambito e la nuova Tariffa del SII La gestione del Servizio Idrico Integrato Servizio idrico integrato Insieme delle attività per l’erogazione dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione Captazione Depurazione Accumulo Fognatura La gestione del Servizio Idrico Integrato Potabilizzazione Distribuzione Servizio idrico integrato a Carugo Captazione e accumulo: pozzi e serbatoio di proprietà comunale gestiti da Pragma S.p.A (società partecipata da 10 Comuni e operativa dall’anno 2000). Captazione e Potabilizzazione: parte dell’acqua che sgorga dai nostri rubinetti proviene dall’impianto di potabilizzazione di Valmadrera che pesca nel Lario e raggiunge il Comune di Carugo attraverso un lungo collettore in pressione; impianto e collettore sono gestiti da LRH S.p.A. (società partecipata da tutti i Comuni della Provincia di Lecco e circa 20 Comuni della Provincia di Como, tra cui Carugo). Distribuzione: la rete acquedottistica comunale è gestita da Pragma S.p.A. Fognatura: le fognature direttamente dal Comune. Depurazione: sono di proprietà e gestite le fognature comunali sono allacciate ad un collettore consortile che convoglia i liquami all’impianto di La gestione del Servizio Idrico Integrato depurazione di Mariano C.se gestito da Valbe Servzi SpA (società Servizio Acquedottistico: PRAGMA PRAGMA S.p.A. è una società costituita nel 1998 dal Comune di S.p.A. Mariano C.se, alla quale hanno successivamente aderito altri Comuni: ALBESE CON CASSANO ALZATE BRIANZA ANZANO DEL PARCO AROSIO BRENNA CARUGO FIGINO SERENZA LAMBRUGO LURAGO D'ERBA PRAGMA S.p.A. provvede alla produzione (captazione), sollevamento, stoccaggio, trasporto e distribuzione dell'acqua potabile su tutto il territorio dei Comuni soci. Nell'area di competenza, l'acqua viene reperita da falde sotterranee tramite pozzi artesiani o acquistata da acquedotti confinanti e dalla Soc. Lario Reti Holding SpA. Le reti di distribuzione sono di tipo magliato e formate per la gran parte da tubazioni in acciaio. L’attività prevede la manutenzione ordinaria e straordinaria delle Le nuove reti e le sostituzioni sono realizzate con i più moderni reti e degli impianti, la realiz-zazione di nuove reti e impianti, tubi in polietilene. l’analisi delle acque, gli allacciamenti dei nuovi utenti, la lettura dei contatori e la fatturazione agli utenti (anche dei canoni di fognatura e depurazione, per conto dei Comuni e delle società di depurazione). La gestione del Servizio Idrico Integrato Servizio di fognatura: Comune di Carugo (gestione diretta in economia) Il Comune di Carugo, come quasi tutti i Comuni della Provincia di Como, continua a gestire direttamente le proprie fognature. L’attività prevede la manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti e delle stazioni di sollevamento, la realizzazione di nuovi tratti, il controllo degli allacciamenti, la pulizia delle caditoie stradali. Le attività di bollettazione sono svolte da Pragma S.p.A. che riscuote anche il canone di fognatura per conto del Comune. La gestione del Servizio Idrico Integrato Servizio di depurazione: Valbe Servizi S.p.A. VALBE SERVIZI SpA, originariamente costituita in Consorzio di Enti Locali nel 1973, dopo successive trasformazioni, assume l'attuale denominazione e forma societaria nel 2003, passando da Consorzio a Società per Azioni. La Società, con sede in Mariano Comense, vede la partecipazione azionaria di 21 Comuni, divisi tra le Province di Como e Lecco. A VALBE SERVIZI S.p.A. è affidata la gestione e l'erogazione del servizio di collettamento e depurazione delle acque reflue urbane del territorio dei Comuni azionisti, per una popolazione servita stimata in circa 80.000 abitanti. Il servizio viene garantito attraverso un sistema costituito da due impianti di depurazione, ubicati nei Comuni di Mariano Comense e Nibionno, ed una rete di collettamento che si estende per un totale di circa 60 km, sviluppata su due bacini imbriferi: "Bacino della Valsorda" e "Bacino delle Bevere“. All’impianto di Mariano Comense vengono recapitate le fognature dei Comuni di Mariano Comense, Carugo, Arosio, Inverigo, Brenna, Cantù, Alzate Brianza, Orsenigo, Albese con Cassano, Montorfano e Albavilla. All’impianto di Nibionno La gestione Servizio Idrico recapitano le fognature dei del Comuni di Integrato Nibionno, Cassago Brianza, Bulciago, Barzago, Barzanò, Costa Masnaga, Cremella, Sirtori, Lurago Servizio di depurazione: Valbe Servizi S.p.A. In sintesi le competenze di Valbe Servizi sono: • Costruzione, adeguamento, manutenzione ordinaria e straordinaria dei collettori e degli im-pianti di depurazione • Conduzione degli collettamento • Smaltimento dei • Controllo della impianti di depurazione e delle reti di fanghi prodotti dai processi depurativi qualità delle acque in ingresso ed uscita dagli impianti • Ricezione reflui fosse settiche extrafognari derivanti dalla pulizia delle • Gestione tecnico-amministrativa del servizio di collettamento e depurazione, che comprende: • rilascio delle autorizzazioni all’allacciamento e scarico in collettore intercomunale delle fognature co-munali; • rilascio delle autorizzazioni all’allacciamento diretto in collettore intercomunale di insediamenti privati con scarichi civili o industriali; • rilascio dei pareri (all’Autorità d’Ambito) per le autorizzazioni allo scarico in pubblica fognatura dei reflui di tipo industriale; La gestione del Servizio Idrico Integrato • verifica qualitativa e quantitativa degli scarichi industriali di Le attuali tariffe del ciclo idrico integrato Si può affermare senza alcun dubbio che nessun Comune della Provincia di Como ha una tariffa uguale agli altri!!!! 160 comuni e 160 tariffe diverse!!!! Le tariffe sono sostanzialmente bloccate dal 2000 salvo un incremento del 15% a favore dell’Autorità d’ambito. A Carugo: la tariffa dell’acquedotto, si articola con importi crescenti a seconda delle quantità consumate; la tariffa media è di 0,28 €/m3; a titolo esemplificativo, si osservi come la tariffa media nel comune di Brenna sia di 0,46 €/m3 la tariffa di fognatura è pari a 0,088 €/m3 la tariffa di depurazione è pari a 0,31 €/m3 La gestione del Servizio Idrico Integrato Servizio idrico integrato Sorgenti Pozzi Garanzia del rispetto delle norme e del servizio Potabilizzazione Derivazioni Rispetto direttiva europea 91/271/CEE La gestione del Servizio Idrico Integrato Ambito Territoriale Ottimale (ATO) e La Regione Lombardia ha delimitato gli ATO con i confini provinciali. Autorità L’ATO nel quale è stato inserito Carugod’Ambito coincide pertanto con il territorio provinciale. CDA (secondo la normativa regionale) Azienda speciale Svolge l’attività operativa e tecnica e risponde della propria attività alla Provincia Provincia Ente Responsabile dell’ATO e quindi della riorganizzazione del SII, costituisce l’azienda speciale e la Conferenza dei Comuni COMUNI Conferenza dei Comuni Esprime pareri vincolanti e obbligatori La gestione del Servizio Idrico Integrato Competenze dell’Autorità d’Ambito (art.48 L.R.26/2003 e s.m.i.) a) L'individuazione e l'attuazione delle politiche e delle strategie volte a organizzare e attuare il Servizio Idrico Integrato per il conseguimento degli obiettivi previsti dalla presente legge e dalle normative europee e statali, inclusi la scelta del modello gestionale e l'affidamento della gestione del Servizio Idrico Integrato; b) l'approvazione e l'aggiornamento del Piano d‘Ambito, di cui all'articolo 149 del d.lgs. 152/2006 e dei relativi oneri finanziari; c) la definizione, dei contenuti dei contratti di servizio, che regolano i rapporti tra l'ente responsabile dell'ATO e i soggetti (in futuro, un unico soggetto) cui compete la gestio-ne del Servizio Idrico Integrato; d) la determinazione della tariffa di base del Sistema Idrico Integrato, ai sensi dell'artico-lo 154, comma 4, del d.lgs.152/2006 e la definizione delle modalità di riparto gestione del Servizio Idrico Integrato tra gli eventuali La soggetti interessati; Gestione Servizio idrico integrato Riorganizzazione della gestione del Servizio Idrico Integrato Il Piano d’Ambito prevede un unico gestore, al fine di superare la frammentazione esistente e le gestioni in economia. Oggi si contano 124 gestioni comunali e 29 gestioni affidate a società del Servizio Idrico Integrato! Solo a Carugo ne abbiamo 5!!!! Le modalità di affidamento del servizio dopo il referendum del 12-13 giugno 2011: 1. GARA: Prevede l’affidamento della gestione e delle relative responsabilità ad un soggetto terzo (società pubblica, mista o privata) 2. AFFIDAMENTO DIRETTO a società mista: prevede che prima dell’affidamento del servizio la società pubblica selezioni tramite gara un socio, la cui quota di partecipazione alla società non è più vincolata al limite minimo del 40%. 3. AFFIDAMENTO DIRETTO a società “IN HOUSE”: il servizio viene affidato ad una società a totale capitale pubblico che corrisponda ai requisiti previsti dalla normativa europea La gestione del Servizio Idrico Integrato Gestione Servizio idrico integrato Organizzazione della gestione Il Piano d’Ambito approvato nel dicembre 2010 prevede un unico gestore al fine di superare la frammentazione esistente e le gestioni in economia. La Provincia di Como in qualità di Ente Responsabile dell’ATO ha approvato le linee guida per la riorganizzazione della gestione del SII, prevedendo la costituzione di un’unica società, composta solo e direttamente dai Comuni. Soggetto unico Comuni Affidamento del servizio F A D La gestione del Servizio Idrico Integrato Gestione Servizio idrico integrato Organizzazione della gestione nei primi 3 anni GESTORE UNICO Organizzazione della gestione a regime Servizio a regime Opera tramite Società Società Società Società Società Società Società Società Società Società Società Società Società Società Società Servizio periodo transitorio Società Società La gestione del Servizio Idrico Integrato Utente/cittadino Servizio idrico integrato Percorso di costituzione del gestore unico In prima costituzione la partecipazione dei Comuni verrà effettuata, in base a quanto disposto dalle linee guida provinciali, secondo il peso territoriale e demografico dei Comuni costituenti e successivamente secondo quanto disposto dallo Approvazione Statuto in Statuto. Consiglio comunale Inizia ad operare Costituzione GESTORE UNICO per conto dei della società comuni con atto notarile costituenti Sottoscrizione capitale sociale Approvazione Statuto in Consiglio Comunale e ingresso altri Comuni ? Capitale iniziale GESTORE UNICO La gestione del Servizio Idrico Integrato Società rappresentativa dell’ambito Gestione Servizio idrico integrato Percorso di costituzione del gestore unico Affidamento del servizio Trasferimenti mutui mutui compresi nel Piano d’Ambito Attuazione del Piano d’Ambito GESTORE UNICO Applicazione tariffa SII (AEEG) Realizzazione opere Trasferimento del personale dedicato i cui costi sono inseriti nel Piano d’ambito art. 173 del d.lgs 152/2006 Trasferimento ramo d’azienda soc. pub. (personale, mutui, ecc …) La gestione del Servizio Idrico Integrato Servizio idrico integrato Competenze del gestore unico a) Approvazione del bilancio, programmi di opere pubbliche o di inte-resse pubblico; b) nomina degli amministratori e la struttura dell'organo ammini-strativo; c) nomina dei Sindaci e del Presidente del Collegio Sindacale o del Revisore; d) modificazioni dello Statuto; Assemblea dei soci e) assunzione di partecipazioni; f) decisione di compiere operazioni che comportino una sostanziale modificazione dell'oggetto sociale o una rilevante modificazione dei diritti dei soci; g) nomina dei liquidatori e criteri di • I soci (cioè tutti i Sindaci dei Comuni che hanno aderito alla società) svolgimento della liquidazione. esercitano congiuntamente poteri di direzione, coordinamento e supervisione sulla gestione del SII, attraverso gli organi sociali cui partecipano, con potere di formulare proposte. • I soci hanno diritto di accesso a tutti gli atti e provvedimenti della società, compresi quelli di natura contrattuale. • I soci possono verificare in ogni momento la regolarità della gestione corrente della società e la puntuale esecuzione degli indirizzi ed obiettivi strategici, esercitando controlli analoghi a quelli esercitati sui propri servizi. La gestione del Servizio Idrico Integrato Il Piano d’Ambito e l’evoluzione della tariffa Nei prossimi 25 anni in Provincia di Como sono previsti investimenti per oltre 600.000.000 € per opere di acquedotto, fognatura e depurazione. Tali opere, oltre ai costi di gestione, finanziati interamente dalla tariffa. saranno Si prevede una tariffa iniziale all’avvio del ciclo idrico integrato di 1,04 €/m3 che salirà negli anni sino a 1,55 €/m3, ovviamente attualizzata al tasso di inflazione. La gestione del Servizio Idrico Integrato Le tariffe attuali in Italia La gestione del Servizio Idrico Integrato Le tariffe attuali a Carugo, in Italia e nel mondo L’acqua poco! distribuita a Carugo costa molto In Europa, la spesa media annua (considerando un consumo di 200 m3 a famiglia) è di 518 €, mentre a Carugo è di 170 €. In fase di prima applicazione della tariffa unica del SII si arriverà a 229 €. Il costo medio dell’acqua all’estero è di 2 € a metro cubo con valori prossimi ai 5 euro a Berlino e valori superiori ai 3 € per le città di Varsavia, Zurigo e Parigi. Per quanto riguarda la situazione italiana, secondo la 9° indagine nazionale a cam-pione sulle tariffe del servizio idrico nazionale pubblicata nel 2010 da Federcon-sumatori Modena, il costo medio italiano per un consumo di 200 m3 è stato nel 2010 di 311 € con significative differenze nei La gestione del Servizio Idrico Integrato si va da 115 € di 90 capoluoghi di provincia analizzati: Milano ai 478 € di Firenze. I consumi di acqua potabile L’acqua prelevata in Italia ammonta a circa 152 m3 per abitante ogni anno. Dal confronto della quantità di acqua prelevata per abitante in alcuni grandi Paesi dell’Unione Europea, l’Italia supera nettamente la Spagna (127 m3 per abitante), il Regno Unito (113 m3 per abitante) e la Germania (62 m3 per abitante). Considerando i consumi pro capite nei 27 paesi dell’Unione Europea per il periodo 1996-2007, l’Italia, con consumi intorno ai 92 m3 annui per abitante, presenta valori superiori alla media europea, pari a 85 m3 annui per abitante. In particolare comparando il fenomeno nel periodo considerato in alcuni grandi Paesi della UE, i consumi medi in Italia risultano inferiori rispetto alla Spagna La gestione del Servizio Idrico Integrato (100 m3) e al Regno Unito (110 m3), mentre risultano Lo spreco di acqua potabile La gestione del Servizio Idrico Integrato