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Diapositiva 1 - AndreaLanza.it

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Diapositiva 1 - AndreaLanza.it
Terza Unità
* * * * *
Progettare l’innovazione:
Le competenze, la scelta dei progetti,
il network di collaborazione
Corso di Strategie d'Impresa CP Terza unità didattica
Question
• Come viene realizzata l’innovazione?
• Quali sono i soggetti coinvolti nel
processo? E chi progetta?
• Quali sono gli output?
• Chi sono I finanziatori?
Come viene realizzata l’innovazione?
Corso di Strategie d'Impresa CP Terza unità didattica
Modello lineare
 Ricerca di base (sapere scientifico e tecnologico di
interesse e validità generale)
 Ricerca applicata (applicazione dei risultati della
ricerca di base a fini produtivi o commerciali)
 Sviluppo (Gestione operativa di un progetto di
ricerca e sviluppo almeno fino alla
prototipizzazione)
 Ingegnerizzazione (produzione in serie)
 Lancio e commercializzazione dell’innovazione
La catena del valore
dell’innovazione:
Voglio offrire una competenza, un’idea, una tecnologia o un
prodotto
Mercato
delle
tecnologie
Ricerca
Ricerca/
Idea
Sviluppo
Competenze/risultati
?
Mercato dei
prodotti
Ingegnerizzazione
Vendita
Competenze e Risultati della
ricerca scientifica
Competenze:
Il saper fare del ricercatore e/o del
gruppo di ricerca.
Risultati:
Specifici risultati tecnico/scientifici
conseguiti nell’ambito dell’attività di
ricerca (Prestazioni, Validazioni,
Prototipi).
A. RICERCA DI BASE
Finalizzata all’approfondimento di
problemi di ordine tecnico scientifico in
quanto propedeutici ai possibili, ma
ancora lontani, sviluppi produttivi e
commerciali.
Si e’ in una fase di vera e propria
incubazione scientifica dell’innovazione
tecnologica complessa dal punto di vista
delle competenze tecniche.
Invenzione
L’invenzione e’ una nuova idea , un nuovo
sviluppo scientifico oppure una novita’
tecnologica che non e’ stata ancora realizzata
tecnicamente e materialmente
Scienza e tecnica e tecnologia
Scienza e’ la conoscenza
astratta
B. RICERCA APPLICATA (1/2)
Formalizzazione scientifica della
tecnologia innovativa, al fine di
consolidare le conoscenze acquisite
nella fase della ricerca di base per
valutare la concreta possibilita’ di
applicazione di tali conoscenze a livello
di prodotto o processo produttivo
innovativo.
B. RICERCA APPLICATA (2/2)
L’integrazione della funzione R&D con le
altre aree funzionali, in questo stadio, si
fa piu’ stringente e vengono poste le
basi produttive , finanziarie e
commerciali per l’avviamento del
processo di diffusione dell’innovazione
tecnologica.
Tecnologia
Tekne’: applicazione dell’umana scienza al lavoro
Processo o insieme di processi che consentono
di applicare un complesso di conoscenze
scientifiche ai prodotti e /o alla produzione
industriale.
Tecnologia e’ la finalizzazione del sapere
scientifico a fini utili e obiettivi specifici
I settimana
Dasgupta e David 1994
La scienza e’ un bene pubblico
La tecnologia e’ un bene privato
SVILUPPO
(C. progettazione e D. ingegnerizzazione)
Fase di effettiva utilizzazione
dell’innovazione con il conseguente
impegno da parte dell’impresa sul fronte
dell’avviamento dei nuovi sistemi di
trasformazione industriale e delle politiche.
Fase di maggiore vicinanza ai potenziali
ritorni economici.
Innovazione
L’innovazione e’ la realizzazione dell’invenzione in
un nuovo prodotto o processo produttivo ed il suo
sfruttamento commerciale
Profondo mutamento culturale che concorre a
mettere costantemente in discussione le
procedure e i prodotti gia’ presenti nelle aziende e
sul mercato, allo scopo di valutare le possibilita’ di
modifiche , di nuove idee, in linea con l’andamento
del mercato, l’evoluzione delle tecniche produttive
, il mutamento delle tendenze organizzative
Attori e Processo
Offerta
Grandi imprese
Imprese Science Based
Università
Centri di ricerca
Conoscenza
Invenzione
Innovazione
Imitazione
Diffusione
Domanda
Grandi imprese
Imprese specializzate nella
manifattura
Nuove imprese
Adozione
Dalla ricerca di base alla
commercializzazione……Chi sviluppa che
cosa?
MAKE OR BUY

Mercato delle tecnologie
 Imprese che acquistano la tecnologia….da chi?
 Imprese che vendono la tecnologia

Funzione R&S nelle imprese verticalmente
integrate
Verso la divisione del lavoro innovativo
Creativita’ e inventiva delle PMI (Science o
Technology Based), specializzazione del
lavoro innovativo (parchi tecnologici)
Sviluppo e commercializzazione nelle grandi
imprese (management-science)
Verso lo sviluppo di reti organizzative
(interne/esterne) per l’innovazione
Open
innovation
Da un modello di innovazione chiusa ad
un modello Open innovation
(Chesbrough, 2008)
I mercati secondari dell’innovazione
(Chesbrough, 2008) o mercato delle
tecnologie (Arora fosfuri e gambardella
2001)
Modello Open vs Closed Innovation
L'idea centrale di questo concetto è che, in un mondo
come quello attuale dove la conoscenza viene
largamente diffusa e distribuita, le aziende non
possono pensare di basarsi solo sui propri centri
ricerca interni, ma dovrebbero invece comprare o
concedere in licenza le innovazioni (per esempio
con i brevetti) attraverso scambi con le altre aziende.
Inoltre, le invenzioni sviluppate internamente ma non
utilizzate nel proprio business dovrebbero essere date
all'esterno (attraverso contratti di licenza, joint
ventures, spin-offs).
Modello Open vs Closed Innovation
Al contrario, il modello "Closed Innovation" si
riferisce ad un processo che limita l'utilizzo
della conoscenza interna entro le mura
dell'azienda e non favorisce l'utilizzo della
conoscenza esterna.
Alcune aziende che promuovono l'Open
Innovation sono Procter & Gamble,
InnoCentive, spigit, e IBM.
Prima della Seconda Guerra Mondiale, il modello Closed Innovation era
il paradigma utilizzato nella maggior parte delle aziende. Le aziende
maggiormente innovative mantenevano un elevato livello di segretezza
sulle loro scoperte e non cercavano di reperire e/o assimilare
informazioni esterne ai loro laboratori di Ricerca e Sviluppo.
Negli ultimi anni però vi è stato un significativo sviluppo della
tecnologia e dei mercati per la tecnologia che hanno facilitato
moltissimo la diffusione della conoscenza.
In questo contesto il modello Open Innovation statuisce che, nel
momento in cui le aziende non possono bloccare questi flussi di
informazioni, le aziende devono capire come utilizzare tutto questo a
loro vantaggio.
Diventa focale per le aziende capire quali informazioni esterne portare
al proprio interno e quali informazioni interne cedere all'esterno.
La catena del valore
dell’innovazione:
Voglio offrire una competenza, un’idea, una tecnologia o un
prodotto
Mercato dei
prodotti
Mercato
delle
tecnologie
Ricerca
Ricerca/
Idea
?
Sviluppo
Competenze/risultati
Ingegnerizzazione
Vendita
Come voglio valorizzare il
risultato della ricerca?
La valorizzazione commerciale della
ricerca scientifica
Per valorizzazione commerciale della
ricerca scientifica si intende quel
complesso di attività finalizzate
all’impiego delle competenze, dei
ricercatori universitari e afferenti agli
enti di ricerca, dei risultati conseguiti
nell’attività di
ricerca in un contesto industriale, al fine
di avere un diretto ritorno economico.
Conoscenza in Università e centri di
ricerca
Valorizzazione
Conoscenza
Non direttamente
economica
Il trasferimento di
Know how tramite
i laureati o i ricercatori
che entrano nel sistema
Industriale.
Implicita e Tacita
Esplicita e
Codificata
Passarelli, Costabile,2009
Direttamente
economica
Diffusione di
conoscenza dai professori
agli studenti.
•Contratti di R&D
•Licenza di know how
•Spin off da competenza
Il trasferimento
di conoscenza
codificata attraverso
le pubblicazione
scientifiche.
•Cessione
•Licenza di brevetto
•Spin off da brevetto
2) Come vengono valorizzate le competenze
e le tecnologie
dagli inventori, dalle imprese e dalle
università?
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Tutela della Proprietà intellettuale
Prototipo
Cessione
Licensing in (prendere in licenza)
Licensing out (dare in licenza)
Cross licensing
Free licensing
Contratti di R&D
Spin off
QUALI FATTORI DA CONSIDERARE







Dov’ la tecnologia/competenza?
E’ proteggibile?
Qual è il foresight della tecnologia?
Quali sono le applicazioni?
A quale mercato ci si vuole rivolgere?
Chi sono i principali Competitors?
Come si vogliono generare ricavi?
Il processo
2. Valutazione
1. Trovare competenze e risultati
Prior Art
Patent
Assesment
Desk
Analysis
Tech Vetting
Project
Scouting
3. Decisione
€
€€€
5. Valorizzazione
29
Scouting
Tech
Assesment
Patenting
4. Realizzazione Interventi
Scouting
30
Attività di rilevazione
finalizzata
all’identificazione di competenze di
ricercatori e risultati conseguiti nell’attività
di ricerca,
con l’obiettivo
di destinarli ad impieghi industriali.
Mari
acar
mela
Pass
arelli
Il processo di indagine
Uffici di trasferimento tecnologico
In autonomia


Scouting competenze scientifiche
Scouting dei laboratori
31
Identificazione LUOGHI della conoscenza
LUOGO
LINK
DESCRIZIONE
www.scirus.com
Il CINECA è un consorzio senza scopo di lucro, formato da 56
università italiane (dalle 4 originarie), due Enti Nazionali di
Ricerca e dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MIUR).
La banca dati di cui dispone, accessibile al pubblico senza
credenziali, censisce tutti gli operatori della ricerca degli enti
consorziati (professori ordinari e straordinari, associati,
ricercatori, assegnisti di ricerca e dottorandi) e di ciscuno
riporta indicazioni rispetto all’inquadramento, all’ente di
appartenenza, al settore scientifico disciplinare (SSD) di
riferimento e per assegnisti e dottorandi anche la tematica di
ricerca in corso. È possibile fare estrazioni dei dati di volta in
volta selezionati su file excel.
Ricerca articoli scientifici
MIUR-CINECA
SCIRUS
Scopus è la più grande banca dati che raccoglie abstract e
citazioni di letteratura a livello globale nel campo della ricerca
e fonti web di qualità. In fase di sviluppo dal 2002, Scopus è
stato lanciato nel novembre 2004. È stato realizzato in
collaborazione con 30 istituti di tutto il mondo ed è stato
testato da oltre 300 ricercatori.
Ricerca articoli scientifici
SCOPUS
GOOGLE
SCHOLAR
CiteSeer
Mendeley
Research gate
Academia.edu
POLI search
http://scholar.google.it/
http://citeseerx.ist.psu.edu/index
http://www.mendeley.com/
http://researchgate.com
http://academia.edu
http://goo.gl/p2Weg
Ricerca articoli scientifici (e download)
Archivio bibliografico e social network per accademici.
Permette la ricerca il salvataggio e la gestione di paper e
l’identificazione di gruppi di lavoro su specifici argomenti
Motore che sfrutta diversi motori di ricerca di documenti
costruito dal Politecnico di Milano
Albo MIUR dei laboratori
Il catalogo della ricerca
di ASTER
http://albolaboratori.miur.it/
http://www.aster.it/tikiindex.php?page=CatalogoHome
L’albo dei laboratori del MIUR:
Consente la distinzione per codice ISTAT (ove censito) con la
relativa descrizione del settore (PF);
Presenza dei dati anagrafici; (PF)
Non è indicato il periodo dell’aggiornamento previsto dal D.M.
(PD);
Assenza di informazioni specifiche sulle competenze nella
soluzione a problemi reali contenute nel catalogo (PD);
Assenza di informazioni relative ai gruppi di ricerca (PD);
Assenza di informazioni su collaborazioni industriali (PD);
Assenza di informazioni su progetti finanziati;
Catalogo della Ricerca: sono sei le piattaforme presenti
(Agroalimentare, Costruzioni, Energia Ambiente, ICT e
Design, Meccanica Materiali, Scienze della Vita) che
consentono di individuare ed estrarre competenze
specifiche e settoriali. La selezione dell’area di interesse,
consente di consultare le sotto-selezioni del catalogo
con la possibilità di selezionare il micro-settore di
riferimento e scegliere la tipologia di servizio
personalizzando la richiesta. L’interrogazione del
catalogo estrae informazioni specifiche sui laboratori
regionali e sullo sviluppo di soluzioni innovative.
Individuato il laboratorio, è possibile visualizzare una
scheda riassuntiva delle competenze e collaborazioni
industriali, oltre l’elenco completo della strumentazione
di laboratorio (ove presente).
Altri cataloghi di servizi
tecnologici per convalida
http://it.materialconnexion.com/
http://www.matech.it/
http://www.questio.it/
Il processo di assessment
1. Trovare competenze e risultati
Patent
Assesment
5. Valorizzazione
Patent
Assesment
Desk
Analysis
Desk
Analysis
Tech
Assesment
35
Prior Art
Scouting
Prior Art
2. Valutazione
Tech Vetting
Project
Tech3. Decisione
€
Vetting
Patenting
€€€
4. Realizzazione Interventi
2. Valutazione
Attività
ANALISI DI
ANTERIORITÀ
DESK ANALYSIS
PROPOSTA DI
VALORIZZAZIONE
Ricerca brevettuale e documentale, individuazio:ne di antecedenze, leaders e
competitors
Acquisizione di un parere tecnico-legale sulla presenza dei requisiti di brevettabilità,
individuazione delle possibili strategie per la protezione
Analisi del posizionamento rispetto allo stato dell’arte, individuazione di un target e/o
di un business model di riferimento
Individuazione del percorso di valorizzazione,
definizione delle attività di “completamento” dei risultati
COME?
• Uffici di trasferimento tecnologico
•
In autonomia
36
VALUTAZIONE DI
PROTEGGIBILITÀ
Descrizione
2. Valutare… in dettaglio
Analisi di anteriorità
37
L’analisi dello stato dell’arte (o di anteriorità) consiste in
un’analisi documentale e brevettuale finalizzata al rilievo delle
antecedenze e all'individuazione di leader e competitors
presenti nel settore
Gli strumenti utilizzati in questa fase sono sia banche dati
gratuite (es. Google Patent; Espacenet, USPTO) che a
pagamento (es: Scopus, Thompson Scientific, Questel-Orbit;
EBSCO; Jstore)
L’analisi, oltre a costituire uno strumento stand-alone per
posizionare la tecnologia rispetto allo stato dell’arte,
costituisce un input per le analisi successive (quali ad
esempio la Desk Analysis e le Valutazioni Preliminari in tema
di Proprietà Intellettuale)
Mari
acar
mela
Pass
arelli
2. Valutare… in dettaglio
Valutazioni di brevettabilità e pareri sulla
tutelabilità giuridica
38
Valutazione preliminare di brevettabilità. Parere finalizzato
ad accertare la presenza dei requisiti di novità, di altezza
inventiva e di unicità di invenzione, o ad evidenziarne le
obiezioni sostanziali. La valutazione, in caso positivo, è
finalizzata ad individuare una o più strategie alternative di
protezione della proprietà intellettuale e a definire i
parametri tecnici funzionali all’ottimizzazione delle
rivendicazioni da inserire nella domanda di brevetto
Mari
acar
mela
Pass
arelli
2. Valutare… in dettaglio
Valutazioni di brevettabilità e pareri sulla
tutelabilità giuridica
39
Comparazione con documentazione brevettuale antecedente. Analisi comparata
dei contenuti e delle caratteristiche distintive della documentazione brevettuale
antecedente con la documentazione tecnica relativa al risultato candidato alla
brevettazione
Revisione di documentazione tecnico-scientifica, divulgativa o promozionale. Per
“documentazione tecnico-scientifica, divulgativa o promozionale” si intende la
documentazione che l’inventore/titolare intende pubblicare e/o rendere nota (es.
pubblicazioni scientifiche, presentazioni nel corso di convegni, seminari e
congressi, poster, pubblicazioni su Internet, tesi di laurea o di dottorato,
materiale impiegato per presentazioni a fiere settoriali, materiale commerciale
etc… ) Le revisioni sono finalizzare ad evitare/ridurre pre-divulgazioni che
possano inficiare la tutela della PI e a suggerire modifiche nei contenuti che
salvaguardino i requisiti di novità e di altezza inventiva
Mari
acar
mela
Pass
arelli
Il processo di indagine
Identificazione LUOGHI della conoscenza
Ricerca brevettuale: fonti pubbliche
ESP@CENET
IP.com
Google patents
LINK
DESCRIZIONE
http://ep.espacenet.com/
Ricerca brevettuale brevetti europei
www.ip.com
Ricerca brevettuale multibancadato
www.google.com/patents
WIPO
www.patentscope.wipo.int/search
UIBM
www.uibm.gov.it/uibm/dati/
40
LUOGO
Ricerca brevettuale brevetti americani
Ricerca brevetti in database multinazionali,
possibilità di clusterizzazione, classificazione ed
analisi statistiche dei brevetti.
Sito dell’ufficio marchi e brevetti Italiani. Si
possono ricercare i titoli dei brevetti depositati
o delle domande di brevetto. È possibile una
classificazione per provincia e regione di
deposito.
L’assessment dell’opportunità: la proprietà
intellettuale
41
Mari
acar
mela
Pass
arelli
L’assessment dell’opportunità: la
proprietà intellettuale
42
Mari
acar
mela
Pass
arelli
Al termine dell’analisi …
 Output : Report brevettuale, da parte vostra oppure da parte di un Ufficio
di trasferimento tecnologico o da parte di esperti in materia di proprietà
intellettuale (es: professionisti o studi: vedere Ordine consulenti proprietà
industriale)
43
2. Valutare… in dettaglio
Studi di scenario
44
Gli studi di scenario tecnologico e di mercato hanno come obiettivo
l’individuazione delle potenziali applicazioni delle tecnologie oggetto di
valutazione, il dimensionamento del relativo mercato di riferimento,
l’individuazione dei potenziali destinatari, l’individuazione dei competitors e/o
di un business model di riferimento.
Strumenti: Gli studi sono redatti tramite la consultazione di strumenti di
foresight tecnologico (es: Explorer) e di Business intelligence (es: Datamonitor
) e di altre banche dati specializzate (Mint Italy, Databank) , la successiva
analisi e sintesi delle informazioni
Output: «Documento» che integra e rielabora le informazioni relative al
posizionamento rispetto allo stato dell’arte per definire lo scenario tecnologico
e di mercato di riferimento in base al quale individuare le potenzialità della
tecnologia e formulare un’ipotesi di valorizzazione.Contiene anche un’analisi
SWOT, una rappresentazione della supply chain e una serie di proposte di
valorizzazione
Mari
acar
mela
Pass
arelli
Foresight tecnologico
Il foresight è uno strumento a supporto della
formulazione strategica di politiche di medio-lungo
termine in campo scientifico, tecnologico e
innovativo. In estrema sintesi, può essere definito
come la scienza che aiuta a immaginare il
futuro – evidenziando una rosa di futuri possibili - e
a prepararsi ad affrontarlo.
Si tratta dell’esercizio collettivo di una comunità nella
costruzione di una visione del futuro al fine di
orientare le scelte strategiche per il proprio
riposizionamento come quello di nazioni, regioni o
singole imprese nel panorama mondiale.
Foresight tecnologico
Con una lettura dinamica nel tempo delle potenziali interazioni
fra tecnologie e funzionalità da esse abilitate, si mettono
in luce le possibili alternative tecnologiche, le condizioni di
preferibilità di una soluzione tecnologica rispetto ad una o più
alternative, e si predispone un “puntatore” lungo la linea del
tempo che aiuti a tenere monitorato il confronto.
L’esercizio permette di individuare possibili punti di rottura lungo
le linee evolutive delle tecnologie, momenti di discontinuità che,
se previsti, possono essere affrontati con preparazione –
limitando gli eventuali danni – o possono costituire un’occasione
di riposizionamento.
Current and future (industry sector) applications
and potential benefits of (technology)
Enabling
Technologies
XXXX
XXXX
YYYY
XXXX
Benefits/Functional
ities
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
XXXX
YYYY
YYYY
YYYY
ZZZZ
XXXX
YYYY
YYYY
Products/Systems/Proces
ses
XXXX
ZZZZ
XXXX
YYYY
YYYY
YYYY
ZZZZ
YYYY
Industry
Sector
ZZZZ
YYYY
YYYY
ZZZZ
YYYY
YYYY
ZZZZ
YYYY
ZZZZ
ZZZZ
YYYY
YYYY
XXXX
YYYY
XXXX
YYYY
YYYY
XXXX
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
XXXX
XXXX
XXXX
XXXX
XXX
Cultural Heritage
RFID
BAR CODE
GPS
RFID
BAR CODE
WI-FI
ZIG-BEE
Tracciabilità
Non invasività del
marker
Gestione dati
RFID
BAR CODE
GPS
LBS
Tracciabilità
Non invasività
Costi di assicurazione
Movimentazione esterna
Tracciabilità
Non invasività
Knowledge Gestione dati
managemen
t tools
Protezione da furti
Movimentazione
interna
Lay out interno
Conservazione Beni
culturali
Monitoraggio del
microclima
Identificazione
Marcatura
Non Invasività
Tagging
Laser
Sensori
Protezione da eventi
calamitosi
Ricognizione dello stato ex
post
Sicurezza da sciacallaggio
RFID
BAR CODE (competing)
GPS (synergic)
Umidità
Temperatura
Radianza UV
C02
Sensori
NanoMateria
li
ZIG-BEE
Current and future automotive applications and
potential benefits of nanomaterials
nanoclay/nylo
n
nanocomposit
es
polypropylene
and
thermoplastic
olefin-based
nanocomposit
es
improved
comfort
improved
strength
greater
stiffness
improved road
holding
comfort
pressure
retention
flame
retardancy
scratch
resistance
wear
resistance
Suspension/brak
ing systems
nanoceramics
improved
safety and
lifetimes
better grip
Tires
Automotive
electronics
less filler
Exterior/interi
or parts
lower weight
parts
consolidation
Engine/powertra
in components
permeability
carbon
nanotubes
electrochromi
c
photochromic
nanoparticles
Lubricants
nanocoatings
nanostructured
silica and soot
self cleaning
increased
temperature
tolerance reduced
emissions
quantum dots
nanoparticlebased
clearcoats
greater
fuel and
engine
efficiency
Exhaust
faster
systems,
response
catalytic
times
converters,
lubricant-free
fuel cells,
bearings
batteries
reduced
friction
electrostatic
resistance
water and dirt
repellant
moisture
absorption
self repairing
transparency
corrosion
resistance
antireflective
iridescence
nanometals
Fuel
delivery/storage
Automotiv
e
Applicatio
ns
Paints and
coatings
UV resistance
noise
dampening
diamond-like
nanocoatings
CNTcontaining
nanocomposit
es
conductive
polymers with
carbon
nanotubes
Potential targets (industry sector/players) for
emerging technologies/competences
XXXX
XXXX
YYYY
XXXX
Products/Syste
ms/Processes
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
Industry
Sectors and
Key Players
YYYY
XXXX
YYYY
YYYY
ZZZZ
XXXX
YYYY
YYYY
Benefits/Functionaliti
es
XXXX
ZZZZ
XXXX
YYYY
YYYY
YYYY
ZZZZ
YYYY
ZZZZ
YYYY
YYYY
Technology
competence
ZZZZ
YYYY
YYYY
ZZZZ
YYYY
ZZZZ
ZZZZ
YYYY
YYYY
XXXX
YYYY
XXXX
YYYY
YYYY
XXXX
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
YYYY
XXXX
XXXX
XXXX
XXXX
XXX
Il processo di indagine
Identificazione LUOGHI della conoscenza: fonti pubbliche
LUOGO
Wikipedia
Google
Bing
Blekko
DuckDuck
Carrot
Quintura
KwMap
LINK
http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale
www.google.com
www.bing.com
www.blekko.com
www.duckduckgo.com
http://search.carrot2.org/stable/search
http://quintura.com
http://kwmap.net
DESCRIZIONE
Prima raccolta informazioni di base (tematica
non nota)
Prima raccolta informazioni di base
Prima raccolta informazioni di base
Prima raccolta informazioni di base. Differente
algoritmo rispetto a Google quindi differenti
risultati di ricerca.
Prima raccolta informazioni di base. Differente
algoritmo rispetto a Google. Definizioni in
automatico e suggerimenti per raffinare la
ricerca.
Identificazione e clustering concetti affini.
Esegue anche ricerche su molteplici motori di
ricerca.
Fornisce suggerimenti su termini affini e per il
raffinamento della ricerca e attiva una ricerca
web in base a parole chiave di inserimento
Fornisce parole chiave collegate alla ricerca
Il processo di indagine
Identificazione LUOGHI della conoscenza
Analisi scenario tecnologico
LUOGO
STRATEGIC
BUSINESS
INSIGHTS
LINK
http://www.strategicbusinessinsights.com
DESCRIZIONE
Report su un predeterminato numero di
famiglie tecnologiche
52
Definizione del CONCETTO della ricerca
Definizione terminologica degli estremi della ricerca da
effettuare
Analisi sinonimi e termini di disambiguazione
Valorizzazione
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Tutela della Proprietà intellettuale: Brevetto
Prototipo
Cessione
Licensing in (prendere in licenza)
Licensing out (dare in licenza)
Cross licensing
Free licensing
Contratti di R&D
Spin off
Il brevetto: caratteri introduttivi
 Il brevetto attribuisce un diritto esclusivo a produrre, utilizzare, vendere,
importare una determinata invenzione.
 Tale diritto esclusivo viene rilasciato da Autorità nazionali e sovranazionali
(UIBM in Italia, European Patent Office), rispettando determinate procedure.
 Il diritto esclusivo viene concesso per un periodo pari a 20 anni.
 L’invenzione è brevettabile se risolve un problema tecnico (un nuovo
prodotto, un processo che fornisce un nuovo modo di realizzare qualcosa, un
metodo, una nuova soluzione tecnica per un problema. Occorre realizzare il
cosiddetto ‘effetto tecnico’).
Tipologie DI
BREVETTI
PER INVENZIONE INDUSTRIALE
PER MODELLO UTILITA'
BREVETTO IN ITALIA PER INVENZIONE INDUSTRIALE
Un brevetto per invenzione industriale tutela
una soluzione tecnica (apparecchiatura,
dispositivo o procedimento industriale), in
grado di risolvere una problematica, che sia
in possesso dei requisiti fondamentali di
novità, originalità ed applicabilità industriale.
BREVETTO IN ITALIA PER
MODELLO UTILITA’
Un brevetto per modello di utilità ha lo scopo di
tutelare un dispositivo ottenuto per combinazione di
elementi di per sé noti, o tramite modifiche formali
e/o strutturali di un dispositivo noto, che conferiscano
al dispositivo una maggiore utilità rispetto ai singoli
elementi od al precedente dispositivo noto.
I brevetti … nella vita quotidiana
Trade marks:
 Made by "Nokia"
 Product "N95"
Patents:
 Data-processing
methods
 Semiconductor
circuits
 Chemical compounds
…
Designs:
 Form of overall phone
 Arrangement of buttons in oval
shape
 Three-dimensional wave form of
buttons
Problematiche
Chi brevetta?
Di chi è il brevetto?
Quando brevettare e Perché?
Dove brevettare?
La normativa in
Italia
Codice della proprietà Intellettuale
Con decreto legislativo 10 febbraio 2005,
n.30 e' stato emanato il CODICE DELLA
PROPRIETA' INDUSTRIALE a norma
dell'articolo 15 della legge 12 dicembre
2002, n. 273.
Dott. Michele Petrone
–
17 Aprile 2010
Degislativo 10 febbraio
2005, n.30
Art. 64.
Invenzioni dei dipendenti
1. Quando l'invenzione industriale e' fatta
nell'esecuzione o nell'adempimento di un contratto
o di un rapporto di lavoro o d'impiego, in cui
l'attività inventiva e' prevista come oggetto del
contratto o del rapporto e a tale scopo retribuita, i
diritti derivanti dall'invenzione stessa appartengono
al datore di lavoro, salvo il diritto spettante
all'inventore di esserne riconosciuto autore.
Recenti modifiche al codice della
proprietà industriale
Il 02 settembre 2010 è entrato in vigore il decreto
legislativo 13 agosto 2010, n. 131 recante
modifiche al codice della proprietà industriale,
emanato in attuazione dei principi di delega previsti
dall’articolo 19 della legge 23 luglio 2009, n. 99.
Il comma 2 dell’articolo 64 del codice, relativo alle invenzioni dei
dipendenti, è stato modificato al fine di rimediare ad una carenza del
testo previgente, riconoscendo al dipendente l’equo premio non solo
allorquando il datore di lavoro decide di brevettare l’invenzione, ma
anche qualora, per strategia imprenditoriale, opti per l’utilizzo
dell’invenzione stessa in regime di segretezza industriale.
L'art. 65 prevede che quando il rapporto
di lavoro intercorre con un Universita' o
con una pubblica amministrazione
avente tra i suoi scopi istituzionali
finalita' di ricerca, il ricercatore e'
titolare esclusivo dei diritti
derivanti dall'invenzione
brevettabile di cui e' autore.
Degislativo 10 febbraio
2005, n.30
Le disposizioni dell'art. 65 non si applicano nelle
ipotesi di ricerche finanziate, in tutto o in parte, da
soggetti privati ovvero realizzate nell'ambito di
specifici progetti di ricerca finanziati da soggetti
pubblici diversi dall'universita', ente o
amministrazione di appartenenza del ricercatore.
Ricorrendo tale ipotesi le condizioni possono essere
diversamente contrattate dall’Università.
Degislativo 10 febbraio
2005, n.30
I ricercatori possono pertanto optare per il
deposito di un brevetto a nome proprio, nel
caso di invenzione conseguita nell’ambito di attività
istituzionale.
In tal caso, le condizioni sono le seguenti:
- l’Università NON si fa carico di alcuna spesa;
- il ricercatore ha l’obbligo di comunicare il deposito
all’Amministrazione universitaria;
Degislativo 10 febbraio
2005, n.30
- l’Università ha comunque il diritto,
riconosciuto dalla legge, a partecipare agli
eventuali introiti derivanti dallo sfruttamento
commerciale del brevetto (per l’Università la
percentuale di partecipazione è dal 30% al 50%).
Il ricercatore non interessato a brevettare a nome
proprio può optare per il deposito del brevetto
tramite l’Università.
In tal caso l’Ateneo si assume gli oneri conseguenti.
67
E’ importante studiare i brevetti … per le imprese

Microsoft è stata condannata da un giudice del Texas al pagamento di 106 milioni di dollari
di risarcimento, per aver violato due brevetti depositati dall’azienda californiana VirnetX,
relativi a tecnologie di sicurezza per reti VPN (www.patnet.it, 18 Marzo 2010).

Nel 2008, Johnson & Johnson ha acquistato Amic, start-up svedese, per un controvalore di
40 milioni di dollari. Amic è una società di R&S nell’ambito della diagnostica (biotecnologie).

Nel marzo 2005 RIM (Research in Motion) ha ratificato un accordo con la società NTP sulla
base di 612.5 milioni di dollari per chiudere la vertenza sulla presunta violazione di 5 brevetti
sulla gestione wireless delle email alla base del Blackberry (www.patnet.it).
68
Dove brevettare? In quali Paesi estendere la tutela?
Richiede:
1. Analisi del mercato (In quali mercati geografici intendo commercializzare i prodotti?)
2. Analisi della concorrenza (dove operano i principali concorrenti?)
3. Analisi dei costi del portafoglio brevetti (tanto più se consideriamo start-up/spin-off)
68
69
Gli elementi principali nello studio dei brevetti
Requisiti basilari
Rispetto delle Procedure
Strutturazione del brevetto
Inventor/Applicant
Patent Office
Brevetto (granted)
70
I requisiti di base per la brevettazione
I requisiti per richiedere un brevetto
71
Secondo la European Patent Convention (art. 52 Patentable
Inventions):
“European Patents shall be granted for any inventions, in all fields
of technology, which are suscettible of industrial applications,
which are new and which involve an inventive step”.
In linea con la European Patent Convention, il Codice della
Proprietà Industriale in Italia (2005) (Oggetto del brevetto - art.
45):
“Possono costituire oggetto di brevetto , le invenzioni
nuove che implicano un'attività inventiva e sono atte ad
avere un'applicazione industriale”.
Che requisiti deve
avere un’invenzione
per essere brevettata?
Il brevetto è concesso per un’invenzione che
presenti i requisiti di:
a) novità
b) attività inventiva
c) applicabilità industriale
a) La novità
Secondo la European Patent Convention (art. 54 - Novelty):
73
(1) An invention shall be considered to be new if it does not form part of the state of the art.
(2) The state of the art shall be held to comprise everything made available to the public by means of
a written or oral description, by use, or in any other way, before the date of filing of the European
patent application.
In linea con la European Patent Convention, il Codice della Proprietà Industriale in Italia (2005) (art. 46
– la novità):
1. Un'invenzione e' considerata nuova se non e' compresa nello stato della tecnica.
2. Lo stato della tecnica e' costituito da tutto ciò che e' stato reso accessibile al pubblico nel territorio
dello Stato o all'estero prima della data del deposito della domanda di brevetto, mediante una
descrizione scritta od orale, una utilizzazione o un qualsiasi altro mezzo.
3. E' pure considerato come compreso nello stato della tecnica il contenuto di domande di brevetto
nazionale o di domande di brevetto europeo o internazionali designanti e aventi effetto per l'Italia, così
come sono state depositate, che abbiano una data di deposito anteriore a quella menzionata nel
comma 2 e che siano state pubblicate o rese accessibili al pubblico anche in questa data o più tardi.
74
b) Lo step
inventivo
Secondo la European Patent Convention (art. 56 – Inventive step):
“An invention shall be considered as involving an inventive step
if, having regard to the state of the art, it is not obvious to a
person skilled in the art”.
75
b) Lo step inventivo: “Person skilled in the art” /
“Obvious”
“Person skilled in the art”:
Persona che risulta esperta in quel ramo, pur senza una specifica
abilità inventiva
Possiede una generale conoscenza dello stato dell’arte
Utilizza le normali metodologie di sperimentazione
Potrebbe essere un team
“Ovvietà” :
Non oltre il normale progresso tecnologico
Segue logicamente e linearmente la prior art
Non richiede abilità che vanno oltre quelle possedute da una persona
esperta nel ramo
b) Lo step
inventivo
In linea con la European Patent Convention, il
Codice della Proprietà Industriale in Italia (2005)
(art. 48 - Attività inventiva):
“Un'invenzione e' considerata come implicante
un'attività inventiva se, per una persona
esperta del ramo, essa non risulta in modo
evidente dallo stato della tecnica”.
77
c) Applicabilità
industriale
Secondo la European Patent Convention (art. 57 –
Inventive step):
“An invention shall be considered as susceptible of
industrial application if it can be made or used in any
kind of industry, including agriculture”.
c) Applicabilità
industriale
In linea con la European Patent Convention,
il Codice della Proprietà Industriale in Italia
(2005) (art. 48 - Industrialità):
“Un'invenzione e' considerata atta ad avere
un'applicazione industriale se il suo oggetto
può essere fabbricato o utilizzato in qualsiasi
genere di industria, compresa quella
agricola”.
79
Le ricerche brevettuali
80
La ricerca brevettuale
Esistono banche dati che registrano i brevetti (nelle varie fasi del
procedimento).
Individuare i brevetti esistenti in un determinato campo è
importante per:

l’Azienda e/ l’inventore al fine di conoscere lo stato dell’arte nel
settore in cui opera, analizzare le strategie dei concorrenti,
modificare la direzione degli investimenti in R&S, evitare costi di
brevettazione.

gli operatori dei TTO al fine di poter fornire un supporto ai
ricercatori-inventori.
81
La ricerca su: http://ep.espacenet.com/
Dott. Michele Petrone – 17 Aprile 2010
82
La ricerca su: http://ep.espacenet.com/: ADVANCED SEARCH
Dott. Michele Petrone – 17 Aprile 2010
83
Esemplificazione (1)
Dott. Michele Petrone – 17 Aprile 2010
84
Esemplificazione (2)
Dott. Michele Petrone – 17 Aprile 2010
85
Esemplificazione (3)
Dott. Michele Petrone – 17 Aprile 2010
PAESI ADERENTI ALLA CONVENZIONE DEL BREVETTO
EUROPEO* *
AUSTRIA
LITUANIA
BELGIO
LUSSEMBURGO
BULGARIA
MONACO
CIPRO
OLANDA
DANIMARCA
POLONIA
ESTONIA
PORTOGALLO
FINLANDIA
REPUBBLICA CECA
FRANCIA
REPUBBLICA SLOVACCA
GRAN BRETAGNA
ROMANIA
GERMANIA
SLOVENIA
GRECIA
SPAGNA
IRLANDA
SVEZIA
ISLANDA
SVIZZERA
ITALIA
TURCHIA
LIECHTENSTEIN
UNGHERIA
LETTONIA
ALBANIA
EX REPUB. YUGOSLAVA DI
MACEDONIA
BOSNIA-HERZEGOVINA
SERBIA e MONTENEGRO
CROAZIA
** Aggiornato al Marzo 2006
PAESI ADERENTI AL TRATTATO DI WASHINGTON* - PATENT COOPERATION
TREATY (P.C.T.) -
ALBANIA1
LIECHTENSTEIN (EP)
ALGERIA
LITUANIA (EP)
ANTIGUA e BARBUDA
LUSSEMBURGO (EP)
ARMENIA (EA)
MACEDONIA1
AUSTRALIA
MADAGASCAR
AUSTRIA (EP)
MALAWI (AP)
AZERBAIJAN (EA)
MALI (OA)2
BARBADOS
MAROCCO
BIELORUSSIA (EA)
MAURITANIA (OA)2
BELGIO (EP)2
MESSICO
BELIZE
MONACO (EP)2
BENIN (OA)2
MONGOLIA
BOSNIA-ERZEGOVINA1
MOZAMBICO (AP)
BOTSWANA (AP)
NAMIBIA (AP)
BRASILE
NICARAGUA
BULGARIA (EP)
NIGER (OA)2
BURKINA FASO (OA)2
NIGERIA
CAMERUN (OA)2
NORVEGIA
CANADA
NUOVA ZELANDA
CIAD (OA)2
OLANDA (EP)2
CINA
OMAN
CIPRO (EP)2
PAPUA-NUOVA GUINEA
COLOMBIA
POLONIA (EP)
CONGO (OA)2
PORTOGALLO (EP)
COSTA D’AVORIO (OA)2
REPUBBLICA di KOREA
COSTA RICA
REP. CENTRAFRICANA (OA)2
CROAZIA1
REPUBBLICA CECA (EP)
CUBA
REP. DEM. POP. KOREA
DANIMARCA (EP)
REPUBBLICA di MOLDAVIA (EA)
DOMINICA
REPUBBLICA di TANZANIA (AP)
ECUADOR
ROMANIA (EP)
EGITTO
SAINT KITTS and THE NEVIS
ESTONIA (EP)
SAINT VINCENT-GRENADINE
EMIRATI ARABI
SANTA LUCIA
FEDERAZIONE RUSSA (EA)
SAN MARINO
FILIPPINE
SENEGAL (OA)2
FINLANDIA (EP)
SEYCHELLES
FRANCIA (EP)2
SERBIA MONTENEGRO1
GABON (OA)2
SIERRA LEONE (AP)
GRAN BRETAGNA (EP)
SINGAPORE
GEORGIA
SIRIA
GERMANIA (EP)
SLOVACCHIA (EP)
GHANA (AP)
SLOVENIA )EP)2
GAMBIA (AP)
SPAGNA (EP)
GIAPPONE
SRI LANKA
GRECIA (EP)2
STATI UNITI
GRENADA
SUDAFRICA
GUINEA (OA)2
SUDAN (AP)
GUINEA EQUATORIALE
(OA)2
SVEZIA (EP)
GUINEA-BISSAU (OA)2
SVIZZERA (EP)
INDIA
SWAZILAND (AP)2
INDONESIA
TAJIKISTAN (EA)
IRLANDA (EP)2
TOGO (OA)2
ISLANDA (EP)
TRINIDAD - TOBAGO
ISRAELE
TUNISIA
ISOLE COMORE
TURCHIA (EP)
ITALIA (EP)2
TURKMENISTAN (EA)
KAZAKISTAN (EA)
UCRAINA
KENYA (AP)
UGANDA (AP)
KYRGHIZISTAN (EA)
UNGHERIA (EP)
LESOTHO (AP)
UZBEKISTAN
LETTONIA (EP)
VIETNAM
LIBIA
ZAMBIA (AP)
LIBERIA
ZIMBABWE (AP)
1. Paesi designabili come
Estensione Territoriale in una
domanda di brevetto europeo
2. Paesi designabili a seguito
dell’attivazione della fase
regionale SOLAMENTE
attraverso le organizzazioni di
cui alle sigle: AP = ARIPO
Patent EA = EURASIAN Patent
EP = EUROPEAN Patent OA=
OAPI Patent* Aggiornato a
Marzo 2006 Brevetto in
ITALIA per INVENZIONE
Brevetto in ITALIA per
MODELLO UTILITA'
Estensione ESTERO brevetto
Brevetto EUROPEO
Brevetto INTERNAZIONALE
PCT - Stati - Procedura
Se avete intenzione di brevettare …
88

NON PUBBLICATE prima del deposito
non pubblicate articoli/non inviate in
referaggio per la pubblicazione, non fate
comunicazioni di stampa, presentazioni a
conferenze, poster, proceedings, blog, ecc.

NON VENDETE prodotti che incorporano
l’invenzione prima del deposito del brevetto.

NO Presentazioni o Lectures prima del
deposito
eccetto sotto non-disclosure agreement
Front page: Deposito
89
90
Front page (2)
Inventor: è colui a cui spetta la paternità dell’idea innovativa (diritti morali).
Applicant: è il soggetto che richiede il rilascio del brevetto (può coincidere o meno
con l’inventor). Se la richiesta viene accolta, diventa l’assignee (assegnatario)
(diritti commerciali).
Priority: diritto di anteriorità garantito al momento del primo deposito (priority
date).
Designated contracting States: Paesi in cui si intende richiedere/far valere il
brevetto.
Rappresentative/Attorney: Mandatario
Int. Cl. (International classification): Codice internazionale di classificazione del
brevetto.
91
International Classification: codici
A Human necessities
B Performing operations; Transporting
C Chemistry; Metallurgy
D Textiles; Paper
E Fixed constructions
F Mechanical engineering; Lighting;
Heating, Weapons; Blasting
G Physics
H Electricity
92
L’ottenimento del brevetto
Dott. Michele Petrone – 17 Aprile 2010
93
L’ottenimento del brevetto (2): i claim
Se avete intenzione di brevettare … (2)

CONSERVATE la ‘Novità’ della vostra Invenzione.
Non pubblicate e non divulgate (presentazioni, ecc.) la vostra invenzione.
Eventuali presentazioni riservate a partner industriali e finanziarie vanno gestiti con appositi
Accordi di Riservatezza.

VERIFICATE la ‘Novità’ della vostra Invenzione.
Verificato lo stato dell’arte rispetto alla vostra invenzione. Quello che vi può apparire
‘Nuovo’, potrebbe essere già in uso, pubblicato, brevettato da altri. È opportuno interrogare
Banche Dati (gratuite - Espacenet) per una prima valutazione.

INTERROGATEVI sull ‘Altezza Inventiva’ della vostra Invenzione.
Si tratta del requisito più difficile da verificare. Alcuni Indizi di ‘Altezza Inventiva’ vs ‘Indizi di
Ovvietà’ possono guidarvi (slide 19).
94
95
Le procedure di brevettazione
96
Procedure di brevettazione
National Patent Application
European Patent Application (European Patent
Convention)
International Patent Application (PCT - Patent
Cooperation Treaty)
I brevetti … nella vita quotidiana
Supermercato, San Diego (Giugno 2010)
Trasferimento della posizione
complessiva: cessione di tecnologia
Cessione dell’invenzione conseguita e
non ancora brevettata (e cessione di
know-how)
Cessione della domanda di brevetto
Depositata
Cessione del brevetto
Cessione della proprietà intellettuale
Tipo di
contratto
CHI?
Contratti a prestazioni corrispettive per mezzo del quali
il titolare di un
diritto di proprietà intellettuale
(es: lo spin off applicant di un brevetto)
AZIONE
cede a titolo definitivo
COSA?
la
titolarità del diritto e, con esso, tutte le possibilità di utilizzo,
A CHI ?
ad un altro soggetto
$$$$$$$??????
per un
compenso determinato.
CESSIONE DI BREVETTO
INDUSTRIALE
Con il presente atto valido ad ogni effetto di legge
Tra
la società . . . , con sede in . . . via . . . codice fiscale . . . , in persona del legale rappresentante pro - tempore
e
il sig. . . . , nato a . . . il . . . res. in . . . via . . . codice fiscale . . . Premesso
- che il sig. . . . è ideatore e realizzatore del meccanismo denominato . . . relativo al seguente settore industriale . . . ;
- che egli ha depositato il brevetto presso l’ufficio centrale in data . . . al numero . . . ;
- che quindi il sig. . . . ha il diritto di esclusiva ex art. 2584 c.c.; Tutto ciò premesso,
Si stabilisce
ART. 1 - CESSIONE BREVETTO
Il sig. . . . con il presente atto cede ad ogni effetto di legge il brevetto suddetto alla società . . . che accetta.
ART. 2 - PREZZO DELLA CESSIONE
Il prezzo della cessione è fissato in Euro . . . che verranno pagate con le seguenti moda- lità: . . . .
ART. 3 - PROPRIETÀ DEL BREVETTO
Con il presente atto la società diviene proprietaria ad ogni effetto di legge del brevetto, con ogni facoltà di utilizzo, senza limite alcuno, con il solo obbligo di
riportare la paternità dell’autore del brevetto nei libretti di istruzione e montaggio.
ART. 4 - UTILIZZO ECONOMICO E COMMERCIALE DEL BREVETTO
A seguito del pagamento della somma suddetta, il sig. . . . dichiara di non avere null’altro a pretendere dalla società . . . , qualsiasi utilizzo economico e
commerciale dovesse effettuare del brevetto stesso l’acquirente, inclusa la cessione a terzi, eventuali modifiche o perfezionamenti e simili.
ART. 5 - REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO
Il presente contratto verrà registrato a cura di . . . ed i relativi oneri faranno carico a . . .
Luogo, data
Il legale rappresentante . . .
Il sig. . . .
Perche’ cedere?
Le tecnologie non appartengono al core
business dell’impresa;
Non si hanno gli asset complementari per
realizzare le fasi di sviluppo,
ingegnerizzazione, commercializzazione.
Il ricercatore cede all’università
Il ricercatore cede allo spin off
ESEMPIO
Facebook si assicura circa 650 brevetti
e applicazioni venduti da Microsoft per
550 milioni di dollari in contanti.
Licensing
Il licenziatario (licensee) usufruisce dei
diritti di un brevetto o portafoglio
brevetti dietro pagamento di una fee
iniziale e/o royalty successive, fisse o
in percentuale sulle vendite, al
proprietario (licensor) del brevetto,
per un periodo di tempo prefissato, in
un certo territorio e per un
determinato uso .
Tipologie di licenza
Licenza non-esclusiva:




si riduce il rischio
Down payment e royalties più bassi
Maggiore controllo
Allargamento del mercato
Licenza esclusiva


Il licenziante è ben inserito nel mercato e ha i mezzi
Il licenziatario non è presente in quel mercato
Sub licenza
Licenza incrociata
Definizione della variabile sulla quale viene
creata la licenza esclusiva (spazio, tempo, uso)
Licenza di brevetto e di know how
Contratto di licenza di brevetto
Contratto di licenza di know how
Contratto di licenza di brevetto e
know how
Royalty
Si determina tramite contrattazione tra le
parti
Dipende dal potere contrattuale
Spesso si viene molto tardi a conoscenza
del brevetto (lead time di concessione>lead
time di sviluppo (torpedo patent),,,,,, sunk
costs…..basso potere contrattuale…si
accetta qualunque royalty)
$$$$$$ ???????? Dalle licenze
Fee vs. Royalty
Struttura Economica di un Contratto di Licenza
$$$$$$ ????????
Mercato delle tecnologie
Licenza di proprietà intellettuale
Tipo di contratto
CHI?
Contratti a prestazioni corrispettive per mezzo del
qualie
il titolare di un diritto di proprietà intellettuale (licenziante) (es:
ricercatore)
AZIONE
Concede temporaneamente
COSA?
l’uso delle proprie tecnologie
protette.
A CHI ?
ad un soggetto utilizzatore (il licenziatario)
(esempio l’ impresa Alfa),
$$$$$$$??????
CLAUSOLE
per un
compenso determinato (fee- royalties).
•Clausole di esclusiva
•Limiti di commercializzazione
•Durata
•Obblighi di non divulgazione
ESEMPIO:
,
Abbott Licenses Prostate Cancer Biomarkers
for MDx Test, April 17, 2012
NEW YORK (GenomeWeb News) – Abbott today said that it has licensed exclusive
rights from Stanford University to several biomarkers that it intends to use in
developing a molecular diagnostics test.
Abbott said that it intends to develop a test that can differentiate aggressive from
nonaggressive prostate cancer, a currently unmet medical need.
The molecular assay will be based on Abbott's fluorescence in situ hybridization
technology and be designed to detect rearrangements of the ERG and ETV1 genes and
to measure loss of the PTEN gene. The firm intends to begin evaluating the FISH
probes later this year.
In a statement, Abbott cited a study in the British Journal of Cancer, which showed that
men without ERG/ETV1 genetic aberrations and no PTEN gene loss had "excellent
prognosis," demonstrating an 85 percent survival rate after 11 years.
"Without knowing if the cancer is life threatening, men have no way to know if prostate
surgery or chemotherapy is the right option," Stafford O'Kelly, head of Abbott's
molecular diagnostics business, said in the statement. "This newest advance in
personalized medicine will provide individualized genetic evidence for informed clinical
decision making in choosing the right approach to prostate cancer treatment."
Terms of the licensing agreement were not disclosed.
Perché concedere una licenza?
Per ottenere profitti periodici sotto forma di royalties
Per specializzarsi solo sulla produzione di IP
Per abbattere i costi di transazione legati al trasporto,
coordinamento, produzione, commercializzazione
Per ottenere flussi di cassa da brevetti non usati nel proprio
processo produttivo
Per ottenere flussi di cassa da brevetti che non appartengono
all’attività core
STRATEGIE DI LICENZA
Perche’ NON fare licensing out?
Dare in licenza erode la quota di
monopolio creando concorrenza tra
licenziatario e licenziante
Free licensing
Cross licensing
(BtB)
Cross licensing : Scambio reciproco di
licenze: Limitano il rischio di citazioni in
giudizio per contraffazione
Free licensing: concessione gratuita di
licenze generalmente per imporre uno
standard (es intel fino al 286)
Licensing in
Integra il proprio Patent Portfolio
Max margini (dare l’esclusiva o
concedere a piu’ licenziatari)
Pero’………
A volte fare licensing e’ obbligatorio:


La mancata attuazione di un’invenzione
brevettata (farmaco anti AIDS)
L’invenzione dipendente (a valle….)
Strumenti negoziali di governo
della relazione tra le parti
NDA prima del deposito della
domanda di brevetto
NDA dopo il deposito


Per tutelare conoscenza implicita e knowhow segreto connessi
Per mantenere l’opzione di tutela del
segreto durante la fase di segretezza
della domanda
Contratti di R&D con
imprese
Attività di ricerca congiunta tra il ricercatore
e un’impresa terza, per lo sviluppo di un
prototipo o di una DEMO






Rete EEN
Uffici di trasferimento tecnologico
Fiere settoriali
Contatti personali
Contatti pregressi del gruppo di ricerca
etc
Come avviene
il contatto?
Le imprese bussano al mondo della ricerca (in
autonomia o con l’aiuto dei TTO)
 La richiesta di competenze è rivolta ad applicazioni incrementali
 L’azienda sembra disposta a sviluppi di medio termine
 L’azienda ha già collaborato con questa tipologia di esperti
Il mondo della ricerca propone tecnologie alle
imprese (TTO o Proof of concept centers)
 Le competenze riguardano ambiti nuovi per l’azienda
destinataria
 Può esser presente un atteggiamento tipo “abbiamo
sempre fatto così”
 Può esser presente un atteggiamento “NIH”
Contratto di affidamento di
ricerca
La ricerca è affidata è affidata
all’affidatario che si impegna ad
utilizzare i propri mezzi e la propria
esperienza per svolgere tali lavori e
portarli a buon fine , a fronte del
pagamento di una somma
corrispondente da parte del
committente.
Di chi sono i risultati? Di chi paga la
Contratto di ricerca in comune
Entrambe le parti mettono a
disposizione le proprie conoscenze e i
propri mezzi per realizzare la ricerca.
Di chi sono i risultati?


La proprietà può essere congiunta
La proprietà è attribuita in base agli
ambiti di competenza
Requisiti per il successo
dei rapporti di R&D
Si possono individuare risultati a breve
Si possono usare risultati o metodologie impiegati in altri
interventi
L’atteggiamento dell’esperto è collaborativo e flessibile
Esiste la possibilità di individuare un intervento in più fasi
È possibile formulare un programma di impiego delle
competenze
Non sembrano emergere preclusioni da parte dell’azienda
Spin off
Cosa vuole offrire al mercato lo
spin off ?
Una tecnologia o un prodotto ?
Ricer
ca
Idea
Mercato
Sviluppo
Soluzione
Spin off
?
Prototipo
Spin off
?
Prodotto
Spin off
?
Vendita
Spin off
?
L’azienda Spin
Off
• Con il termine Azienda Spin Off si indica quella modalità
di nascita di una nuova impresa in cui sono coinvolte
risorse e competenze
che si distaccano da una
determinata organizzazione
• Si crea uno Spin Off ogni qual volta soggetti impegnati
in contesti industriali, accademici o istituzionali danno
vita ad una iniziativa imprenditoriale valorizzando
prodotti di ricerca specifici e/o le esperienze professionali
e/o
il
know-how
maturato.
• La costituzione di queste particolari tipologie di aziende è
riconosciuto come un importante strumento di
trasferimento tecnologico che consente di innestare
nel mercato reale risultati sviluppati nelle strutture di
ricerca degli Atenei.
124
Spin-off
Per spin-off si intende la gemmazione di una nuova iniziativa
imprenditoriale, da parte di una o più persone, di
un’organizzazione o un’azienda pre-esistente.
New firm entry into an industry by founders that were active
in that industry before
Brevetto per…protezione proprietà
industriale
Progetto di innovazione
Business Plan
Corso di Strategie d'Impresa CP Terza unità didattica
Progetto di innovazione
I Progetti di Innovazione Industriale (PII)
sono progetti strategici per la
competitività e rappresentano lo
strumento principale e più innovativo
basato sulla sinergia fra Enti locali,
imprese, università e centri di ricerca che
operano sotto la guida di un singolo
responsabile di progetto.
Corso di Strategie d'Impresa CP Terza unità didattica
Business Plan
Corso di Strategie d'Impresa CP Terza unità didattica
Finanziamenti all’innovazione
- Fonti Pubblici
- Capitale privato
129
Gli stadi del ciclo dell’innovazione
Hi-Tech e il sostegno finanziario
Elevato
Fabbisogno di
capitali
IPO
Private Equity
Fund
Venture Capital:
Expansion
Stage
Venture
Capital:
Early stage
Seed Capital
e/o
Business
Angel
Capitale proprio o
fondi di ricerca
pubblici (UniversitàContenuto
CNR-Altri Centri)
tempo
Fly UP