Nadia Storti Scarso coinvolgimento delle donne nei trials clinici
by user
Comments
Transcript
Nadia Storti Scarso coinvolgimento delle donne nei trials clinici
Salute e Genere Ipotesi di lavoro nelle Marche Ancona, 14 aprile 2012 Nadia Storti L’esperienza della Medicina di Genere nell’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona. Dall’organizzazione alla clinica Nadia Storti Perdita di salute nella donna Ambito familiare Ambito lavorativo Ambito sociale Nadia Storti Perché la Medicina di Genere? (1) • Prevenzione, diagnosi e cura non sempre sovrapponibili tra uomo e donna: aritmia, scompenso cardiaco, IMA, tumore del colon-retto, tumore polmonare, dolore e cefalea • Malattie cardiovascolari provocano morte più nelle donne che negli uomini • Farmaci con effetti collaterali diversi Nadia Storti Perché la Medicina di Genere? (2) • Necessario un percorso trasversale tra le discipline mediche • Ampliare la ricerca biomedica per valutare le diversità e le complessità biologiche • Necessaria uguale attenzione tra i due generi Nadia Storti A che punto siamo? • Scarso coinvolgimento delle donne nei trials clinici • Criteri di scelta della popolazione campione da arruolare inadeguati • Necessità di una maggiore capacità di interpretazione dei sintomi “atipici” • Medicina di Genere come possibile veicolo per passare dalla medicina reattiva alla proattiva (4 P di Seattle: Prevenzione, Predizione, Personalizzazione e Partecipazione) Nadia Storti Cosa abbiamo fatto finora Tumore della mammella • Rimane il 1° tumore nella donna • 31.000 nuovi casi all’anno in italia • 1 donna su 10 si ammala • Sono aumentati i casi • E’ diminuita la mortalita’ Nadia Storti SEGNI • Nodulo mammario (80%): è duro e quasi sempre non dolente. • Altri segni (presenti in fase più avanzata di malattia): buccia d'arancia, retrazione del capezzolo, infiammazione della mammella, noduli ascellari. Nadia Storti COSA FARE? • Una visita senologica annuale> 25 anni. • Un'ecografia su parere del medico< 40 aa. • Una mammografia a 40 anni e successivamente con cadenza annuale/biennale, viene associata all'ecografia a giudizio del medico. • L'autopalpazione, con regolarità. Nadia Storti ATTIVITA’ FISICA REGOLARE Dieta ricca di frutta e verdura Non fumare Nadia Storti Tumore al seno Problema sociale Grande diffusione Problema psicologico Impatto sulla popolazione Femminile Diagnostico Necessità di una diagnosi Precoce Terapeutico Multidisciplinarietà nel trattamento Riabilitativo Recupero fisico, familiare e sociale Scientifico Complessità biologica Nadia Storti Screening quale importante investimento di salute pubblica che interessa soggetti asintomatici e con obiettivo la riduzione della mortalità. Efficacia dello screening = miglioramento della malattia dovuta a diagnosi precoce. La mancanza di efficacia non giustifica i costi. Nadia Storti Diagnosi e cura Maggiore sopravvivenza a 5 anni nelle pazienti trattate presso servizi ospedalieri (Roohan 1998) per: - Qualificazione del personale - Casistica trattata Processo di cura Interventi conservativi Sopravvivenza Almeno 100/150 nuovi casi l’anno Almeno 30/50 interventi l’anno - Anni di attività specifica ≥ 2 nuovi casi/settimana efficace per attività e formazione Nadia Storti Casistica sulla univocità Protocollo EUSOMA 150 nuovi casi/anno Gruppo Italiano Screening Mammografici 100 nuovi casi/anno ottimo > 300 Nadia Storti Breast Unit Unità Operativa Multidisciplinare e multiprofessionale 1° livello scala provinciale bacino utenza 100.000 – 300.000 2° livello ospedali regionali/università Nadia Storti Radiologia Citopatologia Associazione tutela Chirurgia Senologica Ginecologia Chirurgia Plastica Ricostruttiva Studi genetici su sani Anatomia Patologica Fisico sanitario Medicina Nucleare MMG Oncologia Radioterapia Epidemiologia Psicologia Clinica Programma di screening Popolazione formazione/informazione Medicina Riabilitativa Genetica Nadia Storti Familiarità/ereditarietà ovaio 58 seno 36 seno 45 Nadia Storti Quanti tumori della mammella o dell’ovaio sono ereditari? Nadia Storti Come selezionare ?? Nadia Storti L’albero genealogico Nadia Storti Fattori di rischio • • • • • • • • Numero di casi nella famiglia Diverse generazioni coinvolte Giovane età alla diagnosi Cancro bilaterale della mammella Presenza di carcinomi dell’ovaio Presenza di tumori prostata nei maschi Caratteristiche istologiche (BRCA1) Altri tumori Nadia Storti IL GENE MUTATO PUO’ ESSERE EREDITATO ANCHE DAL PADRE Nadia Storti IL PRIMO TEST VIENE FATTO SULLA PAZIENTE NON SUI SANI Nadia Storti Problemi ulteriori …… • • • • • • • Consenso informato Autonomia del paziente (voglio fare il test!!!) Confidenzialità/privacy (dati altamente sensibili) Comunicazione dei risultati (counseling post test) Dovere di informare i familiari a rischio Discriminazione sociale/lavorativa Test nei minorenni Nadia Storti 3 Bollini Rosa 2012 (1) Servizi clinici premiati • Dietologia e Nutrizione Clinica per trattamento del sovrappeso e dell’obesità • Endocrinologia per diagnosi e cura dell’osteoporosi e della patologia tiroidea • Ginecologia ambulatoriale (ambulatorio per la ginecologia adolescenziale e per la menopausa, ambulatorio di uroginecologia e per la riabilitazione del pavimento pelvico) Nadia Storti 3 Bollini Rosa 2012 (2) • Malattie e disturbi dell’apparato cardiocircolatorio per ambulatorio per le pazienti ad alto rischio cardiovascolare, servizi per la patologie cardiache in gravidanza anche con servizio di telemedicina • Medicina della riproduzione • Neurologia per la diagnosi della Malattia dell’Alzheimer e quella neurocognitiva di II° livello Nadia Storti 3 Bollini Rosa 2012 (3) • Oncologia per la Breast Unit e “Centro di Genetica Oncologica – Laboratorio di diagnostica Molecolare” • Ostetricia per Analgesia epidurale gratuita, rooming – in, servizio di diagnosi prenatale, servizio di donazione del sangue ombelicale • Psichiatria per il servizio per la depressione in gravidanza e nel post – parto, ambulatorio per i disturbi del comportamento alimentare • Banca del Latte – Servizio “Culla della vita” per bambini abbandonati Nadia Storti Ricerca di Genere Studio multicentrico multinazionale in doppio ciclo, a gruppi paralleli, controllato verso placebo per determinare l’efficacia e la sicurezza dell’impianto di cellule derivate da muscolo scheletrico in pazienti di sesso femminile con incontinenza urinaria da stress (marzo 2012) Nadia Storti