Comments
Description
Transcript
Diapositiva 1
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DI E.N.Bi.Form. «L’Ente che vive il presente, costruisce il futuro e fa crescere le persone» 1 LA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DI E.N.Bi.Form. Il Sistema Formativo Integrato della Scuola nasce da esigenze espresse dal contesto nell’intento di sostenere una formazione continua di qualità per gli aderenti. 2 LA MISSION DELLA SCUOLA Favorire e sostenere lo sviluppo delle persone e delle organizzazioni attraverso la generazione e la diffusione di conoscenze e comportamenti nelle diverse aree di business delle organizzazioni aderenti. 3 La Scuola di Alta Formazione di E.N.Bi.Form. si pone come INNOVATIVO CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E MANAGERIALE INTEGRATO Una vera e propria struttura di formazione animata dai migliori docenti e professionisti dal mondo accademico e professionale. Il Responsabile Scientifico della Scuola è il Prof. Stefano Paneforte 4 La Scuola di Alta Formazione E.N.Bi.Form prevede percorsi formativi integrati articolati in: AREE PROFESSIONALI E MODULI FORMATIVI che rappresentano itinerari di crescita tesi a sviluppare le capacità e le competenze personali e professionali, nonché a migliorare l'organizzazione del lavoro. 5 IL MODELLO DELLE COMPETENZE DELLA SCUOLA L’insieme delle conoscenze e delle competenze nella “Competence Baseline” (CB) della Scuola si sviluppa secondo tre direttrici: dimensione “tecnica” (competenze tecnico-specialistiche) dimensione “comportamentale” (competenze comportamentali) dimensione “contestuale” (competenze contestuali) 6 IL MODELLO DELLE COMPETENZE DELLA SCUOLA 1. COMPETENZE TECNICO SPECIALISTICHE Le competenze tecnico specialistiche (o tecnico-professionali) rappresentano l’insieme delle conoscenze e delle capacità connesse all’esercizio efficace dell’attività professionale. Sono costituite dalle conoscenze (i saperi) e dalle tecniche operative specifiche di una data attività che il soggetto deve presidiare per poter “agire con competenza”. All’interno di tale area sono raggruppate le competenze tecniche che si devono possedere nell’esercizio dei ruoli agiti dai partecipanti alla formazione. 2. COMPETENZE COMPORTAMENTALI Le competenze comportamentali rappresentano il “saper essere”; non sono connesse ad uno specifico ruolo o a specifiche attività lavorative e possono, dunque, essere applicate in più ambiti lavorativi, connotando fortemente la persona. Si riferiscono soprattutto al “come” e si sviluppano prevalentemente nell’area cognitiva, organizzativo/gestionale e nell’area relazionale. 3. COMPETENZE DI CONTESTO Le competenze di contesto sono ascrivibili a quelle capacità e competenze che sostengono l’azione dei vari ruoli all’interno del mercato di riferimento e nella gestione delle relazioni con l’esterno. Rappresentano, altresì, quelle conoscenze di contesto inteso come mercato economico-finanziario, normative e legislatura di settore, che fanno da sfondo a ciascuna attività professionale. 7 IL MODELLO DELLE COMPETENZE DELLA SCUOLA COMPETENZE CONTESTUALI COMPETENZE COMPORTAMENTALI COMPETENZE TECNICOSPECIALISTICHE 8 IL MODELLO DELLE COMPETENZE DELLA SCUOLA COMPETENZE CONTESTUALI Alcuni esempi: Tecniche di gestione Normative di riferimento Mercato economico attuale e prospettico Business Salute, sicurezza, ambiente Politiche e tecniche di marketing Il Management dei servizi La filiera di produzione Soggetti finanziatori e investitori Organizzazione d’azienda Strategie d’impresa COMPETENZE COMPORTAMENTALI COMPETENZE TECNICO/SPECIALISTICHE Alcuni esempi: Alcuni esempi: Comunicazione efficace, ascolto attivo, assertività Leadership Motivazione Orientamento al risultato Problem solving Autocontrollo e gestione dello stress Gestione delle riunioni Organizzazione e gestione del tempo Gestione dei gruppi Flessibilità Apertura al cambiamento Normative di settore Risk Management Contabilità e Amministrazione Competenze linguistiche Competenze informatiche Credito Finanza Aspetti legali 9 IL SISTEMA FORMATIVO DELLA SCUOLA Mettendo a fuoco il sistema formativo della Scuola di Alta Formazione di E.N.Bi.Form, si individuano tre principali filoni di attività al fine di raggiungere una maggiore completezza sul piano metodologico: A. la formazione sistemica rappresenta il momento di lungo respiro che risponde all’esigenza strategica di formare professionisti competenti, capaci e determinati. La sua valenza è di medio-lungo periodo e l’accesso è previsto attraverso la logica della formazione a catalogo; B. la formazione per progetti prevalentemente fondata su esigenze contingenti. Esplica la sua efficacia normalmente nel breve periodo, non escludendo che le attività e le iniziative realizzate possano essere inserite a regime nella formazione sistemica; C. l’attività di ricerca rappresenta il momento di lettura e di collegamento con la realtà di mercato e si pone, quindi, a monte ed al servizio dell’attività di formazione vera e propria. E’ prevista una collaborazione con Università e Centri di ricerca pubblici come attività qualificante realizzata in tutta Italia. 10 LA FORMAZIONE E LA KNOWLEDGE CREATION FORMAZIONE COMPETENZE CONTESTUALI CAMBIAMENTO •individuale (sviluppo) COMPETENZE COMPORTAMENTALI •organizzativo COMPETENZE TECNICOSPECIALISTICHE come PROCESSO DI GENERAZIONE e TRASFORMAZIONE della conoscenza SOCIALE e non individuale 11 LA FORMAZIONE E LA KNOWLEDGE CREATION SAPERE, SAPER FARE E SAPER ESSERE individuale FORMAZIONE IL VOLER ESSERE SAPERE, SAPER FARE E SAPER ESSERE organizzativo 12 LA FORMAZIONE COME MODELLO “INTEGRATO” Allineamento tra i bisogni attuali e lo stato futuro che si desidera, ovvero saldare la formazione alla missione aziendale e ai suoi valori al fine di renderla sempre “tesa” verso gli obiettivi e pronta all’individuazione di opportunità latenti; Integrare “training on the job” e “off the job”, ovvero andare oltre la formazione tradizionale con la precisa finalità di moltiplicare l’apprendimento direttamente durante il lavoro. Coniugare apprendimento specifico e apprendimento continuo; la formazione tradizionale, basata prevalentemente su corsi e seminari per l’apprendimento di elementi di base specialistici o manageriali, viene resa funzionale al processo di apprendimento continuo interfunzionale; Saldare il “saper fare” con il “saper essere”, ovvero abbandonare la logica della didattica focalizzando l’attenzione e gli sforzi sul campo delle esperienze e sugli aspetti culturali, relazionali ed organizzativi dell’apprendimento; Completare la formazione con l’autoformazione, il che significa ridefinire il ruolo del fruitore che deve essere guidato in un’ottica di self developement, ovvero di crescita personale, anche grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie. 13 LA FORMAZIONE COME MODELLO “INTEGRATO” ESPERIENZA DI LAVORO, MOMENTI DI SVILUPPO DELLE CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITÀ E COMPORTAMENTI SI INTEGRANO FRA DI LORO E LA FORMAZIONE DIVENTA UN SERVIZIO DI SUPPORTO ALL’APPRENDIMENTO LUNGO TUTTO L’ARCO DI VITA PROFESSIONALE DEI SOGGETTI E DELL’INTERA RETE. 14 LA FORMAZIONE CONTINUA “CONTINUA” ovvero legata al divenire dei sistemi organizzativi e alle loro capacità di assolvere alle loro diverse finalità attraverso lo sviluppo incessante della conoscenza RUOLO STRATEGICO in quanto funzione di COSTANTE SUPPORTO AI PROCESSI DI APPRENDIMENTO e all’UTILIZZO DELLA CONOSCENZA nelle organizzazioni 15 LA FORMAZIONE CONTINUA DELLA SCUOLA FORMAZIONE ESIGENZE INDIVIDUALI Interaziendale, interfunzionale, pervasiva e personalizzata OBIETTIVI AZIENDALI AUTODIAGNOSI E AUTOSVILUPPO SUPPORTO AI PROCESSI DI APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO, come strumento di VALORIZZAZIONE DEI PROCESSI DI KNOWLEDGE MANAGEMENT e di SVILUPPO DELLE CONOSCENZE e delle COMPETENZE POSSEDUTE 16 “Ormai bisogna considerare la formazione come la condizione che permette agli individui di sviluppare le capacità atte, non soltanto a risolvere i problemi, ma a porli, non soltanto ad adattarsi a ruoli prestabiliti e a quelli nuovi preposti alla trasformazione delle attività umane, ma a suddividerli, a orientarli e al limite a crearli” (Crozier) 17 Le attività della Scuola di Alta Formazione di E.N.Bi.Form si inseriscono proprio in tale quadro metodologico con la finalità di SUPPORTARE E ACCOMPAGNARE le persone delle aziende aderenti nel loro percorso di crescita e di creazione di valore attraverso percorsi formativi ad hoc 18