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6.3 Il cibo come cultura

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6.3 Il cibo come cultura
6.3 Il cibo come cultura
pag. 48 Definizione di cultura
L’antropologia è la disciplina che studia l’uomo sotto diversi punti di vista,
tra cui quello culturale. Il termine cultura racchiude diversi aspetti:
- comportamentali  usi e costumi, rituali
- cognitivi  idee, credenze
- materiali  oggetti prodotti dall’uomo
Nella cultura greca e romana coltivare la terra era il segno tangibile di civiltà,
perciò i popoli del nord, che erano nomadi, erano incivili  i barbari.
Ogni individuo è portato a giudicare le altre culture dal proprio punto di vista
e pone la propria cultura al centro del mondo  etnocentrismo.
Con la globalizzazione le diversità culturali si stanno perdendo e via via le
culture si stanno omologando sul modello occidentale.
pag. 49 Le identità culturali alimentari
Ogni individuo possiede un’identità culturale, anche alimentare, che dipende:
- dalle abitudini familiari
- dal Paese di origine
- dalla religione che si professa
- dai gusti personali
La cultura alimentare è comunque in continua
evoluzione: essa si costruisce e cambia ogni giorno
attraverso il confronto con gli altri.
pag. 50 Cucina mediterranea
È caratteristica dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo quali Italia,
Spagna, Francia, Grecia, Tunisia, Marocco, e vanta una tradizione millenaria.
È una cucina frutto di incroci e intrecci tra varie culture: quella greca e
latina con i popoli germanici, il mondo arabo
e i nuovi prodotti giunti dal Nuovo Mondo.
Aspetti salienti di questa cucina sono:
- prevalenza dei cereali e in generale dei
prodotti vegetali
- ampio uso di erbe aromatiche e spezie
Alcune abitudini di questa cultura alimentare sono:
- consumare a casa i pasti, che vengono preparati dalla donna
- i membri della famiglia si riuniscono a tavola (in Italia per lo più a cena)
pag. 51 Feste e cibo in area mediterranea
La festa è un momento aggregativo molto importante in cui si riafferma
l’identità personale e si rafforzano i vincoli comunitari. Molte feste importanti
hanno stretti legami con il cibo.
»Pasqua
È una festa ebraica e cristiana. L’agnello è uno dei principali simboli.
»Pasquetta
È una festa cristiana. Le uova simboleggiano la resurrezione di Cristo.
Spesso si festeggia con un pic-nic sull’erba.
»Ramadan
Per i fedeli islamici è un mese di rigorosa osservanza del digiuno diurno.
Al termine del Ramadan è prevista una festa.
pag. 52 Cucina orientale
Ha una tradizione millenaria e presta molta attenzione all’equilibrio tra corpo
e spirito.
Il concetto di yin e yang della filosofia zen ha avuto grande influsso sulle
abitudini alimentari orientali: anche da qui
deriva la macrobiotica.
È tradizione nella cucina orientale tagliare
gli alimenti in pezzi sottili per facilitare
l’uso delle bacchette.
La bevanda più diffusa è il tè, al quale viene
attribuito un elevato valore simbolico.
La convivialità è considerata un valore molto
importante.
pag. 53 Tradizioni e feste in Oriente
In occasione del Capodanno e nei compleanni è abitudine mangiare pasta lunga
(tagliolini, vermicelli) come simbolo di longevità e di buon augurio.
Feste tradizionali:
- Hanamatsuri o festa dei fiori (per i fedeli buddisti)  si festeggia la nascita
di Buddha. Sono piatti tipici: riso bianco, spinaci, petali di crisantemo, erbe di
montagna, ecc.
- Festa dei bambini (maschi, in Giappone)  è tradizionale mangiare il
kashiwa-mochi, una palla di riso ripiena di crema di fagioli avvolta in foglie di
quercia
- Pongal (per i Tamil)  si festeggia la fine dell’inverno, è consuetudine
mangiare degli speciali budini di riso
pag. 54 Cucina anglosassone
È quella tipica degli Stati Uniti di America e della
Gran Bretagna. Le abitudini alimentari di questi
popoli si sono influenzate reciprocamente dando
origine alla western diet.
Le caratteristiche dello stile di vita americano
(individualismo, praticità, velocità) si riflettono anche
sulla gastronomia americana  catene di fast food,
dove il piatto tipico è l’hamburger accompagnato
dalle patatine fritte.
Una grave conseguenza di questo stile alimentare è
l’aumento dell’obesità e delle malattie ad essa
correlate.
pag. 55 Principali feste americane
»Independence Day
Si festeggia l’indipendenza degli USA dalla Gran Bretagna.
La famiglia si riunisce a pranzo, spesso all’aperto (barbecue, pic nic).
»Thanksgiving Day
È la festa del Ringraziamento. Il piatto tipico è il
tacchino ripieno.
»Halloween
È una festa di origine celtica ma si è imposta negli USA.
I bambini chiedono dolci ai vicini di casa o di quartiere.
pag. 56 Stili alimentari
Sono scelte alimentari di gruppi o singoli individui.
Alcuni stili diffusi sono:
- vegetarianismo (esclusione di carne e pesce)
- vegetalianismo (esclusione di qualsiasi alimento di origine animale)
- rinuncia a determinati alimenti per motivi etici o religiosi
- rinuncia a determinati alimenti per motivi di salute
- ricorso abituale ai fast food
- dieta mediterranea
pag. 57 Mode alimentari
Le mode alimentari sono quasi sempre indotte dalla
pubblicità: influiscono e condizionano soprattutto gli
adolescenti.
Talvolta inducono a comportamenti estremi che
innescano vere e proprie patologie  disturbi del
comportamento alimentare (anoressia/bulimia).
Un fenomeno dilagante è l’onnipresenza di
programmi TV che parlano di cibo e cucina, a volte
diffondendo informazioni non corrette.
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