...

Presentazione di PowerPoint

by user

on
Category: Documents
19

views

Report

Comments

Transcript

Presentazione di PowerPoint
CORSO
CHIMICA
AMMISSIONE
LA SAPIENZA
agosto 2014
MEDICINA
PROF.
MARIA VITTORIA
BARBARULO
© 2014 Prof. Maria Vittoria Barbarulo
Liceo Classico Montale
Programma del
CORSO DI CHIMICA
per la prova di ammissione ai corsi di laurea specialistica/magistrale in
MEDICINA E CHIRURGIA, ODONTOIATRIA, MEDICINA VETERINARIA, PROFESSIONI SANITARIE
dall’Allegato A del Decreto Ministeriale 5 febbraio 2014 concernente Modalità e contenuti prove
di ammissione corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale a.a. 2014/15
lezione
CONTENUTI
1
LA COSTITUZIONE DELLA MATERIA - LA STRUTTURA DELL’ATOMO
2
IL SISTEMA PERIODICO DEGLI ELEMENTI
3
IL LEGAME - FONDAMENTI DI CHIMICA INORGANICA
4
LE SOLUZIONI
5
CENNI DI CINETICA E TERMODINAMICA
6
LE REAZIONI E LA STECHIOMETRIA I - ACIDI E BASI
7
LE REAZIONI E LA STECHIOMETRIA II - OSSIDORIDUZIONI
8
FONDAMENTI DI CHIMICA ORGANICA I
9
FONDAMENTI DI CHIMICA ORGANICA II
© 2014 Prof. Maria Vittoria Barbarulo
Liceo Classico Montale
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
IV lezione
LE SOLUZIONI
proprietà solventi dell’acqua - solubilità
principali modi di esprimere la concentrazione
delle soluzioni
proprietà colligative
RICHIAMI TEORICI E LAVORO COLLEGIALE DI SOLUZIONE
DI QUESITI REALIZZATI AD HOC
3
webelements
Tavola per
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
Soluzioni… acquose
Il processo di dissoluzione è legato a tre differenti forze
intermolecolari, che riguardano:
1 – la preesistente interazione soluto-soluto
2 – la preesistente interazione solvente-solvente
3 – la nuova interazione soluto-solvente
Similia similibus solvuntur
Ciò significa che soluti ionici o polari si dissolvono in solventi
polari; analogamente, soluti non polari si dissolvono in solventi
non polari.
5
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
Concentrazione delle Soluzioni
E’ possibile esprimere la concentrazione di un soluto in una
soluzione data in diversi modi:
Molarità - M  numero di moli di soluto in 1dm3 di soluzione
Molalità - m  numero di moli di soluto in 1kg di solvente
Normalità - N  numero di equivalenti di soluto in 1dm3 di
soluzione
Composizioni percentuali per massa o per volume
Frazione molare
6
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
IN OGNI REAZIONE
LE SPECIE REAGENTI
REAGISCONO SEMPRE
CON UN EGUAL
NUMERO DI
EQUIVALENTI
7
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
EQUIVALENTE… un’anticipazione
massa formula  grammoformula o massa molare
massa equivalente  grammoequivalente
1. acidi e basi: ad esempio, per H2SO4 la massa
equivalente risulta dal rapporto tra la specie ed il
numero di protoni cedibili
(ogni formula corrisponde a due equivalenti di ioni H+)
mf 98 u.m.a. e me 98/2=49 u.m.a,
massa molare 98 g e ge 98/2=49 g
2. elettroliti
3. specie ioniche
4. specie ossidanti e riducenti
8
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
Proprietà colligative
soluzioni contenenti soluti
non elettroliti e non volatili*
• Abbassamento della tensione di vapore
(pressione del liquido in equilibrio con il suo vapore)
legge di Raoult Dp=xSpo
xS<1
• Innalzamento ebullioscopico
DTeb=Kebm
• Abbassamento crioscopico
DTcr=Kcrm
• Insorgenza della pressione osmotica
 = cRT
________________________________ (PV = nRT)
osmoli e osmolarità
* Nel caso di elettroliti forti è necessario tener conto del
numero degli ioni derivanti dalla completa dissociazione in
soluzione acquosa, nel caso degli elettroliti deboli anche del
grado di dissociazione
9
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
Proprietà colligative
soluzioni contenenti soluti elettroliti
Nel caso degli elettroliti forti è necessario tener conto del numero 
degli ioni derivanti dalla completa dissociazione in soluzione acquosa,
nel caso degli elettroliti deboli anche del grado di dissociazione a 
------------------fattore di van’t Hoff: i = [1 + a ( – 1)]
• Abbassamento della tensione di vapore
(pressione del liquido in equilibrio con il suo vapore)
legge di Raoult
Dp=xSpo i
xS<1
• Innalzamento ebullioscopico
DTeb=Kebm i
• Abbassamento crioscopico
DTcr=Kcrm i
• Insorgenza della pressione osmotica
 = cRT i
________________________________ (PV = nRT)
osmoli e osmolarità
10
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
Pressione osmotica
Pressione osmotica di una certa soluzione  pressione
che bisogna applicare sulla superfice della stessa, separata da una membrana semipermeabile dal solvente puro, per bilanciare la pressione di diffusione del
solvente (ed impedire che attraversi la membrana)
11
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Se una soluzione acquosa di ioni [Cr(H2O)6]3+ è scaldata
in presenza di ioni Cl-, si formano ioni [Cr(H2O)4Cl2]+ ed
il colore della soluzione cambia, perchè
A. si forma un precipitato
B. si sviluppa Cl2
C. due molecole d’acqua sono sostituite dagli ioni ClD. il numero dei ligandi coordinati dallo ione metallico
aumenta
E. la geometria di coordinazione ottaedrica è la più
stabile
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
Se una soluzione acquosa di ioni [Cr(H2O)6]3+ è scaldata
in presenza di ioni Cl-, si formano ioni [Cr(H2O)4Cl2]+ ed
il colore della soluzione cambia, perchè
A. si forma un precipitato
B. si sviluppa Cl2
C. due molecole d’acqua sono sostituite dagli ioni Cl- 
il risultante ione è tetraacquadiclorocromo (III)
monovalente positivo
D. il numero dei ligandi coordinati dallo ione metallico
aumenta
E. la geometria di coordinazione ottaedrica è la più
stabile
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Quale volume di acqua di mare è necessario
evaporare per ottenere 150 g di NaCl sapendo che
tale acqua ne contiene 3,5% m/v?
A – Circa 4 litri
B – Circa 400 ml
C – Circa 3 litri
D – Circa 2,5 litri
E – Circa 500 ml
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
15000
15
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Qual’ è la molalità di CH3OH in una soluzione di
ottenuta utilizzando 0,20 moli di CH3OH e 150,0
g di acqua?
A. 0,2 m
B. 1,4 m
C. 6,4 m
D. 0,64 m
E. 0,28 m
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
Qual’ è la molalità di CH3OH in una soluzione di
ottenuta utilizzando 0,20 moli di CH3OH e 150,0
g di acqua?
A. 0,2 m
B. 1,4 m
C. 6,4 m
D. 0,64 m
E. 0,28 m
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Una soluzione si definisce satura rispetto ad un
dato soluto se
A. contiene non meno di 5 moli di soluto per litro
B. l’aggiunta di un altro soluto ne aumenta il
volume
C. è disciolta la massima quantità di soluto
possibile a quella temperatura
D. il soluto è un alcano
E. il soluto non è volatile
0’
Una soluzione si definisce satura rispetto ad un dato soluto se
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
A. contiene non meno di 5 moli di soluto per litro
B. l’aggiunta di un altro soluto ne aumenta il volume
C. è disciolta la massima quantità di soluto possibile a quella
___temperatura  la solubilità di un soluto in un solvente è la
massima quantità di soluto che è possibile sciogliere in una data
quantità di solvente, ad una data T; quando tale massima
quantità di soluto è stata aggiunta al solvente, ulteriore soluto
aggiunto rimane indisciolto e si ha la coesistenza di due fasi
distinte: la soluzione e il soluto puro (corpo di fondo)
D. il soluto è un alcano
E. il soluto non è volatile
19
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
SOLUBILE E INSOLUBILE
La costante di solubilità del prodotto - Kps rappresenta
l’equilibrio tra un solido e i suoi ioni in una soluzione:
più grande è il valore di Kps, più solubile è la sostanza.
Insolubile  solubilità < 0,01 mol/L
Ex.: BaSO4
s = 1,05x10-5 M
Kps= 1,1x10-10 (T 25 °C)
Leggermente solubile  solubilità compresa tra 0,01 e
0,1 mol/L
Solubile  solubilità > 0,1 mol/L
20
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
La concentrazione in moli/dm3 di una soluzione
preparata sciogliendo 1,5 g di acqua di bario
(Ba
m.at. 137 u.m.a., O m.at. 16 u.m.a., H m.at. 1 u.m.a.)
in 0,4
dm3 di acqua è (circa)
A. 0,02M
B. 0,01M
C. 0,10M
D. 0,25M
E. 1,20M
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
La concentrazione in moli/dm3 di una soluzione
preparata sciogliendo 1,5 g di acqua di bario
(Ba
m.at. 137 u.m.a., O m.at. 16 u.m.a., H m.at. 1 u.m.a.)
in 0,4
dm3 di acqua è (circa)
A. 0,02M  la massa di Ba(OH)2 è 171 u.m.a. e
1,5 g corrispondono a 0,009 moli in 0,4dm3, da
cui deriva 0,0225 moli/dm3
B. 0,01M
C. 0,10M
D. 0,25M
E. 1,20M
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
La solubilità di NH4NO3 in soluzione
acquosa migliora se
A. la soluzione è mescolata
B. si lavora in condizioni isobare
C. si raffredda rapidamente
D. si aggiunge un adatto catalizzatore
E. la soluzione è scaldata
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
La solubilità di NH4NO3 in soluzione
acquosa migliora se
A. la soluzione è mescolata
B. si lavora in condizioni isobare
C. si raffredda rapidamente
D. si aggiunge un adatto catalizzatore
E. la soluzione è scaldata  il processo
di dissoluzione è endotermico
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
A pressione ambiente, rispetto all’acqua
distillata, una soluzione 0,9% m/V di KBr
congela ad una temperatura
A - pari a 0ºC
B - poco superiore a 0ºC
C - poco inferiore a 0ºC
D - dipendente dal volume della soluzione
finale
E - dipendente dalla solubilità del sale
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
A pressione ambiente, rispetto all’acqua distillata,
una soluzione 0,9% m/V di KBr congela ad una
temperatura di
A - pari a 0ºC
B - poco superiore a 0ºC
C - poco inferiore a 0ºC  la proprietà colligativa
in esame è l’abbassamento crioscopico
D Tcr = Kcrm
se Kcr = 1,86 ºC kg/mol e m = 0,07 mol/kg (9 g
KBr in 1000 ml, 119 g/mol), allora D Tcr = 1,86
ºC kg/mol x 0,07 mol/kg x 2 = - 0,26 ºC
D - dipendente dal volume della soluzione finale
E - dipendente dalla solubilità del sale
26
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Quanti grammi di H2SO4 (m. molecolare
98 u.m.a.) sono contenuti in 25 ml di una
soluzione acquosa 0,2N?
A – 0,25
B – 0,98
C – 0,10
D – 1,96
E – 2,45
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
Quanti grammi di H2SO4 (m. molecolare
98 u.m.a.) sono contenuti in 25 ml di una
soluzione acquosa 0,2N?
A – 0,25  25 ml di H2SO4 0,2N
contengono 0,005 equivalenti,
corrispondenti a 0,0025 moli e 0,245 g
B – 0,98
C – 0,10
D – 1,96
E – 2,45
28
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Assumendo che la dissociazione sia completa, quale
delle seguenti affermazioni non è vera per una
soluzione 1M di Mg(NO3)2 (massa formula 148 u.m.a.)?
A. [NO3-] = 2M
B. Tutte le concentrazioni ioniche equivalgono a 3M
C. La massa del soluto è 148 g
D. La soluzione conduce corrente elettrica
E. E’ stata disciolta una quantità di sale
__corrispondente a 296 g di NO3-
0’
Assumendo che la dissociazione sia completa, quale
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
delle seguenti affermazioni non è vera per una
soluzione 1M di Mg(NO3)2 (massa formula 148 u.m.a.)?
A. [NO3-] = 2M
B. Tutte le concentrazioni ioniche equivalgono a 3M
C. La massa del soluto è 148 g
D. La soluzione conduce corrente elettrica
E. E’ stata disciolta una quantità di sale corrispondente
a 296 g di NO3-  1 mole di Mg(NO3)2 (massa 148 g) è
formata da 2 moli di ione NO3- , la cui massa NON può
essere 2 x 148 = 296 g (si tratta infatti di 124 g)
30
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Le fasi presenti in un sistema chiuso
costituito da un cubetto di ghiaccio secco
sospeso in una soluzione acquosa di
Al(OH)3, con corpo di fondo e un
frammento di granito, trattata con una
miscela di azoto e ammoniaca sono
A.
B.
C.
D.
E.
tre
cinque
nove
otto
sei
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
Le fasi presenti in un sistema chiuso costituito da
un cubetto di ghiaccio secco sospeso in una
soluzione acquosa di Al(OH)3, con corpo di fondo e
un frammento di granito, trattata con una miscela
di azoto e ammoniaca sono
A.
B.
C.
D.
tre
cinque
nove
otto  due solide CO2 e Al(OH)3, quattro
solide nel frammento di granito, una liquida
(la soluzione acquosa con Al(OH)3, N2 e
NH3), una gassosa con CO2, N2 e NH3
E. sei
32
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Quale soluzione presenta il valore maggiore di
molarità?
A. 0,2 moli di NaOH in 300 ml H2O
B. 0,4 moli di Ca(OH)2 in 450 ml H2O
C. 0,5 moli di H2CO3 in 300 ml H2O
D. 0,1 moli di MgCl2 in 120 ml H2O
E. 0.6 moli di KMnO4 in 500 ml H2O
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
Quale soluzione presenta il valore maggiore di
molarità?
A. 0,2 moli di NaOH in 300 ml H2O
B. 0,4 moli di Ca(OH)2 in 450 ml H2O
C. 0,5 moli di H2CO3 in 300 ml H2O  1,7 M
D. 0,1 moli di MgCl2 in 120 ml H2O
E. 0.6 moli di KMnO4 in 500 ml H2O
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Una soluzione di NaCl allo 0,9% p/V si definisce
soluzione fisiologica perché, rispetto al sangue (a
T 36ºC), ha
A) lo stesso rapporto massa/volume
B) la stessa capacità di trasportare farmaci
C) la stessa pressione osmotica
D) la stessa intensità nell’effetto Tyndall
E) lo stesso pH
0’
5 – LE SOLUZIONI
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
Una soluzione di NaCl allo 0,9% p/V si definisce soluzione
fisiologica perché, rispetto al sangue (a T 36ºC), ha
A) lo stesso rapporto massa/volume
B) la stessa capacità di trasportare farmaci
C) la stessa pressione osmotica  la soluzione contiene
circa 9 g NaCl per litro, ha una concentrazione molare pari
a 0,15 M e, quindi, una osmolarità di 0,30 Osm
(300milliosmolare), leggermente superiore a quella del
sangue, il cui valore di  è 7,65 atm; se per la soluzione in
esame utilizziamo l’equazione  = cRT, avremo
 = 2 x 0,15 mol/l x 0,0821 l atm/mol K x 309 K =7,8 atm
D) la stessa intensità nell’effetto Tyndall
E) lo stesso pH
36
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
0’
La miglior procedura per la preparazione di 0,25 dm3
una soluzione 0,5M NaOH consiste in
A - diluire 0,050 dm3 di una soluzione 10M a 0,25 dm3
B - pesare 5 g di e discioglierli in 0,25 dm3 di H2O
C - aggiungere 2 moli di NaOH a 1l di acqua
D - evaporare l’eccesso di solvente e concentrare ---una soluzione 0,25M ad un volume di 250 ml
E - titolare con una soluzione 0,5M di HCl
La miglior procedura per la preparazione di 0,25 dm3 una
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
soluzione 0,5M NaOH consiste in
A - diluire 0,050 dm3 di una soluzione 10M a 0,25 dm3
B - pesare 5 g di e discioglierli in 0,25 dm3 di H2O  la
massa di NaOH è 40 u.m.a. e 0,25 dm3 di soluzione 0,5M
contengono 0,125 moli, che corrispondono a 5 g
C - aggiungere 2 moli di NaOH a 1l di acqua
D - evaporare l’eccesso di solvente e concentrare
soluzione 0,25M ad un volume di 250 ml
E - titolare con una soluzione 0,5M di HCl
---una
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Quale dei seguenti solventi, aggiunto
all’acqua in volumi uguali, non dà origine
ad un sistema a due fasi?
A) Xilene
B) Etere etilico
C) n-Esano
D) Benzene
E) Alcool etilico
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
Azeotropi – miscele azeotropiche
100°C
Una miscela formata da alcool etilico (xi = 0,89,
corrispondente al 95,6% in massa) ed H20 (xi =
0,11) bolle a 78,2 ºC a pressione atmosferica,
presentando una variazione positiva dalla legge di
Raoult; nel corso della distillazione la miscela si
comporta come se fosse un liquido puro: la
composizione del vapore è la stessa del liquido e la
Teb risulta inferiore a quella dei componenti presi
singolarmente
40
Quale dei seguenti solventi, aggiunto all’acqua in volumi
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
uguali, non dà origine ad un sistema a due fasi?
A) Xilene
B) Etere etilico
C) n-Esano
D) Benzene
E) Alcool etilico  la solubilità di H2O in C2H5OH è dovuta
ai legami a H tra le due sostanze: l’energia rilasciata
nella loro formazione compensa quella necessaria per
rompere i legami a H nelle due sostanze separate;
inoltre, nel nuovo sistema monofasico, DS > 0
41
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
0’
Tre composti ignoti - A, B e C - sono investigati: le corrispondenti
soluzioni acquose, tutte preparate sciogliendo 5 g del composto
in 100 g H2O, congelano a diverse temperature, TA < TC < TB.
E’ possibile prevedere la sequenza crescente delle relative masse
molari?
A. Si: A massa molare < B massa molare < C massa molare
B. Sì: A massa molare < C massa molare < B massa molare
C. Sì: B massa molare < C massa molare < A massa molare
D. Sì: B massa molare < A massa molare < C massa molare
E. No, perché non è noto il volume delle tre soluzioni
4 – LE SOLUZIONI
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
Tre composti ignoti - A, B e C - sono investigati: le corrispondenti
soluzioni acquose, tutte preparate sciogliendo 5 g del composto in
100 g H2O, congelano a diverse temperature, TA < TC < TB.
E’ possibile prevedere la sequenza crescente delle relative masse
molari?
A. Si: A massa molare < B massa molare < C massa molare
B. Sì: A massa molare < C massa molare < B massa molare 
B ha la maggior massa molare e un numero inferiore di
particelle in soluzione, con un conseguente minore effetto
sull’abbassamento crioscopico
C. Sì: B massa molare < C massa molare < A massa molare
D. Sì: B massa molare < A massa molare < C massa molare
E. No, perché non è noto il volume delle tre soluzioni
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
0’
La solubilità del composto X in H2O a 25oC è
3,2g/100 g di solvente: se si preparano 0,025 dm3
di soluzione acquosa contenti 0,7 g di X a questa
temperatura, quale affermazione è corretta?
A. La soluzione è satura
B. La soluzione è sovrasatura
C. La soluzione non è satura
D. Il composto X comincia a cristallizzare dalla
soluzione a 25oC
E. Sono presenti due fasi
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
La solubilità del composto X in H2O a 25oC è 3,2 g/100g
di solvente: se si preparano 0,025 dm3 di soluzione
acquosa contenti 0,5 g di X a questa temperatura, quale
affermazione è corretta?
A. La soluzione è satura
B. La soluzione è sovrasatura
C. La soluzione non è satura  0,7 g in 25 ml
corrispondono a 2,8 g/100ml, valore < 3,2 g/100g
(densità H2O circa 1g/ml)
D. Il composto X comincia a cristallizzare dalla soluzione
a 25oC
E. Sono presenti due fasi
45
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Due soluzioni saline A e B sono separate da una
membrana semipermeabile: la soluzione A è 0,325M, la
soluzione B è 0,0325M. Quale delle seguenti
affermazioni riguardanti il sistema non è corretta?
A) Il solvente si sposta dalla soln. più diluita alla soln.
più concentrata
B) L’acqua passa dalla soln. B alla soln. A
C) La soln. A ha una pressione osmotica >  soln.B
D) Si verifica l’osmosi
E)
I sali passano dalla soln. A alla soln. B
0’
Due soluzioni saline A e B sono separate da una
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
membrana semipermeabile: la soluzione A è 0,325M, la
soluzione B è 0,0325M. Quale delle seguenti
affermazioni riguardanti il sistema non è corretta?
A) Il solvente si sposta dalla soln. più diluita alla soln.
più concentrata
B) L’acqua passa dalla soln. B alla soln. A
C) La soln. A ha una pressione osmotica >  soln.B
D) Si verifica l’osmosi
E)
I sali passano dalla soln. A alla soln. B  la
membrana è selettivamente permeabile: può passare il
solo solvente, in questo caso H2O
47
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
A 248 ml di una soluzione 0,12M di HCl viene aggiunto
un volume pari al triplo di una soluzione di HCl 0,12M.
Come cambia la concentrazione della soluzione?
A - Resta uguale
B - Triplica
C - Si dimezza
D - Diventa un terzo
E - Raddoppia
0’
5 – LE SOLUZIONI
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
A 248 ml di una soluzione 0,12M di HCl viene
aggiunto un volume pari al triplo di una soluzione di
HCl 0,12M. Come cambia la concentrazione della
soluzione?
A - Resta uguale  la concentrazione delle due
soluzioni è la stessa: 0,12M (il volume finale è 992 ml)
B - Triplica
C - Si dimezza
D - Diventa un terzo
E - Raddoppia
49
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
A.
B.
C.
D.
E.
Ag(NH3)2+
CHCl3
NH4Cl
CH3CH2OH
CaCO3
60’
Indicare il composto ionico che è più
solubile in H2O, a 25ºC:
30’
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
Indicare il composto ionico che è più solubile in
H2O, a 25ºC:
A. Ag(NH3)2+
B. CHCl3
C. NH4Cl  s = 392 g/1000 ml ed il sale si
dissocia completamente negli ioni NH4+ e Cl—
D. CH3CH2OH  l’alcool etilico è completamente
solubile in acqua, ma…
E. CaCO3
*una sostanza è definita solubile se può formare
con il solvente dato una soluzione con
concentrazione 0,1M a 25ºC
51
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
solubile in acqua?
A. N2
B. NH3
C. CO2
D. CH4
E. Cl2
60’
Quale tra i seguenti gas è il più
30’
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
Quale tra i seguenti gas è il più solubile in
acqua?
A.
N2
B.
NH3  l’ammoniaca forma legami a H
con H2O
C.
CO2
D. CH4
E.
Cl2
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
La molarità M di una soluzione
acquosa di Ba(OH)2 in cui siano
presenti 2,5 equivalenti/litro è:
A.
B.
C.
D.
E.
1,25
0,5
2,5
0,25
5
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
55
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Il Kps di BaCO3 in H2O è 8,1x10-9: quale
tra le seguenti è la solubilità molare del
sale?
A - 9x10-5 mol/l
B - 9x10-7 mol/l
C - 4,05x10-9 mol/l
D - 9x10-3 mol/l
E - 4,05x10-5 mol/l
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
57
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
La molalità del saccarosio - C12H22O11- in una
soluzione acquosa, con densità 1,14 g/ml, 1,0 M
in C12H22O11 è
A. 1,1
B. 0,5
C. 1,0
D. 0,8
E. 1,3
0’
La molalità del saccarosio - C12H22O11- in una
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
soluzione acquosa, con densità 1,14 g/ml, 1,0 M in
C12H22O11 è
A. 1,1  d
x
V = 1140 g (massa soln.),
342 g (massa molare saccarosio),
1140 - 342 = 898 g (massa solvente),
da cui deriva 1 mol : 898 g = x : 1000 g
x = 1,11 e m = 1,11 mol/kg
B. 0,5
C. 1,0
D. 0,8
E. 1,3
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
0’
Quale dei seguenti composti, a concentrazione 2 M
in acqua, provoca il maggiore incremento del
punto di ebollizione della soluzione?
A) CaCl2
B) Na3PO4
C) ZnSO4x7H2O
D) KAlSi3O8
E) C12H22O11
Quale dei seguenti composti, a concentrazione 2 M in
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
acqua, provoca il maggiore incremento del punto di
ebollizione della soluzione?
A) CaCl2
B) Na3PO4  Na3PO4 in soluzione acquosa si dissocia in
___3 Na+ e 1 PO43___4 moli di particelle per mole Na3PO4
C) ZnSO4x7H2O
D) KAlSi3O8
E) C12H22O11
61
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
La solubilità di un gas in un liquido
A) è indipendente dalla temperatura
B) è maggiore oltre i 100ºC
C) diminuisce all‘aumentare della
pressione
D) decresce, se la pressione aumenta
E) tende ad un valore costante a 100ºC
0’
La solubilità di un gas in un liquido
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
A) è indipendente dalla temperatura
B) è maggiore oltre i 100ºC
C) diminuisce all‘aumentare della pressione
D) decresce, se la temperatura aumenta  l‘aumento
dell‘energia cinetica delle molecole del gas determina la
loro maggiore mobilità, cui segue la scomparsa delle
interazioni intermolecolari con il liquido e l‘evaporazione
(del gas)
E) tende ad un valore costante a 100ºC
63
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
0’
NaI solido non conduce corrente elettrica perché
A. la geometria di coordinazione è ottaedrica
B. è solubile in acetone e alcol etilico
C. è allo stato fuso
D. non è disciolto in soluzione acquosa
E. la differenza in elettronegatività tra gli elementi è
minima
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
NaI solido non conduce corrente elettrica perché
A. la geometria di coordinazione è ottaedrica
B. è solubile in acetone e alcol etilico
C. è allo stato fuso
D. non è disciolto in soluzione acquosa
E. la differenza in elettronegatività tra gli elementi è
minima
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
Quante moli di soluto sono contenute in
8,5 ml di una soluzione 0,3M?
A. 2,6x10-3 moli
B. 0,002 moli
C. 0,02 moli
D. 2,6x10-2 moli
E. 0,085 moli
0’
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
5 – LE SOLUZIONI
Quante moli di soluto sono contenute in
8,5 ml di una soluzione 0,3M?
A. 2,6x10-3 moli  0,3 moli : 1000 ml = x
moli : 8,5 ml, da cui x = 0,0026
B.
C.
D.
E.
0,002 moli
0,02 moli
2,6x10-2 moli
0,085 moli
67
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
Quale soluzione presenta il maggior valore di
osmolarità?
A. 0,4 M KBr in H2O
B. 0,4 M MgCl2 in H2O
C. 0,5 M CH3CH2OH in H2O
D. 0,25 M Na3PO4 in H2O
E. 0,3 M CaTiO3 in H2O
30’
0’
Quale soluzione presenta il maggior valore di
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
osmolarità?
A. 0,4 M KBr in H2O
B. 0,4 M MgCl2 in H2O  0,40 M x 3 particelle per mole
MgCl2 = 1,20 osmolare: MgCl2 si dissocia in 1 Mg2+
e 2 ClC. 0,5 M CH3CH2OH in H2O
D. 0,25 M Na3PO4 in H2O
E. 0,3 M CaTiO3 in H2O
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
60’
30’
0’
Lo standard WHO accettabile per la quantità di Pb
nell’acqua potabile è 10 ppb.
Considerando la densità dell’acqua pari a 1g/cm3, quale
dei seguenti campioni non risulterebbe potabile?
A. Un campione contenente 8 ng di Pb in 1 ml d’acqua
B. Un campione contenente 9 ng di Pb in 1 ml d’acqua
C. Un campione contenente 8 mg di Pb in 1 L d’acqua
D. Un campione contenente 0,09 mg di Pb in 1 L d’acqua
E. Un campione contenente 80 ng di Pb in 1 dm3 d’acqua
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
4 – LE SOLUZIONI
Lo standard WHO accettabile per la quantità di Pb
nell’acqua potabile è 10 ppb.
Considerando la densità dell’acqua pari a 1g/cm3, quale
dei seguenti campioni non risulterebbe potabile?
A. Un campione contenente 8 ng di Pb in 1 ml d’acqua
B. Un campione contenente 9 ng di Pb in 1 ml d’acqua
C. Un campione contenente 8 mg di Pb in 1 L d’acqua
D. Un campione contenente 0,09 mg di Pb in 1 L d’acqua
 1 ng = 1x10-9 g, 10 ppb corrispondono a 10 ng of
Pb in 1 g d’acqua (1 cm3) o 10 mg di Pb in 1 L d’acqua
E. Un campione contenente 80 ng di Pb in 1 dm3 d’acqua
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
La prossima lezione sarà dedicata a
Cenni di Cinetica e Termodinamica
• catalisi, catalisi enzimatica
• costante di equilibrio
• funzioni di stato
72
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
UN BUON TESTO DI CHIMICA
P. Atkins e L. Jones Fondamenti di chimica ed. Zanichelli
UN BUON TESTO PER I QUESITI… NON SOLO DI CHIMICA
F. Longo e A. Jannucci UNITUTOR MEDICINA ed.
Zanichelli
HELP DESK  [email protected]
73
ALCUNI SITI UTILI
Prof. Maria Vittoria Barbarulo – Liceo classico Montale
Progetto di ORIENTAMENTO IN RETE a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DI ROMA La Sapienza
http://venus.unive.it/chem2000/homes/basso.htm
http://scienzapertutti.lnf.infn.it/
http://www.minerva.unito.it/Chimica&Industria/Dizionario/DizRub
rica.htm
http://www.chemguide.co.uk/index.html
http://www.chm.bris.ac.uk/webprojects2002/pdavies/
http://ishtar.df.unibo.it/ma/index.htm
http://www.colorado.edu/physics/2000/cover.html
http://hyperphysics.phy-astr.gsu.edu/hbase/hframe.html
http://www.rsc.org/periodic-table
http://chemed.chem.wisc.edu/chempaths/
http://www.chemistry.wustl.edu
http://accessoprogrammato.miur.it/2014/index.html
http://www.universitaly.it/index.php/
74
Fly UP