...

Mediocreval - Confindustria Pesaro Urbino

by user

on
Category: Documents
8

views

Report

Comments

Transcript

Mediocreval - Confindustria Pesaro Urbino
Ottimizzare le risorse e la struttura aziendale per
agevolare l'accesso al credito bancario
Strumenti di finanza strutturata al servizio
dell’imprenditore
Dr. Filippo Grieco
Direttore Generale Mediocreval S.p.A. - Gruppo Bancario Credito Valtellinese
- Pesaro, 25 Novembre 2008 -
Agenda
1. Strumenti di Finanza Strutturata al servizio dell’imprenditore





Introduzione
L’Advisory per l’ottimizzazione dell’equilibrio finanziario dell’impresa
Il Leverage Buy Out / Il Family Buy Out
Acquisition Financing a supporto dello sviluppo aziendale
Il Project Financing
2. Conclusioni
2
L’Advisory per l’ottimizzazione dell’equilibrio
finanziario d’impresa
 L’attività di Advisory è finalizzata all’ottimizzazione delle scelte finanziarie dell’impresa e,
proprio per questo, è connotata da un marcato accento consulenziale;
L’ATTIVITA’
DI ADVISORY
 Il supporto alle imprese e ai gruppi industriali di medie dimensione viene fornito dalla Banca
attraverso servizi di consulenza finanziaria, oltre che di valutazione e gestione delle operazioni
straordinarie quali acquisizioni d’azienda o rami d'azienda, fusioni e operazioni di scorporo o scissione.
 Il Servizio di Corporate Finance Advisory affianca il top management nei processi di valutazione e
decisione attraverso:

studio di strutture societarie il più possibile semplici e trasparenti al fine di facilitare l’accesso al
credito bancario;

verifica di coerenza tra: politiche di investimento, fabbisogni finanziari e modalità di copertura

razionalizzazione della struttura finanziaria e individuazione di strutture ottimali;

redazione di business plan analitici con analisi di scenario e sensitività;

valutazioni d'azienda eventualmente legate a specifiche operazioni di M&A o sul capitale;

definizione degli obiettivi strategici dell'impresa e individuazione delle operazioni di finanza
straordinaria necessarie a raggiungerli ;

studio delle riorganizzazioni di gruppi di aziende attraverso dismissioni e ristrutturazioni.
3
Il Leverage Buy Out
 Il Leverage Buy-Out si configura come l’attività di valutazione e finanziamento dell'acquisizione di
società o rami d'azienda attraverso strutture che prevedono il ricorso alla leva finanziaria.
COSA E’ UN LBO
 A seconda dei soggetti promotori, le operazioni di Buy Out possono essere classificate in:
 Family Buy Out: operazioni su aziende finalizzate a sostenere l’acquisto dell’impresa da parte
di uno o più membri della famiglia proprietaria;
 Management Buy Out/In: manager (interni o esterni all'impresa) acquistano una quota
significativa della società;
 Investor Buy Out: investitori industriali o finanziari specializzati (Private Equity) acquistano una
quota significativa della società;
 Oggetto di LBO sono società industriali, commerciali o di servizio che operano in mercati stabili,
presentano una storia aziendale consolidata, buone prospettive di crescita e un cash flow elevato
capace di assorbire una nuova quota di debito bancario.
LBO
MEDIOCREVAL
 In un’operazione di LBO vengono solitamente definiti alcuni parametri finanziari (Covenants:
rapporto PFN/EBITDA e rapporto EQUITY/DEBITO) a cui la nuova società si deve attenere; la
definizione di questi Covenants non è utile solo alla Banca al fine di monitorare l’operazione, ma è
fondamentale anche per l’impresa stessa che, così, ha modo di verificare costantemente il proprio
grado di efficienza a livello finanziario e patrimoniale.
 Mediocreval, nel Settembre 2008, ha partecipato in “Club Deal” al finanziamento di un LBO con
l’ingresso di un fondo di Private Equity americano nel capitale sociale di Moncler, primario
gruppo italiano operante nel settore della moda.
 Mediocreval, nell'Aprile 2008, ha finanziato l'acquisto da parte di un fondo di Private Equity
americano di un'azienda operante nel settore delle pompe idrauliche.
4
Il Family Buy Out
VANTAGGI DEL
FAMILY BUY OUT
COSA E’ IL
FAMILY BUY OUT
“Nel 63% delle imprese italiane i soggetti controllanti presentano tra
loro legami di parentela”
 Le novità introdotte dalla Finanziaria 2008 rendono di grande attualità le operazioni di Family Buy
Out (rivalutazione delle quote detenute da persone fisiche scad. al 31/10), ovvero uno strumento che
consente all’imprenditore di pianificare la successione nell’azienda e di reperire finanziamenti
da terzi finalizzati alla prosecuzione e al sostenimento dell’attività aziendale, conservando la
proprietà e la gestione all’interno del nucleo familiare;
 Il Family Buy Out può favorire il passaggio generazionale ma anche risolvere divergenze di
gestione e visioni contrastanti che possono emergere tra i “soci di famiglia” sulle prospettive di
gestione dell'azienda;
 Da un punto di vista tecnico l'operazione di family buy out, come abbiamo già visto, è un’operazione
di LBO e si rivolge ad aziende caratterizzate da:


controllo del capitale azionario prevalentemente in capo ad un nucleo familiare;

elevata redditività (problema fiscale);

basso livello di indebitamento finanziario ante-operazione.
Per l’Imprenditore:

risolve un problema generazionale

monetizza una parte
dell’investimento nella propria
azienda (azienda Target)

costituisce una rendita per il futuro
(obbligazioni della banca)

Per l’Azienda:

5
deduce fiscalmente gli
oneri finanziari
aggiuntivi e
l’ammortamento del
disavanzo da fusione

Per la Banca:

fidelizza il cliente
DESCRIZIONE
DEL FBO
Il Family Buy Out – un esempio
 Mediocreval, nel Giugno 2008, ha strutturato e finanziato un’operazione di Family Buy Out di
uno dei principali operatori internazionali nel settore della produzione e commercializzazione di
componenti in alluminio per applicazione motoristica;
 Il capitale sociale della società prima dell’operazione era detenuto in quote paritetiche da 4 fratelli; a
seguito della decisione di uscire dalla società da parte di 2 dei 4 soci, è sorta la necessità di
strutturare e finanziare l’acquisto delle quote da parte dei due fratelli interessati all’Azienda.
 L’operazione di Family Buy Out è stata realizzata attraverso la costituzione di una Newco
finanziata con € 13 milioni (40% equity e 60% debito) che ha acquistato le quote della società
Target.
- PRIMA -
STRUTTURA
DELL’ OPERAZIONE
Fratello 1
25 %
Fratello 2
- DOPO -
Fratello 3
25 %
25 %
Fratello 4
25 %
€ 8 mln
P.N.
Fratello 2
25 %
75 %
NEWCO
Partecip.
TARGET
Attività
Fratello 1
€ 13 mln
€ 8 mln
Debt
€ 8 mln
Equity
€ 5 mln
P.N.
€ 8 mln
TARGET
Attività
Equity Value Target = € 13 mln
€ 8 mln
Differenza da Fusione = € 5 mln
(con possibilità di affrancamento mediante
pagamento di imposta sostitutiva)
6
Acquisition Financing a supporto dello sviluppo
aziendale
L’ACQUISITION
FINANCING
 L’attività di Acquisition Financing prevede il sostegno alle aziende finalizzato a programmi di
crescita strutturale per linee interne o esterne, mediante anche finanziamenti a medio e lungo
termine.
 La crescita strutturale di un’azienda può essere intesa come:
 Acquisizione di aziende/rami d’azienda di società target appartenenti al settore o a
mercati adiacenti;
 Integrazione della filiera (verticalizzazione) a valle o a monte tramite l’acquisto di società
fornitrici, distributrici o di intermediari;
 Sviluppo/implementazione di siti produttivi o sistemi di produzione;
 Sviluppo di strategie di internazionalizzazione che permettano alle P.M.I. italiane la crescita
del proprio business anche al di fuori del territorio nazionale;
ACQ. FINANCING
MEDIOCREVAL
 Sostegno dell’attività principale mediante una revisione della struttura del debito
bancario (trasformazione del debito da breve a medio-lungo termine).
 Mediocreval, nel Maggio 2008, ha finanziato insieme ad altre banche l’acquisto di una società
canadese operante nel settore dei carrelli elevatori per la logistica industriale da parte di un
primario operatore italiano attivo nel settore della lavorazione dell’acciaio (operazione che, di
fatto, costituisce un'integrazione a valle del cliente).
 Mediocreval, nel Marzo 2008, ha finanziato l'acquisto di una società operante nel settore del
leasing da parte di un realtà attiva nel credito al consumo.
7
PROJECT FINANCING
MEDIOCREVAL
IL PROJECT FINANCING
Il Project Financing
 L’attività di Project Financing prevede il finanziamento strutturato a favore di imprese che
realizzano progetti nel settore di:
 Energia: generazione di energia elettrica da fonti convenzionali o alternative (termica, eolica,
idrica) e progetti correlati (trasporto, stoccaggio, trasmissione, distribuzione di energia, gas);
 Ambiente: impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti (Waste to Energy, discariche), sistemi
idrici integrati, dissalatori/depuratori;
 Infrastrutture Pubbliche: infrastrutture marittime, logistica e parcheggi, infrastrutture per
trasporti su gomma/rotaia, general contractor, strutture ospedaliere.
 La tecnica del Project Financing, attraverso la creazione di una società specifica SPV (Special Purpose
Vehicle), permette la separazione giuridica e finanziaria del progetto dai partner che lo hanno
promosso.
 Mediocreval, nel Luglio 2008, ha partecipato ad un Project Finance nel settore energy,
sponsorizzato da Atel-Energia, primario operatore energetico europeo, per la realizzazione di
un impianto di cogenerazione a ciclo totalmente combinato da 400 MW sito in Puglia.
 Mediocreval, nell'Aprile 2008, ha finanziato la costruzione in Project Finance (Merloni TER) di un
parcheggio multipiano in località Caltagirone (Sicilia).
 Mediocreval, nel Marzo 2008, ha partecipato al finanziamento in Project Finance per la
realizzazione di un parco eolico da 50 MW in Sicilia.
8
Agenda
1. Strumenti di Finanza Strutturata al servizio dell’imprenditore





Introduzione
L’Advisory per l’ottimizzazione dell’equilibrio finanziario dell’impresa
Il Leverage Buy Out / Il Family Buy Out
Acquisition Financing a supporto dello sviluppo aziendale
Il Project Financing
2. Conclusioni
9
Conclusioni
Ho più volte sottolineato che la mission di Mediocreval è quella di supportare lo sviluppo delle
P.M.I..
A questo proposito il Gruppo Credito Valtellinese ha recentemente rinnovato l’accordo con la
B.E.I. (Banca Europea degli Investimenti) per la concessione di finanziamenti a medio-lungo
termine a valere su un plafond di 100 milioni di euro.
I finanziamenti B.E.I. sono destinati a:

P.M.I. con un massimo di 250 dipendenti, attive nei settori dell’industria, turismo o servizi
e agricoltura;

iniziative nel campo dell’energia, ambiente, ricerca, sviluppo o capitale umano promosse
da soggetti privati e/o pubblici.
10
Conclusioni
Una appropriata assistenza alle imprese
e
l’individuazione della struttura ottimale delle fonti finanziarie
contribuiscono a far crescere le aziende e a
consolidare i rapporti con il nostro Gruppo.
Grazie per l’attenzione.
Dr. Filippo Grieco
Direttore Generale Mediocreval S.p.A. - Gruppo Bancario Credito Valtellinese
11
Fly UP