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Presentazione Nuovo Codice Appalti

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Presentazione Nuovo Codice Appalti
ALCUNE BREVI RIFLESSIONI
SUL DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016 N.50
(Nuovo Codice degli Appalti)
GENESI DEL DISPOSTO NORMATIVO:
- DIRETTIVA 2014/23/UE: Aggiudicazione dei contratti di concessione;
- DIRETTIVA 2014/24/UE: Aggiudicazione degli appalti pubblici;
- DIRETTIVA 2014/25/UE: Aggiudicazione degli appalti degli Enti erogatori nei
settori dell’Acqua, Energia, Trasporti, Servizi postali;
- Legge 28/01/2016 n.11: Delega al Governo per l’attuazione delle Direttive UE.
La Legge n.11/2016 prevedeva tre opzioni:
1) Adottare entro il 18/04/2016 il Decreto di recepimento delle sole tre direttive UE
2) Adottare entro il 31/07/2016 il Decreto per il riordino complessivo della disciplina
3) Adottare entro il 18/04/2016 un unico Decreto.
Dott. Ing. Daniele Micheli
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Il Governo ha scelto di adottare entro il 18/04/2016 un unico Decreto
“Che assicuri il recepimento delle tre Direttive UE e che introduca da
subito nell’ordinamento un sistema di regolazione nella materia degli appalti di
lavori, forniture
e servizi, coerente, semplificato, unitario, trasparente ed armonizzato alla
disciplina Europea”.
Il Decreto Legislativo 18 Aprile 2016 n.50 è quindi così denominato:
Attuazione delle Direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE, sugli appalti
pubblici e sulle procedure di appalto degli Enti erogatori nei settori dell’acqua,
dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina
vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Il D.Lgs. n.50/2016 E’ ENTRATO IN VIGORE DAL 19 APRILE 2016
ED E’ COMPOSTO DA 220 ARTICOLI E DA XXV ALLEGATI.
Dott. Ing. Daniele Micheli
Il Decreto Legislativo n.50/2016 SOSTITUISCE ED ABROGA:
1 – Il Decreto Legislativo n.163/2006 e s.m.i. Con effetto immediato.
2 – Il Decreto del Presidente della Repubblica n.270/2010 Con effetto:
A) Dalla data di entrata in vigore dei numerosi atti attuativi del nuovo Codice
che operano la ricognizione delle disposizioni dello stesso D.P.R. n.207/2010;
B) Dalla data di entrata in vigore del nuovo Codice con particolare riferimento a:
Parte I (tutta), Parte II (parziale), Parte III (parziale), Parti IV, V, VII (tutte).
Dott. Ing. Daniele Micheli
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IL D.Lgs: N.50/2016 PREVEDE LA SUCCESSIVA EMANAZIONE
DA PARTE DI SOGGETTI DIVERSI ED IN TEMPI DIVERSI
DI N.51 ATTI ATTUATIVI SECONDO IL SEGUENTE PROSPETTO:
N.16 Decreti da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti
N.15 Linee guida da parte dell’ANAC
N.4 Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri
N.15 Decreti di altri Ministeri
N.1 Decreto del Presidente Consiglio dei Ministri sentito CONSIP
Dott. Ing. Daniele Micheli
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ALCUNI ASPETTI PRESI IN CONSIDERAZIONE:
Art.23 – I nuovi livelli della progettazione
E’ articolata secondo tre livelli di successivi approfondimenti tecnici:
PROGETTO DI FATTIBILITA’ TECNICA ED ECONOMICA
PROGETTO DEFINITIVO
PROGETTO ESECUTIVO
I contenuti della progettazione nei tre livelli procedurali verranno definiti con
Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti su proposta del
Consiglio superiore dei LL.PP. di concerto con il Ministero dell’Ambiente.
(Non è previsto alcun limite per la data della relativa emanazione)
Fino alla data di entrata in vigore del suddetto Decreto si applicano le
disposizioni di cui al D.P.R. n.207/2010.
Dott. Ing. Daniele Micheli
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VARIAZIONI SIGNIFICATIVE TRA VECCHIO E NUOVO CODICE
(Art.93, commi 3-5 del D. Lgs. 163/2008 ed Art.23, commi 5-8 attuali)
Il Progetto preliminare del D.Lgs. 163/2008 E’ SOSTITUITO dal
Progetto di Fattibilità Tecnica del D.Lgs. 50/2016, che introduce alcune novità:
1)Deve essere operata la scelta in merito alla possibile suddivisione dell’opera
in lotti funzionali;
2)Deve essere effettuata la precisa localizzazione ed il tracciato dell’opera;
3)Debbono essere svolte indagini geologiche e geognostiche;
4)Debbono essere svolte le eventuali verifiche archeologiche;
5)Debbono essere svolte le eventuali verifiche sull’impatto ambientale;
6)Debbono essere effettuate le caratteristiche prestazionali
7)Debbono essere indicate le specifiche funzionali;
8)Debbono essere indicate le esigenze di mitigazione e di compensazione
dell’impatto ambientale e sociale ritenute necessarie.
Dott. Ing. Daniele Micheli
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Il Progetto Definitivo viene confermato con alcune novita:
1) I costi debbono essere definiti attraverso l’utilizzo, ove esistenti, dei
prezziari predisposti dalle Regioni e dalle Provincia autonome
territorialmente competenti, di concerto con le articolazioni territoriali del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Il Progetto Esecutivo viene confermato con alcune novita:
Viene specificato che, ove non diversamente previsto dal Codice, gli appalti
relativi ai lavori sono affidati ponendo a base di gara il Progetto Esecutivo, il
cui contenuto garantisce la rispondenza dell’0pera ai requisiti di
qualità predeterminati e, nel contempo, dà certezza al rispetto dei tempi e
dei costi previsti.
Dott. Ing. Daniele Micheli
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E’ consentita l’omissione di uno o di entrambi i primi due livelli di progettazione,
purchè il livello successivo contenga tutti gli elementi previsti per il
livello omesso, salvaguardando la qualità della progettazione.
Le stazioni appaltanti dotate di personale adeguatamente formato possono
richiedere la razionalizzazione delle attività di progettazione e delle connesse
verifiche attraverso il progressivo uso di metodi e di strumenti elettronici specifici
quali quelli di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture.
(Building Information Modeling – BIM)
Entro il 31/07/2016 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dovrà adottare
un decreto per definire le modalità ed i tempi di progressiva introduzione della
obbligatorietà dei suddetti metodi presso le stazioni appaltanti, per la relativa
qualificazione per gli acquisti di forniture e di servizi superiori ad €.40.000,00 e
per gli acquisti di lavori di importo superiore ad €.150.000,00.
Dott. Ing. Daniele Micheli
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Art.24 – Progettazione interna ed esterna alle amministrazioni.
Le prestazioni relative alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica,
definitiva, ed esecutiva di lavori, nonché la direzione dei lavori ed incarichi di
supporto alle attività del RUP possono essere effettuate:
1 - INTERNAMENTE - Dagli uffici tecnici delle stazioni appaltanti.
2 - ESTERNAMENTE - Da professionisti singoli, associati, società tra
professionisti, società di ingegneria, consorzi, raggruppamenti temporanei
tra i predetti soggetti.
I progetti redatti internamente sono firmati da dipendenti delle amministrazioni
ABILITATI ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE.
Dott. Ing. Daniele Micheli
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Con Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti da adottare entro 90
giorni dal 19/04/2016 saranno definiti:
1) I requisiti che debbono possedere i soggetti che possono effettuare
progettazione esterna;
2) I criteri per garantire la presenza di giovani professionisti in forma
singola od associata nei gruppi concorrenti ai bandi.
Con Decreto dei Ministri della giustizia e delle infrastrutture e trasporti da
emanare entro e non oltre 60 giorni dal 19/04/2016 verranno approvate le
tabelle dei corrispettivi delle prestazioni e delle attività professionali di cui al
D.Lgs. N.50/2016. Fino a quella data continuano ad applicarsi i corrispettivi di
cui al decreto del Ministro della giustizia 31/10/2013 n.143.
Dott. Ing. Daniele Micheli
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Art.113 Incentivi per funzioni tecniche.
Le Amministrazioni destinano un importo non superiore al 2% dei lavori posti a
base di gara per le funzioni tecniche svolte dai dipendenti pubblici
ESCLUSIVAMENTE PER LE ATTIVITA’ DI: programmazione della spesa, di
verifica preventiva dei progetti di predisposizione e di controllo delle procedure
di bando e di esecuzione dei contratti, di RUP, di direzione dei lavori o direzione
dell’esecuzione, di collaudo tecnico amministrativo o di verifica di conformità, di
collaudo statico, il tutto per consentire l’esecuzione del contratto nel rispetto dei
documenti a base di gara, del progetto, dei tempi e dei costi prestabiliti.
La nuova disciplina NON PREVEDE alcuna forma di incentivo per la
progettazione!
Dott. Ing. Daniele Micheli
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Artt.35 36 e 157 Contratti di appalto per lavori, servizi e forniture
Criteri di affidamento dei servizi di Ingegneria e di Architettura
- Per incarichi di importo pari o superiore ad €.209.000,00 (sopra la soglia
comunitaria) mediante gara di rilevanza comunitaria;
- Per incarichi di importo da €.100.000,00 ad €.209.000,00 (sotto soglia)
mediante procedura aperta o ristretta (almeno 5 soggetti) ai sensi degli Artt. 60,
61 e 91;
-Per incarichi di importo da €.40.000,00 ad €.100.000,00 (sotto soglia) mediante
procedura negoziata (Art.63) previa consultazione di almeno cinque soggetti;
-Per incarichi di importo inferiore a €.40.000,00 (sotto soglia) mediante
affidamento diretto adeguatamente motivato.
Dott. Ing. Daniele Micheli
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Art.95 Criteri di aggiudicazione dei servizi di Ingegneria e di Architerrura
- Per incarichi di importo superiore ad €.40.000,00 di norma mediante il criterio
dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
- Può essere utilizzato il criterio del minor prezzo per progetti caratterizzati da
elevata ripetitività.
Dott. Ing. Daniele Micheli
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In data 28 Aprile 2016 l’ANAC ha approvato i primi 7 DOCUMENTI DI
CONSULTAZIONE PRELIMINARI alla predisposizione degli Atti normativi
previsti dal D.Lgs.n .50/2016
- Servizi di Ingegneria ed Architettura (Artt.23,24,157);
- Scelta dei criteri per l’iscrizione nell’Albo Nazionale obbligatorio dei
componenti delle commissioni giudicatrici nell’affidamento dei contratti pubblici
(Art.78);
- Offerta economicamente più vantaggiosa (Art.95);
- Procedure per l’affidamento dei contratti sotto soglia (Art.36);
- Nomina, ruolo e compiti del RUP (Art.31);
- Modalità di svolgimento delle funzione di D.L. per lo svolgimento delle funzioni
di direzione e controllo tecnico, contabile ed amministrativo (Art.111, comma1);
- Modalità e tipologia degli atti del Direttore dell’esecuzione per lo svolgimento
delle funzioni di coordinamento, direzione e controllo tecnico-contabile
(Art.111,comma 2).
Il termine per la presentazione delle osservazioni ai 7 documenti di
consultazione è stato stabilito alle ore 12 del 16 maggio 2016.
Dott. Ing. Daniele Micheli
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PICCOLO INCISO SULLA NORMATIVA IN GENERALE.
Nell’Intervista di Raffaele Cantone a “IlSole24Ore” del 03/02/2016
Il Presidente dell’ANAC a proposito della corruzione
ritiene assolutamente prioritario:
“Un grande lavoro di semplificazione e di sempre maggiore chiarezza delle
regole della Pubblica Amministrazione. Se so quali sono i miei diritti e
qual’e’ la strada per ottenerli non ho bisogno di utilizzare vie traverse”.
Riconoscendo quindi una tesi su cui si è molto insistito negli anni, circa il fatto
che
una delle fonti principali della corruzione è la complicazione del sistema.
E’ quindi necessario che la nostra Categoria si impegni per favorire i processi di
semplificazione in tutti i settori con i quali dobbiamo giornalmente confrontarci!
Dott. Ing. Daniele Micheli
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Grazie per l’attenzione!
Dott. Ing. Daniele Micheli
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