ufficio attivita` internazionali

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delDFPtitolo
Convenzione
– FORMEZ
Realizzazione di iniziative riguardanti la formazione e
 Fare
clic per modificare gli stili del testo
l’assistenza tecnica alle P.A. in tema di cooperazione con
l’Unione
e con i paesi membri e di futura adesione
dello europea
schema

Secondo livello
• Terzo livello Progetto
Quarto livello
“Benchmarking
sulle
• Quinto livello

strategie e sui
modelli organizzativi regionali per il
governo dei processi di cooperazione e
internazionalizzazione”
Settembre
2007
Settembre
2007
1
FareCampo
clic per di
modificare
analisi lo stile
del
titolo
12 Regioni
Regioni
delper
Mezzogiorno
 7Fare
clic
modificare


gli stili del testo
Basilicata
• Calabria
 Campania
Secondo
livello
• Molise
• Terzo• livello
Puglia
 Quarto livello
 Sardegna
• Sicilia • Quinto livello
dello schema



2 Regioni Centro – Nord
• Emilia Romagna
 Friuli Venezia Giulia
3 Regioni di 3 Paesi europei
A cura dell’EIPA (European Institute of Public Administration)
2
Fare clic
per modificare lo stile
Benchmarking
del titolo
Azione
di
confronto
del
binomio
 Fare clic per modificare gli stili del testo
dello schema
strategia
organizzazione

Secondo livello
per individuare:
• Terzo livello
 Quarto
livello
- Buone
pratiche
- Situazioni problematiche
• Quinto livello
Obiettivi
• Facilitazione dello scambio di esperienze (Rete dei
protagonisti)
• Individuazione di azioni progettuali per il miglioramento del
governo dei processi
3
Fare clicLa
perStrategia
modificare lo stile
del
titolo
Dimensione considerata
 Fare clic per modificare gli stili del testo
APERTURA INTERNAZIONALE DEI TERRITORI
dello schema

Secondo livello
Processo• di
apertura
Terzo
livellodi un territorio e delle realtà che lo
compongono verso
che esula dai propri confini e ….
Quarto ciò
livello
che ha una forte• connotazione
di trasversalità nelle
Quinto livello
politiche di sviluppo del territorio medesimo
(rif. “Linee guida metodologiche per la definizione del Programma Regionale di
Internazionalizzazione - Print)
4
Fare
Framework della
clic per modificare
strategia
lo stile
del titolo
 Fare
clicContesto
per modificare
gli stili del testo
comunitario e nazionale
dello schema

Secondo livello
Azionilivello
per lo
• Terzo
sviluppo del territorio
 Quarto livello
regionale
• Quinto livello
Azioni in
proiezione
transnazionale
Apertura
internazionale
NB: necessità di considerare anche la dimensione della cooperazione tra Regioni italiane.
5
FareMultilevel
clic per governance
modificare lo stile
del titolo
Livello europeo
clic per modificare
gli stili del testo
dello schema
I Fare


II
Secondo livello
Livello nazionale
• Terzo livello

III
IV
Quarto livello
• Quinto livello
Livello regionale
Livello locale
6
Fare Gestione
clic per modificare
strategica lo stile
del titolo
Processo mediante il quale
un’organizzazione:







Fissa
gli obiettivi
di lungo
termine dagli
raggiungere
 Fare
clic per
modificare
stili del testo
Individua i propri punti di forza e debolezza (contesto
dello schema
interno)
Individua
opportunità
e criticità esterne (ambiente di riferim.)
 Secondo
livello
Decide •azioni
tempi per raggiungere gli obiettivi
Terzoelivello
Sceglie tra leQuarto
varie livello
opzioni che si presentano
Quinto
livello al cambiamento
Modifica i piani• per
adattarli
Valuta i risultati ottenuti
PROCESSO CONTINUO
 per risultati migliori
 di adattamento al contesto
7
Fare
clic
per
modificare
lo
stile
Le fasi della gestione strategica
del titolo
Mission
 Fare
clic per modificare gli stili del testo
Obiettivi di
dello schema
Analisi
Strategica

Secondo
livello
Analisi
lungo termine
Analisi
• Terzo
livello
Interna
Scelta delle
strategie
Realizzazione
delle
strategie

SWOT Analysis
Quarto livello
• Quinto livelloScelte strategiche
Esterna
Struttura
Coordinamento
Controllo
organizzativa
strategie organizzative
strategico
Gestione del
Cambiamento
8
Fare clic
per modificare lo stile
ORGANIZZAZIONE
del titolo
Analisi della situazione di fatto esistente:
 Fare clic per modificare gli stili del testo
dello schema
 Strutture organizzative

Secondo livello
• Terzo–livello
 Attività
risultati

Quarto livello
livello
Processi• Quinto
decisionali

e di controllo
 Collegamenti funzionali (operativi e
informativi)
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Funzionigramma Regione Siciliana
Giunta
Dipartimenti
Presidenza
Diretta Dipendenza
Diretta Collaborazione
Ufficio Stampa
Ufficio di gabinetto
Ufficio di Rappresentanza
e del Cerimoniale
Ufficio di Roma
Ufficio Segreteria Giunta
Segreterie tecniche
Segreteria Generale
Assessorati
Personale ed
affari generali
Ufficio Speciale Autorità di certificazione
Protezione Civile
Ufficio Speciale per controlli di II livello
sulla gestione dei Fondi strutturali
Ufficio del Sovrintendente
di Palazzo d'Orléans e
dei siti presidenziali
Ass.Agricoltura e Foreste
Agricoltura
Foreste
Finanze e credito
Ass. Famiglia, Politiche Sociali ed Autonomie Locali
Ass. Beni Culturali e Pubblica Istruzione
Pubblica istruzione
Ass. Lavori Pubblici
Architettura e arte
Lavori Pubblici
Ass.Sanità
Ass.Cooperazione, Commercio Artigianato e Pesca
Cooperazione commercio
e artigianato
Aziende Foreste Demaniali
Ass. Famiglia, Politiche Sociali ed Autonomie Locali
Ass.Bilancio e Finanze
Beni Cult. E Ambient.
Ufficio Relazioni Diplomatiche
ed Internazionali
Ufficio Speciale Cooperazione Decentrata
allo Sviluppo e alla Solidarietà Internazionale
Assessore alla Presidenza
Bilancio tesoro e
rag. generale
Ufficio di Collegamento con le
Istituzioni dell’Unione Europea
Ufficio Legislativo e legale
(GURS)
Servizio pianificazione e
controllo strategico
Segreteria particolare
Programmazione
Pesca
Ass. sanitaria e programmazione
Infrastrutture Sviluppo innovaz.
Ass.Territorio ed Ambiente
Ass. Industria
Industria
Territorio ed Ambiente
Ass. Lavoro, Previdenza Sociale, Formazione Profess.
Emigrazione ed Immigrazione
Lavoro
Formazione
Urbanistica
Ass.Turismo e trasporti
Turismo sport e spettacolo
trasporti
Fare
Attività previste
clic per modificare
Risultati attesi
lo stile
del titolo
STRATEGIA
 Fare
clic per
modificare gli
stilidocumenti
del testo
Analisi
dello schema
ORGANIZZAZIONE
 Secondo livello
Analisi “sul campo”
• Terzo livello

Quarto livello
• Quinto livello
Rapporti singole Regioni
Rapporto di Benchmarking
11
Fare
Attività previste
clic per modificare
Risultati attesi
lo stile
del titolo
LABORATORIO WORKSHOP
 Fare
clic per modificare
gli stili del testo
INTERREGIONALE
RESIDENZIALE
dello schema

Secondo livello
Obiettivi
• Terzo livello
 Supportarei dirigenti
e funzionari partecipanti nel lavoro di
Quarto livello
pianificazione strategica e organizzativa connesso al governo dei
• Quinto livello
processi di apertura internazionale dei territori
 Elaborare indicazioni, pertinenti e fattibili, utili alle Regioni per
migliorare il proprio assetto organizzativo - gestionale
12
Fare clic per modificare lo stile
Laboratorio workshop
del
titolo
Temi proponibili
rimodulare
in base ai risultatigli
delle
analisi)
 Fare(da
clic
per modificare
stili
del

dello
schema
Sintesi
degli
strumenti regionali (di ciascuna Regione), nazionali
ed europei di promozione dell’apertura internazionale dei territori



testo
Secondo livello
• Terzodilivello
Identificazione
possibili strategie per il raggiungimento degli
 Quarto livello
obiettivi regionali
• Quinto livello
Presentazione, confronto e discussione:
 degli assetti organizzativo – gestionali e individuazione di possibili
interventi per rendere gli stessi più adeguati agli obiettivi regionali

identificazione di temi strategici per lo sviluppo dei sistemi regionali
nell’ambito dell’apertura internazionale dei territori
13
Fare
Attività previste
clic per modificare
Risultati attesi
lo stile
del titolo
Studio prefattibilità tecnico-economica e istituzionale per
l’avvio di un gli stili del testo
 Fare clic per modificare
LABORATORIO
dello schema INTERREGIONALE
PERMANENTE
 Secondo livello
per pubblici
specializzati sui temi dell’
• Terzo dipendenti
livello
apertura internazionale dei territori
 Quarto livello
• Quinto livello
Supporto duraturo per dare risposte alle esigenze degli operatori
pubblici (apprendimento, discussione di esperienze, pianificazione di
attività singole e comuni tra Regioni etc.) e per accompagnare
progressivamente il processo di sviluppo delle capacità delle Regioni
14
Fare
Attività previste
clic per modificare
Risultati attesi
lo stile
del titolo
DIFFUSIONE DEI RISULTATI DEL PROGETTO
 Fare
clic per modificare gli stili del testo
dello schema
SITO WEB del progetto anche come forum
 Secondo livello
di promozione di confronti, valutazioni e
• Terzo livello
proposte (rete degli operatori pubblici)


Quarto livello
• Quinto livello
 Iniziative di confronto e orientamento
presso le istituzioni coinvolte
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FareSchema
clic perrisultati
modificare
attesi lo stile
delRapporto
titolo
Rapporto
Rapporto
Strategia-organizz.
 Regione A
Strategia-organizz.
Regione B
Strategia-organizz.
Regione C
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dello schema

Secondo livello
• Terzo livello

Rapporto
di
Benchmarking
Quarto livello
• Quinto livello
Laboratorio
workshop
Studio per Laboratorio
interregionale
permanente
16
Fare clicper
perchiudere
modificare
lo stile
…
del titolo
Grazie

Fare clic
per per
l’attenzione
modificare gli stili del testo
dello
schema
e la
collaborazione
che vorrete darci.

Secondo livello
• Terzo livello

Quarto livello
• Quinto livello
Il Gruppo di progetto
Ufficio attività internazionali - FORMEZ
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