...

4-reti

by user

on
Category: Documents
12

views

Report

Comments

Description

Transcript

4-reti
LE RETI
Cos’è una rete
Modalità di trasmissione
Un po’ di storia
Topologia delle reti
Classificazione delle reti
Modello ISO-OSI
Mezzi fisici di trasmissione
Internet
Cos’è una rete
Una rete è una “collezione di
calcolatori autonomi fra loro collegati”
 Vantaggi:

– nuovi mezzi di comunicazione
(email, videoconferenze, ...)
– condivisione di risorse
(stampanti,scanner, file,editing collaborativo, ...)
Indietro
Avanti
Un po’ di storia

Nei suoi primi anni la rete era un
esperimento informatico gestito ed in uso
a soli ricercatori
 Si passa dai sistemi centralizzati ad
accesso locale ai sistemi distribuiti.
 Negli anni ‘90 la rete assume una valenza
di infrastruttura globale con implicazioni
economiche e sociali su larga scala
Indietro
Avanti
Classificazione delle reti

Un criterio per classificare le reti si è in
funzione della loro estensione:
– LAN (Local Area Network)
– MAN (Metropolitan Area Network)
– WAN (Wide Area Network)
Indietro
Avanti
Mezzi fisici di trasmissione
Doppino telefonico (56 Kbit/s)
 Cavo coassiale (140 Mbit/s)
 Fibre ottiche ( 1 Tbit/s)
 Mezzi hertziani: onde
elettromagnetiche che viaggiano
nell’aria o nel vuoto. (radio,
microonde, infrarossi (piconet))

Indietro
Avanti
Modalità di trasmissione
Analogico:
segnale
continuo
Indietro
Digitale:
segnale
discreto
Avanti
Topologia delle reti
Bus
 Gerarchica
 Anello
 Stella
 Maglia
 Completamente connessa

Indietro
Avanti
Architetture di rete

Client/Server

Peer-to-Peer
Indietro
Avanti
Apparati di rete
Repeater
 Hub
 Switch
 Bridge (reti differenti,stesso
protocollo di comunicazione)
 Router (reti differenti,differente
protocollo di comunicazione)

Indietro
Avanti
Modello ISO-OSI
ISO sta per International Standard
Organization
 OSI sta per (Open System
Interconnection). Open perché
permette l’interconnessione di reti
con sistemi operativi diversi,
altrimenti le reti sarebbero un
sistema chiuso (determinato dal sistema
operativo utilizzato).

Indietro
Avanti
I sette livelli dell’OSI (1)
Indietro
Avanti
I sette livelli dell’OSI (2)


Il livello fisico si occupa della trasmissione fisica
dei bit 0 e 1
Il livello di collegamento si occupa di fornire una
trasmissione senza errori.
– Utilizza bit aggiuntivi per delimitare i pacchetti
– Individua gli errori
– Gestisce le ritrasmissioni

Il livello di rete si occupa dei problemi relativi a:
– Indirizzamento e instradamento dei pacchetti di rete
(TCP /IP) (Transmission Control Protocol/Internet
Protocol)
– Presenza di reti differenti
Indietro
Avanti
I sette livelli dell’OSI (3)




Il livello di trasporto si occupa della
frammentazione di messaggi troppo grandi.
Il livello di sessione si occupa della gestione
(apertura, chiusura) di una sessione di invio dati.
Il livello di presentazione si occupa della sintassi
dei dati e quindi del formato in cui dovranno
essere presentati all’utente.
Il livello di applicazione si occupa della gestione
dei dati in base all’applicazione utente utilizzata
(email, web browser, ecc.)
Indietro
Avanti
Indirizzi IP (1)
Gli indirizzi IP sono dei numeri che
identificano in modo univoco
ciascuna stazione della rete
(computer,router,HUB,stampante)
 Si ottengono generalmente con la
sottoscrizione ad un provider.
 Sono numeri di 32 bit, 4 gruppi da 8
bit da 0..255, separati da punti.

Indietro
Avanti
Indirizzi IP (2)

Gli indirizzi sono divisi in classi
Indietro
Avanti
Indirizzi IP (3)
Per conoscere il tuo indirizzo IP
pubblico
http://www.indirizzo-ip.com/ip.php?.txt

Indietro
Avanti
Subnet mask (1)

In una rete TCP/IP, se un computer (A) deve inoltrare una
richiesta ad un altro computer (B) attraverso la rete locale, lo
dovrà fare riferendosi ad un indirizzo IP che identificherà
univocamente il computer (B) sulla rete. Una volta ricevuta la
richiesta il computer (B) dovrà rispondere, e per farlo, si dovrà
riferire, a sua volta, all'indirizzo IP univoco che identifica il
computer che ha proposto la richiesta, estrapolando l'indirizzo
dalla richiesta stessa. Due o più computer per capire se
operano sulla stessa rete TCP/IP usano la maschera di
sottorete (comunemente chiamata Subnet Mask) per distinguere
nell'indirizzo IP l'ID di rete e l'ID dell'host.
Indietro
Avanti
Subnet mask (2)

Eseguendo l'AND logico BIT per BIT
fra l'indirizzo IP e la Subnet Mask si
ottiene la separazione della parte
dell'indirizzo IP che identifica l'ID
della rete e dalla parte che identifica
l'ID dell'host.
Indietro
Avanti
INTERNET: la rete delle reti (1)
INTERNET è la “rete delle reti”
 Non esiste un giorno di
inaugurazione
 Nasce assieme alla consapevolezza
che tutte le reti cresciute da
ARPANET comunicavano fra loro
adottando un unico protocollo di
comunicazione chiamato TCP/IP

Indietro
Avanti
INTERNET: la rete delle reti (2)

INTERNET è costituita da due elementi
base:
– Il collegamento fisico
(linee dedicate (dorsali), router, ...)
– Il protocollo di comunicazione
(indirizzamento IP, spedizione a pacchetti, ...)
Indietro
Avanti
Accedervi con il proprio P.C.

Per accedere a INTERNET con il
proprio P.C. occorre:
– un abbonamento ad un Provider
– un modem/router
Un provider fornisce un accesso a
INTERNET tramite modem/router
 Il modem permette di collegarsi (via
linee telefoniche) al provider

Indietro
Avanti
I servizi di INTERNET
INTERNET fornisce una infrastruttura
di comunicazione oramai a livello
planetario: come utilizzarla?
 Storicamente si sono via via stabiliti
dei servizi di base che sono divenuti
degli standard
 Potenzialmente uno potrebbe
definire propri servizi personalizzati

Indietro
Avanti
Colleg. Remoto / FTP (1)

TELNET o RLOGIN sono servizi di
collegamento a calcolatore remoto:
– permettono di realizzare sessioni di lavoro
su calcolatori diversi da quello in uso

FTP è un servizio di collegamento a
file system remoto
– permette di trasferire file tra filesystem su
calcolatori diversi
Indietro
Avanti
Colleg. Remoto / FTP (2)

Entrambi i servizi usano
– l’indirizzamento IP per definire i calcolatori
a cui collegarsi
– un meccanismo di user e password per
permettere il riconoscimento dell’utente

FTP permette la definizione di utenti
anonimi che possono accedere solo
a porzioni pubbliche di filesystem
Indietro
Avanti
E-mail / News / Chat (1)
INTERNET permette la definizione di
caselle di posta elettronica
 Ogni casella è identificata da un
nome, es: [email protected]
 La parte di nome prima di @
identifica l’utente
 L’ultima parte definisce il dominio
(un insieme di calcolatori su Internet)

Indietro
Avanti
E-mail / News / Chat (2)

Le E-mail utilizzano una politica
Store & Forward per essere spedite
fra il mittente ed il destinatario
– il mittente manda il messaggio ad un
server che mantiene il contenuto della
casella postale del destinatario
– il messaggio viene memorizzato (stored)
– in un secondo momento il destinatario
puo’ collegarsi per ricevere il messaggio
(forward)
Indietro
Avanti
E-mail / News / Chat (3)
Le NEWS sono l’equivalente dei
giornali su INTERNET
 Il vantaggio è che

– ogni abbonato può pubblicare i propri
articoli/messaggi
– possono essere letti anche messaggi
vecchi

Si realizzano gruppi di discussione
(news di carattere tematico)
Indietro
Avanti
E-mail / News / Chat (4)

E-mail e News sono asincrone
– la scrittura e la lettura avvengono in istanti
differenti
IRC (Internet Relay Chat) permette
comunicazione sincrona
 Si usano finestre condivise dove
ogni utente inserisce messaggi

Indietro
Avanti
World Wide Web (1)
Il WEB e’ un servizio che fornisce un
documento di carattere ipertestuale
che è distribuito sulla intera rete
INTERNET
 La codifica di questo tipo di
documento è realizzata tramite un
linguaggio chiamato HTML
(HyperText Markup Language)

Indietro
Avanti
World Wide Web (2)
Le singole parti di documenti sono
memorizzate in file memorizzati su
file system remoti
 I singoli file hanno nomi del tipo:
http://www.cs.unibo.it/index.html

– http: HyperText Transfer Protocol
– www.cs.unibo.it: dominio
– index.html: nome del file
Indietro
Avanti
World Wide Web (3)

Il WEB e’ un documento APERTO:
– ogni utente puo’ creare un suo documento
HTML da inserire sul WEB

Usualmente si dice che e’
impossibile fare una ISTANTANEA
del WEB perche’ e’
– fortemente distribuito
– in continua espansione
Indietro
Avanti
File Sharing Systems?
Esiste un server in cui sono
memorizzati i file disponibili e dove
possono essere trovati
 Viene poi attivata una sessione FTP
per scaricare il file

Indietro
Avanti
Siti consigliati

http://www.dssg.unifi.it/applinfo/mat_
did/buoni/lezione_reti.htm
Indietro
Avanti
Fly UP