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Ambito Territoriale Caccia FE/2

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Ambito Territoriale Caccia FE/2
Ambito Territoriale Caccia FE/2
Ambiti
Territoriali
dellaCaccia
Via Porta Catena, 48 – 44100 FERRARA –
Tel. 0532 – 54508 Fax 0532 – 770232
( E – mail [email protected] )
( Pag. Web www.atcferrara.it )
INQUADRAMENTO TERRITORIALE
COLLOCAZIONE GEOGRAFICA
Provincia di Ferrara
FE/2
Nord
Comprensorio Omogeneo n° 1 “Burana – Volano”
Comuni compresi in tutto o in parte:
Berra
M
esola
R
o
C
opparo
Ferrara
Iolandadi Savoia
C
odigoro
Form
ignana
Tresigallo
Ferrara
C
onfinedell'ATC
C
onfinedel C
om
une
Superfici
AMBITO SUP.
LORDA
FE/2
42.477,63
S.A.S.P.
40.505,60
95,36%
Istituti di
protezione
880,00
2,17%
Istituti di
Istituti
produzione privati di
caccia
6.413,00
6.615,80
15,83%
16,33%
Altri divieti
(*)
1.584,30
3,91%
(*) Aree di Rispetto – Fondi sottratti all’attività venatoria art. 15 – Fondi chiusi
Superficie
cacciabile
A.T.C
25.012,50
62%
RICOGNIZIONE DELLE RISORSE AMBIENTALI
Carta di uso
del suolo
dell’ATC FE/2
1411
2121
2122
2123
2130
2211
2212
2231
2232
2310
2410
2420
3113
3114
3130
3231
3232
4110
5111
5112
5113
5114
5123
Aree verdi artificiali non agricole
Seminativi semplici
Vivai
Colture orticole in pieno campo,in serra o sotto plastica
Risaie
Vigneti
Frutteti e frutti minori
Pioppeti colturali
Altre colture da legno
Prati stabili (foraggiere permanenti)
Colture temporanee associate a colture permanenti
Sistemi colturali e particellari complessi
Boschi a prevalenza di salici e pioppi
Boschi planiziali e prevalenza di farnie,frassini…
Boschi misti di conifere e latifoglie
Aree con vegetazione arbustiva e/o erbacea con alberi sparsi
Aree con rimboschimenti recenti
Zone umide interne
Alvei di fiumi con vegetazione scarsa
Canali e idrovie
Argini
Alvei di fiumi con vegetazione abbondante
Bacini artificiali di varia natura
La carta tematica, sopra riportata, tratta dalla carta regionale dell’uso del suolo, restituisce
le informazioni in ordine alle caratteristiche vegetazionali dell’ATC FE/2. L’analisi e la
descrizione della vegetazione ci permette di individuare una larga percentuale di territorio
destinata a seminativi, ma anche grosse porzioni destinate alla coltura del riso. Sono
porzioni di territorio che, pur prestandosi ottimamente per l’esercizio venatorio, si trovano
allagate dalla primavera a tutto il mese di agosto, tanto da non consentire la nidificazione
della fauna selvatica stanziale. In questo senso, sarebbe opportuno che la normativa in
materia di caccia, nell’individuare gli indici minimi di densità venatoria, tenesse conto delle
condizioni di copertura del suolo.
Tutto il territorio interessato dall’ATCFE/2 ricade nel Comprensorio Omogeneo n. 1.
QUADRO FAUNISTICO
Istituti pubblici di protezione della fauna selvatica
OASI di PROTEZIONE della FAUNA
DENOMINAZIONE
COMUNE
Iolanda di
Savoia
Iolanda di
Savoia
Ro
Totale
BACINI DELLO ZUCCHERIFICIO DI IOLANDA DI SAVOIA
CORTE DE BERNARDI
RO MULINO DEL PO
Istituti pubblici di produzione della fauna selvatica
ZONE DI RIPOPOLAMENTO E CATTURA
DENOMINAZIONE
COMUNE
ALBERONE DI RO
Ro
AMBROGIO-PIOPPINA
Copparo
BERNARDA
Iolanda di Savoia
CAPITELLO
Ro
CARMIGNANO
Berra
COCCANILE
Copparo
COLOMBARA
Copparo
CREPALDA
Berra
FORMIGNANA
Formignana
GUARDA
Ro
LUIBETTA
Iolanda di Savoia
MAIANTI
Formignana
MONTALBOTA
Copparo-Ro
MOTTATONDA
Iolanda di Savoia
PONTE S. PIETRO
Copparo
SALETTA
Copparo
TRESIGALLO
Tresigallo
VALPAGLIARO
Formignana
VASCHE DI IOLANDA
Iolanda di Savoia
Totale
HA
375
510
145
420
425
103
170
329
420
634
530
133
570
630
245
492
128
100
54
6.413,00
SCADENZA
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2015
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2001
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2012
31/01/2011
HA
123
97
291
511
Istituti Pubblici di Produzione della fauna Selvatica : no
ZONE DI RIFUGIO 2009/2010
DENOMINAZIONE
AMBROGIO PIOPPINA
STRADAZZA
SALETTA
COMUNE
Copparo
Ro ferrarese
Saletta
Totale
HA
30
237
102
369
AREE DI RISPETTO STAGIONE 2010/2011
DENOMINAZIONE
BERRA EST
BERRA OVEST
BOSCAROLA
CASONI
DOSSI
LA VELA
MANDRIAZZA
MELLA
PASCOLINO
PONTE GIGLIOLI
PONTE NUOVO
REALE
FINESSI
PASCOLANE
ZAFFO
SABBIONCELLO
COMUNE
SAN VENANZIO
VAL PAGLIARO_2
COMUNE
Berra
Berra
Iolanda di Savoia
Copparo
Berra
Formignana
Iolanda di Savoia
Iolanda di Savoia
Iolanda di Savoia
Berra
Berra
Iolanda di Savoia
Gherardi
Gherardi
Brazzolo
Sabbioncello
Copparo
Copparo
Final di Rero
Totale
HA
84
46
223
180
3
150
73
21
43
30
25
50
20
123
70
77
165
100
18
1501,00
SCADENZA
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2001
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
31/01/2011
Divieti vari
Fondi chiusi ha 39,00
Fondi sottratti all’attività venatoria stagione 2010/2011 ha 44,3
Istituti Privati e Sociali di Gestione Faunistica
AZIENDE VENATORIE
DENOMINAZIONE
TIPOLOGIA
BAGAGLIONE SUD
CAPPELLONE
CREPALDA
ESTENSE
A.F.V.
A.F.V.
A.F.V.
A.F.V.
ETTARI
697
529
290
172
SCADENZA
31/12/2011
31/12/2014
31/12/2015
31/12/2016
FIENILONE
GRADIZZA
GUALENGA
LODIGIANA
RONDINELLA
SAN FORTUNATO
VIAROLETTO
ZENZALINO
A.F.V.
A.F.V.
A.F.V.
A.F.V.
A.F.V.
A.F.V.
A.F.V.
A.F.V.
363
345
367
512
206,3
552
150
520
4703,3
31/12/2016
31/12/2011
31/12/2016
31/12/2012
31/12/2012
31/12/2011
31/12/2011
31/12/2010
ZONE ADDESTRAMENTO CANI
DENOMINAZIONE
TIPOLOGIA
GRADIZZA-COPPARO
IOLANDA DI SAVOIA
LEONA
TRESIGALLO
VERGAVARA
Z.A.C.
Z.A.C.
Z.A.C.
Z.A.C.
Z.A.C.
Totale
ETTARI
500
522
570
170
100
1862
SCADENZA
31/12/2012
31/12/2016
31/12/2016
31/12/2014
31/12/2013
CAMPI ADDESTRAMENTO CANI
VIGARA
FOSSALTA
C.A.C.
C.A.C.
Totale
11
39,5
50,5
31/12/2016
31/12/2014
SUPERFICIE CACCIABILE ha 25.012,50
Rapporto cacciatori/territorio 1/ 27
Capienza cacciatori 926
PRESENZE FAUNISTICHE IN RIFERIMENTO ALLE SPECIE STANZIALI DI
INTERESSE GESTIONALE
FE/2
LEPRI
potenzialità di mantenimento del territorio (stima) (1)
presenze rilevate (censimento) (2)
immissioni integrative per la riproduzione naturale
IRRADIAMENTO
CATTURA
Presenze presunte da riproduzione naturale avvenuta
(4)
4.050
6.050
700
600
300
750
480
950
1.750
Immissioni integrative con giovani allevati (5)
Totale popolazione prima della stagione venatoria
(stima)
FAGIANI
(5)
3.553
1.500
3.500
7.083
(1) Considerata la buona disponibilità alimentare fornita dall’ambiente, l’andamento climatico, la predazione
contenuta con i metodi di controllo opportunamente autorizzati, e i pochi casi di morte per malattia, si può
determinare la potenzialità di mantenimento dell’ATC con parametri teorici di 1 lepre ogni 6 ha e di 1
fagiano ogni 4 ha. Tale densità ottimale, indicata come densità agroforestale, è stata raccolta dai
quaderni tecnici dell’INFS.
(2) le presenze rilevate sono state stimate attraverso la ricognizione delle informazioni relative agli animali
rimasti dopo la chiusura della caccia.
(3) immissioni di fauna selvatica effettuate con esemplari provenienti da cattura locale ovvero dalle Zone di
Ripopolamento e Cattura o dal Centro Pubblico di Riproduzione della Fauna Selvatica “Valle Mezzano”.
(4) la riproduzione della lepre e’ stata stimata considerando una popolazione di 1750 soggetti adulti
riproduttori in rapporto 1/1 con un successo riproduttivo di 2 leprotti per femmina;
(5) la riproduzione del fagiano e’ stata stimata considerando una popolazione di 2030 soggetti adulti
riproduttori in rapporto 1/1 con un successo riproduttivo di 3,5 fagianotti per femmina.
(6) qualora si rendesse necessario procedere con l’immissione di giovani fagiani allevati si provvederà alla
stabulazione in appositi recinti a cielo aperto per almeno due settimane prima della graduale liberazione
in natura, nel rispetto di quanto prescritto dall’I.S.P.R.A.
PRELIEVO VENATORIO
Il prelievo della fauna, ai fini venatori, rappresenta una delle finalità principali perseguite
dal presente programma. Il programma, pertanto, individua la fase del prelievo venatorio,
prevedendo, come metodo operativo di programmazione, la formulazione di una apposita
tabella previsionale, a valere per la durata di una stagione venatoria. La formulazione della
previsione e’ compatibile con la disponibilità stimata nelle tabelle precedenti. La tabella n°
5 riferita alla “ presenza faunistica e potenzialità di mantenimento dell’A.T.C. in riferimento
alle specie stanziali di interesse venatorio “ suggerisce alcuni criteri cautelari e limitativi
nella formulazione della stima di prelievo venatorio e precisamente:
a) sospensione degli abbattimenti della starna sull’intero territorio dell’ambito;
b) determinazione di un limite numerico complessivo e stagionale, per i capi di lepre e di
fagiano
STIMA 2010/2011
LEPRE
FAGIANO
1750
3900
Andamento del prelievo venatorio di lepri e fagiani nell’ATC FE/2.
Nota: I dati relativi al prelievo nella stagione venatoria 2009/2010, sono assoluti e si riferiscono al 100 % dei
cacciatori iscritti all’ATC.
INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO AMBIENTALE PER L’ANNO 2010
Regolamento per la concessione di contributi finalizzati all’incremento
ed al sostentamento della fauna selvatica e all’esercizio venatorio in
ATC FE/2 (Stagione 2010/2011)
1-Contributi ai proprietari o ai conduttori di fondi agricoli che intendono attuare
misure agro-ambientali di sostentamento della fauna selvatica
Criteri di ripartizione :
FONDI RUSTICI INCLUSI NEGLI AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA
NELLE ZONE DI RIPOPOLAMENTO E CATTURA
(A.T.C.). E
BENEFICIARI
Proprietari o conduttori dei fondi rustici
TECNICHE ED OBBLIGHI
A )
Mantenimento di stoppie alte di mais - girasole con divieto di diserbo , per lo sverno e
l'alimentazione della fauna selvatica, dalla trebbiatura fino all’ 8 Novembre di ciascun anno.
B) Mantenimento di stoppie alte di seminativi di cereali, sorgo – grano, ad esclusione della risaia,
con divieto di diserbo per l'alimentazione della fauna selvatica, dalla trebbiatura fino all’ 8
Novembre di ciascun anno.
B1)
Mantenimento di stoppie alte di seminativi di cereali, sorgo – grano, ad esclusione della
risaia, con divieto di diserbo per e l'alimentazione della fauna selvatica, dalla trebbiatura fino
all’ 8 dicembre di ciascun anno.
C)
Coltivazione a perdere per l’alimentazione delle specie selvatiche che comprenda una delle
seguenti specie: mais, sorgo, miglio, panico, veccia, girasole. Tali colture devono essere
mantenute in campo e non devono essere utilizzate per scopi diversi da quello di alimentazione
naturale della fauna selvatica fino all’8 Dicembre di ciascun anno.
D) Creazione e/o mantenimento di porzioni di terreno incolte, da mantenersi fino al 08 Novembre
E ) Creazione e/o mantenimento di porzioni di terreno incolte, da mantenersi fino al 08 Dicembre
AZIONI DESTINATE SOLO AI FONDI INCLUSI IN ATC
F) Raccolta ritardata del Girasole al Lunedì dopo la 3^ Settimana di Settembre
G) Mantenimento Fossi
inerbiti da lasciarsi in vegetazione fino all’ 8 Dicembre
ESTENSIONE DEGLI INTERVENTI - ENTITA’ DEI CONTRIBUTI E PRESCRIZIONI
Per gli interventi previsti al punto A è prevista una superficie minima pari a 2 Ha e massima
pari a 4 Ha, per i quali si concede un contributo ad ettaro pari a Euro 110,00 al netto dell’
IVA. Il beneficiario, per avere diritto al contributo, prima di effettuare la prima lavorazione,
dovrà essere autorizzato dall’ATC competente.
Per gli interventi previsti al punto B è prevista una superficie minima pari a 1 Ha e massima
pari a 3 Ha , per i quali si concede un contributo ad ettaro pari a Euro 170,00 al netto dell’
IVA. Il beneficiario, per avere diritto al contributo, prima di effettuare la prima lavorazione,
dovrà essere autorizzato dall’ATC competente.
Per gli interventi previsti al punto B1 è prevista una superficie minima pari a 1 Ha e massima
pari a 3 Ha , per i quali si concede un contributo ad ettaro pari a Euro 300,00 al netto
dell’IVA. Il beneficiario, per avere diritto al contributo, prima di effettuare la prima lavorazione,
dovrà essere autorizzato dall’ATC competente.
Per gli interventi previsti al punto C è prevista una superficie minima pari a 1Ha, e massima
pari a 2 ha per i quali viene concesso un contributo pari a Euro. 700,00, al netto dell’iva per
ettaro. Il beneficiario, per avere diritto al contributo, dovrà autorizzare l’eventuale recinzione di
parte della superficie per immissione selvaggina guidata, Tale intervento darà diritto ad un
ulteriore contributo complessivo pari a € 150,00.
Prima di effettuare la prima lavorazione, dovrà essere autorizzato dall’ATC competente.
Per gli interventi previsti al punto D è prevista una superficie minima pari a 0.50 Ha. e
massima pari a 1 Ha. Per i quali si concede un contributo pari a Euro 400,00 al netto dell’IVA
per ettaro. I terreni destinati a tali interventi devono essere ad una distanza minima di mt. 200
da abitazioni e vie di comunicazione.
Per gli interventi previsti al punto E è prevista una superficie minima pari a 0.50 Ha. E
massima pari a 1 Ha. Per i quali si concede un contributo pari a Euro 600,00 al netto dell’IVA
per ettaro. I terreni destinati a tale intervento devono essere ad una distanza minima di mt.
200 da abitazioni e vie di comunicazione.
Per gli interventi previsti al punto F (solo terreni inclusi in ATC) e’ prevista una superficie
minima pari a 1 Ha. e massima pari a 3 Ha. per i quali si concede un contributo pari a Euro
200,00 al netto dell’IVA per ettaro.
Per gli interventi previsti al punto G (solo terreni inclusi in ATC) e’ prevista una superficie
minima di mt lineari 500 per i quali si concede un contributo pari a Euro 10,00 al netto
dell’IVA ogni 50 mt. lineari.
MODALITA’ PER ACCEDERE AI CONTRIBUTI
I proprietari o conduttori di fondi che intendono richiedere i contributi devono presentare opportuna
richiesta corredata da una planimetria su base C.T.R. (scala 1:10.000 o 1:5.000 e da una carta
catastale) nelle quali siano riportate dettagliatamente la localizzazione, l'estensione e la tipologia
degli interventi che si intendono effettuare.
Detta richiesta dovrà pervenire all’ATC competente, via Porta Catena, 48 – 44100 FERRARA dal 20 Febbraio 2010 alle ore 12.00 del 31 Marzo 2010. Le richieste pervenute prima o dopo di tale
periodo non saranno prese in considerazione.
Per l'accettazione fa fede la data di arrivo presso la sede dell’ATC competente, sia nel caso di
consegna diretta, sia nel caso di spedizione a mezzo postale.
I proprietari o conduttori di fondi all’atto della richiesta dovranno dichiarare di non percepire per lo
specifico intervento nessuna altro contributo .
CRITERI ISTRUTTORI E DI PUBBLICITA’ DELLE RICHIESTE :
Per quanto riguarda l'idoneità tecnica delle domande presentate e quindi in fase di
accettazione, verrà stilata una graduatoria basata sui seguenti criteri:
-
Le richieste verranno finanziate seguendo l’ordine cronologico e numero di protocollo d’arrivo,
dopo opportuna valutazione di carattere tecnico / faunistico/ venatorio effettuata da apposita
commissione di valutazione creata in seno al Direttivo dell’ATC competente in cui dovranno
essere presenti i rappresentanti delle categorie
interessate: cacciatori, agricoltori,
rappresentante degli enti locali. Di norma verrà data priorità al mantenimento di stoppie alte
all’interno dell’ATC ed agli interventi di mantenimento di semina da considerarsi a perdere,
all’interno delle zone di ripopolamento e cattura.
-
L'idoneità tecnica delle richieste dovrà essere attestata dagli incaricati dell’ATC competente,
assegnando ad ognuna delle richieste un punteggio in funzione della valenza faunistico
venatoria dell’intervento, anche a seguito di appositi sopralluoghi sui fondi delle Aziende
agricole richiedenti, qualora si rivelassero tecnicamente necessari;
-
Le richieste considerate tecnicamente idonee, come sopra indicato, potranno essere accettate,
ed autorizzate per l'attuazione dell'intervento previsto o misura, soltanto nei limiti di spesa
annualmente approvati a tale scopo;
L’ATC competente entro il 20 Aprile 2010 approva o respinge le richieste presentate, dandone
successiva comunicazione scritta all’interessato. Nel caso, l’intervento sia stato autorizzato il
richiedente dovrà provvedere a sottoscrivere apposito accordo per il rispetto degli impegni previsti.
Tale condizione è requisito fondamentale per dar seguito alla concessione del contributo.
Il presente bando verrà trasmesso a tutti i Comuni territorialmente interessati ed alle Associazioni
agricole provinciali al fine di garantire la massima diffusione possibile.
La liquidazione del contributo spettante ad ogni Azienda beneficiaria, preventivamente autorizzata
secondo il criterio previsto nel precedente punto , avverrà secondo il seguente calendario:
-
50% del contributo sarà liquidato al 01 Ottobre 2010 previa presentazione di regolare
documento contabile (fattura o sostitutivo);
50% del contributo a 30 (trenta) giorni dalla data di fine impegno previa verifica finale e
presentazione di regolare documento contabile (fattura o sostitutivo).
oppure
-
in un’unica soluzione a 30 giorni dalla data di fine impegno previa verifica finale e
presentazione di regolare documento contabile (fattura o sostitutivo).
NORMA TRANSITORIA DI SALVAGUARDIA :
L’ATC competente entro il 20 Aprile 2010 approva o respinge le richieste presentate dandone
successiva comunicazione scritta all’interessato. Nel caso in cui l’intervento sia autorizzato,
l’erogazione del contributo in oggetto sarà condizionata all’effettivo esercizio dell’attività venatoria
nella stagione 2010/2011, non verrà pertanto liquidata alcuna somma qualora per qualsiasi motivo
l’attività venatoria venga sospesa tutta o in parte per la predetta stagione. Inoltre il richiedente
dovrà provvedere a sottoscrivere,a semplice richiesta dell’ATC, apposito accordo nel rispetto degli
impegni assunti; tale condizione, unitamente alla predetta, sono requisito fondamentale per
l’effettiva erogazione del contributo.
La presente norma di salvaguardia sarà sciolta dall’ATC competente alla data del 20 Settembre
2010.
RISORSE DISPONIBILI PER L'ATTUAZIONE DEL PRESENTE PROGRAMMA
Le risorse economiche per la realizzazione degli interventi previsti dal presente
programma provengono dal pagamento della quota sociale dei cacciatori aderenti
all’ambito, nella misura stabilita dal Consiglio con apposito provvedimento.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Reale “ di ha 50 ubicata in località Iolanda di
Savoia nel Comune di Iolanda di Savoia A.T.C. FE/2
Confini:
Nord
Est
Sud
Ovest
via Gran Linea
Condotto Albersano
Strada Provinciale Copparo Codigoro
Strada Provinciale Iolanda di Savoia Berra
Area di Rispetto ha 50
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“ REALE “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Reale, viene istituita per salvaguardare la popolazione della lepre,
specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, consentendo alla stessa di trovare
nelle ampie superfici destinate ad ATC, piccole isole di rifugio, soprattutto durante il periodo di esercizio
venatorio.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune forme di caccia, venga arrecato
disturbo alla specie che si intende tutelare, è vietata la caccia a tutte le specie di fauna selvatica sia in forma
vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2, inoltre, promuove in detta zona, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per
monitorare continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Pascolino “ di ha 43 ubicata in località
Iolanda di Savoia nel Comune di Iolanda di Savoia A.T.C. FE/2
Confini:
Nord
Est
Sud
Ovest
Canale Boscarolo
Strada Provinciale Tresigallo – Iolanda di Savoia
Strada Provinciale Tresigallo – Iolanda di Savoia
Strada Bernarda - Gherardi
Area di Rispetto ha 43
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“ PASCOLINO “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Pascolino, viene istituita per salvaguardare la popolazione della lepre,
specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, consentendo alla stessa di trovare
nelle ampie superfici destinate ad ATC, piccole isole di rifugio, soprattutto durante il periodo di esercizio
venatorio.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune forme di caccia, venga arrecato
disturbo alla specie che si intende tutelare, è vietata la caccia a tutte le specie di fauna selvatica sia in forma
vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2, inoltre, promuove in detta zona, verifiche periodiche della specie oggetto di tutela, per
monitorare continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Mandriazza “ di ha 73 ubicata in località
Iolanda di Savoia nel Comune di Iolanda di Savoia A.T.C. FE/2
Confini:
Nord
Est
Sud
Ovest
Strada Provinciale Copparo - Codigoro
Via Reale 4^ Traversa
Canale Malpiglio Vecchio
Strada Reale 3^ Traversa
Area di Rispetto ha 73
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“ MANDRIAZZA “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Mandriazza, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, consentendo alla stessa di
trovare nelle ampie superfici destinate ad ATC, piccole isole di rifugio, soprattutto durante il periodo di
esercizio venatorio.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune forme di caccia, venga arrecato
disturbo alla specie che si intende tutelare, è vietata la caccia a tutte le specie di fauna selvatica sia in forma
vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2, inoltre, promuove in detta zona, verifiche periodiche della specie oggetto di tutela, per
monitorare continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Berra Ovest “ di ha 46 ubicata in località
Berra nel Comune di Berra A.T.C. FE/2
Confini:
Nord
Est
Sud
Ovest
Argine destro fiume Po
abitato di Berra
via 8 Dicembre
Argine destro fiume Po
Area dei Rispetto ha 46
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“ BERRA OVEST “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Berra Ovest, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in
modo decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Berra Est “ di ha 84 ubicata in località Berra
nel Comune di Berra A.T.C. FE/2
Confini:
Nord
Est
Sud
Ovest
Argine destro fiume Po
Condotto di Berra
S.P. per Ariano
Abitato di Berra
Area dei Rispetto ha 84
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“ BERRA EST “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Berra Est, viene istituita per salvaguardare la popolazione della lepre,
specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in modo
decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Ponte Nuovo “ di ha 25 ubicata in località
Berra nel Comune di Berra A.T.C. FE/2
Confini:
Nord
Est
Sud
Ovest
Strada Provinciale per Ariano
Ponte Albersano
Canalone di Berra
Ponte Nuovo
Area dei Rispetto ha 25
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“ PONTE NUOVO “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Ponte Nuovo, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in
modo decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Boscarola “ di ha 223 ubicata in località
SBTF nel Comune di Iolanda di Savoia A.T.C. FE/2
Confini:
vedi cartina allegata
Area dei Rispetto ha 223
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“BOSCAROLA “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Boscarola, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in
modo decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Finessi “ di ha 20 ubicata in località Tresigallo
nel Comune di Iolanda di Savoia A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 20
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“FINESSI “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Finessi, viene istituita per salvaguardare la popolazione della lepre,
specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in modo
decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Mella “ di ha 21 ubicata in località Tresigallo
nel Comune di Iolanda di Savoia A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 21
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“MELLA “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Mella, viene istituita per salvaguardare la popolazione della lepre,
specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in modo
decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Ponte Giglioli “ di ha 30 ubicata in località
Serravalle nel Comune di Berra A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 30
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“PONTE GIGLIOLI “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Ponte Giglioli, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in
modo decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ La Vela “ di ha 150 ubicata in comune di
Formignana A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 150
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“LA VELA “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Ponte La Vela, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in
modo decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ San Venanzio “ di ha 100 ubicata in località
Saletta nel Comune di Copparo A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 100
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“SAN VENANZIO “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata San Venanzio, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in
modo decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo con ampliamento dell’Area di Rispetto denominata “ Casoni “ di ha 180 ubicata
in località Coccanile nel Comune di Copparo A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 180
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“CASONI “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Casoni, viene istituita per salvaguardare la popolazione della lepre,
specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in modo
decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo con riduzione dell’Area di Rispetto denominata “ Dossi “ di ha 3 ubicata in
località Berra nel Comune di Berra A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 3 – in rosso la riduzione
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“DOSSI “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Dossi, viene istituita per salvaguardare la popolazione della lepre,
specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in modo
decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, si fa divieto di caccia a tutte le specie di fauna selvatica
sia in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Pascolone “ di ha 123 ubicata in località
Pascolone nel Comune di Iolanda di Savoia A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 123
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“PASCOLONE “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Pascolone, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in
modo decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette.
In detta Area di Rispetto, per evitare che con la pratica di alcune altre forme di caccia, venga
arrecato disturbo alla specie che si intende tutelare, è consentita solo la caccia in forma vagante con l’ausilio
del cane lungo l’argine del canale Collettore Acque Alte nei giorni e negli orari consentiti dal calendario
venatorio provinciale.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo con riduzione e cambio denominazione dell’Area di Rispetto denominata “ Botte
“ di ha 170 fino al raggiungimento di ha 150 denominata “Comune” e ubicata in località
La Botte nel Comune di Copparo A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 150
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“COMUNE “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata “Comune”, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in
modo decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette, è vietata la caccia a tutte le specie di fauna selvatica sia
in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Zaffo “ di ha 70 ubicata in località Brazzolo di
Copparo nel Comune di Copparo A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 70
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“ZAFFO “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Zaffo, viene istituita per salvaguardare la popolazione della lepre,
specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in modo
decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette, è vietata la caccia a tutte le specie di fauna selvatica sia
in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Sabbioncello “ di ha 77 ubicata in località
Sabbioncello San Vittore nel Comune di Copparo A.T.C. FE/2
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 77
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“SABBIONCELLO “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Sabbioncello, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in
modo decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette, è vietata la caccia a tutte le specie di fauna selvatica sia
in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
Rinnovo dell’Area di Rispetto denominata “ Valpagliaro2 “ di ha 18 ubicata in località
Final di Rero nel Comune di Tresigallo A.T.C. FE/2.
Vedi cartografia allegata
Area dei Rispetto ha 18
REGOLAMENTO DELL’AREA DI RISPETTO DENOMINATA
“VALPAGLIARO2 “
L’art. 22 bis della Legge Regionale 8/94 e successive modifiche consente agli ATC, al fine di garantire una
particolare tutela a popolazioni di fauna selvatica, di istituire, mediante i programmi annuali degli interventi,
Aree di Rispetto.
L’Area di Rispetto denominata Valpagliaro2, viene istituita per salvaguardare la popolazione della
lepre, specie selvatica di particolare interesse faunistico nella nostra provincia, presente in tale territorio, in
modo decisamente consistente.
L’ATC FE/2 si fa carico degli eventuali danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica, ad
esclusione di quelli provocati dalle specie protette, è vietata la caccia a tutte le specie di fauna selvatica sia
in forma vagante che da appostamento fisso e temporaneo.
L’ATC FE/2 promuove, censimenti periodici della specie oggetto di tutela, per monitorare
continuamente la evoluzione e la dinamica della popolazione. Ciò viene favorito dalla configurazione
territoriale delle aziende agricole incluse, che, previo accordo, consentono di svolgere una attività di gestione
significativa per il territorio interessato.
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