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S.Lucia di Piave 15 dicembre 2007 La gestione dei rifiuti agricoli in provincia di Treviso: modalità del servizio di raccolta dott.ssa Michela Milan dott.ssa Marzia Baldassin DEFINIZIONE DI RIFIUTO SECONDO LA NORMATIVA VIGENTE D.lgs. 152/2006 “qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si l’obbligo di disfi o abbia disfarsi” CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI D.lgs. 152/2006 IN BASE ALL’ ORIGINE URBANI (domestici) SPECIALI (da attività produttive) CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI D.lgs. 152/2006 IN BASE ALLA PERICOLOSITA’ PERICOLOSI NON PERICOLOSI I RIFIUTI AGRICOLI SONO TUTTI SPECIALI PERCHE’ DERIVANTI DA ATTIVITA’ LAVORATIVA E POSSONO ESSERE RIFIUTI NON PERICOLOSI DELLE AZIENDE AGRICOLE IMBALLAGGI Cassette di plastica, contenitori di cartone, cassette di legno, sacchi e imballaggi di sementi MATERIALI IN PLASTICA Nylon pacciamatura, nylon per serre, reti per filari e/o antigrandine, tubi in plastica, canne di gomma PNEUMATICI RIFIUTI FERROSI RIFIUTI PERICOLOSI DELLE AZIENDE AGRICOLE BATTERIE ESAUSTE E FILTRI OLIO OLI ESAUSTI DI MOTORI PRODOTTI FITOSANITARI SCADUTI SOSTANZE VETERINARIE SCADUTE AGHI, GARZE , SIRINGHE CONTENITORI T/F Anche gli imprenditori agricoli sono chiamati ad assumere precise responsabilità nei confronti dei rifiuti che la loro attività produce, assolvendo a determinati obblighi ed adempimenti. IL SERVIZIO PUBBLICO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI AGRICOLI • E’ uno strumento messo a disposizione di tutte le aziende agricole del territorio provinciale per esonerare gli agricoltori dall’adempimento degli obblighi previsti dalla normativa sui rifiuti. • Nasce nel 1999 - Promosso dalla Provincia di Treviso attraverso un Accordo di Programma sottoscritto d’intesa con le Associazioni di categoria e gli Enti di Bacino (Consorzi TV1 -TV2 - TV3) in seguito all’entrata in vigore della normativa sui rifiuti (D.lgs 22/ 97 - Decreto Ronchi). • L’Accordo di Programma è stato rinnovato dai soggetti coinvolti, in primis nel 2003, e successivamente nel 2005. • L’attuale Accordo di Programma, sottoscritto nel 2005, non ha scadenza. PROVINCIA DI TREVISO: SUDDIVISIONE IN ENTI DI BACINO IL SERVIZIO INTEGRATIVO PRIMA DELL’ENTRATA IN VIGORE DEL “TESTO UNICO AMBIENTALE” 1999 -2006 PER ADERIRE 1 - Sottoscrizione di una convenzione tra l’azienda agricola e l’Ente di Bacino di appartenenza. 2- Possibilità di conferimento attraverso due modalità di raccolta: A) ECOMEZZO B) DOMICILIO A) SERVIZIO DI RACCOLTA PRESSO L’ ECOMEZZO • Rifiuti pericolosi e non pericolosi • Presso l’ecomezzo al max 30 kg o 30 l al giorno I mezzi di raccolta si posizionano in punti strategici del territorio secondo un calendario prefissato e distribuito alle aziende dai consorzi di bacino. max 30 kg B) LA RACCOLTA A DOMICILIO COSTI DEL SERVIZIO 2006 - 2008 PRIMA DELL’ENTRATA IN VIGORE DEL D.lgs. 152/2006 1) COSTO FISSO TRIENNALE - € 92,40 2) DIRITTO DI CHIAMATA - € 78,00 per il servizio a domicilio 3) COSTO VARIABILE DI RECUPERO - SMALTIMENTO in base alla quantità di rifiuti conferiti dall’azienda. COSTI FISSI La quota fissa di € 92,40 comprende sia l’iscrizione sia dell’utilizzo dell’ecomezzo. Quindi il conferimento di rifiuti all’ecomezzo non comportava costi aggiuntivi. COSTI DI RECUPERO SMALTIMENTO COSTI PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA, TRASPORTO E RECUPERO/SMALTIMENTO DEI RIFIUTI DI PROVENIENZA AGRICOLA NEL PERIODO 2006 – 2008 Descrizione voce di costo Sottoscrizione convenzione Quota di iscrizione per il triennio 2006 – 2008 Quota di iscrizione per il biennio 2007 – 2008 Quota di iscrizione per l’anno 2008 Altri costi Diritto di chiamata per servizio a domicilio ordinario Diritto di chiamata per servizio a domicilio microraccolta Costo orario di interventi supplementari di sgombero o di carico (cfr. art.10) Costo aggiuntivo prenotazione in ritardo servizio a domicilio o ritiro urgente Costo sostituzione tessera identificazione Importo minimo fatturabile per costi di smaltimento/recupero Codice Gruppo Unità CER Importo (IVA 20% esclusa) - - € € € 77,00 55,00 33,00 - - € € 65,00 30,00 - - €/ora - - € - - € - - € 54,00 28,00 5,00 6,00 COSTI DI SMALTIMENTO Forniture Sacco trasparente plastica, dimensione 70 x 110 cm Big-bags Contenitore per rifiuti a rischio infettivo in cartone da circa 40 l Contenitore per rifiuti a rischio infettivo in cartone da circa 80 l Contenitore per rifiuti a rischio infettivo taglienti in plastica da circa 7 l Contenitore per rifiuti a rischio infettivo taglienti in plastica da circa 13 l Nolo cassone 25 mc Nolo benna 5 mc Nolo palbox 1 mc Nolo contenitore 0,7 mc COBAT per raccolta accumulatori piombo Nolo cisterna 0,5 mc doppia tenuta per raccolta olio minerale Nolo cisterna da 1 mc Nolo cisterna da 3 mc - F1 F2 €/cad €/cad - F3 €/cad - F4 €/cad - F5 €/cad - F6 €/cad - F7 - F8 - F9 - F10 - F11 - F12 - F13 €/ann o €/ann o €/ann o €/ann o €/ann o €/ann o €/ann o 0,15 6,05 1,06 1,21 1,19 2,13 935,00 418,00 77,00 77,00 275,00 159,50 209,00 COSTI DI SMALTIMENTO Costi di smaltimento/recupero Teli per serre, reti antigrandine, tubi di irrigazione Imballaggi non pericolosi di carta e cartone Imballaggi non pericolosi in plastica Imballaggi non pericolosi in legno Imballaggi non pericolosi in metallo Imballaggi non pericolosi in materiali compositi Imballaggi non pericolosi in materiali misti Imballaggi non pericolosi in vetro Imballaggi non pericolosi in materia tessile Pneumatici fuori uso e camere d’aria Rottami metallici Oli vegetali e residui da frittura non emulsionati Ceramica, pali in cemento, rifiuti inerti Contenitori vuoti di fitofarmaci Contenitori contaminati da composti utilizzati in attività veterinarie Attrezzature e prodotti a rischio infettivo Oli minerali esausti da autotrazione non emulsionati G1 G2 G3 G4 G5 G6 G7 G8 G9 G15 G16 G17 G18 G19 €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg 150110* G20 €/kg 180202* G21 130208* G22 €/kg €/kg 020104 150101 150102 150103 150104 150105 150106 150107 150109 160103 020110 200125 170107 150110* 0,154 0,000 0,154 0,035 0,000 0,154 0,154 0,035 0,154 0,166 0,000 0,000 0,006 1,069 1,354 1,354 0,000 COSTI DI SMALTIMENTO Descrizione voce di costo Filtri olio da autotrazione Accumulatori al piombo Oli emulsionati non clorurati Tubi fluorescenti, lampade a scarica Oli minerali esausti da autotrazione emulsionati Imballaggi non pericolosi in materiali misti indifferenziati Bombolette spray Codice Gruppo Unità CER 160107* 160601* 130105* 200121* 130205* 150106 150110* G23 G24 G25 G26 G28 G29 G30 €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg €/kg Importo (IVA 20% esclusa) 0,594 0,000 0,713 4,633 0,000 0,466 4,301 LE FASI DEL SERVIZIO PUBBLICO DOPO L’ENTRATA IN VIGORE DEL “TESTO UNICO AMBIENTALE” D.LGS. 152/2006 •Il 29 aprile 2006 è entrato in vigore il D.lgs. 152 /2006 ; •agosto 2006: i Consorzi hanno inviato una lettera agli agricoltori convenzionati circa la sospensione del Servizio presso l’Ecomezzo a seguito delle modifiche normative per il trasporto in conto proprio, applicando il principio di precauzione, al fine di non esporre gli agricoltori e i Consorzi a sanzioni amministrative e penali; • settembre 2006 presso il Consorzio Priula, si è tenuto un incontro per la riorganizzazione del servizio integrativo per la gestione dei rifiuti agricoli; • settembre 2006: i Consorzi hanno concordato con il gestore della raccolta l’impostazione ed i costi di un servizio di microraccolta a domicilio (30 € a ritiro); Il servizio di raccolta con “ecomezzo”, a seguito delle modifiche legislative introdotte dal D.Lgs. 152/2006 comporta per le aziende agricole alcuni adempimenti quali: compilazione dei formulari, la tenuta di registri di carico/scarico e l’obbligo di iscrizione annuale all’Albo Gestori (con un costo di € 50,00/annui di iscrizione alla C.C.I.A.A. di Venezia). Al fine di evitare gli adempimenti sopra descritti, è stato deliberato da parte dei Consorzi di Bacino, in seguito a tavoli tecnici svolti in Provincia, la possibilità di effettuare un servizio di raccolta di piccole quantità di rifiuti presso il domicilio dell’ azienda. Il servizio attualmente ha un costo di € 30,00 + IVA (oltre al costo dello smaltimento dei rifiuti in base alla tipologia e alla quantità conferita) Per ogni prenotazione potranno essere raccolti: effettuata n. 2 accumulatori al piombo; 30 kg di olio esausto; ulteriori 30 kg complessivi di altre tipologie di rifiuti. DATI PROVINCIA DI TREVISO ANNI 2006 - 2007 Alla data del 30.09.2007 risultano iscritte al servizio 3177 aziende ricadenti nel territorio del Bacino TV1, 1582 aziende iscritte nel Bacino TV2 al 30.06.2007 e 970 aziende iscritte nel Bacino TV3 al 4.10.2007. MICRORACCOLTA (servizio porta a porta) attivata in seguito alla riorganizzazione del servizio dopo l’entrata in vigore del D.lgs. 152/2006, per le imprese che conferivano prima all’ecomezzo, sono pervenute 1379 richieste al TV1, 241 al TV2 e 157 al TV3 (tabella 1); RACCOLTE ORDINARIE sono pervenute 586 richieste al TV2 e 120 al TV3 (tabella 2). Analizzando i dati è evidente che per il TV1 solo il 51,7% (1644 utenti) sul totale degli iscritti ha effettivamente richiesto il servizio per conferire i rifiuti prodotti, per il TV2 il 52,3% (827 utenti), per il TV3 il 28,5% (277) e il 48% per tutto il territorio provinciale (2748 utenti). Dai dati emerge che il numero di chiamate per il conferimento dei rifiuti non è congruo al numero di aziende convenzionate, ma è di molto inferiore, a discapito pertanto del reale recupero dei rifiuti. Tabella n. 1 AZIENDE CHE HANNO ADERITO AL SERVIZIO NEL 2006 E NEL 2007 ANNO 2006 BACINO TV1 TV2 TV3 TOTALE PROVINCIA N. ISCRITTI 2975 1332 937 5244 ANNO 2007 BACINO TV1 TV2 TV3 TOTALE PROVINCIA N. ISCRITTI 3177 1582 970 5.729 AGGIORNAMENTO Al 30.09.2007 Al 30.06.2007 Al 04.10.2007 ANNO 2007 Tabella n. 2 Richieste pervenute per l’utilizzo del nuovo servizio di microraccolta a domicilio e per il servizio di raccolta ordinaria con le relative percentuali di utilizzo calcolate rispetto al numero di iscritti, distinte per Consorzio di Bacino e in totale per la Provincia di Treviso. (I dati sono aggiornati al 30.09.2007 per i BACINI TV1 e TV3 e al 30.06.2007 per il TV2). BACINO N.RICHIESTE MICRO RACCOLTA %FRUITORI MICRO RACCOLTA N.RICHIESTE RACCOLTA ORDINARIA %FRUITORI RACCOLTA ORDINARIA TOTALE RICHIESTE TV1 TV2 TV3 1379 241 157 1.777 43,4% 15,2% 16% 31% 265 586 120 971 8,3% 37% 12,3% 16,9% 1644 827 277 2748 TOTALE PROVINCIA ANNO 2007 Tabella n. 3 Totale richieste di utilizzo del servizio (microraccolta e raccolta ordinaria) e relative percentuali distinte per Consorzio di Bacino e in totale per la Provincia di Treviso (dati aggiornati al 30.09.2007 per il TV1 e per il TV3, e al 30.06.2007 per il TV2). BACINO N. ISCRITTI N.TOTALE RICHIESTE DEl SERVIZIO % TOTALE FRUITORI DEL SERVIZIO TV1 TV2 TV3 TOTALE PROVINCIA 3177 1582 970 1644 51,7% 827 (tutte servite) 52,3% 277 28,5% 5.729 2.748 48% Dai dati della tabella 3 emerge che il grado di utilizzo del servizio anche a livello provinciale risulta essere solo del 48% (2.748) sul totale del numero di aziende convenzionate (5729). Pertanto si riconferma quanto evidenziato in premessa per i Consorzi di Bacino: la percentuale di utilizzo del servizio è del 51,7% per il TV1, del 52,3% per il TV2 e del 28,5% per il TV3. QUANTITATIVI DI RACCOLTA - ANNO 2006 Tabella n. 4 Quantità totale di rifiuti agricoli conferiti al servizio di raccolta, distinte per rifiuti pericolosi e non pericolosi per ogni Bacino e in totale per la Provincia di Treviso con le relative percentuali (i dati sono riferiti al 31.12.2006). BACINO RACCOLTA TOTALE RIFIUTI NON (KG) PERICOLOSI (KG) % RIFIUTI PERICOLOSI (KG) % TV1 TV2 TV3 TOTALE PROVINCIA 185.101 174.766 85.515 445.382 85% 87% 74% 84% 27.567 22.559 22.535 72.661 15% 13% 26% 16% 157.534 152.207 62.980 372.721 QUANTITATIVI DI RACCOLTA - ANNO 2007Tabella n. 5 Quantità totale di rifiuti agricoli conferiti al servizio di raccolta distinte per rifiuti pericolosi e non pericolosi per ogni Bacino e per la Provincia di Treviso con le relative percentuali (i dati sono riferiti al 30.06.2007). BACINO TV1 TV2 TV3 TOTALE PROVINCIA TOTALE (KG) RIFIUTI NON PERICOLOSI (KG) % RIFIUTI PERICOLOSI (KG) % 96.397 68.272 44.293 208.962 74.588 55.050 36.741 166.379 77% 81% 83% 80% 21.809 13.222 7.552 42.583 23% 19% 17% 20% VARIAZIONE DEL NUMERO DI AZIENDE ADERENTI AL SERVIZIO NEL TRIENNIO 2005-2007 NUMERO DI ADESIONI 7000 6000 2005 2006 2007 5000 4000 3000 2000 1000 0 TV1 TV2 TV3 PROVINCIA QUANTITATIVI RACCOLTI NEL TRIENNIO 2005-2007 700000 2005 500000 2006 400000 2007 300000 200000 100000 IA VI NC PR O TV 3 TV 2 0 TV 1 QUANTITA' (Kg) 600000 QUANTITATIVI RACCOLTI DISTINTI TRA RIFIUTI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI NEL TRIENNIO 2005-2007 700.000 PERICOLOSI QUANTITA' (Kg) 600.000 NON PERICOLOSI TOTALE 500.000 400.000 300.000 200.000 100.000 2005 2006 ANNI 2007 CONFRONTO TRA IL NUMERO DI AZIENDE CHE HANNO ADERITO AL SERVIZIO CON IL NUMERO DI AZIENDE CHE HANNO UTILIZZATO EFFETTIVAMENTE IL SERVIZIO DISTINTI PER ENTE DI BACINO E PER PROVINCIA - ANNO 2007 - 5729 6000 N. ISCRITTI 5000 4000 3177 2748 3000 2000 1644 1582 827 1000 970 277 C IA 3 P R O V IN TV 2 TV 1 0 TV NUMERO DI AZIENDE 7000 N. TOTALE Richieste servizio microraccolta e servizio raccolta ordinaria. PERCENTUALE DI AZIENDE CHE HANNO UTILIZZATO IL SERVIZIO RISPETTO AL NUMERO TOTALE DI AZIENDE CONVENZIONATE DISTINTE PER ENTI DI BACINO NELL'ANNO 2007 28% 51% 52% TV1 TV2 TV3 PERCENTUALI DI AZIENDE CHE HANNO UTILIZZATO IL SERVIZIO DI MICRORACCOLTA E IL SERVIZIO DI RACCOLTA ORDINARIA CALCOLATE RISPETTO AL NUMERO DI AZIENDE ISCRITTE NELLA PROVINCIA DI TERVISO NELL’ANNO 2007 PROVINCIA DI TREVISO % DI FRUITORI MICRORACCOLTA 17% 31% % DI FRUITORI RACCOLTA ORDINARIA CONCLUSIONI Nel complesso il servizio è utile e opera in termini di efficienza, efficacia ed economicità secondo quanto previsto dalla normativa sui rifiuti. PROBLEMI Molte aziende agricole non richiedono il servizio e non si avvalgono di servizi privati basso rapporto tra numero di effettivi conferimenti e numero di aziende iscritte. necessità di intervenire con adeguata informazione