Ing. Lorenzo Canali, Amministratore Progetti di Impresa
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Ing. Lorenzo Canali, Amministratore Progetti di Impresa
Ing. Lorenzo Canali Progetti di Impresa srl Modena, 10 Aprile 2008 1 Gli argomenti • • • • • Breve presentazione del gruppo L’evoluzione della comunicazione Aziendale Web 2.0: la rivoluzione culturale Web 2.0: gli strumenti Web 2.0: le opportunità per le Aziende e le PAL 2 1400 1200 1000 800 fatturato 600 400 200 da 10 anni Partner per l’Innovazione 0 2004 2005 2006 2007 250 200 150 clienti 100 50 0 2004 2005 2006 2007 3 Da dove siamo partiti: Gli albori di internet L’azienda ed il bisogno di comunicare: il “sito aziendale vetrina” Direzione Amministrazione e personale Relazioni con la community Acquisti Relazioni istituzionali Relazioni finanziarie Controllo e Qualità Commerciale Marketing Post-vendita Extranet Intranet Internet Advertising Promozione Relazione con clienti Relazioni con media Relazione con fornitori Progettazione Programmazione Relazioni interne Produzione Logistica 4 …dal sito-contenitore per raccogliere, catalogare e distribuire informazioni a ….. 5 Al Portale per….. 1. Informare (raccoglie, catalogare e distribuire informazioni) anche grazie a tecniche più evolute (accessibilità, usabilità, ricerche correlate, accesso per canali tematici/eventi della vita ecc.) 2. 3. 4. 5. 6. Comunicare Permettere di interagire Offrire servizi Facilitare o veicolare la vendita Fidelizzare il Cliente • O implementare il business - vendendo direttamente…. 6 Il portale di e-commerce e di e-business 7 …questa evoluzione avviene in un contesto di Multimedialità e di Multicanalità 8 … o fino a strumenti “push” per “spingere” la comunicazione (mailmarketing). 9 Dunque, dalla comunicazione monodirezionale effettuata attraverso il “vecchio” portale-contenitore per raccogliere, catalogare e distribuire informazioni Web 1.0 verso Campagne pubblicitarie Di noi Concorsi e dimostrazioni News Eventi Convention Partecipazione a fiere Strumenti editoriali Public Affair Relazioni media 10 Si va verso il WEB 2.0 dove la comunicazione diventa condivisa e partecipata verso Web 2.0 Blog Bacheca Sondaggi Vodcast e Podcast Forum Social Network Wiki Condivisione di Risorse Condivisione di documenti Condivisione di calendari Condivisione di progetti Condivisione di organizzazione eventi Condivisione di idee 11 Dal Web 0.0 al Web 2.0 Web 0.0 Vetrina Solo Presenza - Comunicazione monodirezionale Web 1.0 Dinamico Informazione a doppio canale monogenerata. Interazione tra gestore (Azienda) e Utente. Web 2.0 Partecipato Informazione a doppio canale cocreata. I portali (o meglio i servizi on line) sono lo strumento con il quale un Utente interagisce con gli altri Utenti. azienda Web 0.0 azienda Web 1.0 azienda Web 2.0 12 Il Web 2.0: qualche caratteristica Web 1.0: Internet come "rete di reti", un agglomerato di siti Web isolati e indipendenti tra loro con possibilità di accedere ad essi via web. Web 2.0: Internet come “condivisione universale” è un punto di partenza per nuove metodologie e applicazioni software, all‘ insegna della condivisione e della collaborazione tra esseri umani. è un nuovo modo di intendere la Rete, che pone al centro i contenuti, le informazioni e l'interazione. permette agli utenti di prendere informazioni da diversi simultaneamente e di distribuirle sui propri siti per nuovi scopi. siti offre tecnologie che permettono ai dati di diventare indipendenti dalla persona che li produce o dal sito in cui vengono creati. permette agli utenti di creare e condividere le informazioni e, attraverso di esse, di socializzare 13 Le applicazioni web 2.0 14 Web 2.0 le applicazioni Le applicazioni software più diffuse del Web 2.0 sono: • Feed RSS • Blog • Wiki • Social network • Podcasting • Vodcasting Caratteristiche comuni: permettono la partecipazione e la diffusione di ciò che viene prodotto all’interno delle comunità interattive di fruitori/autori di contenuti. Le materie e gli argomenti trattati riguardano tutti i campi del sapere. Le informazioni sono visibili e rielaborabili per qualsiasi media. Esempio: un articolo apparso su un quotidiano online può essere commentato su un blog, per poi essere arricchito dall’aggiunta di contenuti audio e video, essere condiviso all’interno di una comunità, diventando a ogni passaggio sempre più approfondito e "popolare". 15 Web 2.0 le caratteristiche delle applicazioni specificità ed efficacia semplicità di approccio e di uso accessibilità da dispositivi diversi I contenuti sono forniti dalle comunità di chi vive sul web. Gli Utenti sono i giudici. Il successo di un sito è deciso dagli utenti che lo frequentano, lo votano, lo linkano e ne definiscono la categorizzazione (folksonomy). Sostentamento tramite pubblicità. Siti molto “targettizzati” quindi annunci più mirati e redditizi e meno invasivi. 16 Web 2.0 le applicazioni: esempio di sito web 2.0 17 Web 2.0 le applicazioni: esempio di sito web 2.0 18 Web 2.0 le applicazioni Feed RSS La tecnologia Feed RSS (Really Simple Syndication), uno dei più popolari formati per la distribuzione ed esportazione di contenuti Web, viene utilizzato per rendere possibile la diffusione, previa sottoscrizione da parte degli utenti, di contenuti di interesse. Questa capacità divulgativa può essere applicata a qualsiasi sito voglia informare i propri utenti sulle novità. E’ distribuibile ed aggregabile su altri siti. 19 Web 2.0 le applicazioni Feed RSS 20 Web 2.0 le applicazioni Il Blog È luogo di incontro, discussione e condivisione di argomenti e contenuti, disponibili come testo, immagini, audio e video. Intranet. Consente di superare i limiti classici della comunicazione istituzionale e creare un canale più immediato, diretto e bidirezionale tra il management delle strutture e le persone. Accorcia i tempi ed i costi di comunicazione, fornendo uno strumento che consente visibilità diretta alle persone a tutti i livelli della struttura. Internet. Consente di superare i limiti classici della comunicazione istituzionale e creare un canale più immediato, diretto e bidirezionale tra una strutture e la sua “catena del valore”/”mondo circostante”. Accorcia i tempi ed i costi di comunicazione, fornendo uno strumento che può permettere anche agli utenti di comunicare tra di loro. 21 Web 2.0 le applicazioni Il Blog 22 Web 2.0 le applicazioni I Wiki Sono l’espressione più democratica della diffusione della conoscenza attraverso la tecnologia. Sono siti web (o collezioni di documenti ipertestuali) i cui contenuti sono sviluppati in collaborazione da tutti coloro che ne hanno accesso e che permettono ad ogni utilizzatore di contribuire e modificare i contenuti esistenti. La logica che muove e sviluppa i wiki è la partecipazione degli utenti a un obiettivo comune, come la realizzazione della più grande enciclopedia mondiale, la "Wikipedia", o la creazione di un glossario informatico, o di una “knowledge base” dedicata a un argomento specifico. Ecco perché si può affermare che la partecipazione libera del singolo produce un bene culturale comune, fruibile da tutti gratuitamente. 23 Web 2.0 le applicazioni I Wiki 24 Web 2.0 le applicazioni Social Network Sono gruppi di persone con passioni e interessi comuni, intenzionati a condividere, via web, pensieri e conoscenze di qualsiasi tipo: dai link ai siti che ritengono interessanti, alle proprie foto o video, poesie, resoconti di eventi o di viaggi cui hanno partecipato. Diventano anche luoghi di incontro virtuali per la nascita di rapporti interpersonali. Questi gruppi si rivelano spesso una preziosa fonte di informazioni ed al contempo divulgatori specializzati in argomenti di nicchia. 25 Web 2.0 le applicazioni Social Network 26 Web 2.0 le applicazioni Podcast e Vodcast La diffusione dell’informazione avviene anche tramite i podcast (file audio) e i vodcast (file video), leggibili da programmi dedicati allo stesso modo dei feed RSS. Podcast: basta inserire nel programma client il link al file XML/RSS e il client controlla automaticamente nel sito se ci sono nuovi contenuti e ci avverte quali sono disponibili. 27 L’impatto del web 2.0 nell’organizzazione aziendale 28 Web 2.0 condividere, partecipare, interagire Parliamo di Enterprise 2.0 per capire l’influenza che può avere il Web 2.0 in Azienda. Tra le fonti: Enterprise 2.0: La rivoluzione che viene dal web. Rapporto 2008 del Politecnico di Milano. (Marzo 2008) L'Enterprise 2.0 porta una fortissima spinta verso il cambiamento in termini di: • “cocreazione” dei contenuti • capitalizzazione delle conoscenze interna ed esterna • ascolto delle esigenze dei clienti • miglioramento del customer service • aumento della flessibilità ed adozione di strutture di collaborazione più dinamiche (team collaboration, social networking, ...). 29 Web 2.0 gli impatti nell’organizzazione aziendale Il Web 2.0 rappresenta una formidabile occasione per Imprese e Pubblica Amministrazione per creare organizzazioni più flessibili e dinamiche, in grado di scoprire e valorizzare risorse umane e riconfigurare processi per seguire i cambiamenti strategici. Il web 2.0 può essere considerato come un fenomeno di "rottura" dei confini tradizionali di un'organizzazione in termini di apertura al contributo di attori "esterni" (clienti, fornitori, partner), Bisogna ripensare i tradizionali schemi di collaborazione e delle relazioni funzionali e gerarchiche, Diventa una necessità costruire spazi di lavoro virtuale capace di soddisfare i bisogni fondamentali della persona nell'organizzazione: servizi aziendali, comunicazione e socializzazione, conoscenza, collaborazione e operatività 30 Web 2.0 gli impatti sull’organizzazione aziendale L’evoluzione delle esigenze che in termini di comunicazione insorgono in Azienda possono essere raggruppate in un modello a sei dimensioni: Appartenenza aperta Global Mobility Riconfigurabilità adattiva Social Network Conoscenza in rete Collaborazione emergente 31 Web 2.0 gli impatti sull’organizzazione aziendale appartenenza aperta: apertura dei confini dell'organizzazione per consentire un più efficace coinvolgimento di attori esterni come fornitori, consulenti, partner e clienti, attraverso sistemi di content management condivisi fra Intranet, Extranet ed Internet; social network: le persone in azienda hanno sempre più bisogno di sviluppare la rete di relazioni. La tecnologia Web 2.0 è di supporto alla creazioni di relazioni attraverso strumenti che permettono di rintracciare le persone ed esperti, dentro e fuori l’organizzazione, mantenendo sempre aggiornati i rispettivi profili di interessi, competenze e ruoli attraverso sistemi di social networking; 32 Web 2.0 gli impatti sull’organizzazione aziendale conoscenza in rete: le persone in azienda hanno sempre più bisogno di evolvere le proprie competenze; la creazione di una rete di accesso a conoscenze ed informazioni offre loro questa possibilità attraverso sistemi di document management, business intelligence, ambienti di videosharing e podcasting, Feed RSS, ... o strumenti che favoriscono l'interazione fra esperti come forum, mailing list, sondaggi, blog, folksonomia, wiki .. collaborazione emergente: in un contesto competitivo sempre più veloce ed imprevedibile, le persone in azienda devono potere collaborare anche al di fuori dagli schemi organizzativi formali attraverso strumenti di natura sincrona (come chat, instant messaging, videoconferenza) e asincrona (come gestione progetti, condivisione agende, condivisione e co-editing di documenti di lavoro), che permettono di superare le barriere geografiche e temporali di organizzazione estese; 33 Web 2.0 gli impatti sull’organizzazione aziendale riconfigurabilità adattativa: i processi aziendali evolvono con grande rapidità; di conseguenza le persone hanno bisogno di riconfigurare con flessibilità i processi ed in modo coerente con i cambiamenti della strategia organizzativa, attraverso strumenti e tecnologie evolute quali quelle di Businnes Process Management; global mobility: le persone vivono una parte importante del proprio tempo lontano dalla postazione di lavoro e spesso in mobilità. Quindi un accesso a strumenti ed informazioni del Virtual Workspace aziendale attraverso applicazioni per l'erogazione di servizi quali il mobile office, email, l'accesso mobile alla Intranet.... 34 Case History 35 Web 2.0 case history n° 1 Museo Virtuale Multimediale in linea con i principi del Web 2.0. Obiettivi del progetto: Marketing Territoriale • Promozione del territorio, della sua economia e della sua cultura • Promozione dei settori enologico ed enomeccanico attraverso l’attivazione di un C&CMS e di un Portale che fungano da strumenti per la raccolta, la condivisione e la diffusione dei contenuti multimediali del Museo utilizzando tutti i più moderni strumenti, canali, media e tecnologie Come? attraverso strumenti per la partecipazione e la condivisione, che possano coinvolgere persone, associazioni e istituzioni che da fruitori passivi dei contenuti possano anche diventare “autori” attivi fornendo essi stessi contributi al patrimonio informativo, così come nei principi del Web 2.0 36 Web 2.0 case history 37 Web 2.0 case history Tra i servizi: • Archivio multimediale • IP TV - Videostreaming • Webcam • SMS, Newsletter, Wiki • RSS, Podcasting e Vodcasting • Chioschi e maxischermi multimediali sul territorio • Itinerari, punti di interesse per GPS, Strutture ricettive del territorio ecc. Aspetti progettuali salienti: 1) dare la possibilità di condividere e quindi di valorizzare il patrimonio dei contenuti e la disponibilità di redattori terzi 2) dare la possibilità di condividere i servizi on-line conseguendo un significativo risparmio sia in termini di riduzione del costo di attivazione che di gestione operativa 3) Permettere l’accesso al patrimonio informativo anche ai soggetti disabili ed ai soggetti esterni al territorio 4) Trasformare l’Ente da gestore nel tempo dei progetti a Facilitatore/Abilitatore e ad eventuale cogestore 38 Web 2.0 esempi di possibili applicazioni negli Enti Pubblici • • • • • • • • Mettere a disposizione strumenti web 2.0 liberamente gestibili alle associazioni locali, agli enti di promozione territoriale e di prodotto, alle aziende ecc. Sportelli tematici (spazi liberamente gestibili dagli enti/associazioni che erogano servizi o da volontari es. Informagiovani che diventano community per la socializzazione) Promozione del territorio e turismo locale (spazi liberamente gestibili dalle strutture che erogano servizi: ristoranti, hotel ecc) Cultura Vita sociale Promozione eventi Promozione prodotti locali Implementazione della e-democracy, e-consultation epartecipation 39 Web 2.0 case history n° 2 Chi: Azienda di medie dimensioni, B2B, sede prov. di Modena, rete distributiva internazionale, alcuni marchi Obiettivi: Diventare punto di riferimento del settore Fornire servizi alla rete distributiva ed ai centri di assistenza Progetto: 1) Wiki per la creazione di un glossario dei termini del settore integrato con servizi “tradizionali” on line e servizi Web 2.0 con l’obiettivo di creare un portale specializzato/verticale/settoriale on line (contenuti inseribili da utenti registrati, registrazione libera, moderazione dei contenuti, strumenti per la diffusione dei contenuti (es. rss)) 2) Integrazione con Social Network per la creazione di una community di appassionati del settore, di operatori e di esperti 3) Blog per: • la creazione di un “competence center” per la rete commerciale, la rete distributiva e per i centri di assistenza • per fornire servizi di supporto ai centri di assistenza ed ai rivenditori 40 Web 2.0 case history Tra i servizi: • Archivio multimediale • Wiki, Blog, Social Network • SMS, Newsletter • RSS, Podcasting e Vodcasting Aspetti progettuali salienti: 1) Blog riservato a rete commerciale e rivenditori. I servizi offerti veicolano anche altre proposte commerciali 2) Al portale verticale settoriale parteciperanno attivamente gli esperti aziendali e quelli legati all’azienda. Il Portale sarà il più possibile neutrale. L’Azienda userà il Portale per veicolare le informazioni aziendali: nuovi prodotti, eventi, ecc. Lo stesso potrà essere fatto da altre Aziende 41 Web 2.0 altri esempi di possibili applicazioni in Azienda Wiki interno all'azienda per stimolare il dialogo in ambito Intranet per migliorare la comunicazione interna dell'azienda e la capitalizzazione della conoscenza. Blog tematici e blog “liberi” dove chiunque può postare e promuovere dibattiti su tematiche di interesse Community per la forza vendita, risponde all'esigenza della direzione commerciale di avere uno strumento per relazionarsi meglio con la forza vendita. Perchè? 1. riunire in un unico ambiente tutte le informazioni necessarie alla forza vendita; 2. creare un nuovo canale di comunicazione, facile e rapido, attraverso il quale raccogliere proposte e feedback da parte degli utenti; 3. condividere tra i venditori le esperienze personali e le conoscenze specifiche di ciascuno anche perchè frequentino le sezioni di "idee dal mercato". 42 Web 2.0 Conclusioni I milestones del nostro percorso: • L’evoluzione dei Portali web e i nuovi obiettivi che possono avere nell’era del web 2.0 • Alcune caratteristiche fondamentali del web 2.0 • I nuovi servizi del web 2.0 • Impatto del web 2.0 nell’organizzazione aziendale • Case history • Esempi di applicazione per PAL e Aziende 43 Web 2.0 Conclusioni • Le presentazioni per i partecipanti saranno inviate la prossima settimana per posta elettronica. • E, comunque, saranno messe a disposizione sui Portali: – www.webfinity.it – www.progettidiimpresa.it – www.intersezione.com • Per ogni approfondimento saremo a Vostra disposizione noi di Progetti di Impresa e gli amici di Intersezione Grazie per l’attenzione 44