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Presentazione finanziamenti UE
SOSTEGNO FINANZIARIO DELL’ UE EUROCONTACT s.r.l. 1 Finanziamenti UE Politiche settoriali: • • • • • • Ambiente; Cultura; Istruzione e formazione; Occupazione; Pari Opportunità; Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione… EUROCONTACT s.r.l. Politica Regionale: Articolo 158 TCE: "La Comunità mira a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni e il ritardo di quelle più svantaggiate o insulari, comprese le zone rurali". 2 Finanziamenti comunitari Politiche settoriali: • Programmi comunitari: – – – – – – Programma RST Cultura 2000 Gioventù Daphne Socrates Life… EUROCONTACT s.r.l. Politica Regionale: • Fondi strutturali: – QCS: PON; POR – DocUP 3 Accesso ai finanziamenti Programmi comunitari Erogati direttamente dalla Commissione per l'attuazione delle politiche EUROCONTACT s.r.l. Fondi strutturali Non erogati direttamente dalla Commissione europea. (Una volta concordate le grandi priorità di un programma di sviluppo, la selezione dei progetti e la loro gestione è di competenza esclusiva delle autorità nazionali e regionali) 4 Programmi Comunitari I programmi comunitari sono gli strumenti di finanziamento con i quali la Commissione europea attua i suoi obiettivi. I programmi generalmente hanno durata pluriennale (5 anni) e sono gestiti dalle Direzioni Generali della Commissione Europea EUROCONTACT s.r.l. Il bando di gara rappresenta il primo passo ufficiale per l'attuazione di un programma. Contiene: La descrizione del programma e la sua dotazione finanziaria La procedura e i termini di presentazione delle proposte L'importo del contributo finanziario della Comunità I requisiti minimi per poter partecipare I criteri di selezione Gli indirizzi presso i quali si può ottenere la documentazione informativa come il programma di lavoro, i moduli per la presentazione 5 delle proposte Programmi Comunitari Generalmente, i termini di scadenza per la presentazione di proposte di progetto sono di tre mesi, a seconda del programma, ma possono variare dalle sei settimane ai quattro mesi. Chi è interessato ad un bando di gara non dovrebbe però attendere la sua pubblicazione sulla GUUE, ma esaminare le aree tematiche dei programmi che saranno oggetto di inviti a presentare proposte. EUROCONTACT s.r.l. La GUUE è la fonte ufficiale di documentazione della Comunità, è disponibile in tutte le lingue dell'Ue ed è articolata in tre serie: serie C (Comunicazioni e Informazioni), serie L (Legislazione), serie S (Supplemento). 6 Programmi Comunitari Chi può partecipare Le proposte di progetto possono essere presentate da tutte le persone fisiche e giuridiche stabilite negli Stati membri dell'Unione Europea (es imprese, università, centri di ricerca, enti pubblici, enti privati, ONG ecc.) o appartenenti ad altri Paesi che partecipano ai programmi. EUROCONTACT s.r.l. Uno dei requisiti essenziali della partecipazione a bandi europei è la transnazionalità. Normalmente i progetti devono coinvolgere almeno due organismi di due Stati membri diversi, o di almeno uno Stato membro e uno Stato Associato dell'Unione europea. 7 Programmi Comunitari I partecipanti devono offrire un livello sufficiente di affidabilità tecnica e finanziaria e si suddividono in tre categorie, in base alla natura del loro ruolo: coordinatore partner cofinanziatori EUROCONTACT s.r.l. In ogni progetto uno dei contraenti deve assumere le funzioni di coordinatore. Egli dovrebbe disporre di un'esperienza specifica di project-management e delle necessarie capacità tecniche in quanto è l'unico soggetto legalmente e finanziariamente responsabile della realizzazione del progetto nei confronti della Commissione. 8 Programmi Comunitari I partner contribuiscono ad uno o più compiti nella realizzazione del progetto e di conseguenza ai costi da sostenere. Fruiscono del contributo finanziario della Commissione così come stabilito nell'accordo tra partner e coordinatore. EUROCONTACT s.r.l. I cofinanziatori apportano risorse finanziarie al progetto e non beneficiano del contributo comunitario, se non nei casi in cui partecipano al progetto anche in qualità di partner. Non è necessario che i cofinanziatori partecipino direttamente alla realizzazione tecnica del progetto 9 Programmi Comunitari La ricerca dei partner L'individuazione dei partner è uno degli aspetti principali nella fase di preparazione di un progetto. Un primo passo è quello di esaminare la possibilità di trovare i partner adatti tra gli organismi con i quali si è già in contatto: enti, clienti, industrie con rapporti di collaborazione, università nei diversi Paesi. EUROCONTACT s.r.l. Se non si hanno contatti con partner stranieri la Commissione fornisce alcuni strumenti che vi permettono di effettuare la ricerca. Le manifestazioni di interesse: attraverso formulari prestabiliti l'interessato può indicare gli obiettivi del proprio progetto e il profilo del partner ricercato. Queste vengono raccolte dalle direzioni di competenza della Commissione o da organismi di riferimento e inserite in apposite banche dati comunitarie che ne garantiscono la massima diffusione 10 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ • I programmi comunitari che sostengono la lotta alla discriminazione sessuale. • La Commissione europea è da anni impegnata a promuovere la parità fra i sessi. A questo scopo ha adottato dei programmi di finanziamento indirizzati a privati, imprese o enti pubblici. 11 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ • • • • • Equal Parità uomo donna Daphne Lotta contro l’emarginazione sociale Lotta contro la discriminazione 12 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ Equal È un'iniziativa comunitaria transnazionale per il periodo 2000-2006, che fa parte del Fondo Sociale Europeo. Promuove nuove pratiche di lotta alle discriminazioni e ad ogni tipo di disuguaglianza, compresa quella sessuale, in relazione al mercato del lavoro. 13 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ Equal Beneficiari: consorzi (partnership stabilite su base geografica o settoriale denominate partnership di sviluppo che coopereranno a livello transnazionale e parteciperanno alla diffusione e alla generalizzazione delle buone prassi). Delle Partnership di Sviluppo possono far parte: enti locali, servizi pubblici dell'occupazione, ONG, imprese, PMI, Parti sociali 14 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ Quinto programma comunitario di azione sulle pari opportunità Mira a superare gli stereotipi sessuali e a combattere le disuguaglianze nei suoi aspetti economici, politici, civili e sociali. Il programma è stato pubblicato nel 2001 e resterà in vigore fino al 2006. Finanzia azioni che promuovono e diffondono i valori e le pratiche della parità, che incentivano la comprensione delle tematiche inerenti la discriminazione sessuale, che sviluppano la capacità delle parti di combattere la discriminazione. 15 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ Quinto programma comunitario di azione sulle pari opportunità Beneficiari: pubblica amministrazione, enti locali, organismi attivi nella promozione della parità tra donne e uomini, parti sociali, ONG, Università, centri di ricerca, uffici nazionali di statistica, media 16 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ Daphne II Il programma è stato lanciato per la prima volta nel 1997 per combattere la violenza contro le donne e i bambini. Al programma quadriennale 2000-2003 è stato destinato un budget di 20 milioni di euro. A febbraio 2003 la Commissione ha adottato una proposta che stabilisce una seconda fase del programma (2004-2008) con 50 milioni di euro di budget e che coinvolge anche i paesi dell'allargamento. 17 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ Daphne II Beneficiari: istituzioni e organizzazioni, pubbliche e private, operanti per la prevenzione e protezione di bambini, giovani e donne contro la violenza e per l'assistenza alle vittime, oppure attive nella promozione del rifiuto della violenza o del cambiamento di atteggiamenti e comportamenti nei confronti delle vittime. In particolare i beneficiari possono essere ONG, organizzazioni di volontariato, università, centri di ricerca, enti locali a livello comunale e regionale. 18 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ Lotta contro l’emarginazione sociale Un programma d'azione che ha il fine di incoraggiare la cooperazione tra gli Stati per combattere contro ogni forma di emarginazione sociale, fra cui quella fra sessi. Il programma è operativo per il periodo 20022006. 19 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ Lotta contro l’emarginazione sociale Beneficiari: istituzioni e organismi, enti pubblici e enti privati che intervengono nella lotta all'emarginazione sociale e in particolare la pubblica amministrazione, gli enti locali, gli organismi incaricati di combattere l'emarginazione sociale, le associazioni, le ONLUS, le parti sociali, gli organismi fornitori di servizi, le ONG, le Università, i centri di ricerca, gli istituti di statistica nazionali, i media. 20 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ Lotta contro la discriminazione Un programma che promuove le misure di lotta alle discriminazioni dirette o indirette, come quelle fondate sulla razza o l'origine etnica, sulla religione o le convinzioni personali, sugli handicap, sull'età o sulle tendenze sessuali. È attivo per il periodo 20012006. 21 PROGRAMMI COMUNITARI PER LE PARI OPPORTUNITA’ Lotta contro la discriminazione Beneficiari: istituzioni e organismi, enti pubblici e enti privati che intervengono nella lotta alle discriminazioni e in particolare la pubblica amministrazione, gli enti locali, gli organismi incaricati di combattere l'emarginazione sociale, le associazioni, le ONLUS, le parti sociali, gli organismi fornitori di servizi, le ONG, le Università, i centri di ricerca, gli istituti di statistica nazionali, i media. 22 PROGRAMMI COMUNITARI PER I GIOVANI • Scambi, mobilità e volontariato • Scuola e università • Formazione professionale 23 Scambi, mobilità e volontariato – Programma Gioventù 2000-2006 – Programma d'azione per la promozione degli organismi attivi 24 Programma Gioventù 2000-2006 (I) Il programma Gioventù offre ai giovani tra i 15 e i 25 anni la possibilità di ampliare gli orizzonti e sviluppare il proprio spirito d'iniziativa mediante progetti sul proprio territorio o all'estero. Il programma instaura una cooperazione europea strutturata fra le organizzazioni giovanili, le autorità locali, i promotori dei progetti e gli altri soggetti professionalmente interessati. Ma soprattutto il programma apre ai giovani varie possibilità di mobilità e apprendimento informale. 25 Programma Gioventù 2000-2006 (II) Nell'ambito del programma, vengono realizzate le seguenti azioni: – Servizio volontario europeo: partecipazione di un giovane volontario, in un altro Stato membro diverso da quello in cui risiede o in un paese terzo, ad un'attività non a fini di lucro e non retribuita che rivesta una qualche importanza per la collettività e abbia durata limitata; – Gioventù per l'Europa: attività di mobilità di gruppi di giovani sulla base di partnership transnazionali; – Iniziativa a favore dei giovani: sostegno a progetti innovativi e creativi di cui i giovani siano promotori. 26 Programma d'azione per la promozione degli organismi attivi (2004-2006) Il presente programma concede sovvenzioni in base ai due punti seguenti: • sovvenzioni per il funzionamento del Forum europeo della gioventù dell'Unione europea • sovvenzioni per il funzionamento di organizzazioni internazionali non governative della gioventù operanti in qualità di organismi senza scopo di lucro che sviluppano attività a favore dei giovani o in qualità di reti europee rappresentative degli organismi senza fini di lucro a favore dei giovani, che vengono coinvolti nella gestione delle attività. Concesse sulla base di inviti annuali a presentare proposte. 27 Dove trovare informazione? • • • • Website del programa Gioventù Agenzia Nazionale Italiana Gioventù Eurodesk Portale europeo per i giovani 28 Website del programa Gioventù La pagina che l'Unione Europea dedica al Programma Gioventù contiene, tra l'altro, i documenti comunitari di riferimento, la guida per gli utenti e l'elenco delle Agenzie Nazionali dei Paesi partecipanti. http://europa.eu.int/comm/youth/program/index_ en.html http://www.gioventu.it/ 29 Scuola e Università • Programma SOCRATES • Cooperazione con i paesi terzi • Azione Jean Monnet 30 Il Programma SOCRATES Socrates è il programma d'azione comunitario per la cooperazione europea in materia d'istruzione e ogni anno, centinaia di migliaia di persone in tutta Europa sfruttano l'opportunità di studiare all'estero con il suo sostegno. Socrates copre tutta l'istruzione, dalla Scuola materna all'Università e oltre, compresa l'educazione degli adulti e l'insegnamento delle lingue comunitarie. Il programma sostiene la mobilità attraverso programmi di finanziamento per "sviluppare un'Europa della conoscenza" e per rispondere meglio alle maggiori sfide del nuovo secolo. La prima fase del programma Socrates è durata cinque anni (19951999). Il programma è stato rinnovato, con una seconda fase della durata di sette anni (2000-2006) e una dotazione di bilancio di 1.850 milioni di euro. 31 Il programma SOCRATES Comenius è dedicato all'istruzione scolastica materna, elementare e media. Il programma incoraggia la cooperazione trasnazionale tra le scuole europee e contribuisce a migliorare la crescita professionale del personale direttamente impegnato nel settore scolastico. Erasmus si occupa dell'istruzione superiore, universitaria e post-universitaria, incoraggiando la cooperazione trasnazionale tra Istituti e Università, con la mobilità accademica, e migliorando la trasparenza e il pieno riconoscimento accademico degli studi e le qualifiche in tutta Europa. 32 Il programma SOCRATES Grundtvig è dedicato all'educazione degli adulti e ha per obiettivo quello di completare le azioni di Comenius ed Erasmus, facilitando l'integrazione degli adulti esclusi dal sistema scolastico. Lingua è il programma per l'apprendimento e l'insegnamento delle lingue europee. Minerva si prefigge di incoraggiare l'uso e lo sviluppo di tecnologie dell'informazione e della comunicazione nel settore dell'istruzione. Il programma si occupa in particolare dei servizi multimediali e dell'insegnamento aperto a distanza. 33 Cooperazione con i paesi terzi TEMPUS: programma transeuropeo di cooperazione coi paesi dell'Europa centro-orientale (PHARE) e le repubbliche dell'ex Unione sovietica e la Mongolia (TACIS): http://www.etf.eu.int/tempus.nsf ALFA: programma per la formazione accademica in America latina. Vi partecipano i 15 Paesi dell'UE e 18 Paesi dell'America latina. http://europa.eu.int/comm/europeaid/projects/alfa/index_en.htm EU/USA cooperation http://europa.eu.int/comm/education/programmes/eu-usa/usa_en.html EU/Canada cooperation http://europa.eu.int/comm/education/programmes/eu-canada/canada_en.html 34 Azione Jean Monnet L'Azione Jean Monnet "Insegnamenti sull'integrazione europea nelle università" è diretta a promuovere l'istituzione di nuovi corsi di studio sull'integrazione europea nelle università e in altri istituti di insegnamento superiore. L'azione incoraggia, con finanziamenti di avviamento, la creazione di corsi di insegnamento in materia di: 1) diritto comunitario 2) integrazione economica europea 3) integrazione politica europea 4) storia del processo di costruzione europea. 35 Azione Jean Monnet L'azione prevede l'erogazione di sovvenzioni sotto forma di cofinanziamento, accordato per un periodo di avviamento di tre anni, con l'impegno da parte dell'Università di conservare gli insegnamenti così creati per almeno quattro anni dopo la fine dell'intervento comunitario. http://europa.eu.int/comm/education/programmes/ajm/index_it. html 36 Formazione professionale Leonardo da Vinci è il Programma d’azione comunitaria per lo sviluppo della qualità e della innovazione nella formazione professionale attraverso progetti di cooperazione transnazionale. Obiettivi generali: • promuovere le abilità e le competenze, in particolare dei giovani, nella formazione professionale iniziale a tutti i livelli al fine di facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro. • migliorare la qualità della formazione professionale continua e l’accesso alla stessa, nonché l’acquisizione di abilità e competenze lungo tutto l’arco della vita. • promuovere e rafforzare il contributo della formazione professionale al processo innovativo, al fine di migliorare la competitività e l’imprenditorialità, anche nella prospettiva di nuove possibilità di occupazione. 37 Il Programma in Italia è coordinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, che si avvalgono dell’assistenza tecnica dell’ISFOL(Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale). l’Agenzia Nazionale di riferimento, con sede a Roma, è un ente pubblico di ricerca scientifica che opera con il MIUR, il Ministero del Lavoro, l’Unione Europea, organismi internazionali e altre amministrazioni dello Stato 38 Durata dei progetti •Mobilità tirocini per persone in formazione iniziale, studenti dell’istruzione superiore e giovani lavoratori e neolaureati. •Durata del progetto: da 18 a 24 mesi •Durata del tirocinio: da 3 settimane a 12 mesi Sostegno finanziario: Da € 1000 a 5000 E’ obbligatorio il cofinanziamento, pertanto ad integrazione di un budget di spesa si prevedono a carico del promotore e degli istituti partner spese amministrative e di parte dell’impegno orario del personale interno agli istituti messo a disposizione per la realizzazione del programma. Il sito uffiziale italiano dedicato al Programma Leonardo da Vinci pubblica tutte le informazioni utili per partecipare: http://www.programmaleonardo.net 39 Programmi comunitari sull’ambiente Strumento finanziario per l’ambiente: LIFE III – LIFE-Ambiente • contribuisce allo sviluppo di tecniche innovative • Ambiti di applicazione: sviluppo e pianificazione dell’uso del territorio, gestione delle acque, riduzione dell’impatto ambientale sulle attività economiche, gestione dei rifiuti, riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti mediante una politica integrata dei prodotti. – LIFE-Paesi terzi • Sostiene la creazione di capacità e strutture amministrative nel settore dell’ambiente nei Paesi vicini (escluso i Paesi candidati) 40 • Strumento finanziario per l’ambiente: LIFE III – LIFE-Natura • co-finanzia l’attuazione delle direttive sulla tutela degli uccelli selvatici e sulla salvaguardia degli habitat naturali (protezione della natura, Natura 2000) 41 Programmi comunitari per la Ricerca Il 6° PQ è strutturato secondo cinque programmi specifici: •l'integrazione e il rafforzamento dello Spazio europeo della ricerca, comprese le priorità tematiche; •la strutturazione dello Spazio europeo della ricerca; •le attività del Centro comune di ricerca (CCR) (EN); •l'energia nucleare; •le attività del Centro comune di ricerca (Euratom). Il bilancio del 6° PQ ammonta a 17,5 miliardi di euro, di cui 16 270 milioni per la parte della Comunità europea (CE) et 1 230 per la parte Euratom. Il programma quadro si estenderà su quattro anni, dal 1° gennaio 2003 al 31 dicembre 2006. A) Partecipazione Qualsiasi entità giuridica, vale a dire qualsiasi persona fisica o giuridica stabilita conformemente alla legislazione nazionale, internazionale o comunitaria, può chiedere e ricevere un sostegno. In altre parole, le università, le organizzazioni internazionali, gli istituti di ricerca, le PMI e le grandi società possono chiedere un sostegno finanziario. I paesi candidati ricevono lo stesso trattamento degli Stati membri, mentre finora un'équipe di ricercatori proveniente da questi paesi non poteva coordinare un progetto senza un partenariato con ricercatori dell'UE. B) Invito a presentare proposte I progetti devono rispondere a un invito a presentare proposte specifico. Le équipe e i consorzi di ricerca che desiderano presentare una proposta in risposta a un invito dispongono di norma di almeno tre mesi per elaborare e presentare la proposta. C) Fonti di informazioni Per assicurare a tutti i candidati pari opportunità di accesso e un trattamento equo, gli inviti a presentare proposte sono pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e sulle apposite pagine Internet della Commissione . Anche il server CORDIS e la rivista RDT info ( DE , EN , ES , FR ) forniscono informazioni in merito. A livello nazionale, è istituita una rete di punti di contatto nazionali (PCN) per fornire informazioni sul programma quadro di ricerca. D) Selezione dei progetti La selezione dei progetti avverrà per quanto possibile in due fasi: in un primo tempo i partecipanti saranno invitati a presentare una sintesi delle loro proposte e successivamente, quelli che avranno superato la prima selezione, presenteranno una proposta dettagliata. PROGRAMMI COMUNITARI PER LA CULTURA Cultura 2000 47 CULTURA 2000 • Durata: 1 Gennaio 2000 - 31 Dicembre 2004. (prorogato al 2006) • Beneficiari: organismi culturali pubblici o privati, degli Stati partecipanti, la cui attività principale si svolga in campo culturale e riguardi direttamente il pubblico. • Paesi ammissibili: Stati UE; Paesi SEE/EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia); Paesi candidati all’adesione. 48 OBIETTIVI • • • promozione del dialogo culturale e della reciproca conoscenza della cultura e della storia dei popoli europei; promozione diffusione transnazionale della cultura; valorizzazione della diversità culturale; condivisione e valorizzazione del patrimonio culturale comune di rilevanza europea,. 49 OBIETTIVI • • • considerazione del ruolo della cultura nello sviluppo socio-economico; promozione di un dialogo interculturale e di uno scambio reciproco tra le culture europee e quelle non europee; miglioramento dell'accesso e della partecipazione alla cultura nell'Unione europea del maggior numero possibile di cittadini. 50 4 Azioni – Azione 1: Progetti annuali di cooperazione: realizzazione di un progetto specifico della durata di un anno col coinvolgimento di operatori culturali di almeno tre paesi partecipanti al programma. 51 – Azione 2. Progetti pluriennali di cooperazione: attività di cooperazione a lungo termine (3 anni) che coinvolgano operatori culturali di almeno cinque paesi partecipanti al programma. 52 – Azione 3. Progetti di cooperazione nei Paesi terzi che non partecipano al programma: eventi culturali speciali di risonanza europea, come ad esempio quelli sulla Capitale europea della cultura, l’edizione di premi culturali, eventi emblematici, ecc. 53 – Azione 4 Libri, lettura e traduzione: i progetti di traduzione devono comprendere da 4 a 10 opere 54