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Lucidi dell`intervento di Achille Bontà
SISPI Il Programma Strategico del Sistema Informatico e Telematico Comunale Ing. A. Bonta Torino, 27 settembre 1999 1 Sommario • • • • • • • • Sispi - La prima scelta strategica Il modello del nuovo Comune Le strategie dell’Amministrazione Comunale di Palermo Il nuovo contesto Il contributo strategico delle nuove tecnologie I segnali del cambiamento in atto Palermo in rete L’architettura del programma strategico – La direttrice dell’innovazione – La direttrice della continuità – La direttrice delle condizioni necessarie • Gli obiettivi quantitativi SISPI - La prima scelta strategica Società mista costituita su iniziativa del Comune di Palermo per lo sviluppo e la conduzione tecnica del Sistema informativo comunale Il Sistema Informativo Comunale L’insieme di dati, procedure di elaborazione automatica, risorse professionali, servizi specialistici, apparecchiature, strumenti tecnici ed infrastrutture logistiche impiegate per l’informatizzazione di tutte le unità organizzative costituenti la struttura dell’Amministrazione Comunale Strumento per la diffusione di informazioni destinate alla cittadinanza e per l’interconnessione tra le strutture comunali e le strutture sociali, la Provincia e tutti gli altri Enti Pubblici statali e regionali interessati allo scambio di dati Risultati raggiunti ... • Al 1991 il livello di informatizzazione del Comune di Palermo era pari a0 • Le prime realizzazioni sono in esercizio dal 1992 • Oggi è stato recuperato un sostanziale allineamento per quanto riguarda l’impianto di base rispetto alle altre grandi città Raggiunta una soddisfacente copertura sui servizi fondamentali Il Sistema Informativo Comunale di Palermo qualche dato numerico • 69 sedi collegate • circa 100 Ripartizioni/Servizi/Uffici si avvantaggiano delle prestazioni del Sistema informativo • circa 1.200 terminali/PC operativi negli uffici del Comune e nella Sispi • oltre 120.000 transazioni elaborative al giorno • oltre 2.500 dipendenti del Comune interagiscono quotidianamente con il sistema Il modello del nuovo Comune CITTA' ALTRI POSSESSORI DI INFORMAZIONI AMMINISTRAZIONI DELLO STATO REGIONE E ENTI LOCALI SISTEMA DI GOVERNO ALTRI ENTI PUBBLICI CITTA' CITTA' SISTEMA DI SUPPORTO AZIENDE E ALTRI ENTI COMUNALI OPERATORI ECONOMICI POLITICHE DI MISSIONE PROCESSI DI SERVIZIO BANCHE E ISTITUTI FINANZIARI .......... CITTA' L’ICT è una leva abilitante per tutte e cinque le componenti. Il piano strategico deve modificare le priorità Le strategie dell’Amministrazione Comunale di Palermo MOTORE DELL'INNOVAZIONE AMMODERNAMENTO DELLA RETE DEI SERVIZI PUBBLICI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE RIORGANIZZAZIONE E DECENTRAMENTO DELLA MACCHINA COMUNALE LOTTA ALL'EMARGINAZIONE E AL DISAGIO SOCIALE COM UNE GOVERNO DEL TERRITORIO E SALVAGUARDIA DELLE RISORSE AMBIENTALI INNOVAZIONE DEI SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE SOSTEGNO ALLO SVILUPPO ECONOMICO DELL'AREA NUOVE STRATEGIE DELLE ENTRATE LA CITTA' IN RETE Il nuovo contesto Il ruolo del Comune deve trasformarsi radicalmente Da struttura burocratica autoreferenziata a: • erogatore efficiente di servizi per la collettività • promotore/regolatore dello sviluppo del territorio Ciò implica Potenziare le capacità di governo Coinvolgere una molteplicità di soggetti Innovare il portafoglio e la natura dei servizi prestati Cooperare con le altre amministrazioni pubbliche Nuova progettualità nella società dell’informazione per la competizione delle aree urbane Il contributo strategico delle nuove tecnologie Da strumento di efficienza a leva strategica per creare valore per la città, i cittadini e le imprese, i city users a due condizioni che sia assicurata una forte sinergia tra sviluppo tecnologico, sviluppo organizzativo e sviluppo delle risorse umane che la missione ICT sia fatta propria dagli organi di governo e integrata nelle strategie di sviluppo (rapporto con il programma amministrativo del Sindaco) I segnali del cambiamento in atto Alcuni fatti già operativi • Convenzione Catasto-Comune-Aipa • Sportello Unico Attività Produttive • Fiscalità Locale • Intranet • http:\\……....Palermo.it • Centro Unico di Prenotazione per le prestazioni sanitarie (CUP) • Rete Civica “Palermo in Rete” • • • • Il Comune di Palermo come promotore dell’iniziativa e finanziatore delle infrastrutture tecnologiche Sispi gestore del Sistema Un universo di partecipanti ampio e diversificato Una gamma di servizi informativi teoricamente illimitata Singole Imprese Singolo Cittadino Università C.d.C. Regione …. Chiosco telematico Provincia Piazza telematica …. S.I.C. Palermo Sanità R.U.P.A. La gestione unitaria assicurata dal “modello” Sispi come fattore di successo • Logica integrata nelle decisioni relative alle diverse soluzioni HW e SW • Garanzia di coerenza e flessibilità del sistema nel suo complesso • Governo unitario della spesa L’architettura del programma strategico L'ARCHITETTURA DEL PROGRAMMA STRATEGICO T RE OBIE T T IV I S T RAT E GICI POTENZIARE LE CAPACITA' DI GOVERNO PROMUOVERE L'INTEGRAZIONE ALL'INTERNO E CON L'ESTERNO SVILUPPARE NUOVI SERVIZI COMPLETARE E VALORIZZARE L'IMPIANTO DI BASE (MANTENIMENTO EVOLUTIVO) L'INNOVAZIONE LA CONTINUITA' MIGLIORARE L'EFFICIENZA DEL SIC AFFIANCARE SUPPORTI ORGANIZZATIVI E FORMATIVI REPERIRERISORSEAGGIUNTIVE LE CONDIZIONI NECESSARIE La direttrice dell’innovazione POTENZIARE LE CAPACITA' DI GOVERNO BANCA DATI TERRITORIALI SISTEMA DI GESTIONE STRATEGICA DELLE RISORSE SOTTOSISTEMA DELLE ENTRATE MONITORAGGIO DELLA QUALITA' DEI SERVIZI E DELLA CUSTOMER SATISFACTION PROMUOVERE L'INTEGRAZIONE ALL'INTERNO E CON L'ESTERNO SVILUPPARE NUOVI SERVIZI L'INTEGRAZIONE CON L'INTERNO INTRANET, SERVIZI DI RETE, INTEGRAZIONE DEI PROCESSI AM M INISTRATIVI FIRM A DIGITALE INTEGRAZIONE RETI FONIA E DATI L'INTEGRAZIONE CON L'ESTERNO RETE CIVICA INTEGRAZIONI CON ALTRE AM M INISTRAZIONI PER IL SISTEMA ECONOMICO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA' PRODUTTIVE SPORTELLO LAVORO M ERCATO ALL'INGROSSO E STABILIM ENTI COM UNALI PER LA QUALITA' URBANA SERVIZI SOCIALI BENI CULTURALI E BIBLIOTECHE AM BIENTE E TRAFFICO IM PIANTI SPORTIVI LAVORI PUBBLICI La direttrice della continuità Mantenimento del livello di servizio delle applicazioni in esercizio Recupero dell’obsolescenza e rinnovo tecnologico Ampliamento della interoperabilità e fruizione delle informazioni gestite La direttrice delle condizioni necessarie RECUPERARE EFFICIENZA SISTEMA DI CONTROLLO CENTRALIZZATO ECONOMIE DI SCALA E DI APPRENDIMENTO POSSIBILE CONDIVISIONE DELLE INFRASTRUTTURE DI BASE CON ALTRI UTENTI INTEGRARE LO SVILUPPO ITC CON LO SVILUPPO ORGANIZZATIVO INTERVENTI DI ASSISTENZA E CONSULENZA SISTEM I DI GOVERNO ORGANIZZAZIONE NUOVI SERVIZI REINGEGNERIZZAZIONE DEI PROCESSI FORMAZIONE MANAGERIALE ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA REPERIRE FONTI DI FINANZIAMENTO CAPITOLI DI BILANCIO " AD HOC" ALTRI CAPITOLI DI BILANCIO ACCESSO A FONDI PUBBLICI NON COMUNALI CONDIVISIONE CON ALTRI DEI COSTI DI SVILUPPO VALUTAZIONI INIZIATIVE IMPRENDITORIALI DI SISPI VENDITA DI SERVIZI Il sistema Informatico Comunale: 10 anni di storia... 25.000 Lit. milioni impianto 83% 20.000 91% 90% 83% 83% 83% esercizio sviluppo 83% 87% 96% 82% 15.000 73% Strategia finanziaria 10.000 56% 5.000 0 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 1998 1999 2000 2001 2003 2004 di cui per Sviluppo 25.000 Lit. milioni 20.000 15.000 10.000 5.000 0 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 2002 …..Il sistema Informatico Comunale: 10 anni di storia Costo convenzionale per posto di lavoro-utente Lit. milioni/anno unità 70 2.500 Costo convenzionale per PLT PLT installati 60 2.000 50 1.500 40 30 1.000 20 500 10 0 0 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Gli obiettivi quantitativi del Programma Recuperare un deciso impulso allo Sviluppo e all’Innovazione, con una quota pari al 17% del totale dei costi previsti per il SIC Raddoppiare le dimensioni del SIC in termini di posizioni di lavoro informatizzato, portandoli da 1000 a 2000 Mantenere sostanzialmente stabili i costi di esercizio (tasso di incremento annuo pari all’1,1%) Migliorare significativamente l’efficienza del Sistema, con una riduzione del corrispettivo convenzionale medio per posto di lavoro informatizzato dagli attuali 23.4 milioni ai 12.3 milioni del 2003.