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BPCO DEFINIZIONE La BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA e’ una condizione clinica, eterogenea e complessa, caratterizzata da limitazione al flusso nelle vie aeree associata a bronchite cronica ed enfisema polmonare in varia misura coesistenti. Consensus ERS 1995 BPCO MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA DELLE VIE AEREE Ruolo centrale della flogosi nei processi fisiopatologici della BPCO BPCO: affezione caratterizzata da una limitazione del flusso delle vie aeree non completamente reversibile. Tale limitazione e’ generalmente progressiva e associata a un’abnorme risposta infiammatoria dei polmoni a particelle nocive. Linee-guida GOLD, 2001 STRUTTURA DELL’EPITELIO BRONCHIALE IN CONDIZIONI NORMALI Le cellule mucosecernenti, ricoperte da microvilli, sono circondate da cellule cili STRUTTURA DELL’EPITELIO BRONCHIALE NELLA BRONCHITE CRONICA Aumentato numero di cellule mucosecernenti, i cui apici si estroflettono a cupola verso Epitelio delle vie aeree nella bronchite cronica. Le cilia rimangono intrappolate nel muco, che contiene numerosi batteri batteri (stafilococco aureo) STRUTTURA DELL’EPITELIO BRONCHIALE NELLA BRONCHITE CRONICA Perdita di cilia lungo la superficie dell’epitelio Smoking and lung function decline 100 Never smoked or not susceptible to smoke FEV1 75 Smoked regularly and susceptible to smoke 50 Stopped at 45 years Disability 25 Stopped at 65 years Death 0 25 50 75 Age (years) Fletcher and Peto, BMJ 1977, 1, 1645-1648 BPCO Diagnosi • Anamnesi • Esame obiettivo • Valutazione funzionale • Valutazione radiologica BPCO: DIAGNOSI ANAMNESI: - eta’ di insorgenza dei sintomi - modalita’ di insorgenza dei sintomi - storia di fumo - storia di infezioni respiratorie ripetute BPCO: ESAME OBIETTIVO Ostruzione al flusso aereo evidenziata da: respiro sibilante all’auscultazione del torace allungamento della durata dell’espirazione Enfisema grave indicato da: iperdistensione polmonare, diminuita intensita’ dei suoni respiratori e cardiaci respirazione a labbra socchiuse uso di muscoli respiratori accessori rientramento degli spazi intercostali inferiori BPCO: SINTOMI tosse cronica, specie al risveglio, produttiva di escreato espettorato >14 sigarette/die OR di incidenza = 2.9 andamento subdolo, inizialmente solo al mattino, generalmente mucoso; purulento (anche emorragico) riacutizzazioni infettive dispnea insorgenza graduale, molto limitante nelle fasi avanzate nelle BPCO Incidenza di negazione dei sintomi (%) media generale femmine Escreato 19.5 39.1 Respiro sibilante 30.9 39.1 Dispnea 24 30.5 Tosse 23 37.6 Kauffman et al Eur Resp Monograph, 2000 BPCO Classificazione delle manifestazioni extra-polmonari A carico di altri organi e apparati Sistemiche Cuore e circolo Rene Perdita di peso e malnutrizione Sarcopenia Sangue SNC e SNP Osteoporosi Disfunzioni endocrine BPCO principali eventi reponsabili di IVDx “IR Acute on chronic” BPCO iper-inflazione polmonare aumento della pressione intratoracica ostacolato ritorno venoso alle sezione cardiache destre ipertensione polmonare ipossica dilatazione e ipertrofia ventricolo dx cuore polmonare cronico IVD BPCO Eventi stimolati dall’ipercapnia sulla funzione renale Ipercapnia aumentato riassorbimento tubulare di Na aumentato delle resistenze vascolari renali ( tono simpatico) riduzione del flusso plasmatico renale ridotta escrezione renale di H2O e Na (edema) BPCO Risposta eritropoietica all’ipossiemia PaO2 cellule eritroidi progenitrici ematocrito macula densa del rene eritropoietina BPCO Manifestazioni neurologiche centrali e periferiche •Cefalea, nausea PaCO2 •Tremori, parestesie, sintomi respiratori PaCO2 •Turbe dell’umore e del comportamento PaO2 PaO2 BPCO Fattori responsabili delle modificazioni strutturali e funzionali Fattori locali Fattori sistemici Flogosi Squilibrio del sistema Red-Ox Riduzione attività musc. Malnutrizione Comorbosità Effetto dell’età Alterazioni emogasometriche ed elettrolitiche Farmaci (steroidi) Ipogonadismo (testosterone) BPCO Diagnosi • Anamnesi • Esame obiettivo • Valutazione funzionale • Valutazione radiologica BPCO: INDAGINI DIAGNOSTICHE FUNZIONALI Primo livello Spirometria Risposta ai broncodilatatori Ossimetria (facoltativa) Secondo livello Spirometria completa (con misurazione del volume residuo) Emogasanalisi arteriosa Diffusione alveolo-capillare Test da sforzo-Walking test BPCO Valutazione funzionale I test funzionali sono utili per: •Stabilire la presenza e l’entità di lesioni enfisematose, ostruzione di tipo bronchitico e broncospasmo. •Valutare lo stadio della malattia e individuare riacutizzazioni •Controllare l’evoluzione e i risultati del trattamento •Identificare i soggetti per uno specifico programma di riabilitazione •Valutare inabilità e invalidità per scopi medico-legali BPCO: Aspetti clinici e trattamento Diagnosi La spirometria è l’esame più standardizzato, riproducibile ed obiettivo disponibile per misurare la limitazione al flusso aereo; è il gold standard nella diagnosi e nel monitoraggio della BPCO. Un rapporto VEMS/CVF<70% ed un VEMS <80% del teorico dopo inalazione di un broncodilatatore confermano una limitazione del flusso aereo non completamente reversibile. 6MWT 6MWT Saturazione iniziale = 96% Saturazione media: 91% Durata della registrazione: 7:40 Metri percorsi = 395 ( 112%) Valore di saturazione più basso = 85% Tempo di registr.con sat. < 90% = 00:03:00 (39.14%) CONCLUSIONI: test positivo per la presenza di significativa desaturazione durante l’esercizio fisico BPCO : stadiazione Stadio Caratteristiche 0: a rischio • Spirometria nella norma • Sintomi cronici (tosse, espettorato) I: BPCO lieve • VEMS/CVF < 70% • VEMS> 80% del teorico • Con o senza sintomi cronici (tosse, espettorato) II: BPCO moderata III: BPCO grave • VEMS/CVF < 70% • 30%< VEMS < 80% del teorico - IIA 50%< VEMS < 80% del teorico - IIB 30%< VEMS < 50% del teorico • Con o senza sintomi cronici (tosse, espettorato, dispnea) • VEMS/CVF < 70% • VEMS< 30% del teorico, oppure • VEMS< 50% del teorico in presenza di insufficienza respiratoria o segni di scompenso cardiaco destro GOLD 2001 BPCO Diagnosi • Anamnesi • Esame obiettivo • Valutazione funzionale • Valutazione radiologica Radiografia del torace in pazienti con BPCO •Utile nella valutazione iniziale riacutizzazioni della malattia. e durante •Consente di identificare segni di enfisema •Importante per diagnosticare o escludere altre condizioni patologiche. Radiographic score: 0 Radiographic score: 14.5 Radiographic score: 10 Radiographic score: 8 BPCO stato della malattia alla diagnosi Paziente Pz relativamente asintomatico identificato a seguito di una spirometria anormale Pz con tosse cronica e ridotta tolleranza allo sforzo e reperti di broncostruzione accettati come conseguenza dell’abitudine al fumo e dell’età Medico Malattia in fase avanzata con importante compromissione funzionale BB PP FEV1/FVC Defines a Clinically Heterogeneous COPD Population COPD VEMS (% dei valori all’età di 25 anni) BPCO: Aspetti clinici Non fumatore o non suscettibile agli effetti del fumo Fumatore regolare e suscettibile agli effetti del fumo Stop a 45 anni Invalidità Stop a 65 anni Morte Età (anni) Soggetti sani:20-30 ml/anno Fumatori: 50-90 ml/anno Proportion (95% CI) of participants reporting chronic cough at each annual follow-up visit by final smoking status. BPCO: Aspetti clinici e trattamento Diagnosi Tutti i pazienti con un valore di VEMS inferiore al 40% del teorico o con segni clinici suggestivi di insufficienza respiratoria o di scompenso cardiaco destro dovrebbero essere sottoposti ad emogasanalisi arteriosa per determinare la pressione parziale dei gas nel sangue BPCO: Aspetti clinici e trattamento Monitoraggio della progressione della malattia • Anamnesi • Prove funzionali respiratorie - spirometria - emogasanalisi • Altre indagini strumentali BPCO: IPOTESI DIAGNOSTICA PAZIENTE DI ETA’ 40 ANNI CON DISPNEA AD INSORGENZA GRADUALE BPCO ? SPIROMETRI A Nella norma Ostruzione (FEV1<80%) ALTRA CAUSA BPCO ? ACUTA ALTRA CAUSA Polmonite Asma Embolia polmonare Fistole esofago-bronchiale Corpo estraneo BPCO: DIAGNOSI ANAMNESI: eta’ di insorgenza dei sintomi modalita’ di insorgenza dei sintomi storia di fumo storia di infezioni espiratorie ripetute ESAME OBIETTIVO DEL PAZIENTE: valutazione di segni e sintomi TESTS FUNZIONALI: misurazione strumentale dei parametri di funzionalita’respiratoria Vantaggi della Pulsossimetria IPERINFLAZIONE POLMONARE Il volume polmonare di fine espirazione è più alto del volume di rilasciamento (volume di equilibrio elastico) Cause di iperinflazione: • • • • • Ridotto ritorno elastico Limitazione al flusso espiratorio Compressione dinamica sulle vie aeree Pattern ventilatorio Aumento della costante di tempo del sistema respiratorio IC Non esiste uno stretto rapporto tra iperinflazione polmonare (FRC/TLC) e ostruzione bronchiale (FEV1): OCCORRE MISURARE ENTRAMBI I PARAMETRI Begin and Grassino, ARRD 1991 Nelle riacutizzazioni di BPCO l’aumento dell’iperinflazione svolge un ruolo importante nel determinare l’insufficienza respiratoria acuta Presenza a livello alveolare di una pressione positiva di fine espirazione (PEEP intrinseca) Aumento del lavoro dei muscoli respiratori Fatica muscolare Insuff. Respir. Acuta Dispnea Determinanti meccanici della dispnea da sforzo nei pazienti con BPCO Limitazione al flusso espiratorio Pattern Ventilatorio Aumento dell’iperinflazione (iperinflazione dinamica) RIDOTTA IC DISPNEA Svantaggio meccanico dei muscoli respiratori Nei pazienti con BPCO durante esercizio aumenta il volume polmonare di fine espirazione (EELV). Il VT raggiunge quasi la TLC Cambiamenti percentuali dei parametri spirometrici dopo ipratropio in 29 pazienti BPCO O’Donnell et al. AJRCCM, 1999 Correlazione tra variazioni percentuali del tempo di durata dell’esercio e parametri spirometrici dopo ipratropio in 29 pazienti BPCO O’Donnell et al. AJRCCM, 1999 Correlazione inversa tra dispnea alla fine del 6 min walking test e variazioni della capacità inspiratoria (IC) in 72 pazienti con BPCO r = - 0.49 p < 0.0001 Marin et al. AJRCCM 2001 DISPNEA In condizioni fisiologiche: Consumo di O2: ~ 250 ml/min. a riposo ~ 4.5 l/min. durante l’esercizio fisico (aumento di circa 20 volte) Atti respiratori: 7/min. a riposo fino a 30/min. durante l’esercizio fisico (aumentata necessita’ di ventilazione-ossigen.) Il paziente BPCO, con deficit ventilatorio, non riesce a far fronte alle aumentate necessita di ossigenazione durante l’attivita’ fisica dispnea da sforzo Il paziente con BPCO tende spontaneamente a compensare il deficit ventilatorio riducendo gradualmente l’attivita’ fisica Patogenesi del cuore polmonare Pneumopatia cronica Ipossia Policitemia e iperviscosità Riduzione del letto vascolare polmonare (50%) Ipertensione polmonare Ipertrofia e dilatazione del ventricolo dx Insufficienza del ventricolo dx Acidosi e ipercapnia BPCO fattori che influenzano la risposta eritropoietica all’ipossiemia Carbossi Hb e fumo Ipossiemia durante il sonno infezioni Testosterone Deficit di ferro Eritropoietina BPCO quadro clinico della BPCO fase iniziale •Storia di abitudine al fumo e/o di esposizione lavorativa •Storia di riacutizzazioni invernali con comparsa di wheezing •Tosse produttiva di entità superiore a quella del fumatore •Iniziale dispnea da sforzo •Esami funzionali: deficit ventilatorio di tipo ostruttivo di grado lieve moderato. PaO2: 65-75 mmHg BPCO quadro clinico della insufficienza respiratoria nella BPCO fase avanzata •Storia di dispnea per sforzi medio-lievi •frequenti riacutizzazioni invernali •La BPCO diventa malattia cardiopolmonare •Complicanze e manifestazioni sistemiche •nel paziente anziano (>70 anni): variabile peso della comorbosità •indagini funzionali: deficit ventilatorio di tipo ostruttivo di grado grave. PaO2: 55-65 mmHg / PaCO2: 42-50mmHg BPCO: Aspetti clinici e trattamento Diagnosi Sintomi Tosse Espettorato Dispnea Fattori di rischio Fumo di sigaretta Polveri ed agenti professionali Inquinamento “outdoor” ed “indoor” SPIROMETRIA BPCO: Aspetti clinici e trattamento Diagnosi Altri esami consigliati nella valutazione del paziente con sospetto di BPCO • Prove di reversibilità con broncodilatatori e glucocorticoidi • Radiografia del torace • Dosaggio della concentrazione ematica dell’1-AT • Tomografia computerizzata del torace • Prove da sforzo • Polisonnografia Indici di desaturazione Criteri per la ossigenoterapia domiciliare