Nessun titolo diapositiva - Università degli Studi di Trento
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Nessun titolo diapositiva - Università degli Studi di Trento
- 1/60 Diluizione di inquinanti in atmosfera Dati di ingresso: territorio MODELLO Dati di uscita: concentrazione e deposizione Dati di ingresso: meteorologia Dati di ingresso: emissioni Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale – Università di Trento Analisi del rischio - 2/60 Mescolamento “verticale” in atmosfera: modelli gaussiani • Modelli analitici (o semi-analitici) di semplice applicazione • Evoluzione nel tempo: successione di stati stazionari • Idonei per siti pianeggianti (adattabili a orografia complessa) • La diluizione è funzione della stabilità atmosferica e della distanza sottovento • Esempi di modelli gaussiani: VIM, ADMS, ISC3, CALINE Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale – Università di Trento - 3/60 Mescolamento “verticale” in atmosfera: modelli gaussiani Vento costante in direzione e modulo in ogni simulazione (si può introdurre il profilo verticale) Applicazioni - valutazioni preliminari; - calcolo delle concentrazioni in termini statistici per sovrapposizione di “mappe” relative a differenti condizioni (es. stima del rischio per la salute) Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale – Università di Trento - 4/60 Mescolamento “verticale” in atmosfera: il ruolo della stabilità atmosferica In atmosfera instabile (elevata turbolenza) la massa di contaminante diffonde su un'area più estesa e, nel caso di sorgente in quota, il massimo di concentrazione si localizza più in prossimità della sorgente rispetto al caso di atmosfera stabile (turbolenza contenuta) Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale – Università di Trento - 5/60 Dipendenza dei risultati dalla stabilità atmosferica Caso instabile Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale – Università di Trento Caso stabile - 6/60 Mescolamento “verticale” in atmosfera: il ruolo della quota di inversione • L’inversione termica inibisce la diluizione verticale e mantiene il contaminante confinato al suolo. • L’effetto è importante nel caso di sorgenti in quota (fumi caldi da ciminiere), poco rilevante per sorgenti al suolo (assi stradali, discariche) Senza tetto di inversione Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale – Università di Trento Con tetto di inversione - 7/60 Concentrazione media per sorgente in quota Modello gaussiano (modificato per orografia complessa) - sorgente puntuale (inceneritore) - media annuale 2 massimi a Nord e a Sud della sorgente, causati dalle condizioni climatiche che variano su base stagionale Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale – Università di Trento - 8/60 Concentrazione media per sorgente al suolo Modello gaussiano (modificato per orografia complessa) - sorgente areale e puntuale (discarica e torcia) - media annuale La ricaduta al suolo è prossima al punto sorgente (modesta influenza della condizioni meteo) Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale – Università di Trento - 9/60 Concentrazione media per sorgente lineare Modello gaussiano - sorgente lineare “continua” (autostrada) - media stagionale Ricaduta al suolo nelle immediate vicinanze della sorgente Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale – Università di Trento