...

Uno dei compiti istituzionali dell`INGV è quello di - Earth

by user

on
Category: Documents
24

views

Report

Comments

Transcript

Uno dei compiti istituzionali dell`INGV è quello di - Earth
Leggere, conoscere e fare nella e con la
biblioteca scolastica
Anna Grazia Chiodetti, Romano Camassi
Roma, 23 ottobre 2006
Uno dei compiti istituzionali dell’INGV è quello di
diffondere e promuovere la conoscenza scientifica
relativa allo studio della sismologia e della
vulcanologia e di trasmettere agli studenti delle
scuole le nozioni fondamentali sull’origine dei rischi
naturali e su come comportarsi in caso di terremoti
e di eruzioni vulcaniche.
Le 7 biblioteche dell’ente sono coinvolte nella diffusione
di documenti, materiale e informazioni
relative ai terremoti e alle eruzioni vulcaniche
antichi e recenti.
Nautilus è una biblioteca scientifica per
ragazzi, dalla scuola dell'infanzia alla scuola
secondaria, sulla Geofisica, le Scienze della
Terra, la Vulcanologia e i Rischi Naturali
L'obiettivo primario del progetto è quello di
valutare e valorizzare la produzione libraria
scientifica per ragazzi in ambiti così specialistici,
favorendo la comunicazione fra il mondo della
ricerca e la scuola
Le azioni principali del progetto riguardano:
Il censimento, la raccolta, la conservazione della
produzione libraria per ragazzi degli ultimi 10 anni
per comprendere le caratteristiche di un mercato
librario disomogeneo e di nicchia;
L’analisi e il confronto con la pubblicistica
anglosassone e francese su questi temi;
La promozione di nuovi percorsi di conoscenza per
sviluppare la creatività dei ragazzi in questi settori;
Il supporto al percorso formativo dei ragazzi
nelle scienze della terra;
La nascita di nuove iniziative bibliografiche
in settori di ricerca di grande interesse
culturale;
Il consolidamento del rapporto tra biblioteche,
servizi di lettura, scuole, ricercatori e ragazzi
interpretando in modo nuovo la biblioteca
specialistica per temi di così grande
rilevanza per la pubblica opinione.
Nautilus è presente a Roma e Bologna presso
le sedi INGV
Caratteristiche del patrimonio documentario
(speculare nelle due biblioteche, con una
maggiore specializzazione sulla climatologia
a Bologna):
300 monografie in lingua italiana: opere di
consultazione, saggistica, giochi ed
esperimenti, narrativa
50 CD, VHS e DVD
150 monografie in lingua inglese
50 monografie in lingua francese
Le collezioni sono organizzate in 4 settori:
Clima
Terra
Terremoti
Vulcani
Una sezione Orientamento/giochi in cui trovano
posto giochi, esperimenti, enciclopedie.
Altro criterio di ordinamento è la fascia d’età.
Le operazioni preliminari di censimento prevedevano
l’acquisizione di tutto il materiale disponibile sul
mercato senza tener conto di criteri di valutazione a
priori.
La fase successiva di analisi è frutto della
collaborazione di un gruppo di lavoro composto da
un pedagogo, una psicologa, due bibliotecari e dieci
ricercatori che hanno esaminato un campione di
circa 50 monografie valutando la correttezza
dell’informazione scientifica, il linguaggio e
l’adeguatezza alla fascia di età.
E’ in corso di stampa una guida alla lettura
organizzata in 4 capitoli/argomenti: Clima, Terra,
Terremoti, Vulcani + una classe trasversale
definita: Strumenti didattici, giochi ed esperimenti
I risultati preliminari dell’indagine evidenziano:
L’ assenza di una vera e propria produzione
editoriale italiana per ragazzi dedicata alle scienze
della terra: l’80% del materiale è tradotto e proviene
dal mondo anglosassone e francese. La Giunti ha
ideato una serie di opere italiane dedicate ai temi
scientifici (alcune realizzate con il contributo
dell’INGV: materiale del progetto EDURISK);
La frammentarietà del panorama editoriale e la
difficile reperibilità di documenti prodotti dalle
amministrazioni locali e dalle istituzioni pubbliche;
 Le monografie che sviluppano l’argomento
vulcano sono numerosissime rispetto alla limitata
collezione di volumi dedicati al terremoto
Modesta presenza di narrativa su questi
argomenti
Il linguaggio semplice, chiaro e incisivo contiene
approssimazioni e imprecisioni o tende alla sintesi
in modo eccessivo.
Le informazioni scientifiche sono
complessivamente corrette ma generiche.
Le definizioni inserite nei glossari sono a
volte fantasiose.
Inventate alcune nozioni legate alla storia e
alla struttura del Vesuvio. E’ improprio
suggerire che i terremoti avvengono in una
data area solo dopo che vi si è insediato
l’uomo.
Fascia di età sempre vicina a quella
dichiarata anche se per alcuni volumi rivolti a
lettori della scuola primaria è necessaria la
mediazione dell’insegnante
Tema - Clima: caratteristiche
Approccio alla metereologia e ai fenomeni
atmosferici anche catastrofici (poco spazio al
clima)
Strumenti che coniugano il tono divulgativo e
il rigore scientifico
Linguaggio sempre semplice chiaro e immagini
spettacolari
Giochi che solleticano la curiosità e attività da
realizzare in casa per capire i moti della terra,
del sole e della luna, le differenze climatiche,
il percorso dei venti e i fenomeni meteorologici
Strumenti didattici d’insieme molto validi
Tema - TERRA caratteristische
I libri e gli album per i più piccini
aiutano a ripercorrere con l’immaginazione
l’avvincente “viaggio fuori e dentro’’ il pianeta
terra con l’ausilio di illustrazioni molto curate.
La forma a moduli consente un uso variabile dei
documenti a seconda del livello di approfondimento
che si sceglie di seguire e facilita la
memorizzazione;
Le opere dedicate alla scuola secondaria
di primo grado presentano una struttura editoriale
a schede o sotto forma di domande e risposte e
sono contraddistinte da una grande varietà
di contenuti, dall’attualità delle immagini
fotografiche e dal gusto per il sensazionalismo,
per i records e le curiosità.
Tema - TERREMOTI: gli aspetti
I bambini possono:
godere di un intreccio tra fantasiose illustrazioni e
leggende orientali sulle cause del terremoto in una
narrazione che usa il linguaggio più accessibile e caro
ai bambini – quello della fiaba - (il Drado Aidar,
Mondadori)
cimentarsi con volumi densi di informazioni corrette
e chiare, talvolta espresse con un linguaggio molto
tecnico. (Il terremoto come nasce, Franco Panini).
I ragazzi si avvicinano ad argomenti complessi:
Cause, effetti e prevenzione dei terremoti spiegati
grazie a un linguaggio informale e divertente e con
esempi vicini alla loro quotidianità (Travolgenti
terremoti, Salani).
Tema - Vulcani
A piccoli passi inizia l’avventura sul vulcano:
Disegni accattivanti e spiritosi e scientificamente
corretti si mescolano con un linguaggio chiaro,
semplice e preciso. I termini tecnici sono sempre
adeguati e le informazioni quantitative.
Finestre intagliate nelle pagine introducono
l’evoluzione del vulcano. I diversi livelli di
approfondimento sono evidenziati da accorgimenti
grafici (Dentro il vulcano, La Coccinella)
Gran parte dei documenti destinati alla scuola
secondaria presentano i vulcani italiani come il
Vesuvio e l’Etna.
Atlanti, enciclopedie, giochi, esperimenti
Tono umoristico per discutere aspetti delle scienze
fisiche e naturali
Intreccio avvincente tra dato scientifico e notizia
curiosa o gioco
Esperimenti facili e divertenti per testare l’evento
descritto
Immagini dettagliate e fotografie corredano i testi e
personalizzano strumenti molto diversi tra loro a volte
imprecisi o molto aggiornati
Nautilus: sviluppi futuri
Biblioteca virtuale e servizi agli utenti
(www.nautilus.ingv.it in allestimento)
Area autori in erba per promuovere componimenti,
disegni e ricerche dei ragazzi
Prestito interbibliotecario (biblioteche di quartiere e
scolastiche)
Consigli di lettura e recensioni
Promozione e organizzazione di iniziative ed
eventi legate alla divulgazione scientifica e al
mondo della letteratura per ragazzi
Interazione e supporto alle attività dei progetti
di formazione e divulgazione scientifica curati
dall’INGV (EDURISK)
Maggiore sviluppo di un’editoria INGV per
bambini
E ora un breve accenno
al progetto EDURISK
EDURISK
EDUcational itineraries
for seismic RISK reduction
EDURISK propone PERCORSI FORMATIVI per la RIDUZIONE del RISCHIO.
Non è un progetto di didattica della scienza: è proposto a un target
preciso, non a un pubblico generico.
SAPERE
SAPER ESSERE
SAPER FARE
Conoscenze
Comportamenti e valori
Competenze e abilità
Storia, geologia, fisica,
ingegneria, osservazione
Credenze, paure, ansia, confidenza
Tecniche riduzione vulnerabiliità,
piani emergenza, protezione civile
Kit per la Scuola
dell’Infanzia
testi: M.L. Giraldo; disegni N. Costa; guida insegnanti B. Sidoti.
Quadernone per la scuola primaria
Testi e disegni: R. Luciani
il rischio vulcanico, in preparazione
“Terremoti
come e perché”,
volume per la
scuola secondaria
“terremoti e
città fantasma in
Sicilia”, un
percorso virtuale
nella storia
sismica della
Sicilia attraverso
le tracce ancora
riconoscibili degli
effetti dei grandi
terremoti
distruttivi del
passato.
a cura di R. Azzaro, con il contributo di M. Cascone, R. Camassi,
A. Amantia, F. Guglielmino, S. Mangiagli e L. Peruzza.
testi: A. Angiolino; illustrazioni G. Garofalo; fumetti: F. Fagnani
Nel corso della sperimentazione,
fra 2004 e 2005, le scuole
coinvolte hanno realizzato
alcune decine di percorsi
formativi originali; a partire da
quelle esperienze è stata
realizzata una guida didattica,
che raccoglie proposte
formative
(24 unità di apprendimento) per
gli insegnanti
testi: B. Sidoti; contributi di M. Stucchi, A. Oliverio Ferraris, L. Santoro.
La sperimentazione:
Corsi di formazione per
insegnanti e sviluppo di
progetti educativi
 800 insegnanti e 10.000
ragazzi [2003-2006];
 600 insegnanti e 7000
ragazzi [2006-2007]
Grazie per l’attenzione!!!!
Per informazioni [email protected]
e [email protected]
Fly UP