Diapositiva 1 - scuola

IRAN
La nazione
attualmente
denominata
Iran è l’antica
Persia regione
mediorientale
dove si
sviluppò una
delle civiltà più
antiche e
gloriose
Iran: brevi cenni storici
•
In Persia fino al 1925, fu al potere un regime debole, costretto a
confrontarsi con potenti forze tribali
•
Già nel XIX secolo una coalizione di intellettuali, di ulama e mercanti aveva
tentato inutilmente di creare un regime parlamentare.
•
Durante la Prima Guerra Mondiale (1914 – 1918) truppe russe e inglesi
occuparono la Persia. Con il crollo del regime zarista (Russia) nel 1917 tutta
la Persia cadde nelle mani degli inglesi, che con il trattato anglo-persiano
del 1919 ne fecero un protettorato britannico.
•
Nel 1921 i persiani conclusero con l'Unione Sovietica un trattato di
amicizia e denunciarono il trattato anglo-persiano del 1919.
•
Per un periodo la Persia fu retta da governi inefficienti fino a che Riza Khan
sconfisse i capi tribali, rafforzò la sua autorità su esercito e polizia e nel
1925 si proclamò shah di Persia, fondatore della dinastia Pahlavi.
Lo Shah Riza Khan
•
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•
•
creò un esercito forte
superò l'opposizione delle elite religiose/tribali
mise fuori legge il partito comunista
ridimensionò il potere degli ulama attraverso un
sistema di istruzione laico e la
riorganizzazione dell'amministrazione giudiziaria
Lo Shah Riza Khan
•
•
•
•
diede vita ad un'economia moderna
creò una rete ferroviaria
fondò la Banca Nazionale
realizzò comunicazioni postali e
telegrafiche
• promosse lo sviluppo di una industria
interna
• basò sul petrolio la principale fonte di
entrate pubbliche
Lo Shah Muhammad Riza
Pahlavi
La Seconda Guerra Mondiale pose
fine a questa situazione:
Russia e Inghilterra volevano una
via di rifornimento persiana al
petrolio
costrinsero lo shah ad abdicare a
favore del figlio, Muhammad Riza
Pahlavi
Gli anni dal 1941 al 1953 videro gli Stati Uniti
sostituirsi gradualmente a russi e inglesi, e aiutare i
persiani a resistere ai sovietici che occupavano le
province settentrionali.
ulteriore colpo di stato
• Nel 1951 Muhammad Mossadeq, andato al
potere dopo aver deposto lo Shah, e capo del
Fronte Nazionale Iraniano, fece approvare dal
Parlamento una legge per nazionalizzare la
compagnia petrolifera
• Dopo alterne vicende nel 1953 la C.I.A. aiutò
l'esercito e lo shah a riprendere il potere
• Così le compagnie straniere riuscirono ad
evitare la nazionalizzazione e conservarono il
controllo sul prezzo e la commercializzazione
del petrolio.
torna Muhammad Pahlavi Riza
• Il colpo di Stato del 1953 ricreò un
regime accentrato e autoritario basato
sull'appoggio straniero
• sotto il profilo tecnico il restaurato regime
era una monarchia costituzionale, ma in
pratica lo shah esercitava un potere
assoluto.
Muhammad Riza Pahlavi
• permise alle multinazionali di sfruttare le
risorse del Paese.
• fu attivo nella repressione del dissenso
da parte del clero
• proseguì nella persecuzione del partito
comunista
il regime entra in crisi, motivi:
• la riforma agraria e i provvedimenti
economici ebbero esito negativo
• si arrivò a un'acuta inflazione e a un
peggioramento del tenore di vita della maggior
parte della popolazione
• i programmi di rinnovamento in campo sociale
suscitarono timori e l'opposizione alla natura
autoritaria del regime
• L'Ayatollah Khomeyni affermò che gli ulama
dovevano ribellarsi contro gli abusi della
monarchia e come reazione ci fu un
inasprimento del regime.
la rivoluzione
•la scintilla della rivoluzione venne da
una dimostrazione tenuta dagli
studenti religiosi
• La polizia sparò e uccise dei
dimostranti
• le proteste si ripeterono e crebbero
di intensità
• lo shah fuggì e un nuovo regime
andò al potere
La vittoria della rivoluzione portò alla costituzione in Iran
di un governo islamico guidato da Khomeyni.
Bani Sadr
• Oppositore dello shah fin
dagli anni Cinquanta, esule
in Francia dal 1963 al 1979
•Fu il primo Presidente della Repubblica
dell’Iran, eletto con il 70% dei voti (1980-81)
•
•Fu destituito nel giugno 1981 per la sua
resistenza all'integralismo di Khomeinī
la situazione attuale
attualmente è Presidente
della Repubblica islamica
dell'Iran
Mahmud Ahmadinejād
in linea con l'indirizzo religioso
del regime iraniano
LA DONNA IRANIANA
Con la proclamazione della
Repubblica Islamica, il
nuovo regime annunciò una
serie di misure restrittive
della libertà delle donne:
•tutte le giudici furono private del loro incarico, alle donne s'impedì
l'accesso alla facoltà di diritto.
• i capelli ed il corpo ad eccezione della faccia e delle mani, dovevano
essere coperti.
• era proibito l'uso di cosmetici e sorridere per strada.
•veniva negato l'accesso all'istruzione superiore
• fu proibito il lavoro senza il consenso del marito
ma ….
la donna iraniana oggi
….ma
•ha diritto all’eredità da oltre 1300 anni
(fino a poco tempo fa, in alcune zone
dell’Alto Adige, per legge l’unico erede era
il primogenito maschio).
•già dal 1906 esiste un’associazione
femminile.
•dal 1920 ha diritto al voto (in Svizzera
dagli anni ‘60).
La mancata osservanza della legge viene
abbastanza tollerata e …
attualmente il 70% degli studenti universitari è
composto da donne.
le donne occupano il 50% dei posti di lavoro.
sono donne
• il Vice presidente della Republica Islamica Iraniana
(periodo Khatami) e tre Ministri (periodo Ahmadinejad);
• Il preside dell’università di Tehran (la più importante in
Iran);
• la vincitrice del Premio Nobel per la pace 2003 (Shirine
Ebadi) in esilio a Londra;
• il primo premio al Festival di Cannes 2002 come
giovane regista;
• il primo premio per la miglior regia al Festival di
Cannes 2003;
• la candidata all'Oscar 2003 come miglior attrice
femminine (Sciohre Aghdashlu);
e?
Marjane Satrapi