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IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI webinar 24 febbraio 2015 Quesito n. 1 La chiusura del conto 2014 impone anzitutto il calcolato secondo le regole del D.L. 95/2012 riaccertamento " Ordinario " dei residui con una risulta superiore all’accantonamento al Fondo determinazione di un Risultato di amministrazione. Crediti Questo ancor prima di procedere al riaccertamento ossequio alle nuove regole contabili previste straordinario. Nel Risultato di amministrazione dal andranno a confluire tutti vincoli di cui anche il finanziaria (allegato 4/2) è possibile destinare Fondo svalutazione crediti di cui all'art.6 comma 17 la L.135/2012. Queste somme vincolate (avanzo stanziamento riguardante il vincolato) possono essere applicate al bilancio dubbia esigibilità del bilancio di previsione 2015 ancor prima dell'approvazione del conto 2014 dell'esercizio da parte del Consiglio. Domanda : La somma rendiconto si riferisce. vincolata a titolo di Fondo svalutazione crediti Conseguentemente mentre risulta possibile posso utilizzarla per dare copertura finanziaria nel applicare al bilancio di previsione la quota bilancio di previsione 2015 al Fondo di dubbia svincolata del fondo svalutazione crediti esigibilità ? finanziare il fondo crediti di dubbia esigibilità di Dubbia principio quota Esigibilità applicato svincolata della alla successivo calcolato in contabilità copertura dello fondo crediti di a quello cui il per nel bilancio di previsione, questo non è L'accantonamento al Fondo Crediti di Dubbia permesso fino Esigibilità rientra tra le Quote Accantonate del determinato il risultato di amministrazione risultato di amministrazione. Se, in sede di all'1.1.2015 con la quantificazione dei vincoli e riaccertamento straordinario, l'accantonamento degli al Fondo Svalutazione Crediti, effettuato sul straordinario). quando accantonamenti risultato di amministrazione al 31.12.2014 e 2 a Ivana Rasi non risulta (riaccertamento Quesito n. 2 Se in sede di revisione straordinaria dei residui contributo mi finanzierebbe un opera diversa da attivi di conto capitale mi trovo di fronte ad un quella che mi finanziava inizialmente in quanto la residuo afferente un contributo regionale per il medesima è terminata. quale in parte spesa non ho nessun residuo Io ritengo corretta la prima ipotesi poiché il passivo, in quanto la spesa è stata completamente contributo è esigibile nel momento in cui l'opera eseguita, come mi devo comportare? Naturalmente che il medesimo finanziava è terminata non il contributo è stato regolarmente concesso e viene rilevando i tempi che necessitano alla Regione per erogato sulla base di un rendiconto che è già stato istruire la pratica e procedere materialmente al inoltrato alla Regione ma, per motivi legati a tempi pagamento.? di elaborazione della pratica, il medesimo non ci è ancora stato materialmente pagato. Le ipotesi che mi vengono in mente sono 2: Il diritto a riscuotere il contributo sorge sulla base della realizzazione della spesa, in quanto 1) Tenere il residuo attivo nell'esercizio in cui si trova e considerarlo come già esigibile (in quanto le condizioni per la sua erogazione si sono già verificate) senza rinviarne l'imputazione ad esercizi successivi; trattasi di contributo a rendicontazione. In considerazione del fatto che la spesa è rendicontata, il credito vantato nei confronti della regione è esigibile e come tale va mantenuto tra i residui attivi. 2) Cancellarlo dai residui attivi (in sede di revisione straordinaria) e reiscriverlo (nel capitolo di riscossione contributi regionali) nell'esercizio in cui prevedo mi verrà pagato; in questo caso però il 3 Ivana Rasi Quesito n. 3 E' possibile avere delucidazioni sul concetto di •Entrate da trasferimenti; vincolo sull'avanzo di amministrazione generato •Entrate da indebitamento; dall'eliminazione dei residui passivi ex art. 183? In •Entrate straordinarie particolare sulla frase pronunciata all'ottavo minuto e 40'' del primo modulo del riaccertamento dei residui? nella QUOTA amministrazione DESTINATA se del finanziato risultato da di entrate destinate al finanziamento di una generica categoria di spese. Un esempio di entrate con Tutti gli impegni tecnici assunti nel previgente un vincolo generico di destinazione sono le ordinamento contabile se non sono assistiti da entrate destinate al finanziamento di spese in un’obbligazione giuridica perfezionata devono conto capitale: essere eliminati. In considerazione del fatto che • le entrate da proventi per permessi a la previgente disciplina ammetteva tale tipo di costruire; impegni perché finanziati con entrate vincolate, il residuo passivo, sebbene eliminato, continua a mantenere il vincolo di spesa derivante dall’entrata che lo finanzia. In tal modo il residuo passivo eliminato confluisce: nella QUOTA VINCOLATA del risultato di • le alienazioni del patrimonio; • le entrate derivanti dalla trasformazione del diritto di superficie in proprietà; • la monetizzazione delle superfici standard, • etc… amministrazione se finanziato da : •Entrate vincolate per legge; 4 Ivana Rasi a Quesiti nn. 4 e 5 Per effetto del nuovo principio della competenza finanziaria nell'ambito del riaccertamento ordinario ex art. 228, c. 3 potenziata non è più possibile mantenere le prenotazioni di TUEL. Tuttavia, si osserva che prima del riaccertamento impegno per gare relative a servizi e forniture (spesa straordinario si è' provveduto ad aggiudicare il contratto e, corrente) bandite entro la fine dell'esercizio e non concluse, quindi, una cancellazione comporterebbe problemi anche di che fino al 31.12.2014 venivano trasformati in impegni di copertura. È' ipotizzabile in tale ipotesi considerare il residuo spesa. Si chiede se, in assenza di precise indicazioni nei passivo ( vecchio ordinamento) come assimilabile a quelli principi del esistenti ma non esigibili, e procedere alla cancellazione e riaccertamento straordinario dei residui e sempre che reimputazione al 2015, al fine di salvare la procedura di l'obbligazione sia perfezionata con l'individuazione del affidamento? fornitore, mantenere i residui assimilandoli ai residui passivi Trattandosi di impegno tecnico preso in attuazione del non esigibili al 1° gennaio 2015 e quindi reimputati terzo comma dell’art. 183 del TUEL, non assistito, al all'esercizio di scadenza dell'obbligazione, con conseguente 31.12.2014 da un’obbligazione giuridica perfezionata, in costituzione del fondo pluriennale vincolato.? sede contabili, sia possibile, entro il termine di riaccertamento straordinario viene definitivamente eliminato. Come vanno trattati in sede di riaccertamento straordinario le L’aggiudicazione della gara nel 2015 farà sorgere l’onere prenotazioni di impegno relative a procedure di evidenza di prendere un nuovo impegno sulla competenza del pubblica non connesse al l'affidamento di lavori pubblici, 2015: avviate nel 2014 e concluse con l'aggiudicazione definitiva sperimentatori gestiscono l’esercizio provvisorio 2015 solo nei primi mesi del 2015? L'applicazione del principio di sulla base delle previsioni assestate 2014, risulta competenza finanziaria potenziata imporrebbe, in assenza valorizzato lo stanziamento del capitolo di parte corrente del perfezionamento di una obbligazione giuridica entro il sul quale hanno assunto la prenotazione 2014. nella considerazione 31.12.2014, di cancellare definitivamente il residuo passivo che, invece, con il vecchio ordinamento era stato conservato 5 Ivana Rasi che gli enti non Quesito n. 6 Le bollette del telefono, del gas spesa relativa all’acquisto di e dell'energia elettrica che si beni e servizi sia effettuata riferiscono a consumi dell'anno nell’esercizio in cui risulta n, ma che scadono nell'anno adempiuta completamente la n + 1 in quale anno devono prestazione da cui scaturisce essere imputate? l’obbligazione per la spesa corrente. Il principio contabile Pertanto le bollette che si applicato della competenza riferiscono finanziaria, al paragrafo 5.2 dell’anno n vanno imputate prevede che l’imputazione all’anno n. dell’impegno di spesa per la 6 Ivana Rasi ai consumi Quesito n. 7 “un dipendente del comune ha aperto un quanto previsto al punto 5.2 lettera h) contenzioso penale con il comune. Ad dell’allegato oggi percepisce laddove si specifica che nel caso in cui della vi sia contenzioso con significative il dipendente un'indennità sostitutiva retribuzione. Come devo considerarla e come devo trattare la differenza tra retribuzione da percepire e indennità percepita. Si ringrazia per la gentile collaborazione” 4/2 al D.lgs 118/2011, “l’ente è probabilità di soccombenza tenuto ad accantonare le risorse necessarie per il pagamento degli oneri previsti dalla sentenza, stanziando nell’esercizio le relative spese che, a fine esercizio, incrementeranno il risultato di L’indennità sostitutiva della retribuzione amministrazione che dovrà essere vincolato alla copertura delle eventuali può essere considerata retribuzione a spese derivanti dalla sentenza definitiva. tutti gli effetti. La differenza tra questa A tal indennità e la retribuzione che dovrebbe costituzione percepire rischi”. può accantonamento essere in oggetto di applicazione di 7 fine si di Ivana Rasi ritiene un necessaria apposito la fondo Quesito n. 8 “In sede di riaccertamento straordinario dei residui di un nuovo impegno imputato alla competenza da un titolo ad un altro (ad esempio dal titolo 2 al dell'esercizio cui il rendiconto si riferisce, titolo 1 o viceversa) è necessario effettuare il previa individuazione della relativa copertura e riconoscimento del debito fuori bilancio? la definitiva eliminazione dell'impegno erroneamente classificato dalle scritture e dai La reimputazione di un residuo passivo ad un documenti di bilancio. titolo quello In occasione dell’approvazione del rendiconto la è possibile accantonare una quota del risultato rideterminazione delle relative coperture, che di amministrazione adeguata al rischio che si possono ritiene realistico. di bilancio inizialmente differente attribuito non essere da richiede quelle inizialmente previste. In tali casi, la reimputazione di un L’organo residuo passivo è equiparata al riconoscimento verificarne la congruità. formale di un dell'amministrazione maggiore cui di revisione debito corrisponde un minore debito relativo ad un altro titolo di bilancio, ed è attuata attraverso la registrazione 8 Ivana Rasi dell’ente dovrà Quesito n. 9 “I mutui contratti con la Cassa DD.PP. negli anni classificazione dell’entrata e della spesa. passati e riportati al 31.12.2014 tra i residui attivi Nel vecchio bilancio che, si torna a ripetere, a del Titolo V, con il riaccertamento straordinario dei valore a tutti gli effetti, non vi è un titolo residui, devono essere riportati al Titolo VI (voce dedicato alle partite finanziare in entrata e in E.6.03.01.02.03) per emettere, successivamente, uscita. Pertanto risulta certamente corretto sempre nel 2015, reversale e corrispondente costituire il deposito bancario ma la rilevazione mandato di pagamento per trasferire la somma da in contabilità finanziaria riguarderà il titolo IV c/c tesoreria a conto di deposito da contabilizzare dell’entrata “entrate derivanti da alienazioni, da al con trasferimenti di capitale e da riscossioni di (voce crediti”, categoria VI “riscossione crediti” e il Titolo contestuale III (voce U.3.04.07.01.000), accertamento E.5.04.07.01.000)? E' al corretto Titolo V riclassificare i titolo II della Spesa , “Spesa in conto capitale” residui attivi dei mutui della Cassa DD.PP. intervento direttamente al Titolo V anzichè al Titolo VI? anticipazioni”. 10 “concessione crediti e La contabilizzazione dei residui dei mutui Nel 2015 il bilancio autorizzatorio è quello vecchio schema con la codifica dei titoli delle entrate e delle spesa che è quella prevista dal direttamente sul nuovo titolo V dell’entrata non è rispettosa del principio contabile generale n. 4 dell’integrità del bilancio. DPR 194/96. A latere, nel bilancio nuovo schema verrà invece considerata la nuova 9 Ivana Rasi Quesito n. 10 La Regione ha assegnato al Comune nel 2014 una conseguente effetto negativo sul patto di stabilità somma da destinare a specifici progetti. 2015. Contabilmente nel 2014, pertanto, è stata accertata Nel tutta la somma, che verrà incassata nel 2015. prestazione Dal lato spesa, non essendo stata affidata la l’obbligazione giuridica. prestazione, di L’impegno registrato nel 2014 in ottemperanza “stanziamento” e con tale impegno si chiude il al disposto del quinto comma dell’art. 183 del rendiconto 2014. previgente TUEL, in sede di riaccertamento In occasione del riaccertamento straordinario dei straordinario va definitivamente cancellato. residui, si l’impegno registra assunto un in impegno assenza 2014 non essendo non si stata è affidata la perfezionata di Essendo un impegno finanziato da un’entrata obbligazione giuridicamente perfezionata verrà vincolata, riconfluisce nell’avanzo vincolato e, cancellato. nello specifico nel vincolato da trasferimenti. Il residuo cancellato, poiché collegato ad un’entrata Nel 2015 l’effetto negativo sul patto di stabilità vincolata, potrà essere oggetto di reimputazione è mitigato dalla diversa imputazione degli nel 2015 con l’applicazione del Fondo Pluriennale impegni che si registreranno nel corso del Vincolato? medesimo Oppure dovrà confluire in avanzo vincolato? Con avverrà secondo esigibilità. 10 anno Ivana Rasi in quanto l’imputazione Quesito n. 11 Vorrei capire quali sono gli importi da prendere in gestire e dell'elenco dei residui, gli enti considerazione vi locali comunicano formalmente al proprio sottopongo i miei dati affinché mi diate una tesoriere l'importo degli incassi vincolati delucidazione perché confrontandoci tra colleghi ci alla data del 31 dicembre 2014. L'importo per la cassa vincolata: sono pareri discordanti. Ci è stato assegnato un contributo statale nel 2014 per il 6000 campanili di 565.000,00 € che ho iscritto sia in entrata che in uscita nel 2014. ho incassato nel 2014 € della cassa vincolata alla data del 1 gennaio 2015 è definito con determinazione del responsabile finanziario, per un importo 270.692,46 e ho pagato sempre nel 2014 € non inferiore a quello risultante al tesoriere 25.656,60. Devo vincolare un importo e se si, qual e all'ente alla data del 31 dicembre 2014, è l'importo che devo vincolare nella determina al determinato, dalla differenza tra i residui 1.1.2015? Ringrazio fin d'ora per la risposta tecnici al 31 dicembre 2014 e i residui attivi riguardanti entrate vincolate alla medesima All'avvio contestualmente dell'esercizio alla trasmissione 2015, del data. Nel caso di specie, al 31.12.2014: bilancio di previsione o, in caso di esercizio Residui passivi tecnici: 539.343,40 provvisorio, Residui Attivi: 294.307,58 CASSA VINCOLATA: 245.035,86 contestualmente alla trasmissione del bilancio provvisorio da 11 Ivana Rasi Quesito n. 12 Siamo un Comune che non è in sperimentazione e seguenti: siamo in esercizio provvisorio. 1.Sì, l’obbligazione è giuridicamente perfezionata; Con riferimento ad un lavoro pubblico 2.No, le somme saranno esigibili nel 2015. (es.costruzione nuova scuola), nel corso del 2014 è Alla stata bandita la gara e sono stati aggiudicati in via è corretto eliminare il residuo passivo nei confronti definitiva i lavori. Al 31 dicembre 2014 la della ditta aggiudicataria e reimpegnare la somma prestazione relativa ai lavori non è stata ancora nel 2015 con la costituzione del Fondo Pluriennale effettuata. Il rendiconto 2014 si chiuderà secondo i Vincolato? “vecchi” principi contabili: sarà mantenuto il Per quanto riguarda le altre voci del quadro residuo passivo nei confronti della ditta e saranno economico che mantenuti come impegni di stanziamento tutte le 31/12/2014, come voci del quadro economico non ancora affidate. Si tratta ad esempio di “imprevisti”, “accordi Secondo il nuovo principio contabile, con la bonari”, “validazione, collaudo, accatastamento”. revisione Queste spese “seguono” lo stesso percorso dei straordinaria dei residui, bisogna luce di quanto non ci sopra, risultano si deve si chiede: impegnate comportare? chiedersi: lavori? 1. l’impegno di spesa nei confronti della ditta alla Come ci si comporta con il “ribasso d’asta”? quale sono stati affidati i lavori nel 2014 è obbligazione giuridicamente perfezionata? 2. le somme sono esigibili nel 2014? A queste domande le risposte da dare sono le 12 Ivana Rasi al Risposta a quesito n. 12 In sede di riaccertamento straordinario è perfezionate, imputate secondo esigibilità, corretto eliminare il residuo passivo e ancorché relativi solo ad alcune spese del reimputarlo alla competenza del 2015 dove quadro economico progettuale, escluse le sarà finanziato con il Fondo Pluriennale spere di progettazione;” Vincolato. tutte le altre voci di spesa non impegnate In considerazione del fatto che possono del quadro economico verranno finanziate essere finanziate dal fondo pluriennale (e dal fondo pluriennale vincolato e imputate solo ai fini della sua determinazione): secondo esigibilità. “ tutte le voci di spesa contenute nei quadri I ribassi di asta, costituiscono economie di economici relative a spese di investimento per bilancio lavori pubblici di cui all'art.3, c.7, del D. Lgs vincolata del risultato di amministrazione a 163/2006, meno che, nel frattempo, sia intervenuta esigibili negli esercizi successivi, e confluiscono nella quota anche se non interamente impegnate (in parte formale impegnate e in parte prenotate), sulla base di economico progettuale da parte dell'organo un progetto approvato del quadro economico competente che incrementa le spese del progettuale. La costituzione del fondo per quadro economico dell'opera finanziandole l'intero quadro economico progettuale è consentita solo in presenza di impegni assunti sulla base di obbligazioni giuridicamente 13 rideterminazione del quadro con le economie registrate in sede di aggiudicazione. Ivana Rasi Quesito n. 13 Con riferimento ad un lavoro pubblico (es. dell’opera. costruzione nuova scuola), nel corso del 2014 Se per tali incarichi si ravvisasse la è stata bandita la gara e sono stati aggiudicati i necessità lavori. Ad inizio 2015, per proseguire con riaccertamento straordinario è possibile l’esecuzione dell’opera pubblica, è necessario emettere mandato in conto residui anziché l’incarico affidare di direzione lavori ed del pagamento prima del in conto competenza in considerazione del effettuare una perizia di variante. fatto che il principio contabile applicato Prima della revisione straordinaria dei residui è della competenza finanziaria, al paragrafo possibile le 9.3 espressamente prevede che "non sono somme a disposizione del quadro economico ? oggetto di riaccertamento i residui attivi e affidare incarichi utilizzando passivi al 31.12.2014 E’ possibile affidare, nel corso del 2015 e stati prima riaccertamento straordinario“. del incarichi riaccertamento a valere sulle straordinario, somme incassati a disposizione del quadro tecnico economico 14 Ivana Rasi e pagati che prima sono del Quesito n. 14 Si chiede come vanno trattati i maturato il diritto a riscuotere residui da l’80 per cento del contributo opere regionale avendo sostenuto la attivi trasferimenti pubbliche in c/capitale relativi avviate ad negli anni relativa spesa. precedenti. Ad es. un'opera iniziata L’80% del contributo regionale va nel 2012 (con contributo regionale mantenuto a residuo; il restante formalmente concesso nel 2012) e 20% per la quale è stata già pagata esigibiità in considerazione del l'80% delle spese (e non risulta cronoprogramma dei lavori e, incassato nulla). Vanno reimputati i conseguentemente dell’esigibilità residui attivi? del restante 20% della spesa. va imputato Nel caso di specie l’ente ha 15 Ivana Rasi secondo Quesito n. 15 Il credito IVA può essere mantenuto in contabilità finanziaria può a residui, considerato che è iscritto rimanere come residuo solo se nel conto patrimoniale? l’ente ha presentato la relativa domanda di rimborso a nulla rilevando l’iscrizione nel conto Il principio contabile applicato patrimoniale. prevede, al paragrafo 5.2, lett. e), che l'accertamento del credito IVA è registrato nell'esercizio in imputandolo cui l'ente presenta la richiesta di rimborso o effettua la compensazione. Pertanto il residuo attivo iscritto 16 Ivana Rasi Quesito n. 16 Sto procedendo al riaccertamento dei residui attivi del I conto consuntivo 2014. Ho dei residui attivi relativi al riaccertamento canone informazioni conosciute alla data di deliberazione di concessione delle reti residui attivi eliminati operato sulla patrimonio tra le attività per immobilizzazioni oltre finanziarie fino al compimento dei termini di recuperando ancora quello del 2007. Vorrei eliminare dal conto tutti questi prescrizione, residui definitiva inesigibilità. anche se ho maturato il oppure nel conto delle euro. Il canone concessorio annuo è di euro 22.115 sto inseriti base del del e sono conseguenza dell'acquedotto che ammontano a circa 100.000,00 IVA rendiconto, in all’accertamento del della diritto a riscuoterli. Posso farlo? Lo vorrei fare non con il riaccertamento straordinario ma con quello ordinario Se si reputa opportuno eliminarli già in questa fase, secondo i vecchi principi. Leggendo i postulati del 2008 durante il riaccertamento straordinario non si principio avranno più questi residui. sì, ma n.2, punto n.14, mi vorrei essere supportata parrebbe onde di evitare complicazioni con la corte dei conti. Del resto si tratta di entrate esigibili (il comune dice che ha maturato il diritto a riscuoterli) e quindi è assodato che siano residui attivi che non devono Dai principi dell‘Osservatorio (punto 33 - acquisizione delle entrate) si legge che: essere reimputati alla luce del nuovo concetto di competenza finanziaria potenziata. 17 Ivana Rasi Quesito n. 17 L'art. 183, comma 3, del D. Lgs. n. 267/2000 prevedeva 2015 che tutte le prenotazioni di impegno per gare relative a giuridicamente perfezionata. Tale residuo confluirà lavori, a servizi o forniture bandite entro la fine nella quota di avanzo accantonata che potrà essere dell'esercizio e non concluse si trasformassero in utilizzata per le finalità proprie con le modalità previste impegno. per l'utilizzo delle quote accantonate del risultato di Nel nuovo sistema contabile tutte le in quanto non collegato ad obbligazione prenotazioni di spesa non perfezionate a fine esercizio amministrazione; decadono e le relative risorse concorrono a formare il b) il residuo non viene cancellato definitivamente ma risultato di amministrazione. Unica eccezione riguarda i viene assimilato ai residui passivi non esigibili al 1° lavori pubblici del Titolo 2, per i quali la pubblicazione gennaio 2015 e quindi reimputato all'esercizio di del bando (o la spedizione della lettera di invito o scadenza l'affidamento diretto) costituisce condizione sufficiente costituzione perché si costituisca il fondo pluriennale vincolato. La La soluzione b) si ritiene preferibile non solo perché più modifica delle regole di gestione comporta che i relativi semplice da gestire ma anche perché non penalizza il impegni dovranno essere mantenuti nel rendiconto del patto di stabilità interno. Infatti, il fondo pluriennale 2014 per essere poi cancellati in occasione del vincolato iscritto in entrata a copertura dei residui riaccertamento straordinario dei residui, in quanto le reimputati costituisce una voce di entrata utile ai fini del relative obbligazioni non sono certe e liquide. In questo rispetto del saldo obiettivo, mentre non così per caso, in assenza di precise indicazioni in merito, con il l'avanzo che si genererebbe in caso di cancellazione passaggio dalla vecchia alla nuova contabilità, si ritiene dei residui e che dovrebbe essere applicato nel 2015 a che copertura del nuovo impegno che sarà assunto. vi siano due possibili soluzioni: dell'obbligazione, del fondo a) il residuo passivo viene cancellato al 1° gennaio 18 Ivana Rasi con pluriennale conseguente vincolato. Risposta a Quesito n. 17 Come evidenziato sistema impegno nel contabile non tutte quesito, le perfezionate nel nuovo prenotazioni al di 31.12.2014 vincolato anche se la gara è stata solo formalmente bandita o se, sulla base del quadro economico progettuale approvato si sono decadono e le relative risorse concorrono a impegnate spese imputate secondo esigibilità. formare il risultato di amministrazione. Questo Il sostenimento delle sole spese di progettazione comporta che gli impegni relativi a prenotazioni non consente la costituzione del fondo. per gare concernenti Pertanto, per le prenotazioni di impegno di bandite concluse entro la lavori, servizi, forniture fine dovranno dell’esercizio essere mantenuti e non nel spesa corrente il principio contabile applicato della contabilità finanziaria non ammette rendiconto 2014 per poi essere definitivamente eccezioni: tali impegni vanno cancellati. cancellati Confluiranno nella quota vincolata del risultato in sede di riaccertamento straordinario. di amministrazione se finanziati con entrate Tali impegni non possono confluire nel fondo finalizzata, altrimenti andranno a confluire nella pluriennale vincolato se relativi a spese correnti quota libera del risultato di amministrazione. in quanto a tali impegni non corrisponde Il patto di stabilità interno non viene penalizzato un’obbligazione giuridica perfezionata. nel corso del 2015 in quanto gli enti sono Il principio ammette un’unica deroga: quella comunque tenuti ad impegnare, durante la relativa alle spese di investimento che possono gestione 2015, imputando secondo esigibilità, essere finanziate con fondo pluriennale 19 Ivana Rasi Quesito n. 18 E' corretto cancellare, in sede di riaccertamento esigibilità secondo la metodologia prevista nel straordinario dei residui attivi, le sanzioni, gli principio applicato della contabilità finanziaria. interessi e le spese di notifica su tributi accertati I crediti di difficile esigibilità contabilmente conto del bilancio negli esercizi precedenti e negli anni passati a seguito stralciati dal dell'emissione dei ruoli coattivi e riportati a residui, confluiti ovvero nello stato patrimoniale come crediti di oggetto di riaccertamento straordinario non difficile esigibilità? essendo inseriti nel conto del bilancio 2014. nel conto del patrimonio non sono Le sanzioni, gli interessi e le spese di notifica accertati a seguito di emissioni di ruoli presentano il carattere dell’esigibilità in quanto connesse ad obbligazioni giuridiche perfezionate e scadute. In sede di riaccertamento straordinario andranno cancellati solo se il relativo diritto di credito è inesigibile o prescritto. I residui attivi non cancellati saranno oggetto di accantonamento al fondo crediti di dubbia 20 Ivana Rasi Quesito n. 19 Siamo un comune in esercizio provvisorio, non al 2014, con la conseguenza che non possono sperimentale. essere E' possibile, prima del riaccertamento straordinario dei residui, procedere effettuate una variazione per iscrivere il fondo pluriennale vincolato in entrata e la spesa in uscita? oppure l'avanzo vincolato presunto di amministrazione in entrata e il capitolo della spesa in uscita? Il fondo pluriennale vincolato può essere deliberazione di solo a seguito della giunta che approva il riaccertamento straordinario dei residui. E’ previsto espressamente che le variazioni che apporta la straordinario delibera vadano di riaccertamento applicate anche al bilancio provvisorio. In esercizio provvisorio agli enti non in sperimentazione si applica la disciplina vigente 21 al bilancio provvisorio. (art. 11, c. 16, D.Lgs 118/2011). ad apportare al bilancio di previsione (provvisorio) iscritto in bilancio variazioni Ivana Rasi Quesito n. 20 Nel bilancio del 2014 ho accertato l'entrata TARI cui la legge consente espressamente per intero anche se il pagamento da parte dei l’emissione di ruoli con scadenza nell’esercizio contribuenti e' stato rateizzato con 3 rate che successivo)”, scadono nel 2015. Cosa devo fare in fase di in sede di riaccertamento straordinario l’ente lascerà riaccertamento dei residui? come residuo attivo le somme da riscuotere che corrispondono alle rateazioni che scadono nel 2015 In considerazione della previsione normativa solo se la scadenza delle rate è antecedente al 30 aprile 2015. dettata dal principio contabile applicato della contabilità finanziaria (allegato 4.2 del D .Lgs Gli importi da riscuotere relativi a rate con scadenza successiva al 30 aprile andranno reimputati al 2015. 118/2011) paragrafo 3.7.1. per la quale: “le entrate tributarie gestite attraverso ruoli ordinari e liste di carico sono accertate e imputate contabilmente all’esercizio in cui sono emessi il ruolo e le liste di carico, a condizione che la scadenza per la riscossione del tributo sia prevista entro i termini dell’approvazione del rendiconto (nei casi in 22 Ivana Rasi Quesito n. 21 Con il bilancio 2014 l'ente ha assunto un impegno esecutivo se non abbiamo ancora approvato il tecnico per la realizzazione di un'opera pubblica ai riaccertamento sensi dell'art. 183, c.5. del TUEL. Alla data del ringrazia per la collaborazione. 31.12.2014 non è stato approvato alcun progetto. Al Oggi è la necessità di affidare l'incarico di riaccertamento straordinario dei residui e alla progettazione e avviare la gara in tempi brevi per conseguente rideterminazione del risultato di consentire l'apertura della scuola a settembre e amministrazione all’1.1.2015. partecipare ad un finanziamento regionale. Solo In fase di riaccertamento straordinario dei residui deliberazione (di competenza giuntale), l’ente l'impegno e procederà ad applicare al bilancio di previsione confluisce nell'avanzo di amministrazione vincolato. l’avanzo vincolato o destinato, a seconda della Si chiede pertanto come deve procedere l'ente natura dell’entrata che nel 2014 finanziava nell'ipotesi in cui si è in esercizio provvisorio ed il l’impegno tecnico cancellato. riaccertamento straordinario dei residui verrà fatto L’incarico per la progettazione dovrà essere dopo l'approvazione del progetto esecutivo, ossia affidato prevedendo la copertura con risorse come proprie sulla competenza del 2015 e troverà tecnico possiamo deve essere impegnare la stralciato spesa del professionista e attestare la copertura finanziaria 30 a straordinario aprile 2015 seguito l’ente Ivana Rasi residui? Si procederà al dell’approvazione allocazione tra le spese correnti. dell'opera in fase di approvazione del progetto 23 dei di tale Quesiti n. 22 - n. 23 - n. 24 23) E' esigibile una somma per cui la regione non In sede di riaccertamento straordinario i residui ha ancora verificato la correttezza dei lavori, attivi vanno mantenuti in quanto la spesa è nonostante siano già stati eseguiti e pagati, nel stata effettuata e pertanto è maturato il diritto al caso di un contributo soggetto a rendicontazione? contributo statale e al contributo regionale. I lavori sono stati eseguiti e pagati: si conferma l’esigibilità del contributo a rendicontazione e 25) Relativamente al quesito dei contributi richiedo conseguentemente il mantenimento in bilancio se è da considerarsi da lasciare a residuo attivo il come residuo attivo in quanto il diritto a contributo regionale soggetto a rendicontazione riscuotere il contributo sorge a seguito della non ancora liquidato dalla regione perché non ha realizzazione della spesa, con il riferimento alla ancora effettuato il controllo delle opere già quale la rendicontazione è resa. realizzate e pagate. Anche in questo caso si ritiene esigibile il 24) Abbiamo costruito una scuola finanziata con credito vantato nei confronti della Regione, contributi statali e regionali. La scuola è già pertanto il residuo attivo va mantenuto in funzionante da alcuni anni ed è stato pagato tutto, bilancio ma i finanziamenti non sono ancora pervenuti. Come trattare questi residui attivi? 24 Ivana Rasi Quesito n. 25 ENTE IN SPERIMENTAZIONE NEL 2014: la competenza è del dirigente per il riaccertamento ordinario ? Secondo il disposto dell’art.3, comma 4 del D.lgs 118/2011, concernente il riaccertamento ordinario, “Le variazioni agli stanziamenti del fondo pluriennale vincolato e agli stanziamenti correlati, dell'esercizio in corso e dell'esercizio precedente, necessarie alla reimputazione delle entrate e delle spese riaccertate, sono effettuate con provvedimento amministrativo della giunta entro i termini previsti per l'approvazione del rendiconto dell'esercizio precedente “. 25 Ivana Rasi Quesito n. 26 Si precisa che non siamo un Ente sperimentatore. I residui di stanziamento ai sensi dell'art. 183 c. 3 e 5 del TUEL possono essere eliminati già in fase di riaccertamento ordinario? Oppure, devono essere solo individuati per essere cancellati in fase di riaccertamento straordinario? Grazie Durante il riaccertamento ordinario necessario per predisporre il rendiconto di gestione 2014, i residui di stanziamento ai sensi dell'art. 183 c. 3 e 5 del TUEL vanno mantenuti in quanto la disciplina contabile a cui far riferimento nel 2014 era quella dettata dal previgente TUEL. E’ senz’altro auspicabile che l’ente, già in questa fase, proceda alla loro individuazione per predisporre in tempo utile il provvedimento di riaccertamento straordinario dei residui. 26 Ivana Rasi