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New - SigmaSistemi

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New - SigmaSistemi
Corso PAGHE 2016
Relatori:
Gaetano Fanelli
Antonio Di Venere
SigmaSistemi Bari – 21/22 Gennaio 2016
Agenda dei lavori
New
Passaggi di fine anno e apertura nuovo anno – Novità azzeramento ratei
New
Gestione CU tutte le novità
Coffee break
Gestione nuova CIG
New
Crediti di fine anno
Novità implementazioni anno 2016
Agenda dei lavori
New
Passaggi di fine anno e apertura nuovo anno – Novità azzeramento ratei
New
Gestione CU tutte le novità
Coffee break
Gestione nuova CIG
New
Crediti di fine anno
Novità implementazioni anno 2016
PASSAGGIO DI FINE ANNO
Sequenza operativa
Installare la versione 2016.0.0 ed eseguire CONVERS
Aggiornare indice ISTAT definitivo (con la versione PAGHE 2015.1.8 «[…] contestualmente
all’installazione della versione mensile dell’applicativo CONTRA […]» il programma è stato
implementato per consentire l’aggiornamento automatico della «Tabella indici ISTAT»)
!
Controllare le opzioni in TB1203 (annullamento licenziati, sottonumerazione INAIL, etc.)
AZZERA – Azzeramento archivi ed apertura nuovo anno
AZZRAT – Azzeramento dei ratei in relazione alla maturazione (flag 185 in TB1203)
Opzionale in quanto il periodo di azzeramento è stato implementato in AZIE
RICTFR - Obbligatorio
New
PASSAGGIO DI FINE ANNO
Sequenza operativa
Aggiornare indice ISTAT definitivo (con la versione PAGHE 2015.1.8 «[…] contestualmente
all’installazione della versione mensile dell’applicativo CONTRA […]» il programma è stato
implementato per consentire l’aggiornamento automatico della «Tabella indici ISTAT»)
Vediamo il programma
!
PASSAGGIO DI FINE ANNO
Avvertenze – Comando AZZRAT
A partire dalla presente versione l’azzeramento dei ratei (AZZRAT) può essere eseguito
automaticamente tramite un apposito flag in TB1203 folder «Altro»
Le valorizzazioni ammesse sono «S» e VUOTO
S
L’azzeramento automatico dei dati avviene in relazione al mese indicato in AZIE => DATI
CONTRATTUALI => RATEI/DIFFERIMENTO campi «Mese azzeramento rateo ferie» e
«Mese azzeramento altri ratei», durante il passaggio d’anno, il comando AZZERA
verificherà se il mese indicato è 0 o 12 eseguendo automaticamente AZZRAT
Vuoto
L’azzeramento automatico dei ratei tramite AZZERA avviene SOLO SE viene modificato il
valore inserito di default dalla conversione (pari a 0) ed impostato a 12
PASSAGGIO DI FINE ANNO
Sequenza operativa
AZZRAT – Azzeramento dei ratei in relazione alla maturazione (flag 185 in TB1203)
Opzionale in quanto il periodo di azzeramento è stato implementato in AZIE
Vediamo il programma
New
PASSAGGIO DI FINE ANNO
Sequenza operativa
Riepilogo
Installazione versione e nessuna altra operazione
Eseguire AZZERA e AZZRAT
Installazione versione e in AZIE mese 12
AZZERA esegue automaticamente AZZRAT
Installazione versione e flag 185 di TB1203 a «S»
Se in AZIE mese 12 o mese 0, ALLORA il
comando AZZERA esegue automaticamente
AZZRAT
In caso di mese diverso da 12 o 0, l’esecuzione di AGGI nel mese evidenziato eseguirà anche
AZZRAT
PASSAGGIO DI FINE ANNO
Avvertenze
A partire dalla versione 2010.0.0 è stato eliminata la start PAGHEV e le stampe sono divenute
“sensibili” all’anno di elaborazione, pertanto il programma controlla la coerenza dell’”Anno
elaborazione” in AZIE > DATI STATISTICI, con il periodo richiesto nelle varie maschere di stampa,
fintanto che le operazioni di fine anno non siano terminate.
Il flag “Procedura di fine anno terminata” viene contrassegnato automaticamente dalla procedura
AZZERA SOLO QUANDO è stato effettuato il passaggio per TUTTE le aziende.
In alcuni casi il passaggio di anno NON viene volontariamente effettuato, ad esempio per codici di
prova e/o duplicati, quindi AZZERA rileva COMUNQUE che la procedura di fine anno non è terminata
per tutti. E’ possibile entrare in ANNO DI ELABORAZIONE e mettere la spunta manualmente.
PASSAGGIO DI FINE ANNO
Avvertenze
Il comando AZZERA è ripetibile
Nel caso in cui sia necessario procedere nuovamente a delle elaborazioni relative alla mensilità
di dicembre con riferimento ad una o più aziende per le quali è stato eseguito il comando
AZZERA (ad esempio per apportare modifiche ai cedolini elaborati oppure per effettuare un
aggiornamento non eseguito per errore) sarà sufficiente:
•
•
•
•
•
•
Indicare l’anno 2015 in tabella “Anno e mese di elaborazione” (TB0002), all’interno del
riquadro
“Personalizzato per utente”;
Indicare l’anno 2015 in azienda (campo “Anno elaborazione” presente nella scheda “Dati
statistici”);
Eseguire le elaborazioni necessarie ed effettuare l’aggiornamento del mese di dicembre;
Eseguire nuovamente il comando AZZERA per l’azienda interessata;
Indicare nuovamente l’anno 2016 in tabella TB0002.
CONGRIT
Sequenza operativa
Il programma CONGRIT gestisce il conguaglio fiscale tardivo, entro i termini di legge previsti per il 28
febbraio dell’anno d’imposta successivo, pertanto permette di intervenire su:
1.
Importi dichiarati tardivamente dal dipendente relativi a rapporti di lavoro precedente
2.
Errata impostazione di importi relativi al rapporto di lavoro in corso o precedenti
3.
Errata impostazione delle tabelle relative alle addizionali regionali e/o comunali
4.
Mancato assoggettamento a ritenuta di importi precedentemente dedotti erroneamente
5.
Successiva comunicazione di oneri deducibili/detraibili
!
Consente inoltre di:
6.
Rideterminare l’eventuale importo di credito derivante dall’ulteriore detrazione per famiglie
numerose e dalla detrazione per canoni di locazione
7.
Effettuare il ricalcolo del credito DL. 66/2014 (cd. Bonus Renzi)
CONGRIT
Stampa
Nella stampa CONGRIT viene data evidenza
Gli importi relativi ai crediti per canoni di locazione e famiglie numerose confluiscono ora in un’unica
colonna (“Cr.u.f.lo”)
Delle risultanze del conguaglio con la lettera «A»
Delle differenze riscontrate tra il conguaglio precedente ed il conguaglio tardivo con la lettera «D»
Degli importi di credito per ulteriore
di locazione trattenuti con la lettera «T»
detrazione
per
famiglie
numerose
e/o
canoni
CONGRIT
Sequenza operativa
A partire dal 2013 è stata introdotta la possibilità di eseguire nuovamente il conguaglio in caso di errata
indicazione delle aliquote di addizionale regionale e/o comunale, mentre con la versione PAGHE
2014.0.1 il programma è stato ulteriormente implementato per consentire l’esecuzione del conguaglio
tardivo anche in presenza di «Dipendenti con detrazioni per oneri».
Controllo su
addizionali
comunali e
regionali
I dipendenti che presentano
degli
oneri
detraibili
nell’anno
precedente
(valore
al
campo
“Detrazione per oneri” nei
“Progressivi > Irpef e
detrazioni” di DIPE, per il
2015)
verranno
inclusi
nell’elaborazione
senza
necessità di creare un
apposito progressivo nella
sezione “Altri dati > Lavoro
precedente”
CONGRIT
Avvertenze
Si precisa che il programma CONGRIT non effettua il ricalcolo del contributo di solidarietà 3%
(Decreto Min. dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2011).
Al fine di elaborare correttamente la Certificazione Unica ed altri adempimenti annuali, il
programma CONGRIT ha la necessità di SCRIVERE nei progressivi del 2015 aggiornando i
progressivi con le risultanze del conguaglio tardivo, pertanto SI RACCOMANDA di effettuare la
stampa di controllo PRIMA di lanciare il comando con l’opzione «Calcolo conguaglio tardivo»
Per rispettare il termine del 28 febbraio il comando CONGRIT può essere eseguito:
1) Nella mensilità di gennaio nel caso di pagamento delle retribuzioni nel mese successivo;
2) Nelle mensilità di gennaio e febbraio nel caso di pagamento delle retribuzioni nel mese.
Salvo i casi di detrazioni per oneri ed errata indicazione delle addizionali regionali e comunali,
per attivare il conteggio del conguaglio tardivo è necessario creare una pagina DIPE => ALTRI
DATI => LAVORO PRECEDENTE con anno di riferimento 2015
CONGRIT
Vediamo qualche esempio pratico:
1)
2)
3)
4)
Addizionale comunale errata
Redditi precedenti non comunicati
Oneri
Correzione imposizione fiscale
AUTOLIQUIDAZIONE INAIL
Verifica ed aggiornamento basi di calcolo INAIL
Il programma AGGTAS consente di segnalare le differenze tra i dati presenti nel file delle basi di
calcolo fornito dall’INAIL e i dati presenti nell’anagrafica azienda (AZIE > scheda “Inail” > pulsante
“Gestione posizioni Inail”).
I dati verificati sono i seguenti:
tasso per regolazione e tasso per rata
imponibile per rata (presunto)
importo della rata anticipata anno precedente
presenza di nuove voci di tariffa
soci artigiani e rispettive classi di rischio
applicazione addizionale amianto
applicabilità della riduzione L. 147/2013, art. 1, co. 128 (su regolazione e rata)
applicabilità agevolazione L. 296/06, art. 1, co. 780 e 781 (riduzione su regolazione imprese artigiane)
Sulla base delle informazioni rilevate dalle base di calcolo, il programma consente di aggiornare i
corrispondenti valori indicati nella “PAT/Voce di tariffa” presente in anagrafica azienda
AUTOLIQUIDAZIONE INAIL
Vediamo un esempio pratico
Agenda dei lavori
New
Passaggi di fine anno e apertura nuovo anno – Novità azzeramento ratei
New
Gestione CU tutte le novità
Coffee break
Gestione nuova CIG
New
Crediti di fine anno
Novità implementazioni anno 2016
Gestione CU
Novità
Vengono unificati i flussi informativi da inviare all’Agenzia delle Entrate
I dati relativi alle singole certificazioni sono inviati una sola volta,
evitando ogni duplicazione delle informazioni mediante un’unica
piattaforma tecnologica
Lo scorso anno CU e 770 ora solo CU. Nel 770 restano solo i dati dei
versamenti
Fonte: Convegno AdE Milano 3 dicembre 2015
Gestione CU
Novità
L’insieme delle informazioni richieste e le modalità per la loro
trasmissione restano funzionali alla predisposizione al cittadino del 730
precompilato
Nella nuova certificazione verranno inclusi anche i dati prima contenuti
in altre certificazioni per le quali in assenza di un modello si
provvedeva in carta libera (ad es. somme liquidate a seguito
pignoramento presto terzi e somme corrisposte a titolo di indennità di
esproprio)* (articolo 49 della legge di stabilità 2016)
Nel 770 si razionalizzano e semplificano i prospetti riepilogativi
contenenti le informazioni relative ai versamenti ed alle compensazioni
(art. 15 del d.lgs. 175/2014)
Fonte: Convegno AdE Milano 3 dicembre 2015
Gestione CU
Novità
2016
COMUNICAZIONE UNICA
28 febbraio
CU consegnata al dipendente
7 marzo
CU trasmessa all’Agenzia ampliata di ulteriori dati
che non saranno più inviati nel modello 770
770 SEMPLIFICATO
31 luglio
Invio prospetti razionalizzati
Fonte: Convegno AdE Milano 3 dicembre 2015
Gestione CU
2015
CU
CU
770 Semplificato
Quadro LD
Informazioni aggiuntive LD
Quadro LA
Informazioni aggiuntive LA
Altri quadri
(ST, SV, SS, SY, SX)
Gestione CU
2016
CU
770 Semplificato
CU
Quadro LD
Informazioni aggiuntive
Informazioni aggiuntive LD
Quadro LA
Informazioni aggiuntive LA
Altri quadri
(ST, SV, SS, SY, SX)
Gestione CU
Novità
Dati anagrafici del sostituto e dell’intermediario (frontespizio)
Informazioni per la ricezione del mod. 730/4 (quadro CT)
Certificazione Unica (sintetica)
Certificazione Unica (ordinaria)
Redditi da lavoro dipendente e assimilati
(CUD)
Redditi da lavoro dipendente (CUD)
Dati aggiuntivi
Redditi di lavoro autonomo e diversi
Redditi di lavoro autonomo e diversi
Dati aggiuntivi
Gestione CU
CU ordinaria 2016 vs. 770 semplificato 2015
CU ordinaria 2016
Dati anagrafici Dati relativi al datore di lavoro, Ente
pensionistico o altro sostituto
d'imposta
Dati relativi al rappresentante
Parte A
Riservato ai percipienti esteri
Certificazione Dati fiscali
lavoro
Dati per la eventuale compilazione
dipendente, della dichiarazione dei redditi
assimilati ed
assistenza fiscale Redditi
770 semplificato 2015
Dati relativi al dipendente,
pensionato o altro percettore
delle somme
Dati relativi al rappresentante
Riservato ai percipienti esteri
Parte B
CU ordinaria 2016
Certificazione Oneri detraibili
lavoro
dipendente,
assimilati ed Detrazioni e crediti
assistenza fiscale
Previdenza complementare
Parte B
770 semplificato 2015
Oneri detraibili
Detrazioni e crediti
Previdenza complementare
Dati fiscali
Dati per la eventuale
compilazione della dichiarazione
dei redditi
Redditi
Oneri deducibili
Altri dati
Ritenute
Redditi assoggettati a ritenuta a titolo di
imposta
Compensi relativi agli anni precedenti
Redditi assoggettati a ritenuta a titolo
di imposta
Compensi relativi agli anni precedenti
Dati relativi ai conguagli
Dati relativi ai conguagli
Assistenza fiscale sospesa
Crediti non rimborsati
dichiarante
Assistenza fiscale sospesa
Assistenza fiscale 730/2015 coniuge
Acconti 2014 coniuge
Crediti non rimborsati coniuge
Dati relativi al coniuge e ai familiari a
carico
Dati previdenziali ed assistenziali INPS
Assistenza 2014
Sezione 1 lavoratori subordinati
Sezione 1 lavoratori subordinati
Rettifiche
Sezione 2 collab. coordinate e
continuative
Sezione 3 INPS gestione dipendenti
pubblici (ex INPDAP)
Sezione 2 collab. coordinate e
continuative
Sezione 3 INPS gestione dipendenti
pubblici (ex INPDAP)
Ritenute
Assistenza fiscale 730/2015 dichiarante
Parte D
Acconti 2014 dichiarante
Conguagli non effettuati o non
completati
Dati del C.A.F. o professionista
abilitato
Oneri deducibili
Altri dati
Somme erogate per l'incremento
della produttività del lavoro
Casi particolari operazioni straordinarie
Parte C
Dati relativi al coniuge e ai familiari a
carico
Dati previdenziali ed assistenziali INPS
Sezione 4 altri enti
Dati assicurativi INAIL
Trattamento di fine rapporto, indennità
equipollenti, altre indennità e prestazioni
in forma capitale soggette a tassazione
separata
Annotazioni
Parte B
Dati assicurativi INAIL
Trattamento di fine rapporto,
indennità equipollenti, altre
indennità e prestazioni in forma
capitale soggette a tassazione
separata
Annotazioni
Gestione CU
Struttura della fornitura
Record
Descrizione
A
Dati del fornitore (chi
effettua l'invio)
Fornitura
Comunicazione
Frontespizio
Quadro CT
B
C
Dati anagrafici
D
Certificazione lavoro
dipendente
G
Certificazione lavoro
autonomo (+
pignoramento +
esproprio)
H
Lavoro autonomo,
provvigioni e redditi diversi,
pignoramento, esproprio
Z
Fine della fornitura
CU
Dati del sostituto d'imposta
Comunicazione per la
ricezione del mod. 730/4
Dati anagrafici del
percipiente
Lavoro dipendente ed
assimilati, dati previdenziali,
TFR e annotazioni
Note
1 record B = 1 comunicazione
"Eventuale"
Obbligatorio per ogni singola
CU
Gestione CU
Fornitura con più sostituti
Record A
Frontespizio ditta A
Quadro CT
Dati anagrafici
Certificazione lavoro dipendente
CU
Certificazione lavoro autonomo (+ pignoramento + esproprio)
Comunicazione ditta A
Dati anagrafici
Fornitura
CU
Certificazione lavoro dipendente
Certificazione lavoro autonomo (+ pignoramento + esproprio)
Frontespizio ditta B
Quadro CT
Dati anagrafici
Comunicazione ditta B
CU
Certificazione lavoro dipendente
Certificazione lavoro autonomo (+ pignoramento + esproprio)
Record Z
Gestione CU
Sostituzione/annullamento di C.U. validamente trasmessa
Avvertenze
Qualora si renda necessario procedere alla sostituzione o all’annullamento di una certificazione già
trasmessa ed accolta, è necessario procedere con la predisposizione di una nuova «Comunicazione»
riservata esclusivamente alle sole certificazioni da annullare o sostituire
Se la «Comunicazione» contiene sia C.U. ordinarie che C.U. da sostituire o annullare, tale anomalia
comporta lo scarto dell’intera comunicazione
Nel Frontespizio del sostituto d’imposta (Record B) devono essere impostate le caselle
«Annullamento» e/o «Sostituzione» a seconda se la «Comunicazione» contiene «C.U.» da annullare o
da sostituire. E’ possibile che nella fornitura siano presenti sia certificazione da annullare che
certificazioni da sostituire, in questo caso dovrà risultare barrata sia la casella «Annullamento» che la
casella «Sostituzione».
Il quadro CT non deve essere mai allegato nel caso di Comunicazione di tipo «Annullamento» o
«Sostituzione»
Gestione CU
Sostituzione/annullamento di C.U. validamente trasmessa
Modalità operative per la Sostituzione della singola C.U. già validamente trasmessa
Per sostituire una C.U. già validamente trasmessa è necessario procedere come segue:
•
Impostare con il valore «S» il campo 9 della parte fissa del record D della C.U. che si intende
sostituire;
•
riportare nei campi 6 e 7 della parte fissa del record D il protocollo telematico attribuito dai Servizi
telematici alla singola C.U. che si intende sostituire;
La nuova C.U. sostituisce integralmente la precedente. Qualora nella C.U. originaria che si intende
sostituire risultava presente sia la certificazione di redditi di lavoro dipendente che la certificazione di
redditi di lavoro autonomo, la nuova C.U. sostituirà l’intera C.U. precedente, e pertanto, sia la parte di
lavoro dipendente che quella di lavoro autonomo
Gestione CU
Sostituzione/annullamento di C.U. validamente trasmessa
Modalità operative per l’Annullamento della singola C.U. già validamente trasmessa
Per annullare una C.U. già validamente trasmessa è necessario procedere come segue:
•
Impostare con il valore «A» il campo 9 della parte fissa del record D della C.U. che si intende
annullare;
•
riportare nei campi 6 e 7 della parte fissa del record D il protocollo telematico attribuito dai Servizi
telematici alla singola C.U. che si intende annullare;
•
I record G (lavoro dipendente) e H (lavoro autonomo) non devono essere riportati
Gestione CU
Ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730/4 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate
Quadro CT
Una non corretta compilazione del quadro CT comporta lo scarto della intera Comunicazione del
sostituto d’imposta e pertanto di tutte le C.U. in essa contenute, lo stesso dicasi per i sostituti
d’imposta che in precedenza hanno già validamente presento una comunicazione. La presenza del
quadro CT comporta lo scarto della intera Comunicazione.
Per i sostituti d’imposta che in precedenza non hanno già validamente presento il quadro CT con la
Certificazione Unica 2015, l’assenza dello stesso comporta lo scarto delle sole singole
certificazioni di lavoro dipendente per le quali risulta presente il quadro DB; pertanto le certificazioni
con Q/DC (enti previdenziali), e/o Q/DF (TFR) e/o Q/DN (Annotazioni) non saranno oggetto di scarto.
Quindi:
• In presenza nella comunicazione del sostituto d’imposta di almeno una certificazione di redditi di
lavoro dipendente, il quadro CT deve essere sempre allegato qualora il sostituto d’imposta non
abbia in precedenza già validamente presentato il quadro CT;
•
Viceversa, se il sostituto d’imposta aveva già in precedenza validamente presentato il quadro CT,
esso non deve essere compilato.
Qualora i dati delle certificazioni siano trasmesse telematicamente con più forniture, la presenza o
meno del quadro CT è verificata singolarmente per ciascuna fornitura. Non deve invece, essere mai
allegato nelle forniture che contengono solo certificazioni di lavoro autonomo.
Certificazione Unica 2016
Principio generale
I dati relativi a ciascun percipiente devono essere contenuti in
un’unica certificazione
Fonte: Convegno AdE Milano 3 dicembre 2015
32
Certificazione Unica 2016
Il sostituto d’imposta, in presenza di più certificazioni legittimamente
rilasciate per il medesimo periodo d’imposta allo stesso percipiente,
dovrà conguagliare nell’ultima CU rilasciata, tutti i redditi riferiti ai
precedenti rapporti di lavoro.
Sarà invece necessario fornire distinta indicazione dei dati relativi alle
indennità di fine rapporto utilizzando più volte il quadro dedicato.
Analogamente, in caso di erogazione di quote di TFR provenienti da più
de cuius, il sostituto dovrà fornire distinta indicazione dei dati relativi
alle indennità di fine rapporto utilizzando più volte il relativo quadro.
Fonte: Convegno AdE Milano 3 dicembre 2015
33
Certificazione Unica 2016
Per ciascun percipiente dovranno, essere trasmesse invece
certificazioni nelle seguenti ipotesi:
più
• erogazione di indennità di fine rapporto e prestazioni in forma di
capitale;
• erogazione all’erede di somme di spettanza del de cuius e di somme
spettanti
all’erede medesimo in qualità di lavoratore atteso il diverso
regime di tassazione.
Fonte: Convegno AdE Milano 3 dicembre 2015
34
Gestione CU
Implementazioni software - CONVUNI

Deselezionando il campo “Riporta aziende e percipienti sul
nuovo anno” non verranno create aziende e percipienti
sull’anno 2015. Questa opzione è da utilizzarsi per chi vuole
partire da un archivio 2015 vuoto e generare le aziende ed i
percipienti in fase di aggancio con le procedure collegate.

Deselezionando il campo “Riporta le liste di selezione aziende
sul nuovo anno” non verranno riportate nell’anno 2015 le
eventuali liste di selezione impostate nell’anno 2014.

Selezionando il campo “Importa aziende del 770 e non
presenti in UNICA” verranno importate eventuali aziende
presenti nella procedura 770 indicata e non ancora presenti in
UNICA.

Selezionando il campo “Importa percipienti del 770 e non
presenti in UNICA” verranno importati eventuali percipienti
presenti nella procedura 770 indicata non ancora presenti in
UNICA.

La conversione può essere rieseguita solamente mettendo a
Si il relativo campo sulle personalizzazioni procedura.
Gestione CU
Implementazioni software - QUACER
È stato portato in prima posizione il ramo “Dati percipiente” così da poter evidenziare subito la
categoria del percipiente e se lo stesso è in manutenzione manuale
Gestione CU
Implementazioni software - QUACER
Sono stati inseriti i nuovi campi previsti dalla normativa e gli elementi comuni al modello sintetico ed
ordinario sono contraddistinti da un bordo evidenziato
Gestione CU
Implementazioni software - QUACER
All’interno del ramo “Dati dell’invio” è stato indicato la storia degli invii effettuati per la certificazione in
oggetto (nel caso sia inviata e sostituita successivamente)
Gestione CU
Implementazioni software – GENSOST
L’annullamento e/o la sostituzione delle certificazioni viene ora fatta con una procedura Ad hoc
“Generaz.forn.sostituzione/annullamento”. Questo programma permette di indicare quali certificazioni
annullare e/o sostituire ed effettua tutti i controlli preliminari, quali per esempio la presenza del
protocollo di invio sulla certificazione che si vuole annullare/sostituire
Gestione CU
Implementazioni software - EMAILPER
Nel programma che permette l’invio tramite email delle certificazioni ai percipienti, è stata inserita la
possibilità, in luogo di inviare le certificazioni per posta elettronica, di salvare le stesse su un direttorio,
saranno contraddistinte dal codice fiscale del percipiente e, se richiesto, di proteggerne la
visualizzazione tramite password
Gestione CU
Vediamo il programma
Agenda dei lavori
New
Passaggi di fine anno e apertura nuovo anno – Novità azzeramento ratei
New
Gestione CU tutte le novità
Coffee break
Gestione nuova CIG
New
Crediti di fine anno
Novità implementazioni anno 2016
Gestione nuova CIG
Riferimenti normativi
Il D.Lgs. n. 148/2015 ha provveduto, in attuazione della L. n. 183/2014, alla riforma della normativa in materia di
ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro (CIG Ordinaria e Straordinaria e Contratti di solidarietà),
riordinando e modificando le previgenti disposizioni in materia. Ai sensi dell’art. 44, c. 1, le disposizioni di cui al
decreto in oggetto si applicano ai trattamenti di integrazione salariale richiesti a decorrere dalla data di entrata in
vigore (24.09.2015).
Circolare INPS n. 197/2015 interpretazione e disposizioni di attuazione da parte dell’Istituto.
Gestione nuova CIG
Novità
Lavoratori beneficiari
Unità produttiva
Unico criterio di calcolo dell’indennità per tutti gli interventi di integrazione salariale
Modifica dei criteri di calcolo della contribuzione addizionale
Modifica della durata massima complessiva
Modifica dei termini di presentazione della domanda di CIG ordinaria
Gestione nuova CIG
Novità
Lavoratori beneficiari
SOGGETTI: Ai sensi dell’art. 1 del D.Lgs. 148/2015, sono destinatari dei trattamenti di integrazione salariale i
lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato, ivi compresi gli apprendisti con contratto di apprendistato
professionalizzante
CARATTERISTICHE: alla data di presentazione della relativa domanda di concessione devono avere un’anzianità
di effettivo lavoro di almeno 90 giorni presso l’unità produttiva.
Ai fini dell’anzianità di effettivo lavoro richiesta (giornate di effettiva presenza), nella circolare INPS n. 197/2015
viene precisato che sono compresi i periodi di sospensione dal lavoro derivanti da ferie, festività, infortuni e
maternità obbligatoria.
Tale requisito non è richiesto per le domande di CIG ordinaria riferiti ad eventi non evitabili nel settore industriale,
comprese anche le imprese industriali del settore edile e lapidei.
Apprendisti (caratteristiche imprese)
Accesso solo a CIG
Accesso solo a CIGS
Accesso a CIG e CIGS
CIGO
CIGS (solo per crisi aziendale)
CIGO
Gestione nuova CIG
Novità
Lavoratori beneficiari - Apprendisti
Per gli apprendisti la misura della contribuzione di finanziamento della cassa integrazione è sempre allineata a quella
del personale con qualifica di operaio. Conseguentemente, per detti lavoratori, la nuova disciplina stabilisce l’aliquota
contributiva CIGO nella seguente misura:
Apprendisti di tipo professionalizzante – Aliquote contributive Cigo
Imprese fino a 50 dipendenti
Edilizia Ind. e Lapidei Ind. e
Industria
Artig.
Artig.
1,70%
4,70%
3,30%
Imprese oltre 50 dipendenti
Edilizia Ind. e Lapidei Ind. e
Industria
Artig.
Artig.
2,00%
4,70%
3,30%
Per gli apprendisti con contratto di tipo professionalizzante occupati presso aziende destinatarie della sola CIGS,
l’aliquota di finanziamento dovuta è pari allo 0,90% (di cui 0,30% a carico del dipendente apprendista).
Per espressa previsione legislativa, alla contribuzione di finanziamento della Cassa integrazione (sia CIG
che CIGS), non si applicano le disposizioni di cui all’articolo 22, comma 1, della legge 12 novembre 2011, n.
183. Pertanto ne consegue che la contribuzione sarà sempre dovuta in misura piena
Gestione nuova CIG
Novità
Lavoratori beneficiari - Apprendisti
soggetti nei confronti dei quali il datore di lavoro è tenuto all’assolvimento degli obblighi contributivi in materia di
CIG/CIGS, con riferimento ai dipendenti apprendisti l’elemento <TipoLavoratore> deve essere valorizzato con uno
dei seguenti nuovi codici:
PA
PB
PC
M1
Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione
secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
Apprendistato professionalizzante;
Apprendistato di alta formazione ricerca;
Apprendistato professionalizzante presso aziende esercenti miniere, cave e torbiere, per
periodi di lavoro compiuti in sotterraneo.
La regolarizzazione del versamento del contributo avverrà senza aggravio di oneri accessori purché
effettuata entro il 16 del terzo mese successivo a quello di emanazione del presente messaggio. All’interno
della <DenunciaIndividuale> nell’elemento <AltreADebito> di <DatiRetributivi> andranno valorizzati seguenti dati:
•
in <CausaleADebito> il codice “M201” avente significato di “Differenze Contributo CIGO” ovvero il codice “M202”
avente il significato di “Differenze Contributo CIGS”;
•
•
in <AltroImponibile> la somma degli imponibili dei mesi oggetto di regolarizzazione;
in <ImportoADebito> l’importo del contributo dovuto riferito alla CIGO e/o alla CIGS.
Gestione nuova CIG
Novità
Lavoratori beneficiari – Apprendisti (software)
Al fine di identificare le diverse tipologie di dipendente apprendista sono stati istituiti nuovi codici “Tipo lavoratore” in
sostituzione dei precedenti codici tipo apprendista.
Tipo
apprendista
A
B
C
D
K
Descrizione
Apprendistato per qualifica e per diploma professionale
Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere
Apprendistato di alta formazione e di ricerca
Apprendistato ex legge 196/97
Apprendisti occupati in sotterraneo iscritti al Fondo minatori
Tipo
lavoratore
PA
PB
PC
Non compilato
M1
Gestione nuova CIG
Novità
Lavoratori beneficiari – Apprendisti (software)
Mediante aggiornamento delle tabelle fisse ( “Aggiornamento tabelle fisse” di CONVERS) sono create le nuove
tabelle di contribuzione che saranno distinte in funzione delle diverse aliquote contributive e saranno inserite
automaticamente all’interno della tabella TB0302 “Categorie contributive”.
Tali tabelle vengono create mediante il comando CONVERS al fine di fornirle a tutti gli utenti (anche utenti non
CONTRA).
Il codice 89 è utile per non applicare le agevolazioni con riferimento a tale aliquota di contribuzione, di conseguenza il
programma calcolerà sempre per intero l’aliquota indicata nel relativo rigo di TB0304 anche in presenza delle
posizioni assicurative facenti riferimento ad una agevolazione
Gestione nuova CIG
Novità
Lavoratori beneficiari – Apprendisti (software)
Come è stata modificata la TB0302
Descrizione precedente
Descrizione attuale
Q. INPS
Tipo lavoratore
Apprendisti
Apprendisti
PA o PC
---
Apprendisti professionalizzanti
PB
Operai
Legge 56/87
Apprendisti qualificati
WoR
PA o PC
Impiegati Legge 56/87
Apprendisti professionalizzanti qualificati
WoR
PB
I due righi “Operai agevolati ex marca” e “Impiegati agevolati ex marca” vengono accorpati in un
unico rigo (il motivo per cui erano presenti due distinti righi era legato alla modalità di esposizione
dei contributi nel DM10 prevista prima della nettizzazione, che comportava l’esposizione della
contribuzione piena nel quadro B e credito nel quadro D)
Gestione nuova CIG
Regole collegamento tabelle apprendisti (solo se IVS compilato)
Rigo
Caso (verifica su tabella operai)
Tabella
Apprendisti professionalizzanti
Presente aliquota CIG e assente aliquota CIGS
oppure
Presente aliquota CIG che CIGS
8531 Apprendisti CIG 1,70
8532 Apprendisti CIG 2,00
8533 Apprendisti CIG 3,30
8534 Apprendisti CIG 4,70
Apprendisti professionalizzanti
Presente aliquota CIGS assente aliquota CIG
8539 Apprendisti GIGS 0,90
Apprendisti qualificati
professionalizzanti
Presente aliquota CIG e assente aliquota CIGS
8531 Apprendisti CIG 1,70
8532 Apprendisti CIG 2,00
8533 Apprendisti CIG 3,30
8534 Apprendisti CIG 4,70
Apprendisti qualificati
professionalizzanti
Presente aliquota CIG che CIGS
8535 App. qualificati CIG 1,70 + CIGS
8536 App. qualificati CIG 2,00 + CIGS
8537 App. qualificati CIG 3,30 + CIGS
8538 App. qualificati CIG 4,70 + CIGS
Apprendisti qualificati
professionalizzanti
Presente aliquota CIGS e assente aliquota CIG
8539 Apprendisti GIGS 0,90
Apprendisti assunti da liste
mobilità
Presente aliquota CIG e assente aliquota CIGS
oppure
Presente aliquota CIG che CIGS
8540 App. liste mobilità CIG 1,70 (no ASPI)
8541 App. liste mobilità CIG 2,00 (no ASPI)
8542 App. liste mobilità CIG 3,30 (no ASPI)
8543 App. liste mobilità CIG 4,70 (no ASPI)
Apprendisti assunti da liste
mobilità
Presente aliquota CIGS assente aliquota CIG
8544 App. liste mobilità CIGS 0,90
Gestione nuova CIG
Novità
Apprendisti (ulteriori annotazioni)
•
Dal 2016 il contributo CIG alla cassa edile per gli apprendisti non viene più calcolato, viene
testato l’ «Indicatore di calcolo» = «14 Apprendisti» presente nelle tabelle di CONTRA. Qualora
l’utente abbia modificato la tabella standard o creato una ad hoc per gli apprendisti, il contributo
va verificato e, se del caso, modificato manualmente
•
In caso di apertura di un cedolino del 2015, il programma calcola la contribuzione non
applicando le nuove aliquote contributive
•
Sono da gestire manualmente le tabelle relative agli apprendisti assunti da liste di mobilità dal
19° mese per gli utenti che non hanno CONTRA
Gestione nuova CIG
Novità
Unità produttiva
Il D.Lgs. 148/2015, utilizza la nozione di unità produttiva:
-
Per definire il requisito soggettivo di anzianità di effettivo lavoro
-
Per calcolare, con riferimento alla CIGO dei limiti temporali di utilizzo degli ammortizzatori sociali
-
Per definire l’incremento del contributo addizionale
-
Per radicare la competenza delle sedi INPS per la trattazione delle istanze
La circolare INPS 197/2015 recita:
«L’unità produttiva si identifica con la sede legale, gli stabilimenti, le filiali e i laboratori distaccati dalla sede, che
abbiano una organizzazione autonoma. Costituiscono indice dell’organizzazione autonoma lo svolgimento nelle sedi,
stabilimenti, filiali e laboratori distaccati, di un’attività idonea a realizzare l’intero ciclo produttivo o una sua fase
completa, unitamente alla presenza di lavoratori in forza in via continuativa.».
Sono espressamente esclusi i cosiddetti cantieri temporanei di lavoro.
«[…] La comunicazione dei dati identificativi dell’unità produttiva va effettuata avvalendosi delle apposite procedure
telematiche disponibili sul sito internet dell’Istituto, accedendo alla funzione «Comunicazione unità
operativa/Accentramento contributivo» dei «Servizi per aziende e consulenti» (sezione «Aziende, consulenti e
professionisti»). […]»
Gestione nuova CIG
Novità
Unico criterio di calcolo dell’indennità per tutti gli interventi di integrazione salariale
In allegato alla circolare 197/2015 viene fornito l’algoritmo di calcolo delle integrazioni salariali, valido per tutte le
tipologie di CIG. Tale criterio corrisponde a quello già fornito con messaggio 17610/2012 (gestione domanda CIG con
ticket).
Quindi il trattamento di integrazione salariale:
• ammonta all’80 per cento della retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non
prestate, comprese fra le ore zero e il limite dell’orario contrattuale (viene quindi precisato che l’orario contrattuale
può essere anche superiore a 40 ore settimanali).
• è soggetto alle disposizioni di cui all’articolo 26 L. 41/1986 (riduzione in misura pari all'importo derivante
dall'applicazione delle aliquote contributive previste a carico degli apprendisti) e non può superare gli importi
massimi mensili di legge (che non risultano variati).
Gestione nuova CIG
Novità
Modifica dei criteri di calcolo della contribuzione addizionale
L’art. 5 D.Lgs 148/2015, stabilisce a carico delle imprese ammesse al trattamento integrazione salariale, un
contributo addizionale calcolato sulla retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di
lavoro non prestate a seguito della sospensione o riduzione dell’orario lavorativo (e non più sull’importo di
integrazione concessa), da calcolarsi nella seguente misura:
a) 9% relativamente ai periodi di CIGO e CIGS fruiti nel limite complessivo di 52 settimane in un quinquennio mobile;
b) 12% per i periodi fruiti oltre il limite di 52 settimane e sino a 104 settimane in un quinquennio mobile;
c) 15% per i periodi fruiti oltre il limite di 104 settimane in un quinquennio mobile.
Non risulta più differenziata in base alla tipologia di intervento (Ordinario o Straordinario) ne in base ai livelli
occupazionali dell’azienda, bensì in base alla durata del trattamento di CIG complessivamente fruito nell’arco di un
quinquennio mobile. Non è dovuto per gli interventi di CIG Ordinaria concessi per eventi oggettivamente non evitabili
e per gli interventi di CIG Straordinaria concessi a:
imprese sottoposte a procedura concorsuale;
imprese che ricorrono ai trattamenti di integrazione salariale a seguito di commissariamento;
imprese sottoposte a procedura concorsuale con continuazione dell’attività aziendale che accederanno a decorrere
dal 1° gennaio 2016, al trattamento di CIGS per le causali previste dal D.Lgs. 148/2015.
Gestione nuova CIG
Novità
Modifica della durata massima complessiva
L’art. 4 D.Lgs 148/2015, stabilisce un limite massimo complessivo:
«Per ciascuna unità produttiva, la somma dei trattamenti ordinari e straordinari di integrazione salariale autorizzati
non può superare la durata massima di 24 mesi in un quinquennio mobile»
Ai fini di tale durata massima, l’art. 22, comma 5 stabilisce che la durata dei trattamenti di CIG straordinaria per la
causale di contratto di solidarietà, viene computata nella misura della metà per la parte non eccedente i 24 mesi e
per intero per la parte eccedente.
Quinquennio mobile: si procede come per quanto già in uso relativamente al «biennio mobile della CIGO» (che
rimane), pertanto si considera la prima settimana oggetto di richiesta e, a ritroso, si valuteranno le 259 settimane
precedenti. Il sistema di osservazione non prenderà in considerazione periodi anteriori al 24/09/2015.
Per le imprese del settore edilizia, escavazione e lapidei, la durata massima è 30 mesi.
CIGO
CIGS
12
12
12
CDS
Tot.
12 + 12 = ok => totale 24 mesi
24
12 + 12 (24/2) = ok => totale 36 mesi
36
12 (24/2) + 12 = ok => totale 36 mesi
Gestione nuova CIG
Novità
Modifica dei termini di presentazione della domanda di CIG ordinaria
In base all’art. 15, la domanda di CIG Ordinaria deve riportare, oltre alla causa della sospensione o riduzione
dell’orario di lavoro e la presumibile durata, anche i nominativi dei lavoratori interessati e le ore richieste.
Circa i termini di presentazione dell’istanza all’INPS, è previsto il nuovo termine di 15 giorni dall’inizio della
sospensione o riduzione dell’attività lavorativa. Nel computo del predetto termine si esclude il giorno iniziale. Se il
giorno di scadenza è una festività, la stessa è prorogata di diritto al primo giorno seguente non festivo.
Per la determinazione di tale termine, come data di decorrenza del trattamento viene considerato il lunedì
della prima settimana richiesta; qualora il primo giorno di sospensione non coincida con il lunedì, l’azienda, ai fini del
rispetto dei termini di presentazione, potrà indicare la diversa decorrenza con separata autocertificazione.
In merito alla concessione delle integrazioni salariali ordinarie, a decorrere dal 1° gennaio 2016, la
competenza a decidere sarà attribuita alla sede INPS territorialmente competente.
Come indicato all’art. 12, c. 6, D.Lgs. 148/2015, nella domanda di concessione dell’integrazione salariale
l’impresa dovrà comunicare il numero dei lavoratori mediamente occupati nel semestre precedente all’interno
dell’unità produttiva interessata dalla sospensione o riduzione dell’orario di lavoro, distinti per orario contrattuale.
Gestione nuova CIG
Novità
Altre particolarità
L’art. 46 del D. Lgs. 148/2015 ha disposto l’abrogazione della precedente normativa in materia di contratti di
solidarietà difensivi di tipo “A” (art. 1 del DL 726/84, convertito con modificazioni dalla L. 863/84). L’art. 21 del D. Lgs.
148/2015, introduce i contratti di solidarietà fra le causali di intervento straordinario di integrazione salariale.
I criteri di calcolo per la determinazione della prestazione di CIGS risultano applicati anche per i suddetti contratti di
solidarietà difensivi, con particolare riferimento a: assoggettamento ai massimali CIG, assoggettamento alla
contribuzione addizionale.
Lo stesso art. 46 ha disposto l’abrogazione della precedente normativa in materia di contratti di solidarietà espansiva
(art. 2 del DL 726/84, convertito con modificazioni dalla L. 863/84), ora disciplinati dall’art. 41 del D.Lgs. 148/15.
A decorrere dal 1° luglio 2016, risulta altresì abrogata la normativa relativa ai contratti di solidarietà difensivi di tipo
“B” (art. 5 del DL n. 148/1993, convertito con modificazioni dalla L. n. 236/93), riguardante le aziende non rientranti
nel campo di applicazione della normativa in materia di CIGS. E’ previsto, a decorrere dal 1° gennaio 2016, il ricorso
ad un “assegno di solidarietà” (art. 31 D.Lgs. 148/2015) corrisposto dal “fondo di integrazione salariale” (ex fondo di
solidarietà residuale).
Gestione nuova CIG
Novità
Da definire
1) Disciplina attuativa dell’estensione dell’obbligo contributivo CIGO/CIGS ai lavoratori con contratto di apprendistato
professionalizzante e del regime contributivo addizionale, l’Istituto emanerà apposita circolare; (messaggio INPS
del 05/01/2016)
2) Disciplina delle modalità applicative e il nuovo regime di calcolo del contributo addizionale, anche con riguardo
alla sua decorrenza.
Gestione nuova CIG
Software
Unità produttiva (AZIE, DIPE, CIG, CRECIG, STACIG, ELECIG)
Modalità di calcolo per tutti gli eventi come CIG con ticket (rif. PAGHE 2011.1.8)
Obbligo gestire la CIG a pagamento diretto anche in caso di evento senza ticket
PRESCIG – Gestione domanda CIGO previsionale
ELECIG – Generazione elenco addetti
Gestione nuova CIG
Software
Unità produttiva (AZIE)
Gestione nuova CIG
Software
Unità produttiva (DIPE)
Gestione nuova CIG
Software
Unità produttiva (CIG)
1) «Gestione CIG D.Lgs 148/2015» identifica gli
eventi di CIG soggetti alla nuova disciplina
permettendo:
a) di selezionare i dipendenti apprendisti con «Tipo
apprendista» = B (professionalizzante)
b) gestire eventi di CIG a pagamento diretto anche
senza ticket
c) applicare la modalità di calcolo «CIG con ticket»
agli eventi di integrazione salariale
2) «Domanda previsionale» utile al funzionamento di
PRESCIG
3) «Unità produttiva» interessata dalla domanda CIG,
così come codificata in AZIE e/o DIPE
Gestione nuova CIG
Software
Unità produttiva (CRECIG)
1) «Gestione CIG D.Lgs 148/2015» genera la domanda CIG con l’omonimo flag attivato, consentendo quindi
l’inserimento di dipendenti con la qualifica di apprendista con tipologia «professionalizzante»
2) «Unità produttiva» suddivide le domande in base all’unità produttiva collegata (AZIE e/o DIPE)
Come in precedenza, il comando CRECIG per gli «ex» contratti di solidarietà, inserisce i dipendenti nelle relative
domande CIG (create dall’utente)
Gestione nuova CIG
Software
Modalità di calcolo per tutti gli eventi come CIG con ticket (rif. PAGHE 2011.1.8)
i criteri di calcolo adottati per la gestione di domande CIG con ticket si differenziano da quelli precedentemente
previsi in caso di CIG senza rilascio del ticket principalmente per:
a) modalità di determinazione della retribuzione mensile (che in caso di CIG con rilascio ticket viene rilevata dalla
retribuzione teorica denunciata in UNIEMENS);
b) divisore adottato per la determinazione della retribuzione oraria per i dipendenti mensilizzati (ore di contratto
invece delle ore lavorabili del mese).
A seguito dell’integrazione dei contratti di solidarietà fra le causali di CIG Straordinaria, le stesse modalità di calcolo
verranno applicate anche a tale tipologia di integrazione salariale..
Come precisato nella circolare n. 197/2015 (paragrafo 1.2), il trattamento di integrazione salariale spetta per le ore di
lavoro non prestate, nel limite dell’orario contrattuale (anche se superiore a 40 ore settimanali), pertanto il
programma è stato modificato al fine di limitare le ore di CIG liquidate solamente alle ore contrattuali settimanali
rilevate dal relativo calendario settimanale/mensile base.
Nel prospetto di liquidazione di tutti gli eventi di CIG è stata inserita la colonna “U.p.” nella quale verrà evidenziato il
codice dell’unità produttiva indicato al campo “Unità produttiva” della domanda CIG di riferimento.
Gestione nuova CIG
Software
Obbligo gestire la CIG a pagamento diretto anche in caso di evento senza ticket
A fini di controllo del biennio/quinquennio mobile, è necessario creare le domande CIG a pagamento diretto. Tale
gestione consente inoltre, in caso di CIG a pagamento diretto o CIG senza anticipazione da parte della ditta, la
generazione di una voce descrittiva per l’evidenziazione dell’importo spettante al dipendente.
Gestione nuova CIG
Software
PRESCIG – Gestione domanda CIGO previsionale
VIDEO
Gestione nuova CIG
Software
ELECIG – Generazione elenco addetti
VIDEO
Agenda dei lavori
New
Passaggi di fine anno e apertura nuovo anno – Novità azzeramento ratei
New
Gestione CU tutte le novità
Coffee break
Gestione nuova CIG
New
Crediti di fine anno
Novità implementazioni anno 2016
Crediti di fine anno
Quale è la novità
Il programma è stato implementato al fine di determinare, in fase di quadratura della mensilità di gennaio o febbraio,
l’ammontare complessivo dei crediti (scaturiti da ritenute su redditi da lavoro dipendente nonché dall’assistenza
fiscale prestata) residui al termine dell’anno d’imposta, ossia il credito che risulterà come credito residuo nella relativa
dichiarazione 770.
Mediante l’utilizzo esclusivamente del codice 6781, tale credito potrà quindi essere utilizzato in F24 ai fini della
compensazione dei debiti relativi all’anno successivo.
Tipo azienda
Retrib. nel mese oppure
nel mese succ. con chiusura Irpef per cassa
Retrib. nel mese successivo
Ultimo F24 2015
16.01.2016
Calcolo credito residuo 6781
QUADR mensilità di Gennaio
16.02.2016
QUADR mensilità di Febbraio
ATTENZIONE
•
Ai fini dell’elaborazione della quadratura delle suddette mensilità è necessaria l’installazione della versione F24
2016.0.0.
•
Per la corretta determinazione del credito residuo anno precedente (cod. trib. 6781) è necessario aver proceduto
alla chiusura dell’ultima delega F24 (gennaio o febbraio) prima dell’elaborazione della quadratura della rispettiva
mensilità
Crediti di fine anno
Quali crediti determinano il tributo 6781
Ai fini della determinazione del credito 6781, il programma di quadratura verificherà all’interno della procedura F24 i
crediti (“da ritenuta”) non ancora utilizzati in compensazione all’interno di una delega F24, verificando quindi gli
importi residui relativi ai seguenti codici tributo:
•
Crediti da dichiarazione 770 anno precedente:
Cod. trib. 6781, anno rif. 2014
•
Crediti per eccedenze di versamento di ritenute:
Cod. trib. 1627 (Irpef), 1669 (addiz. regionale), e 1671 (addiz. comunale), anno rif. 2015;
Cod. trib. 1304, 1963, 1614 e 1962, anno rif, 2015, relativi ai sostituti domiciliati fiscalmente o operanti in regioni
a statuto speciale
•
Crediti per somme rimborsate per assistenza fiscale prestata
Cod. trib. 1631 (Irpef), 3796 (addiz. regionale), e 3797 (addiz. comunale), anno rif. 2014 e 2015;
Cod. trib. 4331, 4631, 4931 e 4932, anno rif, 2014 e 2015, relativi ai sostituti domiciliati fiscalmente o operanti in
regioni a statuto speciale (stessi codici tributo previsti per i versamenti a saldo, utilizzabili anche per il recupero
dei crediti da assistenza fiscale).
Si precisa che i suddetti crediti non vengono computati nel credito residuo 6781 nel caso in cui risultino sospesi
dall’utente.
Crediti di fine anno
Software
Con la quadratura del mese di gennaio (aziende che retribuiscono nel mese o aziende con chiusura Irpef per cassa)
o febbraio (aziende che retribuiscono nel mese successivo):
•
l’importo totale dei suddetti crediti residui verrà memorizzato al campo “6781 - Credito anno precedente” della
sezione “Progressivi > IRPEF” di AZIE, con riferimento al rispettivo mese (gennaio o febbraio)
•
ulteriori importi di credito 6781 potranno originarsi, come in precedenza, in presenza di conguaglio tardivo con
saldo a credito; in tal caso, tale credito risulterà evidenziato distinguendo gli importi relativi ad Irpef, imposta
sostitutiva 10% e addizionale regionale e comunale. al fine di dettagliare l’importo relativo alla singola regione o
comune, nelle sezioni “Addizionale regionale” e “Addizionale comunale” dei progressivi di AZIE è stato inserito il
campo “6781 – Credito da conguaglio tardivo”
Crediti di fine anno
Software
Con riferimento al credito di addizionali da conguaglio tardivo, evidenziato complessivamente nei rispettivi campi, al
fine di dettagliare l’importo relativo alla singola regione o comune, nelle sezioni “Addizionale regionale” e “Addizionale
comunale” dei progressivi di AZIE è stato inserito il campo “6781 – Credito da conguaglio tardivo”:
Crediti di fine anno
Software
L’importo memorizzato al campo “6781 – Credito anno precedente” verrà trasferito in F24 con codice 6781 e anno di
riferimento 2015, nella delega scadente rispettivamente il 16.02 o 16.03; contestualmente, ciascuno dei suddetti
crediti residui verrà automaticamente chiuso mediante un corrispondente “utilizzo esterno”
Agenda dei lavori
New
Passaggi di fine anno e apertura nuovo anno – Novità azzeramento ratei
New
Gestione CU tutte le novità
Coffee break
Gestione nuova CIG
New
Crediti di fine anno
Novità implementazioni anno 2016
Gecom/LYNFA – Procedura Paghe – stagione 2016
* Le date potrebbero variare in funzione di novità normative non preventivabili alla data odierna
Novità
– Gestione HR
Novità
– Gestione HR
RILASCIO PREVISTO
CORSO 2016
Novità
Controlli Standard
A
B
Sviluppo automatico e voci
manuali
Dipendenti licenziati
C
Scadenza tempi determinati
D
Cambio qualifica INPS
E
Cambio % part time
F
Assenza cedolino dipendente
licenziato
G
Minimale Contributivo
H
Presenza scadenze
– Gestione Controlli automatici
Controlli personalizzabili
A
Scostamento netto/lordo
B
C
Presenza di eventi
D
Presenza giustificativi
E
Assenza di voci
F
Cambio Retribuzione
G Presenza /Assenza di
contribuzione ad Ente
H
Quantità ore per giustificativo
I
I
Verifica quantità ore per voce
Assegni Familiari
L
Presenza voci da elenco
Ulteriori controlli in via di
definizione
L
Ulteriori Controlli in via di
definizione
Novità
– Gestione Controlli automatici
Personalizzazione dei controlli
RILASCIO PREVISTO
GIUGNO 2016
Controlli associati di cui vogliamo
L’informazione a video oppure un «blocco con
richiesta di autorizzazione dell’utente»
Novità
– Copertura CCNL Nazionali totale
Fornitura contratti e tabelle TeamSystem standard
Automatizzazione aggiornamento contratti
Inserimento di tutti i CCNL di livello nazionale
Gestione ulteriori istituti contrattuali
Fornitura tabelle contributive di enti assistenziali e bilaterali nazionali
Novità
– Copertura CCNL Nazionali totale
RILASCIO PREVISTO
CORSO 2016 / 2017
Novità – Performance applicativi
RILASCIO PREVISTO
CORSO 2016
Novità
– Semplificazioni Budget
Lo scopo è quello di
semplificare la procedura
e rendere più veloce
l’elaborazione
e
la
redazione di un budget
RILASCIO PREVISTO
OTTOBRE 2016
Novità
– Nuova gestione reportistica
RILASCIO PREVISTO
GENNAIO 2017
Novità
– Nuovo Pagentry
Novità
– Nuovo Pagentry
… Oltre al classico Layout
RILASCIO PREVISTO
MARZO 2016
Novità – Workflow paghe
Novità – Workflow paghe
RILASCIO PREVISTO
CORSO 2016
Novità
– Studio Paghe
Novità
– Studio Paghe
RILASCIO PREVISTO
GENNAIO 2016
Novità
– Evolve paghe
• Obbietivi:
 Ottimizzazione: Unificazione Modello Costi e Anagrafiche
 Performance: Riscritto totalmente lo Script per rendere più veloce il caricamento
 Script: Rese in «chiaro» alcune tabelle e alcuni codici specifici Paghe
 Grafica: Modificata la grafica in linea con l’ambiente Polyedro
 Logica: Utilizzato un metodo univoco (ove possibile) di ricerche, selezioni, filtri
 WebServer: Ottimizzato il modello per essere fruibile più facilmente con la
versione Server di Qlikview
 Implementazioni: Nuovi grafici, Nuovi oggetti statistici , e ricerche «TOP 10»
 Correzioni: Correzioni bug e anomalie
Novità
– Evolve paghe
Novità
– Evolve paghe
RILASCIATO
DICEMBRE 2015
Grazie per l’attenzione
Fly UP