Il contesto produttivo italiano degli anni *10: Il caso Inferno (Milano

Il contesto produttivo italiano
degli anni ’10:
Il caso Inferno (Milano Films, ITA, 1911)
Roma, 26 ottobre 2015
Sapienza – Università di Roma
Dott.ssa Valentina Signorelli – University of Westminster,
London
Contesto europeo – Contesto italiano
• Aldo Bernardini
tra il 1904 e il 1907 “film theatres opened to the
larger public when some forwarded looking
exhibitors decided to lower the price of
admission (from 50 to 20-30 cents), taking care
at the same time to update and to improve the
equipment in the theatres and the projectors”
Reminder
• This phenomenon mostly hit “the cities of the
centre-south (above all Rome and Naples),
where the tenor of life was lower and the
social struggles were less accentuated and
virulent”
Nascita e consolidamento di un
business
• “pioneers of a new type, professionally
prepared and filled with an enterpreneurial
spirit that was missing among the cineastes of
the very first period. Producers, filmmakers,
businessmen, and, at times, exhibitors, these
pioneers of the ‘second generation’…have the
historic merit of creating the bases and the
conditions for the development of national
cinematography”
Conseguenze
• necessità di creare un luogo fisso dove
“andare al cinema” -> sale cinematografiche
• necessità di vendere biglietti -> quali storie
portare in sala?
• quali ‘effetti speciali?’
• quale pubblico?
Un po’ di numeri…
• 1905: fondazione del primo impianto
industriale adibito alla realizzazione seriale di
film (Alberini & Santoni, Roma, 1905)
• 1905: in Italia prodotti 7 film
• 1908: In Italia prodotti 267 film
• 1908: Cines (Roma), Ambrosio (Torino), Itala
Film (Torino) distribuite in Europa e USA
Gunning e Gauderalt
• “The period from 1907 and 1913 represents
the true narrativisation of the cinema,
culminating in the appearance of feature films
which radically revised the variety format.
Films clearly took the legitimate theatre as its
model”
• Cinema delle Attrazioni <--> Cinema Narrativo
Milano, 1908
• 6 febbraio 1908: fondazione SAFFI (Società
Anonima Fabbricazione Film Italiane)
• non dispone di un impianto di produzione
proprio: realizza solo 5 film in 5 mesi
• 17 giugno 1908: fusione con la COMERIO group
(fondata dal fotografo Luca Comerio) che dispone
di un impianto di produzione stabile: (I promessi
sposi, 1908 e Francesca da Rimini, 1908)
• Nasce la SAFFI-COMERIO
1909
• 1909
Milano lancia il 1st World Cinema Competition
“which aims at rising the level of the cinema industry tout court,
towards an artistic dimension, with organisational solutions (an
excellent jury, attendance by civil and religious authorities, well
chosen spectators) in order to give legitimacy to the marriage
between films and works of intellect”
SAFFI-COMERIO presenta
• Dante o Saggi del Poema Dantesco (I primi 10
canti dell’Inferno)
• Vince la medaglia d’oro conferita dal Ministero
dell’Agricoltura,
dell’Industria
e
del
Commercio -> Finanziatori
• Luca Comerio lascia la dirigenza – nasce la
Milano Films. E’ il 30 dicembre 1909.
• La Società Dante Alighieri finanzia il progetto
di lungometraggio -> Finanziatori
Milano Films
• Luca Comerio lascia la dirigenza – nasce la
Milano Films. E’ il 30 dicembre 1909.
• La nuova dirigenza conta: il conte Pier
Gaetano Vanino come CdA, il barone Paolo
Ajroldi di Robbiate come vicepresidente, il
principe Urbano del Drago, Il conte Carlo
Porro e Giovanni Visconti di Modrone ( fratello
di Umberto, dirigente al teatro La Scala)
Cosa serve
• Soldi – Società DA, dirigenza Milano Films
• Troupe artistica
• Tropue tecnica
• Promozione e Distribuzione
Milano Films chiama e conferma
• Lo scrittore Adolfo Padovan
• L’attore protagonista Salvatore Anzelmo Papa
• I direttori artistici Giuseppe De Liguoro e
Francesco Bartolini
• Il poeta e scrittore Gabriele D’Annunzio per
curare i cartelli
• Il direttore di fotografia Emilio Roncarolo
• Gustavo Lombrado per la distribuzione
Durante le riprese…
• La casa di produzione Psyche Helios (Velletri),
sulla scia dell’entusiasmo suscitato da Milano
Films, in poche settimane realizza un film
antagonista, intitolato Inferno (400mt VS MF
1000mt) ed esce in sala nel 1910.
• Milano Films deposita Inferno alla Prefettura
di Milano, nel registro delle opere protette: è il
primo film Italiano ad avere una copertura del
copyright.
Napoli, 1 marzo 1911
• Milano Films’ Inferno viene presentato in anteprima
nazionale al Teatro Mercadante, Napoli. In sala c’è
Benedetto Croce. E’ un successo.
• “Noi che spesso abbiamo detestato il cinematografo,
per la banalità e la scempiaggine dei suoi
spettacoli…abbiamo fatto ammenda…il film della
Milano per l’Inferno di Dante ha riabilitato il
cinematografo: per chiunque, tale spettacolo sarà un
vero palpito di curiosità ed emozione.” – da Il Giorno,
Napoli, 2 marzo 1911
Caratteristiche di Inferno
(Milano Films, 1911)
• 1000 metri, 60 minuti circa
• 54 quadri animati
• Location: teatri di posa, ed esterni (Monte
Grigna, Genoa, lago di Como etc…)
• Effetti speciali ispirati a Méliès e macchine
sceniche (sfondo nero, doppie/triple
esposizioni etc…)
• Decine di comparse – scene di nudo integrale
e violenza
DISTRIBUZIONE
• Affidata interamente a Gustavo Lombardo, fondatore
della rivista Lux
• “Lux – 8 gennaio 1911: “La Milano Films…sospenderà
la vendita dei suoi prodotti in Italia e a Trieste a partire
dal primo febbraio prossimo. Con regolare contratto
stipulato in data trenta dicembre 1910, essa ha
concesso il diritto esclusivo di noleggio delle films di
sua produzione per l’Italia e Trieste alla SIGLA di
Napoli”. I diritti del film però, erano stati affidati in
esclusiva a Gustavo Lombardo stesso, per tutto il
mondo.
NUOVE STRATEGIE DISTRIBUTIVE
• Se ne parla sulla rivista Lux, con articoli che
aggiornano sullo stato delle riprese etc dal 1909
• Distribuzione con il sistema vendita per esclusive:
cessione a società o imprese locali – esclusiva del
film per zone. (Lombardia, Toscana, PiemonteLiguria-Emilia, Veneto-Trento&Trieste, Roma,
Marche, Umbria e Abruzzi) e NON noleggio copie
• Ma anche Francia, Egitto e soprattutto USA
• Creazione di Libretti per ogni società
concessionaria
Go Down Death! (Spencer Williams,
USA, 1944)
• Inferno della Milano Films incassa 2 milioni di
dollari negli Stati Uniti fino agli anni ‘20. Viene
distribuito col titolo Dante Inferno
• Spencer
Williams,
giovane
regista
afroamericano, vede il film in una sala per soli
afroamericani. Se ne ricorda anni dopo,
reperisce una copia, e la usa liberamente nel
suo film Go Down Death!
Bibliografia di riferimento
• Bernardini, Aldo, Sperduto nel Buio: il Cinema Muto e il suo Tempo (19051930) (Bologna: Cappelli Editore, 1991, p.24
• Braida, Antonella, Dante’s Inferno in the 1900s: from Drama to Film, in
Braida, Antonella, Calé, Luisa, (edited by), Dante on View – the Reception
of Dante in Visual and Performing Arts, (London: Ashgate, 2007)
• Gherardi, Davide, Lasi, Giovanni: ‘Inferno’: Ambitious Art Film by Milano
Films, in Cinegrafie n.20, Matarazzo – Popular Romances and ‘Inferno’,
Milano Films, 1911, (Bologna: Le Mani, 2007)
• Gunning, Tom, The Cinema of Attractions – Early Films, its Spectator and
the Avant-Garde, in Wide Angle, Vol 8, n.3/4.
• Looney, Dennis, Freedom Readers: the African American reception of
Dante Alighieri and the Divine Comedy, (Paris: University of Notre Dame
Press, 2011)
• Welle, John P., Dante’s Inferno of 1911 and the Origins of Italian Film
Culture, in Iannucci, Amilcare A., (edited by), Dante, Cinema and
Television, (Toronto: Toronto University press, 2004)
Link utili
• Inferno, Milano Films, 1911 – copia dalla
distribuzione americana
• https://www.youtube.com/watch?v=oPwgPyawsQ
• Go Down Death!, Spencer Williams, 1944
• https://www.youtube.com/watch?v=KSoUctLs
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