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INTERNET
INTERNET • Internet è un sistema che permette di collegarsi con qualsiasi persona, organizzazione o "sito" che abbia un indirizzo su una delle tante reti connesse e così facendo svolgere una delle tante attività diverse consentite non solo dalla tecnologia, ma soprattutto dai servizi che vengono messi a disposizione. • Con una semplice connessione possiamo accedere a un universo aperto e sempre crescente di pagine web e applicazioni interconnesse. INTERNET • Internet è uno strumento per tutte le fasce di età largamente diffuso nelle case, negli uffici e nelle scuole. È utile e può essere divertente, ma permette di accedere anche a siti e contenuti non adatti ai minori. Richiede pertanto, da parte degli adulti (genitori, insegnanti, nonni e altri parenti dei minori, ecc.), una consapevolezza ed un ruolo attivo per il suo corretto utilizzo. SAFE SOCIAL MEDIA - TECNONAVIGAZIONE PROTETTA_2.mp4 • Internet è il posto ideale per rimanere in contatto con gli amici, ricevere notizie, fare acquisti e giocare. INTERNET: SERVIZI E PERICOLI • Anche Internet, così come accade nella realtà, può riservare delle brutte sorprese • Il rischio e le trappole per i navigatori più piccoli e adolescenti sono reali • Non bisogna dimenticare gli importanti benefici che Internet ha introdotto INTERNET: SERVIZI E PERICOLI Hacking Truffe Phishing Pharming Malware Virus Worm Dialer Spyware Spam Hoax (bufale) Catene di S.Antonio INTERNET: SERVIZI E PERICOLI Pedofilia Pornografia Pubblicità Odio VIOLENZA Cracking CYBERBULLISMO Privacy Alchool droga DIPENDENZA INTERNET: PREVENZIONE E CONTROMISURE Misure tecnologiche Antivirus (da tenere costantemente aggiornato) Firewall (anche per esclusione di alcuni protocolli di comunicazione) Aggiornamenti (sistema operativo e software applicativi) Anti-Spyware (anche contro dialer e malware in genere) Sicurezza in internet Per proteggere i bambini da contenuti indesiderati presenti sul web, esistono vari metodi: • Educativi: responsabilizzare i ragazzi e condividere con loro le esperienze di navigazione. • Strumenti di controllo e di filtro automatico dei contenuti, che consentono al genitore di "spiare" l'attività on-line dei figli ed impedire che i bambini accedono a determinati tipi di siti (verificare la cronologia del browser, anche se i ragazzi più "furbi" imparano prestissimo a ripulire la cronologia prima che il computer vada nelle mani del genitore). Sicurezza in internet Cosa si può fare. 1. Installare degli appositi browser per bambini, i quali si basano non su liste di siti proibiti ma, al contrario, su liste di siti visitabili; 2. Installare programmi che, partendo da un elenco di siti negativi da bloccare, analizzano il contenuto delle pagine internet richieste e decidono all'istante se i contenuti appartengono a una delle categorie che l'utente ha proibito. Sicurezza in internet Molti motori di ricerca permettono di attivare un filtro per evitare di ottenere pagine negative in risposta alle proprie richieste. Per esempio, Google lo chiama SafeSearch (Ricerca sicura) e lo si può impostare a vari livelli per il PC sul quale si sta navigando. È molto comodo perché riduce il numero di risultati di una ricerca, eliminando siti o immagini che sono abitualmente inutili e dannosi. Sicurezza in internet Per garantire la sicurezza nessun software sostituirà mai il controllo dei genitori ed il rapporto costante genitori-figli con un dialogo aperto sulle opportunità positive della rete. SEGNALI D’ALLARME NEI RAGAZZI Stanchezza eccessiva. Vostro figlio fa fatica ad alzarsi al mattino più di quanto facesse prima della comparsa del computer nella sua vita? Avete notato che tende ad assopirsi durante la cena o nei fine settimana? Come per gli adulti, i cambiamenti nelle abitudini del sonno dei ragazzi rappresentano spesso il primo indicatore di un eccessivo numero di ore passato al computer. Problemi scolastici. Il profitto scolastico sta calando? Solitamente, l’ultimo colpevole di cui si vada a sospettare è il computer. Si è convinti che quando il ragazzo è lì a “smanettare” stia diligentemente facendo i compiti o scrivendo un saggio. Molto probabilmente, invece, si sta perdendo nei meandri della Rete invece di fare i compiti. Diminuzione dell’interesse per gli hobby. Dopo aver fatto l’abbonamento a Internet, i ragazzi perdono interesse per gli altri hobby? Internet diventa più di un nuovo hobby: è un’ossessione che può rendere tutte le altre attività prive di senso. SEGNALI D’ALLARME NEI RAGAZZI Isolamento dagli amici. Si rifiuta di frequentare la compagnia di sempre? Un ragazzo Internet-dipendente sviluppa un attaccamento morboso verso i suoi fratelli e sorelle virtuali, diventando sempre più distante dagli amici e dalla famiglia. Disobbedienza e ribellione. Il ragazzo ha reagito con aggressività a domande relative all’uso di Internet? Una reazione ostile è segnale di autodifesa. Gli adolescenti possono diventare psicologicamente dipendenti per le caratteristiche interattive di Internet. I ragazzi si fanno prendere totalmente dai contatti sociali on-line e dai giochi. Chattando, esplorando e giocando stanno meglio con se stessi ed evitano, al tempo stesso, lo stress della scuola, dell’adolescenza e della vita familiare. Strategie da usare con i ragazzi Internet-dipendenti Presentare un fronte unito. Entrambi i genitori devono prendere sul serio l’’argomento. È importante perché altrimenti il ragazzo farà appello al genitore più scettico e creerà una divisione all’interno della coppia. Dimostrare affetto e interesse. Fate capire a vostro figlio che gli volete bene, che i suoi comportamenti anomali vi preoccupano e che, se vi interessate a quello che fa, è per la sua felicità. Strategie da usare con i ragazzi Internet-dipendenti Assegnare un diario del tempo passato in Internet. Dite a vostro figlio che vorreste vedere un resoconto del tempo passato in Rete ogni giorno. Se rifiuta l’idea o nel diario mente è molto probabile che ci si trovi di fronte alla negazione della dipendenza. Strategie da usare con i ragazzi Internet-dipendenti Stabilire regole ragionevoli. Non andate in collera se vostro figlio mostra i primi sintomi della dipendenza da Internet e non sequestrate il PC per punizione. Occorre, invece, collaborare per stabilire limiti chiari nell’utilizzo di internet. Mettere il computer dove si possa vedere. Trasferite il PC dalla sua camera in un posto dove possiate vederlo, come in cucina o in sala da pranzo. Naturalmente, non bisogna spiare il ragazzo, ma passate ogni tanto e inviate il messaggio che Internet non è una risorsa da usare di nascosto, bensì qualcosa da condividere con voi. Strategie da usare con i ragazzi Internet-dipendenti Incoraggiare altre attività. Nel momento in cui vostro figlio smette di dedicare troppo tempo a Internet, aiutatelo a cercare attività alternative. Parlate con lui di ciò che trovava divertente fare in Rete e reindirizzatelo nel mondo reale. Bisogna insegnare a produrre qualcosa di positivo, facendo leva sugli hobby e sulle passioni personali, anche come antidoto alla frequentazione di siti pericolosi. INTERNET: IL FENOMENO FACEBOOK - Il sito internet www.Facebook.com è ormai diventato un fenomeno di comunicazione. - Ad oggi conta più di 100 milioni di utenti registrati. - Tale sito è nato nell’ambito delle università americane. - La diffusione di Facebook è stata tale che nei suoi pochi anni di vita si è esteso a tutte le persone al mondo che abbiano più di 13 anni. INTERNET: IL FENOMENO FACEBOOK - Questo sito internet permette, previa registrazione, di creare una propria pagina personale di presentazione, allo scopo di mettersi in contatto gli utenti e all’interno della quale possono essere inserite le immagini dell’utente . - Attraverso Facebook è possibile inviare dei messaggi pubblici o privati agli utenti, esiste sia un sistema di posta elettronica che di instant messaging. - L’enorme diffusione del sito è dovuta alla semplicità di utilizzo ed alla immediata fruibilità delle informazioni inserite (dati personali, foto, video ecc.) IL FENOMENO FACEBOOK: RISCHI - Privacy pari a zero; Dipendenza; Esposizione a scritti o immagini di contenuto violento; Esposizione a scritti o immagini di contenuto pornografico; Molestia tramite messaggi; Molestia fisica quando ai primi contatti via Internet seguano incontri nel mondo reale; Problemi scolastici; Unico mezzo di comunicazione per i più giovani; Isolamento dagli amici “reali”; Riduzione degli incontri di persona; Violenza verbale; Il cyberbullismo. IL FENOMENO FACEBOOK: CONSIGLI D’USO - Non condividere la password con gli amici; - Prima di inviare una richiesta di amicizia, assicurati che il nome del tuo presunto amico corrisponda alla persona che effettivamente conosci; - Attenzione alle richieste di amicizia: evita gli sconosciuti; - Non aggiungere indirizzi di casa e/o numeri di telefono; - Blocca e segnala gli utenti che ti inviano messaggi e contenuti inappropriati e/o non desiderati; - Non accettare un incontro faccia a faccia da chi si è conosciuto online; - Non trascorrere eccessivo tempo davanti a un video perché può causare danni per posture fisiche scorrette. IL FENOMENO FACEBOOK: Azione di contrasto Reati più comuni commessi con l’utilizzo di Facebook Diffamazione (art. 595) Ingiuria (art.594) Sostituzione di persona (art.494) Raccolta e utilizzo indebito di dati personali (T.U. sulla privacy – d.lgs. Nr. 196/2003) Utilizzo dei contatti per acquisire abusivamente codici di accesso per violare sistemi informatici (art.615 quarter) Detenzione, scambio di immagini pedopornografiche (art.600 ter) Invio di messaggi di propaganda politica, di incitamento all’odio e alla discriminazione razziale Impara a difenderti e a conoscere i pericoli della rete Cyberbullismo Chi sono i cyberbulli? Così come a scuola ci sono bulli che terrorizzano i compagni, anche in Internet ci sono personaggi molesti. Nelle chat è possibile che certe persone, quando capiscono che l’interlocutore è minore, se ne approfittino e comincino ad utilizzare minacce e linguaggio intimidatorio per spingere il bambino/a a fare ciò che si vuole. Cyberbullismo Suggerimenti per affrontare i cyberbulli: - Ignorarli. - Evitare nomi provocatori che possano incoraggiare il comportamento del bullo; - Non fornire informazioni personali (luogo di residenza, numero telefonico, scuola frequentata); - Comunicare agli amministratori del sito la scoperta di eventuali nuovi metodi per imbrogliare. - Parlarne con i genitori o gli insegnanti. Azione di contrasto Imbattendosi casualmente in Pagine web con contenuti illegali, occorre annotare l’indirizzo del sito e mettersi subito in contatto con un organo di polizia Informazioni e consigli www.carabinieri.it