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Europa del secondo 500

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Europa del secondo 500
Spagna, Francia e
Inghilterra
tra ‘500 e ‘600
Guerre di religione e lotta per l’egemonia
Inghilterra
Da Enrico VIII ad Elisabetta I
Enrico VIII
O Enrico VIII Tudor, re d’Inghilterra, si scontra
apertamente col papa.
O Pretesto: vuole il divorzio dalla moglie Caterina
d’Aragona, figlia del re di Spagna Ferdinando,
per sposare la cortigiana Anna Bolena.
O Vere motivazioni:
1) Da Caterina era nata solo una figlia femmina,
Maria, mentre Enrico voleva l’erede maschio.
2) L’Inghilterra è sempre più rivale della Spagna,
quindi Enrico vuole rompere ogni legame di
parentela con la casa reale spagnola.
Lo scisma anglicano
O Il papa nega il divorzio → Enrico fa votare l’Atto
di Supremazia (1534).
O Con questo documento si proclama capo
della chiesa d’Inghilterra (Anglicana) e può
nominare i vescovi e riscuotere le decime.
O È uno scisma, perché la chiesa inglese non è
più fedele al papa.
O Persecuzione contro i «papisti», come
l’arcivescovo John Fisher e l’ex cancelliere
Thomas More.
Ritratto di Thomas More
Hans Holbein il Giovane
1527
Edoardo VI
O Dalle seconde nozze nasce un’altra
femmina, Elisabetta.
O Enrico fa uccidere la seconda moglie.
Sposerà successivamente altre 4 donne.
O Avrà un erede maschio, Edoardo VI.
O Edoardo erediterà il trono a soli 10 anni ma
morirà sei anni dopo, senza poter mai
esercitare il potere personalmente (era
troppo giovane).
Maria «La Sanguinaria»
O In assenza di altri maschi, il trono passa
quindi a Maria, figlia della prima moglie di
Enrico VIII.
O Maria, educata al cattolicesimo (la madre
era la figlia del re di Spagna!), tenta di
riportare in Inghilterra l’obbedienza al papa.
Per questo molti nobili inglesi tramano
contro di lei.
O Per sconfiggerli Maria ricorre ad una dura
repressione. Per questo passa alla storia
con l’appellativo di «Sanguinaria».
Elisabetta I al potere
O Morta Maria senza eredi maschi, sale al
trono la sorellastra Elisabetta, figlia di Anna
Bolena (la seconda moglie di Enrico VIII).
O Dopo l’uccisione della madre era stata
dichiarata figlia illegittima e durante il regno
di Maria era stata tenuta prigioniera, per
paura che complottasse contro la regina.
O La condizione di prigionia era comunque
adeguata al suo rango nobile. Elisabetta
aveva potuto studiare latino, greco, italiano
e spagnolo.
L’età elisabettiana
O Il regno di Elisabetta è uno dei più lunghi della
storia europea: dal 1558 al 1603 (45 anni!).
O È un periodo di grande fioritura economica,
artistica e letteraria per l’Inghilterra.
O Elisabetta è una donna forte e orgogliosa. Rifiuta
di sposarsi e per questo la sua morte
provocherà la fine della dinastia Tudor.
O Governa in maniera accentrata, consultandosi
solo con le 7 persone del suo Consiglio privato.
Convoca molto raramente il parlamento.
La regina Elisabetta I
La questione religiosa
O Elisabetta ripristina l’Anglicanesimo e
introduce un libro, il Book of Common Prayer,
che contiene idee calviniste.
O In questo modo la Chiesa Anglicana non è più
solo separata dal papa, ma è lontana dal
cattolicesimo anche nella dottrina. Diventa
una vera e propria eresia.
O Inizialmente la regina è tollerante coi cattolici.
Quando però scoppia una guerra tra Spagna e
Inghilterra, Elisabetta perseguita i cattolici
inglesi.
Le persecuzioni anticattoliche
O Alcune provincie inglesi si ribellano perché
non vogliono rinunciare al legame col papa:
Elisabetta manda contro di loro l’esercito.
Per questo viene scomunicata da papa Pio V.
O Mentre Inghilterra e Spagna sono in guerra, i
cattolici inglesi vengono accusati di essere
traditori della patria e amici della Spagna.
O Nonostante le persecuzioni il Cattolicesimo
in Inghilterra non muore grazie all’azione di
alcuni preti, educati in Francia dai Gesuiti,
che tornano in Inghilterra in clandestinità.
La rivalità con la Spagna
O Nuovo impulso al commercio marittimo inglese.
Parte dei guadagni andavano alla Corona.
O Dal 1568, guerra tra Inghilterra e Spagna per la
supremazia sui mari. I corsari inglesi (pirati con
l’autorizzazione della regina) assaltavano le navi
spagnole provenienti dal Sudamerica. Il corsaro
più famoso, Francis Drake, fu anche un grande
esploratore.
O L’Invencible Armada spagnola viene sconfitta.
O Elisabetta appoggia tutti i nemici della Spagna
cattolica, come gli ugonotti francesi e i calvinisti
olandesi.
Francis Drake
L’uccisione di Maria Stuart
O Maria
Stuart, regina di Scozia e cugina di
Elisabetta, sposa Francesco II, figlio del re di
Francia Enrico II, e lascia il suo paese. In sua
assenza si diffonde il Protestantesimo.
O Alla morte di Enrico Maria torna in Scozia e sposa
un nobile cattolico, da cui ha un figlio, Giacomo.
O Poiché Elisabetta non ha figli, Giacomo può
ereditare il trono inglese. I nobili protestanti si
oppongono.
O Maria si rifugia da Elisabetta, che però la mette in
carcere per 18 anni e poi la condanna a morte con
l’accusa di congiura.
Spagna
Il regno di Filippo II
La Pace di Cateau-Cambrésis
O Dall’abdicazione di Carlo V, Filippo II ottiene un potere
più grande dello stesso Ferdinando, successore al
trono imperiale.
O Scontro con Enrico II, re di Francia, che invade il Regno
di Napoli col sostegno del papa Paolo IV, che
apparteneva ad una famiglia rivale degli Asburgo.
O Vittoria della Spagna nel 1557 (Battaglia di San
Quintino).
O 1559, Pace di Cateau-Cambrésis: fine dello scontro tra
Francia e Spagna. La Francia rinuncia definitivamente
alla Borgona, a Milano e a Napoli.
Un governo accentrato
O Filippo II installa la sua corte a Madrid e da lì
gestisce tutto, senza mai spostarsi, assistito da
molti funzionari.
O Soprannominato «il re delle scartoffie», perché è
sempre al lavoro.
O Governo accentrato efficace, ma molto lento e
inadatto ad affrontare le emergenze.
O Durante il suo governo la Spagna vive il Siglo de
oro («secolo d’oro»), ma manifesta i primi segni di
decadenza. Continua necessità di denaro, perché
Filippo è sempre in guerra.
Monastero dell’Escorial, fatto costruire da Filippo II
vicino a Madrid. Era anche residenza reale e sede
delle sepolture dei sovrani di Spagna.
La lotta contro l’eresia
O Filippo
II pone sotto il suo controllo
l’Inquisizione, volendo evitare che l’eresia
protestante si diffondesse in Spagna.
O Nessuna guerra di religione, al contrario di
Inghilterra e Francia, ma a caro prezzo
(repressione molto feroce).
O L’Inquisizione spagnola ha lasciato dietro di
sè una pessima fama.
La battaglia di Lepanto
O Aderisce alla Lega Santa promossa dal papa
contro i Turchi, che controllavano tutto il
Mediterraneo.
O La Lega comprendeva anche Venezia,
Genova, Napoli, Ducato di Savoia, Cavalieri
di Malta.
O 7 ottobre 1571, battaglia di Lepanto:
sconfitta turca.
Le flotte a Lepanto
Antonio Danti
Gallerie Vaticane
Giovanni d’Austria, comandante
dalla flotta cristiana a Lepanto,
era fratellastro di Filippo II,
poiché era nato dalla relazione di
Carlo V con una donna tedesca.
La rivolta delle Fiandre
O Carlo V aveva sempre avuto un occhio di
riguardo per le Fiandre, suo luogo natale e zona
fondamentale per l’economia dei domini
asburgici.
O Filippo II invece aumenta le tasse, reprime
pesantemente il Calvinismo e manda la zia
Margherita di Parma a governare le Fiandre.
O Rivolta dei nobili olandesi, calvinisti. Filippo
manda contro di loro il Duca D’Alba, temibile
generale.
L’indipendenza dei Paesi Bassi
O I costi della guerra contro le Fiandre sono
elevatissimi.
O Saccheggio di Anversa da parte delle truppe
spagnole, furiose per non essere state pagate.
O Si arriva ad un accordo: le 10 province del sud,
cattoliche, restano fedeli alla Spagna (saranno
il futuro Belgio), le 7 province del nord,
calviniste, divennero indipendenti (1579).
O Nasce la Repubblica delle Province Unite.
Lo scontro con l’Inghilterra
O Filippo II sposa Maria Tudor (la “Sanguinaria”),
ma i sudditi inglesi erano contrari perché la
Spagna era cattolica. Alla morte di Maria, Filippo
vorrebbe sposare Elisabetta, ma ottiene un
rifiuto.
O Elisabetta manda i suoi corsari contro le navi
spagnole.
O Filippo manda l’Invencible Armada a conquistare
l’Inghilterra, ma la flotta viene dispersa da tre
tempeste.
O Da quel momento sarà l’Inghilterra ad avere il
controllo sui mari.
Francia
Le guerre di religione
Scoppia la guerra civile
O Enrico II muore improvvisamente dopo la pace di
Cateau-Cambrésis.
O Caterina de’ Medici è reggente in attesa della
maggiore età del figlio Francesco II.
O Caterina non riesce ad evitare lo scontro tra i
cattolici e gli ugonotti.
Nozze tra Caterina de Medici ed Enrico II
I veri motivi di scontro
O Più che religiose, le cause del conflitto sono
politiche:
- gli ugonotti, diffusi soprattutto nel sud-est
della Francia, vogliono più autonomia dalla
Corona
- rivalità tra la casata dei Guisa (cattolica) e dei
Montmorency (calvinista)
- intervento di Spagna e Inghilterra, che
vogliono trarre vantaggio dalla vittoria di uno
dei due contendenti.
Il lungo conflitto
O 1562-1580:
violenti scontri tra le due
fazioni, aggravate dalla debolezza e dalla
malattia dei sovrani (Francesco II e Carlo IX).
O Strage di san Bartolomeo: nella notte tra il
23 e il 24 agosto del 1572 gli ugonotti
vengono massacrati, poco dopo il
matrimonio tra Margherita di Valois, figlia di
Caterina de’Medici, e l’ugonotto Enrico di
Borbone.
Enrico di Borbone
O Il re Enrico III di Valois non può avere figli. L’unico
erede sarebbe il fratello, che però muore prima di
lui.
O A quel punto il regno doveva passare ad Enrico di
Borbone, marito della sorella di Enrico III. Ma è
protestante! Impossibile che salga al trono.
O Spagna e Inghilterra si inseriscono nel conflitto,
da ogni parte spuntano pretendenti al trono.
O Enrico di Borbone si converte al cattolicesimo e
diventa re come Enrico IV. Fine delle guerre.
Enrico IV di Borbone,
divenuto famoso per la
frase: “Parigi val bene
una messa”.
L’Editto di Nantes
O 1598: Enrico IV proclama la libertà di culto
per gli ugonotti con l’Editto di Nantes.
O Gli ugonotti hanno anche il permesso di
costruire alcune città fortificate, che
diventano quasi indipendenti dal resto dello
stato.
O Enrico IV viene ucciso da un fanatico cattolico
ostile all’Editto di Nantes. Il potere passa alla
moglie, la reggente Maria de’Medici.
L’era di Richelieu
O Luigi XIII prende il potere nel 1617, facendo
arrestare la madre. Inizia un periodo di monarchia
assoluta in Francia, che culminerà col suo
successore, Luigi XIV.
O Si fa aiutare solo dal cardinale Richelieu, più
attento agli interessi politici che a quelli religiosi.
O In politica estera si allea coi protestanti contro gli
Asburgo, nella Guerra dei Trent’Anni.
O In politica interna, elimina tutte le autonomie di
cui gli ugonotti godevano dall’Editto di Nantes e
conquista la loro principale fortezza, La Rochelle.
Il cardinale
Richelieu
La Rivolta della Fronda
O Richelieu mette a capo di ogni provincia un
funzionario (intendente) nominato
direttamente dal re.
O Gli intendenti sono scelti tra la borghesia e
non tra la nobiltà.
O Scopo: limitare il potere dei nobili.
O Dopo la morte di Richelieu e Luigi XIII, i nobili
si ribellano → Rivolta della Fronda (fionda)
La Guerra dei 30 Anni
Una grande guerra europea
La prima guerra “europea”?
O Durata: 1618-1648.
O Coinvolgimento di moltissime nazioni, anche
quelle fino a quel momento considerate
“minori”.
O Molti fronti di combattimento.
O Per questo molti storici la considerano la prima
guerra di portata europea.
O Motivazioni religiose (protestanti contro
cattolici) e politiche (Francia, Svezia e Paesi
Bassi vogliono indebolire gli Asburgo)
La situazione dell’Impero
O Imperatori dopo Carlo V:
 Ferdinando I
 Massimiliano II
 Rodolfo II
O Quest’ultimo è più un mecenate che un
uomo politico. Sposta la corte a Praga e si
circonda di artisti e scienziati, tra cui
l’astronomo Keplero.
O Rodolfo è tollerante coi sudditi protestanti.
La defenestrazione di Praga
O Il successore di Rodolfo, Mattia d’Asburgo,
limita le autonomie dei principi boemi,
calvinisti.
O 1618: i nobili boemi buttano dalle finestre
del castello di Praga due funzionari inviati
dall’imperatore.
O Alla morte di Mattia, nello stesso anno, i
boemi rifiutano il successore, Ferdinando II,
e nominano un principe protestante come
loro re (Federico V del Palatinato).
Fase boema
O La Spagna si schiera a fianco del nuovo
imperatore e dei principi tedeschi
cattolici.
O 1620, battaglia della Montagna Bianca: i
boemi vengono sconfitti.
O Dura punizione: la Boemia perde la
dignità elettorale (il re di Boema era uno
dei 7 elettori) e i nobili calvinisti vengono
espulsi.
Fase danese
O La vittoria della Spagna e dell’Impero fa
intervenire diverse potenze, che non vogliono il
predominio degli Asburgo in Europa.
O 1625, intervento danese: il re Cristiano IV si
schiera coi principi protestanti, riuniti
nell’Unione Evangelica.
O L’esercito imperiale, guidato dal generale
Wallenstein, sconfigge i danesi.
O 1629, pace di Lubecca: la Danimarca esce dal
conflitto.
Fase svedese
O 1630, intervento svedese: il re Gustavo Adolfo
scende in campo coi protestanti.
O Luigi XIII, re di Francia, manda aiuti economici ai
nemici dell’Impero, anche se è cattolico! Vuole
indebolire gli Asburgo.
O L’esercito svedese, totalmente nazionale (no
mercenari) ottiene alcune vittorie, ma nella
battaglia di Lützen il re viene ucciso.
O Da quel momento le sorti della guerra tornano a
favore dei cattolici.
Fase francese
O Di fronte alla prospettiva di una vittoria degli
Asburgo, la Francia decide di intervenire.
O 1639, Battaglia delle Dune: i Paesi Bassi,
protestanti, sconfiggono la Spagna.
O 1643, Battaglia di Rocroi: la Francia
sconfigge l’Impero.
O Fine della guerra, che aveva causato molte
devastazioni soprattutto nei territori
tedeschi.
La flotta olandese prima della Battaglia delle Dune
La pace di Westfalia
O 1648, pace di Westfalia: nuovo assetto
europeo.
O Decisioni:
1) ribadito il cuius regio, eius religio
2) acquisizioni territoriali a favore della Francia e
dei Paesi Bassi
3) Impero indebolito: tutti i territori che lo
compongono hanno un’ampia autonomia.
Possono persino combattere tra di loro, se
questo non danneggia l’imperatore.
Le conseguenze per l’Europa
O L’imperatore diventa sempre più una figura
simbolica.
↓
1) Nei secoli successivi, molti conflitti tra gli
stati nazionali per ottenere l’egemonia.
2) Gli Asburgo concentrano il loro interesse
sull’Austria, dove si trovano i loro feudi di
famiglia.
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