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Napoleone al potere - Istituto Ven. A. Luzzago

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Napoleone al potere - Istituto Ven. A. Luzzago
L’impero
napoleonico
CONTESTO STORICO
• Primi obiettivi di Napoleone: conquistare l’Italia e imporre l’egemonia
francese in Europa.
• Vittorie a Marengo e Hohenlinden, pace di Luneville nel 1801 (con Austria
e Russia) e pace do Amiens nel 1802 (con Inghilterra).
• Riorganizzazione della società francese, che trovò un nuovo equilibrio.
• Codice civile: principale strumento per l’opera di ricostruzione, promulgato
il 21 marzo 1804.
• Le norme qui contenute ruotano intorno a due elementi:
- L’interesse dello Stato;
- Il diritto di proprietà.
TEMI DEL CODICE
• Nel Codice vengono adottati i principi sociali del 1789.
• E’ un’opera concepita per gli interessi della borghesia.
• Tutte le decisioni importanti provenivano da Parigi.
• L’autorità principale era il prefetto, nominato dal governo.
• La proprietà era considerata inviolabile, libera da limiti di circolazione.
Ciò comportava l’abolizione delle usanze giuridiche dell’antico regime.
• Tutti i cittadini erano considerati uguali davanti alla legge e avevano
libertà di culto.
• Introdusse il matrimonio civile e il divorzio.
L’inizio
• Il 2 dicembre 1804 a Notre-Dame Napoleone cinse la corona
di imperatore.
• Nel 1805 l’Inghilterra riprese la guerra contro la Francia 
Battaglia di Trafalgar (Spagna)  flotta francese
annientata.
• Nuova coalizione  guidata da Austria e Russia
• Nuova coalizione sbaragliata da Napoleone ad Austerlitz.
Progetti per l’Europa intera
• Esercito francese  strumento militare imbattibile
• Napoleone nel 1806 dichiarò estinto il Sacro romano impero  sostituito da
una Confederazione del Reno, composta da Stati vassalli della Francia 
Impero francese
• La Prussia si oppose ma fu annientata (battaglie di Jena e Auerstadt).
• Il 27 ottobre 1806 Napoleone entrò a Berlino.
• Nascita del Granducato di Varsavia.
• Gli Stati che erano stati sconfitti furono obbligati a fornire contingenti di
truppe.
• Regno di Napoli  assegnato prima a Giuseppe Bonaparte, fratello di
Napoleone, e poi a Gioacchino Murat.
• Resto dell’Italia: - Piemonte, Toscana, Liguria, Lazio e Roma annesse
alla Francia;
- la parte rimanente costituì dal 1805 il Regno d’Italia.
Invasione della Spagna
• Continui scontri con lo zar, conclusi nel 1807 con il trattato di
Tilsit  accettazione da parte russa della supremazia francese
in Europa.
• Bonaparte vietò a tutti i paesi europei di intrattenere relazioni
commerciali con l’Inghilterra  tentò di provocare il collasso
economico inglese.
• Blocco continentale sanzionato da tre decreti: 13 Ottobre
Fontainebleau, 23 Novembre Milano e 17 Dicembre (1807).
• Obiettivi  sostituzione dei prodotti inglesi con quelli francesi
(egemonia economica) e posizioni strategiche e militari
• 1807-1808: invasione francese di Portogallo e Spagna
• Obiettivi  rifornire Spagna e colonie di manufatti.
• Conseguenze  l’esercito francese incontrò grandi
difficoltà nella conquista, in quanto la nobiltà
spagnola guidò la popolazione con la tattica della
guerriglia. La Spagna fu affidata al fratello di
Napoleone, Giuseppe Bonaparte.
• L’Inghilterra percepì le difficoltà del nemico e inviò in
Spagna il Duca di Wellington e le sue truppe 
conservazione del controllo britannico sul Portogallo.
Conseguenze del Blocco Continentale
- 1806-1810: l’Inghilterra riuscì a contenere i danni
rafforzando i commerci con Stati Uniti e America del Sud.
- Strategia di Napoleone tirannica e alla lunga fallimentare
- I grandi porti dell’area di dominio francese subirono invece
un duro colpo…
- … e trovarono modi per scavalcare il blocco francese grazie
al CONTRABBANDO: Malta (conquistata
dall’Inghilterra) e Amburgo diventarono i «depositi» delle
merci dei contrabbandieri.
- La corruzione di funzionari doganali francesi contribuì a tale
sistema.
La Spedizione contro la Russia
• Quando lo Zar di Russia aprì di nuovo le porte alle merci britanniche
cominciò lo scontro con la Francia.
• 24 Giugno 1812: inizio dell’invasione della Russia da parte della
GRANDE ARMATA napoleonica (600.000 soldati da tutta Europa)
• Prima fase di totale vittoria francese…
• … con l’ arrivo dell’inverno si trasformò in una totale disfatta alla
quale oltre al freddo e alla neve contribuì la tattica russa della terra
bruciata.
• Ritirata francese (400.000 caduti)
Cause della sconfitta in Russia
• Esercito diviso in 3 blocchi, con due armate a nord e a sud intente a
proteggere i fianchi dell’armata centrale.
• Il gran numero complicava i rifornimenti.
• Le numerose nazionalità creavano problemi linguistici.
• Molti disertavano o erano renitenti al servizio. I borghesi pagavano dei
sostituti.
• Grandi bagagli e attrezzature da trasportare. I generali partivano con
molti vantaggi.
• Molti cadetti erano giovanissimi, sotto i vent’anni.
• I rifornimenti locali erano scarsi o inesistenti.
La Fine di Napoleone
• A seguito della sconfitta in Russia tutti gli stati antagonisti alla
Francia ne approfittarono per attaccare
• 16 Ottobre 1813: Battaglia di Lipsia o battaglia delle Nazioni (Francia
contro Prussia e Austria), Napoleone fu sconfitto.
• La Francia e Parigi vennero assediate e Napoleone esiliato all’Isola
D’Elba. Al trono francese tornarono i Borbone con Luigi XVIII.
• Napoleone cercò di riprendere Parigi…
• … ma venne sconfitto nel 1815 nella battaglia di Waterloo.
• Morì esiliato nell’ Isola di Sant’Elena nel 1821.
RELIGIONE E FAMIGLIA NEL
CODICE
• Si abolì ogni forma di discriminazione verso le altre religioni e i non
credenti.
• La famiglia fu definita preziosa per lo Stato, perché costituiva uno
dei corpi sociali che disciplinavano gli individui.
• La famiglia si poteva staccare dalla religione e costituire su basi
laiche (novità radicale).
• L’ autorità del padre fu rafforzata.
• Per limitare il potere della famiglia, quest’ultima fu posta sotto
tutela della legge e delle istituzioni.
UOMO E DONNA NEL CODICE
• Fu affermata la superiorità dell’uomo sulla donna, furono mantenute le
tradizioni relative alla posizione sociale e giuridica della donna.
• La donna era sempre sottoposta a un tutore: prima il padre e poi il marito,
essi amministravano i suoi beni.
• La donna non era nemmeno considerata una cittadina, perché non esercitava
diritti politici.
• Il marito doveva dare protezione alla moglie e la moglie obbedienza al
marito.
• L’infedeltà della donna veniva punita più duramente rispetto all’uomo.
• Le commercianti sposate potevano stipulare contratti di affari.
• Il diritto ereditario era uguale per entrambi i sessi.
L’ISTRUZIONE NEL CODICE
• La laicità caratterizzava anche l’istruzione pubblica.
• L’istruzione “deve costituire la nazione ed essere la prima istanza del
governo”.
• Fu valorizzata particolarmente l’istruzione secondaria, che serviva per
la formazione dei dirigenti, per rifornire l’apparato civile e militare.
• Esistevano anche licei diretti da privati, ma sottoposti al controllo dello
Stato.
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