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5-G-Melloni - Società Urologia Nuova

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5-G-Melloni - Società Urologia Nuova
Dott. G. Melloni
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
Scuola di Specializzazione in Urologia
Direttore: Prof. Bruno Frea
Miglioramenti del LASER
180 W
Vantaggio
FiberLife™
Incrementa la durata della fibra
TruCoag™
Miglior controllo di sanguinamenti
50% Increase in Power
Aumenta la quantità di tessuto vaporizzabile nella stessa
unità di tempo
Il sistema XPS/MoXy aumenta del 50% l’area di vaporizzazione a parità di
energia erogata per unità di superficie.
Energia (120 W)
Superficie del fascio
POWER DENSITY
=
Energia (180 W)
Superficie del fascio
Il laser 180 W crea una cavità del 76% più grande con una tasso di tessuto
vaporizzato per unità di tempo del 77% maggiore e con un 37% di
tempo in meno per unità di volume vaporizzato.
6 RCT
Differenze statisticamente significative:
Tempi endoscopici
differenza media 9.37 min
Rischio di trasfusioni
OR 0.10
Tempi di cateterizzazione
differenza media 32.36 h
Tempi di degenza
differenza media 1.85 gg
Nessuna differenza:
Outcome funzionali a 12 mesi di distanza.
RUA postoperatorie e IVU
Stenosi uretrali e sclerosi del collo vescicale.
p<0.0001
p<0.0001
p<0.00001
p<0.00001
186 pz
gruppo A: M-TURP
gruppo B: B-TURP
gruppo C: PVP
N° di pazienti che hanno necessitato cistoclisi, volume di fluidi utilizzati per l’irrigazione,
la durata della cistoclisi, Hb postoperatoria, tempi di cateterizzazione a favore del
gruppo C
Tempi endoscopici maggiori nel gruppo C
Nessuna differenza in termini di
outcome funzionali tra i tre
gruppi.
Emotrasfusioni, tamponamento
da coaguli con necessità di
reintervento a favore del gruppo
C rispetto al gruppo A.
201 pz
Follow-up medio: 5,8 mesi
Miglioramento significativo di tutti i parametri valutati:
- IPSS
- PSA
- Qmax
- Volume prostatico
- RPM
291 pz
Follow-up medio: 17.6 mesi
- TURP (n=142)
- GL-XPS (n=139)
Caratteristiche preoperatorie:
Gruppi omogenei per età, IPSS, Qmax, RPM e volume prostatico
Tempi endoscopici maggiori nel gruppo GL-XPS (p<0.001)
Tempi di cateterizzazione e ospedalizzazione inferiori nel gruppo GL-XPS (p<0.001)
Nessuna differenza statisticamente significativa in termini di IPSS, Qmax e
RPM e Volume prostatico tra i due gruppi a 6 e 12 mesi
Nessuna differenza statisticamente significativa in termini di QoL e
funzione sessuale tra i due gruppi a 6 e 12 mesi
103 pz
Follow-up medio: 12 mesi
- 50 HoLEP
- 53 PVEP
Caratteristiche preoperatorie:
Gruppi omogenei per età, IPSS, Qmax, RPM, QoL, IIEF-15, volume prostatico
Qmax statisticamente più elevato nel gruppo dei pazienti sottoposti a
HoLEP a 12 mesi di distanza (p=0.03).
Nessuna differenza significativa in termini di QoL.
Comparabile miglioramento dell’IPSS e del RPM a 1, 4 e 12 mesi.
Miglioramento del 80.8% e 76.9% nel gruppo HoLEP e PVEP rispettivamente.
Nessuna differenza significativa in termini di IIEF-15 score.
A 4 mesi, la % media di riduzione del volume prostatico alla valutazione ETC
è risultata significativamente maggiore nel gruppo Ho-LEP vs PVEP
(p<0.001).
103 pz con RITENZIONE URINARIA CRONICA
Follow-up medio: 6 mesi
- 72 HoLEP
- 31 PVP
Caratteristiche preoperatorie:
Gruppi omogenei per età, AUASI, Qmax, RPM e numero di pz con vesciche
ipocontrattili, mesi di cateterizzazione prima della procedura
Volume prostatico maggiore nel gruppo HoLEP
Tempi di cateterizzazione più
lunghi nel gruppo PVP (p<0.0008)
e degenza ospedaliera più lunga
nel gruppo HoLEP (p<0.0001).
HoLEP
PVP
P value
Numero di pz liberi da CV
71 (99)
23 (74)
<0.0001
AUASI
3 (1.5-6)
4 (3-13.3)
0.06
Qmax
23 (14.8-30)
18 (15-26)
0.28
RPM
57 (35-136)
54 (26-188)
1.0
COMPLICANZE INTRAOPERATORIE:
Visione intraoperatoria difficoltosa per sanguinamento
Perforazione della capsula
Ritenzione urinaria durante il ricovero
20/201 (10)
7/201 (3.5)
10/201 (5)
COMPLICANZE ENTRO I 3 MESI:
Nessun paziente ha richiesto emotrasfusioni
OVERALL
54.4%
48.1%
p=0.330
COMPLICANZE PRECOCI (48 h to 30 g)
n=0
n=12
p<0.001
CLASSIFICAZIONE CLAVIEN-DINDO
Grado 1: sintomi della fase di riempimento (sintomi irritativi/dolore/discomfort)
18.4%
18.0%
p=1.000
Grado 2: sospetta IVU senza conferma urocolturale
16.2%
9.0%
p=0.098
Nessuna differenza statisticamente significativa in termini di
complicanze peri-postoperatorie (primi 30 giorni dopo la procedura)
CLASSIFICAZIONE CLAVIEN-DINDO
Grado 1
p>0.5
Grado 2
p>0.5
Grado 3
p>0.5
HoLEP
PVP
p-value
11 (15)
8 (26)
0.27
Incontinenza urinaria
2 (3)
2 (6)
Sclerosi del collo
1 (1)
IVU
3 (4)
1 (3)
Ematuria richiedente cistoclisi
3 (4)
2 (6)
Stenosi uretrali
2 (3)
2 (6)
Overall (%)
2 (6)
Nessun paziente ha richiesto emotrasfusioni
100 pz
- 50 PVP
- 50 ThuVAP/ThuVEP
Caratteristiche preoperatorie:
Gruppi omogenei per età, volume prostatico, antiaggregazione piastrinica.
Tempi medi di laserizzazione sovrapponibili, tempo medio endoscopico totale
maggiore nei ThuVAP/ThuVEP rispetto ai GL (p=0,001
Nessuna differenza statisticamente significativa è stata osservata in
termini di:
- tempi medi di degenza (p=0.98)
- nuovi accessi in pronto soccorso (p=0.334)
- febbre
- infezioni delle vie urinarie
- ritenzione acuta urinaria e ematuria (p=0,759)
POST-OPERATIVE SURGICAL COMPLICATIONS
(CLAVIEN-DINDO)
PVP
ThuVAP/VEP
GRADE 1
8 (16%)
11(22%)
GRADE 2
3 (6%)
4(8%)
0
2(4%)
GRADE
GRADE 3b
Emotrasfusioni in 2 pazienti sottoposti a ThuVAP
Conclusioni:
I pazienti sottoposti a PVP hanno richiesto maggiore energia di
laserizzazione (p=0.003) con tempi endoscopici inferiori (p=0,001).
La PVP s’è dimostrata, anche in curva di apprendimento, una tecnica
sicura come altri trattamenti laser condotti da endoscopisti esperti.
Nessun paziente sottoposto a PVP ha richiesto trasfusioni di sangue.
6 pazienti sottoposti a TURP sono andati incontro a revisione endoscopica
per sanguinamento, contro 1 solo paziente del gruppo sottoposto a PVP.
Reinterventi si sono resi necessari in 2 e in 3 casi nei pazienti sottoposti a
HoLEP e PVEP rispettivamente (p=1.0).
Revisione endoscopica per adenoma residuo in 2 casi dopo PVEP.
Sclerosi del collo vescicale e sua incisione in 1 paziente sottoposto a
HoLEP.
Vaporizzazione
Vaporizzazione anatomica
Vapoenucleazione
GreenLEP
• Procedura sicura e affidabile
• Veloce curva di apprendimento
• Tempi di laserizzazione elevati
• Outcome funzionali del tutto paragonabili alle altre procedure
endoscopiche
• Basso rischio di sanguinamento anche in pazienti in terapia
anticoagulante e antiaggregante
• Costo elevato rispetto agli altri Laser
Destefanis P, Melloni G, Pisano F, Marson F, Battaglia A,
Allasia M, Bosio A, Casetta G, Bisconti A, Gontero,P, Frea B.
Dott. G. Melloni
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
Scuola di Specializzazione in Urologia
Direttore: Prof. Bruno Frea
Valutare la sicurezza della fotovaporizzazione
selettiva della prostata (PVP) a 532nm
prime 50 PVP in corso di curva di apprendimento
Vs
ultime 50 ThuVAP-ThuVEP
Analisi retrospettiva
Primi 50 pazienti trattati con PVP (GreenLight™ 180-W XPS)
Ultimi 50 pazienti sottoposti a ThuVAP/ThuVEP e morcellazione (Revolix
120W® e morcellatore Piranha®)
I seguenti dati sono stati analizzati:
• Età
• Volume prostatico
• Terapia antiaggregante
• Tempi di laserizzazione
• Tempi endoscopici complessivi
• Energia adoperata
Tutte le complcanze sono state classificate secondo la classificazione di
Clavien-Dindo.
Gruppo A
532nm
Gruppo B
Thulium
p value
Periodo
Nov 2013 - Mar 2014
Gen 2013 - Lug 2013
-
Tecnica
50 PVP
35 ThuVEP/15 ThuVAP
-
Età
69+9y
69 +7y
p=0.710
Volume prostatico
70+35ml
61+27ml
p=0.151
Terapia antiaggregante
17
16
p=0.8
Energia impiegata
279+171 kJ
178+92
p=0.003
Tempi di laserizzazione
29 min
29 min
-
Tempi esndoscopici tot
80 min
110 min
p=0.001
Giorni di degenza
1.48 d
1.49 d
p=0.98
Assessi in PS
9 pts
13 pts
p=0.334
Febbre e IVU
3 pts
5 pts
p=0.403
Ematuria
5 pts
7 pts
p=0,759
Emotrasfusioni
0 pts
2 pts
-
POST-OPERATIVE SURGICAL COMPLICATIONS
(CLAVIEN-DINDO)
PVP
ThuVAP/VEP
GRADE 1
8 (16%)
11(22%)
GRADE 2
3 (6%)
4(8%)
0
2(4%)
GRADE
GRADE 3b
• I due gruppi sono risultati comparabili per età, volume prostatico e
uso di antiaggreganti piastrinici.
• I pazienti sottoposti a PVP hanno richiesto maggiore energia di
laserizzazione con tempi endoscopici inferiori.
• La PVP s’è dimostrata, anche in curva di apprendimento, una
tecnica sicura come altri trattamenti laser condotti da endoscopisti
esperti.
• In particolare, è evidente come nessun paziente sottoposto a PVP
abbia richiesto trasfusioni di sangue.
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