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Corso di Preparazione ai Test d*Ingresso

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Corso di Preparazione ai Test d*Ingresso
Corso di Preparazione ai Test
d’Ingresso
CULTURA GENERALE
Storia della musica
• Melodramma:
È il termine usato in
musicologia per indicare
l’opera in musica.
NOTA: opera lirica è una
definizione impropria,
usata a livello
giornalistico e popolare.
Non è un termine
musicologico.
• Melodramma:
indica anche il genere
letterario che fa capo al
libretto, ovvero la
produzione di testi teatrali
che sono poi messi in
musica dal compositore.
Storia della musica
• Le tipologie di Opera
Opera buffa:
Nata a Napoli nel ‘700, poi
diffusasi in Italia e in
Europa.
È un’opera comica resa
celebre da Mozart (Le
nozze di Figaro) e
Rossini (Il Barbiere di
Siviglia; L’Italiana in
Algeri).
Melodramma giocoso:
Nasce nel ‘700 e racconta
intrecci amorosi dai toni
sentimentali e patetici.
Don Giovanni, Così fan
tutte: Mozart
La Cenerentola: Rossini
La scuola de’ gelosi, La
grotta di Trofonio:
Antonio Salieri
Storia della musica
• Le tipologie di Opera
Farsa:
1790-1840. Opera di genere
buffo con recitativi corti.
Diffusa a Venezia e Napoli.
Pamela: Giuseppe
Farinelli
I tre mariti: Giuseppe
Mosca
La scala di
seta,L’occasione fa il
ladro, L’inganno felice:
Rossini
Opera semiseria:
1780-1850. Caratterizzata
dalle disavventure di una
giovane coppia di origini
umili. Ruolo malvagio:
aristocrazia. Lieto fine.
La gazza ladra: Rossini
La sonnambula: Bellini
Il furioso all’isola di San
Domingo: Donizetti
Storia della musica
• Le tipologie di Opera
Opera seria:
Diffusa nelle corti fra il 1720
e il 1770. Poi assorbita
dall’opera semiseria.
Grand Opera:
Genere tipico dell’800
francese caratterizzato
dalla presenza di una
grande orchestra.
Guglielmo Tell: Rossini
Opera areniana:
Opera dalle scenografie
maestose e ambientazioni
all’aperto che si adattano
alla rappresentazione in
arena.
Aida e Nabucco: Verdi
Turandot e Tosca: Puccini
Carmen: Bizet
Musikdrama: l’opera tedesca
(Wagner: Tristano e
Isotta, Tetralogia dei
Nibelunghi…)
L’opera in Musica: cenni storici
• Origine: Teatro medievale (Ordo Virtutum,
Ildegarda di Bingen, 1151) e commedia dell’arte
• Definizione del genere: intellettuali fiorenti della
Camerata de’ Bardi (1500-1600)
• Nascita dei primi teatri moderni: Teatro San
Cassiano a Venezia (1637); Teatro Santi Giovanni
e Paolo di Venezia (1639). Spettacoli proposti:
poemi omerici e virgiliani, poemi cavallereschi,
drammi pastorali. Accompagnamento: basso
continuo, strumenti a fiato e ad arco
L’opera in Musica: cenni storici
• 1700: si struttura l’opera in musica caratterizzata
da alternanza di arie (melodie accattivanti), canto
fiorito, recitativi. Canoni definiti da Pietro
Metastasio (Italia), da Jean Baptiste Lully
(Francia), da Georg Friedrich Händel e Mozart
(area germanica)
• 1810-1830: Giocchino Rossini, porta a
compimento l’opera buffa e definisce quella
seria. Vincenzo Bellini: canto privo di retorica,
estetica neoclassica e romantica.
L’opera in Musica: cenni storici
• Secondo ‘800: Giuseppe Verdi (Aida, Traviata,
Rigoletto…). Nuove forme di drammaturgia, musiche
sempre più complesse. Richard Wagner: rinnova
profondamente l’opera limitando il ruolo dei cantanti e
strutturando le partiture intorno a motivi chiave
(leitmotiv). Da Wagner nasce il linguaggio musicale
moderno.
• Primo Novento: Verdi e Wagner influenzano le opere di
Giacomo Puccini, Ruggero Leoncavallo, Pietro
Mascagni, Francesco Cilea, Georges Bizet, Charles
Gounod.
• Secondo Novecento: progressivo esaurirsi del genere
anche per affermazione di cinema, radio e televisione.
Storia della musica
• Musica colta
Sono tutte le tradizioni
musicali in forma scritta
che implicano avanzate
considerazioni strutturali e
teoriche
Musica classica:
Musica colta occidentale,
composta fra l’XI e il XX
secolo.
Periodo principale: XVIIXIX secolo
• 1000-1400
Canto monofonico
(gregoriano)
• 1400-1600
Polifonia: uso di più voci;
maggiore strumentazione;
linee melodiche intrecciate;
uso di primi strumenti bassi;
notazione e pentagramma
• 1600
Musica barocca: sonate,
canzoni, tema/variazioni.
Uso di clavicembalo,
organo, strumenti a corda
(Johan Sebastian Bach)
Il periodo classico: 1700-1800
• Caratteristiche: ruolo della melodia e dell’armonia.
Pianoforte. Orchestra.
• Centri principali: Vienna, Germania, Francia,
Russia, Scandinavia
• Compositori: Franz Joseph Haydn, Wolfgang A.
Mozart, Ludwig van Beethoven, Fryderyk Chopin,
Robert Schumann, Franz Schubert, Ferencz Liszt
• Compositori tardo-romantici: Hector Berlioz,
Franz Liszt, Richard Wagner, Anton Bruckner,
Sergej Rachmaninov, Richard Strauss, Gustav
Mahler, Jean Sibelius, Edvard Grieg
La musica moderna: fine ‘800-1940
• Caratteristiche: uso di nuove forme come
l’atonalità e la dodecafonia.
• Iniziatori: Gustav Mahler, Arnold Schönberg, Alban
Berg, Anton von Webern, Olivier Messiaen, Igor
Stravinsky, Béla Bartok, Sergei Prokofiev
• Fusione con la musica popolare: George Gershwin,
Kurt Weill
• Tra le due guerre: Benjamin Britten, Alfredo
Casella, Ottorino Respighi, Gian Francesco
Malipiero, Francis Puulenc, Darius Milhaud
La musica contemporanea: dal 1945
• Caratteristiche: forti contaminazioni con musica
popolare; utilizzo di strumentazione elettronica;
abbandono della melodia; sperimentazione.
• Compositori: Karlheinz Stockhausen, Luciano Berio,
Bruno Maderna, Luigi Nono, Pierre Boulez, Iannis
Xenakis, Mauricio Kagel, John Cage, Gyorgy Ligeti
• Musica minimalista: Terry Riley, Steve Reich, Philip
Glass, John Adams, LaMonte Young, Arvo Part
• Anni 1990-2010: largo uso del computer. Gérard Grisey,
Fausto Romitelli, Pietro Borradori, Giovanni Verrando,
Luca Francesconi, Ivan Fedele….
Storia della musica
• Musica popolare
(popular music). La
musica di gradimento
popolare, che fa presa
sulle masse.
• Musica tradizionale o
folk (dal tedesco Volk,
popolo)
La musica trasmessa
oralmente, generalmente
suonata nelle feste
popolari.
Termine coniato nel 1846 in
Inghilterra.
• Origini:
1) Musica da ballo (valzer, polka,
mazurca)
2) Balli staccati (saltarelli,
tresconi…)
3) Italia: codificazione della
canzone classica napoletana.
1839: concorso canoro di
Piedigrotta
4) Italia, 1870: in Romagna
nascono i capannoni, le balere
dove si ballava
5) Stati Uniti: nascono i primi
centri di produzione musicale a
New York, Chicago, New
Orleans, St. Louis, Boston.
6) USA. Nascono le case
discografiche. Ruolo del
grammofono e della radio.
Musica popolare: BLUES
• Nome: to have blues devils = essere triste
• Origine: canti degli schiavi afro-americani nelle
piantagioni degli Stati Uniti del Sud
• Struttura: 12 battute caratterizzate dalle blue note,
una nota in quinta diminuita che produce un suono
dissonante
• Forme: canti di lavoro (work songs), spirituals
(canto devozionale)
• Delta blues (1910-1930): Charley Patton, Robert
Johnson, John Lee Hooker, Skip James, Muddy
Waters, Bukka White, Sonny Boy Williamson II
Musica popolare: BLUES
• Blues Urbano (1940-1960)
• Chicago: Otis Spann, Howlin’ Wolf, Otis Rush,
Willie Dixon, Bo Diddley, Koko Taylor, Luther
Allison (Muddy Waters)
• Detroit: (John Lee Hooker), Andre Williams
• Memphis: (Howlin’ Wolf), Big Mama Thornton,
B.B. King, Ida Cox, Memphis Minnie, Furry Lewis,
Ike Turner, James Cotton
• British Blues (1955-1965): John
Mayall/Bluesbreakers, Peter Green/Fleetwood Mac,
Animals, Yardbirds, Cream/Eric Clapton
Musica popolare: JAZZ
• Origine: fusione del blues con la musica popolare
americana (ragtime, musica da banda, canzone
melodica, musiche tradizionali di provenienza
celtica…)
• Struttura: è caratterizzato dal ritmo e
dall’improvvisazione. Formazione base:
basso/contrabbasso, pianoforte, sassofono, tromba
• 1900-1920: New Orleans. Jelly Roll Morton
(piano), King Oliver (corno/tromba), orchestre
Dixieland
• 1911-1920: Chicago. Bix Beiderbecke, Sidney
Bechet (sax), Luis Armstrong (troba/cornetta),
Duke Ellington
Musica popolare: JAZZ
• 1930-1940: le orchestre e i balli (swing). Benny
Goodman, Duke Ellington, Cab Calloway, Count
Basie, Chick Webb/Ella Fitzgerald, Artie Shaw,
Glenn Miller
• 1940-1960: bebop (armonie complesse, tempi molto
veloci, improvvisazione). Dizzy Gillespie (tromba),
Charlie Parker (sax), Thelonious Monk (piano),
Sonny Rollins (sax), Max Roach (batteria)
• 1940-1960: cool jazz (New York). Reazione al
bebop, linee melodiche rilassate. Miles Davis
(tromba), Chet Baker (tromba), Stan Getz (sax),
Modern Jazz Quartet.
Musica popolare: JAZZ
• 1950-1960: hardbop (meno sperimentale rispetto al
bebop). Art Blakey, Miles Davis, Gil Evans,
Charles Mingus
• 1960-1970: jazz modale (stile molto intellettuale e
meditativo). Miles Davis (Kind of Blue), John
Coltrane
• 1960-1970: free jazz (improvvisazione totale).
Ornette Coleman, Cecil Taylor, Charles Mingus,
Sun Ra.
• 1980-oggi: moltiplicazione degli stili. Jazz samba,
Fusion, Acid Jazz, Latin Jazz, House Jazz. Jazz
sinfonico, Nu Jazz
Musica popolare: ROCK
• Origine/Rock and roll: fusione di race music e
di musica hillbilly. Forti influenze dal blues,
jazz, folk, gospel.
• Antesignani: Big Joe Turner nel 1939, Roy
Brown nel 1947, Fats Domino nel 1949.
• Protagonisti: Bill Haley and His Comets,
Chuck Berry, Elvis Presley, Little Richard,
Jerry Lee Lewis, Gene Vincent, Carl Perkins
• Il rock and roll caratterizza gli anni ‘50. Quello
suonato dai bianchi prende il nome di rockabilly
Musica popolare: ROCK
• Anni ‘60: canzone di protesta. Pete Seeger, Woody
Guthry, Bob Dylan, Joan Baez
• Anni ‘60: British Invasion. Beatles, Rolling Stones,
The Who, The Kinks, The Small Faces
• Anni ‘60: garage e hard rock. Stooges, MC5, Led
Zeppelin.
• Anni ‘60: Il suono della west coast. 1) Surf music
(Beach Boys), 2) Psichedelia (Jefferson Airplane,
Frank Zappa, 3) Controcultura (The Doors,
Hendrix)
• Anni ‘60: la musica underground (New York).
Velvet Underground
Musica popolare: ROCK
• Anni ’70: il progressive. Genesis, Jethro Tull, Emerson,
Lake& Palmer, Gong, Caravan, Soft Machine
• Anni ‘70: il progressive sinfonico. Pink Floyd. Mike
Oldfield
• Anni ‘70: il glam rock. T-REX, Kiss, Queen, David
Bowie, Iggy Pop, New York Dolls, Premiata Forneria
Marconi, Bando del Mutuo Soccorso, Area, Le Orme
• Anni ‘70: kraut rock. Can, Kraftwerk, Tangerine Dream
• Anni ‘70 (1977-1979): punk. Ramones, Sex Pistols, Clash
• Anni ‘70: hard rock/heavy. Led Zeppelin, Black
Sabbath, Deep Purple, ACDC, Thin Lizzy, Uriah Heep….
Musica popolare: ROCK
• Anni ’80: new wave. Police, Television, Talink
Heads, The Cars, Elvis Costello, Depeche Mode,
Joy Division
• Anni ‘80: new romantic. Spandau Ballet, Duran
Duran, Simple Minds
• Anni ‘80: la nuova retorica popolare. Bruce
Springsteen, U2.
• Anni ‘80: la musica alternativa (indie). Nick
Cave, Cure, Sisters of Mercy…
Musica popolare: ROCK
• Anni ’80/’90. GRUNGE. Soundgarden,
Melvins, Mudhoney, Nirvana.
• Anni ‘90. Britpop. Oasis, Blur, Suede, Pulp
• Anni ‘90 Post-brit pop. The Verve, Travis,
Radiohead
• XXI secolo. La fine del rock? Spariscono i
grandi gruppi, la musica si parcellizza sempre di
più.
• iTunes, streaming, You tube, mp3/mp4…
STORIA DEL CINEMA
• Origini
Ombre cinesi; camera oscura leonardiana; lanterna
magica (immagini dipente su vetre illuminate da candela
dentro una scatola chiusa)
Fotografia
Kinetoscopio (Thomas Edison): uno spettatore per volta
poteva guardare fotografie scattate in serie
1885: viene inventata la prima pellicola cinematografica
(George Eastman)
1895: prima proiezione del cinematografo (fratelli Lumière
1900: Charles Pathé sfrutta commercialmente l’invenzione
dei fratelli Lumière.
STORIA DEL CINEMA
• I primi sviluppi
1902: Viaggio nella luna, Georges Méliès. Primo
successo planetario e invenzione del cinema di
finzione
1903: Assalto al treno (The great train robbery),
Edwin Porter. Primo successo negli USA
Cinema moderno:
Cabiria, Giovanni Pastrone (1914)
Nascita di una nazione, David W. Griffith (1915)
STORIA DEL CINEMA
• I primi sviluppi
Cinema muto di Hollywood:
Nasce lo star system. Primi protagonisti: Charlie
Chaplin. Rodolfo Valentino
Caratteristiche: cinema narrativo classico, destinato ad
un grande pubblico
Cinema sperimentale europeo
Spagna: Luis Buñuel, Salvador Dalì
Un chien andalou (1929)
L’age d’or (1930)
Terra senza pane (1932)
STORIA DEL CINEMA
Cinema sperimentale europeo
Francia: René Clair, Fernard Lèger
Russia: Sergej Michailovic Ejzenstejn
La corazzata Potemkin (1925)
Ottobre (1928)
Que viva Mexico (1933)
Aleksandr Nevskij (1936)
Germania: espressionismo, nuova oggettività
Fridrich Wilheim Murnau (Nosferatu il vampiro,
1922)
Fritz Lang (Metropolis, 1927)
STORIA DEL CINEMA
Il sonoro
1927: la Warner, sull’orlo del fallimento, lancia
Il cantante di Jazz
Nascono due nuove attività: la sonorizzazione, il
doppiaggio
Il Codice Hays codifica le regole del montaggio
1920-1930: nasce lo studio system (Universal,
Warner, MGM)
Le prime star: Rodolfo Valentino, Mary Pickford,
Greta Garbo, Clark Gable, Fred Astaire, Ginger Rogers
Il cinema di animazione: Walt Disney
STORIA DEL CINEMA
Gli anni ‘40
Attori: Cary Grant, Gary Cooper, Henry Fonda
Western: John Wayne
Registi: Frank Capra (Accadde una notte, 1934;
Arriva John Doe, 1941; La vita è meravigliosa,
1946)
1942: Casablanca di Michael Curtiz con Ingrid
Bergman e Humphrey Bogart (le prime star
planetarie)
STORIA DEL CINEMA
Gli anni ’50
Registi: Orson Welles (innovazione); Billy Wilder
(commedia all’americana)
Attori: James Dean, Marlon Brando
Gli anni ‘60-70
Registi: Francis Ford Coppola, Woody Allen, Martin
Scorsese, Stanley Kubrick, Steven Spielberg
Attori: Robert De Niro, Dustin Hoffman, Jack Nicholson,
Marlon Brando, Meryl Streep
Fantasy: Spielberg (Incontri ravvicinati del terzo tipo)
George Lucas (Guerre Stellari)
Anni ‘80-’90: Quentin Tarantino, Tim Burton, David Lynch
STORIA DEL CINEMA
Il cinema fuori dagli USA
Neorealismo italiano: Luchino Visconti, Pietro
Germi, Roberto Rossellini, Vittorio De Sica,
Federico Fellini, Ettore Scola
Commedia all’italiana: Mario Monicelli, Dino
Risi, Luigi Comencini
Cinema introspettivo e sperimentale: Marcel
Cané, Ingmar Bergman, Michelangelo Antonioni
Nouvelle vague (Francia): François Truffaut,
Alain Resnais, Jean Luc Godard
Cinema tedesco: Werner Herzog, Wim Wenders
STORIA DEL CINEMA
Il cinema fuori dagli USA
Nuovo cinema spagnolo: Carlos Saura, Vicente
Aranda, Pedro Almodovar, Fernando Trueba,
Alejandro Amenabar
Cinema giapponese: Akira Kurosawa, Kenji
Mizoguchi, Nagisa Oshima, Shohei Imamura
Anime: film a cartoni (manga animati). Studio
Ghibli. Hayao Miyazaki
Cinema sud-coreano: Park Chan Wook, Kim JiWoon, Lee Chang Dong, Kim Ki-duk
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
La poesia
• Arretramento di fronte alla fioritura della narrativa;
Polarizzazione tra produzione di consumo e di élite
• Autori principali:
Eugenio Montale (Nobel 1975): Ossi di seppia, La
bufera e altro (1956), Auto da fé (1966)
Umberto Saba: Il canzoniere (1961)
Generazione anni ‘30: Giovanni Raboni, Alda
Merini
Avanguardia anni’60: Franco Fortini, Andrea
Zanzotto
Gruppo ’63: Elio Pagliarani, Edoardo Sanguineti
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
La narrativa
Elio Vittorini e il Neorealismo:
Rivista Il Politecnico: indipendenza dell’artista dalla
politica, critica della letteratura del ventennio
fascista
Autori principali: Carlo Cassola, Giorgio Bassani,
Vasco Pratolini, Carlo Emilio Gadda, Emilio Lussu,
Italo Calvino, Dino Buzzati, Carlo Levi, Alberto
Moravia, Elsa Morante, Cesare Pavese, Ignazio
Silone, Ennio Flaiano, Goffredo Parise, Pier Paolo
Pasolini, Primo Levi, Vitaliano Brancati, Giuseppe
Tomasi di Lampedusa, Leonardo Sciascia, Gesualdo
Bufalino
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
La narrativa
Altri Autori: Romano Bilenchi, Natalia Ginzburg,
Giovanni Arpino, Umberto Eco, Beppe Fenoglio,
Giuseppe Berto, Giovanni Testori, Pier Antonio
Quarantotti Gambini, Francesco Jovine, Antonio
Delfini, Alberto Arbasino, Luciano Bianciardi,
Attilio Bertolucci, Giorgio Caproni, Sandro Penna,
Vittorio Sereni, Giorgio Orelli, Mario Soldati,
Lucio Mastronardi, Antonio Pizzuto, Dacia
Maraini, Tommaso Landolfi, Vincenzo Consolo,
Andrea Camilleri, Eugenio Corti, Antonio Tabucchi
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
I protagonisti
Ignazio Silone, Fontamara: narrazione dedicata ai
contadini poveri del Fucino durante il fascismo
Alberto Moravia, Gli Indifferenti: alienazione
sociale, sessualità, esistenzialismo, patologie
sociali che riguardano la borghesia
Elsa Morante, L’Isola di Arturo (introspezione
psicologica, rapporto padre/figlio), La storia
(affresco collettivo dei quartieri popolari di Roma
e dei Castelli romani)
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
I protagonisti
Pier Paolo Pasolini, Ragazzi di vita:
sottoproletariato romano, descrizione del degrado
sociale causato dalla guerra
Italo Calvino, Trilogia degli antenati (Il visconte
dimezzato, Il barone rampante, Il cavaliere
inesistente)
Avanguardia anni ‘60: Dacia Maraini, Vincenzo
Consolo, Gesualdo Bufalino, Fulvio Tomizza
Gruppo ‘63: Umberto Eco, Nanni Balestrini,
Alberto Arbasino, Giorgio Manganelli
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
La letteratura del tempo presente
Wu Ming: sperimentazione stilistica
I cannibali (pulp): Aldo Nove, Niccolò Ammaniti,
Tiziano Scarpa
Noir mediterraneo: Gianrico Carofiglio, Giancarlo
De Cataldo, Carlo Lucarelli, Loriano Macchiavelli
Gli under 40: Valeria Parrella, Michela Murgia, Ivan
Controneo, Francesco Longo, Paolo Cognetti,
Giorgio Fontana, Letizia Muratori…
I PREMI NOBEL: Carducci (1906), Deledda (1926),
Pirandello (1934), Quasimodo (1959), Montale
(1975), Dario Fo (1997).
LETTERATURA FRANCESE CONTEMPORANEA
Nouveau roman: Michel Butor, Robert Pinget,
Alain Robbe-Grillet, Philippe Sollers, Claude
Simon, Claude Ollier, Nathalie Sarraute
Sperimentalismo: Georges Perec, Michel Tournier
Fine XX secolo: Daniel Pennac, Michel
Houllebecq (Le particelle elementari,
Sottomissione), Emmanuel Carrère (Limonov, Il
regno)
LETTERATURA IBERICA CONTEMPORANEA
Portogallo: Miguel Torga, José Saramago (La
zattera di pietra, 1986; Il Vangelo secondo
Gesù Cristo, 1991; Cecità, 1995; La caverna,
2001. Premio Nobel 1998), Antonio Lobo
Antunes, Manuel Alegre
Spagna:
La generazione degli anni ‘50: Rafael Guillen,
José Hierro, Angel Gonzalez, Antonio
Gamoneda, Josè Augustin Goytisolo, Angel
Crespo
LETTERATURA TEDESCA CONTEMPORANEA
Punto di partenza: Trümmerliteratur (letteratura
delle macerie)
Wolfgang Borchert
Heinrich Böll (Premio Nobel 1972): E non disse
nemmeno una parola, 1953; Opinioni di un
clown, 1963; Foto di gruppo con signora, 1971)
Günter Grass (Premio Nobel 1999): Il tamburo
di latta, 1959; Gatto o topo, 1961; Il mio
secolo, 1999)
Hans Magnus Enzensberger
Peter Weiss
LETTERATURA RUSSA CONTEMPORANEA
Anni ‘50: Michail Aleksandrovic Solochov,
Kostantin M. Simonov, Leonid M. Leonov, Boris
Leonidovic Pasternak (Il Dottor Zivago),
Vladimir Nabokov (Lolita)
Anni 60-80: Aleksandr Solzenicyn (Arcipelago
Gulag), Michail Bulgakov (Cuore di cane, Il
maestro e Margherita), Varlam Salamov, Sergej
Dovlatov, Josif Brodskij
Anni 90-2000: Georgij Vladimov, Valentin
Rasputin, Fazil Iskander, Viktor Erofeev, Eduard
Limonov
LETTERATURA INGLESE CONTEMPORANEA
George Orwell (La fattoria degli animali, 1984)
J.R.R. Tolkien, C.S. Lewis: romanzo fantasy
Aldous Huxley, J.R. Ballard: romanzo
contemporaneo
Altri autori: Muriel Spark, William Golding, Iris
Murdoch, Graham Greene
Post moderni: John Fowles, Julian Barnes
XXI secolo: Martin Amis, Ian McEwan, Will Self,
Antonia Susan Byatt, Margaret Drabble
LETTERATURA AMERICANA CONTEMPORANEA
Truman Capote (Altre voci, altre stanze, 1948)
Carson McCullers (Ballata del caffè triste, 1951)
Norman Mailer (Il nudo e il morto, 1948)
Altri Autori: Jack Kerouac, John Fante, Jerome
David Salinger, William Burroughs, Lawrence
Ferlinghetti, Allen Ginsberg
Fine XX-Inizio XXI: Toni Morrison, Philip Roth,
John Updike, Thomas Pynchon, Raymond
Carver, Joyce Carol Oates, David Foster Wallace,
Paul Auster, Jonathan Franzen
LETTERATURA GIAPPONESE CONTEMPORANEA
Periodo Showa (1926-1989)
1) Letteratura della memoria: Shiina Rinzo,
Takeda Taijun, Noma Hiroshi, Ooka Shonei.
Trauma del conflitto mondiale
2) Letteratura della bomba atomica: narrazione
memorialistica di finzione ma molto realistica
3) Scuola decadente (Dazai Osamu): descrive la
crisi dell’aristocrazia
4) Letteratura di massa: costumi sociali, vita
domestica, problemi sociali, impegno civile
LETTERATURA GIAPPONESE CONTEMPORANEA
Periodo Showa e Periodo Heisei (post 1989)
Anni ‘70: letteratura di intrattenimento, descrizione
della società dei consumi (Murakami Ryu,
Murakami Haruki, Yoshimoto Banana)
Letteratura sempre più intrecciata con il fumetto, il
cinema, la musica.
LETTERATURA LATINOAMERICANA CONT.
Gli anni del boom 1960-1974
Julio Cortazar, Jorge Luis Borges (Argentina)
Gabriel Garcia Marquez, Alvaro Mutis (Colombia)
Augusto Roa Bastos (Paraguay)
Guillermo Cabrera Infante (Cuba)
José Donoso, Gabriela Mistral, Pablo Neruda (Cile)
Eduardo Galeano (Uruguay)
Realismo magico
- Presenza di elementi magici, intuiti e mai spiegati
- Distorsioni temporali, assenza di temporalità, inversioni
temporali/ Inversione di causa ed effetto
- Elementi di ribellione (contro dittature/colonialismo)
- Impiego di elementi derivanti dal folklore/leggende
Post boom: Manuel Puig, Isabel Allende, Paco Ignacio Taibo II
LETTERATURA AFRICANA POSTCOLONIALE
Caratteristiche comuni: narrazione delle
condizioni sociali e politiche dopo la
decolonizzazione, alternanza lingue
europee/lingue autoctone (diglossia)
Autori principali
Chinua Achebe, Wole Soyinka (Nobel, 1986), Ken
Saro Wiwa, Ben Okri: Nigeria
Ayi Kwei Armah, Amma Darko: Ghana
Ngugi wa Thiong’o: Kenya
Nuruddin Farah: Somalia
Phaswane Mpe: Sudafrica
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