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(NGAN) di Carmelo Rossicone, Telecom Italia
RETI DI ACCESSO DI NUOVA GENERAZIONE (NGAN) CATASTO DELLE INFRASTRUTTURE DI RETE INTERVENTI PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE E CRITERI TECNOLOGICI REALIZZATIVI SMAU 2011 Milano, 20 Ottobre Catasto delle Infrastrutture di Rete Agenda Overview Il lavoro del gruppo di studio Le aree di analisi Le nuove sfide I partecipanti al gruppo di studio Il progetto di collaborazione con i Comuni 1 Catasto delle Infrastrutture di Rete Overview Le reti di TLC costituiscono l’infrastruttura di base che abilita lo scambio di informazioni e contenuti tra tutti i soggetti coinvolti nello sviluppo della Società dell’Informazione: cittadini, imprese, istituzioni. L’evoluzione delle reti di telecomunicazione verso una rete di accesso di nuova generazione (Next Generation Access Network) è universalmente ritenuta una condizione necessaria per lo sviluppo e la diffusione di servizi innovativi, con ricadute positive sulla competitività del territorio in termini di produttività, innovazione ed occupazione. Realizzare ex-novo le opere civili, ed in particolare gli scavi per la posa dei cavi, comporterebbe oltre a investimenti molto elevati un significativo impatto ambientale e disagi per l’intera collettività. L’interesse degli operatori di TLC si è pertanto focalizzato sul possibile riutilizzo di tutte le infrastrutture esistenti funzionali allo scopo, sia libere che parzialmente occupate. La condivisione delle infrastrutture rappresenta il volano per realizzare la nuova rete in modo efficiente, dal punto di vista sia dei tempi che dei costi 2 Catasto delle Infrastrutture di Rete Il lavoro del Gruppo di Studio Il Catasto delle Infrastrutture è da più parti ritenuto un tema di primaria importanza, poiché solo attraverso un valido processo di condivisione delle infrastrutture è possibile realizzare la rete ottica di accesso di nuova generazione in modo efficiente, dal punto di vista sia dei tempi che dei costi. ANFoV nel 2010 ha costituito un Gruppo di Studio con il mandato di definire un modello e le linee guida per l’implementazione di un Catasto: • atto a documentare tutte le infrastrutture di interesse disponibili sul territorio nazionale • corredato di strumenti di infasamento e di gestione assolutamente al di sopra di qualsiasi tipo di interesse “esclusivo” e/o “privato” Al Gruppo di Studio hanno partecipato Operatori e Aziende di Telecomunicazioni, leader di mercato e associati ad ANFoV, nonché rappresentanti degli enti locali quali ANCI e CITTALIA. I lavori sono stati coordinati dal Direttore Generale di ANFoV Nino Catania.. 3 Catasto delle Infrastrutture di Rete Le aree di analisi Con l’obiettivo di fornire una visione ad alto livello del contesto sul quale si inseriscono le iniziative legate alle reti NGAN e di individuare le linee guida per la realizzazione di un “Catasto delle Infrastrutture”, il Gruppo di Studio ha analizzato le seguenti aree di analisi. Contesto Territoriale • Costi di setup • Costi di operations • Modalità di financing Aspetti Economici • Programma NGN • Esigenza e vantaggi di un catasto delle reti Le Infrastrutture Italiane • Regolamentazione e modalità di condivisione delle Infrastrutture • Obblighi di fornitura/aggiornamento dei dati • Azioni normative e regolamentari per la messa in opera • Tipologie di Infrastrutture • Proprietari e Gestori • Modalità di Documentazione Aspetti Legislativi • Modello dati condiviso • Cartografia di Base • Architettura e scambio dei dati Attori e Processi Rappresentazione Informatica delle Infrastrutture • Ownership della soluzione • Modalità di aggiornamento dei dati • Modalità di validazione dei dati 4 Catasto delle Infrastrutture di Rete Download documento RETI DI ACCESSO DI NUOVA GENERAZIONE (NGAN) INTERVENTI PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE: CATASTO DELLE INFRASTRUTTURE E CRITERI TECNOLOGICI REALIZZATIVI E’ possibile effettuare il download del documento integrale dal sito dell’Associazione nella sezione relativa ai Progetti ANFoV, all’indirizzo: http://www.anfov.it/s_leNostreAttivita/progetti.html 5 Catasto delle Infrastrutture di Rete Le nuove sfide Nel corso del 2011 il Gruppo di Studio si è posto come obiettivo il coinvolgimento di alcuni Comuni Virtuosi i quali, insieme agli Operatori di TLC, sono i naturali detentori di infrastrutture nel sottosuolo atte ad ospitare le nuove reti. Attualmente il Gruppo di studio sta procedendo con l’analisi di due distinte aree: Identificazione delle informazioni minimali sulle infrastrutture necessarie per il popolamento del Catasto, con attenzione alla loro disponibilità, alle modalità di reperimento e di inserimento. Tale attività è stata avviata con l’ausilio di un questionario predisposto dal GdL e attualmente in fase di compilazione da parte delle Società appartenenti al GdL stesso identificazione della piattaforma per la realizzazione dello strumento informatico (valutando sia prodotti Commerciali che Open Source, e ponendo la dovuta attenzione agli aspetti di sicurezza e privacy delle informazioni) e sviluppo di un prototipo. In tale contesto, il Gruppo di Studio vuole ora avviare un Progetto di Collaborazione per la Sperimentazione e la valutazione sul campo dei benefici per i soggetti coinvolti, avvalendosi di un prototipo del sistema informativo Catasto delle Infrastrutture. 6 Catasto delle Infrastrutture di Rete I partecipanti al Gruppo di Studio Al gruppo di studio hanno aderito, e stanno attualmente contribuendo, operatori e aziende di telecomunicazioni associati ad ANFoV e autorevoli rappresentanti di Enti Locali. Nino Catania Nicola Iorio Lucia Bordignon Rosaria Maria Ledonne Clelia Lorenza Ghibaudo Mauro Chiapasco Carmelo M. Rossicone Paolo Dal Bono Manuela Rosaria Buccheri Francesco Castelli Leopoldo Cicala Andrea Rossi Pietro Mangione Roberto Simeone Edoardo Cottino Carlo Galangan N. Di Buono P. Mimmo F. Paradiso Gianluca Mazzini Annalisa Minghetti Enrico Pietralunga Angelo Maccarone Maurizio Pasi Simon Franco Pecorelli COMUNE DI NOVARA Alvaro Canciani COMUNE DI REGGIO EMILIA Eros Guareschi COMUNE DI TORINO COMUNE DI GENOVA COMUNE DI ASCOLI PICENO Paolo Mozzi Giorgio Pala Enrico Rieti Giovanni Pirovano Giuliano Foscarini Innocenzo Carbone Giovanni Ruggeri Raffaello Maiolli Adesione al Gruppo in via di formalizzazione 7 Progetto di collaborazione con i Comuni Overview Tra le opere civili candidate ad essere condivise, oltre alle infrastrutture realizzate appositamente per ospitare reti di telecomunicazioni, si possono annoverare i cavidotti dell’illuminazione pubblica, le condotte idriche o fognarie ed in generale una molteplicità di altre opere in possesso di Enti Locali o Utilities. ANFoV, nell’ambito dei lavori del Gruppo di Studio “Catasto delle Infrastrutture delle reti”, propone un Progetto di collaborazione con le amministrazioni locali con l’obiettivo di analizzare le sfide da affrontare per pervenire ad un efficiente processo di condivisione delle informazioni e delineare un quadro strategico di comune interesse. Il Progetto di collaborazione è finalizzato all’analisi dei seguenti punti: • definizione di una terminologia comune • condivisione delle informazioni sulle infrastrutture di posa, utili per effettuare la pianificazione di reti NGAN • analisi dei benefici attesi da tutti i soggetti coinvolti nel processo • identificazione aspetti critici 8 Progetto di collaborazione con i Comuni Definizione di una terminologia comune Le opere civili candidate ad essere condivise sono di varia natura e sono state progettate originariamente per fornire servizi che esulano dal mondo delle telecomunicazioni Considerato il numero dei soggetti coinvolti ed i diversi contesti nei quali operano è importante definire una terminologia condivisa per la rappresentazione delle caratteristiche delle infrastrutture. Tale attività non può che essere svolta coinvolgendo rappresentanze dei soggetti che possiedono o gestiscono a vario titolo le infrastrutture di posa utilizzabili per la posa dei cavi ottici delle reti di accesso di nuova generazione. 9 Progetto di collaborazione con i Comuni Condivisione delle informazioni sulle infrastrutture di posa Per ottimizzare i costi ed ottenere una migliore gestione delle infrastrutture si reputa indispensabile la realizzazione di un Catasto delle Infrastrutture, alimentato dagli Operatori di Telecomunicazioni e da tutti i soggetti pubblici e privati che possiedono o costruiscono infrastrutture di posa utilizzabili per lo sviluppo di reti in fibra ottica. Realizzare un Catasto delle Infrastrutture che contenga le informazioni di tutte le infrastrutture di posa in grado di ospitare la nuova rete di telecomunicazioni è un’iniziativa di dimensioni tutt’altro che trascurabili: si deve tener conto anche delle difficoltà iniziali che i soggetti proprietari delle infrastrutture avranno nel popolamento del Data-Base. E’ opportuno definire in modo puntuale le informazioni da condividere, e le modalità operative. La finalizzazione dell’iniziativa è fortemente dipendente dal coinvolgimento sia degli Operatori sia degli Enti Locali, in particolare Comuni e Municipalizzate, al fine di verificare l’effettiva possibilità di descrivere le informazioni necessarie in modo integrato. L’obiettivo della collaborazione con i Comuni è di studiare la migliore soluzione, in termini di costi ed efficienza, per la realizzazione del Catasto grazie alla messa a fuoco delle principali difficoltà riscontrabili in campo e alla messa a valore delle best practice dei partecipanti. 10 Progetto di collaborazione con i Comuni Analisi dei benefici attesi La condivisione delle infrastrutture esistenti è ritenuta da più parti una condizione essenziale per lo sviluppo di un mercato concorrenziale di servizi di nuova generazione in quanto agevola la realizzazione di reti alternative in competizione tra loro, sviluppate in piena autonomia da ogni Operatore La riduzione dei costi per la realizzazione della nuova rete, la riduzione dei tempi necessari per completare i lavori ed i benefici sull’economia locale derivanti dalla disponibilità dei nuovi servizi abilitati dalla NGAN sono solo i più evidenti driver che suggeriscono di percorrere la strada della condivisione. Per agevolare condivisione un delle processo informazioni pienamente e delle efficace di infrastrutture disponibili è opportuno che il Progetto individui benefici quantificabili per tutti i soggetti coinvolti. 11 ANFoV associazione per la convergenza nei servizi di comunicazione Via Lamarmora, 35 10128 Torino TO tel.+39 011 50 40 98 fax +39 011 580 69 64 URL: www.anfov.it e-mail: [email protected]