...

informatore comunale

by user

on
Category: Documents
17

views

Report

Comments

Transcript

informatore comunale
l lMa U N
c iAt Lt Eà
I N F O R M A T O R E D Ca O
ottobre 2006
Comune di Gavirate
w w w. c o m u n e . g a v i r a t e . v a . i t
La città ricorda Don Mario
Tutto sull’Ufficio Riscossioni
Servizi Sociali al centro
Lavori pubblici in dirittura
La rinascita del Chiostro di Voltorrre
Allori mondiali per la Canottieri Gavirate
In ricordo di don Mario
Quando si ricorda un amico, la prima cosa
che viene alla mente sono i momenti passati insieme, ma per un parroco, uomo di
tutti, come quelli che hanno responsabilità
pubbliche, la mente corre rapidamente all’impegno che ha messo nel servizio alla
comunità, e don Mario, pur nel breve periodo che è stato tra noi e malgrado il suo stato
di salute, non si è certo risparmiato.
Tutti lo dobbiamo ringraziare per l’impegno
messo nelle tante opere come: la costruzione del tendone, che consente, in particolare ai giovani, di avere attrezzature adatte
ad ogni stagione; l’edificazione della casa
famiglia destinata ai più sfortunati, che tra
poco comincerà la sua attività con la collaborazione di tutti; il progetto del restauro
della facciata della chiesetta di Armino; il
rinnovamento della informatica parrocchiale e l’istituzione del sito decanale e parrocchiale.
Ma per capire don Mario bisogna andare
nella chiesa di San Giovanni e vedere come
l’ha trasformata con la nuova tinteggiatura,
la nuova pala dell’altare e l’organo restaurato, per capire che concepiva il luogo di
preghiera come luogo di serenità, adatto sia
nei momenti di gioia e sia nei momenti tristi,
quando si è alla ricerca di risposte sui perché della vita e su come si può continuare a
vivere in fiduciosa speranza.
E questo era anche lo stile con cui comunicava con la gente, specialmente quando si
recava presso gli ammalati, a cui dedicava
quasi tutto il suo tempo libero, o quando si
lanciava nelle sue prediche ricche di riferimenti personali, tese a contagiarci con la
sua gioia, la sua speranza e la sua fede, così
come quando incontrava i fedeli in serate
di approfondimento e di franche discussioni su temi spirituali, che si interrompevano
D a l l a
c i t t à
solo per l’ora tarda. Chi non ricorda le sue
splendide ed entusiastiche illustrazioni delle
Beatitudini e della Sacra Scrittura, per una
vita fuori dalla ipocrisia, nella serenità, nella
speranza ed in dialogo con tutti. E questo
entusiasmo lo ha messo anche nella istituzione della nuova precessione della Madonna sul lago per avvicinarlo a Gavirate, che
lo ha sempre vissuto più come luogo per i
turisti che come parte integrante del paese,
o la fissazione annuale della processione
dell’Addolorata, prima svolta solo quando la
sua festività cadeva di domenica. Viveva in
povertà ed umiltà, non si concedeva alcun
lusso, era molto schivo e riservato, soprattutto quando aiutava chi era nel bisogno,
spesso coi i suoi pochi denari, viveva esclusivamente per la comunità a cui ha dato tutto se stesso, come hanno ben capito quei
tanti gaviratesi che sono andati a porgerli
l’estremo saluto insieme alla grande folla
che riempiva la chiesa e che proveniva dai
tanti posti dove aveva vissuto. La sua salute gli ha impedito di terminare la sua vita tra
noi, come avrebbe voluto, ma lui ha sempre
accettato quello che la Provvidenza gli destinava e pur con molta nostalgia è andato
a Cernusco dove ha continuato a seguire
le nostre vicissitudini e dove, pur nel breve
tempo che vi è restato, ha saputo farsi voler
bene come quando era tra noi.
Il 15 agosto, ormai prossimo alla fine della sua corsa ed impaziente di arrivare alla
casa del Padre, senza beni da lasciare oltre il suo esempio, nel suo testamento ci ha
consegnato una grande eredità spirituale
ed umana con l’invito a credere nella preghiera e a pregare per lui.
Folpini Luciano
Notiziario di informazione a cura
dell’Amministrazione Comunale
Proprietà: Comune di Gavirate
Direttore Editoriale:
Felice Paronelli Sindaco di Gavirate
Direttore responsabile:
Edoardo Galluzzo
Segretaria di redazione:
Silvana Maina 0332748221
Comitato di indirizzo e controllo:
Silvana Alberio, Claudio Brugnoni,
Simone Foti, Angela Lischetti,
Lorenzo Moranzoni
Impaginazione e stampa e
distribuzione:
San Giorgio Servizi s.r.l
Piazza Gavazzi 17 20063 Cernusco SN
Tiratura 4000 copie
Iscrizione Registro Stampa del Tribunale di
Varese n.750 del 9/02/1998
I l
S i n d a c o
Cari concittadini
L’Informatore comunale, con questo numero, si presenta nelle Vostre case con una nuova veste tipografica.
Questa scelta che, a parità di costi, consentirà di
incrementare la frequenza delle pubblicazioni, ha
però richiesto nei mesi scorsi qualche perdita di
tempo dovuta agli aspetti burocratici. Ora siamo più
fiduciosi di rispettare le scadenze di pubblicazione
- tre o quattro numeri all’anno - e di fornire un’informazione più consistente sulle attività amministrative del nostro Comune.
In questi ultimi mesi hanno iniziato ad avere visibilità alcuni impegni qualificanti del nostro
programma di legislatura. L’apertura di sei cantieri di lavori pubblici: piazza del Municipio,
palestra comunale, fognatura in Via Piave, Via Campo dei Fiori, pavimentazione di Piazza
Chiostro a Voltorre, marciapiede di Viale Verbano. Il rifacimento di tutta l’illuminazione pubblica nel centro di Gavirate, nel centro di Voltorre e in alcune vie di Oltrona e di Groppello.
La gestione “gaviratese” del Chiostro di Voltorre, in capo all’Associazione “Amici del Chiostro”, associazione di cui è presidente il sindaco pro tempore di Gavirate.
La collaborazione a regime con la Fondazione Casa di Riposo Bernacchi, per la gestione di
una parte rilevante dei Servizi Sociali sul territorio comunale.
Ma lascio agli assessori ed ai consiglieri delegati il compito di meglio illustrare l’attività amministrativa del primo semestre 2006. Sono certo che voi, cari concittadini, non mancherete di
verificare come tutto questo impegno è in linea con la nostra scelta di far crescere Gavirate.
In questa scelta rientra anche la realizzazione dell’Hub degli Australiani in zona lido: progetto che una certa minoranza sta tentando di far naufragare.
Attenzione! Confronti con l’opposizione o suggerimenti dai cittadini sono sempre utili e necessari, purché costruttivi.
Per questo auguro a voi tutti un’attenta lettura delle pagine seguenti.
Il Sindaco
Felice Paronelli
Un investimento promosso congiuntamente con la Provincia di Varese
L’Hub degli Australiani: facciamo chiarezza
Per Gavirate si tratta di un’operazione di recupero urbanistico, con finalità di pubblico
interesse, che potrà rilanciare le potenzialità turistiche e culturali del nostro Comune
L’Hub degli Australiani sarà realizzato a
Gavirate e tutta l’operazione, sul piano
amministrativo, ormai è a buon punto!
Ma che cosa sarà questo Hub?
Sarà il Centro di allenamento degli atleti
australiani in Europa, voluto a Gavirate dalla
Provincia e dal Governo australiano.
Si tratta di un nuovo fabbricato che prenderà
il posto del fatiscente ex liceo, in zona lido
di Gavirate, con alloggi per atleti, tecnici e
accompagnatori, con uffici, aree ricreative,
palestre, ambulatori e laboratori di medicina
sportiva. Si valuta che annualmente
ospiterà un migliaio di persone, a rotazione,
interessate alle seguenti discipline sportive:
triathlon, basket, nuoto, vela, calcio, atletica,
pallavolo, ciclismo, canoa, tennis, tiro con
l’arco e … naturalmente canottaggio.
Inizialmente la struttura sarà ufficialmente
a disposizione dei soli atleti australiani che
utilizzeranno anche appropriati impianti
sportivi, presenti nella nostra Provincia, per
specifici allenamenti. Non si dispera però
che, in un prossimo futuro, in considerazione
degli ottimi rapporti da anni esistenti, ne
potranno beneficiare anche i nostri canottieri
ed altre Associazioni Sportive Gaviratesi.
Questo centro di allenamento sarà costruito
dalla Provincia sull’area ex Liceo, di
proprietà del Comune, concessa in diritto di
superficie alla Provincia per 50 anni, senza
possibilità di rinnovo. In contropartita, il
I l
Governo australiano pagherà alla Provincia
un canone annuale.
Chiarito che cosa è l’Hub degli Australiani
è legittimo domandarsi perché il Comune
di Gavirate abbia accettato, sul proprio
territorio, questo investimento promosso
dalla Provincia:
• perché porta a vivere, a lavorare, ad
allenarsi nel nostro Comune alcune
centinaia di persone con un beneficio
per Gavirate in termini di posti di
lavoro, di consumi e di fruizione di
servizi locali
• perché in Australia questo Hub, voluto
dal Governo australiano, ha già fatto
e farà notizia e quindi si parlerà di
Gavirate e della Provincia di Varese
per anni, con un ritorno d’immagine
per le nostre potenzialità turistiche e
culturali
• perché gli atleti australiani si alleneranno nei diversi impianti sportivi in
tutta la Provincia, favorendo scambi
culturali e di integrazione con molte
associazioni sportive locali, per le quali
Gavirate diventerà punto di richiamo
• perché, senza ulteriori spese per il
Comune di Gavirate, verrà abbattuta
la fatiscente costruzione dell’ex liceo,
mentre sarà data una funzionale
collocazione all’area camper ed agli
uffici della Pro Loco
• perché, al termine della concessione,
l’area tornerà in disponibilità del
Comune di Gavirate, che rimarrà
proprietario anche della costruzione
che viene ora realizzata a spese della
Provincia
Si tratta di ragionate motivazioni di marketing
territoriale, verificabili necessariamente nel
futuro, ma non per questo meno concrete
e destinate a dare slancio allo sviluppo
economico della Provincia, mediante
investimenti nel turismo sportivo.
Le finalità di pubblico interesse, insite in
queste scelte della Provincia e del Comune
di Gavirate sono evidenti e dal punto di vista
sostanziale legittimano gli impegni economici
sia del Comune, sia della Provincia.
Pertanto le obiezioni recentemente formulate in un esposto alla Corte dei Conti dai
due consiglieri di minoranza, Luini (DS) e
Cassani, sono pretestuose e finalizzate, in
S i n d a c o
realtà, a far naufragare la realizzazione del
progetto.
Lorena Luini sa benissimo che nei rapporti
negoziali tra due enti pubblici (in questo
caso tra Provincia e Comune) non esiste
la responsabilità erariale e pertanto il suo
esposto alla Corte dei Conti è irricevibile.
Ella sa pure che gli 800.000 € assegnati dal
Governo italiano saranno trasferiti direttamente dallo Stato alla Provincia. Rientrano,
comunque, nella voce “Sviluppo economico”
ed a questo fine istituzionale sono utilizzati
dalla Provincia.
Quanto a Cassani spiace che si senta
sbeffeggiato e sbertucciato. Ma questo suo
cruccio è conseguenza della sua scelta di
vassallaggio alla decisione dei DS di metter
le stanghe fra le ruote anche all’Hub degli
Australiani. E il resto della cronaca agostana
è noto.
Dopo il ricorso di Lorena Luini e Francesco Cassani, sostanzialmente finalizzato a
bloccare la realizzazione dell’Hub in Gavirate, subito si sono fatti avanti i Sindaci di
Tradate, di Castiglione Olona e di Carnago
proponendo l’investimento dell’Hub nei loro
comuni ritenendolo, evidentemente, una
grande opportunità di sviluppo e di crescita.
Il che, per la maggioranza consiliare, è una
conferma della bontà della loro scelta di volere l’Hub degli Australiani a Gavirate.
Dal comportamento tenuto finora dai gruppi
politici in Consiglio Comunale si sono già
delineate le varie posizioni:
• c’è un deciso impegno della
maggioranza per portare avanti questo
progetto;
• c’è un comprensibile interesse di tutto
il Consiglio Comunale per conoscere
i contenuti del progetto definitivo ed
i tempi di realizzazione, anche per
poterne discutere con i cittadini;
• c’è un tentativo dei due gruppi di
minoranza “Uniti per Gavirate” (DS) ed
“Insieme per Gavirate” per portare ad
un blocco del progetto, con il rischio di
indurre la Provincia o gli Australiani a
scegliere altri lidi.
E’ chiaro che, davanti ai Gaviratesi, ognuno
si assumerà le proprie responsabilità!
Il Sindaco
Felice Paronelli
A m m i n i s t r a z i o n e
ASSESSORATO AL BILANCIO
Il servizio dell’ufficio riscossioni,
l’apprezzamento dei gaviratesi è nei numeri…
Pensato per migliorare le modalità di riscossione dei pagamenti delle prestazioni a
domanda individuale, oggi, con oltre 3496 utenti, il nuovo servizio può considerarsi un
buon investimento
Dopo un periodo sperimentale nell’anno
2005, dal Marzo ‘06 è stato attivato in forma
definitiva e permanente il nuovo “Servizio
Riscossioni” con lo scopo di migliorare la
risposta ai bisogni dei cittadini riguardo alle
modalità di pagamento delle prestazioni a
domanda individuale (es. mensa scolastica,
rette di frequenza, assistenza domi-ciliare,
etc.), dei tributi locali (es. ICI, TOSAP,
TARSU, etc.), delle sanzioni per infrazioni
al Codice della Strada, ed altri proventi
comunali, fornendo un’ulteriore alternativa
ed ampliando le possibilità di scelta.
Già l’annuncio di tale iniziativa riportata anche sull’Informatore Comunale era stato
seguito con notevole interesse dalla cittadinanza ed oggi, dopo solo pochi mesi di
esercizio, la soddisfazione degli utenti è il
migliore ringraziamento a quanti all’interno
dell’Amministrazione Comunale hanno profuso impegno, energie ed intelligenza nel
porre in essere l’iniziativa. Dunque di numeri
si tratta… infatti alla fine del mese di Agosto
‘06 hanno utilizzato tale servizio ben 3.496
utenti di cui 145 hanno usufruito del servizio
di pagamento telematico Pos (Bancomat).
Considerando che, per le entrate indicate,
gli utenti totali dei diversi servizi nei primi
otto mesi dell’anno sono stati circa 12.350,
in ragione di quanto rendicontato dai singoli
settori municipali, appare significativo ed
incoraggiante l’afflusso registrato.
In sintesi al 31 Agosto c.a.. il 28,31% dei
nostri concittadini ha utilizzato il nuovo
servizio con un incasso alla data che
rappresenta il 5,19% delle entrate tributarie
ed extratributarie iscritte nel Bilancio di
Previsione dell’anno 2006.
Tra i vari pagamenti effettuati con questa
nuova modalità la Tassa Rifiuti e l’Imposta
Comunale sugli Immobili hanno coperto
rispettivamente il 43% e il 38% dell’ammontare
complessivo degli incassi registrati dal
nuovo servizio, mentre il restante 19% è
suddiviso tra Tassa Occupazione Spazi ed
Aree Pubbliche, rette scolastiche, sanzioni
per infrazioni al Codice della Strada, ecc.
(continua a pag.6)
Il servizio riscossioni, come e quando
I contribuenti che intendono utilizzare il Servizio Riscossioni per il pagamento delle
tasse, delle imposte o di qualsiasi altro provento o diritto comunale potranno recarsi
direttamente allo sportello, presentando la seguente documentazione:
-bollettino precompilato in ogni sua parte per il pagamento di tasse, imposte,
sanzioni CDS, rette scolastiche, rette sociali ecc;
-concessione edilizia o DIA per il pagamento degli oneri di urbanizzazione;
-richiesta inviata ai contribuenti dagli uffici comunali per il pagamento di altre
somme (diritti di segreteria, fotocopie, ecc);
Sarà possibile effettuare i pagamenti con le seguenti modalità:
-in contanti (servizio completamente gratuito);
-con bancomat (il pagamento sarà maggiorato di una commissione di € 0,50 per
pagamenti fino a € 200 e di € 1,00 per pagamenti superiori a € 200);
Non è possibile effettuare i pagamenti mediante la presentazione di assegni bancari
o circolari. A partire dall’anno 2007, per quanto concerne la tassa rifiuti e le rette
scolastiche, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite RID (addebito diretto
su C/C bancario). In questo caso gli interessati dovranno contattare direttamente gli
uffici preposti ai diversi servizi al fine di provvedere alla compilazione della modulistica
necessaria per l’attivazione del servizio.
Il costo della commissione attualmente è pari ad € 1,50 per ciascuna operazione.
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO:
Lunedì
dalle 11.00 alle 13.00
Martedì
dalle 11.00 alle 12.30
Mercoledì
dalle 11.00 alle 13.00
Giovedì
dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00
Venerdì
dalle 9.00 alle 13.00
Sabato
CHIUSO
A m m i n i s t r a z i o n e
(continua da pag.5)
Nell’ipotesi di conseguire un lusinghiero
livello di affluenza, di fatto poi registrato,
è stato ideato ed allestito un apposito
ufficio, localizzato al piano terra dello
stabile di piazza Matteotti dotato di tutte le
attrezzature necessarie al compito, gestito
ed organizzato per garantire la sicurezza
di tutti coloro che vi operano e di coloro i
quali ne usufruiscono avendo anche posto
un’attenzione specifica nel consentire un
accesso agevole per gli utenti. Il Servizio
Riscossioni è quindi oggi in grado di
soddisfare la possibilità di ottemperare ai
diversi pagamenti in forma gratuita con la
modalità del denaro contante oppure con il
pagamento a mezzo POS con l’applicazione
di una lieve commissione sull’importo da
pagare. Resta inteso che questa è una
delle molteplici modalità aperte alla libera
scelta dei cittadini: infatti restano comunque
operanti contemporaneamente i versamenti
attraverso bollettino di Conto Corrente
Postale oppure presso la Tesoreria dell’Ente
e l’utilizzo del modello F24 esclusivamente
per l’Imposta Comunale sugli Immobili.
L’interesse suscitato e la volontà di essere
sempre al passo con i tempi ci spingerà a
verificare per il futuro ulteriori soluzioni che
potranno rispondere ancora in modo più
efficace alle nostre esigenze di cittadini
come l’ipotesi della sperimentazione di
pagamenti “on-line”. Nel ringraziare i
concittadini dell’attenzione ricevuta da ultimo
desidero ricordare che ritengo ogni richiesta
di informazioni e chiarimenti utile al fine di
comprendere ed apprezzare ulteriormente il
servizio offerto invitando inoltre a presentare
eventuali suggerimenti, particolarmente
graditi per garantire i futuri miglioramenti.
Sommaruga Carlo
SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO
Le scuole in primo piano nella
manutenzione degli stabili comunali
Nel corso dell’anno le attività dell’Amministrazione legate alla manutenzione degli stabili
comunali si sono svolte in modo complessivamente congruente alle ipotesi raccolte nel
“programma” indicato in fase di stesura del Bilancio 2006.
In accordo con quanto preventivato risultano
ad oggi terminati i lavori relativi alla messa a
norma degli impianti elettrico e termico del
Bocciodromo di Voltorre secondo le prescrizioni richieste dai Vigili del Fuoco, mentre
sono a buon punto gli interventi da compiersi sugli stabili adibiti ad uso scolastico. Con
riferimento a questi ultimi:
• presso la Scuola dell’infanzia di Via
Graziani: sono state effettuate opere
di sistemazione del manto di copertura
del corpo di fabbrica prospiciente la via
di accesso che in più punti presentava
tegole male accostate o mancanti.
Sono state inoltre condotte le prove
idrauliche e concluse le opere edili
(costituzione di pareti tagliafuoco, ecc)
necessarie per l’adeguamento del
complesso al progetto di prevenzione
incendi esistente. Si prevede che
entro il termine del corrente anno
possa essere presentata agli enti
preposti l’istanza per il rilascio della
certificazione attestante la conformità
alle norme di prevenzione incendi
(CPI) del fabbricato;
• presso la Scuola primaria di Oltrona al
Lago: è stata completata la formazione
della struttura di sostegno per la messa
in sicurezza del terreno soggetto
a franamento in corrispondenza
dell’ingresso principale su via Bellini;
• presso la Scuola primaria di
Gavirate: si è proseguito nelle
opere di reimbiancatura ed è stata
avviata la procedura (ormai in fase
di affidamento dei lavori) per il
rifacimento del manto di copertura di
buona parte del fabbricato. Terminate
le demolizioni si sta procedendo alla
definizione di un secondo lotto di lavori
per la formazione delle nuove aule da
adibirsi a laboratorio di informatica e
di scienze.
• presso la Scuola primaria di
Voltorre: sono attualmente in corso di
realizzazione due nuove aule mensa
distribuite in parte negli spazi della
palestra esistente, dopo un’accurata
verifica dell’idoneità delle superfici
rimanenti;
Fermo restando gli obiettivi da raggiungersi,
nel corso dei mesi estivi, a fronte di
segnalazioni pervenute si è provveduto,
non senza creare disagi, in relazione agli
spazi cimiteriali in Voltorre, ad alcuni piccoli
interventi di manutenzione delle murature
perimetrali (scrostamento, consolidamento,
rifacimento copertine, ecc) lungo via Muro
ed all’erezione di nuovi tratti di muratura
in blocchi a sostituzione delle chiusure in
pannelli prefabbricati esistenti.
Ossola Matteo
Consigliere delegato al Patrimonio
A m m i n i s t r a z i o n e
PUBBLICA ISTRUZIONE
L’Intercultura: a scuola è sempre… promossa
Il lavoro a favore dell’integrazione tra famiglie italiane e straniere, portato avanti da tre
anni a questa parte dalla Commissione Intercultura del nostro Istituto Comprensivo, sta
dando dei buoni frutti. E continuerà a darli.
Lo scorso 12 maggio si è svolta, per
il terzo anno consecutivo, alla Scuola
elementare Risorgimento, la serata di festa
interculturale aperta alle famiglie straniere
ed italiane organizzata dalla “Commissione
Intercultura”del nostro Istituto Comprensivo.
Progetto che rientra nel piano del Diritto allo
studio e nell’intesa Scuola - Comune.
L’iniziativa è nata nell’anno scolastico
2003/2004 dalla constatazione che i genitori
stranieri generalmente partecipano poco alla
vita della scuola, forse anche per il timore
derivante dalla loro scarsa conoscenza della
lingua o dal sentirsi “diversi”.
E’ stata studiata e concordata un’occasione
per ritrovarsi insieme ed offrire agli adulti
un momento per conoscersi e confrontarsi,
cosa che invece i bambini ed i ragazzi
riescono a fare molto bene nella quotidianità
della giornata scolastica.
La serata è stata aperta da un momento
di informazione sui dati numerici, che
dimostrano come sta cambiando in questi
anni la nostra popolazione scolastica, e
sul lavoro della Commissione Intercultura
(un gruppo nel quale sono rappresentate
tutte le scuole dell’Istituto) che si occupa
in modo particolare dell’inserimento nelle
classi dei nuovi alunni non italiani e della
sensibilizzazione ai temi della multietnicità
sia nei confronti dei compagni italiani, che
verso i colleghi.
Su una popolazione scolastica complessiva
di 686 alunni (materna, primaria e secondaria
di I grado), quelli con cittadinanza non italiana
sono 64, ai quali bisogna aggiungere altri 31
ragazzi tra figli di coppie miste e bimbi giunti
in Italia per adozioni internazionali. Nelle
nostre scuole sono rappresentate 23 Nazioni
dei vari Continenti, i numeri però sono
settimanalmente modificati; la comunità più
numerosa è quella dell’Albania, seguita dal
Marocco.
Ci sono però anche tedeschi, svizzeri,
irlandesi, olandesi, belgi, francesi, lituani,
polacchi, egiziani, tunisini, indiani, pakistani,
filippini, ugandesi, kenioti, russi, giordani,
libanesi, argentini e brasiliani.
La seconda parte della serata riserva il
momento più emozionante: quello in cui
alcuni genitori stranieri raccontano ai
presenti qualcosa di sé e del loro Paese
d’origine, anche attraverso musiche, danze,
letture varie, proiezioni di immagini ed altro.
Questi interventi vengono precedentemente
concordati invitando i genitori disponibili
a partecipare a qualche incontro della
Commissione nei mesi antecedenti la serata
di festa.
Infine c’è il momento “conviviale”: nell’atrio
della scuola è possibile assaggiare cibi e
bevande preparati dai rappresentanti delle
varie nazioni, guardare oggetti e manufatti
tipici del loro Paese d’origine esposti
negli stand, ascoltare in sottofondo le loro
musiche e perché no, imparare tutti insieme qualche ballo chiedendo, dialogando,
confrontandosi in un clima sereno di festa e
di condivisione.
In questi tre anni la partecipazione è
sempre stata nutrita, anche se forse meno
numerosa delle nostre aspettative, ma, va
da sé, che sui temi dell’integrazione bisogna
lavorare ancora molto. Sicuramente è stata
una presenza di qualità. Chi è venuto ha
mostrato di gradire ed apprezzare questo
momento, lanciando subito idee nuove e
proposte per la festa dell’anno prossimo.
Marco Zaninelli
Assessore Servizi Educativi
e Tematiche Giovanili
A m m i n i s t r a z i o n e
ECOLOGIA E AMBIENTE
Gli interventi per rendere Gavirate
più bella e pulita
Grazie all’attenzione e all’impegno dei cittadini, buoni i risultati anche della raccolta
differenziata, che ha superato quest’anno la soglia del 60%. Un valore destinato ad
aumentare
Nell’ottica di un continuo miglioramento,
anche i primi mesi di quest’anno hanno visto
il settore impegnato nel raggiungimento degli
obbiettivi previsti.
Oltre le consuete attività di pulizia strade,
potature e taglio del verde pubblico, il settore
ha eseguito interventi straordinari in alcune
aree del territorio che da alcuni anni erano
state trascurate.
In particolare :
Parco Morselli, grazie alla preziosa
collaborazione dell’A.C.S.V. l’intera area del
parco, dopo parecchi anni di incuria, ha avuto
una costante ed adeguata manutenzione,
inoltre in questi giorni partiranno i lavori di
riqualificazione dell’ingresso e di un primo
lotto della scalinata.
L’area adiacente al cimitero, dove è stata
recentemente posizionata una antenna per la
telefonia, godrà di un intervento straordinario
di manutenzione.
Viale Garibaldi, si è voluto intervenire
con la creazione di aiuole per rendere più
accogliente il centro cittadino.
Gratificanti risultati si sono ottenuti nella
raccolta differenziata, superando per la
prima volta la soglia del 60% nei primi sei
mesi dell’anno; il risultato alla fine del 2006
sarà sicuramente superiore anche perché
dal mese di giugno è stata introdotta la
raccolta differenziata del TETRAPAK.
Colgo
nuovamente
l’occasione
per
ringraziarVi dell’attenzione che ponete
quotidianamente nella differenziazione dei
rifiuti e della sensibilità che dimostrate nel
rispetto dell’ambiente.
In chiusura desidero rivolgere un doveroso
e sincero ringraziamento al sig. Felice
Comodo, che dopo molti anni di lavoro
svolto presso il nostro Comune, ha deciso
di andare in pensione per godersi il meritato
riposo.
Simone Foti
Vice Sindaco
Assessore Ecologia e Ambiente
A m m i n i s t r a z i o n e
PROTEZIONE CIVILE
Un grande cuore, sempre attento
alle emergenze ambientali
Alcuni dati che riassumono l’attività del Gruppo Comunale di Protezione Civile nel 2005
Come anticipato nel numero precedente
illustriamo con alcuni dati riassuntivi l’attività
svolta dal Gruppo Comunale di Protezione
Civile nell’anno 2005.
Ogni intervento o attività del gruppo è di
regola relazionata, con un verbale firmato
dal referente, al sindaco; l’analisi di questi
verbali permette di avere un rendiconto
abbastanza dettagliato sulle attività svolte e
sugli interventi effettuati dai volontari.
Nel 2005 quindi, le quarantuno unità facenti
parte del Gruppo hanno svolto attività per
3266 ore, con 18 uscite per disinfestazione
insetti (calabroni, vespe, ecc.), 1602 ore di
interventi (emergenze ma anche servizi di
perlustrazione preventiva e collaborazione
a manifestazioni varie), 253 ore di pattugliamento lago per il progetto “acque sicure”
della provincia di Varese.
Voglio mettere in evidenza il salvataggio di
due persone di Malnate, effettuato il 3 agosto dal nostro Gruppo acqua, che sorprese
da un forte vento in mezzo al lago di Varese
erano finite in acqua per l’affondamento del
loro natante. Ricordiamo che tutti i nostri volontari prima di essere abilitati ad intervenire
in emergenza ricevono inizialmente un addestramento generale, quindi frequentano
corsi sempre più specifici a secondo delle
attitudini ed abilità di ciascuno.
Esistono quindi volontari abilitati all’intervento
sul fuoco, altri abilitati al salvamento in
acqua, altri per le disinfestazioni da insetti
e così via.
A tale proposito ogni anno ciascun gruppo
operativo prevede nel suo programma corsi
ed esercitazioni che migliorano le capacità
e le competenze dei volontari. Per avere un
quadro più dettagliato è possibile consultare
il nostro sito, presentato alla stampa e alla
cittadinanza il 19 maggio scorso in sala
Consiliare:www.protezionecivilegavirate.it
Nella stessa serata abbiamo illustrato un
progetto realizzato con la Provincia dal titolo
“Monitoraggio coste del lago di Varese” che
riproduce in maniera sistematica tutta la costa del lago di Varese vista dal lago, mettendo in evidenza scarichi , darsene e manufatti,
zone di particolare interesse e la presenza di
piante acquatiche come castagne d’acqua,
fior di loto, ecc.. Questa riproduzione dettagliata della costa dei nove comuni rivieraschi
realizzata su supporto informatico è particolarmente interessante anche in relazione all’aggiornamento che realizzeremo a cadenze prestabilite per verificare l’evoluzione del
territorio preso in considerazione.
L’altro progetto che abbiamo presentato
e che intendiamo realizzare nei prossimi
tre anni riguarda il territorio montano del
Campo dei Fiori :” Studio e organizzazione
dei soccorsi nel territorio montano del Parco
del Campo dei Fiori”. Questo progetto
prevede una prima fase di inquadramento
territoriale con mappatura della sentieristica
verificando l’accessibilità dell’area boscata,
l’individuazione della sentieristica principale,
del reticolo viario minore, delle mulattiere e
dei percorsi per il trasporto dei legnami.
Quindi una seconda fase che prevede la
realizzazione di un campo base con sala
operativa, punti di approvvigionamento idrico
e avvistamento; a tale proposito abbiamo
già individuato e programmato il recupero
di alcuni ruderi in località Caddè che in
collaborazione con il gruppo di Comerio,
la Comunità Montana della Valcuvia ed il
Parco Campo dei Fiori si presterebbero in
maniera ottimale allo scopo.
Nel prossimo numero illustreremo i progetti
per le scuole ed inizieremo la descrizione
dei gruppi operativi.
Enrico Segato
Assessore Protezione Civile
A m m i n i s t r a z i o n e
LAVORI PUBBLICI
Solo il paraocchi “ideologico”
impedisce di vedere le opere pubbliche
L’assessore risponde alle critiche dell’opposizione con documenti fotografici e con un invito
Piazza Matteotti
bonifica e gettate le fondamenta. La fine
lavori è prevista entro primavera 2007.
Via Piave (Voltorre): lavoro ultimato con
l’esecuzione dello sdoppiamento della rete
fognaria (acque chiare e scure).
Piazza Matteotti: terminate le opere nel
sottosuolo (rete idrica, fognaria, del gas,
Enel e Telecom); in corso la posa della
pavimentazione in porfido, il cui termine
è previsto, tempo permettendo, per il 20
ottobre; l’installazione della fontana avrà
luogo nel mese di dicembre.
Via Campo dei Fiori
Nell’ultimo Consiglio Comunale il Consigliere
Lorena Luini di “Uniti per Gavirate” ha
sostenuto che nella nostra cittadina non si
vedono opere pubbliche in atto, all’infuori
di Piazza Matteotti (forse di tale opera si è
accorta perché obbligata a passarvi in mezzo
per raggiungere la Sala Consiliare).
Sentendomi direttamente coinvolto, questa
mattina mi sono armato di macchina
fotografica e ho iniziato a fare qualche
scatto sui cantieri attualmente aperti per
permettere ai cittadini di valutare il reale
stato di avanzamento delle Opere Pubbliche,
che comunque qui di seguito brevemente
descrivo:
Via Campo dei Fiori (Oltrona): già realizzati
il marciapiede, i muri di contenimento
e l’asfaltatura nella parte alta; in fase di
ultimazione il secondo tratto di asfalto e la
posa di illuminazione pubblica.
Piazza Chiostro (Voltorre): eseguito lo
sdoppiamento della rete fognaria (acque
chiare e scure), imminente la posa della
nuova rete idrica. L’ultimazione della piazza
sovrastante, con la posa della pavimentazione e dell’illuminazione pubblica verrà realizzata nei primi mesi del 2007.
Marciapiede di Viale Verbano: i lavori
sono recentemente iniziati ed è prevista la
loro ultimazione entro la fine del mese di
ottobre.
Palestra comunale: eseguiti gli scavi di
10
Illuminazione pubblica (Gavirate e
Voltorre): sono stati sostituiti 130 corpi
illuminanti obsoleti e fuori norma con
lampade di ultima generazione.
Asfalti: realizzata l’asfaltatura di Via Volta,
Via Cavallotti, Via Bernacchi, Via Case Nuove
e Piazzale della Caserma Carabinieri. Via al
Ronco e Via Manzoni saranno asfaltate nel
mese di ottobre.
Questi sono i cantieri relativi all’ultimo quadrimestre!
Prima di concludere, mi permetto di invitare
il Consigliere Lorena Luini a percorrere le
vie di Gavirate, tutte le vie, e di non limitarsi
ad attraversare, e di conseguenza vedere,
la sola Piazza Matteotti.
Se avesse fatto ciò prima di parlare, avrebbe
evitato un’inutile e soprattutto pretestuosa
polemica.
Walter Sechi
Assessore ai Lavori Pubblici
A m m i n i s t r a z i o n e
URBANISTICA
Passi avanti verso il Piano
del Governo del Territorio
Il nuovo strumento urbanistico, previsto da una legge regionale, sostituirà il Piano
Regolatore Generale nello sviluppo territoriale di Gavirate
In data 23 marzo 2006 è stato pubblicato
sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia la
variante parziale al vigente P.R.G., da tale
data il piano assume efficacia, ai sensi dell’art. 10, c. 6, della Legge 1150/1942, quale
nuovo strumento urbanistico del territorio di
Gavirate. Detto strumento stabilisce le linee
generali territoriali al fine di assicurare un’ottimale configurazione del proprio tessuto
urbanistico in riferimento alle sue esigenze
attuali e future dell’ambiente e della popolazione. L’entrata in vigore di questo nuovo
strumento è stata preceduta da un lungo
iter già cominciato con la precedente amministrazione (l’adozione è del 28.04.2004
delibera Consiglio Comunale n.6). Con l’entrata in vigore del nuovo strumento urbanistico l’ufficio tecnico ha predisposto il nuovo
Regolamento Edilizio al fine di adeguare il
vigente strumento in seguito alle mutate disposizioni legislative e regolamentari intervenute negli ultimi anni, adottato con delibera del Consiglio n.36 del 29/06/06.
L’Amministrazione Comunale, inoltre, si è attivata per la predisposizione del Documento
di Inquadramento finalizzato al riutilizzo ed
alla riqualificazione di aree urbane compromesse. Ai sensi del comma 7, dell’art. 25
della L.R. 12/2005, detto documento è redatto allo scopo di definire gli obiettivi gene-
rali e gli indirizzi dell’azione amministrativa
comunale nell’ambito della programmazione integrata di intervento, quale fondamento
per un nuovo modello di governo del territorio, che possa coniugare i diversi interessi concorrenti. Attraverso detto documento
l’Amministrazione Comunale intende avviare
la sperimentazione della programmazione integrata di intervento quale strumento capace
di generare sinergie positive per la soluzione
delle problematiche territoriali e positivi effetti
in termini di competitività territoriale al fine di
valorizzare le potenzialità del vigente P.R.G.
nonché da supporto tecnico e di analisi per
l’elaborazione futura del Piano del Governo
del Territorio (P.G.T.).
Detto ultimo strumento è stato istituito dalla
nuova Legge Regionale 12/2005, che innova
profondamente gli strumenti deputati alla
gestione della pianificazione territoriale,
il P.G.T. pertanto si sostituirà al Piano
Regolatore Comunale.
A tal fine in data 01.06.2006 il Consiglio
Comunale, con atto n. 34, ha deliberato
la richiesta di contributo regionale per
la redazione di detto Documento di
Inquadramento.
Emilio Lombardi
Consigliere delegato all’Urbanistica
POLIZIA LOCALE
Nove mesi importanti
per la sicurezza e la viabilità
Potenziata la segnaletica, installati dossi rallentatori nei punti critici e un sistema di video
sorveglianza assieme al pattugliamento serale per aumentare la sicurezza dei cittadini
Sono passati circa nove mesi dal nostro ultimo incontro ciò nonostante in questo periodo
è proseguito il mio impegno sul fronte della
sicurezza stradale, basato principalmente
sulla continua ricerca ed attuazione di misure idonee a garantire a tutti la possibilità di
spostarsi senza pericolo all’interno del territorio comunale. In tal senso si è provveduto ad installare nei punti critici (ovvero nelle
strade prettamente residenziali, a calibro ridotto, sprovviste di marciapiedi e caratteriz-
zate dalla presenza di numerosi accessi posti direttamente a filo strada) dossi artificiali
con istituzione di un limite di velocità di 30
Km./h.; ciò per agevolare le fasce sociali più
indifese e l’utente debole della strada. Tali
interventi sono stati realizzati, proseguendo
il cammino già intrapreso nella prima metà
dell’anno 2005, nelle vie Corridoni, Manzoni,
Fermi, Bixio, Vivaldi, inoltre si stanno verificando altre situazioni di pericolo segnalate (continua a pag.12)
11
A m m i n i s t r a z i o n e
12
(continua da pag.11)
per le quali si valuteranno gli idonei interventi.
Da segnalare sono anche i cospicui interventi
tecnici degli ultimi mesi relativi alla manutenzione ed al potenziamento della segnaletica
esistente (come ad esempio nell’area di Fignano ove è stato istituita segnaletica di Stop
all’altezza dell’intersezione di Via Gerli Arioli
con Via Dei Fiori, questo in quanto si è rilevato che troppo spesso non veniva concessa
la dovuta precedenza a destra ed inoltre, intervenendo in tal senso, si è anche garantito
un rallentamento dei veicoli circolanti in Via
Gerli Arioli). In altre aree si è infine intervenuti con una nuova regolamentazione della circolazione sempre nell’ottica di una migliore
razionalizzazione del traffico e conseguente
aumento degli standard di sicurezza (esempio ne è l’intervento che ha interessato un
tratto di Via Al Lago dove, anche a seguito di
Urbana” (che è stato valutato positivamente
dalla giunta Regionale), basato su telecamere collegate con l’Ufficio di Polizia Locale
che provvedono a registrare quanto accade,
in determinate zone del territorio nelle 24 h.
Tale sistema oltre che funzionale allo svolgimento di indagini di Polizia Giudiziaria (funzione repressiva) a fronte della commissione
di reati, svolge anche una primaria funzione
preventiva essendo un indubbio deterrente
alla loro commissione.
Pare in proposito opportuno segnalarVi che
tale attività di raccolta immagini viene esercitata nel pieno e scrupoloso rispetto delle
norme e provvedimenti che la regolano relativamente alla protezione dei dati raccolti
al fine di non violare la Privacy dei cittadini,
pertanto i dati vengono trattati secondo correttezza e per scopi determinati, espliciti e
legittimi. Le telecamere sono state installate
segnalazioni dei residenti, si è operato sulla
circolazione dei velocipedi).
Quanto sopra brevemente illustrato mi onora
sottolineare che il compito di questo assessorato non si risolve esclusivamente in interventi sulla circolazione, ma abbraccia un ambito
molto più ampio legato alla sicurezza urbana
in generale e pertanto in questo contesto vengono attuate tutte le azioni atte a scoraggiare
la micro - delinquenza, i fenomeni di bullismo
ed altri eventuali spiacevoli incontri. Pertanto
oltre che garantire, anche quest’anno, pattuglie di Polizia Locale serali e notturne nei
mesi estivi volte in primis a scoraggiare furti nelle abitazioni, con lo scopo di offrire una
maggiore sicurezza al cittadino è entrato in
funzione un sistema di video sorveglianza,
finanziato oltre che con risorse dell’ente anche dalla Regione Lombardia a seguito della
presentazione di un “progetto di Sicurezza
in più punti del territorio ovvero dove più si è
sentita l’esigenza di assicurare una concreta
vigilanza; in particolare sono state collocate
presso il parcheggio di Piazza Carducci, posizione dalla quale è possibile controllare anche quanto si verifica presso il piazzale antistante le scuole elementari, in località Piazza
Repubblica (ove durante lo svolgimento del
mercato settimanale si sono verificate azioni
di borseggio ai danni dei cittadini), in Oltrona
in prossimità delle scuole elementari ed ancora nella Piazza Matteotti, lungo Viale Garibaldi e Corso XXV Aprile strade queste dove
si sviluppa la principale rete commerciale del
centro storico di Gavirate ed ancora presso
la Piattaforma ecologica di Gavirate.
Simone Foti
Vice Sindaco
Assessore alla Polizia Locale
A m m i n i s t r a z i o n e
SERVIZI SOCIALI
«Grazie ai volontari che intervengono
nella rete sociale…»
Lettera aperta dell’Assessore Luisa Colombo Cova
Da tempo desideravo esprimere tutta la gratitudine mia e dell’Amministrazione Comunale ai
volontari che con grande dedizione prestano il
proprio operato in favore della Comunità Gaviratesi. Quindi, un grazie:
- ai tutti i volontari della Croce Rossa, che,
oltre al prezioso servizio del presidio di
soccorso, accompagnano i nostri anziani
e i nostri disabili, collaborano per la distribuzione delle eccedenze delle mense scolastiche, distribuiscono i pacchi alimentari,
e avvieranno a breve un ambulatorio per
la verifica di pressione e glicemia
- ai volontari del Banco Alimentare, che
preparano i pacchi alimentari per i nostri
assistiti
- ai volontari del Servizio civile Alberto, Fabio, Nora, che hanno recentemente ultimato il proprio servizio, e ai prossimi che
inizieranno a ottobre: Anna, Concetta,
Melissa, Tiziana
- a Giulia, volontaria che da anni custodisce
l’ambulatorio a Voltorre
- a Riccardo, il volontario che da anni sorveglia i nostri bambini durante l’accesso
alla Scuola di Voltorre
- al GS di Gavirate, che ci fornisce gratuitamente le vaschette per confezionare i
pasti di eccedenza delle mense
- ai volontari dell’Acli, dell’Avis, dell’Acsv,
del Ccs, della Caritas, della Pro Loco, della Protezione Civile, dell’Unitalsi, ai volontari degli sportelli sindacali CISL e CGIL
- ai volontari dell’associazione “Giuliana
Gamberoni” che operano con la Fondazione Bernacchi
- al Centro Terza Età Gaviratese
- ai volontari dell’Associazione “Giuliana
Gamberoni” che operano presso la Fondazione Bernacchi
- Un ringraziamento anche a tutto il personale dei Servizi sociali, al personale dei
Lavori Socialmente Utili, al personale della Fondazione Bernacchi, per la loro preziosa azione quotidiana
Qualche dato sui servizi resi nel 2005
pacchi alimentari distribuiti trasporti sociali effettuati dalla Croce Rossa
pasti di eccedenza delle mense distribuiti trasporti sociali effettuati dal personale comunale e dai volontari del servizio civile
182
265
540
660
ASSESSORATO ALLA CULTURA
Vediamoci e parliamo del nostro lago
In una piacevole serata sul lungolago Isola Virginia si riconferma l’amore dei Gaviratesi
per il proprio lago e il suo futuro.
A giugno (e precisamente sabato 24 giugno) in
collaborazione con la Pro-Loco, con l’Assessorato all’Ecologia, con la Libreria Croci e con i Pescatori, sotto il tendone posto sul lungolago Isola
Virginia è stato presentato il libro fotografico di
Chiodetti: “IL LAGO PERDUTO”.
Al di là del fatto in sé, della piacevolezza della
serata, della fattiva collaborazione fra i diversi
organizzatori e della disponibilità dell’artista
quello che è emerso da questo incontro è quanto
sia vivo l’interesse dei Gaviratesi per il proprio
lago e per le sue sorti. Diversi interventi hanno
mostrato quanta preoccupazione vi sia e quanto
poco si sa su che cosa sarebbe possibile fare
per “aiutare” la rinascita di questo specchio
d’acqua. La proposta che mi sono sentita di
fare in quella occasione era quella di rendere
l’appuntamento di fine giugno un appuntamento
fisso: “VEDIAMOCI E PARLIAMO del NOSTRO
LAGO”. Partiamo da una situazione di fatto
(poiché la dietrologia non serve a migliorare la
situazione) e interveniamo facendo di “necessità
virtù”! Ciò che intendo dire è che, purtroppo, è
vero che, in nome di un cieco sviluppo industriale,
il nostro lago è stato deturpato, è vero che, con
insensata noncuranza, si sono introdotte specie
ittiche eteroctone, ma questa è la situazione e
da qui dobbiamo partire.
Cosa si può fare?
Questa è la domanda e questa è la provocazione!
Vorrei che chi leggesse questo articolo si ponesse
il problema del: “che cosa si può fare?”
Se ci sono proposte fatecele pervenire e potremo
discuterne insieme.
Grazie.
Alberio Silvana
Delegato alla Cultura
13
A m m i n i s t r a z i o n e
A PROPOSITO DI SPORT...
Una ricca stagione sportiva,
quasi un’Olimpiade
Durante la bella stagione numerose sono state le iniziative che si sono svolte sul territorio
gaviratese. E sono scesi in campo anche gli amministratori…
Già a partire dalla primavera, il Judo Club
Gavirate guidato da Gerli, ha organizzato
una manifestazione che ha coinvolto numerose associazioni della zona nell’ambito del
Judo, disciplina sportiva assai educativa per
i giovani ragazzi.
L’evento si è svolto presso l’oratorio di Gavirate sotto il “pallone”, nuova struttura sportiva polivalente.
Anche la ginnastica artistica ha trovato spazio nella nostra cittadina, grazie all’associazione sportiva gaviratese “capitanata” dalla
signora Ossola.
Presso la palestra delle Istituto Superiore di
Gavirate, davanti ad un folto pubblico, si è
infatti assistito alle suggestive performance
delle atlete di varie associazioni, con un
forte campanilismo tra le scuole di Gavirate
e Cocquio - Trevisago. Si segnala anche
la presenza (quale “ospite”) della giovane
gaviratese Danioni, membro della nazionale
italiana.
Ancora una volta il consueto appuntamento
del “Memorial Vittore Anessi” ha regalato emozioni presso il centro sportivo di Gavirate in un fine settimana di maggio, dove i più
piccini sono stati protagonisti di questa manifestazione, abilmente gestita dal Gavirate
Calcio, con una nota di rosso - blu che ha
dato soddisfazione al pubblico locale, grazie
14
ad una bella vittoria nella finale.
Altro importante avvenimento sportivo si è
svolto ancora presso l’oratorio di Gavirate,
dove per tre settimane il “Giugnosport” ha
animato la nostra cittadina.
Anche quest’anno “La Sportiva” ha organizzato tornei di calcio, basket e pallavolo, ma
non sono mancate le riflessioni su questo
tema, con incontri e tavole rotonde.
Già dall’inaugurazione si è assistito al servizio di Nando Sanvito, poi si è potuto ascoltare l’esperienza dello juventino Gianluca
Pessotto.
Una nota di folklore durante il “Giugnosport”
si è avuta con la sfida della compagine del
“Gaurà” (composta esclusivamente da consiglieri comunali!) ed una selezione de “La
Sportiva”, vinta di misura da quest’ultima.
Nel primo fine settimana di luglio, abbiamo
avuto ancora una volta il piacere di ospitare
i campionati nazionali di canottaggio. La FIC
(Federazione Italiana Canottaggio) ha infatti dato nuovamente fiducia alla compagine
della Canottieri Gavirate, guidati dal Presidente Pomati. D’altronde non è una novità
per questa associazione, sempre pronta ad
accogliere questo evento e sempre abile a
“sfornare” nuovi campioni, come il team del
“quattro senza” che ha partecipato ai mondiali olandesi.
Anche l’oratorio di Voltorre, in un clima di ormai fine estate, ha organizzato un torneo di
calcetto presso la propria struttura durante
la annuale sagra del Paese.
Nell’ultima serata, un’altra uscita del “Gaurà” ha fatto sorridere il pubblico voltorrese;
questa volta però gli amministratori comunali si sono imposti su una selezione di abitanti delle frazioni con un bel 3 a 1.
Nella speranza che la stagione alle porte
venga scaldata e rallegrata da altre manifestazioni sportive, si segnala il Campionato
Regionale Lombardo di Pesistica Olimpica
che si svolgerà il 28 e 29 ottobre presso la
palestra delle Scuole Medie di Gavirate.
Nicola Tardugno
Consigliere Delegato
allo Sport e Tempo Libero
G r u p p i
c o n s i l i a r i
POLO E INDIPENDENTI A GAVIRATE
La riqualificazione del lungolago
Lorenzo Moranzoni
Lo scorso 1 giugno, il Consiglio Comunale approvava una convenzione con la Comunità Montana della Valcuvia per finanziare i lavori
di riqualificazione del lungolago di Gavirate, con interventi di protezione delle sponde e di miglioramento delle condizioni di fruizione
turistica. Detta convenzione otteneva il voto favorevole di quasi tutti
i consiglieri, mentre esprimeva voto contrario la sola rappresentante
della lista della sinistra diessina “Uniti per Gavirate”.
Consigliere Comunale LE OPERE DA REALIZZARE
Attualmente il lungolago di Gavirate, circa 800 m., dal riale di Fignano al Centro di canottaggio, presenta molti aspetti di degrado:
Capogruppo
“Polo e Indipendenti a fondo stradale sconnesso della passeggiata fronte lago, depositi alluvionali all’altezza della darsena Maggioni, erosioni di sponda della
Gavirate”
scogliera di massi con punti di cedimento, alaggi rovinati dal moto
ondoso, darsene in pessimo stato di manutenzione.
Ci sono quindi buoni motivi per una manutenzione strutturale delle
opere di difesa spondale e delle aree portuali, cercando contemporaneamente di ripristinare e rinvigorire l’ambiente vegetale e l’habitat faunistico del lungolago.
Nel progetto preliminare, redatto per ottenere i finanziamenti, oltre alla sistemazione degli
aspetti di degrado appena ricordati, sono previsti: la realizzazione di due pontili panoramici,
l’abbattimento delle vecchie darsene da sostituire con nuove darsene e con un pontile galleggiante per l’attracco di imbarcazioni private, ripiantumazioni e conservazione di canneti ed
altre piante lacustri. Il costo di tutti questi interventi, da realizzare in due lotti, ammonta complessivamente a 730.000 €, dei quali circa la metà saranno finanziati dalla Comunità Montana
e dal Demanio lacuale.
LA CONVENZIONE CON LA COMUNITÀ MONTANA
Di fatto, l’interesse del Comune di Gavirate, a riqualificare il proprio lungolago è coinciso con
l’obiettivo della Comunità Montana per la promozione del turismo sportivo e lacuale: obiettivo
da sviluppare su due poli complementari, Laveno e Gavirate.
A favore di questo investimento della Comunità Montana nel nostro Comune hanno influito
anche questi elementi:
- La nuova struttura alberghiera che ha sostituito la ex colonia Roncoroni
- La decisione di ospitare l’Hub degli Australiani nell’area ex campeggio
- La pista ciclabile, lo storico Centro di canottaggio, lo stadio comunale
- La gestione del Chiostro di Voltorre affidata ad una associazione locale, di cui è presidente il sindaco di Gavirate
Sono tutte realtà che possono contribuire alla valorizzazione turistica dell’intero territorio valcuviano, di cui Gavirate rappresenta l’ingresso da sud, dalla provinciale SP1.
Così si spiega perché l’Assemblea della Comunità Montana, ha approvato all’unanimità la
convenzione per finanziare la riqualificazione del nostro lungolago.
Non si spiega, invece, il voto contrario in Consiglio Comunale da parte di Lorena Luini, nonostante il fatto che, nel corso del dibattito, Sindaco e maggioranza avessero recepito un’osservazione formulata dall’opposizione: osservazione che subordinava la sottoscrizione della
convenzione per il finanziamento del lungolago ad un formale impegno dell’Associazione
che gestisce il Chiostro a far partecipe la Comunità Montana alla vita culturale del Chiostro
stesso.
Ancora una volta il voto contrario del Gruppo Consigliare “Uniti per Gavirate” si è rivelato pretestuoso. Non potendo dire no alla riqualificazione del lungolago, ha tentato di bloccarne in
partenza il finanziamento… come se il finanziamento non fosse una necessità! Ma i finanziamenti sono stati trovati. Quindi si potrà partire al più presto con il progetto definitivo, in modo
da appaltare i lavori del lungolago nella prossima primavera.
15
G r u p p i
c o n s i l i a r i
FAR BENE A GAVIRATE
Chi semina vento ….
L’ANTEFATTO
Nel Consiglio Comunale del 29/11/2005 veniva proposta una convenzione con la Provincia per la concessione (per 50 anni!) dell’area
di lungolago occupata in parte dalla fatiscente palestra dell’ex-liceo
per costruirvi un non meglio precisato centro sportivo per atleti australiani. Ci era sembrato doveroso richiedere alcuni chiarimenti ma
il sistema purtroppo si è rivelato il solito: il documento era blindato
Ivano Franzetti
per la necessità di concludere in fretta pena la perdita dell’”affare”
(?). Inutile chiedere almeno una copia del progetto dell’edificio che
avrebbe dovuto sorgere sull’area (“non esiste” rispondeva il nostro Consigliere Comunale
sindaco, salvo poi essere spiazzato da copie di progetti di massiCapogruppo
ma recuperati da consiglieri provinciali ed esibiti in consiglio: che
peccato non ci sia più la TV a riprendere questi edificanti esempi di “Far bene a Gavirate”
buona e trasparente amministrazione!), inutile anche chiedere di ridiscutere almeno la lunghezza dell’accordo che sembrava peraltro
poco definito (l’accordo con gli australiani durerà per i primi 10 anni,
e poi? Il Comune potrà avere voce in capitolo sull’utilizzo della struttura?): “ci era stato chiesto di cedere l’area per 100 anni!” è stata la risposta (sic). Di fronte a questo atteggiamento
la voglia di alzarsi per andare a prendere un buon caffè era stata molto forte (anche perché,
irriducibili scettici, ci siamo dovuti sorbire l’ennesima accorata paternale sui presunti e soprattutto futuri, molto futuri vantaggi per Gavirate). Per farla breve, pur rimarcando i numerosi
punti che ci lasciavano perplessi (punti condivisi peraltro da alcuni esponenti della maggioranza), ci siamo alla fine astenuti raccomandando la massima vigilanza sulle operazioni.
P.S.: A distanza di 10 mesi dalla delibera lasciateci sorridere sulla fretta di sottoscrivere l’accordo: ad oggi non è ancora stato rimosso un solo mattone della vecchia palestra ….
IL FATTO
I gruppi consigliari “Uniti per Gavirate” ed “Insieme per Gavirate”, che allora votarono contro
la convenzione, decidono, senza alcun coordinamento con gli altri gruppi di minoranza e con
tempistica evidentemente non casuale, di presentare un esposto alla Corte dei Conti.
L’iniziativa è legittima; opinabile, ma legittima. Potremmo recriminare sulla mancanza di informazione agli altri gruppi di minoranza (il cui atteggiamento fuori dagli stereotipi di partito è
mal visto soprattutto da chi invece nei partiti milita), potremmo anche ricordare al capogruppo
Luini una sua passata asserzione (“la politica non si fa nelle aule di giustizia…”), ma ci limitiamo a prendere atto che due gruppi consigliari su cinque hanno preso una decisione che li
porterà ad uno scontro frontale con la maggioranza e ad un isolamento nella minoranza. Se
tutto questo servirà comunque a far chiarezza sulla vicenda dell’Hub degli Australiani e quindi
sarà utile a Gavirate, saremo i primi a congratularci con gli autori dell’iniziativa.
Se invece, come è possibile, questa iniziativa porterà ad un blocco del progetto o addirittura
ad un suo fallimento per gli inevitabili ritardi che potrebbero indurre Provincia e/o australiani
a scegliere altri lidi, saremmo di fronte ad un clamoroso autogol su cui riflettere.
IL COMMENTO
Per amministrare bene Gavirate e cercare di risolverne i problemi c’è bisogno di dialogo,
pazienza e capacità di mediazione. Purtroppo queste virtù sono carenti in molti nostri amministratori: mai un’autocritica, mai un ripensamento, sempre la certezza che il torto stia nella
controparte la cui malafede essi sospettano sempre. In tutta questa vicenda il nostro primo
cittadino, vista la sua lunga esperienza, avrebbe dovuto lavorare per cercare il consenso anche delle “minoranze”, che tali poi non sono, ed intuire che con le trattative riservate con altri
enti o chicchessia, non si può ottenere collaborazione, soprattutto su vicende così importanti
per Gavirate. Una maggior trasparenza avrebbe evitato lo scontro. Signor Sindaco, accetti un
modesto consiglio: organizzi un incontro pubblico (con esponenti della Provincia) per illustrare finalmente che cosa si vuole realizzare sul lungo lago e come. Meglio tardi che mai!
E non se la prenda poi genericamente con le opposizioni che non collaborano!
E il suo atteggiamento, a volte inconsapevolmente provocatorio, non serve al buon governo
della città che è l’unico suo scopo per i prossimi tre anni.
Come vorremmo che se ne ricordasse ogni tanto!
E come vorremmo che se ne ricordassero i Gaviratesi.
(continua a pag.17)
16
G r u p p i
c o n s i l i a r i
UNITI PER GAVIRATE
La carenza idrica:
non è solo un fatto naturale!
Per l’ennesima estate molti comuni della Provincia di Varese hanno
sofferto per una carenza idrica.
Vogliamo, appunto, usare il termine “carenza” e, volontariamente,
non introdurre il tema della siccità perché, in effetti, il problema
che affligge il nostro territorio non è legato esclusivamente a fattori
Lorena Luini
meteorologici o climatici, ma dipende, per lo più, da deficit strutturali
Consigliere Comunale della rete di approvvigionamento e di distribuzione e, anche, da
un’assenza di una “cultura idrica”.
Capogruppo
Nella maggior parte dei casi gli acquedotti risalgono a prima
“Uniti per Gavirate”
degli anni sessanta e, da allora, non hanno subito interventi di
ristrutturazione ed adeguamento; il nostro acquedotto è, per così
dire, “un colabrodo”, le perdite idriche sembrano ormai raggiungere
il 50%. I soli interventi “tampone” di manutenzione drenano ogni
anno centinaia di migliaia di euro senza, per questo, migliorare la situazione. Per giunta, molti
pozzi sono stati scavati a livello dei primi strati di falda acquifera e, col passare del tempo, si
sono ormai esauriti, insabbiati, abbassati. Intanto in una zona potenzialmente ricca d’acqua,
durante l’estate siamo sull’orlo dell’interruzione del servizio. Esistono anche un terzo ed un
quarto problema. Da un lato, vi è una netta responsabilità politica della Giunta provinciale per
aver adempiuto tardi e male a ciò che la legge prevede in tema di gestione delle reti idriche.
Come al solito, il centrodestra pensa più alle poltrone che agli interessi dei cittadini. Le società
costituite per consorziare e coordinare i comuni della provincia non operano secondo criteri di
efficacia ed efficienza gestionale, ma di distribuzione di potere.
In ultimo, è ancora lontana da parte di tutti i cittadini, la piena accettazione dell’idea di
autodisciplina o, addirittura, di cultura del risparmio idrico e di salvaguardia delle risorse.
L’Amministrazione di Gavirate, che aveva privatizzato l’acquedotto pensando di porsi
al riparo da costi elevati di gestione, si ritrova – a seguito di un clamoroso errore politico
ed amministrativo in quell’accordo – con una rete idrica vecchia e le necessarie opere di
potenziamento ed ammodernamento rimarranno a carico, aggiuntivo, dei cittadini gaviratesi,
direttamente od indirettamente. Come si vede, i problemi sono vasti e di ampia portata e
riguardano sia la sfera pubblica che quella privata. Ormai non si può più subire ed accettare
passivamente una situazione, la carenza cronica estiva dell’acqua, senza nulla fare o nella
speranza che….. piova. Gli amministratori sappiano essere tali non disperdendo un bene
comune fondamentale come l’acqua.
Gruppo far bene a gavirate
(continua da pag.16)
Ricordiamo almeno due risultati della nostra attività consigliare:
Su istanza di Franzetti il Consiglio Comunale del 3/4/2006 ha approvato all’unanimità la convenzione con la Comunità Montana per la possibilità di usufruire del Difensore Civico.
Si tratta di una doverosa iniziativa che potrà permettere ai cittadini di avere un riferimento in
caso di controversie con l’Amministrazione, oltretutto a costo zero per il Comune.
Riceve al sabato (h.10-12) c/o la Sede della Comunità Montana a Cuveglio.
Sia pure tardivamente (era stato proposto la prima volta nell’incontro pubblico da noi organizzato
nell’aprile 2005) è stato approvato il Regolamento per le installazioni e l’uso di impianti per
telecomunicazioni. Pur consci dei limiti di questo strumento, che non può andare contro una
legislazione molto favorevole ai gestori di telefonia mobile, il fatto che il nostro Comune se ne sia
final-mente dotato rappresenta un segnale forte di volontà di difesa del territorio e dei cittadini
da cui eventuali nuovi interessati al posizionamento di ripetitori non potranno prescindere.
17
G r u p p i
c o n s i l i a r i
LEGA NORD E INDIPENDENTI
Oriana Fallaci:
per non dimenticare
l’orgoglio della nostra cultura
Il Gruppo Lega Nord di Gavirate vuole ricordare su queste
Andrea Marabelli
pagine la figura di una grande
giornalista, scrittrice e pensa- Consigliere Comunale
trice recentemente scomparsa: Oriana Fallaci.
Capogruppo
In un momento così delicato
“Lega Nord
nel panorama dei rapporti ine Indipendenti”
ternazionali ed in particolare
quelli legati all’islam, ma ancor
più alla religione islamica, la
cui propagazione al di fuori dei
confini geopolitici conosciuti,
sembra affidata esclusivamente ad elementi intolleranti
e violenti, la voce di Oriana Fallaci è stata un simbolo del
rifiuto di questa ideologia barbara e repressiva.
Soprattutto la ricordiamo come baluardo del rispetto di diritti acclamati come la libertà di parola e di espressione, in qualunque declinazione la si voglia esprimere, che sono la logica conseguenza dell’accettazione della libertà di pensiero, fondamento cardine della nostra civiltà.
Sono, questi, diritti fondamentali che tanto ci sono costati perché li potessimo acquisire in
modo stabile e riconosciuto, perché diventassero patrimonio irrinunciabile della nostra cultura, come di quella di qualunque società che si voglia definire civile.
Perché Oriana Fallaci si è battuta contro l’intolleranza religiosa, che è stata anche intolleranza verso la nostra civiltà e le nostre abitudini: ma
ciò che più preoccupa, è intolleranza verso la nostra
cultura e la nostra storia.
Lei più di tutti ha capito quanto ciò fosse civilmente
inammissibile perché, se accettato, avrebbe significato la fine di tutto ciò, seppellite dalle intimidazioni
e dalla prepotenza e più ancora ha compreso come
questo terribile evento ci fosse temporalmente e fisicamente vicino.
Più di tutti si è battuta per il riconoscimento di questi
diritti e della nostra identità, spesso senza il conforto di
chi istituzionalmente era preposto a difendere i nostri
valori sia civili sia cristiani, che hanno generato quello
che siamo e vogliamo essere.
A lei chiediamo quindi che la città di Gavirate dedichi
una via, intitolandola alla persona che più di tutte in
questo frangente, ha posto le condizioni per la difesa
delle nostre tradizioni cristiane, anche a rischio della
propria incolumità fisica e culturale.
Un ricordo affinché tutto il suo impegno non finisca vanificato e dimenticato. Sarebbe il rischio
di finire succubi di altre culture che si stanno rivelando violente ed inaccettabili per la loro
intolleranza verso i diritti e la cultura che ci è propria: una dura conquista che non possiamo
perdere per paura.
Vogliamo seguire il suo esempio di coraggio e per questo proporremo al prossimo Consiglio
Comunale una mozione affinché la città di Gavirate proceda in tal senso.
18
G r u p p i
c o n s i l i a r i
INSIEME PER GAVIRATE
Piazza Municipio - la storia infinita
Già dall’anno 2000 il Vicesindaco Paronelli perseguiva tenacemente
il rifacimento della piazza Matteotti cozzando con la cronica mancanza di fondi. Ad un certo punto l’idea geniale: fare eseguire i lavori
alla Metanifera di Gavirate in cambio della cessione dei parcheggi
sotterranei di via Marsala.
Immaginiamo la soddisfazione di Paronelli: finalmente si stava reaFrancesco Cassani lizzando il sogno della sua vita politica, un ottimo viatico per la futura
candidatura a Sindaco.
Consigliere Comunale Il diavolo però ci mise lo zampino. La Metanifera rinunciava allo
scambio ed a quel punto si ripresentava l’eterno problema dei solCapogruppo
di! Come se non bastasse anche il Ministero dei Beni Ambientali
“Insieme per Gavirate”
sospendeva l’operazione visto che il Sindaco non aveva chiesto il
parere preventivo.
Intanto la piazza si rovinava sempre più, tanto è vero che noi chiedevamo insistentemente, ma inutilmente, una sistemazione, visto il
pericolo sia per i pedoni che per i veicoli.
I Beni Ambientali, finalmente consultati, bocciavano completamente l’assurdo progetto presentato dal Comune ed imponevano una nuova progettazione
prescrivendo cose che già nell’assemblea pubblica del Dicembre 2004 i cittadini avevano
proposto, sollevando forti perplessità, sia sul tipo di pavimentazione che sulla fontana. Sicuramente non avevano tutti i torti.
Il Ministero bocciava ad esempio il posizionamento di guide in marmo bianco ed i proiettori incassati a terra per l’illuminazione del palazzo municipale, disponendo, udite! udite!, il
“mantenimento della fontana esistente riattivandola nella sua funzione anziché ad uso di
fioriera” (sic!).
Quante volte l’avevamo detto e scritto?!
Ci voleva l’intervento del Ministero per capirlo?
Ma il Comune tornava alla carica quasi che l’unico obbiettivo di questa Amministrazione fosse
la distruzione della fontana, cosicché il Ministero, forse preso da scoramento di fronte a tanta
protervia, acconsentiva, sicuramente a malincuore, al rifacimento di una fontana identica a
quella esistente imponendo però “che sia riutilizzato quantomeno il bacino superiore” dando
via libera alla esecuzione del progetto già nel Settembre 2005.
Cosa sarà successo nel frattempo a giustificare un ritardo dell’inizio lavori vista la sbandierata
urgenza del Sindaco? Forse il progetto è stato ancora modificato?
Se si fosse indetto l’appalto l’anno scorso si sarebbero potuti evitare gravi disagi ai cittadini e
si sarebbero risparmiati i soldi della sistemazione provvisoria fatta non più di un anno fa e
chiaramente distrutta dal nuovo rifacimento.
Se si fossero seguiti gli iter burocratici corretti si sarebbero oltretutto risparmiati i soldi della
doppia progettazione. Non possiamo esimerci dal rimarcare, anche in questa sede, i gravi
disservizi che la nuova sistemazione creerà al cittadino ed agli esercizi commerciali del centro di Gavirate, data l’abolizione di numerosi posti auto. Il Sindaco favoleggia sulla creazione
di nuovi parcheggi nel giardino della ex Ponce De Leon, ma questi sono solo sulla carta. Tra
l’altro non vorremmo che il Sindaco una volta realizzati (chissà quando) li riservi a Se Stesso
ed al Vicesindaco come ha già fatto nel 2004 con provvedimento urgente. Speriamo bene.
A tuttoggi 20 Settembre 2006 (giorno in cui stiamo scrivendo) sembrerebbe tutto a posto, ma
un dubbio atroce ci coglie. Cosa sarà posto alla sommità della erigenda fontana visto che
nel progetto la scelta è lasciata al Direttore Lavori, che fino ad ora non ha lasciato trapelare
indiscrezioni? Restiamo in trepida attesa. Speriamo che la Soprintendenza dei Beni Ambientali sia d’accordo, altrimenti sarà l’ennesimo tormentone di questa Amministrazione.I cittadini
si sono oramai abituati.
19
A s s o c i a z i o n i
20
A s s o c i a z i o n i
ASSOCIAZIONE AMICI DEL CHIOSTRO
Vogliamo restituire al Chiostro di Voltorre
il suo valore artistico e archeologico
Gia stilato un calendario di prestigiose manifestazioni artistico-culturali
Nel Febbraio scorso la Provincia di Varese
ha affidato la gestione del Chiostro di Voltorre ad una associazione chiamata (guarda
caso) “AMICI DEL CHIOSTRO”, nata grazie
ad un gruppo di amministratori comunali
che hanno a cuore la rinascita culturale del
nostro territorio.
Dal momento in cui il Chiostro di Voltorre
è stato affidato a questa Associazione, allora sotto la preziosa direzione artistica del
compianto Maestro Lucenz, sono state organizzate mostre di prestigio nell’ambito di
un calendario di manifestazioni e di eventi
artistico-culturali.
Ma facciamo un passo indietro…
Chi sono gli “Amici del Chiostro”?
Se è naturale chiedersi chi sono fisicamente, è però più importante sapere che cosa
si propone questa Associazione. Nata il 1°
Dicembre 2005, senza finalità di lucro e
apolitica, l’Associazione si prefigge lo scopo
di promuovere e favorire la valorizzazione
artistica, culturale e turistica del complesso
monumentale e nel contempo, accrescerne
il patrimonio artistico ed archeologico.
Tutto questo attraverso:
• Attività CULTURALI (es. mostre…)
• Attività EDITORIALI (es. pubblicazione
di libri e riviste specializzate)
• Attività di MARKETING
CHE COSA E’ STATO FATTO
Fino ad ora il programma stilato è stato realizzato con grande successo di critica e di
pubblico.
Gli eventi principali sono stati i seguenti:
• dal 23 Aprile al 7 Maggio 2006: Mostra di Giuseppe Castellani - “Le Alpi”
• a Giugno è stata inaugurata la mostra
personale su Mimmo Rotella, maestro
della “Pop Art” italiana recentemente
scomparso. Tale evento ha dato la
possibilità ad artisti locali (Gli Artisti del
Lago) di esporre in contemporanea.
• a Luglio, in stretta collaborazione con
la Provincia di Varese nell’ambito di
un programma culturale interessante
il nostro territorio, è stata inaugurata la
mostra di Aligi Sassu. Sono stati esposti disegni, tele e sculture del prestigioso artista sul tema: “I Ciclisti”.
CHE COSA SI FARÀ
Questa è forse la parte più interessante,
quella che più desta curiosità e quella che
i detrattori amano guardare con sospetto. A
dispetto di questa sfiducia possiamo assicurare che il programma “pensato” dal Maestro Lucenz si realizzerà, poiché il Consiglio
di Amministrazione intende portare avanti
tutti i contatti e gli impegni già assunti. Ciò
detto, ecco i prossimi eventi:
dal 14 Ottobre al 19 Novembre 2006
Fotografie inerenti le guerre del 20° secolo
dal 25 Novembre fino al 14 Gennaio 2007
Quadri inerenti le guerre del 20° secolo
Primi mesi del 2007
• realizzazione della sezione museale
con opere dell’artista varesino Vittorio
Tavernari
• mostra personale dell’artista Lucio Del
Pezzo
(continua a pag.22)
21
A s s o c i a z i o n i
IL BANCO DI SOLIDARIETÀ DI GAVIRATE
Condividere i bisogni per condividere
il senso della vita
Nella società odierna si tende a perdere di vista i bisogni di chi dalla vita ha avuto poche
opportunità e vive in condizioni di estremo bisogno.
Ma insieme possiamo fare qualche cosa…
Nel mondo in cui viviamo, dove la maggior
parte ha perso il senso della persona concreta e dei suoi bisogni reali, la condivisione
gratuita del destino dell’altro è un fatto che
inverte la rotta.
Si tratta in parole povere di aiutare quelle
numerose persone che per vari motivi non
riescono a soddisfare uno dei bisogni primari che è appunto quello di procurarsi il cibo.
Accorgendoci di questo ci siamo mossi per
tentare di rispondere a questa domanda:
paradossalmente, più tentiamo di rispondere, più ci rendiamo conto che la domanda
fondamentale delle persone incontrate è, in
realtà, molto più grande. In tutti c’è il desiderio di sentirsi amati e di poter contare su una
compagnia che ti sostenga nella fatica del
vivere quotidiano e che sia segno tangibile
della misericordia di Dio.
Facendo questo gesto di carità, nell’imitazione di Cristo, noi ci educhiamo a riconoscere che questi desideri sono universali e
perciò condivisibili con tutti.
COS’E’ IL BANCO DI SOLIDARIETÀ
E’ un luogo dove vengono raccolti i
generi alimentari a lunga conservazione,
sostenuto con il lavoro di alcuni volontari
che regolarmente prestano il loro tempo in
questa attività.
COSA FA IL BANCO DI SOLIDARIETÀ
Provvede, con frequenza mensile, alla distribuzione di pacchi di derrate alimentari,
a persone o famiglie indigenti che risiedono
nel nostro territorio, Attualmente 88 famiglie
per un totale di oltre 240 persone.
COME OPERA IL BANCO
DI SOLIDARIETÀ
Alcuni incaricati consegnano i pacchi e stabiliscono con la famiglia sostenuta un rapporto di continuità, di riservatezza e, in alcuni casi, anche di amicizia.
L’INIZIATIVA “IO SOSTENGO IL BANCO”
Di cosa si tratta? L’impegno preso dal Banco
di Solidarietà è stato possibile realizzarlo e
può continuare nel tempo, grazie alla fedeltà
di alcune persone che, regolarmente, fanno
dono di generi alimentari a lunga conservazione. Per continuare questa collaborazione, per noi fondamentale, vi pro-poniamo
di tenere nelle vostre case un pacco, che
Voi riempirete con generi di diversi e che noi
verremo a ritirare a scadenze concordate.
Come vedete aiutarci è semplice: la nostra
sede è in via IV Novembre 33 a Gavirate,
Siamo aperti tutti i Sabato dalle ore 10.00
alle 12.00
Per ulteriori informazioni
sul Banco di Solidarietà
Bianco Guglielmo
Zaninelli Edgarda
Sanvito Renata
tel. 339. 4479831
tel. 338.9115001
tel. 333.4774723
(continua da pag.21)
tanto impegno, si otterranno OTTIMI risultati, NON per noi, naturalmente, ma per il
nostro territorio e per tutte le finalità prima
elencate.
Silvana Alberio
Vice presidente associazione
Il programma è sicuramente ambizioso e
“Amici del Chiostro”
si sta alacremente lavorando affinché il
suo compimento avvenga nei tempi e nei
CHIUNQUE VOLESSE ISCRIVERSI
modi previsti.
ALL’ “ASSOCIAZIONE AMICI DEL CHIOSTRO”
- mostra sull’artista Luigi Brunella (in occasione dell’80° della nasci
ta) e un omaggio al “nostro” Mae-
stro Lucenz
Siamo ottimisti e sappiamo che a fronte di
22
LO PUO’ FARE RECANDOSI PRESSO LA
SEGRETERIA DEL CHIOSTRO NEGLI ORARI
DI APERTURA DEL MONUMENTO
A s s o c i a z i o n i
CON LA RASSEGNA “AL DI LA DELL’ACQUA”…
Il “Val Tinella”
porta la cultura corale a Gavirate
Grazie alle numerose iniziative musicali proposte sul territorio, il coro gaviratese si segnala
sempre più come una realtà viva e attiva anche a livello internazionale.
Sabato 23 settembre si è esibita nell’Auditorium comunale la Camerata corale “La
Grangia” di Torino nell’ambito della rassegna “Al di là dell’acqua…” organizzata dal
coro “Val Tinella”.
È stata una serata preziosa e rara.
Preziosa perché la Camerata ha proposto
una serie di canti della tradizione popolare
piemontese e provenzale introdotti dal capo
coro (così ama
definirsi) Angelo
Agazzani; rara,
perché pur essendo conosciuta
in tutto il mondo
(sono giunte richieste per una
loro presenza anche dal lontano
Giappone) non
sono
frequenti le occasioni di
ascoltarla in Lombardia.
Il coro “Val Tinella” ha introdotto la serata
con un intervento volutamente contenuto
per lasciare ampio spazio agli ospiti, il cui
intervento non solo si è dimostrato di ottimo
livello vocale, ma ha affascinato per il taglio
culturale.
Il maestro Agazzani, pur svolgendo attività
di grafico, è musicista dilettante nel vero
senso della parola, ed è uno studioso attento delle tradizioni popolari piemontesi e
provenzali. Nel corso degli anni ha raccolto
dalla viva voce delle persone anziane più di
quindicimila melodie; le ha studiate e confrontate scoprendo affinità impensabili e legami profondi con tradizioni eterogenee. Il
suo motto, se può essere concesso il termine, è: “perché non tutto vada perduto”, quindi ogni canto è stato mirabilmente introdotto
in modo che lo spettatore ha potuto immedesimarsi e seguire le vicende narrate, con
l’ausilio di un libretto che conteneva i testi
in lingua originale con annessa traduzione.
Il pubblico numeroso ha apprezzato ascol-
tando in religioso silenzio e approvando le
interpretazioni con applausi convinti.
Il presidente del coro “Val Tinella”, Enos
Gazzaniga, era visibilmente soddisfatto non
solo per l’esito della serata, ma anche per
la sensibilità dimostrata dall’Amministrazione Comunale, in particolare dal sig. sindaco
Felice Paronelli, dal professore Marco Zaninelli, dalla dottoressa Silvana Alberio e da
Lorenzo Moranzoni, dalla
Pro-Gavirate,
dalla sezione
locale degli
Alpini, dalla
Provincia di
Varese, dalla Comunità
Montana della Valcuvia,
dalla Delegazione Provinciale dell’U.S.C.I. e dal Centro Commerciale
“Campo dei Fiori” che hanno permesso la
riuscita della manifestazione.
Anche con questa serata, il coro “Val Tinella” si segnala sempre più come una realtà
viva non solo all’interno della nostra comunità, in cui promuove una serie di iniziative
di valore musicale e culturale, ma anche nel
nord Italia e all’estero.
Prima del suggestivo e ormai tradizionale
appuntamento natalizio al Forte di Orino (il
concerto si effettua ormai da sei anni alle
9.45 del 26 dicembre con qualsiasi condizione meteorologica), il coro si esibirà il 21
ottobre a Minusio (Locarno) e il 28 ottobre
a Settimo Torinese, sarà poi protagonista,
con il coro “Mongioje” di Imperia, della “III
Rassegna don Felice Rimoldi”che si terrà il
4 novembre alle ore 21.00 nella chiesa parrocchiale di Oltrona al Lago e infine andrà
oltre confine, ad Eguisheim in Alsazia, dall’8
al 10 dicembre.
Maurizio Danelli
23
A s s o c i a z i o n i
ASSOCIAZIONE AMICI DI FIGNANO
Amare il proprio rione per amare Gavirate
Nel cuore antico e pulsante di Gavirate tanti momenti di festa, di cultura e socializzazione
per tenere sempre vivo l’interesse della comunità per il proprio paese
L’Associazione da anni si presenta con questa denominazione, ma vale la pena di chiarire che non intende confinarsi in un rione,
anche se qui svolge la maggior parte delle
sue iniziative e qui si trova la sua sede, per
la precisione nel suggestivo e accogliente “cortile del Marchese” che si affaccia su
piazza Brunella (un grazie sentito alle sorelle Tabacchi!). Fignano per noi non è solo
un rione, è il cuore antico di Gavirate, quindi
l’inizio della sua storia.
E quando programmiamo un’iniziativa pensiamo ovviamente a tutti i Gaviratesi.
Così è per la Festa dei Fiori, la Giornata del
Graffito, il Falò della notte di Natale, il Processo alla Befana, la Via Crucis del Venerdì
Santo, il Presepe nel Lavatoio...
Negli ultimi anni abbiamo sensibilmente incrementato il nostro programma con iniziative mirate a valorizzare il territorio (la manutenzione della piccola area verde intorno
al Vecchio Gelso, che abbiamo salvato); il
mondo dell’arte (visite a città d’arte e a mostre, proiezioni di diapositive, concerti...) e
ad intrattenere i più piccoli (la giornata “Ricordar Rodari”, gli spettacoli con clowns, animatori, giocolieri e ... i giri in carrozza...).
Il 26 giugno 2006 abbiamo presentato il libro
“Ricordar Rodari”, risultato di un grande e
sentito impegno da parte nostra e della generosità di tanti Gaviratesi; il libro è in vendita presso la librerie e cartolerie di Gavirate.
Ovviamente l’ampliamento del programma ci
ha creato qualche problema di finanziario!
Anche se i nostri sponsor sono sempre stati
generosi e di questo li ringraziamo di cuore!
Che bello se i gaviratesi, almeno quelli che
si riconoscono nel nostro programma, ci sostenessero con la loro collaborazione; Per
farlo basta iscriversi all’Associazione al costo di 8 euro l’anno!
Tante piccole quote riescono a produrre
grandi cifre! Grazie anticipatamente
M. Piera Marchesotti
Vice Presidente
24
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi presso il negozio SOLE
LUNA di Francesca Biasoli in
via 25 Aprile - Gavirate
L’angolo della poesia
GAVIRATE NEWS
Dopu che circa tresent ann fa
han rubà ul nomm al làag de Gavirà,
senza rispetàa i diritti dul nost paées,
a Roma han decìis incamò a nost spées.
Infati, dopu tanti ann, sàren la Pretura
e par nunch scartuzzìt la vita l’è dura.
Disen che in fund ul nost l’è un paesìin
e semm pussè visìin a Varées de Luìin.
Du la Pretura el saria mei mia vegh bisogn,
anca se purtropp l’è dimà un bell sogn,
ma se al Tribunàal devum rinunciàa,
alméen l’immobil cumunàal fèmel frutàa.
Par fortuna gh’è anca ‘na bela nutizia,
inscì dìis La Prealpina cun giusta duvizia,
storica la Pasticeria Veniani par la Regiùun,
parchè in dul 1878 l’ha creà i “Brutt e Bùun”
Semm tucc urgugliòos di famòos bùunbùun
E a Gavirà fann a gara par fai pussée bùun.
Ul prudòtt el gh’ha pu bisogn de publicità:
beato chi alméen ‘na volta i ha mangià.”
Mauro Marchesotti
A s s o c i a z i o n i
NEL SEGNO DELL’INFORMAZIONE E DELLA TRASPARENZA
Fondazione Bernacchi,
una struttura che funziona…
Il Consiglio di Amministrazione presenta ai cittadini le prossime novità che riguardano la Casa
di Riposo e i risultati di gestione
Il nostro filo diretto con i gaviratesi, come
vedete, continua e, a due anni dall’insediamento di questo Consiglio di Amministrazione, siamo in grado di confermare alcune
novità attivate dallo scorso anno, ma vogliamo anche tener informati tutti i lettori dell’
Informatore Comunale sulla situazione gestionale della Casa di Riposo.
GLI IMPEGNI CHE CONTINUANO
La festa degli anziani, ripresa con l’estate
2005, ha avuto luogo domenica 10 settembre
con una sentita partecipazione di parenti,
cittadini, autorità e benefattori: tutti attorno
ai nostri Ospiti.
È stata una festa molto famigliare, rallegrata
dalle musiche della banda cittadina e resa
possibile dall’impegno generoso di volontari
e dipendenti.
È doveroso ringraziare quanti hanno
contribuito anche al successo economico
della festa, circa 28.000 €, che saranno
utilizzati prioritariamente per completare
l’impianto antincendio e per avviare la
sistemazione del piazzale e del giardino.
VOLONTARI
Il gruppo di socie e soci, costituitosi un
anno fa nel ricordo di Giuliana Gamberoni,
fornisce un prezioso aiuto per il sostegno agli
ospiti nelle attività quotidiane, collaborando
con il personale per l’animazione, per
l’accompagnamento nelle gite, per la
preparazione degli eventi, ma anche per
spalare la neve o per arrostire le castagne.
A tutti Voi un sentito grazie!
COLLABORAZIONE CON IL COMUNE
Il progetto di collaborazione con i Servizi sociali del Comune di Gavirate nel 2006 si è
esteso dalla assistenza domiciliare agli anziani ad altre attività: asilo nido, centro estivo
per ragazzi, Informagiovani ed Informa-lavoro. E’ auspicabile che questa collaborazione possa estendersi anche alla gestione dei
minialloggi.
L’ATTUALE SITUAZIONE GESTIONALE
Circa l’andamento economico-finanziario,
l’anno 2005 ha registrato ricavi per
2.776.268,00 € e costi per 2.951.161,00
euro. il 2005 si è chiuso al 31 dicembre
con una perdita di esercizio di 174.893,00
€, decisamente più contenuta della perdita
ereditata al 31/12/2004 che ammontava a
257.808,00 €.
Il risanamento, stante la situazione gestionale ereditata dalle precedenti amministrazioni, procede con regolarità, sia pure con
qualche spesa straordinaria imprevista, causata da mancate manutenzioni negli anni
passati: per la manutenzione straordinaria
nel 2005 sono stati spesi circa 80.000,00 €.
Inoltre sulla perdita d’esercizio hanno inoltre inciso gli interessi passivi dei nuovi mutui contratti nel 2005 per far fronte ai debiti
pregressi.
Dal 1° agosto scorso il servizio di ristorazione è appaltato ad un nuovo gestore, con
soddisfazione di tutti: il menù è molto apprezzato sia per le possibilità di scelta, che
per la qualità e cura nella preparazione.
Oltre agli 80 posti letto accreditati dalla Regione ed occupati ormai al 100%, dal 1°
agosto scorso, l’ASL ha autorizzato l’apertura di altre 3 camere ad un letto (solventi)
che sono costantemente occupate anche da
ospiti esterni. Questi indici di occupazione
oltre ad essere significativi del buon livello
di assistenza che la Fondazione Bernacchi
garantisce agli ospiti, rappresentano anche
una garanzia per il futuro dell’Ente.
UN PROGETTO PER IL GIARDINO
Grazie all’ultima donazione della famiglia
Tonetti, in memoria della madre Piera Checchi in Tonetti, potremo molto presto avviare i
lavori di sistemazione degli esterni: piazzale
d’ingresso e giardino.
Il progetto è già pronto e con la prossima
primavera i nostri Ospiti potranno tornare a
godere il profumo delle rose e della lavanda,
com’era un tempo.
Durante il giorno, il giardino rimarrà aperto
a tutti, proprio per accrescere i momenti di
contatto e di amicizia tra i Gaviratesi ed i
suoi anziani.
Maria Luisa Reggiori
Presidente della Fondazione
25
A s s o c i a z i o n i
ANPI - SEZIONE DI GAVIRATE
Ricordare le tragedie della guerra
per costruire un futuro di vera Pace
Mantenere viva la memoria sugli avvenimenti della Resistenza e salvaguardare la
Costituzione Italiana sono gli scopi dell’ANPI. Ma per dare continuità all’Associazione è
fondamentale l’impegno delle giovani generazioni.
Domenica 2 luglio 2006 si sono svolte, al
Monte San Martino, sopra Duno, le manifestazioni celebrative della tragica battaglia
che ha avuto luogo su questo monte dal 13
al 15 novembre del 1943. Alle manifestazioni hanno presenziato dieci iscritti della
sezione gaviratese dell’ANPI, tra cui anche
alcuni giovani.
Eventi di questa portata sono importanti
per ricordare il passato, considerando
attentamente il quale si può tentare di
meglio guardare al futuro, facendo tesoro
degli insegnamenti che ci vengono da coloro
che hanno, purtroppo, subito l’orrore della
guerra e che, per fortuna, si sono battuti per
la libertà di tutti noi.
Senza una consapevole memoria del passato non è possibile porre delle solide basi
sulle quali progettare il futuro nostro e quello
dei nostri figli; solo indagando sul passato e
riflettendo su esso ci si può impegnare attivamente per perseguire la pace, che è la
cosa più bella di questo mondo.
Uno dei principali scopi dell’ANPI di Gavirate
è proprio quello di evitare la dispersione della memoria e in questa direzione si muovono le manifestazioni di recente organizzate:
venerdì 7 aprile 2006 si è svolta, presso la
26
sala consiliare del Comune di Gavirate, una
serata sulla Costituzione dal titolo “60 anni
di sana e robusta costituzione” nel corso
della quale, con il contributo di Angelo Chiesa e del prof. Enzo La Forgia, si è illustrato,
brevemente, ma puntualmente, il contesto
socio-politico-culturale nel quale si trovava
l’Italia negli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra
Mondiale.
Grazie all’esito del referendum del 25 e del
26 giugno scorsi la Costituzione italiana continuerà ad essere quella
originariamente redatta
all’indomani della fine
della Guerra.
Proprio nei giorni scorsi
è stato presentato, anche a Gavirate, il libro
di Francesca Boldrini
“Se non ci ammazza i
crucchi... ne avrem da
raccontare”. L’autrice
ha attentamente ricostruito e documentato
le cronache della Battaglia del San Martino: questo volume è la
prima ricostruzione di tale vicenda (durante
la quale ben 180 partigiani, guidati dal colonnello Carlo Croce, si opposero con tutte
le forze all’attacco militare dell’esercito tedesco) e a curarlo è stata proprio un’iscritta
della Sezione ANPI di Gavirate.
La sera del 21 settembre 2006, presso la sala
consiliare del Comune di Gavirate, insieme
all’autrice sono intervenuti il prof. Enzo La
Forgia, Angelo Chiesa, il partigiano Sergio
De Tomasi (che ha partecipato anche alla
battaglia del San Martino), il nostro Sindaco,
Felice Paronelli, e Fiorenzo Realini (segretario della Lega SPI - CGIL di Besozzo).
In quest’occasione il Sindaco Paronelli, ha
comunicato che è giunta l’autorizzazione
per l’inaugurazione del piazzale antistante
le Ferrovie Nord, che sarà intitolato “Largo
(continua a pag.27)
A s s o c i a z i o n i
(continua da pag.26)
Deportati nei Campi di Sterminio”, inaugurazione che avrà luogo probabilmente il
prossimo 27 gennaio 2007, Giornata della
Memoria.
Durante la serata c’è stato anche un piacevole intermezzo musicale curato da Matteo
e Giovanni del gruppo “Trenincorsa” (già
ospite dell’ANPI di Gavirate lo scorso 23
aprile 2006, nell’ambito di una piacevole
manifestazione “di piazza”), che hanno allietato gli ospiti con canzoni del periodo della Resistenza e con canzoni più “moderne”
che trattano di tali temi.
Giovanni Migliore
Segretario della Sezione ANPI di Gavirate
Una doverosa rettifica
Sul numero precedente dell’Informatore Comunale nello spazio dedicato all’Associazione
THE SUNLIGHT GOSPEL CHOIR non sono stati pubblicati né il numero di telefono e
neppure l’indirizzo del sito internet dell’Associazione.
Lo facciamo volentieri adesso, scusandoci per il disguido.
Sito internet: www.sunlightchoir.org
Telefono: 328.1417664
Comunicato della redazione
Con questo numero dell’Informatore Comunale, che riprende la pubblicazione dopo
alcuni mesi, il Comitato di indirizzo e di controllo del periodico, nel rispetto del diritto dei
cittadini di essere informati sul lavoro dei propri amministratori, ha scelto di dare priorità
alla pubblicazione delle numerose notizie di carattere amministrativo giunte in redazione.
Per questo motivo, alcuni degli articoli pervenuti non sono stati pubblicati esclusivamente
per mancanza di spazio e saranno pubblicati sul prossimo numero che uscirà prima delle
festività natalizie.
La redazione
27
C ’ è
p o s t a
p e r
n o i
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Lettera alla Comunità
dai “Sacerdoti e Parroci di Gavirate”
Chiesa di Gavirate
Quando l’Informatore comunale potrà essere letto, le feste patronali di Gavirate saranno ormai un ricordo.
Peccato, perché i cittadini non avranno
potuto conoscere i loro programmi anche
attraverso questo informatore. Vorremmo
ribadire l’importanza delle parrocchie.
Come
immaginare
un Gavirate senza
le parrocchie, erette
a Oltrona e Gavirate
più di 500 anni fa, e
a Voltorre da poco
meno di cent’anni,
ma non dobbiamo
dimenticare la chiesa
del Chiostro, antica di
più di 1000 anni? Le
parrocchie a Gavirate sono state tutto o
quasi nel passato per
quanto riguarda la
vita sociale, ma “grazie a Dio” sono realtà vive e operanti anche
oggi, ancora giovani e capaci di coinvolgere
molte associazioni, gruppi e persone nelle
loro iniziative. Le Comunità cristiane sono
importanti innanzitutto e soprattutto perché
28
aiutano a costruire il rapporto di tante persone con Gesù, “parola”, “forza
per l’agire” e “persona che salva”. Ma
sono importanti anche dal punto di vista sociale, perché portatrici di senso
per l’esistenza.
«Ma è proprio vero che tutto progredisce, quando Dio viene a mancare
nella nostra vita e nel nostro mondo?» – si chiede Papa Benedetto XVI
– e questa domanda è vera anche per
Gavirate. Dunque le parrocchie sono
importanti per quel di “più” e di “nuovo”, che la fede, che opera mediante la
carità, introduce nella vita quotidiana,
e non solo per alcune iniziative come
possono essere gli oratori estivi feriali. Proprio in questo ottobre anche le
parrocchie di Gavirate vivono l’esperienza del rinnovamento dei consigli
pastorali. Questi organismi permettono ai parrocchiani di partecipare e
di diventare corresponsabili nella vita quotidiana delle comunità e nell’operare quelle
scelte che si rendono urgenti di fronte alle
sfide della storia.
Questi consigli sono una grande opportunità
Chiesa di Oltrona
per costruire una vera comunità tra le parrocchie, perché le parrocchie stesse possano continuare a vivere la loro missione di
essere segno concreto dell’amore di Dio e
“anima” della vita degli uomini.
S p o r t
PALLACANESTRO FEMMINILE GAVIRATE
Va a Lecce il “XI Trofeo Emanuela Lodi”
Molto combattuta la competizione di livello internazionale nata nel 1996 per ricordare una
nostra giocatrice che, prima di lasciarci, ha dato molto al basket gaviratesi
Si è svolto nei giorni 29, 30 aprile e 1° maggio 2006, presso la palestra della Scuola
Media Carducci e la tensostruttura dell’Oratorio S.Luigi di Gavirate, la XI° edizione del
Trofeo internazionale di basket femminile
giovanile intitolato ad Emanuela Lodi.
Questa manifestazione è sorta nel 1996,
quando la Società Pallacanestro Femminile
Gavirate ha ritenuto doveroso ricordare una
giocatrice che ha dato tanto nelle giovanili
prima ed in serie B poi, fino a quando un
male incurabile se l’è portata via.
Il “Trofeo Emanuela Lodi” ha visto nelle precedenti edizioni la partecipazione di Società
provenienti da molte regioni italiane e dall’estero come testimonia l’albo d’oro della
manifestazione.
Fra le vincitrici figurano molte le società
straniere, mentre una sola edizione è risultata appannaggio della nostra squadra che,
nel 1998, in una memorabile finale ha avuto
ragione delle tedesche dello Stoccarda.
All’edizione 2006 hanno preso parte le seguenti squadre: Varese 2000, Basket Cassarate Lugano, O.F.B. Giussano, Basket
Viva, New Basket Lecce, U,S, Vertemate,
Basket Varedo oltre al Gavirate.
Le squadre, divise in due gironi, hanno dato
vita ad interessanti partite che si sono concluse con una finale molto combattuta, alla
presenza di una grossa cornice di pubblico,
dove il New Basket Lecce ha avuto ragione
del Basket Viva per 90 a 78, mentre per il
terzo posto l’ha spuntata il Giussano sul Varedo per 60 a 45.
Cesare Paronelli
Presidente dell’Associazione
ALBO D’ORO DEL TROFEO E. LODI
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
Riva S. Vitale - Svizzera
A.S. Whir Colmar - Francia
Pall. Femminile Gavirate
S. Raffaele - Roma
B.C. Fratta Umbertine - Perugia
AISI Fogliano - Gorizia
Pro Patria Busto Arsizio
Pro Patria Busto Arsizio
Pro Patria Busto Arsizio
Basket Club Vedeggio - Svizzera
New Basket Lecce
SOCIETÀ S.P.S. GAVIRATESE
Le attività svolte nel 2005
Campionato Provinciale Fipsas torrente
società
3° società classificata
Campionato Italiano individuale mosca
lago
Campionato Italiano società mosca lago
Campionato Provinciale mosca torrente
1° e 2° società classificata
Campionato Italiano promozionale
torrente
Campionato Provinciale trota lago
Campionato Provinciale trota torrente
1° società classificata
Campionato Provinciale mosca lago
1° società classificata
Campionato Italiano mosca torrente
Campionato Italiano mosca torrente a
Box
Campionato Italiano individuale belly-
boat a mosca
2° e 3° classificato Pilotto Marco e
Papandrea Luca
Campionato Provinciale individuale e
società spinning torrente
1° società classificata e 1° individuale
Campionato Europeo di pesca a mosca
torrente
Partecipazione di Papandrea Luca alla
squadra italiana
Campionato Mondiale di pesca a mosca
torrente
Partecipazione di Papandrea Luca alla
squadra italiana
Per informazioni sull’attività della Societa
SPS Gaviratese Via della Gioventù,
Gavirate (Oltrona al Lago)
29
S p o r t
SPORT - CANOTTAGGIO
Allori mondiali per la Canottieri Gavirate
Continuano le soddisfazioni per la Società Rosso-Blu da anni impegnata a crescere talenti
e formare campioni nello sport e nella vita
Da anni ormai il
ruolo della Canottieri Gavirate
è quello di accogliere più ragazzi
possibili di tutte le
età, per formarli
e indirizzarli nella
vita sportiva e non
solo.
Un compito non
semplice,
ma
che grazie alla
passione di persone competenti
all’interno della
struttura è possibile portare avanti con risultati a dir lunga
maggiori delle aspettative. Infatti negli ultimi
6 anni la Canottieri Gavirate ha arricchito il
suo Comune di due partecipazioni olimpiche, di cui una premiata con la medaglia di
bronzo.
Sei ori, due argenti ed un bronzo ai Campionati del Mondo e più di trenta titoli italiani,
coronano l’attività sociale dando al sodalizio maggior prestigio. Nel 2006 gli atleti Andrea Lenzi e Jiri Vleck, ancora una volta ci
hanno entusiasmato conquistando il titolo di
Campioni del Mondo sull’otto pesi leggeri a
Eton, in Inghilterra. Nella la categoria juniores, l’Equipaggio Campione d’Italia composto da Marco Bazzani, Corrado Regalbuto,
Michele Peretti e Matteo Buzzi partecipa ai
mondiali di categoria di Amsterdam, ed è la
Jiri Vleck
prima volta per
Andrea Lenzi
un equipaggio
interamente Gaviratese.
Anche le donne giocano un
ruolo importante
all’interno della
Canottieri, infatti
a portare il nome
di Gavirate nel
mondo, conquistando un ottimo
secondo posto
alla Coupe de la
Jeunesse di Groningen (NED) è
toccato a Valentina Calabrese, Bianca Morvillo ed Elisa Scapolo. Da diversi anni la Canottieri accoglie e prepara, persone diversamente abili e anche in questo settore ben
tre atleti rosso blu hanno indossato la maglia
azzurra ai mondiali di Eton 2006: Simone
Miramonti nel singolo, Saccocci Graziana e
Bolis Angelo Vittorio nel quattro con, timoniere dell’equipaggio Alessandro Franzetti.
L’entusiasmo ed il lavoro degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti ci ha permesso in questi
anni di crescere come società, ma soprattutto di far crescere umanamente tutti coloro
che l’hanno frequentata. Ormai la Canottieri
riveste un ruolo sempre più importante nella
comunità di Gavirate e dintorni.
Joas Binda
ENALCACCIA - SEZ. COMUNALE CACCIATORI
Attività sportiva dell’Associazione
La Sezione Comunale Cacciatori di Gavirate ha partecipato, il 18 giugno a Milano, con la
squadra di tiro a volo al Campionato Regionale di tiro a volo fossa olimpica e in seguito al
Campionato Provinciale delle Industrie del Varesotto, patrocinato dal CRAL WHIRLPOOL.
Come da calendario, nel mese di ottobre si svolgerà la gara Sociale della Sez. Comunale
Cacciatori al “Campo C” di Grantola dove sono attesi numerosi cacciatori di Gavirate e
della Provincia di Varese. Sarà una giornata di festa ed allegria con scambi di opinioni
e commenti della vita quotidiana. Alla gara seguirà il pranzo Sociale con le premiazioni
ed ottimo vino per tutti, quindi al tramonto, si rientrerà al focolare domestico felici di aver
trascorso una giornata in compagnia di amici e a contatto con la natura.
D. Negro
30
A v v i s i
RUBRICA: DALLA PARTE DELLA SALUTE
Prevenzione dei tumori al seno
Il Comune di Gavirate è convenzionato con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori dal
2002. Per la prevenzione del tumore al seno, presso l’ambulatorio della Residenza Bianca
Besozzi (ex. maternità), una volta al mese è possibile effettuare una visita gratuita dal medico senologo. Per prenotare la visita è necessario telefonare ai Servizi Sociali del Comune
di Gavirate - Tel. 0332/748228 - operatore di riferimento Cristina P.
L’ASL INFORMA
SPORTELLO ASL
Viale Ticino, 35 - Gavirate
Telefono: 0332/745398 nei giorni di apertura
APERTURA: LUNEDÌ, MERCOLEDÌ,
VENERDÌ dalle 8.30 alle 12.00
PRESTAZIONI AMMINISTRATIVE:
1. scelta/revoca del medico di famiglia
2. rilascio tesserino (verde) per esenzioni
per invalidità
3. rilascio tesserino (rosa) per esenzioni per
patologia
4. autorizzazioni per forniture protesiche
minori (pannolini ed ausilii per diabetici)
5. rilascio modulistica internazionale per
l’estero
6. ambulatorio per vaccinazioni obbligatorie
7. accettazione domande di rimborso per
prestazioni sanitarie occasionali ottenute
in al-tre regioni italiane (visite mediche,
prestazioni per dialisi ecc.)
CENTRO UNICO DI PRENOTAZIONE
Telefono: 0332/744110 in orari di apertura
APERTURA: dal LUNEDÌ al GIOVEDÌ
dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 13.30
alle 16.00
VENERDÌ: dalle 8.00 alle 13.00
PRESTAZIONI: Prenotazione visite specialisti
che ed esami diagnostici, Pagamento ticket,
Ritiro referti
POLIAMBULATORIO
Viale Ticino, 35 - Gavirate
AMBULATORI:
Cardiologia, Dermatologia, Oculistica, Odontoiatria, Ostetricia e Ginecologia, Otorino,
Urologia
ALTRE PRESTAZIONI:
Aerosolterapia, Prelievi del sangue
Marelli & Pozzi
Concessionaria
Concessionaria
L a
NUOVA SEDE
AZZATE
Ufficio commerciale: Via Piave, 20 S.p.A
0332 458336
GAVIRATE
Ufficio commerciale: Viale Ticino,79 0332 743707
Servizio assistenza: Viale della Ciocca, 0332 747927
VARESE
Ufficio commerciale: Viale Borri,132 Servizio assistenza: Viale Borri,132 c o n c e s s i o n a r i a
0332 260338
0332 260338
A m i c a
www.marelli-pozzi.fiat.com
31
Fly UP