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informatore comunale
l lMa U N c iAt Lt Eà I N F O R M A T O R E D Ca O ottobre 2006 Comune di Gavirate w w w. c o m u n e . g a v i r a t e . v a . i t La città ricorda Don Mario Tutto sull’Ufficio Riscossioni Servizi Sociali al centro Lavori pubblici in dirittura La rinascita del Chiostro di Voltorrre Allori mondiali per la Canottieri Gavirate In ricordo di don Mario Quando si ricorda un amico, la prima cosa che viene alla mente sono i momenti passati insieme, ma per un parroco, uomo di tutti, come quelli che hanno responsabilità pubbliche, la mente corre rapidamente all’impegno che ha messo nel servizio alla comunità, e don Mario, pur nel breve periodo che è stato tra noi e malgrado il suo stato di salute, non si è certo risparmiato. Tutti lo dobbiamo ringraziare per l’impegno messo nelle tante opere come: la costruzione del tendone, che consente, in particolare ai giovani, di avere attrezzature adatte ad ogni stagione; l’edificazione della casa famiglia destinata ai più sfortunati, che tra poco comincerà la sua attività con la collaborazione di tutti; il progetto del restauro della facciata della chiesetta di Armino; il rinnovamento della informatica parrocchiale e l’istituzione del sito decanale e parrocchiale. Ma per capire don Mario bisogna andare nella chiesa di San Giovanni e vedere come l’ha trasformata con la nuova tinteggiatura, la nuova pala dell’altare e l’organo restaurato, per capire che concepiva il luogo di preghiera come luogo di serenità, adatto sia nei momenti di gioia e sia nei momenti tristi, quando si è alla ricerca di risposte sui perché della vita e su come si può continuare a vivere in fiduciosa speranza. E questo era anche lo stile con cui comunicava con la gente, specialmente quando si recava presso gli ammalati, a cui dedicava quasi tutto il suo tempo libero, o quando si lanciava nelle sue prediche ricche di riferimenti personali, tese a contagiarci con la sua gioia, la sua speranza e la sua fede, così come quando incontrava i fedeli in serate di approfondimento e di franche discussioni su temi spirituali, che si interrompevano D a l l a c i t t à solo per l’ora tarda. Chi non ricorda le sue splendide ed entusiastiche illustrazioni delle Beatitudini e della Sacra Scrittura, per una vita fuori dalla ipocrisia, nella serenità, nella speranza ed in dialogo con tutti. E questo entusiasmo lo ha messo anche nella istituzione della nuova precessione della Madonna sul lago per avvicinarlo a Gavirate, che lo ha sempre vissuto più come luogo per i turisti che come parte integrante del paese, o la fissazione annuale della processione dell’Addolorata, prima svolta solo quando la sua festività cadeva di domenica. Viveva in povertà ed umiltà, non si concedeva alcun lusso, era molto schivo e riservato, soprattutto quando aiutava chi era nel bisogno, spesso coi i suoi pochi denari, viveva esclusivamente per la comunità a cui ha dato tutto se stesso, come hanno ben capito quei tanti gaviratesi che sono andati a porgerli l’estremo saluto insieme alla grande folla che riempiva la chiesa e che proveniva dai tanti posti dove aveva vissuto. La sua salute gli ha impedito di terminare la sua vita tra noi, come avrebbe voluto, ma lui ha sempre accettato quello che la Provvidenza gli destinava e pur con molta nostalgia è andato a Cernusco dove ha continuato a seguire le nostre vicissitudini e dove, pur nel breve tempo che vi è restato, ha saputo farsi voler bene come quando era tra noi. Il 15 agosto, ormai prossimo alla fine della sua corsa ed impaziente di arrivare alla casa del Padre, senza beni da lasciare oltre il suo esempio, nel suo testamento ci ha consegnato una grande eredità spirituale ed umana con l’invito a credere nella preghiera e a pregare per lui. Folpini Luciano Notiziario di informazione a cura dell’Amministrazione Comunale Proprietà: Comune di Gavirate Direttore Editoriale: Felice Paronelli Sindaco di Gavirate Direttore responsabile: Edoardo Galluzzo Segretaria di redazione: Silvana Maina 0332748221 Comitato di indirizzo e controllo: Silvana Alberio, Claudio Brugnoni, Simone Foti, Angela Lischetti, Lorenzo Moranzoni Impaginazione e stampa e distribuzione: San Giorgio Servizi s.r.l Piazza Gavazzi 17 20063 Cernusco SN Tiratura 4000 copie Iscrizione Registro Stampa del Tribunale di Varese n.750 del 9/02/1998 I l S i n d a c o Cari concittadini L’Informatore comunale, con questo numero, si presenta nelle Vostre case con una nuova veste tipografica. Questa scelta che, a parità di costi, consentirà di incrementare la frequenza delle pubblicazioni, ha però richiesto nei mesi scorsi qualche perdita di tempo dovuta agli aspetti burocratici. Ora siamo più fiduciosi di rispettare le scadenze di pubblicazione - tre o quattro numeri all’anno - e di fornire un’informazione più consistente sulle attività amministrative del nostro Comune. In questi ultimi mesi hanno iniziato ad avere visibilità alcuni impegni qualificanti del nostro programma di legislatura. L’apertura di sei cantieri di lavori pubblici: piazza del Municipio, palestra comunale, fognatura in Via Piave, Via Campo dei Fiori, pavimentazione di Piazza Chiostro a Voltorre, marciapiede di Viale Verbano. Il rifacimento di tutta l’illuminazione pubblica nel centro di Gavirate, nel centro di Voltorre e in alcune vie di Oltrona e di Groppello. La gestione “gaviratese” del Chiostro di Voltorre, in capo all’Associazione “Amici del Chiostro”, associazione di cui è presidente il sindaco pro tempore di Gavirate. La collaborazione a regime con la Fondazione Casa di Riposo Bernacchi, per la gestione di una parte rilevante dei Servizi Sociali sul territorio comunale. Ma lascio agli assessori ed ai consiglieri delegati il compito di meglio illustrare l’attività amministrativa del primo semestre 2006. Sono certo che voi, cari concittadini, non mancherete di verificare come tutto questo impegno è in linea con la nostra scelta di far crescere Gavirate. In questa scelta rientra anche la realizzazione dell’Hub degli Australiani in zona lido: progetto che una certa minoranza sta tentando di far naufragare. Attenzione! Confronti con l’opposizione o suggerimenti dai cittadini sono sempre utili e necessari, purché costruttivi. Per questo auguro a voi tutti un’attenta lettura delle pagine seguenti. Il Sindaco Felice Paronelli Un investimento promosso congiuntamente con la Provincia di Varese L’Hub degli Australiani: facciamo chiarezza Per Gavirate si tratta di un’operazione di recupero urbanistico, con finalità di pubblico interesse, che potrà rilanciare le potenzialità turistiche e culturali del nostro Comune L’Hub degli Australiani sarà realizzato a Gavirate e tutta l’operazione, sul piano amministrativo, ormai è a buon punto! Ma che cosa sarà questo Hub? Sarà il Centro di allenamento degli atleti australiani in Europa, voluto a Gavirate dalla Provincia e dal Governo australiano. Si tratta di un nuovo fabbricato che prenderà il posto del fatiscente ex liceo, in zona lido di Gavirate, con alloggi per atleti, tecnici e accompagnatori, con uffici, aree ricreative, palestre, ambulatori e laboratori di medicina sportiva. Si valuta che annualmente ospiterà un migliaio di persone, a rotazione, interessate alle seguenti discipline sportive: triathlon, basket, nuoto, vela, calcio, atletica, pallavolo, ciclismo, canoa, tennis, tiro con l’arco e … naturalmente canottaggio. Inizialmente la struttura sarà ufficialmente a disposizione dei soli atleti australiani che utilizzeranno anche appropriati impianti sportivi, presenti nella nostra Provincia, per specifici allenamenti. Non si dispera però che, in un prossimo futuro, in considerazione degli ottimi rapporti da anni esistenti, ne potranno beneficiare anche i nostri canottieri ed altre Associazioni Sportive Gaviratesi. Questo centro di allenamento sarà costruito dalla Provincia sull’area ex Liceo, di proprietà del Comune, concessa in diritto di superficie alla Provincia per 50 anni, senza possibilità di rinnovo. In contropartita, il I l Governo australiano pagherà alla Provincia un canone annuale. Chiarito che cosa è l’Hub degli Australiani è legittimo domandarsi perché il Comune di Gavirate abbia accettato, sul proprio territorio, questo investimento promosso dalla Provincia: • perché porta a vivere, a lavorare, ad allenarsi nel nostro Comune alcune centinaia di persone con un beneficio per Gavirate in termini di posti di lavoro, di consumi e di fruizione di servizi locali • perché in Australia questo Hub, voluto dal Governo australiano, ha già fatto e farà notizia e quindi si parlerà di Gavirate e della Provincia di Varese per anni, con un ritorno d’immagine per le nostre potenzialità turistiche e culturali • perché gli atleti australiani si alleneranno nei diversi impianti sportivi in tutta la Provincia, favorendo scambi culturali e di integrazione con molte associazioni sportive locali, per le quali Gavirate diventerà punto di richiamo • perché, senza ulteriori spese per il Comune di Gavirate, verrà abbattuta la fatiscente costruzione dell’ex liceo, mentre sarà data una funzionale collocazione all’area camper ed agli uffici della Pro Loco • perché, al termine della concessione, l’area tornerà in disponibilità del Comune di Gavirate, che rimarrà proprietario anche della costruzione che viene ora realizzata a spese della Provincia Si tratta di ragionate motivazioni di marketing territoriale, verificabili necessariamente nel futuro, ma non per questo meno concrete e destinate a dare slancio allo sviluppo economico della Provincia, mediante investimenti nel turismo sportivo. Le finalità di pubblico interesse, insite in queste scelte della Provincia e del Comune di Gavirate sono evidenti e dal punto di vista sostanziale legittimano gli impegni economici sia del Comune, sia della Provincia. Pertanto le obiezioni recentemente formulate in un esposto alla Corte dei Conti dai due consiglieri di minoranza, Luini (DS) e Cassani, sono pretestuose e finalizzate, in S i n d a c o realtà, a far naufragare la realizzazione del progetto. Lorena Luini sa benissimo che nei rapporti negoziali tra due enti pubblici (in questo caso tra Provincia e Comune) non esiste la responsabilità erariale e pertanto il suo esposto alla Corte dei Conti è irricevibile. Ella sa pure che gli 800.000 € assegnati dal Governo italiano saranno trasferiti direttamente dallo Stato alla Provincia. Rientrano, comunque, nella voce “Sviluppo economico” ed a questo fine istituzionale sono utilizzati dalla Provincia. Quanto a Cassani spiace che si senta sbeffeggiato e sbertucciato. Ma questo suo cruccio è conseguenza della sua scelta di vassallaggio alla decisione dei DS di metter le stanghe fra le ruote anche all’Hub degli Australiani. E il resto della cronaca agostana è noto. Dopo il ricorso di Lorena Luini e Francesco Cassani, sostanzialmente finalizzato a bloccare la realizzazione dell’Hub in Gavirate, subito si sono fatti avanti i Sindaci di Tradate, di Castiglione Olona e di Carnago proponendo l’investimento dell’Hub nei loro comuni ritenendolo, evidentemente, una grande opportunità di sviluppo e di crescita. Il che, per la maggioranza consiliare, è una conferma della bontà della loro scelta di volere l’Hub degli Australiani a Gavirate. Dal comportamento tenuto finora dai gruppi politici in Consiglio Comunale si sono già delineate le varie posizioni: • c’è un deciso impegno della maggioranza per portare avanti questo progetto; • c’è un comprensibile interesse di tutto il Consiglio Comunale per conoscere i contenuti del progetto definitivo ed i tempi di realizzazione, anche per poterne discutere con i cittadini; • c’è un tentativo dei due gruppi di minoranza “Uniti per Gavirate” (DS) ed “Insieme per Gavirate” per portare ad un blocco del progetto, con il rischio di indurre la Provincia o gli Australiani a scegliere altri lidi. E’ chiaro che, davanti ai Gaviratesi, ognuno si assumerà le proprie responsabilità! Il Sindaco Felice Paronelli A m m i n i s t r a z i o n e ASSESSORATO AL BILANCIO Il servizio dell’ufficio riscossioni, l’apprezzamento dei gaviratesi è nei numeri… Pensato per migliorare le modalità di riscossione dei pagamenti delle prestazioni a domanda individuale, oggi, con oltre 3496 utenti, il nuovo servizio può considerarsi un buon investimento Dopo un periodo sperimentale nell’anno 2005, dal Marzo ‘06 è stato attivato in forma definitiva e permanente il nuovo “Servizio Riscossioni” con lo scopo di migliorare la risposta ai bisogni dei cittadini riguardo alle modalità di pagamento delle prestazioni a domanda individuale (es. mensa scolastica, rette di frequenza, assistenza domi-ciliare, etc.), dei tributi locali (es. ICI, TOSAP, TARSU, etc.), delle sanzioni per infrazioni al Codice della Strada, ed altri proventi comunali, fornendo un’ulteriore alternativa ed ampliando le possibilità di scelta. Già l’annuncio di tale iniziativa riportata anche sull’Informatore Comunale era stato seguito con notevole interesse dalla cittadinanza ed oggi, dopo solo pochi mesi di esercizio, la soddisfazione degli utenti è il migliore ringraziamento a quanti all’interno dell’Amministrazione Comunale hanno profuso impegno, energie ed intelligenza nel porre in essere l’iniziativa. Dunque di numeri si tratta… infatti alla fine del mese di Agosto ‘06 hanno utilizzato tale servizio ben 3.496 utenti di cui 145 hanno usufruito del servizio di pagamento telematico Pos (Bancomat). Considerando che, per le entrate indicate, gli utenti totali dei diversi servizi nei primi otto mesi dell’anno sono stati circa 12.350, in ragione di quanto rendicontato dai singoli settori municipali, appare significativo ed incoraggiante l’afflusso registrato. In sintesi al 31 Agosto c.a.. il 28,31% dei nostri concittadini ha utilizzato il nuovo servizio con un incasso alla data che rappresenta il 5,19% delle entrate tributarie ed extratributarie iscritte nel Bilancio di Previsione dell’anno 2006. Tra i vari pagamenti effettuati con questa nuova modalità la Tassa Rifiuti e l’Imposta Comunale sugli Immobili hanno coperto rispettivamente il 43% e il 38% dell’ammontare complessivo degli incassi registrati dal nuovo servizio, mentre il restante 19% è suddiviso tra Tassa Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche, rette scolastiche, sanzioni per infrazioni al Codice della Strada, ecc. (continua a pag.6) Il servizio riscossioni, come e quando I contribuenti che intendono utilizzare il Servizio Riscossioni per il pagamento delle tasse, delle imposte o di qualsiasi altro provento o diritto comunale potranno recarsi direttamente allo sportello, presentando la seguente documentazione: -bollettino precompilato in ogni sua parte per il pagamento di tasse, imposte, sanzioni CDS, rette scolastiche, rette sociali ecc; -concessione edilizia o DIA per il pagamento degli oneri di urbanizzazione; -richiesta inviata ai contribuenti dagli uffici comunali per il pagamento di altre somme (diritti di segreteria, fotocopie, ecc); Sarà possibile effettuare i pagamenti con le seguenti modalità: -in contanti (servizio completamente gratuito); -con bancomat (il pagamento sarà maggiorato di una commissione di € 0,50 per pagamenti fino a € 200 e di € 1,00 per pagamenti superiori a € 200); Non è possibile effettuare i pagamenti mediante la presentazione di assegni bancari o circolari. A partire dall’anno 2007, per quanto concerne la tassa rifiuti e le rette scolastiche, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite RID (addebito diretto su C/C bancario). In questo caso gli interessati dovranno contattare direttamente gli uffici preposti ai diversi servizi al fine di provvedere alla compilazione della modulistica necessaria per l’attivazione del servizio. Il costo della commissione attualmente è pari ad € 1,50 per ciascuna operazione. ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO: Lunedì dalle 11.00 alle 13.00 Martedì dalle 11.00 alle 12.30 Mercoledì dalle 11.00 alle 13.00 Giovedì dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00 Venerdì dalle 9.00 alle 13.00 Sabato CHIUSO A m m i n i s t r a z i o n e (continua da pag.5) Nell’ipotesi di conseguire un lusinghiero livello di affluenza, di fatto poi registrato, è stato ideato ed allestito un apposito ufficio, localizzato al piano terra dello stabile di piazza Matteotti dotato di tutte le attrezzature necessarie al compito, gestito ed organizzato per garantire la sicurezza di tutti coloro che vi operano e di coloro i quali ne usufruiscono avendo anche posto un’attenzione specifica nel consentire un accesso agevole per gli utenti. Il Servizio Riscossioni è quindi oggi in grado di soddisfare la possibilità di ottemperare ai diversi pagamenti in forma gratuita con la modalità del denaro contante oppure con il pagamento a mezzo POS con l’applicazione di una lieve commissione sull’importo da pagare. Resta inteso che questa è una delle molteplici modalità aperte alla libera scelta dei cittadini: infatti restano comunque operanti contemporaneamente i versamenti attraverso bollettino di Conto Corrente Postale oppure presso la Tesoreria dell’Ente e l’utilizzo del modello F24 esclusivamente per l’Imposta Comunale sugli Immobili. L’interesse suscitato e la volontà di essere sempre al passo con i tempi ci spingerà a verificare per il futuro ulteriori soluzioni che potranno rispondere ancora in modo più efficace alle nostre esigenze di cittadini come l’ipotesi della sperimentazione di pagamenti “on-line”. Nel ringraziare i concittadini dell’attenzione ricevuta da ultimo desidero ricordare che ritengo ogni richiesta di informazioni e chiarimenti utile al fine di comprendere ed apprezzare ulteriormente il servizio offerto invitando inoltre a presentare eventuali suggerimenti, particolarmente graditi per garantire i futuri miglioramenti. Sommaruga Carlo SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO Le scuole in primo piano nella manutenzione degli stabili comunali Nel corso dell’anno le attività dell’Amministrazione legate alla manutenzione degli stabili comunali si sono svolte in modo complessivamente congruente alle ipotesi raccolte nel “programma” indicato in fase di stesura del Bilancio 2006. In accordo con quanto preventivato risultano ad oggi terminati i lavori relativi alla messa a norma degli impianti elettrico e termico del Bocciodromo di Voltorre secondo le prescrizioni richieste dai Vigili del Fuoco, mentre sono a buon punto gli interventi da compiersi sugli stabili adibiti ad uso scolastico. Con riferimento a questi ultimi: • presso la Scuola dell’infanzia di Via Graziani: sono state effettuate opere di sistemazione del manto di copertura del corpo di fabbrica prospiciente la via di accesso che in più punti presentava tegole male accostate o mancanti. Sono state inoltre condotte le prove idrauliche e concluse le opere edili (costituzione di pareti tagliafuoco, ecc) necessarie per l’adeguamento del complesso al progetto di prevenzione incendi esistente. Si prevede che entro il termine del corrente anno possa essere presentata agli enti preposti l’istanza per il rilascio della certificazione attestante la conformità alle norme di prevenzione incendi (CPI) del fabbricato; • presso la Scuola primaria di Oltrona al Lago: è stata completata la formazione della struttura di sostegno per la messa in sicurezza del terreno soggetto a franamento in corrispondenza dell’ingresso principale su via Bellini; • presso la Scuola primaria di Gavirate: si è proseguito nelle opere di reimbiancatura ed è stata avviata la procedura (ormai in fase di affidamento dei lavori) per il rifacimento del manto di copertura di buona parte del fabbricato. Terminate le demolizioni si sta procedendo alla definizione di un secondo lotto di lavori per la formazione delle nuove aule da adibirsi a laboratorio di informatica e di scienze. • presso la Scuola primaria di Voltorre: sono attualmente in corso di realizzazione due nuove aule mensa distribuite in parte negli spazi della palestra esistente, dopo un’accurata verifica dell’idoneità delle superfici rimanenti; Fermo restando gli obiettivi da raggiungersi, nel corso dei mesi estivi, a fronte di segnalazioni pervenute si è provveduto, non senza creare disagi, in relazione agli spazi cimiteriali in Voltorre, ad alcuni piccoli interventi di manutenzione delle murature perimetrali (scrostamento, consolidamento, rifacimento copertine, ecc) lungo via Muro ed all’erezione di nuovi tratti di muratura in blocchi a sostituzione delle chiusure in pannelli prefabbricati esistenti. Ossola Matteo Consigliere delegato al Patrimonio A m m i n i s t r a z i o n e PUBBLICA ISTRUZIONE L’Intercultura: a scuola è sempre… promossa Il lavoro a favore dell’integrazione tra famiglie italiane e straniere, portato avanti da tre anni a questa parte dalla Commissione Intercultura del nostro Istituto Comprensivo, sta dando dei buoni frutti. E continuerà a darli. Lo scorso 12 maggio si è svolta, per il terzo anno consecutivo, alla Scuola elementare Risorgimento, la serata di festa interculturale aperta alle famiglie straniere ed italiane organizzata dalla “Commissione Intercultura”del nostro Istituto Comprensivo. Progetto che rientra nel piano del Diritto allo studio e nell’intesa Scuola - Comune. L’iniziativa è nata nell’anno scolastico 2003/2004 dalla constatazione che i genitori stranieri generalmente partecipano poco alla vita della scuola, forse anche per il timore derivante dalla loro scarsa conoscenza della lingua o dal sentirsi “diversi”. E’ stata studiata e concordata un’occasione per ritrovarsi insieme ed offrire agli adulti un momento per conoscersi e confrontarsi, cosa che invece i bambini ed i ragazzi riescono a fare molto bene nella quotidianità della giornata scolastica. La serata è stata aperta da un momento di informazione sui dati numerici, che dimostrano come sta cambiando in questi anni la nostra popolazione scolastica, e sul lavoro della Commissione Intercultura (un gruppo nel quale sono rappresentate tutte le scuole dell’Istituto) che si occupa in modo particolare dell’inserimento nelle classi dei nuovi alunni non italiani e della sensibilizzazione ai temi della multietnicità sia nei confronti dei compagni italiani, che verso i colleghi. Su una popolazione scolastica complessiva di 686 alunni (materna, primaria e secondaria di I grado), quelli con cittadinanza non italiana sono 64, ai quali bisogna aggiungere altri 31 ragazzi tra figli di coppie miste e bimbi giunti in Italia per adozioni internazionali. Nelle nostre scuole sono rappresentate 23 Nazioni dei vari Continenti, i numeri però sono settimanalmente modificati; la comunità più numerosa è quella dell’Albania, seguita dal Marocco. Ci sono però anche tedeschi, svizzeri, irlandesi, olandesi, belgi, francesi, lituani, polacchi, egiziani, tunisini, indiani, pakistani, filippini, ugandesi, kenioti, russi, giordani, libanesi, argentini e brasiliani. La seconda parte della serata riserva il momento più emozionante: quello in cui alcuni genitori stranieri raccontano ai presenti qualcosa di sé e del loro Paese d’origine, anche attraverso musiche, danze, letture varie, proiezioni di immagini ed altro. Questi interventi vengono precedentemente concordati invitando i genitori disponibili a partecipare a qualche incontro della Commissione nei mesi antecedenti la serata di festa. Infine c’è il momento “conviviale”: nell’atrio della scuola è possibile assaggiare cibi e bevande preparati dai rappresentanti delle varie nazioni, guardare oggetti e manufatti tipici del loro Paese d’origine esposti negli stand, ascoltare in sottofondo le loro musiche e perché no, imparare tutti insieme qualche ballo chiedendo, dialogando, confrontandosi in un clima sereno di festa e di condivisione. In questi tre anni la partecipazione è sempre stata nutrita, anche se forse meno numerosa delle nostre aspettative, ma, va da sé, che sui temi dell’integrazione bisogna lavorare ancora molto. Sicuramente è stata una presenza di qualità. Chi è venuto ha mostrato di gradire ed apprezzare questo momento, lanciando subito idee nuove e proposte per la festa dell’anno prossimo. Marco Zaninelli Assessore Servizi Educativi e Tematiche Giovanili A m m i n i s t r a z i o n e ECOLOGIA E AMBIENTE Gli interventi per rendere Gavirate più bella e pulita Grazie all’attenzione e all’impegno dei cittadini, buoni i risultati anche della raccolta differenziata, che ha superato quest’anno la soglia del 60%. Un valore destinato ad aumentare Nell’ottica di un continuo miglioramento, anche i primi mesi di quest’anno hanno visto il settore impegnato nel raggiungimento degli obbiettivi previsti. Oltre le consuete attività di pulizia strade, potature e taglio del verde pubblico, il settore ha eseguito interventi straordinari in alcune aree del territorio che da alcuni anni erano state trascurate. In particolare : Parco Morselli, grazie alla preziosa collaborazione dell’A.C.S.V. l’intera area del parco, dopo parecchi anni di incuria, ha avuto una costante ed adeguata manutenzione, inoltre in questi giorni partiranno i lavori di riqualificazione dell’ingresso e di un primo lotto della scalinata. L’area adiacente al cimitero, dove è stata recentemente posizionata una antenna per la telefonia, godrà di un intervento straordinario di manutenzione. Viale Garibaldi, si è voluto intervenire con la creazione di aiuole per rendere più accogliente il centro cittadino. Gratificanti risultati si sono ottenuti nella raccolta differenziata, superando per la prima volta la soglia del 60% nei primi sei mesi dell’anno; il risultato alla fine del 2006 sarà sicuramente superiore anche perché dal mese di giugno è stata introdotta la raccolta differenziata del TETRAPAK. Colgo nuovamente l’occasione per ringraziarVi dell’attenzione che ponete quotidianamente nella differenziazione dei rifiuti e della sensibilità che dimostrate nel rispetto dell’ambiente. In chiusura desidero rivolgere un doveroso e sincero ringraziamento al sig. Felice Comodo, che dopo molti anni di lavoro svolto presso il nostro Comune, ha deciso di andare in pensione per godersi il meritato riposo. Simone Foti Vice Sindaco Assessore Ecologia e Ambiente A m m i n i s t r a z i o n e PROTEZIONE CIVILE Un grande cuore, sempre attento alle emergenze ambientali Alcuni dati che riassumono l’attività del Gruppo Comunale di Protezione Civile nel 2005 Come anticipato nel numero precedente illustriamo con alcuni dati riassuntivi l’attività svolta dal Gruppo Comunale di Protezione Civile nell’anno 2005. Ogni intervento o attività del gruppo è di regola relazionata, con un verbale firmato dal referente, al sindaco; l’analisi di questi verbali permette di avere un rendiconto abbastanza dettagliato sulle attività svolte e sugli interventi effettuati dai volontari. Nel 2005 quindi, le quarantuno unità facenti parte del Gruppo hanno svolto attività per 3266 ore, con 18 uscite per disinfestazione insetti (calabroni, vespe, ecc.), 1602 ore di interventi (emergenze ma anche servizi di perlustrazione preventiva e collaborazione a manifestazioni varie), 253 ore di pattugliamento lago per il progetto “acque sicure” della provincia di Varese. Voglio mettere in evidenza il salvataggio di due persone di Malnate, effettuato il 3 agosto dal nostro Gruppo acqua, che sorprese da un forte vento in mezzo al lago di Varese erano finite in acqua per l’affondamento del loro natante. Ricordiamo che tutti i nostri volontari prima di essere abilitati ad intervenire in emergenza ricevono inizialmente un addestramento generale, quindi frequentano corsi sempre più specifici a secondo delle attitudini ed abilità di ciascuno. Esistono quindi volontari abilitati all’intervento sul fuoco, altri abilitati al salvamento in acqua, altri per le disinfestazioni da insetti e così via. A tale proposito ogni anno ciascun gruppo operativo prevede nel suo programma corsi ed esercitazioni che migliorano le capacità e le competenze dei volontari. Per avere un quadro più dettagliato è possibile consultare il nostro sito, presentato alla stampa e alla cittadinanza il 19 maggio scorso in sala Consiliare:www.protezionecivilegavirate.it Nella stessa serata abbiamo illustrato un progetto realizzato con la Provincia dal titolo “Monitoraggio coste del lago di Varese” che riproduce in maniera sistematica tutta la costa del lago di Varese vista dal lago, mettendo in evidenza scarichi , darsene e manufatti, zone di particolare interesse e la presenza di piante acquatiche come castagne d’acqua, fior di loto, ecc.. Questa riproduzione dettagliata della costa dei nove comuni rivieraschi realizzata su supporto informatico è particolarmente interessante anche in relazione all’aggiornamento che realizzeremo a cadenze prestabilite per verificare l’evoluzione del territorio preso in considerazione. L’altro progetto che abbiamo presentato e che intendiamo realizzare nei prossimi tre anni riguarda il territorio montano del Campo dei Fiori :” Studio e organizzazione dei soccorsi nel territorio montano del Parco del Campo dei Fiori”. Questo progetto prevede una prima fase di inquadramento territoriale con mappatura della sentieristica verificando l’accessibilità dell’area boscata, l’individuazione della sentieristica principale, del reticolo viario minore, delle mulattiere e dei percorsi per il trasporto dei legnami. Quindi una seconda fase che prevede la realizzazione di un campo base con sala operativa, punti di approvvigionamento idrico e avvistamento; a tale proposito abbiamo già individuato e programmato il recupero di alcuni ruderi in località Caddè che in collaborazione con il gruppo di Comerio, la Comunità Montana della Valcuvia ed il Parco Campo dei Fiori si presterebbero in maniera ottimale allo scopo. Nel prossimo numero illustreremo i progetti per le scuole ed inizieremo la descrizione dei gruppi operativi. Enrico Segato Assessore Protezione Civile A m m i n i s t r a z i o n e LAVORI PUBBLICI Solo il paraocchi “ideologico” impedisce di vedere le opere pubbliche L’assessore risponde alle critiche dell’opposizione con documenti fotografici e con un invito Piazza Matteotti bonifica e gettate le fondamenta. La fine lavori è prevista entro primavera 2007. Via Piave (Voltorre): lavoro ultimato con l’esecuzione dello sdoppiamento della rete fognaria (acque chiare e scure). Piazza Matteotti: terminate le opere nel sottosuolo (rete idrica, fognaria, del gas, Enel e Telecom); in corso la posa della pavimentazione in porfido, il cui termine è previsto, tempo permettendo, per il 20 ottobre; l’installazione della fontana avrà luogo nel mese di dicembre. Via Campo dei Fiori Nell’ultimo Consiglio Comunale il Consigliere Lorena Luini di “Uniti per Gavirate” ha sostenuto che nella nostra cittadina non si vedono opere pubbliche in atto, all’infuori di Piazza Matteotti (forse di tale opera si è accorta perché obbligata a passarvi in mezzo per raggiungere la Sala Consiliare). Sentendomi direttamente coinvolto, questa mattina mi sono armato di macchina fotografica e ho iniziato a fare qualche scatto sui cantieri attualmente aperti per permettere ai cittadini di valutare il reale stato di avanzamento delle Opere Pubbliche, che comunque qui di seguito brevemente descrivo: Via Campo dei Fiori (Oltrona): già realizzati il marciapiede, i muri di contenimento e l’asfaltatura nella parte alta; in fase di ultimazione il secondo tratto di asfalto e la posa di illuminazione pubblica. Piazza Chiostro (Voltorre): eseguito lo sdoppiamento della rete fognaria (acque chiare e scure), imminente la posa della nuova rete idrica. L’ultimazione della piazza sovrastante, con la posa della pavimentazione e dell’illuminazione pubblica verrà realizzata nei primi mesi del 2007. Marciapiede di Viale Verbano: i lavori sono recentemente iniziati ed è prevista la loro ultimazione entro la fine del mese di ottobre. Palestra comunale: eseguiti gli scavi di 10 Illuminazione pubblica (Gavirate e Voltorre): sono stati sostituiti 130 corpi illuminanti obsoleti e fuori norma con lampade di ultima generazione. Asfalti: realizzata l’asfaltatura di Via Volta, Via Cavallotti, Via Bernacchi, Via Case Nuove e Piazzale della Caserma Carabinieri. Via al Ronco e Via Manzoni saranno asfaltate nel mese di ottobre. Questi sono i cantieri relativi all’ultimo quadrimestre! Prima di concludere, mi permetto di invitare il Consigliere Lorena Luini a percorrere le vie di Gavirate, tutte le vie, e di non limitarsi ad attraversare, e di conseguenza vedere, la sola Piazza Matteotti. Se avesse fatto ciò prima di parlare, avrebbe evitato un’inutile e soprattutto pretestuosa polemica. Walter Sechi Assessore ai Lavori Pubblici A m m i n i s t r a z i o n e URBANISTICA Passi avanti verso il Piano del Governo del Territorio Il nuovo strumento urbanistico, previsto da una legge regionale, sostituirà il Piano Regolatore Generale nello sviluppo territoriale di Gavirate In data 23 marzo 2006 è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia la variante parziale al vigente P.R.G., da tale data il piano assume efficacia, ai sensi dell’art. 10, c. 6, della Legge 1150/1942, quale nuovo strumento urbanistico del territorio di Gavirate. Detto strumento stabilisce le linee generali territoriali al fine di assicurare un’ottimale configurazione del proprio tessuto urbanistico in riferimento alle sue esigenze attuali e future dell’ambiente e della popolazione. L’entrata in vigore di questo nuovo strumento è stata preceduta da un lungo iter già cominciato con la precedente amministrazione (l’adozione è del 28.04.2004 delibera Consiglio Comunale n.6). Con l’entrata in vigore del nuovo strumento urbanistico l’ufficio tecnico ha predisposto il nuovo Regolamento Edilizio al fine di adeguare il vigente strumento in seguito alle mutate disposizioni legislative e regolamentari intervenute negli ultimi anni, adottato con delibera del Consiglio n.36 del 29/06/06. L’Amministrazione Comunale, inoltre, si è attivata per la predisposizione del Documento di Inquadramento finalizzato al riutilizzo ed alla riqualificazione di aree urbane compromesse. Ai sensi del comma 7, dell’art. 25 della L.R. 12/2005, detto documento è redatto allo scopo di definire gli obiettivi gene- rali e gli indirizzi dell’azione amministrativa comunale nell’ambito della programmazione integrata di intervento, quale fondamento per un nuovo modello di governo del territorio, che possa coniugare i diversi interessi concorrenti. Attraverso detto documento l’Amministrazione Comunale intende avviare la sperimentazione della programmazione integrata di intervento quale strumento capace di generare sinergie positive per la soluzione delle problematiche territoriali e positivi effetti in termini di competitività territoriale al fine di valorizzare le potenzialità del vigente P.R.G. nonché da supporto tecnico e di analisi per l’elaborazione futura del Piano del Governo del Territorio (P.G.T.). Detto ultimo strumento è stato istituito dalla nuova Legge Regionale 12/2005, che innova profondamente gli strumenti deputati alla gestione della pianificazione territoriale, il P.G.T. pertanto si sostituirà al Piano Regolatore Comunale. A tal fine in data 01.06.2006 il Consiglio Comunale, con atto n. 34, ha deliberato la richiesta di contributo regionale per la redazione di detto Documento di Inquadramento. Emilio Lombardi Consigliere delegato all’Urbanistica POLIZIA LOCALE Nove mesi importanti per la sicurezza e la viabilità Potenziata la segnaletica, installati dossi rallentatori nei punti critici e un sistema di video sorveglianza assieme al pattugliamento serale per aumentare la sicurezza dei cittadini Sono passati circa nove mesi dal nostro ultimo incontro ciò nonostante in questo periodo è proseguito il mio impegno sul fronte della sicurezza stradale, basato principalmente sulla continua ricerca ed attuazione di misure idonee a garantire a tutti la possibilità di spostarsi senza pericolo all’interno del territorio comunale. In tal senso si è provveduto ad installare nei punti critici (ovvero nelle strade prettamente residenziali, a calibro ridotto, sprovviste di marciapiedi e caratteriz- zate dalla presenza di numerosi accessi posti direttamente a filo strada) dossi artificiali con istituzione di un limite di velocità di 30 Km./h.; ciò per agevolare le fasce sociali più indifese e l’utente debole della strada. Tali interventi sono stati realizzati, proseguendo il cammino già intrapreso nella prima metà dell’anno 2005, nelle vie Corridoni, Manzoni, Fermi, Bixio, Vivaldi, inoltre si stanno verificando altre situazioni di pericolo segnalate (continua a pag.12) 11 A m m i n i s t r a z i o n e 12 (continua da pag.11) per le quali si valuteranno gli idonei interventi. Da segnalare sono anche i cospicui interventi tecnici degli ultimi mesi relativi alla manutenzione ed al potenziamento della segnaletica esistente (come ad esempio nell’area di Fignano ove è stato istituita segnaletica di Stop all’altezza dell’intersezione di Via Gerli Arioli con Via Dei Fiori, questo in quanto si è rilevato che troppo spesso non veniva concessa la dovuta precedenza a destra ed inoltre, intervenendo in tal senso, si è anche garantito un rallentamento dei veicoli circolanti in Via Gerli Arioli). In altre aree si è infine intervenuti con una nuova regolamentazione della circolazione sempre nell’ottica di una migliore razionalizzazione del traffico e conseguente aumento degli standard di sicurezza (esempio ne è l’intervento che ha interessato un tratto di Via Al Lago dove, anche a seguito di Urbana” (che è stato valutato positivamente dalla giunta Regionale), basato su telecamere collegate con l’Ufficio di Polizia Locale che provvedono a registrare quanto accade, in determinate zone del territorio nelle 24 h. Tale sistema oltre che funzionale allo svolgimento di indagini di Polizia Giudiziaria (funzione repressiva) a fronte della commissione di reati, svolge anche una primaria funzione preventiva essendo un indubbio deterrente alla loro commissione. Pare in proposito opportuno segnalarVi che tale attività di raccolta immagini viene esercitata nel pieno e scrupoloso rispetto delle norme e provvedimenti che la regolano relativamente alla protezione dei dati raccolti al fine di non violare la Privacy dei cittadini, pertanto i dati vengono trattati secondo correttezza e per scopi determinati, espliciti e legittimi. Le telecamere sono state installate segnalazioni dei residenti, si è operato sulla circolazione dei velocipedi). Quanto sopra brevemente illustrato mi onora sottolineare che il compito di questo assessorato non si risolve esclusivamente in interventi sulla circolazione, ma abbraccia un ambito molto più ampio legato alla sicurezza urbana in generale e pertanto in questo contesto vengono attuate tutte le azioni atte a scoraggiare la micro - delinquenza, i fenomeni di bullismo ed altri eventuali spiacevoli incontri. Pertanto oltre che garantire, anche quest’anno, pattuglie di Polizia Locale serali e notturne nei mesi estivi volte in primis a scoraggiare furti nelle abitazioni, con lo scopo di offrire una maggiore sicurezza al cittadino è entrato in funzione un sistema di video sorveglianza, finanziato oltre che con risorse dell’ente anche dalla Regione Lombardia a seguito della presentazione di un “progetto di Sicurezza in più punti del territorio ovvero dove più si è sentita l’esigenza di assicurare una concreta vigilanza; in particolare sono state collocate presso il parcheggio di Piazza Carducci, posizione dalla quale è possibile controllare anche quanto si verifica presso il piazzale antistante le scuole elementari, in località Piazza Repubblica (ove durante lo svolgimento del mercato settimanale si sono verificate azioni di borseggio ai danni dei cittadini), in Oltrona in prossimità delle scuole elementari ed ancora nella Piazza Matteotti, lungo Viale Garibaldi e Corso XXV Aprile strade queste dove si sviluppa la principale rete commerciale del centro storico di Gavirate ed ancora presso la Piattaforma ecologica di Gavirate. Simone Foti Vice Sindaco Assessore alla Polizia Locale A m m i n i s t r a z i o n e SERVIZI SOCIALI «Grazie ai volontari che intervengono nella rete sociale…» Lettera aperta dell’Assessore Luisa Colombo Cova Da tempo desideravo esprimere tutta la gratitudine mia e dell’Amministrazione Comunale ai volontari che con grande dedizione prestano il proprio operato in favore della Comunità Gaviratesi. Quindi, un grazie: - ai tutti i volontari della Croce Rossa, che, oltre al prezioso servizio del presidio di soccorso, accompagnano i nostri anziani e i nostri disabili, collaborano per la distribuzione delle eccedenze delle mense scolastiche, distribuiscono i pacchi alimentari, e avvieranno a breve un ambulatorio per la verifica di pressione e glicemia - ai volontari del Banco Alimentare, che preparano i pacchi alimentari per i nostri assistiti - ai volontari del Servizio civile Alberto, Fabio, Nora, che hanno recentemente ultimato il proprio servizio, e ai prossimi che inizieranno a ottobre: Anna, Concetta, Melissa, Tiziana - a Giulia, volontaria che da anni custodisce l’ambulatorio a Voltorre - a Riccardo, il volontario che da anni sorveglia i nostri bambini durante l’accesso alla Scuola di Voltorre - al GS di Gavirate, che ci fornisce gratuitamente le vaschette per confezionare i pasti di eccedenza delle mense - ai volontari dell’Acli, dell’Avis, dell’Acsv, del Ccs, della Caritas, della Pro Loco, della Protezione Civile, dell’Unitalsi, ai volontari degli sportelli sindacali CISL e CGIL - ai volontari dell’associazione “Giuliana Gamberoni” che operano con la Fondazione Bernacchi - al Centro Terza Età Gaviratese - ai volontari dell’Associazione “Giuliana Gamberoni” che operano presso la Fondazione Bernacchi - Un ringraziamento anche a tutto il personale dei Servizi sociali, al personale dei Lavori Socialmente Utili, al personale della Fondazione Bernacchi, per la loro preziosa azione quotidiana Qualche dato sui servizi resi nel 2005 pacchi alimentari distribuiti trasporti sociali effettuati dalla Croce Rossa pasti di eccedenza delle mense distribuiti trasporti sociali effettuati dal personale comunale e dai volontari del servizio civile 182 265 540 660 ASSESSORATO ALLA CULTURA Vediamoci e parliamo del nostro lago In una piacevole serata sul lungolago Isola Virginia si riconferma l’amore dei Gaviratesi per il proprio lago e il suo futuro. A giugno (e precisamente sabato 24 giugno) in collaborazione con la Pro-Loco, con l’Assessorato all’Ecologia, con la Libreria Croci e con i Pescatori, sotto il tendone posto sul lungolago Isola Virginia è stato presentato il libro fotografico di Chiodetti: “IL LAGO PERDUTO”. Al di là del fatto in sé, della piacevolezza della serata, della fattiva collaborazione fra i diversi organizzatori e della disponibilità dell’artista quello che è emerso da questo incontro è quanto sia vivo l’interesse dei Gaviratesi per il proprio lago e per le sue sorti. Diversi interventi hanno mostrato quanta preoccupazione vi sia e quanto poco si sa su che cosa sarebbe possibile fare per “aiutare” la rinascita di questo specchio d’acqua. La proposta che mi sono sentita di fare in quella occasione era quella di rendere l’appuntamento di fine giugno un appuntamento fisso: “VEDIAMOCI E PARLIAMO del NOSTRO LAGO”. Partiamo da una situazione di fatto (poiché la dietrologia non serve a migliorare la situazione) e interveniamo facendo di “necessità virtù”! Ciò che intendo dire è che, purtroppo, è vero che, in nome di un cieco sviluppo industriale, il nostro lago è stato deturpato, è vero che, con insensata noncuranza, si sono introdotte specie ittiche eteroctone, ma questa è la situazione e da qui dobbiamo partire. Cosa si può fare? Questa è la domanda e questa è la provocazione! Vorrei che chi leggesse questo articolo si ponesse il problema del: “che cosa si può fare?” Se ci sono proposte fatecele pervenire e potremo discuterne insieme. Grazie. Alberio Silvana Delegato alla Cultura 13 A m m i n i s t r a z i o n e A PROPOSITO DI SPORT... Una ricca stagione sportiva, quasi un’Olimpiade Durante la bella stagione numerose sono state le iniziative che si sono svolte sul territorio gaviratese. E sono scesi in campo anche gli amministratori… Già a partire dalla primavera, il Judo Club Gavirate guidato da Gerli, ha organizzato una manifestazione che ha coinvolto numerose associazioni della zona nell’ambito del Judo, disciplina sportiva assai educativa per i giovani ragazzi. L’evento si è svolto presso l’oratorio di Gavirate sotto il “pallone”, nuova struttura sportiva polivalente. Anche la ginnastica artistica ha trovato spazio nella nostra cittadina, grazie all’associazione sportiva gaviratese “capitanata” dalla signora Ossola. Presso la palestra delle Istituto Superiore di Gavirate, davanti ad un folto pubblico, si è infatti assistito alle suggestive performance delle atlete di varie associazioni, con un forte campanilismo tra le scuole di Gavirate e Cocquio - Trevisago. Si segnala anche la presenza (quale “ospite”) della giovane gaviratese Danioni, membro della nazionale italiana. Ancora una volta il consueto appuntamento del “Memorial Vittore Anessi” ha regalato emozioni presso il centro sportivo di Gavirate in un fine settimana di maggio, dove i più piccini sono stati protagonisti di questa manifestazione, abilmente gestita dal Gavirate Calcio, con una nota di rosso - blu che ha dato soddisfazione al pubblico locale, grazie 14 ad una bella vittoria nella finale. Altro importante avvenimento sportivo si è svolto ancora presso l’oratorio di Gavirate, dove per tre settimane il “Giugnosport” ha animato la nostra cittadina. Anche quest’anno “La Sportiva” ha organizzato tornei di calcio, basket e pallavolo, ma non sono mancate le riflessioni su questo tema, con incontri e tavole rotonde. Già dall’inaugurazione si è assistito al servizio di Nando Sanvito, poi si è potuto ascoltare l’esperienza dello juventino Gianluca Pessotto. Una nota di folklore durante il “Giugnosport” si è avuta con la sfida della compagine del “Gaurà” (composta esclusivamente da consiglieri comunali!) ed una selezione de “La Sportiva”, vinta di misura da quest’ultima. Nel primo fine settimana di luglio, abbiamo avuto ancora una volta il piacere di ospitare i campionati nazionali di canottaggio. La FIC (Federazione Italiana Canottaggio) ha infatti dato nuovamente fiducia alla compagine della Canottieri Gavirate, guidati dal Presidente Pomati. D’altronde non è una novità per questa associazione, sempre pronta ad accogliere questo evento e sempre abile a “sfornare” nuovi campioni, come il team del “quattro senza” che ha partecipato ai mondiali olandesi. Anche l’oratorio di Voltorre, in un clima di ormai fine estate, ha organizzato un torneo di calcetto presso la propria struttura durante la annuale sagra del Paese. Nell’ultima serata, un’altra uscita del “Gaurà” ha fatto sorridere il pubblico voltorrese; questa volta però gli amministratori comunali si sono imposti su una selezione di abitanti delle frazioni con un bel 3 a 1. Nella speranza che la stagione alle porte venga scaldata e rallegrata da altre manifestazioni sportive, si segnala il Campionato Regionale Lombardo di Pesistica Olimpica che si svolgerà il 28 e 29 ottobre presso la palestra delle Scuole Medie di Gavirate. Nicola Tardugno Consigliere Delegato allo Sport e Tempo Libero G r u p p i c o n s i l i a r i POLO E INDIPENDENTI A GAVIRATE La riqualificazione del lungolago Lorenzo Moranzoni Lo scorso 1 giugno, il Consiglio Comunale approvava una convenzione con la Comunità Montana della Valcuvia per finanziare i lavori di riqualificazione del lungolago di Gavirate, con interventi di protezione delle sponde e di miglioramento delle condizioni di fruizione turistica. Detta convenzione otteneva il voto favorevole di quasi tutti i consiglieri, mentre esprimeva voto contrario la sola rappresentante della lista della sinistra diessina “Uniti per Gavirate”. Consigliere Comunale LE OPERE DA REALIZZARE Attualmente il lungolago di Gavirate, circa 800 m., dal riale di Fignano al Centro di canottaggio, presenta molti aspetti di degrado: Capogruppo “Polo e Indipendenti a fondo stradale sconnesso della passeggiata fronte lago, depositi alluvionali all’altezza della darsena Maggioni, erosioni di sponda della Gavirate” scogliera di massi con punti di cedimento, alaggi rovinati dal moto ondoso, darsene in pessimo stato di manutenzione. Ci sono quindi buoni motivi per una manutenzione strutturale delle opere di difesa spondale e delle aree portuali, cercando contemporaneamente di ripristinare e rinvigorire l’ambiente vegetale e l’habitat faunistico del lungolago. Nel progetto preliminare, redatto per ottenere i finanziamenti, oltre alla sistemazione degli aspetti di degrado appena ricordati, sono previsti: la realizzazione di due pontili panoramici, l’abbattimento delle vecchie darsene da sostituire con nuove darsene e con un pontile galleggiante per l’attracco di imbarcazioni private, ripiantumazioni e conservazione di canneti ed altre piante lacustri. Il costo di tutti questi interventi, da realizzare in due lotti, ammonta complessivamente a 730.000 €, dei quali circa la metà saranno finanziati dalla Comunità Montana e dal Demanio lacuale. LA CONVENZIONE CON LA COMUNITÀ MONTANA Di fatto, l’interesse del Comune di Gavirate, a riqualificare il proprio lungolago è coinciso con l’obiettivo della Comunità Montana per la promozione del turismo sportivo e lacuale: obiettivo da sviluppare su due poli complementari, Laveno e Gavirate. A favore di questo investimento della Comunità Montana nel nostro Comune hanno influito anche questi elementi: - La nuova struttura alberghiera che ha sostituito la ex colonia Roncoroni - La decisione di ospitare l’Hub degli Australiani nell’area ex campeggio - La pista ciclabile, lo storico Centro di canottaggio, lo stadio comunale - La gestione del Chiostro di Voltorre affidata ad una associazione locale, di cui è presidente il sindaco di Gavirate Sono tutte realtà che possono contribuire alla valorizzazione turistica dell’intero territorio valcuviano, di cui Gavirate rappresenta l’ingresso da sud, dalla provinciale SP1. Così si spiega perché l’Assemblea della Comunità Montana, ha approvato all’unanimità la convenzione per finanziare la riqualificazione del nostro lungolago. Non si spiega, invece, il voto contrario in Consiglio Comunale da parte di Lorena Luini, nonostante il fatto che, nel corso del dibattito, Sindaco e maggioranza avessero recepito un’osservazione formulata dall’opposizione: osservazione che subordinava la sottoscrizione della convenzione per il finanziamento del lungolago ad un formale impegno dell’Associazione che gestisce il Chiostro a far partecipe la Comunità Montana alla vita culturale del Chiostro stesso. Ancora una volta il voto contrario del Gruppo Consigliare “Uniti per Gavirate” si è rivelato pretestuoso. Non potendo dire no alla riqualificazione del lungolago, ha tentato di bloccarne in partenza il finanziamento… come se il finanziamento non fosse una necessità! Ma i finanziamenti sono stati trovati. Quindi si potrà partire al più presto con il progetto definitivo, in modo da appaltare i lavori del lungolago nella prossima primavera. 15 G r u p p i c o n s i l i a r i FAR BENE A GAVIRATE Chi semina vento …. L’ANTEFATTO Nel Consiglio Comunale del 29/11/2005 veniva proposta una convenzione con la Provincia per la concessione (per 50 anni!) dell’area di lungolago occupata in parte dalla fatiscente palestra dell’ex-liceo per costruirvi un non meglio precisato centro sportivo per atleti australiani. Ci era sembrato doveroso richiedere alcuni chiarimenti ma il sistema purtroppo si è rivelato il solito: il documento era blindato Ivano Franzetti per la necessità di concludere in fretta pena la perdita dell’”affare” (?). Inutile chiedere almeno una copia del progetto dell’edificio che avrebbe dovuto sorgere sull’area (“non esiste” rispondeva il nostro Consigliere Comunale sindaco, salvo poi essere spiazzato da copie di progetti di massiCapogruppo ma recuperati da consiglieri provinciali ed esibiti in consiglio: che peccato non ci sia più la TV a riprendere questi edificanti esempi di “Far bene a Gavirate” buona e trasparente amministrazione!), inutile anche chiedere di ridiscutere almeno la lunghezza dell’accordo che sembrava peraltro poco definito (l’accordo con gli australiani durerà per i primi 10 anni, e poi? Il Comune potrà avere voce in capitolo sull’utilizzo della struttura?): “ci era stato chiesto di cedere l’area per 100 anni!” è stata la risposta (sic). Di fronte a questo atteggiamento la voglia di alzarsi per andare a prendere un buon caffè era stata molto forte (anche perché, irriducibili scettici, ci siamo dovuti sorbire l’ennesima accorata paternale sui presunti e soprattutto futuri, molto futuri vantaggi per Gavirate). Per farla breve, pur rimarcando i numerosi punti che ci lasciavano perplessi (punti condivisi peraltro da alcuni esponenti della maggioranza), ci siamo alla fine astenuti raccomandando la massima vigilanza sulle operazioni. P.S.: A distanza di 10 mesi dalla delibera lasciateci sorridere sulla fretta di sottoscrivere l’accordo: ad oggi non è ancora stato rimosso un solo mattone della vecchia palestra …. IL FATTO I gruppi consigliari “Uniti per Gavirate” ed “Insieme per Gavirate”, che allora votarono contro la convenzione, decidono, senza alcun coordinamento con gli altri gruppi di minoranza e con tempistica evidentemente non casuale, di presentare un esposto alla Corte dei Conti. L’iniziativa è legittima; opinabile, ma legittima. Potremmo recriminare sulla mancanza di informazione agli altri gruppi di minoranza (il cui atteggiamento fuori dagli stereotipi di partito è mal visto soprattutto da chi invece nei partiti milita), potremmo anche ricordare al capogruppo Luini una sua passata asserzione (“la politica non si fa nelle aule di giustizia…”), ma ci limitiamo a prendere atto che due gruppi consigliari su cinque hanno preso una decisione che li porterà ad uno scontro frontale con la maggioranza e ad un isolamento nella minoranza. Se tutto questo servirà comunque a far chiarezza sulla vicenda dell’Hub degli Australiani e quindi sarà utile a Gavirate, saremo i primi a congratularci con gli autori dell’iniziativa. Se invece, come è possibile, questa iniziativa porterà ad un blocco del progetto o addirittura ad un suo fallimento per gli inevitabili ritardi che potrebbero indurre Provincia e/o australiani a scegliere altri lidi, saremmo di fronte ad un clamoroso autogol su cui riflettere. IL COMMENTO Per amministrare bene Gavirate e cercare di risolverne i problemi c’è bisogno di dialogo, pazienza e capacità di mediazione. Purtroppo queste virtù sono carenti in molti nostri amministratori: mai un’autocritica, mai un ripensamento, sempre la certezza che il torto stia nella controparte la cui malafede essi sospettano sempre. In tutta questa vicenda il nostro primo cittadino, vista la sua lunga esperienza, avrebbe dovuto lavorare per cercare il consenso anche delle “minoranze”, che tali poi non sono, ed intuire che con le trattative riservate con altri enti o chicchessia, non si può ottenere collaborazione, soprattutto su vicende così importanti per Gavirate. Una maggior trasparenza avrebbe evitato lo scontro. Signor Sindaco, accetti un modesto consiglio: organizzi un incontro pubblico (con esponenti della Provincia) per illustrare finalmente che cosa si vuole realizzare sul lungo lago e come. Meglio tardi che mai! E non se la prenda poi genericamente con le opposizioni che non collaborano! E il suo atteggiamento, a volte inconsapevolmente provocatorio, non serve al buon governo della città che è l’unico suo scopo per i prossimi tre anni. Come vorremmo che se ne ricordasse ogni tanto! E come vorremmo che se ne ricordassero i Gaviratesi. (continua a pag.17) 16 G r u p p i c o n s i l i a r i UNITI PER GAVIRATE La carenza idrica: non è solo un fatto naturale! Per l’ennesima estate molti comuni della Provincia di Varese hanno sofferto per una carenza idrica. Vogliamo, appunto, usare il termine “carenza” e, volontariamente, non introdurre il tema della siccità perché, in effetti, il problema che affligge il nostro territorio non è legato esclusivamente a fattori Lorena Luini meteorologici o climatici, ma dipende, per lo più, da deficit strutturali Consigliere Comunale della rete di approvvigionamento e di distribuzione e, anche, da un’assenza di una “cultura idrica”. Capogruppo Nella maggior parte dei casi gli acquedotti risalgono a prima “Uniti per Gavirate” degli anni sessanta e, da allora, non hanno subito interventi di ristrutturazione ed adeguamento; il nostro acquedotto è, per così dire, “un colabrodo”, le perdite idriche sembrano ormai raggiungere il 50%. I soli interventi “tampone” di manutenzione drenano ogni anno centinaia di migliaia di euro senza, per questo, migliorare la situazione. Per giunta, molti pozzi sono stati scavati a livello dei primi strati di falda acquifera e, col passare del tempo, si sono ormai esauriti, insabbiati, abbassati. Intanto in una zona potenzialmente ricca d’acqua, durante l’estate siamo sull’orlo dell’interruzione del servizio. Esistono anche un terzo ed un quarto problema. Da un lato, vi è una netta responsabilità politica della Giunta provinciale per aver adempiuto tardi e male a ciò che la legge prevede in tema di gestione delle reti idriche. Come al solito, il centrodestra pensa più alle poltrone che agli interessi dei cittadini. Le società costituite per consorziare e coordinare i comuni della provincia non operano secondo criteri di efficacia ed efficienza gestionale, ma di distribuzione di potere. In ultimo, è ancora lontana da parte di tutti i cittadini, la piena accettazione dell’idea di autodisciplina o, addirittura, di cultura del risparmio idrico e di salvaguardia delle risorse. L’Amministrazione di Gavirate, che aveva privatizzato l’acquedotto pensando di porsi al riparo da costi elevati di gestione, si ritrova – a seguito di un clamoroso errore politico ed amministrativo in quell’accordo – con una rete idrica vecchia e le necessarie opere di potenziamento ed ammodernamento rimarranno a carico, aggiuntivo, dei cittadini gaviratesi, direttamente od indirettamente. Come si vede, i problemi sono vasti e di ampia portata e riguardano sia la sfera pubblica che quella privata. Ormai non si può più subire ed accettare passivamente una situazione, la carenza cronica estiva dell’acqua, senza nulla fare o nella speranza che….. piova. Gli amministratori sappiano essere tali non disperdendo un bene comune fondamentale come l’acqua. Gruppo far bene a gavirate (continua da pag.16) Ricordiamo almeno due risultati della nostra attività consigliare: Su istanza di Franzetti il Consiglio Comunale del 3/4/2006 ha approvato all’unanimità la convenzione con la Comunità Montana per la possibilità di usufruire del Difensore Civico. Si tratta di una doverosa iniziativa che potrà permettere ai cittadini di avere un riferimento in caso di controversie con l’Amministrazione, oltretutto a costo zero per il Comune. Riceve al sabato (h.10-12) c/o la Sede della Comunità Montana a Cuveglio. Sia pure tardivamente (era stato proposto la prima volta nell’incontro pubblico da noi organizzato nell’aprile 2005) è stato approvato il Regolamento per le installazioni e l’uso di impianti per telecomunicazioni. Pur consci dei limiti di questo strumento, che non può andare contro una legislazione molto favorevole ai gestori di telefonia mobile, il fatto che il nostro Comune se ne sia final-mente dotato rappresenta un segnale forte di volontà di difesa del territorio e dei cittadini da cui eventuali nuovi interessati al posizionamento di ripetitori non potranno prescindere. 17 G r u p p i c o n s i l i a r i LEGA NORD E INDIPENDENTI Oriana Fallaci: per non dimenticare l’orgoglio della nostra cultura Il Gruppo Lega Nord di Gavirate vuole ricordare su queste Andrea Marabelli pagine la figura di una grande giornalista, scrittrice e pensa- Consigliere Comunale trice recentemente scomparsa: Oriana Fallaci. Capogruppo In un momento così delicato “Lega Nord nel panorama dei rapporti ine Indipendenti” ternazionali ed in particolare quelli legati all’islam, ma ancor più alla religione islamica, la cui propagazione al di fuori dei confini geopolitici conosciuti, sembra affidata esclusivamente ad elementi intolleranti e violenti, la voce di Oriana Fallaci è stata un simbolo del rifiuto di questa ideologia barbara e repressiva. Soprattutto la ricordiamo come baluardo del rispetto di diritti acclamati come la libertà di parola e di espressione, in qualunque declinazione la si voglia esprimere, che sono la logica conseguenza dell’accettazione della libertà di pensiero, fondamento cardine della nostra civiltà. Sono, questi, diritti fondamentali che tanto ci sono costati perché li potessimo acquisire in modo stabile e riconosciuto, perché diventassero patrimonio irrinunciabile della nostra cultura, come di quella di qualunque società che si voglia definire civile. Perché Oriana Fallaci si è battuta contro l’intolleranza religiosa, che è stata anche intolleranza verso la nostra civiltà e le nostre abitudini: ma ciò che più preoccupa, è intolleranza verso la nostra cultura e la nostra storia. Lei più di tutti ha capito quanto ciò fosse civilmente inammissibile perché, se accettato, avrebbe significato la fine di tutto ciò, seppellite dalle intimidazioni e dalla prepotenza e più ancora ha compreso come questo terribile evento ci fosse temporalmente e fisicamente vicino. Più di tutti si è battuta per il riconoscimento di questi diritti e della nostra identità, spesso senza il conforto di chi istituzionalmente era preposto a difendere i nostri valori sia civili sia cristiani, che hanno generato quello che siamo e vogliamo essere. A lei chiediamo quindi che la città di Gavirate dedichi una via, intitolandola alla persona che più di tutte in questo frangente, ha posto le condizioni per la difesa delle nostre tradizioni cristiane, anche a rischio della propria incolumità fisica e culturale. Un ricordo affinché tutto il suo impegno non finisca vanificato e dimenticato. Sarebbe il rischio di finire succubi di altre culture che si stanno rivelando violente ed inaccettabili per la loro intolleranza verso i diritti e la cultura che ci è propria: una dura conquista che non possiamo perdere per paura. Vogliamo seguire il suo esempio di coraggio e per questo proporremo al prossimo Consiglio Comunale una mozione affinché la città di Gavirate proceda in tal senso. 18 G r u p p i c o n s i l i a r i INSIEME PER GAVIRATE Piazza Municipio - la storia infinita Già dall’anno 2000 il Vicesindaco Paronelli perseguiva tenacemente il rifacimento della piazza Matteotti cozzando con la cronica mancanza di fondi. Ad un certo punto l’idea geniale: fare eseguire i lavori alla Metanifera di Gavirate in cambio della cessione dei parcheggi sotterranei di via Marsala. Immaginiamo la soddisfazione di Paronelli: finalmente si stava reaFrancesco Cassani lizzando il sogno della sua vita politica, un ottimo viatico per la futura candidatura a Sindaco. Consigliere Comunale Il diavolo però ci mise lo zampino. La Metanifera rinunciava allo scambio ed a quel punto si ripresentava l’eterno problema dei solCapogruppo di! Come se non bastasse anche il Ministero dei Beni Ambientali “Insieme per Gavirate” sospendeva l’operazione visto che il Sindaco non aveva chiesto il parere preventivo. Intanto la piazza si rovinava sempre più, tanto è vero che noi chiedevamo insistentemente, ma inutilmente, una sistemazione, visto il pericolo sia per i pedoni che per i veicoli. I Beni Ambientali, finalmente consultati, bocciavano completamente l’assurdo progetto presentato dal Comune ed imponevano una nuova progettazione prescrivendo cose che già nell’assemblea pubblica del Dicembre 2004 i cittadini avevano proposto, sollevando forti perplessità, sia sul tipo di pavimentazione che sulla fontana. Sicuramente non avevano tutti i torti. Il Ministero bocciava ad esempio il posizionamento di guide in marmo bianco ed i proiettori incassati a terra per l’illuminazione del palazzo municipale, disponendo, udite! udite!, il “mantenimento della fontana esistente riattivandola nella sua funzione anziché ad uso di fioriera” (sic!). Quante volte l’avevamo detto e scritto?! Ci voleva l’intervento del Ministero per capirlo? Ma il Comune tornava alla carica quasi che l’unico obbiettivo di questa Amministrazione fosse la distruzione della fontana, cosicché il Ministero, forse preso da scoramento di fronte a tanta protervia, acconsentiva, sicuramente a malincuore, al rifacimento di una fontana identica a quella esistente imponendo però “che sia riutilizzato quantomeno il bacino superiore” dando via libera alla esecuzione del progetto già nel Settembre 2005. Cosa sarà successo nel frattempo a giustificare un ritardo dell’inizio lavori vista la sbandierata urgenza del Sindaco? Forse il progetto è stato ancora modificato? Se si fosse indetto l’appalto l’anno scorso si sarebbero potuti evitare gravi disagi ai cittadini e si sarebbero risparmiati i soldi della sistemazione provvisoria fatta non più di un anno fa e chiaramente distrutta dal nuovo rifacimento. Se si fossero seguiti gli iter burocratici corretti si sarebbero oltretutto risparmiati i soldi della doppia progettazione. Non possiamo esimerci dal rimarcare, anche in questa sede, i gravi disservizi che la nuova sistemazione creerà al cittadino ed agli esercizi commerciali del centro di Gavirate, data l’abolizione di numerosi posti auto. Il Sindaco favoleggia sulla creazione di nuovi parcheggi nel giardino della ex Ponce De Leon, ma questi sono solo sulla carta. Tra l’altro non vorremmo che il Sindaco una volta realizzati (chissà quando) li riservi a Se Stesso ed al Vicesindaco come ha già fatto nel 2004 con provvedimento urgente. Speriamo bene. A tuttoggi 20 Settembre 2006 (giorno in cui stiamo scrivendo) sembrerebbe tutto a posto, ma un dubbio atroce ci coglie. Cosa sarà posto alla sommità della erigenda fontana visto che nel progetto la scelta è lasciata al Direttore Lavori, che fino ad ora non ha lasciato trapelare indiscrezioni? Restiamo in trepida attesa. Speriamo che la Soprintendenza dei Beni Ambientali sia d’accordo, altrimenti sarà l’ennesimo tormentone di questa Amministrazione.I cittadini si sono oramai abituati. 19 A s s o c i a z i o n i 20 A s s o c i a z i o n i ASSOCIAZIONE AMICI DEL CHIOSTRO Vogliamo restituire al Chiostro di Voltorre il suo valore artistico e archeologico Gia stilato un calendario di prestigiose manifestazioni artistico-culturali Nel Febbraio scorso la Provincia di Varese ha affidato la gestione del Chiostro di Voltorre ad una associazione chiamata (guarda caso) “AMICI DEL CHIOSTRO”, nata grazie ad un gruppo di amministratori comunali che hanno a cuore la rinascita culturale del nostro territorio. Dal momento in cui il Chiostro di Voltorre è stato affidato a questa Associazione, allora sotto la preziosa direzione artistica del compianto Maestro Lucenz, sono state organizzate mostre di prestigio nell’ambito di un calendario di manifestazioni e di eventi artistico-culturali. Ma facciamo un passo indietro… Chi sono gli “Amici del Chiostro”? Se è naturale chiedersi chi sono fisicamente, è però più importante sapere che cosa si propone questa Associazione. Nata il 1° Dicembre 2005, senza finalità di lucro e apolitica, l’Associazione si prefigge lo scopo di promuovere e favorire la valorizzazione artistica, culturale e turistica del complesso monumentale e nel contempo, accrescerne il patrimonio artistico ed archeologico. Tutto questo attraverso: • Attività CULTURALI (es. mostre…) • Attività EDITORIALI (es. pubblicazione di libri e riviste specializzate) • Attività di MARKETING CHE COSA E’ STATO FATTO Fino ad ora il programma stilato è stato realizzato con grande successo di critica e di pubblico. Gli eventi principali sono stati i seguenti: • dal 23 Aprile al 7 Maggio 2006: Mostra di Giuseppe Castellani - “Le Alpi” • a Giugno è stata inaugurata la mostra personale su Mimmo Rotella, maestro della “Pop Art” italiana recentemente scomparso. Tale evento ha dato la possibilità ad artisti locali (Gli Artisti del Lago) di esporre in contemporanea. • a Luglio, in stretta collaborazione con la Provincia di Varese nell’ambito di un programma culturale interessante il nostro territorio, è stata inaugurata la mostra di Aligi Sassu. Sono stati esposti disegni, tele e sculture del prestigioso artista sul tema: “I Ciclisti”. CHE COSA SI FARÀ Questa è forse la parte più interessante, quella che più desta curiosità e quella che i detrattori amano guardare con sospetto. A dispetto di questa sfiducia possiamo assicurare che il programma “pensato” dal Maestro Lucenz si realizzerà, poiché il Consiglio di Amministrazione intende portare avanti tutti i contatti e gli impegni già assunti. Ciò detto, ecco i prossimi eventi: dal 14 Ottobre al 19 Novembre 2006 Fotografie inerenti le guerre del 20° secolo dal 25 Novembre fino al 14 Gennaio 2007 Quadri inerenti le guerre del 20° secolo Primi mesi del 2007 • realizzazione della sezione museale con opere dell’artista varesino Vittorio Tavernari • mostra personale dell’artista Lucio Del Pezzo (continua a pag.22) 21 A s s o c i a z i o n i IL BANCO DI SOLIDARIETÀ DI GAVIRATE Condividere i bisogni per condividere il senso della vita Nella società odierna si tende a perdere di vista i bisogni di chi dalla vita ha avuto poche opportunità e vive in condizioni di estremo bisogno. Ma insieme possiamo fare qualche cosa… Nel mondo in cui viviamo, dove la maggior parte ha perso il senso della persona concreta e dei suoi bisogni reali, la condivisione gratuita del destino dell’altro è un fatto che inverte la rotta. Si tratta in parole povere di aiutare quelle numerose persone che per vari motivi non riescono a soddisfare uno dei bisogni primari che è appunto quello di procurarsi il cibo. Accorgendoci di questo ci siamo mossi per tentare di rispondere a questa domanda: paradossalmente, più tentiamo di rispondere, più ci rendiamo conto che la domanda fondamentale delle persone incontrate è, in realtà, molto più grande. In tutti c’è il desiderio di sentirsi amati e di poter contare su una compagnia che ti sostenga nella fatica del vivere quotidiano e che sia segno tangibile della misericordia di Dio. Facendo questo gesto di carità, nell’imitazione di Cristo, noi ci educhiamo a riconoscere che questi desideri sono universali e perciò condivisibili con tutti. COS’E’ IL BANCO DI SOLIDARIETÀ E’ un luogo dove vengono raccolti i generi alimentari a lunga conservazione, sostenuto con il lavoro di alcuni volontari che regolarmente prestano il loro tempo in questa attività. COSA FA IL BANCO DI SOLIDARIETÀ Provvede, con frequenza mensile, alla distribuzione di pacchi di derrate alimentari, a persone o famiglie indigenti che risiedono nel nostro territorio, Attualmente 88 famiglie per un totale di oltre 240 persone. COME OPERA IL BANCO DI SOLIDARIETÀ Alcuni incaricati consegnano i pacchi e stabiliscono con la famiglia sostenuta un rapporto di continuità, di riservatezza e, in alcuni casi, anche di amicizia. L’INIZIATIVA “IO SOSTENGO IL BANCO” Di cosa si tratta? L’impegno preso dal Banco di Solidarietà è stato possibile realizzarlo e può continuare nel tempo, grazie alla fedeltà di alcune persone che, regolarmente, fanno dono di generi alimentari a lunga conservazione. Per continuare questa collaborazione, per noi fondamentale, vi pro-poniamo di tenere nelle vostre case un pacco, che Voi riempirete con generi di diversi e che noi verremo a ritirare a scadenze concordate. Come vedete aiutarci è semplice: la nostra sede è in via IV Novembre 33 a Gavirate, Siamo aperti tutti i Sabato dalle ore 10.00 alle 12.00 Per ulteriori informazioni sul Banco di Solidarietà Bianco Guglielmo Zaninelli Edgarda Sanvito Renata tel. 339. 4479831 tel. 338.9115001 tel. 333.4774723 (continua da pag.21) tanto impegno, si otterranno OTTIMI risultati, NON per noi, naturalmente, ma per il nostro territorio e per tutte le finalità prima elencate. Silvana Alberio Vice presidente associazione Il programma è sicuramente ambizioso e “Amici del Chiostro” si sta alacremente lavorando affinché il suo compimento avvenga nei tempi e nei CHIUNQUE VOLESSE ISCRIVERSI modi previsti. ALL’ “ASSOCIAZIONE AMICI DEL CHIOSTRO” - mostra sull’artista Luigi Brunella (in occasione dell’80° della nasci ta) e un omaggio al “nostro” Mae- stro Lucenz Siamo ottimisti e sappiamo che a fronte di 22 LO PUO’ FARE RECANDOSI PRESSO LA SEGRETERIA DEL CHIOSTRO NEGLI ORARI DI APERTURA DEL MONUMENTO A s s o c i a z i o n i CON LA RASSEGNA “AL DI LA DELL’ACQUA”… Il “Val Tinella” porta la cultura corale a Gavirate Grazie alle numerose iniziative musicali proposte sul territorio, il coro gaviratese si segnala sempre più come una realtà viva e attiva anche a livello internazionale. Sabato 23 settembre si è esibita nell’Auditorium comunale la Camerata corale “La Grangia” di Torino nell’ambito della rassegna “Al di là dell’acqua…” organizzata dal coro “Val Tinella”. È stata una serata preziosa e rara. Preziosa perché la Camerata ha proposto una serie di canti della tradizione popolare piemontese e provenzale introdotti dal capo coro (così ama definirsi) Angelo Agazzani; rara, perché pur essendo conosciuta in tutto il mondo (sono giunte richieste per una loro presenza anche dal lontano Giappone) non sono frequenti le occasioni di ascoltarla in Lombardia. Il coro “Val Tinella” ha introdotto la serata con un intervento volutamente contenuto per lasciare ampio spazio agli ospiti, il cui intervento non solo si è dimostrato di ottimo livello vocale, ma ha affascinato per il taglio culturale. Il maestro Agazzani, pur svolgendo attività di grafico, è musicista dilettante nel vero senso della parola, ed è uno studioso attento delle tradizioni popolari piemontesi e provenzali. Nel corso degli anni ha raccolto dalla viva voce delle persone anziane più di quindicimila melodie; le ha studiate e confrontate scoprendo affinità impensabili e legami profondi con tradizioni eterogenee. Il suo motto, se può essere concesso il termine, è: “perché non tutto vada perduto”, quindi ogni canto è stato mirabilmente introdotto in modo che lo spettatore ha potuto immedesimarsi e seguire le vicende narrate, con l’ausilio di un libretto che conteneva i testi in lingua originale con annessa traduzione. Il pubblico numeroso ha apprezzato ascol- tando in religioso silenzio e approvando le interpretazioni con applausi convinti. Il presidente del coro “Val Tinella”, Enos Gazzaniga, era visibilmente soddisfatto non solo per l’esito della serata, ma anche per la sensibilità dimostrata dall’Amministrazione Comunale, in particolare dal sig. sindaco Felice Paronelli, dal professore Marco Zaninelli, dalla dottoressa Silvana Alberio e da Lorenzo Moranzoni, dalla Pro-Gavirate, dalla sezione locale degli Alpini, dalla Provincia di Varese, dalla Comunità Montana della Valcuvia, dalla Delegazione Provinciale dell’U.S.C.I. e dal Centro Commerciale “Campo dei Fiori” che hanno permesso la riuscita della manifestazione. Anche con questa serata, il coro “Val Tinella” si segnala sempre più come una realtà viva non solo all’interno della nostra comunità, in cui promuove una serie di iniziative di valore musicale e culturale, ma anche nel nord Italia e all’estero. Prima del suggestivo e ormai tradizionale appuntamento natalizio al Forte di Orino (il concerto si effettua ormai da sei anni alle 9.45 del 26 dicembre con qualsiasi condizione meteorologica), il coro si esibirà il 21 ottobre a Minusio (Locarno) e il 28 ottobre a Settimo Torinese, sarà poi protagonista, con il coro “Mongioje” di Imperia, della “III Rassegna don Felice Rimoldi”che si terrà il 4 novembre alle ore 21.00 nella chiesa parrocchiale di Oltrona al Lago e infine andrà oltre confine, ad Eguisheim in Alsazia, dall’8 al 10 dicembre. Maurizio Danelli 23 A s s o c i a z i o n i ASSOCIAZIONE AMICI DI FIGNANO Amare il proprio rione per amare Gavirate Nel cuore antico e pulsante di Gavirate tanti momenti di festa, di cultura e socializzazione per tenere sempre vivo l’interesse della comunità per il proprio paese L’Associazione da anni si presenta con questa denominazione, ma vale la pena di chiarire che non intende confinarsi in un rione, anche se qui svolge la maggior parte delle sue iniziative e qui si trova la sua sede, per la precisione nel suggestivo e accogliente “cortile del Marchese” che si affaccia su piazza Brunella (un grazie sentito alle sorelle Tabacchi!). Fignano per noi non è solo un rione, è il cuore antico di Gavirate, quindi l’inizio della sua storia. E quando programmiamo un’iniziativa pensiamo ovviamente a tutti i Gaviratesi. Così è per la Festa dei Fiori, la Giornata del Graffito, il Falò della notte di Natale, il Processo alla Befana, la Via Crucis del Venerdì Santo, il Presepe nel Lavatoio... Negli ultimi anni abbiamo sensibilmente incrementato il nostro programma con iniziative mirate a valorizzare il territorio (la manutenzione della piccola area verde intorno al Vecchio Gelso, che abbiamo salvato); il mondo dell’arte (visite a città d’arte e a mostre, proiezioni di diapositive, concerti...) e ad intrattenere i più piccoli (la giornata “Ricordar Rodari”, gli spettacoli con clowns, animatori, giocolieri e ... i giri in carrozza...). Il 26 giugno 2006 abbiamo presentato il libro “Ricordar Rodari”, risultato di un grande e sentito impegno da parte nostra e della generosità di tanti Gaviratesi; il libro è in vendita presso la librerie e cartolerie di Gavirate. Ovviamente l’ampliamento del programma ci ha creato qualche problema di finanziario! Anche se i nostri sponsor sono sempre stati generosi e di questo li ringraziamo di cuore! Che bello se i gaviratesi, almeno quelli che si riconoscono nel nostro programma, ci sostenessero con la loro collaborazione; Per farlo basta iscriversi all’Associazione al costo di 8 euro l’anno! Tante piccole quote riescono a produrre grandi cifre! Grazie anticipatamente M. Piera Marchesotti Vice Presidente 24 Per informazioni e iscrizioni rivolgersi presso il negozio SOLE LUNA di Francesca Biasoli in via 25 Aprile - Gavirate L’angolo della poesia GAVIRATE NEWS Dopu che circa tresent ann fa han rubà ul nomm al làag de Gavirà, senza rispetàa i diritti dul nost paées, a Roma han decìis incamò a nost spées. Infati, dopu tanti ann, sàren la Pretura e par nunch scartuzzìt la vita l’è dura. Disen che in fund ul nost l’è un paesìin e semm pussè visìin a Varées de Luìin. Du la Pretura el saria mei mia vegh bisogn, anca se purtropp l’è dimà un bell sogn, ma se al Tribunàal devum rinunciàa, alméen l’immobil cumunàal fèmel frutàa. Par fortuna gh’è anca ‘na bela nutizia, inscì dìis La Prealpina cun giusta duvizia, storica la Pasticeria Veniani par la Regiùun, parchè in dul 1878 l’ha creà i “Brutt e Bùun” Semm tucc urgugliòos di famòos bùunbùun E a Gavirà fann a gara par fai pussée bùun. Ul prudòtt el gh’ha pu bisogn de publicità: beato chi alméen ‘na volta i ha mangià.” Mauro Marchesotti A s s o c i a z i o n i NEL SEGNO DELL’INFORMAZIONE E DELLA TRASPARENZA Fondazione Bernacchi, una struttura che funziona… Il Consiglio di Amministrazione presenta ai cittadini le prossime novità che riguardano la Casa di Riposo e i risultati di gestione Il nostro filo diretto con i gaviratesi, come vedete, continua e, a due anni dall’insediamento di questo Consiglio di Amministrazione, siamo in grado di confermare alcune novità attivate dallo scorso anno, ma vogliamo anche tener informati tutti i lettori dell’ Informatore Comunale sulla situazione gestionale della Casa di Riposo. GLI IMPEGNI CHE CONTINUANO La festa degli anziani, ripresa con l’estate 2005, ha avuto luogo domenica 10 settembre con una sentita partecipazione di parenti, cittadini, autorità e benefattori: tutti attorno ai nostri Ospiti. È stata una festa molto famigliare, rallegrata dalle musiche della banda cittadina e resa possibile dall’impegno generoso di volontari e dipendenti. È doveroso ringraziare quanti hanno contribuito anche al successo economico della festa, circa 28.000 €, che saranno utilizzati prioritariamente per completare l’impianto antincendio e per avviare la sistemazione del piazzale e del giardino. VOLONTARI Il gruppo di socie e soci, costituitosi un anno fa nel ricordo di Giuliana Gamberoni, fornisce un prezioso aiuto per il sostegno agli ospiti nelle attività quotidiane, collaborando con il personale per l’animazione, per l’accompagnamento nelle gite, per la preparazione degli eventi, ma anche per spalare la neve o per arrostire le castagne. A tutti Voi un sentito grazie! COLLABORAZIONE CON IL COMUNE Il progetto di collaborazione con i Servizi sociali del Comune di Gavirate nel 2006 si è esteso dalla assistenza domiciliare agli anziani ad altre attività: asilo nido, centro estivo per ragazzi, Informagiovani ed Informa-lavoro. E’ auspicabile che questa collaborazione possa estendersi anche alla gestione dei minialloggi. L’ATTUALE SITUAZIONE GESTIONALE Circa l’andamento economico-finanziario, l’anno 2005 ha registrato ricavi per 2.776.268,00 € e costi per 2.951.161,00 euro. il 2005 si è chiuso al 31 dicembre con una perdita di esercizio di 174.893,00 €, decisamente più contenuta della perdita ereditata al 31/12/2004 che ammontava a 257.808,00 €. Il risanamento, stante la situazione gestionale ereditata dalle precedenti amministrazioni, procede con regolarità, sia pure con qualche spesa straordinaria imprevista, causata da mancate manutenzioni negli anni passati: per la manutenzione straordinaria nel 2005 sono stati spesi circa 80.000,00 €. Inoltre sulla perdita d’esercizio hanno inoltre inciso gli interessi passivi dei nuovi mutui contratti nel 2005 per far fronte ai debiti pregressi. Dal 1° agosto scorso il servizio di ristorazione è appaltato ad un nuovo gestore, con soddisfazione di tutti: il menù è molto apprezzato sia per le possibilità di scelta, che per la qualità e cura nella preparazione. Oltre agli 80 posti letto accreditati dalla Regione ed occupati ormai al 100%, dal 1° agosto scorso, l’ASL ha autorizzato l’apertura di altre 3 camere ad un letto (solventi) che sono costantemente occupate anche da ospiti esterni. Questi indici di occupazione oltre ad essere significativi del buon livello di assistenza che la Fondazione Bernacchi garantisce agli ospiti, rappresentano anche una garanzia per il futuro dell’Ente. UN PROGETTO PER IL GIARDINO Grazie all’ultima donazione della famiglia Tonetti, in memoria della madre Piera Checchi in Tonetti, potremo molto presto avviare i lavori di sistemazione degli esterni: piazzale d’ingresso e giardino. Il progetto è già pronto e con la prossima primavera i nostri Ospiti potranno tornare a godere il profumo delle rose e della lavanda, com’era un tempo. Durante il giorno, il giardino rimarrà aperto a tutti, proprio per accrescere i momenti di contatto e di amicizia tra i Gaviratesi ed i suoi anziani. Maria Luisa Reggiori Presidente della Fondazione 25 A s s o c i a z i o n i ANPI - SEZIONE DI GAVIRATE Ricordare le tragedie della guerra per costruire un futuro di vera Pace Mantenere viva la memoria sugli avvenimenti della Resistenza e salvaguardare la Costituzione Italiana sono gli scopi dell’ANPI. Ma per dare continuità all’Associazione è fondamentale l’impegno delle giovani generazioni. Domenica 2 luglio 2006 si sono svolte, al Monte San Martino, sopra Duno, le manifestazioni celebrative della tragica battaglia che ha avuto luogo su questo monte dal 13 al 15 novembre del 1943. Alle manifestazioni hanno presenziato dieci iscritti della sezione gaviratese dell’ANPI, tra cui anche alcuni giovani. Eventi di questa portata sono importanti per ricordare il passato, considerando attentamente il quale si può tentare di meglio guardare al futuro, facendo tesoro degli insegnamenti che ci vengono da coloro che hanno, purtroppo, subito l’orrore della guerra e che, per fortuna, si sono battuti per la libertà di tutti noi. Senza una consapevole memoria del passato non è possibile porre delle solide basi sulle quali progettare il futuro nostro e quello dei nostri figli; solo indagando sul passato e riflettendo su esso ci si può impegnare attivamente per perseguire la pace, che è la cosa più bella di questo mondo. Uno dei principali scopi dell’ANPI di Gavirate è proprio quello di evitare la dispersione della memoria e in questa direzione si muovono le manifestazioni di recente organizzate: venerdì 7 aprile 2006 si è svolta, presso la 26 sala consiliare del Comune di Gavirate, una serata sulla Costituzione dal titolo “60 anni di sana e robusta costituzione” nel corso della quale, con il contributo di Angelo Chiesa e del prof. Enzo La Forgia, si è illustrato, brevemente, ma puntualmente, il contesto socio-politico-culturale nel quale si trovava l’Italia negli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale. Grazie all’esito del referendum del 25 e del 26 giugno scorsi la Costituzione italiana continuerà ad essere quella originariamente redatta all’indomani della fine della Guerra. Proprio nei giorni scorsi è stato presentato, anche a Gavirate, il libro di Francesca Boldrini “Se non ci ammazza i crucchi... ne avrem da raccontare”. L’autrice ha attentamente ricostruito e documentato le cronache della Battaglia del San Martino: questo volume è la prima ricostruzione di tale vicenda (durante la quale ben 180 partigiani, guidati dal colonnello Carlo Croce, si opposero con tutte le forze all’attacco militare dell’esercito tedesco) e a curarlo è stata proprio un’iscritta della Sezione ANPI di Gavirate. La sera del 21 settembre 2006, presso la sala consiliare del Comune di Gavirate, insieme all’autrice sono intervenuti il prof. Enzo La Forgia, Angelo Chiesa, il partigiano Sergio De Tomasi (che ha partecipato anche alla battaglia del San Martino), il nostro Sindaco, Felice Paronelli, e Fiorenzo Realini (segretario della Lega SPI - CGIL di Besozzo). In quest’occasione il Sindaco Paronelli, ha comunicato che è giunta l’autorizzazione per l’inaugurazione del piazzale antistante le Ferrovie Nord, che sarà intitolato “Largo (continua a pag.27) A s s o c i a z i o n i (continua da pag.26) Deportati nei Campi di Sterminio”, inaugurazione che avrà luogo probabilmente il prossimo 27 gennaio 2007, Giornata della Memoria. Durante la serata c’è stato anche un piacevole intermezzo musicale curato da Matteo e Giovanni del gruppo “Trenincorsa” (già ospite dell’ANPI di Gavirate lo scorso 23 aprile 2006, nell’ambito di una piacevole manifestazione “di piazza”), che hanno allietato gli ospiti con canzoni del periodo della Resistenza e con canzoni più “moderne” che trattano di tali temi. Giovanni Migliore Segretario della Sezione ANPI di Gavirate Una doverosa rettifica Sul numero precedente dell’Informatore Comunale nello spazio dedicato all’Associazione THE SUNLIGHT GOSPEL CHOIR non sono stati pubblicati né il numero di telefono e neppure l’indirizzo del sito internet dell’Associazione. Lo facciamo volentieri adesso, scusandoci per il disguido. Sito internet: www.sunlightchoir.org Telefono: 328.1417664 Comunicato della redazione Con questo numero dell’Informatore Comunale, che riprende la pubblicazione dopo alcuni mesi, il Comitato di indirizzo e di controllo del periodico, nel rispetto del diritto dei cittadini di essere informati sul lavoro dei propri amministratori, ha scelto di dare priorità alla pubblicazione delle numerose notizie di carattere amministrativo giunte in redazione. Per questo motivo, alcuni degli articoli pervenuti non sono stati pubblicati esclusivamente per mancanza di spazio e saranno pubblicati sul prossimo numero che uscirà prima delle festività natalizie. La redazione 27 C ’ è p o s t a p e r n o i RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Lettera alla Comunità dai “Sacerdoti e Parroci di Gavirate” Chiesa di Gavirate Quando l’Informatore comunale potrà essere letto, le feste patronali di Gavirate saranno ormai un ricordo. Peccato, perché i cittadini non avranno potuto conoscere i loro programmi anche attraverso questo informatore. Vorremmo ribadire l’importanza delle parrocchie. Come immaginare un Gavirate senza le parrocchie, erette a Oltrona e Gavirate più di 500 anni fa, e a Voltorre da poco meno di cent’anni, ma non dobbiamo dimenticare la chiesa del Chiostro, antica di più di 1000 anni? Le parrocchie a Gavirate sono state tutto o quasi nel passato per quanto riguarda la vita sociale, ma “grazie a Dio” sono realtà vive e operanti anche oggi, ancora giovani e capaci di coinvolgere molte associazioni, gruppi e persone nelle loro iniziative. Le Comunità cristiane sono importanti innanzitutto e soprattutto perché 28 aiutano a costruire il rapporto di tante persone con Gesù, “parola”, “forza per l’agire” e “persona che salva”. Ma sono importanti anche dal punto di vista sociale, perché portatrici di senso per l’esistenza. «Ma è proprio vero che tutto progredisce, quando Dio viene a mancare nella nostra vita e nel nostro mondo?» – si chiede Papa Benedetto XVI – e questa domanda è vera anche per Gavirate. Dunque le parrocchie sono importanti per quel di “più” e di “nuovo”, che la fede, che opera mediante la carità, introduce nella vita quotidiana, e non solo per alcune iniziative come possono essere gli oratori estivi feriali. Proprio in questo ottobre anche le parrocchie di Gavirate vivono l’esperienza del rinnovamento dei consigli pastorali. Questi organismi permettono ai parrocchiani di partecipare e di diventare corresponsabili nella vita quotidiana delle comunità e nell’operare quelle scelte che si rendono urgenti di fronte alle sfide della storia. Questi consigli sono una grande opportunità Chiesa di Oltrona per costruire una vera comunità tra le parrocchie, perché le parrocchie stesse possano continuare a vivere la loro missione di essere segno concreto dell’amore di Dio e “anima” della vita degli uomini. S p o r t PALLACANESTRO FEMMINILE GAVIRATE Va a Lecce il “XI Trofeo Emanuela Lodi” Molto combattuta la competizione di livello internazionale nata nel 1996 per ricordare una nostra giocatrice che, prima di lasciarci, ha dato molto al basket gaviratesi Si è svolto nei giorni 29, 30 aprile e 1° maggio 2006, presso la palestra della Scuola Media Carducci e la tensostruttura dell’Oratorio S.Luigi di Gavirate, la XI° edizione del Trofeo internazionale di basket femminile giovanile intitolato ad Emanuela Lodi. Questa manifestazione è sorta nel 1996, quando la Società Pallacanestro Femminile Gavirate ha ritenuto doveroso ricordare una giocatrice che ha dato tanto nelle giovanili prima ed in serie B poi, fino a quando un male incurabile se l’è portata via. Il “Trofeo Emanuela Lodi” ha visto nelle precedenti edizioni la partecipazione di Società provenienti da molte regioni italiane e dall’estero come testimonia l’albo d’oro della manifestazione. Fra le vincitrici figurano molte le società straniere, mentre una sola edizione è risultata appannaggio della nostra squadra che, nel 1998, in una memorabile finale ha avuto ragione delle tedesche dello Stoccarda. All’edizione 2006 hanno preso parte le seguenti squadre: Varese 2000, Basket Cassarate Lugano, O.F.B. Giussano, Basket Viva, New Basket Lecce, U,S, Vertemate, Basket Varedo oltre al Gavirate. Le squadre, divise in due gironi, hanno dato vita ad interessanti partite che si sono concluse con una finale molto combattuta, alla presenza di una grossa cornice di pubblico, dove il New Basket Lecce ha avuto ragione del Basket Viva per 90 a 78, mentre per il terzo posto l’ha spuntata il Giussano sul Varedo per 60 a 45. Cesare Paronelli Presidente dell’Associazione ALBO D’ORO DEL TROFEO E. LODI 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Riva S. Vitale - Svizzera A.S. Whir Colmar - Francia Pall. Femminile Gavirate S. Raffaele - Roma B.C. Fratta Umbertine - Perugia AISI Fogliano - Gorizia Pro Patria Busto Arsizio Pro Patria Busto Arsizio Pro Patria Busto Arsizio Basket Club Vedeggio - Svizzera New Basket Lecce SOCIETÀ S.P.S. GAVIRATESE Le attività svolte nel 2005 Campionato Provinciale Fipsas torrente società 3° società classificata Campionato Italiano individuale mosca lago Campionato Italiano società mosca lago Campionato Provinciale mosca torrente 1° e 2° società classificata Campionato Italiano promozionale torrente Campionato Provinciale trota lago Campionato Provinciale trota torrente 1° società classificata Campionato Provinciale mosca lago 1° società classificata Campionato Italiano mosca torrente Campionato Italiano mosca torrente a Box Campionato Italiano individuale belly- boat a mosca 2° e 3° classificato Pilotto Marco e Papandrea Luca Campionato Provinciale individuale e società spinning torrente 1° società classificata e 1° individuale Campionato Europeo di pesca a mosca torrente Partecipazione di Papandrea Luca alla squadra italiana Campionato Mondiale di pesca a mosca torrente Partecipazione di Papandrea Luca alla squadra italiana Per informazioni sull’attività della Societa SPS Gaviratese Via della Gioventù, Gavirate (Oltrona al Lago) 29 S p o r t SPORT - CANOTTAGGIO Allori mondiali per la Canottieri Gavirate Continuano le soddisfazioni per la Società Rosso-Blu da anni impegnata a crescere talenti e formare campioni nello sport e nella vita Da anni ormai il ruolo della Canottieri Gavirate è quello di accogliere più ragazzi possibili di tutte le età, per formarli e indirizzarli nella vita sportiva e non solo. Un compito non semplice, ma che grazie alla passione di persone competenti all’interno della struttura è possibile portare avanti con risultati a dir lunga maggiori delle aspettative. Infatti negli ultimi 6 anni la Canottieri Gavirate ha arricchito il suo Comune di due partecipazioni olimpiche, di cui una premiata con la medaglia di bronzo. Sei ori, due argenti ed un bronzo ai Campionati del Mondo e più di trenta titoli italiani, coronano l’attività sociale dando al sodalizio maggior prestigio. Nel 2006 gli atleti Andrea Lenzi e Jiri Vleck, ancora una volta ci hanno entusiasmato conquistando il titolo di Campioni del Mondo sull’otto pesi leggeri a Eton, in Inghilterra. Nella la categoria juniores, l’Equipaggio Campione d’Italia composto da Marco Bazzani, Corrado Regalbuto, Michele Peretti e Matteo Buzzi partecipa ai mondiali di categoria di Amsterdam, ed è la Jiri Vleck prima volta per Andrea Lenzi un equipaggio interamente Gaviratese. Anche le donne giocano un ruolo importante all’interno della Canottieri, infatti a portare il nome di Gavirate nel mondo, conquistando un ottimo secondo posto alla Coupe de la Jeunesse di Groningen (NED) è toccato a Valentina Calabrese, Bianca Morvillo ed Elisa Scapolo. Da diversi anni la Canottieri accoglie e prepara, persone diversamente abili e anche in questo settore ben tre atleti rosso blu hanno indossato la maglia azzurra ai mondiali di Eton 2006: Simone Miramonti nel singolo, Saccocci Graziana e Bolis Angelo Vittorio nel quattro con, timoniere dell’equipaggio Alessandro Franzetti. L’entusiasmo ed il lavoro degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti ci ha permesso in questi anni di crescere come società, ma soprattutto di far crescere umanamente tutti coloro che l’hanno frequentata. Ormai la Canottieri riveste un ruolo sempre più importante nella comunità di Gavirate e dintorni. Joas Binda ENALCACCIA - SEZ. COMUNALE CACCIATORI Attività sportiva dell’Associazione La Sezione Comunale Cacciatori di Gavirate ha partecipato, il 18 giugno a Milano, con la squadra di tiro a volo al Campionato Regionale di tiro a volo fossa olimpica e in seguito al Campionato Provinciale delle Industrie del Varesotto, patrocinato dal CRAL WHIRLPOOL. Come da calendario, nel mese di ottobre si svolgerà la gara Sociale della Sez. Comunale Cacciatori al “Campo C” di Grantola dove sono attesi numerosi cacciatori di Gavirate e della Provincia di Varese. Sarà una giornata di festa ed allegria con scambi di opinioni e commenti della vita quotidiana. Alla gara seguirà il pranzo Sociale con le premiazioni ed ottimo vino per tutti, quindi al tramonto, si rientrerà al focolare domestico felici di aver trascorso una giornata in compagnia di amici e a contatto con la natura. D. Negro 30 A v v i s i RUBRICA: DALLA PARTE DELLA SALUTE Prevenzione dei tumori al seno Il Comune di Gavirate è convenzionato con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori dal 2002. Per la prevenzione del tumore al seno, presso l’ambulatorio della Residenza Bianca Besozzi (ex. maternità), una volta al mese è possibile effettuare una visita gratuita dal medico senologo. Per prenotare la visita è necessario telefonare ai Servizi Sociali del Comune di Gavirate - Tel. 0332/748228 - operatore di riferimento Cristina P. L’ASL INFORMA SPORTELLO ASL Viale Ticino, 35 - Gavirate Telefono: 0332/745398 nei giorni di apertura APERTURA: LUNEDÌ, MERCOLEDÌ, VENERDÌ dalle 8.30 alle 12.00 PRESTAZIONI AMMINISTRATIVE: 1. scelta/revoca del medico di famiglia 2. rilascio tesserino (verde) per esenzioni per invalidità 3. rilascio tesserino (rosa) per esenzioni per patologia 4. autorizzazioni per forniture protesiche minori (pannolini ed ausilii per diabetici) 5. rilascio modulistica internazionale per l’estero 6. ambulatorio per vaccinazioni obbligatorie 7. accettazione domande di rimborso per prestazioni sanitarie occasionali ottenute in al-tre regioni italiane (visite mediche, prestazioni per dialisi ecc.) CENTRO UNICO DI PRENOTAZIONE Telefono: 0332/744110 in orari di apertura APERTURA: dal LUNEDÌ al GIOVEDÌ dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 13.30 alle 16.00 VENERDÌ: dalle 8.00 alle 13.00 PRESTAZIONI: Prenotazione visite specialisti che ed esami diagnostici, Pagamento ticket, Ritiro referti POLIAMBULATORIO Viale Ticino, 35 - Gavirate AMBULATORI: Cardiologia, Dermatologia, Oculistica, Odontoiatria, Ostetricia e Ginecologia, Otorino, Urologia ALTRE PRESTAZIONI: Aerosolterapia, Prelievi del sangue Marelli & Pozzi Concessionaria Concessionaria L a NUOVA SEDE AZZATE Ufficio commerciale: Via Piave, 20 S.p.A 0332 458336 GAVIRATE Ufficio commerciale: Viale Ticino,79 0332 743707 Servizio assistenza: Viale della Ciocca, 0332 747927 VARESE Ufficio commerciale: Viale Borri,132 Servizio assistenza: Viale Borri,132 c o n c e s s i o n a r i a 0332 260338 0332 260338 A m i c a www.marelli-pozzi.fiat.com 31