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il fabbisogno finanziario a breve termine

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il fabbisogno finanziario a breve termine
EIF 2014-2015
I PRESTITI BANCARI A BREVE TERMINE
IL FABBISOGNO FINANZIARIO A BREVE TERMINE
LE FORME TECNICHE DI UTILIZZO DEI FINANZIAMENTI A
B.T.
I CREDITI DI FIRMA
1
FIDO BANCARIO
AMMONTARE COMPLESSIVO DI CREDITO ACCORDATO DALLA BANCA AL
CLIENTE
INTERMEDIARI CREDITIZI NON BANCARI
SOCIETA’ DI LEASING
SOCIETA’ DI FACTORING
SOCIETA’ DI CREDITO AL CONSUMO
Gli intermediari finanziari svolgono una funzione di trasformazione delle
attività finanziarie (scadenze, importi, rischi)
Le banche si distinguono dagli altri intermediari creditizi in quanto svolgono
contestualmente attività creditizia e di raccolta dal pubblico di depositi
che vengono accettati come mezzi di pagamento
2
CLASSIFICAZIONE DEI FIDI
FIDO CONTINUATIVO – TRANDITORIO –
ISOLATO
FIDO DIRETTO – INDIRETTO – GRUPPO
FIDO A BREVE TERMINE – M/L TERMINE
FIDO DI CASSA – FIRMA
FIDO FINANZIARIO – COMMERCIALE –
AUTOLIQUIDANTE
FIDO IN BIANCO - GARANTITO
3
LE GARANZIE PERSONALI
 FIDEIUSSIONE
omnibus con limite di importo
specifica
pro quota con/senza vincolo di solidarietà
 MANDATO DI CREDITO
 ESTENSIONE DI UTILIZZO (swing line)
 LETTERA DI PATRONAGE
Senza/con impegno di copertura o rilascio garanzia in caso di perdita del controllo,
liquidazione o procedura concursuale
 AVALLO
4
GARANZIE REALI
PEGNO e IPOTECA
scarto di garanzia
rapporto di garanzia e di investimento
contestualità
poteri di straordinaria amministrazione
conflitti di interesse
5
La scelta della forma tecnica
– credito a breve, finanzia lo svolgimento del
ciclo produttivo corrente (fabbisogno di capitale
circolante)
– credito a lungo, finanzia la crescita e
l’ampliamento della capacità produttiva
(fabbisogno capitale fisso)
6
IL FABBISOGNO FINANZIARIO A BREVE
TERMINE
7
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9
10
11
12
LA DIMENSIONE DELCREDITO
COMMERCIALE
- NATURA DEL PRODOTTO
- SITUAZIONE COMPETITIVA
- MERCATO FINANZIARIO
- CONSUETUDINI DEL MERCATO
- FORZA CONTRATTUALE
- POLITICHE COMMERCIALI
13
LA DURATA DELLE SCORTE
- RAMO DI ATTIVITA’
- PROCESSO PRODUTTIVO
- LOGISTICA
- SITUAZIONE CONGIUNTURALE
- MERCATO FINANZIARIO
14
LE FORME TECNICHE
DI FINANZIAMENTO A BREVE
TERMINE
15
IL FABBISOGNO A B.T. E LE FORME TECNICHE
DI UTILIZZO DEI FINANZIAMENTI A B.T.
- FABBISOGNO di TESORERIA
esigenze di riserva di liquidità per fronteggiare imprevedibili scostamenti tra entrate ed uscite finanziarie
rispetto ai flussi finanziari attesi
APERTURA di CREDITO IN c/c
- FABBISOGNO di CAPITALE CIRCOLANTE
esigenze finanziarie derivanti da sfasature tempi di incasso / pagamento-giacenza magazzino
- esigenze di carattere stagionale
- interventi “bridge”
L/C SMOBILIZZO CREDITI
 L/C FINANZIAMENTO POSTE PASSIVE CORRENTI
L/C ANTICIPO SU CONTRATTI, ORDINI, DOCUMENTI
16
L’APERTURA DI CREDITO IN CONTO
CORRENTE
17
L’APERTURA DI CREDITO
SEMPLICE
IN CONTO CORRENTE
A SCADENZA DETERMINATA
(a titolo di prefinanziamento, stagionale)
A SCADENZA INDETERMINATA
(salvo revoca)
ASSISTITA DA FATTURE O DA PORTAFOGLIO
18
LE CARATTERISTICHE
Linea di credito disponibile, non auto-liquidante, rotativa
Utilizzo discrezionale ed elastico
Monitoraggio costante (debordi e tensioni di utilizzo)
L/C duratura e fidelizzante
Costo proporzionato all’utilizzo, più oneroso di altre forme tecniche
La disponibilità di credito viene utilizzata tramite strumenti di pagamento
Vantaggi della domiciliazione dei flussi (ricavi accessori)
Fonte preziosa di informazioni non onerose
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ASPETTI TECNICI CONTRATTUALI
SALDO CONTABILE, LIQUIDO, DISPONIBILE
LO SCALARE PER ILCONTEGGIO DEGLI INTERESSI:
1) Riesposizione dei saldi per valuta
2) Calcolo dei giorni da saldo a saldo
3) Si determinano i numeri : saldo x giorni / 1000
4) Si conteggiano gli interessi ai tassi concordati: Numeri/36,5 x tasso
LA FORMA
LA TRASPARENZA
IL RECESSO
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Gli oneri dell’apertura di credito in c/c
Oneri sugli AFFIDAMENTI
- commissione (CDF) onnicomprensiva, calcolata in
maniera proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione del cliente
e alla durata dell’affidamento che non può superare lo 0,50% per trimestre
- tasso di interesse debitore sulle somme prelevate
Oneri sugli SCONFINAMENTI
- commissione di istruttoria veloce (CIV) determinata in misura fissa,
espressa in valore assoluto, commisurata ai costi
- tasso di interesse debitore sull’ammontare dello sconfinamento
Sono nulle le clausole che prevedono oneri diversi o non conformi
21
Modifica unilaterale delle condizioni
contrattuali
Nei contratti a tempo indeterminato la clausola di modifica deve essere
approvata specificamente dal cliente qualora sussista un giustificato motivo
- comunicata in forma scritta, con preavviso di due mesi
- e si intende approvata ove il cliente non receda
Le variazioni dei tassi di interesse adottate in
conseguenza di decisioni di politica monetaria riguardano contestualmente
sia i tassi debitori che quelli creditori e si applicano con modalità tali da
non recare pregiudizio al cliente.
22
23
24
IL MONITORAGGIO
DELL’OPERATIVITA’
ANDAMENTO PERIODICO DEI SALDI CONTABILI/LIQUIDI
PUNTE MASSIME DI UTILIZZO E SCONFINAMENTI
MOVIMENTAZIONE QUANTITATIVA E QUALITATIVA
REDDITIVITA’ COMPLESSIVA
GRADO DI UTILIZZO
IL FINANZIAMENTO DEI
FABBISOGNI DEL CAPITALE
CIRCOLANTE
26
LE L/C DI SMOBILIZZO CREDITI
ANTICIPI SU PORTAFOGLIO AL SBF
SCONTO DI PORTAFOGLIO
ANTICIPI SU FATTURE
ANTICIPI SU CONTRATTI ED ALTRI DOCUMENTI
ANTICIPI ALL’ESPORTAZIONE
FACTORING
27
CONNESSIONI TRA STRUMENTI DI INCASSO/PAGAMENTO
E FORME TECNICHE DI UTILIZZO
SRUMENTI DI INCASSO/ PAGAMENTO
FORME TECNICHE DI
UTILIZZO
Strumenti di incasso
A) RIMESSA DIRETTA
- ASSEGNI …
- BONIFICI DOMICILIATI …
… APERTURA DI CREDITO IN C/C
… ANTICIPO SU FATTURE
B)PORTAFOGLIO COMMERCIALE
- RIBA – MAV – RID – ADUE …
- PORTAFOGLIO CAMBIARIO …
- INCASSI DALL’ESTERO …
… ANTICIPO PORTAFOGLIO SBF
… SCONTO o ANTICIPO SBF
… ANTICIPI ALL’ESPORTAZIONE
Strumenti di pagamento
- RITIRO EFFETTI / PAG. DOMICILIATI …
- PAGAMENTI SULL’ESTERO …
… FINANZIAMENTO FORNITORI ITALIA
… FINANZIAMENTO ALL’IMPORT
28
FORME DI ANTICIPO SBF E
CONDIZIONI
• Accredito del portafoglio sbf su conto ordinario: il tasso è di norma
quello dello scoperto di conto
• Anticipo SBF/sconto: il tasso fisso risulta correlato al mercato monetario
e gli interessi sono anticipati per lo sconto (portafoglio cambiario) e
capitalizzati trimestralmente per l’anticipo SBF
• Scoperto assistito da portaf. su conto indisponibile: il tasso è variabile (di
norma inferiore al tasso di scop. di c/c) sino alla concorrenza
dell’ammontare di portafoglio accreditato su conto indisponibile
**********
Commissioni di presentazione, incasso e insoluti; valute di accredito
29
IL RISCHIO DI PORTAFOGLIO
L’ UTILIZZO DELLA LINEA DI CREDITO (CASTELLETTO) E’
MISURATO DALLA CONSISTENZA DEL PORTAFOGLIO
SCONTATO O ACCREDITATO SBF SINO ALLA MATURAZIONE
DELLE SCADENZE DEI TITOLI
LA BANCA SI RISERVA LA VALUTAZIONE SULLA QUALITA’ DEI
TITOLI DA SMOBILIZZARE, CURANDONE FRAZIONAMENTO E
DURATA
IL MONITORAGGIO OPERATIVO VIENE RIFERITO ALLE QUOTE DI
PORTAFOGLIO SMOBILIZZATO IN RAPPORTO AL FATTURATO ED
ALLA INCIDENZA DEL RITORNO DEGLI INSOLUTI
30
ANTICIPO FATTURE
- SENZA CESSIONE DEL CREDITO
(semplice domiciliazione incasso fatture)
- CON CESSIONE DEL CREDITO “TRA LE PARTI”
(con eventuale notifica successiva dell’avvenuta cessione al debitore)
- CON CESSIONE DEL CREDITO “PERFETTA”
(notifica al debitore ed eventuale conferma da parte del debitore
medesimo alla banca)
31
IL FACTORING
è un contratto con il quale la società di factoring acquista i crediti vantati dal
cliente cedente verso un insieme predefinito di debitori con/senza anticipazione
del corrispettivo e con/senza assunzione di rischio del mancato pagamento
dovuto a insolvenza dei debitori
COMPONENTE SERVIZI GESTIONALI
informazioni, valutazione affidabilità gestione del portafoglio,
contabilizzazione, riscossione, recupero
-
COMPONENTE SERVIZI ASSICURATIVI
garanzia da insolvenza
COMPONENTE FINANZIARIA
anticipazione
32
TIPOLOGIE DI FACTORING
MATURITY FACTORING
ACCREDITO A SCADENZA CONVENZIONALE
FACTORING PRO-SOLVENDO
ANTICIPAZIONE SBF
FACTORING PRO-SOLUTO
ANTICIPAZIONE CON ASSUNZIONE RISCHIO DEL CREDITO
CREDITO INDIRETTO
ACCORDO TRIANGOLARE PER CONCEDERE DILAZIONI DI PAGAMENTO A INSIEME PREDEFINITO DI FORNITORI
FACTORING ALL’ESPORTAZIONE
SDOPPIAMENTO DELLE OPERAZIONE TRA EXPORT FACTOR E IMPORT FACTOR TRAMITE ACCORDI
INTERNAZIONALI
33
ANTICIPAZIONE SU PEGNO TITOLI O
MERCI
Prestito erogato in c/c o a scadenza fissa
(polizza di anticipazione), assistito da pegno
su titoli finanziari o documenti
rappresentativi di merce
FINANZIA IL MAGAZZINO CHE NON HA VELOCE ROTAZIONE CON ADEGUATI
SCARTI DI GARANZIA
IL SOTTOSTANTE E’ COSTITUITO DA MERCE NON DEPERIBILI, DI LARGO
CONSUMO, TRATTATA SU MERCATI LIQUIDI, CONSERVATA NEI MAGAZZINI
GENERALI (documenti rappresentativi: fede di deposito e nota di pegno) O IN
VIAGGIO (polizza di carico)
I COSTI SONO ASSIMILABILI A QUELLI DELL’APC PIU’ EVENTUALE SPESE DI PERIZIA
IL FINANZIAMENTO DELLE POSTE
PASSIVE DEL CIRCOLANTE
• FINIMPORT (in euro o in valuta estera)
• FINANZIAMENTO FORNITORI ITALIA A
FRONTE DI PAGAMENTI DOMICILIATI
• FINANZIAMENTI CON RIMBORSO RATEALE A
FRONTE ESIGENZE STRAORDINARIE
I CREDITI DI FIRMA
36
CREDITO DI FIRMA
CREDITO CON FUNZIONE DI COPERTURA DI RISCHI
DELL’AFFIDATO NEI CONFRONTI TERZI
tramite
ASSUNZIONE DI OBBLIGAZIONE (es. accettazione)
GARANZIA DI OBBLIGAZIONE (es. fideiussione)
L’intervento di cassa è solo potenziale a seguito di
inadempimento dell’obbligazione assunta o garantita
- di natura monetaria (credito di accettazione/avallo, ideiussione,credoc)
- di fare/non fare (fideiussione)
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FIDEIUSSIONE BANCARIA
GARANTISCE L’ADEMPIMENTO DELLE
OBBLIGAZIONI ASSUNTE DAL CLIENTE
AFFIDATO
CARATTERISTICHE OPERATIVE
- pagabile a prima richiesta
- rinuncia alle eccezioni riguardanti il rapporto sottostante
- rinuncia al beneficio della preventiva escussione
- termine di scadenza autonomo rispetto all’obbligazione
principale
- viene fissato un termine di escussione dopo la scadenza
dell’obbligazione principale
- non si rinuncia al diritto di surroga/regresso
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FIDEIUSSIONI INTERNAZIONALI
RILASCIATE NELL’AMBITO DI GARE DI APPALTO A CARATTERE INTERNAZIONALE
BID BOND
per partecipare a gare di appalto, garantisce le capacità tecniche per svolgere i lavori
PERFORMANCE BOND
capacità di esecuzione dei lavori nei tempi e modi stabiliti contrattualmente
ADVANCE PAYMENT BOND
garantisce gli anticipi contrattuali per far fronte alla fornitura dei lavori
RETENTION MONEY BOND
svincolo ritenute di garanzia per difetti o ritardi
MAINTENANCE BOND
garantisce il funzionamento dell’impianto e manutenzione successiva alla consegna
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ACCETTAZIONE BANCARIA
CAMBIALE TRATTA CON LA QUALE L’IMPRESA TRAENTE ORDINA ALLA BANCA ACCETTANTE DI PAGARE UNA
SOMMA DEFINITA AD UNA SCADENZA PREDEFINITA
OBBLIGO DEL CLIENTE AFFIDATO A FORNIRE LA PROVVISTA PER IL PAGAMENTO
LA NEGOZIAZIONE DEL TITOLO AVVIENE CON GIRATA “SENZA GARANZIA”
CARATTERISTICHE DEL TITOLO
Breve scadenza
Taglio elevato
ONERI
commissione di accettazione
commissione di intermediazione (collocamento del titolo)
tasso di interesse (remunerazione del capitale investito)
oneri fiscali
40
POLIZZA DI CREDITO COMMERCIALE
RICONOSCIMENTO DI DEBITO A BREVE
TERMINE DA PARTE DI UN’IMPRESA CLIENTE
NEI CONFRONTI DI UN’ALTRA GARANTITO DA
FIDEIUSSIONE BANCARIA
41
CREDITO DOCUMENTARIO
IMPEGNO DELLA BANCA EMITTENTE SU
RICHIESTA DEL CLIENTE IMPORTATORE A
BENEFICIO DI UN ESPORTATORE
A PAGARE (a v/ o in forma differita) O
ACCETTARE UNA TRATTA
DIRETTAMENTE O TRAMITE INTERVENTO DI
ALTRA BANCA
CONTRO RITIRO DI DOCUMENTI
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CARATTERISTICHE DEL CREDOC
ASTRATTEZZA
scollegato dal contratto sottostante
AUTONOMIA
nuova obbligazione distinta da quella dell’importatore
FORMALISMO
conformità della documentazione senza verifica
dell’autenticità delle firme e portata legale del documento
IRREVOCABILITA’
VALIDITA’ DEL CREDITO
43
consegna documenti validi nel luogo e nei tempi indicati
SOGGETTI DEL CREDOC
L’importatore è l’ORDINANTE
L’esportatore è il BENEFICIARIO
La banca che apre il credito è la BANCA
EMITTENTE (rischio cliente)
La banca che notifica il credito all’esportatore è la
BANCA AVVISANTE
L’UTILIZZO DEL CREDITO può avvenire
- presso la BANCA DESIGNATA (o presso qualsiasi
banca per i crediti di libera negoziazione)
- o presso la BANCA EMITTENTE
La BANCA CONFERMANTE (rischio Paese dell’importatore e
44
LE COMMISSIONI BANCARIE
le commissioni della banca ordinante sono a carico dell’ordinante
Le commissioni della banca avvisante, designata o confermante sono a carico del beneficiario
salvo patto contrario
CREDOC IMPORT
• Commissione di apertura
• Commissione di utilizzo
• Commissione di
accettazione o di mancato
utilizzo
• Commissioni di modifica,
preavviso, spese fisse
CREDOC EXPORT
• Commissione di notifica
• Commissione di conferma
• Commissione di utilizzo o
mancato utilizzo
• Commissione di preavviso,
modifica, trasferimento,
spese fisse
45
EIF 2014-2015
PRESTITI BANCARI A M/L TERMINE
LA SOSTENIBILITA’ DEI FINANZIAMENTI A M/L TERMINE
IL MUTUO E IL LEASING FINANZIAIO
IL CREDITO ALLE FAMIGLIE
FORME TECNICHE DI FINANZIAMENTO A M/L TERMINE
MUTUO
LEASING FINANZIARIO
LINEE DI CREDITO: STAND BY, EVERGREEEN, BULLET o CON PIANO DI
RIENTRO, BID LINE, STEP UP
FINANZIAMENTI IN POOL
FORFAITING
48
SELEZIONI DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO
PARAMETRO ECONOMICO
Tir-Van
PARAMETRO FINANZIARIO
quota finanziabile - periodicità rimborsi - durata finanziamento –
capienza flussi di cassa
PARAMETRO FISCALE
deducibilità oneri finanziari/canoni, frazionamento regolamento IVA
49
50
IL SERVIZIO DEL DEBITO
• RISULTATO OPERATIVO NETTO DI IMPOSTE (NOPAT)
+ COTI NON MONETARI DELLA GESTIONECARATTERISTICA
(ammortamenti ed accantonamenti)
- RICAVI NON MONETARI
(costi capitalizzati, lavori interni, rilvalutazioni, plusvalenze)
- RICAVI MONETARI DELLA GESTIONE NON CARATTERISTICA
(fitti attivi)
• = CASH FLOW
-
FLUSSO DEL CAPITALE CIRCOLANTE NETTO OPERATIVO
(+ riduz. crediti e magazzino + incremento fornitori – aumento crediti e magazzino – riduzione fornitori)
• = CASH FLOW OPERATIVO
+ DISINVESTIMENTI DI CAPITALE FISSO
- INVESTIMENTI DI ATTIVITA’ FISSE
• = UNLEVERED FREE CASH FLOW
-
-ONERI FINANZIARI E RIMBORSO RATE
• = FREE CASH FLOW
51
IL MUTUO
“è il contratto con il quale una parte consegna all’altra
una determinata quantità di denaro o di altre cose
fungibili, e l’altra si obbliga a restituire altrettante cose
della stessa specie e qualità” art. 1813 c.c.
IL MUTUO BANCARIO
E’ UN PRESTITO A MEDIO LUNGO TERMINE EROGATO
DALLA BANCA MUTUANTE IN UN’UNICA SOLUZIONE
AL MUTUATARIO OBBLIGATO ALLA RESITUZIONE DEL
CAPITALE E DEGLI INTERESSI MEDIANTE VERSAMENTI
PERIODICI (RATE)
52
STRUTTURA DELLA SOMMA MUTUATA
• IMPORTO
(max 80%, rapporto di investimento e di garanzia)
• TASSO DI INTERESSE
(fisso, variabile, valuta estera, eventuali coperture con derivati)
• DURATA DEL PRESTITO
(obsolescenza e ammortamento, da 18 mesi a 15 anni, coerenza con il servizio del debito)
• PIANO DI AMMORTAMENTO
(francese, italiano)
53
ONERI DEL MUTUO
• Spese di istruttoria
• Imposta sostitutiva
• Oneri notarili, di perizia, assicurazione incendio,
iscrizione ipotecaria
• Spese gestione (incasso rata e comunicazioni di legge)
• Commissione di mancato utilizzo
• Commissione estinzione anticipata
• Interessi di preammortamento
54
IL PIANO DI AMMORTAMENTO
55
TIPOLOGIA DI PIANO DI AMMORTAMENTO
56
Tasso effettivo del mutuo
57
LOCAZIONE FINANZIARIA
È un contratto di finanziamento che consente, in
cambio di un pagamento di un canone periodico
- di avere la disponibilità di un bene strumentale
acquistato o fatto costruire dal locatore su scelta
e indicazione del conduttore che ne assume i
rischi,
- di esercitare, al termine del contratto,
un’opzione di riscatto (di acquisto) del bene
stesso per una cifra pattuita, inferiore al valore di
mercato del bene.
58
TIPOLOGIE IN RELAZIONE ALLA NATURA DELL’INVESTIMENTO
•
•
•
•
LEASING FINANZIARIO
qualsiasi bene
durata tecnica, economica e
fiscale del bene
il canone tiene conto
dell’ammortamento del
bene e oneri finanziari
opzione di riscatto
•
•
•
•
LEASING OPERATIVO
beni standardizzati soggetti
a rapida obsolescenza
durata breve non collegata
alla durata utile del bene
il canone comprende il
costo dei servizi collaterali
esclusa l’opzione di riscatto
61
FLUSSI FINANZIARI OPERAZIONE DI LEASING
62
IL TASSO DI LEASING
• Tasso interno di attualizzazione per il quale si verifica
l’uguaglianza tra
 costo di acquisto del bene locato (al netto delle imposte) e
 valore attuale dei canoni e del prezzo di opzione
finale di acquisto (al netto delle imposte) contrattualmente
previsti.
• Nell’ammontare dei canoni andrà considerata
solo la parte riferita alla restituzione
- del capitale investito per l’acquisto del bene
- dei relativi interessi.
63
64
CREDITO AL CONSUMO
contratto di credito con cui il
“finanziatore” concede o si impegna
a concedere ad un “consumatore” un
credito sottoforma di dilazione di
pagamento, di prestito o di altra
facilitazione finanziaria
I SOGGETTI
FINANZIATORE: SOGGETTO ABILITATO A CONCEDERE
FINANZIAMENTI A TITOLO PROFESSIONALE (BANCHE E
INTERMEDIARI FINANZIARI ISCRITTI (ART. 107 TUB)
LA DILAZIONE DEL PREZZO (SENZA INTERESSI) E’ CONCESSA
DA CHI E’ AUTORIZZATO ALLA VENDITA DI BENI E SERVIZI
CONSUMATORE: PERSONA FISICA CHE AGISCE PER SCOPI
ESTRANEI ALL’ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE, COMMERCIALE ,
ARTIGIANALE O PROFESSIONALE EVENTUALMENTE SVOLTA
OPERAZIONI ESCLUSE
• IMPORTO INFERIORE A 200 EURO O SUPERIORI A
75.000 EURO
• MUTUI IMMOBILIARI
• FINANZIAMENTI SENZA INTERESSI
• CONTRATTI DI SOMMINISTRAZIONE E DI APPALTO
• DILAZIONI DI PAGAMENTO SENZA INTERESSI A FRONTE
DI UN DEBITO PREESISTENTE
FORME TECNICHE
-PRESTITI PERSONALI
- PRESTITI FINALIZZATI
- APERTURE DI CREDITO REVOLVING
- OPERAZIONI DI CESSIONE DEL QUINTO DELLO
STIPENDIO
PRESTITO PERSONALE
• FINANZIAMENTI CHE POSSONO ESSERE
FINALIZZATI O MENO ALL’ACQUISTO DI BENI O
SERVIZI EROGATO IN UNICA SOLUZIONE AL
RICHIEDENTE CON SCADENZA DETERMINATA E
NUMERO PRESTABILITO DI RATE
• SOLUZIONI SPECIFICHE PER CATEGORIE DI CLIENTI
• POSSIBILI SOLUZIONI PER VARIARE, SOSPENDERE
IL PAGAMENTO DELLE RATE
• DI NORMA ABBINATE COPERTURE ASSICURATIVE
NON IN FORMA OBBLIGATORIA
PRESTITI FINALIZZATI
• STRETTAMENTE COLLEGATI (c.d. CREDITI
COLLEGATI) AD UN CONTRATTO DI ACQUISTO
DI UN BENE O SERVIZIO
• NORMALMENTE LA FINANZIARIA COLLEGATA
IN CONVENZIONE PAGA SU DELEGA DEL
CONSUMATORE DIRETTAMENTE IL FORNITORE
• DI FREQUENTE E’ LO STESSO VENDITORE AD
INOLTRARE LA RICHIESTA AL FINANZIATORE
OPERAZIONI DI CESSIONE DEL QUINTO DELLO
STIPENDIO
• FINANZIAMENTI NON FINALIZZATI RISERVATI AI DIPENDENTI PUBBLICI E
PRIVATI ED AI PENSIONATI
• PREVEDONO UNA DELEGA AL DATORE DI LAVORO A TRATTENERE E
VERSARE ALL’ENTE FINANZIATORE LE RATE DI PRESTITO, CONTENUTE NEL
LIMITE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO NETTO E CON PRIVILEGIO SUL TFR
• LA DURATA DEL FINANZIAMENTO (max 10 anni) DEVE ESSERE
COMPATIBILE CON LA DATA DI QUIESCENZA/ETA’ PENSIONATO
• OBBLIGATORIETA’ DELLA POLIZZA ASSICURATIVA CASO MORTE E PERDITA
DI LAVORO
APERTURE DI CREDITO REVOLVING
• FINANZIAMENTI COLLEGATI ALLE CARTE DI
CREDITO REVOLVING
• IL RIMBORSO ANCHE PARZIALE DEL CREDITO
RISCOSTITUISCE AUTOMATICAMENTE IL
PLAFOND DEL CREDITO CONCESSO
ONERI INCLUSI PER IL CALCOLO DEL TAEG
INTERESSI
SPESE DI ISTRUTTORIA
COMMISSIONI INCASSO RATE
PREMI ASSICURATIVI E SPESE DEI SERVI ACCESSORI RESI
OBBLIGATORI
IL COSTO DELLA MEDIAZIONE
COSTI DI GESTIONE DEL CONTO CORRENTE SE RESO
OBBLIGATORIO PER IL PAGAMENTO DELLE RATE
ALTRE SPESE CONTEMPLATE DAL CONTRATTO
ONERI ESCLUSI
LE SPESE DIVERSE DAL PREZZO DI ACQUISTO
PREMI ASSICURATIVI
(quando l’assicurazione non è obbligatoria)
ONERI DI CONTO CORRENTE
(per servizi non obbligatori)
PENALE PER INADEMPIMENTO
INTERESSI DI MORA
OBBLIGHI PRE-CONTRATTUALI DEL FINANZIATORE
- “INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL
CREDITO AI CONSUMATORI” (mod. SECCI)
-COPIA COMPLETA DEL CONTRATTO E DEL
DOCUMENTO DI SINTESI
- ASSISTENZA PRIMA DEL CONTRATTO E
SINO AL TERMINE PER ESERCITARE IL
RECESSO (14 gg DOPO LA STIPULA)
IL CREDIT SCORING
Sistema usato dalle banche e dagli intermediari finanziari che
tramite l’elaborazione di una serie di informazioni definisce un
punteggio circa il rischio di credito in funzione del quale si accetta
o rifiuta il finanziamento, si definiscono l’entità ed il tasso da
applicare.
Le informazioni acquisite dal richiedente e/o tramite SIC (es: CRIF)
riguardano
-Situazione reddituale del richiedente
- caratteristiche del finanziamento
- bene da finanziare
-Storia creditizia del richiedente
RECESSO
- ENTRO 14 GG DALLA CONCLUSIONE DEL
CONTRATTO (semplice ripensamento)
- SE A TEMPO INDETERMINATO CON
UN PREAVVISO NON SUPERIORE AD UN
MESE (LA BANCA PUO’ RECEDERE CON
PREAVVISO DI 2 MESI E SOSPENDERE
L‘UTLIZZO PER GIUSTA CAUSA)
- NEL CONTRATTO FINALIZZATO IL RECESSO
NON VALE NEI RIGUARDI DEL VENDITORE
TUTELA DEL CONSUMATORE
• DIRITTO ALL’ESTINZIONE ANTICIPATA ANCHE
PARZIALE (eventuale penale max 1% con durata
residua superiore ad 1 anno o 0,50% se inferiore)
• L’INADEMPIMENTO DEL FORNITORE CONSENTE
DI AGIRE, DOPO FORMALE SOLLECITO, IN VIA DI
REGRESSO VERSO IL FINANZIATORE NEI LIMITI
DEL CREDITO CONCESSO, IN PRESENZA DI
ACCORDI CON DIRITTO DI ESCLUSIVA TRA
FINANZIATORE/FORNITORE PER LA
CONCESSIONE DEL CREDITO
MUTUO FONDIARIO
• FINANZIAMENTO A M/L GARANTITO DA IPOTECA DI 1°
GRADO SU IMMOBILI (civile abitazione)
• PRIMO GRADO ECONOMICO = DEBITO RESIDUO +
MUTUO < 80% DEL VALORE DELLA GARANZIA
• IL LIMITE DI FINANZIABILITA’ PUO ESSERE ELEVATO AL
100% CON COPERTURE FIDEIUSSORIE BANCARIE O
ASSICURATIVE, PEGNO SU TITOLI DI STATO, FONDI
PUBBLICI DI GARANZIA ed altre garanzie idonee
• CONSOLIDAMENTO DELL’IPOTECA ENTRO 10 GG
DALLA ISCRIZIONE
• ADEGUAMENTO AUTOMATICO DELL’IPOTECA NEL
CASO DI CLAUSOLE DI INDICIZZAZIONE
SCOPO
• Finalita’ abitative:
• acquisto 80% del valore cauzionale
dell’immobile (rapporto di garanzia)
• costruzione o ristrutturazione 80% costi dei
costi sostenuti per area e costi di costruzione
(rapporto di investimento)
• Finalità non abitative:
• variano in diminuzione i rapporti di garanzia
ed investimento
SERVIZIO DEL DEBITO
• RATA MENSILE + ALTRE RATE DI
FINANZIAMENTO DEVONO ESSERE COERENTI
CON IL REDDITO NETTO DISPONIBILE DEL
MUTUATARIO
FORME TECNICHE
• CONTRATTO UNICO contestuale all’atto di
compravendita con svincolo immediato o
differito (consolidamento dell’ipoteca) delle
somme mutuate
• DOPPIO CONTRATTO (preliminare di mutuo ed
atto di erogazione e quietanza) viene applicato
nei mutui per costruzione o ristrutturazione
erogati a stato avanzamento lavori
TIPOLOGIE DI TASSO
•
•
•
•
TASSO FISSO
TASSO VARIABILE
TASSO MISTO con opzione di scelta periodale
MUTUO A DUE TASSI miscela di tasso fisso e
variabile
• MUTUO A TASSO VARIABILE CON CAP (durata
parziale o totale)
86
LA SCELTA DEL TASSO
88
I COSTI DEL MUTUO
•
•
•
•
•
INTERESSI (parametro e spread)
IMPOSTA SOSTITUTIVA
SPESE DI ISTRUTTORIA
SPESE DI PERIZIA
SPESE NOTARILI DI STIPULA ED ISCRIZIONE IPOTECARIA
(non viene ricompreso nel calcolo del TAEG)
• PREMI ASSICURATIVI DANNI IMMOBILE CAUZIONALE
• SPESE INCASSO RATA E COMUNICAZIONI
• COMMISSIONE INTERMEDIAZIONE
Fly UP