Diapositiva 1 - Istituto Comprensivo di Trescore Cremasco
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Diapositiva 1 - Istituto Comprensivo di Trescore Cremasco
La fame, il sottosviluppo, l’analfabetismo e le malattie non sono una fatalità. La soppressione di questi mali richiede la partecipazione di tutti. Il cammino della pace , dello sviluppo e del benessere di ciascuno è un’opera di condivisione e di solidarietà. I volontari sono una ricchezza e una grossa speranza: hanno la capacità di inserirsi con semplici mezzi nei “tessuti vivi” del mondo, per camminare con la gente e promuovere processi effettivi di liberazione, non solo dalle malattie, ma da tutte le povertà odierne. Molti sono gli organismi internazionali umanitari di sostegno e aiuto che operano in questo senso. Un esempio sono COOPI e la CROCE ROSSA. DOTT. ANDREA BIANCHI DOTT. P.GIORGIO BERGAMI DOTT. FABIO ANGIOLINI DOTT. CLAUDIO CERAVOLO PALASCIANO FERDINANDO (Capua, 13 giugno 1815- Napoli, 28 novembre 1891) medico, docente presso l’università di Napoli di clinica chirurgica. Nel 1848 -prima dell’Unità d’Italia- egli era medico militare dell’esercito borbonico. Durante l’assedio di Messina affermò il DIRITTO ed il DOVERE di curare anche i feriti nemici. Perciò venne imprigionato per un anno e perseguitato per oltre 10 anni. Quando Garibaldi liberò dai Borboni il “Regno delle Due Sicilie” (spedizione dei Mille), Palasciano propose all’Accademia Pontaniana (un ente antico, risalente al 1500, preposto alle opere umanitarie a Napoli) il principio della “NEUTRALITÀ dei combattenti feriti o gravemente infermi per tutto il tempo della cura”. In tal modo si dimostrava precursore delle idee umanitarie, poi attuate dalla CROCE ROSSA. Dal 1876 il dottor Palasciano fu eletto senatore al parlamento del Regno d’Italia. Ecco alcuni dei principi a cui si ispira di COOPI un’ Associazione ufficialmente riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri come Organizzazione Non Governativa per la cooperazione e lo sviluppo e come Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale VALORI