Seconda guerra mondiale - Istituto Comprensivo "GB Rubini"
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Seconda guerra mondiale - Istituto Comprensivo "GB Rubini"
Istituto comprensivo G.B. Rubini A.S 2013/2014 SECONDA GUERRA MONDIALE Alunne: Hoxha Alessia e Radic Tamara 3^D Prof.ssa : M.L.Fogliata La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale è il conflitto tra il 1939 e il 1945,che vide contrapporsi, da un lato le potenze dell’Asse e dall’altro i Paesi alleati. E’ stata combattuta su due fronti: •Quello europeo: dal 1939 al 1941; •Quello mondiale : dal 1941 al 1945,in seguito all’entrata in guerra degli Stati Uniti. Germania in guerra Il 1° settembre 1939 la Wehrmacht , le forze armate di Hitler, invase la Polonia. La Luftwaffe , l’aeronautica tedesca , neutralizzò l’aviazione polacca. Mentre , le forze corazzate spezzarono la resistenza polacca. E così ,in meno di venti giorni Varsavia era già occupata. Questa nuova strategia militare tedesca ,definita ‘Blitzkrieg’, ossia ‘guerra lampo ’,prevedeva attacchi rapidi e violenti e il suo obiettivo era quello di non ripetere quanto successo nella Prima guerra mondiale , cioè una lunga e logorante guerra di posizione. Volontari per uno sterminio Wehrmacht e Luftwaffe La Wehrmacht è il nome assunto dalle forze armate tedesche dopo la riforma del 1935 e fino alla fine della Seconda guerra mondiale . Letteralmente significa ‘forze di difesa’. Esse comprendevano il Heer , cioè l’ esercito ,Kriegsmarine, la marina e la Luftwaffe, il nome dell’aeronautica tedesca che letteralmente significa ‘arma dell’aria’. Germania in guerra Sconfitta della Francia Francia e Gran Bretagna in guerra Quando la Polonia venne attaccata dalla Germania , la Francia e la Gran Bretagna tennero fede all’alleanza con la Polonia e dichiararono guerra allo stato tedesco il 3 settembre del 1939. Hitler offrì un accordo di pace ai Paesi occidentali , ma fu respinto da tutti. I francesi e gli inglesi aspettandosi un attacco lungo il confine franco-tedesco , costruirono negli anni ’30 un sistema di fortificazione , la Linea Maginot, alla quale la Germania contrappose la linea di Sigfried. Ma , nel 1940,i combattimenti ripresero. La sconfitta della Francia Il 10 maggio la Germania attaccò la Francia, passando per i Paesi Bassi , per il Belgio e per il Lussemburgo , attirando le truppe franco-britanniche in Belgio. Successivamente, le divisioni corazzate tedesche sfondarono le difese francesi a sud ,vicino alla città di Sedan e si diressero verso il canale della Manica. Intanto , gli inglesi ritornarono in Gran Bretagna , partendo dal porto di Dankerque , per riportare il loro corpo di spedizione navale. La Francia così , era senza difesa e la Wehrmacht puntò verso Parigi. Il 14 giugno , le truppe del Reich sfilavano a Parigi sotto l’arco di Trionfo. Mentre il generale De Gualle da Londra chiamava i francesi a resistere ai nazisti , nella Francia centro-meridionale , si insediava un governo ‘collaborazionista ’, che aiutava cioè gli invasori , guidato dal maresciallo Pètain , con capitale Vichy. Il resto della Francia veniva annesso al Reich. Inoltre , il 10 giugno , quando era evidente la sconfitta della Francia ,Mussolini le dichiarò guerra pensando di poter condividere la vittoria con Hitler , ma l’Italia venne fermata e sconfitta. Francia e Gran Bretagna in guerra Giappone invade la Cina Battaglia d’Inghilterra Il Giappone invade la Cina Nell’Estremo Oriente si stava combattendo intanto un’altra guerra. Nel 1937 il Giappone aveva iniziato a invadere la Cina e ne aveva conquistato tutta la parte settentrionale. Nel settembre del 1940,dopo la capitolazione della Francia , il Giappone attaccò le colonie francesi di Indocina e le isole statunitensi(Hawaii) nel Pacifico. Entrata in guerra degli Usa Il patto tripartito Il 27 settembre 1940,Germania,Italia e Giappone sottoscrissero il Patto Tripartito , una breve dichiarazione di alleanza militare fondata su un ‘nuovo ordine ’ che il Giappone avrebbe dovuto realizzare nell’Estremo Oriente , la Germania e l’Italia in Europa. Questo nuovo ordine , secondo Hitler ,stabiliva che tutti i popoli non tedeschi dovevano essere subordinati alla ‘pura razza ariana ’ ed espulsi dai confini della Germania. In più , gli ebrei , gli zingari e gli omosessuali dovevano essere eliminati. Giappone invade la Cina Soluzione finale Carta atlantica La battaglia d’Inghilterra Dopo la Francia , Hitler tentò di conquistare anche la Gran Bretagna. Cosi, nell’agosto 1940 iniziò la battaglia d’Inghilterra. La Germania doveva prima distruggere l’aviazione britannica e poi invadere l’isola. Colpì gli aeroporti e bombardò diverse città , tra cui Londra. Ma il primo ministro , Winston Churchill impedì che la Gran Bretagna si piegasse. Infatti , grazie al radar , al coraggio dei piloti e agli Spitfire , ossia i nuovi aerei da caccia , l’aviazione britannica sconfisse la Germania. Francia e Gran Bretagna in guerra L’operazione Barbarossa Il 22 giugno 1941,senza annullare il Patto Molotov-Ribbentrop , Hitler lanciò un gigantesco attacco a sorpresa contro l’Unione Sovietica , chiamato ‘Operazione Barbarossa’. A novembre si trovavano a circa poche decine di chilometri da Mosca. Questo doveva essere una guerra lampo , che giocando sul fattore sorpresa , avrebbe dovuto liquidare l’Urss , che però mostrò una forte resistenza sia da parte dell’esercito , l’Armata Rossa , che della popolazione. In più , i tedeschi furono fermati su un lungo fronte che va da Leningrado a Stalingrado a causa del forte freddo. Volontari per uno sterminio Entrata in guerra degli Usa Gli Stati Uniti appoggiavano e rifornivano gli inglesi , ma non erano favorevoli a una diretta partecipazione alla guerra. Ma l’episodio del 7 dicembre 1941 li fece entrare in guerra. Quel giorno , alle ore 7.55, mentre l’ambasciatore del Giappone consegnava a Washington la dichiarazione di guerra , l’aviazione giapponese attaccò la baia statunitense di Pearl Harbor nelle Hawaii , dove era ancorata la flotta americana del Pacifico. La seconda guerra mondiale Volontari per uno sterminio L’eliminazione degli ebrei faceva parte del programma di Hitler. La decisione di realizzare il progetto di sterminio fu presa dopo l’avanzata in Polonia e nelle repubbliche sovietiche. Il compito fu affidato , nel 1941,ai reparti speciali tedeschi e comprendeva il rastrellamento degli ebrei e l’uccisione. Questo venne giudicato dai comandi nazisti , sia perché i reparti speciali non riuscivano a smaltire il lavoro di morte in tempo , sia perché l’uccisione causava spesso il rifiuto di obbedire , crisi nervose e disturbi mentali. Razzismo nazista e antisemitismo Il sistema dei lager L’idea di eliminare dalla società tedesca gli ‘elementi ’ indesiderati era chiara fin dal momento in cui Hitler prese il potere. Fra il 1933 e il 1939 furono costruiti i primi campi di concentramento (Auschwitz e Birkenau) per rinchiudere prigionieri, dissidenti ed ebrei. Durante la guerra il sistema dei lager si estese enormemente, infatti sempre più slavi furono rinchiusi e costretti a lavorare per l’Impero fino alla morte. Coloro che erano definiti improduttivi venivano immediatamente uccisi. Razzismo nazista e antisemitismo Un colore per ogni nemico Anna Frank Auschwitz e Birkenau Conseguenze della guerra Hitler e nazismo Un colore per ogni nemico Nei lager esisteva una precisa gerarchia dei prigionieri che si distinguevano in base ai contrassegni che erano obbligati a portare. Infatti: •Ebrei: stella o triangolo giallo; • Omosessuali : triangolo rosa; •Asociali e zingari : triangolo nero; •Detenuti politici : triangolo rosso; •Sacerdoti : triangolo viola; •Immigrati , apolidi e rifugiati : triangolo blu; •Criminali comuni : triangolo verde. Sistema dei lager La soluzione finale A Wansee , il 20 gennaio 1942,la vittoria del nazismo e la stabilità del nuovo ordine in Europa , sembravano consolidate e una riunione dei gerarchi nazisti decise di fare “la soluzione finale ” , un’espressione che prevedeva di mandare gli ebrei in Oriente come truppe di lavoro per costruire delle strade. Volontari per uno sterminio Auschwitz e Birkenau I due principali lager sono stati: •Auschwitz: costruito nel 1940 come campo di concentramento per i prigionieri della Polonia meridionale. •Birkenau: detto anche Auschwitz II , è stato costruito nel 1942.Qua fu organizzata la macchina di morte nazista , con le camere a gas e i forni crematori. Sistema dei lager Anna Frank La Carta atlantica Il 14 agosto 1941,il presidente degli Usa , Franklin Delano Roosevelt e il primo ministro britannico Winston Churchill si incontrarono per sottoscrivere una dichiarazione , la Carta atlantica , nella quale si afferma: •Di non aspirare a conquiste territoriali; •Di rispettare il diritto di autodeterminazione; •Di volere la parità di diritti fra tutte le nazioni; •Di rinunciare all’uso della forza nelle controversie internazionali. Il 1° gennaio 1942,le nazioni in guerra contro il Patto tripartito riunite in conferenza Washington sottoscrissero una nuova dichiarazione che accoglieva in principi della Carta Atlantica e costituirono l’Alleanza delle Nazioni Unite. La svolta della guerra •Tra l’autunno del 1942 e la primavera del 1943 l’esito delle tre grandi battaglie cambiò le sorti del conflitto. Infatti: •Sul fronte russo , a Stalingrado , assediata dal luglio 1942,il 19 novembre si accese una battaglia che si concluse il 2 febbraio 1943 con la sconfitta dei tedeschi; •Sul fronte africano , dal 23 ottobre 1942,gli inglesi lanciarono ad El Alamein un’offensiva che portò alla ritirata i tedeschi e gli italiani; •Nel Pacifico gli Usa sbarcarono sull’isola di Guadalcanal e la conquistarono nel febbraio 1943. Lo sbarco in Sicilia Nel novembre 1942, gli americani sbarcarono in Marocco e in Algeria. Nel gennaio 1943, Roosevelt e Churchill si incontrarono a Casablanca e stabilirono una strategia comune: Germania e Italia furono sottoposte a intensi bombardamenti. Il 10 luglio 1943, gli americani sbarcarono in Sicilia. Entrata in guerra degli Usa Fine del fascismo Mentre si succedevano i bombardamenti, in Italia cresceva l’opposizione al fascismo. Nel marzo 1943, gli operai del nord scioperarono segnando il tracollo del regime. Il 25 luglio il gran consiglio del fascismo sfiduciò Mussolini che venne sostituito dal maresciallo Pietro Badoglio. Tre giorni dopo, il 28 luglio, il partito nazionale fascista venne sciolto. 8 settembre 8 settembre I tedeschi erano presenti sul territorio italiano. Perciò Badoglio aveva proclamato agli italiani che la guerra sarebbe continuata a fianco dei tedeschi, ma intanto trattava in segreto per far uscire l’Italia dal conflitto. L’armistizio fu firmato a Cassibile il 3 settembre, ma fu reso noto dagli anglo-americani solo l’8 settembre. Lo stesso giorno il re e Badoglio fuggirono da Roma e andarono a Brindisi, sotto la protezione degli americani. Fu così che l’Italia venne abbandonata ai nazisti e l’esercito italiano fu lasciato allo sbando, provocando la creazione di gruppi di guerriglia antifascisti. Fine del fascimo I lenti progressi sui fronti italiano e francese Gli anglo-americani incontrarono maggiori ostacoli in Italia. Infatti, nell’inverno 1943 e 1944 furono bloccati a nord di Napoli e le operazioni militari ripresero soltanto nella tarda primavera: Roma fu liberata il 4 giugno 1944. Il 6 giugno scattò l’Operazione Overlord: gli alleati sbarcarono in Normandia e iniziarono la riconquista della Francia, ma vennero bloccati sulle Ardenne. Ripresero l’avanzata soltanto alla fine del gennaio 1945, quando riuscirono a sfondare la linea Gotica. Sbarco in Sicilia La conferenza di Yalta Nel febbraio del 1945 a Yalta, si incontrarono Stalin, Churchill e Roosevelt per decidere le sorti del mondo dopo la guerra. Si accordarono per dividere l’Europa in due “ aree d’influenza”: L’Europa occidentale sarebbe stata area inglese e americana, l’Europa orientale sovietica. La Germania sarebbe stata occupata e divisa fra gli eserciti vincitori, fu inoltre decisa una conferenza negli Stati Uniti il 25 aprile per creare l’Organizzazione delle Nazioni Unite. La capitolazione del nazismo Il 25 aprile scattò l’attacco finale al centro della città di Berlino e Hitler ordinò di resistere. In questa battaglia morirono molti berlinesi e sovietici. Hitler intanto rinchiuso nel suo bunker si suicidò il 30 aprile. Il 2 maggio 1945 Berlino si arrese e il 7 maggio dello stesso anno la Germania firmava la resa. L’Italia divisa Il 12 settembre 1943 un reparto di commandos tedesco liberò Mussolini e lo condusse in Germania. Da Monaco , il 18 settembre , Mussolini proclamò la nascita della repubblica sociale italiana. Il 1° ottobre gli alleati entrarono a Napoli . Poi l’avanzata si arrestò per tutto l’inverno lungo la linea Gustav , ossia una linea di difesa che correva da Gaeta a Pescara. L’Italia risultò così divisa tra il Regno del Sud e la RSI al Nord. 8 settembre La Resistenza Soldati sbandati , antifascisti rientrati dall’esilio formarono gruppi armati di resistenza . Le informazioni armate intraprendevano azioni di sabotaggio e di guerriglia . Questi gruppi , noti come Resistenza , si proposero di abbattere il fascismo e di restituire all’Italia un ordinamento basato sulla democrazia e sulla libertà. 8 settembre La liberazione Nel maggio 1944 la linea Gustav fu sfondata a Montecassino e Roma fu liberata il 4 giugno. L’11 agosto i fiorentini insorsero e liberarono la città. Gli angloamericani si fermarono sulla linea Gotica . Quando ripresero le operazioni militari , il Cln dell’Alta Italia proclamò uno scioperi generale per il 18 aprile : l’inizio dell’insurrezione finale. Il 25 aprile 1945,i partigiani liberarono Milano , Genova, Torino e le principali città. Mussolini venne arrestato in Svizzera e fu fucilato a Dongo , il 28 aprile. Conferenza di Potsdam Nel luglio 1945 i capi di stato delle potenze vincitrici si riunirono a Potsdam , vicino a Berlino , per decidere le sorti della Germania e costringere alla resa il Giappone. Per la Germania fu decisa la divisone provvisoria tra Usa , Francia , Gran Bretagna e Unione Sovietica. Durante la riunione , il presidente americano Truman , comunicò che gli Usa possedevano la bomba atomica, un'arma di distruzione di massa, un ordigno esplosivo, appartenente al gruppo delle armi nucleari, la cui energia è prodotta dalla reazione nucleare a catena incontrollata di fissione nucleare , cioè la divisione, spontanea o indotta, del nucleo atomico di un elemento pesante in due o più frammenti. Hiroshima e Nagasaki Pace di Parigi Hiroshima e Nagasaki I bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki in Giappone furono due attacchi nucleari operati sul finire della Seconda guerra mondiale. Il mattino del 6 agosto 1945 alle 8:16, l'Aeronautica militare statunitense sganciò la bomba atomica "Little Boy" sulla città giapponese di Hiroshima, seguita tre giorni dopo dal lancio dell'ordigno "Fat Man" su Nagasaki. Il 2 settembre i giapponesi si arrendevano al generale Mac Arthur. Conferenza di Potsadam La Pace di Parigi I trattati di Pace furono firmati a Parigi nel febbraio 1947 e si stabilì che: •La Germania sarebbe stata divisa come stabilito a Potsdam; •L’Italia avrebbe perso tutte le colonie , tutti i possedimenti nel Mediterraneo e Istria; •L’Unione Sovietica si sarebbe ingrandita a ovest; •La Polonia sarebbe stata ricostruita. Le conseguenze della guerra La guerra ha provocato: •50 milioni di morti , per lo più tra la popolazione civile: 40 milioni di morti nei Paesi vincitori e 10milioni in quelli vinti; •35 milioni di feriti; •3 milioni di dispersi; •64 milioni di profughi , suddivisi in: 40 milioni erano quelli fuggiti o espulsi dalle loro terre; 11 milioni erano i deportati nei lager; 13 milioni furono i tedeschi cacciati dai territori della Prussia orientale , della Polonia e della Cecoslovacchia. In più , in seguito alla guerra si è assistito al Processo di Norimberga , alla nascita dell’Onu ,della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo e alla nascita della ‘Guerra fredda’. Processo di Norimberga Il processo di Norimberga Una delle conseguenze della guerra è il processo di Norimberga, svoltosi nella città tedesca da cui prende il nome nel 1945. Durante questo processo sono stati processati i più alti esponenti del Partito nazista che sono stati definiti colpevoli del nuovo reato detto ‘crimini contro l’umanità’. Le sentenze di condanna contro gli imputati scatenarono discussioni , in quanto criticarono i giudici «colpevoli» anche loro, in quanto i bombardamenti provocati dai loro Stati hanno raso a suolo alcune cittadine tedesche. Il processo di Norimberga ha un valore simbolico. Conseguenze della guerra L’Onu e la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo Le atrocità commesse durante le due guerre mondiali portarono l’alleanza militare delle Nazioni Unite a riflettere sui scopi della loro organizzazione. La trasformarono così in un organizzazione internazionale in difesa della pace con l’obiettivo di salvare le generazioni future da guerre . E così , nell’aprile 1945,a San Francisco,50 stati diedero vita all’Organizzazione delle nazioni Unite (ONU) che ancora oggi è presente e che si occupa della garanzia della pace e dei diritti umani e dello sradicamento della povertà. Essa promulgò il 10 dicembre 1948 il documento più importante per la difesa dei diritti umani : La Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo che ancora oggi tutela i diritti umani. La carta atlantica Conferenza di Yalta Conseguenze della guerra La “Guerra fredda” La “Guerra fredda” fu così detta perché il conflitto tra le due superpotenze (Usa e Unione Sovietica) non giunse mai a uno scontro militare diretto , ma si svolse su altri piani: •Ideologico : l’Occidente liberale contro l’Oriente socialista; •Economico : il libero mercato contro l’economia pianificata; •Politico : le democrazie liberali a più partiti contro le democrazie popolari a partito unico , quello comunista. Conferenza di Yalta Conseguenze della guerra Mussolini e il fascismo Nel 1919 Benito Mussolini fondò un movimento di destra che nel 1921 prese il nome di «partito nazionale fascista». Questo partito era reso originale dalla sua composizione (giovani ex militari, come Mussolini) e l’uso della violenza. I fascisti infatti praticavano sistematicamente la violenza contro gli avversari politici, contro i socialisti e i lavoratori che protestavano. Mussolini fu il punto di ispirazione per Hitler. Germania in guerra Sconfitta della Francia Fine del fascismo Hitler e nazismo Hitler e il nazismo Nel 1920 venne fondato a Monaco di Baviera «il partito nazista» con a capo Adolf Hitler. Questo partito era di estrema destra e si proponeva di combattere i socialisti con la violenza. Ispirandosi ai fascisti italiani anche i nazisti diedero vita a un’organizzazione di tipo militare, con uomini in divisa che aggredivano gli avversari politici. Fino al 1930 i voti a favore dei nazisti erano molto limitati. Infatti, la crisi del 1929 esercitò un’influenza decisiva sulla crescita della loro popolarità. La politica di Hitler era caratterizzata da un forte antisemitismo che portò alla nascita dei lager. Francia e Gran Bretagna in guerra Sconfitta della Francia Patto tripartito Soluzione finale Capitolazione del nazismo Mussolini e fascismo Il razzismo nazista e l’antisemitismo L’ideologia nazista era fin dall’inizio razzista. Secondo Hitler, le razze esistevano e tra esse vi era una precisa gerarchia: vi erano razze superiori e razze inferiori. La razza superiore era quella tedesca ( razza ariana o razza dei signori), mentre quella inferiore era quella ebraica che doveva essere estirpata. Questo razzismo contro gli ebrei era definito antisemitismo e proprio per questo dovevano essere rinchiusi nei lager. Patto tripartito Un colore per ogni nemico Hitler e nazismo Anna Frank Il Diario di Anna Frank racconta la vita di una ragazza ebrea nata nel 1929 a Francoforte e costretta a trasferirsi ad Amsterdam , dove convive in un alloggio segreto con altre persone, per sfuggire allo sterminio nazista . Il giorno del suo compleanno le viene regalato un diario nel quale racconta le sue vicende tutti i giorni in quel posto segreto .Nell’agosto 1944 venne condotta in un lager e da qui si divise dalla sua famiglia che morì , tranne il padre . Anna muore insieme alla sorella Margot , a causa del tifo , nel marzo 1945,dopo essere stata deportata nel settembre del 1944 ad Auschwitz. In seguito alla sua morte , alcuni familiari ritrovarono il suo diario e lo consegnarono al padre che lo pubblicò nel 1947 col titolo “Het Achterhuis”.