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RETTIFICHE_FLUSSI_UNIEMENS

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RETTIFICHE_FLUSSI_UNIEMENS
Flusso UniEmens Individuale
1
(click)
ANOMALO / SQUADRATO
Canale sempre aperto
DENUNCIA INDIVIDUALE
DENUNCIA AZIENDALE
RESPINTO
2
Canale chiuso
a scadenza naturale
Conto Assicurativo
DM Virtuale
quadrato
(o altro)
(click)
OK
DM10
Virtuale
quadrato
3
STRINGATURA
Verifica
CALCOLO
Chiusura
Entità DM
Virtuale
CONSOLIDAMENTO
si/no
NOTA DI
RETTIFICA
+/- € 12,00
RIPARTIZIONE
Definizione
(click)
Chiusura
Entità Nota di
Rettifica
1
Nel caso 1 deve intervenire una variazione o integrazione di una o
più denunce individuali e/o della denuncia aziendale.
2
Nel caso 2 deve intervenire una variazione di una o più denunce individuali
e/o della denuncia aziendale a saldi invariati.
3
Nel caso 3 può intervenire una variazione di una o più denunce individuali
e/o della denuncia aziendale a saldi invariati.
Denuncia Individuale
Identificata UNIVOCAMENTE nell’ambito di MATRICOLA e PERIODO dai seguenti dati chiave (criteri di univocità)
CODICE FISCALE - QUALIFICA 1 - QUALIFICA 2 - QUALIFICA 3 - TIPO CONTRIBUZIONE
contiene le informazioni retributive e contributive a livello individuale
Denuncia Aziendale
Identificata UNIVOCAMENTE nell’ambito di PosContributiva (sezione lavoratori dipendenti) dai seguenti dati chiave
MATRICOLA - PERIODO
contiene le informazioni contributive di pertinenza aziendale ed una sezione riepilogativa
di quadratura comprendente:
il numero totale delle denunce trasmesse
Il totale a debito
(Elemento obbligatorio con valore dichiarativo)
Il totale a credito
(Elemento obbligatorio con valore dichiarativo)
DM Provvisorio: quando le somme degli importi a debito e/o a credito ricostruiti sono inferiori ai
rispettivi valori indicati negli elementi dichiarativi “TotaleADebito” e “TotaleACredito” presenti nei
“dati di quadratura” della denuncia aziendale .
Ai fini della quadratura esiste, sulle differenze, una tolleranza fino a 5€.
DM Anomalo: quando le somme degli importi a debito e/o a credito risultano superiori ai rispettivi
valori indicati negli elementi dichiarativi “TotaleADebito” e “TotaleACredito” con differenze superiori
alla tolleranza.
DM Non generabile: quando è assente la denuncia aziendale oppure è presente solo la denuncia
aziendale e sono assenti le denunce individuali.
Messaggio numero: 005207 del 06/08/2015
Come noto, le denunce anomale e provvisorie riportano una "squadratura" tra la somma dei singoli elementi contributivi individuali e i dati
dichiarativi “totale a debito e totale a credito” a livello aziendale. Emerge, dunque, un ‘evidente indefinibilità della denuncia mensile,
considerata nella sua interezza, poiché il saldo non è coerente con quanto dichiarato.
Consolidato il processo di reingegnerizzazione dei flussi UniEmens ed entrata a pieno regime la relativa gestione, con il presente messaggio si
chiarisce che, stante l’evidente indefinibilità, non puo’ ritenersi assolto l’obbligo contributivo. Pertanto, le “denunce squadrate” presentate a
decorrere dal 1/10/2015 saranno proceduralmente equiparate a quelle non generabili.
Si specifica, altresì, che le predette denunce, in quanto contenenti dati incongruenti, segnaleranno nella fase di verifica automatizzata per
Durc on line, un esito di irregolarità. Qualora, a seguito dell’invito a regolarizzare, le anomalie evidenziate non siano sistemate nei termini
assegnati, stante il comportamento omissivo dell’impresa, l’irregolarità stessa verrà confermata.
In presenza di tali denunce sarà inviata apposita segnalazione tramite comunicazione bidirezionale al fine di consentirne la definizione.
Le “denunce squadrate” (anomali-provvisori-non generabili) sono comunque consultabili e verificabili attraverso la già nota funzione di
“servizi per le aziende e i consulenti/Uniemens/Consultazione denunce individuali”, scheda DM10 Virtuali
Si invitano le Sedi ad attivare tutte le possibili sinergie con datori di lavoro e intermediari al fine di dare definibilità al maggior numero di denunce
contributive squadrate attualmente giacenti.
Infatti, a decorrere dal 15/09/2015 sarà forzata la quadratura dei DM virtuali di competenza fino a dicembre 2014 secondo i seguenti criteri e
modalità:
A) DM10 provvisorio
· l’importo a debito azienda (Quadro B) mancante sarà attribuito al codice “0033”
· l’importo a credito azienda (Quadro D) mancante sarà attribuito al codice “0057”
Queste registrazioni determineranno la quadratura “forzata” del DM10 virtuale, generando note di rettifica attive o passive.
Le sedi, in presenza di note di rettifica attiva, seguiranno il normale iter procedurale con eventuale invio al NRC. Particolare attenzione dovrà
essere invece rivolta alle note di rettifica passive prima del passaggio ai debiti.
B) DM10 anomalo
In questo caso il DM sarà calcolato considerando la somma aggregata delle denunce individuali, ignorando quanto indicato dall’azienda come totale
dichiarato.
Analogamente l’importo della somma aggregata delle denunce individuali sarà preso a riferimento per la verifica dell’importo versato.
Ne consegue che, qualora il pagamento effettuato dall’azienda sia pari al saldo dichiarato (e dunque inferiore all’importo della somma aggregata
delle denunce individuali) il DM risulterà parzialmente insoluto.
In ogni caso, la quadratura forzata dei DM10 originariamente provvisori ed anomali comporterà l’immediato abbinamento con l’importo versato,
l’eventuale passaggio al recupero crediti nel caso di insolvenza totale o parziale e le conseguenti fasi di calcolo e ripartizione.
Si allega vademecum operativo.
Ritorno
Errato inquadramento aziendale – mancanza di codici autorizzazione
3
E’ uno dei casi più comuni.
Rettifica che non ha bisogno di invii successivi. Sarà sufficiente definire l’inquadramento
aziendale (apposizione di ulteriori codici autorizzazione o cambio ramo di inquadramento).
A questo proposito vale ricordare che nel provvedimento di iscrizione (Mod. DM80) è fatto
obbligo all’azienda di comunicare all’Istituto, all’atto del loro verificarsi, tutte le variazioni
che possono avere ripercussione sulla gestione anagrafico-contributiva dell’azienda stessa.
Le modalità di comunicazione ammesse sono:
-
Pagina web per aziende consulenti e professionisti : iscrizione, sospensione, riattivazione,
cessazione, indirizzo, legale rappresentante, indirizzo p.e.c., unità operative
-
Telematizzazione : invio moduli previsti per agevolazioni e sgravi (223/91-92/2012/fisc.
ediliza ecc.)
-
Comunicazione bidirezionale (cassetto) per ogni altro tipo di comunicazione (apprendistato,
sostit. maternità ecc.)
Una volta recepita la variazione contributiva aziendale, la nota di rettifica è sottoposta a
ricalcolo completo con ulteriore notifica (nel caso) della nuova nota di rettifica a debito o
credito azienda.
3
Irregolarità contributiva (Addebito Art.1 Comma 1175 Legge 296 del 27.12.2006)
Rettifica che non ha bisogno di ulteriori invii. Scaturisce dal diniego di
agevolazioni contributive in presenza di irregolarità consolidate (durc interno).
Qualora ne ricorresse l’ipotesi la nota può essere ricalcolata dopo la
sistemazione delle irregolarità.
Prima di contestare una nota di rettifica emessa per irregolarità contributiva occorre rendersi
conto che la nota di rettifica è stata emessa per irregolarità contributiva. C’è un asterisco
accanto ai codici tipo contribuzione calcolati senza agevolazione che rimanda alla dicitura
titolo di questa diapositiva.
E’ fondamentale consultare il cassetto previdenziale per rendersi conto, rispetto al periodo
della nota di rettifica, quale irregolarità (una o più) viene segnalato e per quale periodo.
Variazione su nota di rettifica
3
Affinché una variazione possa integrarsi in nota di rettifica sono necessarie due condizioni:
1) La variazione non deve apportare differenze nei saldi
2) La nota di rettifica deve trovarsi in uno stato «attivo» , cioè non deve essere già definita.
Variazione dati chiave
Variazione altri dati
(Qualifica 1-2-3 e tipo contribuzione)
(Esposizione c.i.g. – ANFT4 – ecc.)
Questo tipo di variazione elimina la riga
identificata univocamente dai dati chiave e la
sostituisce integralmente con i nuovi.
Questo tipo di variazione integra o sostituisce i
dati nella riga senza effettuare alcuna
eliminazione.
Eliminazione e riacquisizione della denuncia
variata
Trasmissione della sola denuncia variata
(possibilmente e non l’intero flusso…)
Variazione on line
Variazione on line
Esempio dati chiave
Flusso con elemento «inquadramentolavvariaz»
Esempio 2T4
Esempi CIG
<InquadramentoLavVariaz>
Contiene gli elementi relativi alla qualifica e tipo contribuzione della
denuncia originaria, che verrà automaticamente eliminata e sostituita con la
denuncia attuale.
L’utilizzo di tale elemento è possibile qualora tra gli elementi oggetto di
variazione siano presenti <Qualifica1>, <Qualifica2>, <Qualifica3> o
<TipoContribuzione>. In caso di variazione del <CFLavoratore> va inviata
una denuncia di Eliminazione.
L’utilizzo di questo elemento è possibile dalle denunce inviate a partire dal
1/5/2013.
BIANCHI
[1] [F] [D] [82]
[1000]
[80]
INQUADRAMENTOLAVVARIAZ [1] [F] [D] [00]
L’uso dell’elemento <InquadramentoLavVariaz> nel flusso UniEmens può risultare utile in caso di variazioni
«massive», per un caso singolo può essere comodamente usata l’opzione di variazione «on-line».
3
Variazione
Verifica
Da verificare
Entità chiusa (DM ripartito, Nota rettifica
non emessa o definita) / Variazione con
differenza importo/ Pura eliminazione o
aggiunta di soggetti o dati contributivi
Stesso trattamento denunce
contributive
Calcolata
Calcolata
Proposta vig
ESITO
In caso di differenza denunciato/calcolato è possibile scegliere cosa importare nel Vig.
(L’esempio non è riferito alla rig
Una proposta VIG di sostituzione (on line, inquadramentolavvariaz, eliminazione e ritrasmissione) si divide in un movimento
a debito e nell’analogo movimento a credito.
Attualmente non sono più visibili dall’esterno (opzione «verifica trasmissioni») in attesa che le «proposte vig» siano rese
disponibili – per la sola consultazione – su fascicolo aziendale o altro portale simile.
Sono invece consultabili le «variazioni» , sia in maniera indistinta o con possibilità di listare le potenziali regolarizzazioni o
quelle scartate perché giudicate «irrilevanti» (non hanno apportato differenze contributive)
Allo studio anche la possibilità di conferma soltanto ai fini del conto assicurativo (senza contabilizzazioni successive)
Consultazione evidenze e note di rettifica su cassetto previdenziale
Epilogo…
Invio a canale aperto
1
Denunce individuali
ROSSI
[1] [F] [I] [00]
[1500]
[100]
BIANCHI
[1] [F] [D] [00]
[1000]
[80]
VERDI
[5] [P] [I] [J6]
[800]
[20]
Denuncia aziendale
NUMERO DENUNCE 3
TOTALE DEBITO
[200]
Variazione 1 - errata
NERI
[1] [F] [D] [82]
[1000]
[40]
[1] [F] [D] [82]
[1000]
[40]
Variazione 1 - corretta
NERI
NUMERO DENUNCE 4
TOTALE DEBITO
[240]
Invio a canale aperto
1
Denunce individuali
ROSSI
[1] [F] [I] [00]
[1500]
[100]
BIANCHI
[1] [F] [D] [00]
[1000]
[80]
VERDI
[5] [P] [I] [J6]
[800]
[20]
Denuncia aziendale
NUMERO DENUNCE 3
TOTALE DEBITO
[200]
Variazione 1 - errata
BIANCHI
[1] [F] [D] [82]
[1000]
[80]
BIANCHI ELIMINA=«S» [1] [F] [D] [00]
[1000]
[80]
BIANCHI
[1000]
[80]
Variazione 1 - corretta
[1] [F] [D] [82]
1
xxxxxx
XXXXXX
1
In questo caso è necessario che pervenga la modifica della denuncia aziendale oppure
la modifica di una o più denunce individuali dove la sommatoria degli importi credito
corrispondano a quanto dichiarato.
Ritorno
SISTEMA UNIEMENS – Variazioni
DM Respinto
2
DM RESPINTO : [IMPOSSIBILITA’ DI SOTTOPORRE IL DM QUADRATO ALLE FASI SUCCESSIVE PER ERRORI NON
FORZABILI / QUALIFICHE O CODICI NON AMMESSI]
La fase di verifica non può essere completata per incongruenze non risolvibili nei dati esposti nel flusso
uniemens o in relazione all’inquadramento aziendale.
Un DM respinto non viene cassato integralmente nè restituito all’azienda, ma è messo, a cura dell’operatore,
in uno stato di attesa.
Variazione Inquadramento Azienda
DM
Respinto
Verifica
Ok per fasi successive
Flusso di Variazione Uniemens
LA VARIAZIONE SU UN DM RESPINTO NON PUO’ APPORTARE UNA VARIAZIONE DEI SALDI PERCHE’ IL DM VIRTUALE
E’ GIA’ STATO QUADRATO, VALE A DIRE I DATI DICHIARATIVI SONO GIA’ STATI ACQUISITI DAL SISTEMA
Purtroppo non esiste una comunicazione automatizzata sul respingimento di una denuncia, in questo caso è
sempre l’operatore che avviserà l’azienda o l’intermediario agevolando la soluzione del problema.
Può altresì essere utile verificare su fascicolo elettronico la lista dei dm trasmessi.
DM Respinto
Azienda che NON opera nel sottosuolo
2
Denunce individuali
ROSSI
[1] [F] [I] [00]
[1500]
[100]
BIANCHI
[1] [F] [D] [00]
[1000]
[80]
VERDI
[5] [P] [I] [K6]
[800]
[20]
Denuncia aziendale
NUMERO DENUNCE 3
TOTALE DEBITO
[200]
Variazione 1 - errata
VERDI
[5] [P] [I] [J6]
[800]
[20]
VERDI ELIMINA=«S» [5] [P] [I] [K6]
[800]
[20]
VERDI
[800]
[20]
Variazione 1 - corretta .
[5] [P] [I] [J6]
… o tramite l’uso dell’elemento «InquadramentoLavVariaz» del flusso uniemens
… o con una semplice variazione «on-line»
Ritorno
Come variare qualifica 1-2-3,
tipo contribuzione;
tipo lavoratore
in presenza di:
*denuncia errata
* nota di rettifica
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
N.B. In caso di modifica di uno dei criteri di univocità della
denuncia UniEMens
(Qualifica e/o Tipo Contribuzione) è necessario eliminare la
denuncia con i dati errati e ritrasmetterla con i dati corretti (es.
modifica da qualifica 1FD a 1FI).
Queste due operazioni verranno effettuate automaticamente
se si utilizza l’opzione di Variazione UniEMens nel sito
www.inps.it
Chi trasmette file di variazione può utilizzare l’elemento
<InquadramentoLavVariaz> previsto nella struttura xml della
denuncia individuale (v. Documento tecnico UniEmens
scaricabile dal www.inps.it – Informazioni – Aziende, Consulenti
e Professionisti – Progetto UniEMens – Documenti)
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Per correggere una denuncia errata, respinta dalla sede, oppure per ricalcolare una
nota di rettifica, è possibile variare la denuncia utilizzando le opzioni messe a
disposizione nel sito
www.inps.it - Servizi on line - Accedi ai servizi
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Digitare Codice fiscale e PIN e selezionare il profilo nella maschera successiva
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Scegliere Variazione Uniemens
Nella maschera successiva indicare il codice fiscale aziendale e selezionare
il periodo da variare
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Selezionare la matricola nella quale si deve intervenire.
Se non compare alcuna matricola significa che non è stato indicato il codice fiscale
aziendale corretto oppure si è scelto un periodo nel quale non è attiva alcuna matricola
aziendale
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Nel caso in analisi è necessario scegliere la terza sezione:
Correzione/Regolarizzazione dati denuncia
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
E’ possibile indicare direttamente il codice fiscale del dipendente, o il cognome,
oppure selezionare la denuncia dalla lista delle errate o dalla lista completa dei
dipendenti
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Per effettuare la variazione, scegliere la voce ‘Variazione’ in Tipo Regolarizzazione
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
In caso si debba modificare la qualifica erroneamente indicata, per esempio da
contratto a tempo indeterminato a determinato, posizionarsi nella casella di
Qualifica3 e modificare il dato da I a D.
Scorrere le altre pagine senza
effettuare altre variazioni, fino
all’invio della denuncia variata
(con rilascio della ricevuta di
trasmissione). E’ indispensabile
NON modificare gli importi per
non cambiare il saldo del DM
originario.
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
In caso non sia stato comunicato il tipo contribuzione che indica una agevolazione,
per esempio il 58 (Lavoratori assunti ai sensi dell’art.8, comma 9, della Legge 29/12/90,
n.407), posizionarsi nella casella Tipo Contribuzione e modificare il dato da 00 (nessuna
particolarità contributiva) a 58.
Scorrere le altre pagine senza
effettuare altre variazioni, fino
all’invio della denuncia variata
(con rilascio della ricevuta di
trasmissione). E’ indispensabile
NON modificare gli importi per
non cambiare il saldo del DM
originario.
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Ritorno
Le aziende del Credito e Assicurazioni, ai sensi
dell’articolo 72 del T.U. delle norme sugli assegni
familiari, per i lavoratori a tempo pieno ed in
costanza di rapporto di lavoro, sono tenute al
versamento del contributo CUAF sull’intera
retribuzione che il dipendente avrebbe
percepito se avesse lavorato .
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi
Informativi e Tecnologici
Come inserire informazioni relative alla
mancata contribuzione ANF in presenza
di:
 denuncia errata e respinta dalla sede
per assenza 2T4
 presenza di nota di rettifica per
mancato riconoscimento dell’indennità
di maternità, allattamento e altri
congedi parentali .
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Scegliere Variazione Uniemens
Nella maschera successiva indicare il codice fiscale aziendale e selezionare
il periodo da variare
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
In caso si debba variare il Tipo Contribuzione nella denuncia individuale di un
dipendente, è necessario scegliere la terza sezione:
Correzione/Regolarizzazione dati denuncia
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
E’ possibile indicare direttamente il codice fiscale del dipendente, o il cognome,
oppure selezionare la denuncia dalla lista delle errate o dalla lista completa dei
dipendenti
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Scorrere le varie pagine cliccando su Conferma fino alla schermata che contiene i Dati
retributivi: cliccare sull’icona a matita per accedere e modificare i dati retributivi
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Nell’esempio l’indennità di allattamento non viene riconosciuta in quanto
nella denuncia è assente l’elemento ANFT4 (v. pagina successiva),
obbligatorio per le aziende del credito, assicurazioni e tributi (CSC 6xxxx). V.
art. 72 del T.U.
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Spuntare la voce ANFT4 e inserire nel campo Imponibile la retribuzione virtuale.
NON indicare il contributo per non cambiare il saldo del DM originario.
Con questa modifica la procedura ricostruirà una variazione da integrare nel dm10
respinto o in nota di rettifica che successivamente verrà ricalcolata con il
riconoscimento del credito per allattamento
Scorrere le altre pagine senza effettuare altre variazioni, fino all’invio della denuncia
variata (con rilascio della ricevuta di trasmissione).
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Ritorno
Nota di rettifica emessa con addebito
ECCEDENZE CONGUAGLI CIG ECGO-ECGS
esposti con causali errate
(senza/con contributo addizionale, ecc.)
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Nel caso in analisi è necessario scegliere la terza sezione:
Correzione/Regolarizzazione dati denuncia
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
E’ possibile indicare direttamente il codice fiscale del dipendente, o il cognome,
oppure selezionare la denuncia dalla lista delle errate o dalla lista completa dei
dipendenti
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Scorrere le varie pagine cliccando su Conferma fino alla schermata che contiene i Dati
retributivi: cliccare sull’icona a matita per accedere e modificare i dati retributivi
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Caso 1
L’azienda ha indicato un’autorizzazione che prevede il contributo addizionale ma ha
valorizzato la causale G400 (recupero per CIG che non prevede il contributo
addizionale)
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Soluzione Caso 1
E’ necessario spostare l’importo indicato in G400 nell’elemento Indennità
Ordinaria (che verrà ricostruita nel rigo 0039):
- spuntare la voce CIG Ordinaria a Debito e selezionare la Causale E700 (o
E300): NON indicare alcun importo, per non variare il saldo del DM;
- inserire in Indennità Ordinaria lo stesso valore indicato con la causale
G400;
- togliere la spunta da Altre A Credito in modo che venga eliminato G400.
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Caso 2
L’azienda ha indicato un’autorizzazione che prevede il contributo addizionale ma
ha valorizzato la causale G400 (recupero per CIG che non prevede il contributo
addizionale) e il contributo addizionale (E300/E700)
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Soluzione Caso 2
E’ necessario spostare l’importo indicato in G400 nell’elemento
Indennità ordinaria (che verrà ricostruito nel rigo 0039):
- Inserire in Indennità Ordinaria lo stesso valore indicato con
G400;
- togliere la spunta da Altre A Credito in modo che venga
eliminato G400.
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Caso 3
L’azienda ha indicato un’autorizzazione che NON prevede il
contributo addizionale ma ha valorizzato l’elemento Indennità
Ordinaria (ricostruita nel DM virtuale come rigo 0039)
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Soluzione Caso 3
E’ necessario spostare l’importo indicato in Indennità Ordinaria nel codice
G400:
- spuntare la voce Altre a Credito e selezionare la Causale G400; inserire lo
stesso valore presente in Indennità Ordinaria;
- Togliere il valore presente in Indennità Ordinaria.
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Caso 4
L’azienda ha indicato un’autorizzazione che NON prevede il contributo
addizionale ma ha valorizzato l’elemento Indennità Ordinaria (ricostruita
nel DM virtuale come rigo 0039) e la causale E700/E300
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Soluzione Caso 4
E’ necessario spostare l’importo indicato in Indennità Ordinaria nel codice
G400:
- spuntare la voce Altre a Credito e selezionare la Causale G400; inserire lo
stesso valore presente in Indennità Ordinaria;
- togliere il valore presente in Indennità Ordinaria;
- lasciare invariato il valore comunicato con E700/E300 per non modificare il
saldo del DM: verrà emessa rettifica a credito azienda (se l’importo supera
i 12 euro).
I.N.P.S. - Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Ritorno
I flussi fanno ecologia,
non fanno filosofia.
* Procedure guidate, tasti di help
* Circolari e messaggi
* Sito internet, casella istituzionale:
[email protected] (Oggetto: mensilizzazione….)
* Documento e allegato tecnico, software di controllo
* Contatti e specifiche con software-houses
Fly UP