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27-F-Cavicchioli - Società Urologia Nuova
Lo Specializzando in PS Gestione conservativa del trauma renale FM Cavicchioli - Scuola di Specialità Urologia – Università di Verona - Prof W Artibani U.O. Urologia, A.O.U.I. Verona Valutazione di un paziente politraumatizzato • apparato respiratorio (escludere ostruzioni o danni maggiori) • sistema cardiovascolare (mantenere la pressione arteriosa) • sistema nervoso centrale (verificare lo stato di coscienza) • cavità addominale (apparati gastroenterico e urogenitale) • lesioni alle estremità Condizioni generali Buone indagini per definire i vari tipi di lesione Precarie esplorazione chirurgica d'urgenza (valutazioni intraoperatorie) I traumi dell’apparato urinario Presentazione Isolati Associati (lesioni genito-urinarie nel 1025% dei traumi addominali) Rene Uretere Vescica Uretra Genitali esterni Tipo penetranti chiusi iatrogeni Traumi del rene 1-5% dei traumi M:F = 3:1 eziologia Traumi penetranti colpi da arma da fuoco taglienti 10-20% Traumi chiusi incidenti stradali incidenti sul luogo del lavoro cadute accidentali competizioni sportive 80-90% traumi minori (70%) – Gr I-II-III Contusione Lacerazione superficiale Ematoma sottocapsulare traumi maggiori (30%) gr IV - V Lacerazione profonda Lesione della via escretrice Lesione del peduncolo Lacerazioni multiple vascolare Ematoma perirenale, possibile stravaso urinoso manifestazioni cliniche Dolore gravativo di tipo colico Ematuria macroscopica o microscopica non sempre correlata con la gravità del trauma (può mancare anche nelle lesioni gravi) Tumefazione lombare Difesa della parete addominale Scolo di urina dalla ferita Shock • • • Esame clinico Esami di laboratorio Imaging Anamnesi • Ricostruzione precisa del trauma, se paziente anamnesi patologica • Valutazione dei meccanismi di lesione • Presenza di ematuria Esame obiettivo • Locale • Sede e tipo delle lesioni • Logge renali Generale • Pressione arteriosa • Frequenza cardiaca • Polso • Condizioni generali Ricerca di: • Traumi associati • Fratture costali • • Lesioni polmonari Fratture vertebrali • • • Esame clinico Esami di laboratorio Imaging • • • ematocrito seriato creatininemia: misurata al momento della prima valutazione riflette la funzionalità renale pre trauma esame urine : micro/macroematuria (non sens/spec per differenziare tra traumi maggiori e minori) • • Esame clinico Esami di laboratorio • Imaging indicazione a proseguire con Imaging: • ematuria • microematuria ed ipotensione • traumi maggiori associati • trauma con rapida decelerazione • trauma penetrante • • Esame clinico Esami di laboratorio • Imaging • • • • • • eco FAST urografia TC angiografia ECO FAST (focus assessment with sonography for trauma) • emoperitoneo • emopericardio US non fornisce info su estensione/profondità lesione e su stravaso urinario • utile per follow up di lacerazioni parenchimali o ematomi • • Esame clinico Esami di laboratorio • Imaging • • • • • • • eco FAST urografia TC angiografia Urografia - superata da TC: sensibilità 92% utile quando non disponibile TC: STRAVASO RENE NON FUNZIONANTE one shot intra operatorio (rene controlaterale 2 ml/kg mdc e acquisizione immagine dopo 10 min) • • Esame clinico Esami di laboratorio • Imaging • • • • eco FAST urografia TC angiografia TC: • topografia ed entità della lesione renale • valutazione retroperitoneo • strutture vascolari • restanti strutture addominali e pelviche • valutazione rene controlaterale • • Esame clinico Esami di laboratorio • Imaging • • • • eco FAST urografia TC angiografia angiografia: < sensibile e specifica vs TC • indicata nella gestione di vasi segmentari sanguinanti ed eventuali lesioni venose Casistica A.O.U.I Verona Gennaio 2012-Novembre 2014 Politrauma accede al PS del Polo Chirurgico Confortini U.O. Urologia Policlinico G.B. Rossi Trattamento conservativo: 14/22 Trattamento operativo: 8/22 trattamento A. indicazioni all’esplorazione chirurgica B. radiologia interventistica C. valutazione intraoperatoria (traumi associati) e ricostruzione D. GESTIONE CONSERVATIVA DEL TRAUMA RENALE trauma da impatto trattamento conservativo = trattamento di scelta nella maggior parte dei casi terapia di supporto e riposo a letto ridotto tasso di nefrectomia senza aumento morbilità a breve e lungo termine A.L. 39 aa. trauma contusivo stradale lieve trauma cranico e frattura polso sinistro TC in PS: falda emorragica perirenale di 35 mm, parenchimografia ritardata e peduncolo vascolare stirato traumi penetranti tradizionalmente trattati chirurgicamente in casi selezionati trattamento conservativo (gr. I-II-III) da abbandonare se sanguinamento persistente 40% arma da fuoco - 50% arma bianca/corpo contundente D.M. 29 anni, lesione penetrante da tondino di acciaio durante collutazione riposo a letto, monitoraggio seriato emocromo, controllo a distanza con eco ripetute complicanze il rischio delle complicanze aumenta con l’aumentare del grado delle lesioni ripetere imaging a 2-4 gg dal trauma riduce il rischio di complicanze misconosciute eseguire TC se paziente piretico, calo ingiustificato Hb, dolore al fianco persistente complicanze precoci: tardive: • sanguinamento • sanguinamento • infezione • calcolosi • ascesso perinefrico • pielonefrite cronica • sepsi • • fistola urinosa ipertensione (<5% M giovani in esiti di compressione arteria renale o formazione di cicatrici) • ipertensione • FAV • urinoma • idronefrosi • pseudoaneurisma (con Wunderlich syndrome tardiva) complicanze e follow up gestite preferibilmente con tecniche mininvasive FU valutato caso per caso Grazie per l’attenzione