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Lezioni di economia aziendale classe quarta prof. Monica Masoch
IL BILANCIO DI
ESERCIZIO
Lezioni di economia aziendale classe quarta prof. Monica Masoch
Premessa: LE FASI DELLA GESTIONE AZIENDALE
2. INVESTIMENTO:
INVESTO I CAPITALI ACQUISTANDO
TUTTO CIO’ CHE SERVE PER
ATTUARE LA PRODUZIONE
(FATTORI PRODUTTIVI)
1. FINANZIAMENTO:
REPERISCO LE FONTI DI
FINANZIAMENTO
(CAPITALI MONETARI e
CAPITALI REALI)
-
3. PRODUZIONE:
METTO IN ATTO TUTTE LE AZIONI
NECESSARIE PER REALIZZARE IL
PRODOTTO o IL SERVIZIO
4. DISINVESTIMENTO o
VENDITA:
METTO IN ATTO TUTTE LE AZIONI
NECESSARIE PER RIUSCIRE A
VENDERE IL PRODOTTO O IL
SERVIZIO REALIZZATO
-
CAPITALE PROPRIO o DI RISCHIO
(ciò che porta l’imprenditore o i soci)
CAPITALE DI TERZI o DI DEBITO:
DEBITI
DI
FINANZIAMENTO
(i
finanziamenti/ prestiti delle banche),
DEBITI DI REGOLAMENTO (le
dilazioni di pagamento concesse dai
fornitori)
Ricorda il CROWDFUNDING…
IL CICLO DI RITORNO DEL
CAPITALE INVESTITO
Capacità di far fronte con le proprie entrate agli obblighi di pagamento assunti e
alle esigenze di investimento che si presentano nel tempo.
Capacità di far fronte con le liquidità disponibili ogni giorno ai pagamenti in
scadenza ogni giorno
∑Rc > ∑Cc  ∑Rc-∑Cc = UTILE … soddisfacente
Identifica la capacità di un’azienda di
. Si parla di equilibrio patrimoniale
di un’azienda quando sono presenti rapporti corretti tra impieghi e fonti di
finanziamento, rapporti ottimali fra capitale proprio e capitale di terzi, rapporti
opportuni tra attivo immobilizzato e attivo circolante.
FONDAMENTALE AVER PRESENTE SIGNIFICATO E CONTENUTI DI QUESTO STRUMENTO DI
SINTESI PER VALUTARE IN PARTICOLARE L’EQUILIBRIO ECONOMICO
Per capirci meglio attribuisci al termine «FUNZIONI» il significato di «
». Non dimenticare infatti che
l’AZIENDA E’ UN SISTEMA costituito con un FINE che è quello di CREARE VALORE
ECONOMICO, SODDISFARE I BISOGNI UMANI, PERDURARE.
Funzioni
primarie
Funzioni di
supporto
PRODUZIONE
LOGISTICA in
entrata e in
uscita
MARKETING
(Strategico e
Operativo)
VENDITA e
assistenza
Post-vendita
APPROVVIGIONAMENTI (Acquisti)
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
CREAZIONE
DI VALORE
ECONOMICO
MARGINE
DI UTILE
ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO (R&S)
Funzioni
infrastrutturali
DIREZIONE
GENERALE
FINANZA
(RICERCA DELLE
FONTI DI
FINANZIAMENTO)
AMMINISTR
AZIONE,
CONTABILITA’
CONTROLLO
DI GESTIONE
∑RICAVI - ∑COSTI
Funzioni
primarie
Funzioni di
supporto
PRODUZIONE
LOGISTICA in
entrata e in
uscita
MARKETING
(Strategico e
Operativo)
VENDITA e
assistenza
Post-vendita
APPROVVIGIONAMENTI (Acquisti)
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO (R&S)
Funzioni
infrastrutturali
DIREZIONE
GENERALE
FINANZA
(RICERCA DELLE
FONTI DI
FINANZIAMENTO)
AMMINISTR
AZIONE,
CONTABILITA’
CONTROLLO
DI GESTIONE
L’attività caratteristica
dell’azienda, il CORE
BUSINESS, …
La GESTIONE FINANZIARIA
dell’azienda (oneri
finanziari eccessivi rispetto
ROI…)
Attività non fondamentali per
l’azienda che possono essere
esternalizzate (ricorda caso
Benetton)
Settori in cui l’azienda è entrata
per differenziare la sua attività
ma che possono essere eliminati
(vedi caso Parmalat)
Eventi straordinari (un
terremoto,
un’alluvione, un
incendio,…) che non si
ripeteranno più
A.
-
COSTI RIFERITI ALL’AREA DELLA PRODUZIONE (CORE BUSINESS
DELL’IMPRESA – ATTIVITA’ CARATTERISTICA):
Ammortamenti dei beni strumentali usati per attuare la produzione
Costi per manutenzioni e riparazioni di beni strumentali
Costi per Ricerca e Sviluppo
Costi per acquisto di materie prime, merci, semilavorati, …
Costi del personale che opera nell’attività produttiva (salari e stipendi,
contributi ma anche costi per la formazione del personale… Know How)
Costi per il consumo di energia
Costi per servizi vari relativi all’attività produttiva
Costi pubblicitari
Costi per assicurazioni
Costi per affitti di locali destinati all’attività produttiva
Costi per svalutazioni di crediti o perdite su crediti
Costi per rischi vari
…
B. COSTI RIFERITI ALL’AREA/GESTIONE FINANZIARIA 
(vedi pagine successive richiamo programma scorso anno):
• Interessi passivi su c/c bancari
• interessi passivi a fornitori
• interessi passivi su mutui, …
C. COSTI RIFERITI ALL’AREA STRAORDINARIA:
• Minusvalenze
• Sopravvenienze passive
• Insussistenze passive

D. COSTI RIFERITI ALL’AREA/GESTIONE
EXTRACARATTERISTICA (altre attività o altri settori in cui
l’azienda opera in un’ottica di differenziazione produttiva
ma non coerenti con l’attività caratteristica)
E. COSTI RIFERITI ALL’AREA FISCALE (Imposte e tasse)
La
è la funzione aziendale che
si occupa della
, dell’
e
dell’
dei
necessari per lo
svolgimento del processo produttivo (attività
corrente) e per la realizzazione degli
investimenti a lungo termine.
IL PROBLEMA DI PARTENZA:
In genere le
conseguenti al sostenimento dei
per
acquisire i fattori produttivi necessari allo svolgimento
dell’attività di impresa
le
derivanti dai
di vendita.
Ciò genera la necessità di reperire fonti di finanziamento
Il fabbisogno finanziario è l’insieme delle risorse finanziarie
necessarie per AVVIARE, ORGANIZZARE e GESTIRE l’impresa
-
Finanziamenti bancari in c/c
Smobilizzo di crediti: Sconto di cambiali, Anticipi su fatture … sbf, Anticipi
su pagamenti M.AV., Anticipi su Ri.Ba., Anticipi su pegni di merci
Crediti di firma: crediti o dilazioni di pagamento ottenute grazie a
garanzie personali (avalli o fideiussioni) rilasciati da soggetti affidabili,
spesso banche
Factoring pro soluto o pro solvendo
Finanziamenti all’internazionalizzazione: Confirming, forfaiting (cessione
pro soluto di cambiali emesse in relazione a vendite all’estero)
Cambiali finanziarie
- Dilazioni di pagamento ottenute dai fornitori
- Apporti di capitale proprio (ricorda i punti di forza ma anche quelli
di debolezza di questa fonte di finanziamento…)
- Autofinanziamento
-
Mutui passivi ipotecari bancari
Forfaiting su cambiali con scadenza oltre 12 mesi
Leasing finanziario
Emissione di prestiti obbligazionari (solo SpA e SApA)
Un’impresa è CAPITALIZZATA se la maggior parte delle
fonti di finanziamento è rappresentata da capitale di
rischio (EQUITY). E’ SOTTOCAPITALIZZATA se invece il
capitale proprio è notevolmente inferiore al capitale di
debito, cioè se è TROPPO INDEBITATA
Soddisfacente se≥ 60%
N.B.: EQUITY = PATRIMONIO NETTO
Se > 0 significa che l’impresa finanzia interamente l’attivo
immobilizzato (= fattori produttivi con tempi lunghi di recupero e
a recupero indiretto) con il capitale proprio (= Capitale di rischio,
cioè fonte di finanziamento a scadenza indeterminata). Se <0
significa invece che il capitale proprio finanzia solo parzialmente
le immobilizzazioni
Soddisfacente se≥ 70%
N.B.: EQUITY = PATRIMONIO NETTO
Se > 0 significa che l’impresa finanzia interamente gli
investimenti durevoli con fonti a medio/lungo termine.
Se <0 significa invece che le fonti a medio/lungo non coprono
adeguatamente gli investimenti durevoli: non c’è la
correlazione fra la scadenza delle fonti e quella degli impieghi.
L’impresa NON E’ SOLIDA
Soddisfacente se≥ 1,50% Situazione di grave squilibrio se < 1%
Se > 0 significa che esiste un equilibrio fra gli impieghi a breve termine (cioè fra gli
investimenti che sono già liquidità o destinati a diventare liquidità entro breve) e i
debiti a breve
RIMANENZE: rischio mancata vendita, rischio furti, danni, deterioramenti, ..
CREDITI: rischio insolvenza (sono valori finanziari assimilati)
LIQUIDITA’: nessun rischio … sono valori finanziari certi
Soddisfacente se> 1,50% Ottimale: 2%
Se > 0 significa che le disponibilità finanziarie (crediti) e le liquidità superano le
passività correnti. L’impresa è
(cioè capace di far fronte agli impegni
finanziari di prossima scadenza), presenta quindi una situazione finanziaria
equilibrata.
Questo margine può anche essere negativo. In tal caso per valutare l’equilibrio
finanziario di breve periodo occorre analizzare con attenzione la rischiosità collegata
alle rimanenze.
Accettabile se compreso fra 0,50% e 1%
Terminato il ripasso…
Premessa:
La realtà in cui le aziende si trovano ad operare è
estremamente
complessa,
competitiva
e
dinamica.
Ogni giorno il management aziendale è chiamato
a prendere decisioni strategiche e tattiche.
Per poter decidere in modo efficace ed efficiente
è fondamentale disporre di informazioni
La contabilità aziendale è una importante fonte di informazioni
sia interna (finalizzata alle esigenze conoscitive dei responsabili
aziendali per prendere decisioni e coinvolgere il team dei
dipendenti) che esterna (rivolta agli stakeholder esterni
interessati a conoscere l’andamento dell’azienda).
Dalla contabilità possiamo trarre numerose informazioni in
particolare sulle operazioni di scambio fra azienda e terzi
rilevate nei loro aspetti finanziari ed economici.
IL LIBRO GIORNALE
LE SCRITTURE ELEMENTARI (i conti)
LE CONTABILITA’ SEZIONALI
IL BILANCIO DI ESERCIZIO
Il bilancio di esercizio è il documento di sintesi delle operazioni
compiute dall’impresa durante l’esercizio e dei risultati
raggiunti. Ha due funzioni:
 CONOSCITIVA: offre informazioni (ex post) sull’andamento
economico e finanziario dell’azienda a tutti gli stakeholder
aziendali sia interni (amministratori, soci – investitori in
capitale di rischio, dipendenti), che esterni (investitori in
capitale di rischio, finanziatori, fornitori, clienti, pubblica
amministrazione in particolare fisco, concorrenti, …)
 DI CONTROLLO: rappresenta lo strumento con cui (nelle
SpA) gli amministratori si presentano all’assemblea degli
azionisti per presentare il loro operato ed ottenere
l’approvazione di proseguire nel loro operato
Il sistema informativo di bilancio è composto dal bilancio di
esercizio e dai suoi allegati. In particolare nelle SPA si
compone di:
 BILANCIO DI ESERCIZIO: Formato da STATO
PATRIMONIALE, CONTO ECONOMICO e NOTA
INTEGRATIVA (artt. 2424, 2425, 2427, 2427 bis C.C.)
 RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE:
art. 2428 C.C.
 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE: art. 2429 C.C.
 RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE: art. 2429 C.C.
 ALTRI DOCUMENTI: es. RENDICONTO FINANZIARIO
SEGUONO ESERCIZI DI CONSOLIDAMENTO
… es. 1.3 e 1.4 pag. 323-324 + es. 1.8 pag. 328 …
dalla situazione contabile dopo le scritture di
assestamento, ai prospetti contabili del Bilancio di
Esercizio, allo Stato Patrimoniale e al Conto
Economico riclassificato al fine dell’analisi.
+ es. 1.5, 1.6, 1.7 pag. 326.326 … prospetto delle
movimentazioni intervenute nelle voci del
Patrimonio Netto e delle immobilizzazioni
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