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Indagine di mercato in Marocco La metodologia Fase 1: raccolta di dati sul settore della lavorazione del legno in Marocco Fase 2: realizzazione di un’analisi, tramite questionario, tra gli utilizzatori di tecnologia per la lavorazione del legno Fase 3: incontri in loco con aziende utilizzatrici e rivenditori di tecnologia per la lavorazione del legno I temi Il quadro generale La lavorazione del legno in Marocco Il sondaggio I rivenditori di tecnologia Le visite in loco I temi Il quadro generale La lavorazione del legno in Marocco Il sondaggio I rivenditori di tecnologia Le visite in loco Il Marocco in breve Superficie: 710.850 km2 (Italia – 301.300 km2) Popolazione: 29,6 ,milioni di abitanti, 40 abitanti/km2 (Italia – 61,5 milioni di abitanti, 204 abitanti/km2) Tipo di Governo: monarchia costituzionale, il re è SM Mohammed VI dal 1999 Religione ufficiale: Islam Lingue ufficiali: Arabo, lingua berbera (francese diffuso) Prodotto interno lordo: 109 miliardi di dollari americani (Italia - 2.148 miliardi di dollari americani) Geografia PIL nazionale Var% Italia Marocco 4.4 2.9 0.5 -0.4 2014 Valore in miliardi di dollari 2015 Italia Marocco 2148 1842 109 2014 Fonte: FMI 102 2015 Altre variabili Popolazione in milioni di persone Italia Marocco 60.2 60 33.5 33.2 Debito pubblico (% del PIL) Italia 2014 Marocco 2015 133.8 132.1 65.5 63.9 2014 Fonte: FMI 2015 Altre variabili Entrate statali (% del PIL) Italia 48.7 Marocco 48.3 28.3 27 Spese statali (% del PIL) 2014 Italia 2015 51.7 Marocco 50.9 33.2 Fonte: FMI 2014 31.3 2015 Altre variabili Esportazione di beni (var.%) Italia Marocco 10.4 7.2 Importazione di beni (var.%) 4.1 2.5 Italia 2014 Marocco 4.5 2015 3.5 1.9 1.7 Fonte: FMI 2014 2015 Pil per settore di attività (milioni di Dirham, 1 Dirham= 0,09€) Attività 2013 Var.%13/12 Agricoltura e servizi connessi 132.465 19,8 Industria, petrolio, elettricità, acqua, costruzioni e lavori pubblici 228.079 -2,06 Commercio, hotel/ristoranti, trasporti, poste e telecomunicazioni 438.861 3,44 Valore totale 799.405 4,13 Fonte: Serec L’indice della produzione industriale (base 100:1998, dati 2013) Prodotti dell’industria alimentare 154,7 Produzione del tabacco 185,6 Prodotti dell’industria tessile 114,4 Pelletteria, scarpe 89,4 Prodotti in legno 116,5 Prodotti chimici 150,5 Fonte: Serec I temi Il quadro generale La lavorazione del legno in Marocco Il sondaggio I rivenditori di tecnologia Le visite in loco Le foreste -Le zone nazionali che hanno un interesse dal punto di vista forestale sono pari a 2,5 milioni di ettari. -Nel biennio 2014/2015 è stata effettuato un processo di riforestazione per 361.000 ettari. -Nel corso del 2015 sono stati portati avanti ulteriori programmi per l’immatricolazione di nuovi spazi forestali per 750.000 ettari e l’introduzione di nuovi ecosistemi per oltre 21.000 ettari. Fonte: Serec Le foreste Le principali foreste marocchine sono: -Medio Atlantico Centrale e Occidentale: cedro, pino, tuia e quercia - Atlantico superiore: quercia verde, tuia e cipresso - Zona orientale: quercia, pino e tuia - Pianura occidentale e altopiani contigui: quercia, eucalipto, acacia Le foreste La produzione locale di legno è mediamente di un milione di metri cubi ogni anno. La distribuzione vede l’utilizzo di 210.000 metri cubi di cedro e pino, 354.000 di eucalipto e 626.000 di quercia verde e altre essenze. Il legno di pino e di conifera è molto utilizzato nel settore delle costruzioni, mentre il cedro è prevalentemente utilizzato da falegnamerie e produttori di arredamenti. La quercia e il legno tropicale sono diffusi nelle ebanisterie. Produzione di prodotti in legno Tronchi (m3) Italia Marocco 7,744,470 7,139,336 Tronchi ad uso industriale (m3) Italia Marocco 2355980 419000 Fonte: Fao Produzione di prodotti in legno Legno segato (m3) Italia Marocco 1000380 Pannelli in legno (m3) 144000 Italia Marocco 3489059 34900 Fonte: Fao Produzione di prodotti in legno Truciolare (m3) Italia Marocco 2353559 Compensato (m3) Italia Marocco 3400 225000 25000 Fonte: Fao Produzione di prodotti in legno Fogli di impiallacciatura (m3) Italia Marocco 202500 6500 Fonte: Fao Principali aziende trasformatrici di legno • Aglorex •Cema/Bois de L’Atlas • Manorbois •Robelbois •Socob •Socoreg •Sovalbois •Temaroc • Tolbois •Comarbois •Toubois •Agemate •Societe commerciale de bois • Moulding Frame International • Magister Bois Negoce • Gannou bois •Flexibois •Cair bois •Khouchar •Abouab •Ismawood •Gholami International Bois •Delinesse •Groupe Aksal •Laribois •Forestiere Cdg •Larbi bois Il mercato del legno Secondo la nomenclatura marocchina delle attività economiche il mercato della lavorazione del legno è così suddiviso: - Segherie, piallatura e trattamento del legno - Fabbricazione di pannelli di legno - Carpenteria e falegnameria - Imballaggi in legno - Fabbricazione di oggetti diversi dal legno, sughero e vimini Secondo l’inchiesta annuale del Ministero dell’Industria, del commercio, dell’Investimento e dell’Economia numerica l’industria del legno e dei prodotti in legno si compone di 454 grandi realtà imprenditoriali che rappresentano oltre il 6% del totale dell’industria nazionale. I dipendenti occupati sono 8.300 e rappresentano l’1,4% del totale della forza lavoro. Il mercato del legno Attività Numero di imprese Segherie, piallatura e trattamento del legno 69 Fabbricazione di pannelli di legno 5 Carpenteria e falegnameria 326 Imballaggi in legno 21 Fabbricazione di oggetti diversi dal legno, sughero e vimini 33 Totale 454 Fonte: Serec Le importazioni di macchine per la lavorazione del legno Paesi esportatori Migliaia di euro Var.% 14/13 Totale 8.722 -31,1 Italia 2.740 -57,4 Spagna 2.441 -1,3 Francia 950 -39,8 Cina 835 129,4 Grecia 676 48,9 Germania 421 -8,3 Turchia 265 -21,1 Fonte: Intracen Le importazioni di macchine per la lavorazione del legno dall’Italia Codici doganali Descrizione macchina Valore (migl. €) 846510 Macchine a più operazioni differenti con e senza ripresa manuale del pezzo per ogni operazione (combinate) 282 846591 Macchine segatrici di ogni tipo 464 846592 Macchine per spianare, piallare, fresare 141 846593 Macchine per pomiciare, smerigliare o lucidare 72 846594 Macchine per curvare, montare, comprese le presse 26 846595 Foratrici, mortasatrici 163 846596 14 846692 Macchine per spaccare, tagliare, tranciare o svolgere Altre : macchine per il condizionamento del legno, macchine ed apparecchiature ausiliarie, Torni di ogni tipo, compresi quelli per copiare Parti e pezzi staccati di macchine fisse (ricambi) per macchine delle voci 8465**** 847930 Presse per la produzione di pannelli truciolari ed MDF / altre 846599 Fonte: Intracen 961 345 206 I temi Il quadro generale La lavorazione del legno in Marocco Il sondaggio I rivenditori di tecnologia Le visite in loco Metodologia Il sondaggio è stato condotto tra i membri dell’AMIBA, l’associazione marocchina dei produttori di prodotti in legno e mobili. L’ente conta attualmente 30 aziende e sono le più rappresentative dal punto di vista nazionale. L’obiettivo dell’indagine è la comprensione dell’attività delle aziende marocchine e delle loro esigenze dal punto di vista della tecnologia. L’avanzamento del lavoro ha incontrato notevoli difficoltà, in primis per la scarsa abitudine all’utilizzo degli strumenti informatici da parte degli intervistati; infatti per reperire informazioni sono stati necessari colloqui oneto-one. Inoltre l’elevato grado di riservatezza ha disincentivato il campione a rispondere su dati sensibili quali il fatturato, i profitti, etc.. Il sondaggio ha visto le risposte di 20 aziende su 30 che hanno costituito un campione attendibile se rapportato alle dimensioni del mercato marocchino. I risultati: dimensione aziendale 56 dipendenti in media 10 dipendenti la più piccola 800 dipendenti la più grande La rilevazione dei dati ha evidenziato un valore medio pari a 56 dipendenti, mostrando che la scarsa attività industriale è comunque dotata di una dimensione discreta. D’altro canto va sottolineata la forte eterogeneità in questo senso; alcune aziende molto grandi dominano il settore di appartenenza. I risultati: la forma giuridica La Sarl è la più diffusa A parte un caso residuale la forma giuridica più diffusa è la Sarl che, analogamente alla Srl italiana, risponde delle obbligazioni sociali solamente con il proprio patrimonio. I risultati: l’attività produttiva La falegnameria è la più diffusa 80% La falegnameria è l’attività produttiva più diffusa. Tra gli intervistati molte aziende si occupano anche della fornitura di porte e cucine. All’interno della categoria “altro” è molto importante la produzione di mobili d’ufficio. 75% 70% 60% 50% 40% 30% 33% 25% 25% 20% 10% 0% Porte Falegnameria Cucine Altro I risultati: la tecnologia utilizzata Le macchine tradizionali sono le più diffuse 90% 83% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 25% 20% 10% 0% Macchine tradizionali CNC Ben l’83% del campione ha in dotazione macchine tradizionali. L’utilizzo di CNC è molto meno diffuso (solo il 25%). Alcune aziende intervistate utilizzano entrambe le tipologie di tecnologia. I risultati: clienti privati o pubblici Tutte le aziende vendono ai privati 120% 100% 100% 80% 58% 60% 40% 20% 0% Privato Pubblico Tutte le aziende del campione vendono a clienti privati. Tuttavia ben il 58% si rivolge anche al settore pubblico. Questo è un elemento importante che conferma lo sforzo del Governo nel proporre investimenti, specialmente nel settore delle costruzioni. I risultati: design interno o esterno? Più interno che esterno 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Interno Esterno Entrambi La maggior parte delle aziende svolge internamente alcuni lavori di design mentre per altri compiti si rivolgono ad agenzie esterne. I risultati: fattore di scelta dell’investimento Qualità e produttività 70% 58% 60% 50% 40% 30% 33% 33% Produttività Altro 25% 17% 20% 10% 0% Tecnologia Sicurezza Qualità La maggior parte degli intervistati reputa la qualità del prodotto come un elemento prioritario nella scelta dell’investimento in tecnologia italiana. Il secondo fattore maggiormente indicato è la produttività, che precede il livello tecnologico della macchina. Una buona parte del campione reputa importante la sicurezza nell’uso dei macchinari. I temi Il quadro generale La lavorazione del legno in Marocco Il sondaggio I rivenditori di tecnologia Le visite in loco I rivenditori di tecnologia per la lavorazione del legno RAGIONE SOCIALE CITTA’ TELEFONO E-MAIL SITO WEB AFILAME CASABLANCA 00212 522 714 730 [email protected] www.afilame.com AFPM AFFUT PRECIS MAROC CASABLANCA 00212 522 599 845 [email protected] www.afpm.ma ARMONIA MAROC CASABLANCA 00212 522 975 396 [email protected] www.armonia-maroc.ma ETS. LAKHMIRI CASABLANCA 00212 22813584 [email protected] ETS. YVES ROUGER CASABLANCA 00212 522312506 [email protected] www.yvesrouger.com GLOBAL MATÈRIEL CASABLANCA 00212 522 245 450 [email protected] www.globalmateriel.ma MEROCOUP CASABLANCA 00212 522 561 851 [email protected] SINOMAR INDUSTRIE CASABLANCA 00212 522 620 839 [email protected] www.sinomarindustrie.com SMEF SOCOTRAME S.A.R.L. CASABLANCA 00212 22305283 [email protected] www.smef.ma CASABLANCA 00212 522555201 I temi Il quadro generale La lavorazione del legno in Marocco Il sondaggio I rivenditori di tecnologia Le visite in loco Amiba I nostri incontri cominciano con una giornata di lavoro organizzata dall’Amiba, l’associazione marocchina delle aziende produttrici di prodotti in legno. L’organizzazione conta attualmente una trentina di membri rappresentativi. Il numero ridotto è dovuto, secondo il Direttore, alla conformazione dell’industria nazionale. Di tutta l’industria della trasformazione del legno, solo il 10% può essere considerata come tale, il resto è falegnameria al dettaglio o attività o semiprofessionale. Il rappresentante dell’Amiba ha proseguito parlando di cultura del legno, usanza che attualmente nel contesto marocchino si sta perdendo a scapito di altri materiali. Per questo motivo l’Associazione intende portare avanti una politica di settore, che implica uno stretto contatto con le istituzioni locali. Contatti: Monsieur Fassi el Fihri – Presidente Tel. 0522 959800 E-mail: [email protected] Web: www.amiba.ma Cema Bois de l’Atlas Più grande produttore di pannelli marocchino – 800 dipendenti Rajeb Leader nella produzione di porte in legno 1.200 porte al giorno 100 porte speciali al mese Centro Tecnico dell’industria del legno Finanziato dall UE Specializzato nei test sull’invecchiamento e sulla resistenza del legno. Utilizzato dalle grandi aziende per garantire al pubblico prodotti finiti di qualità elevata. Contatti: Route ouled Haddou Cmplx des Centre Techniques, Sidi Maârouf 20280 Casablanca Tel.: +212 5 22 58 23 80 Piccole falegnamerie locali Sono ubicate nei quartieri residenziali di Casablanca. Acquistano perlopiù prodotti di seconda mano. Rarissimi ricambi tecnologici Il prodotto finito costa il 20/30% in meno rispetto a quello industriale. Elwood Produttori di cucine e mobili d’ufficio. Partono dal pannello grezzo. Usano già tecnologia italiana. Ritengono l’assistenza al prodotto un fattore molto importante. Ministero Industria, Commercio, investimenti e economia numerica Il segretario generale Latifa Echihabi ha descritto come attualmente il Governo marocchino stia spingendo per l’attuazione di politiche economiche settoriali. La condizione è naturalmente che questi interventi vengano portati avanti su un numero congruo di aziende del comparto e che non siano iniziative singole fini a se stesse. L’Amiba continuerà a interloquire in questa sede per far approvare una serie di riforme a sostegno del comparto. Il ruolo dell’Italia potrebbe essere di primissimo piano, nel momento in cui queste politiche verranno attuate. Centri di formazione professionali, corsi specifici, politiche di finanziamento sono argomenti di forte interesse per le aziende italiane, che vorranno approcciare con forza il mercato marocchino. Le conclusioni Abbiamo conosciuto tante realtà imprenditoriali e alcuni enti istituzionali ; grazie a loro abbiamo potuto farci un opinione veritiera su quello che può essere il Marocco per la nostra industria. Innanzitutto un mercato sicuro, dove si può operare senza che le instabilità politiche che caratterizzano oggi il Nord Africa, influiscano sulle attività economiche del Paese. L’Italia è un partner apprezzato nonostante l’affinità del Marocco con la cultura francese e il prodotto « made in Italy » gode di una reputazione particolarmente buona. Tuttavia il settore della lavorazione del legno vive un periodo di stagnazione da parecchi anni e attualmente il livello potenziale di domanda non giustifica investimenti colossali da parte di aziende italiane. Le conclusioni Sono tre i settori su cui attualmente vale la pena monitorare la situazione : la piccola falegnameria, il « contract » e la produzione di porte. Per quanto riguarda il primo comparto, la compravendita di tecnologia di seconda mano assorbe la maggior parte della domanda, mentre sugli altri due settori le opportunità per le aziende italiane ed europee possono essere trovate. Come in tutti i mercati potenziali va diffusa la conoscenza ; c’è voglia di imparare e voglia di formare figure tecniche che un giorno consumeranno e utlizzeranno tecnologie più sofisticate. Allo stato attuale gli investimenti locali prediligono la quantità alla qualità. Si sta costruendo molto e anche negli interni si preferisce arredare il più possibile, spendendo meno. Le conclusioni Un ultimo punto : l’Italia, al momento, ha un vantaggio competitivo (prossimità geografica, diffusione del brand) rispetto ai principali competitor tedeschi. Se questo si saprà tradurre nei prossimi anni in presenza fissa sul territorio, allora difficlmente la nostra industria potrà farsi raggiungere dalla Germania. Ma ancora una volta sarà importante spingere su quelle leve che tanto sono decisive in questi anni : marketing strategico, assistenza post vendita e flessibilità produttiva. Il brand, per fortuna c’è già ed è una buona base di partenza…