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Ridurre i rifiuti Vantaggi, rischi e opportunità
Ridurre i rifiuti Vantaggi, rischi e opportunità Riduzione dei rifiuti attraverso due azioni: Promozione utilizzo acqua alla spina e imballaggi a rendere nella Filiera Corta Saverio Zetera Aprica SpA Milano, 25 settembre 2014 Avvio di Nuove 5 Azioni per la prevenzione dei rifiuti. Bilancio della Prima Fase Progetti valutati: Promozione acqua alla spina e riduzione dei rifiuti nella filiera corta. Acqua alla spina: obiettivo originario: ridurre principalmente presso le utenze non domestiche (mense, uffici e circuito Ho.re.ca) ma anche presso le domestiche i consumi di acqua minerale imbottigliata in contenitori usa e getta. Riduzione dei rifiuti nella filiera corta: l’azione di riduzione dei rifiuti mediante la promozione degli acquisti nella filiera corta attraverso l’utilizzo di imballaggi a rendere. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 2 Acqua alla spina: obiettivo Il Concept originario (2007): agire esclusivamente sui consumi di acqua delle grandi utenze. Succesivamente il progetto ha preso in considerazione anche azioni sull’acqua destinata sia al circuito non domestico che domestico Sono quindi stati presi in considerazione i seguenti ambiti: • mense ospedaliere e non • circuito horeca • uffici e mensa aprica • i fontanelli in città • le scuole This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. Acqua alla spina: metodo di calcolo Per i calcoli dei rifiuti evitati è stato considerato che: i consumi domestici di acqua minerale imbottigliata si dividono per l’80% in unità da 1,5 litri e 20% in unità da 0,5 litri. Fonte: Coop Lombardia Una bottiglia usa e getta in plastica da 1,5 litri pesa mediamente 33 gr, di cui 14 gr di imballaggio secondario (inteso come retraibile per le 6 unità); 18 gr per una bottiglia da ½ litro di cui 12 gr per il secondario (inteso come retraibile per le 6 unità) da ½ litro. Fonte: banca dati interna basata su pesature effettive Il peso per chi usava imballaggi a rendere in vetro sono è pari a 18,75 gr per litro evitato. Fonte: Coreve This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 4 Mense Mense interpellate: Fondazione Poliambulanza, Acli (Ristorante «Il Giardino») Casa di Cura Domus Ospedale Fatebenefratelli. Tutti utilizzavano, anche se da poco tempo, acqua trattata. Spedali Civili e Università degli studi di Brescia: non hanno dimostrato interesse. Visti gli esiti abbiamo proposto a Fondazione Poliambulanza e all’Acli, di effettuare nelle loro mense, monitoraggi quantitativi e interviste di gradimento, per individuare possibili riflessi, sui consumi di acqua nell’ambito delle abitudini domestiche. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 5 Mense: monitoraggio quantitativo Le tre sedi esaminate hanno generato nel 2012 i seguenti consumi e i relativi risparmi di rifiuto da imballaggio. Sede specifica Litri acqua trattata erogati Ristorante/mensa Il Giardino Rifiuti da imballaggio evitati in Kg Imballaggio primario Imballaggio secondario Totale anno 41.500 778 si usava imballaggio a rendere 778 Mensa interna alla Casa di Cura Domus 8.200 295 32,8 327,8 Mensa interna alla Poliambulanza 53.825 1.009 si usava imballaggio a rendere 1.009 TOTALE 2.114,8 Rifiuti totali evitati: 2,1 tonn/anno Quest’azione ha avuto come periodo di monitoraggio l’intero anno 2012 This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 6 Mense: monitoraggio qualitativo Per valutare la percezione sul gradimento dell’acqua e le abitudini dei consumi abbiamo sottoposto nelle mense un questionario con le seguenti domande: • 1^ domanda: trova gradevole l’acqua erogata alla spina presso questa mensa? • 2^ domanda: cosa beve principalmente a casa sua? • 3^ domanda: negli ultimi anni, da quando beve acqua trattata in mensa, ha cambiato le sue abitudini a casa? Gli esiti del monitoraggio qualitativo indicano che su due delle tre sedi intervistate si registra un interesse/spostamento dei consumi domestici verso l’acqua di rubinetto avvenuto in questi ultimi anni (circa il 20% del campione). La percentuale dei cittadini che sceglie acqua minerale anche a casa si attesta invece al 50%. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 7 Circuito horeca Nell’agosto 2012 è stata inviata per posta a 1.332 esercizi pubblici della città (bar e pizzerie/ristoranti) una comunicazione che proponeva un format grafico a disposizione di coloro che avrebbero deciso di acquistare o noleggiare apparecchi per trattare l’acqua di rete, da somministrare ai propri clienti, in sostituzione dell’acqua in bottiglie usa e getta. Le associazioni Confcommercio e Confesercenti, sentite preventivamente, si erano dette disponibili a collaborare in cambio di una riduzione della tariffa dei rifiuti. Un solo esercente aderisce all’azione (La taverna di Max e GU) dal 1 aprile 2013. L’accordo, prevede, a fronte del loro impegno a fornire dati utili alla rendicontazione dei litri di acqua alla spina erogati, la fornitura di materiale a supporto della comunicazione, ovvero: tovagliette personalizzate, cavalieri pubblicitari e collarini per le bottiglie dell’acqua, posti sulle tavole. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 8 Circuito horeca: la grafica This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 9 Circuito horeca: La Taverna di Max e Gu Consumi di acqua alla spina e rifiuti evitati da aprile 2013 a marzo 2014 Rifiuti da imballaggi evitati Kg/anno Sede specifica Litri erogati Ristorante Max&Gu 9.031 Imballaggio primario Imballaggio secondario Totale anno 169,33 (0) utilizzavano imballaggio a rendere 169,33 Totale 169,33 This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 10 Uffici e mensa Aprica Allo scopo di individuare dati relativi ai consumi di acqua negli uffici (consumo out-door) e ai possibili rifiuti da evitare in queste sedi, sono state compiute delle valutazioni presso la sede di Aprica a Brescia che attualmente vede la presenza di: • vending machine poste in aree comuni che vendono acqua imbottigliata da mezzo litro, • erogatori di acqua sfusa (collegati a scarico idrico) presenti nei corridoi comuni, • somministrazione in mensa di acqua minerale imbottigliata e acqua trattata sfusa. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 11 Uffici e mensa Aprica Periodo monitorato: marzo 2013, marzo 2014 Litri acqua consumata 150 100 57,68 29,78 7,9 6,57 0 5,31 Kg. Rifiuti evitati 224,69 250 171,98 200 150 100 50 Totale litri acqua consumata 50.625 Totale rifiuti evitati Kg 2.025 pari a 6,13 Kg procapite 171,98 200 50 Ubicazione dei distributori: •Saletta cascina Marinona •Saletta macchinette •Portineria •Mensa •Officina •Impianto Lavaggio rifiuti •Centro multiraccolta (CMR) 224,69 250 57,68 7,9 29,78 0 This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 6,57 5,31 12 I fontanelli di Brescia: Nel 2010 la Provincia in collaborazione con A2A Ciclo Idrico, hanno finanziato la realizzazione di 6 fontane di acqua di rubinetto. Le fontane distribuiscono acqua naturale, gassata, raffreddata e dal 2013 sono diventate 10 a servizio dei seguenti quartieri. • • • • • • • • • • Viale Piave (P.ta Venezia) Via Tommaseo (S. Eustacchio) Via Franzinetti (Fiumicello) Via Corsica (don Bosco) Via Casazza (Casazza) Corso Bazoli (San Polino) Via Sabbioneta (San Polo vecchio) Via Verziano (Fornaci) Trav. Prima, Villaggio Badia Via della Palla (Folzano). This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 13 I fontanelli di Brescia: quantità Gli abitanti serviti dalle 6 fontane erano circa 57.000, a cui si sono aggiunti 8.000 abitanti serviti da marzo 2013. Per il calcolo dei consumi sono state prese in esame le letture fornite da A2A Ciclo Idrico relative al periodo di apertura di 8 mesi (da marzo a novembre di ogni anno) Il rifiuto evitato, per ciascun anno, nel periodo di tempo considerato di 8 mesi si attesta è di circa 1 Kg. procapite. Totale acqua erogata 6.688.840 litri Totale rifiuti evitati 177.000 Kg. Litri Acqua erogata 2.280.000 2.260.000 2.265.100 2.262.940 8 mesi 2012 8 mesi 2013 2.240.000 2.220.000 2.200.000 2.180.000 2.160.000 2.160.800 2.140.000 2.120.000 2.100.000 8 mesi 2011 Kg. Rifiuti evitati 61.000 60.500 60.000 59.500 59.000 58.500 58.000 57.500 57.000 56.500 60.747 58.005 58.121 8 mesi 2011 8 mesi 2012 This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 8 mesi 2013 14 Le scuole: sondaggio qualitativo A seguito del sondaggio qualitativo nelle mense e vista la bassa qualità percepita dell’acqua in città, si è deciso di lavorare anche su alcune scuole allo scopo di sensibilizzare gli studenti al tema del consumo idrico, attraverso un progetto di educazione specifico, intervistando successivamente, tramite i bambini, le famiglie per ricavarne informazioni. Sono state coinvolte 4 classi appartenenti a due scuole primarie, dove nelle mense era già servita acqua del rubinetto. Il progetto prevedeva 8 incontri totali (2 per classe) e la somministrazione di due questionari per indagare le percezioni sull’acqua di rete, le abitudini di consumo e la propensione al cambiamento, verso il consumo di acqua di rete, in famiglia. Il primo questionario è stato consegnato agli alunni dagli insegnanti e compilato in famiglia prima degli interventi in classe. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 15 Le scuole: Il percorso di sensibilizzazione a.s. 2012/2013 Titolo del progetto: W ACQUA - UN BENE DA PROTEGGERE Contenuti: I° INCONTRO • Ritiro del primo questionario sottoposto ai genitori • Quanta acqua in bottiglia si consuma e quanti imballaggi si producono • Cos’è la durezza dell’acqua • Meglio l’acqua minerale o quella del rubinetto? • Rifiuti di plastica e loro problemi. • Lettura dell’etichetta e confronto con l’analisi dell’acqua del rubinetto II° INCONTRO • Da dove proviene l’acqua del rubinetto: il ciclo dell’acqua • Acqua di fonte e acqua purificata • Cos’è un acquedotto • Aspetto ambientalistico: la storia di una bottiglia; da materia prima a rifiuto. • Consegna del secondo questionario sottoposto ai genitori This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 16 Le scuole: esiti del sondaggio Al dato che vede il 66% delle famiglie bere in casa acqua minerale, si accompagnano tre ulteriori dati interessanti e promettenti: 1. i progetti didattici hanno riverberi a casa e quindi la loro utilità è diffusa il che ci fa ben pensare quanto sia importante adottarli come mezzo per promuovere azioni ambientali; 2. la propensione verso un certo tipo di consumo e/o bene, può cambiare se cresce la conoscenza della sua bontà/qualità; 3. una maggiore e più trasparente informazione locale sull’acqua di rubinetto potrebbe generare risultati apprezzabili in termini di consumo. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 17 Prevenzione dei rifiuti nella Filiera corta: obiettivo L’obiettivo originario della riduzione dei rifiuti attraverso la promozione degli acquisti in filiera corta prevedeva di essere perseguito attraverso il coinvolgimento diretto dei produttori e commercianti aderenti al progetto “Prodotti delle terre bresciane”, cui venne richiesto di: • attuare la distribuzione dei prodotti tramite l’impiego di cassette riutilizzabili a sponde abbattibili; • eliminare o minimizzare gli imballaggi dei prodotti venduti; • favorire l’uso di borse della spesa riutilizzabili; Inoltre, il progetto prevedeva di coinvolgere i competenti settori dell’Amministrazione Comunale per favorire gli acquisti in filiera corta in vari ambiti, ad esempio nelle mense scolastiche. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 18 Prevenzione dei rifiuti nella Filiera corta: attuazione Dopo alcuni tentativi infruttuosi durati oltre un anno, a novembre 2013 la sperimentazione ha prenso l’avvio. Sono stati stipulati gli accordi con la Società agricola Danesi e figli e la Società agricola Cirelli Paolo. Le due società si configurano tra i produttori locali che si rendono disponibili ad utilizzare cassette riutilizzabili al posto delle usa e getta. Per ognuno di loro sono state destinate 1.000 cassette riutilizzabili, da farsi rendere ciclicamente dai loro consueti clienti (piccoli e medi fruttivendoli) . Per rendere più agevole la restituzione delle cassette è stato necessario individuare un punto di stoccaggio presso il mercato ortofrutticolo di Brescia, dove le due aziende gestiscono i propri punti vendita all’ingrosso. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 19 Prevenzione dei rifiuti nella Filiera corta: Il progetto è proseguito con l’individuazione, in collaborazione con i produttori, delle due tipologie di cassette adatte alla sperimentazione. La scelta è ricaduta su due misure standard (30x50x11 e 30x50x18), con caratteristiche strutturali e di durabilità ritenute adatte ai prodotti di maggiore commercializzazione. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 20 Prevenzione dei rifiuti nella Filiera corta: rifiuti evitati Il progetto è tuttora in corso e i risultati provvisori sono i seguenti: Calcolo rifiuti evitati Cassette grandi Cassette grandi TOTALE (500 gr) 350 gr Totale numero di cassette a rendere utilizzate 212 107 318 Totale peso cassette usa e getta corrispondenti in Kg 106 37,45 143,45 Il calcolo dei rifiuti evitati è stato effettuato moltiplicando il numero delle cassette a rendere, per il peso, fornito dai produttori, delle cassette usa e getta, precentemente impiegate. This information was prepared by A2A and it is not to be relied on by any 3rd party without A2A’s prior written consent. 21 Grazie per l’attenzione