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Case Study “Indonesia”
Opportunità dei mercati emergenti nel campo radiotelevisivo digitale Internazionalizzione Rai Way ed innovazione tecnologica - Case Study “Indonesia” Osservatorio ANFoV Milano 21 Ottobre 2015 Agenda • Panoramica sulla situazione Italiana • La digitalizzazione televisiva nel mondo • Le Imprese Italiane e la sfida internazionale • Case study: Il Progetto Indonesia • Conclusioni 2 Il Mercato Italiano, dove eravamo rimasti Le aziende italiane hanno contribuito in modo rilevante allo switch-off televisivo in Italia, uno dei più complessi a livello mondiale caratterizzato da: • L’affollamento dello spettro • La Pianificazione RF: SFN-MFN-K/SFN • L’orografia del territorio nazionale • Le soluzioni e gli sviluppi tecnologici attuati • I tempi di realizzazione • L’offerta di contenuti Tale contesto sfidante ha reso le aziende italiane delle “eccellenze tecnologiche” riconosciute a livello mondiale; Il comparto ha registrato una crescita straordinaria anche in termini di fatturato. 3 Dopo lo Switch-Off Televisivo in Italia Effetti del dopo switch-off su di un campione di aziende rappresentativo del broadcasting manifatturiero: andamento del fatturato 2011-2013 350 300 294 MLN 250 2011- 2013 -48% 252 MLN -14% 200 154 MLN -38% ? 2013 2014 150 100 50 0 2011 2012 4 Agenda • Panoramica sulla situazione Italiana • La digitalizzazione televisiva nel mondo • Le Imprese Italiane e la sfida internazionale • Case study: Il Progetto Indonesia • Conclusioni 5 La Digitalizzazione Televisiva nel Mondo fonte: www.dvb.org 6 La Digitalizzazione Televisiva nel Mondo ALTRI STANDARD, 27 INDECISI sullo STANDARD, 39 DVB-T2, 15 DVB-T, 52 DVB-T/T2 realizzato; 88 DVB-T e DVB-T2, 21 DVB-T / T2 da realizzare, 59 fonte: www.dvb.org 7 La Digitalizzazione Televisiva nel Mondo ALTRI STANDARD, 27 INDECISI sullo STANDARD, 39 DVB-T2, 15 DVB-T, 52 DVB-T/T2 realizzato; 88 DVB-T e DVB-T2, 21 DVB-T / T2 da realizzare, 59 MECATO POTENZIALE IMMEDIATO: DA CONQUISTARE fonte: www.dvb.org 8 La Digitalizzazione Televisiva nel Mondo ULTERIORE MERCATO POTENZIALE: DA CONVINCERE! INDECISI sullo STANDARD, 39 ALTRI STANDARD, 27 DVB-T2, 15 DVB-T, 52 DVB-T/T2 realizzato; 88 DVB-T e DVB-T2, 21 DVB-T / T2 da realizzare, 59 MECATO POTENZIALE IMMEDIATO: DA CONQUISTARE fonte: www.dvb.org 9 La Digitalizzazione Televisiva nel Mondo ULTERIORE MERCATO POTENZIALE: DA CONVINCERE! INDECISI sullo STANDARD, 39 MERCATO FUTURO DA TRANSIZIONE DVB-T -> DVB-T2 ALTRI STANDARD, 27 DVB-T2, 15 DVB-T, 52 DVB-T/T2 realizzato; 88 DVB-T e DVB-T2, 21 DVB-T / T2 da realizzare, 59 MECATO POTENZIALE IMMEDIATO: DA CONQUISTARE fonte: www.dvb.org 10 Agenda • Panoramica sulla situazione Italiana • La digitalizzazione televisiva nel mondo • Le Imprese Italiane e la sfida internazionale • Case study: Il Progetto Indonesia • Conclusioni 11 Le Imprese Italiane e la sfida internazionale L’internazionalizzazione delle imprese costituisce un’opportunità per le aziende italiane del broadcasting che dopo la digitalizzazione televisiva hanno subito forti contrazioni del business. Innovazione, capacità di fare sinergia e capacità di trasformazione sono, non solo, dei fattori chiave per il successo e l’internazionalizzazione ma anche una risorsa “nativa”, delle aziende italiane del settore, che può e deve essere capitalizzata. Le caratteristiche tipiche delle nostre aziende: • Capacità di adattamento • L’eccellenza dimostrata nelle precedenti esperienze • Il know-how di altissimo livello • L’esperienza Sono caratteristiche preziose per affrontare gli sfidanti mercati esteri, caratteristiche in grado di far spiccare le piccole/medie aziende italiane anche di fronte alle grandi imprese internazionali. 12 Agenda • Panoramica sulla situazione Italiana • La digitalizzazione televisiva nel mondo • Le Imprese Italiane e la sfida internazionale • Case study: Il Progetto Indonesia • Conclusioni 13 Case study: Il Progetto DVB-T2 Lite in Indonesia Il progetto intendeva realizzare un trial per il servizio TV in mobilità in tecnica DVB-T2 Lite nella zona di Giacarta raggiungendo una copertura massima di oltre 20 milioni di persone. La tecnologia DVB-T2 Lite permette la creazione del servizio Tv mobile utilizzando la stessa frequenza già in uso per il multiplex DVB-T2 attivo in banda UHF (ch: 44) e in coesistenza con esso. Il progetto è stato commissionato da SCTV (Emtec Group), uno dei principali gruppi televisivi privati Indonesiani. Rai Way insieme al Centro Ricerche Rai hanno guidato la realizzazione e l’attivazione del servizio. Le attrezzature necessarie per la realizzazione del trial sono state fornite da IBAS, un consorzio di aziende Italiane. Sony ha supportato il progetto con la fornitura di 3 prototipi di ricevitori “dongle” utilizzati nei test di ricezione e consegnati ad SCTV a fine lavoro. Centro Ricerche e Innovazioni Tecnologica 14 La convergenza tra TV Mobile e TV “standard” L’obbiettivo del committente, SCTV è quello di realizzare un servizio TV in mobilità con il miglior rapporto qualità/prezzo. Il T2 Lite basato su tecniche FEF permette di sfruttare l’esistente rete DVB-T2 per svolgere in autonomia un servizio di TV mobile ad altissima efficienza. Grazie all’esperienza di Rai Way/Centro Ricerche Rai e dei fornitori IBAS già in grado di fornire i gateway necessari per far partire il progetto siamo stati la scelta più ovvia! 15 La pianificazione Per fornire il calcolo coperture Rai Way ha utilizzato il software di pianificazione sviluppato in casa tramite il quale si è anche progettata la configurazione ottimale in termini di robustezza / larghezza di banda Parameters DVB-T2 Base DVB-T2 Lite Constellation 256 QAM, rotated QPSK, rotated FEC ¾ ½ FFT 32k 8k Tg 1/128 1/16 Guard interval 28 µs 56 µs Pilot pattern PP7 PP4 Bit rate (Mbit/s) 28 2.2 16 L’ottimizzazione sul campo Il progetto è stato poi ottimizzato dai tecnici di Rai Way, del Centro Ricerche Rai e IBAS secondo la situazione reale presente a Giacarta, che presenta una convivenza di canali analogici e digitali: • I canali dispari sono allocati per le trasmissioni digitali • I canali pari per le trasmissioni analogiche A causa dell’elevata potenza di emissione dei canali analogici è stata cambiata la configurazione del mux di test per renderlo più robusto alle interferenze dei canali adiacenti Parameters DVB-T2 Base DVB-T2 Lite Constellation 64 QAM, rotated QPSK, rotated FEC ¾ ½ FFT 16k 8k Tg 1/32 1/16 Pilot pattern PP6 PP4 Bit rate (Mbit/s) 15,1 2.2 17 Misure in movimento Con la collaborazione di SCTV si è testata sul campo la copertura del servizio DVB-T2 Lite in movimento. Con un mezzo attrezzato si è coperta l’area metropolitana di Giacarta per un tratto complessivo di oltre 500 km per testare la copertura del servizio DVB-T2 Lite. Nonostante la bassa potenza di emissione rispetto ai canali adiacenti l’area di copertura è pressoché totale con una sola zona critica dovuta alla presenza dei grattacieli. 18 Agenda • Panoramica sulla situazione Italiana • La digitalizzazione televisiva nel mondo • Le Imprese Italiane e la sfida internazionale • Case study: Il Progetto Indonesia • Conclusioni 19 Conclusioni La digitalizzazione televisiva terrestre in Italia è stata un successo sia per la sua complessità che per il conseguente sviluppo delle aziende coinvolte (broadcaster e partner tecnologici); Le competenze ed i vantaggi tecnologici acquisiti possono essere valorizzati sui nuovi mercati internazionali dove, entro il 2020, circa 59 paesi dovranno affrontare il passaggio al digitale terrestre televisivo in DVB-T2; L’esperienza in Indonesia dimostra, oltre alla validità della soluzione T2-Lite, la competenza e l’enorme capacità di adattamento delle imprese Italiane in grado di proporre soluzioni avanzate secondo le esigenze del cliente. Sfruttiamo le nostre peculiarità e costruiamo il nostro FUTURO!!! 20 Luigi Maria Aliberti – [email protected]