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slide dr. Pompei - Università di Perugia
Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia LE MEDIE IMPRESE ECCELLENTI DELLA PROVINCIA DI PERUGIA: UN’ANALISI EMPIRICA SUI DATI DEI BILANCI Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica Università di Perugia Perugia, Venerdì 6 Maggio 2011 Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia OBIETTIVI • Mantenendo l’attenzione sui “nodi” del dibattito economico attuale che si addensano attorno alla questione del rallentamento dello sviluppo • Si è realizzata un’analisi statistico-descrittiva fondata sui risultati di bilancio delle società di capitale con più di 50 addetti, operanti nella provincia di Perugia • Con l’obiettivo di mettere in luce l’importanza di un ristretto gruppo di imprese, che definiremo “eccellenti” • Si è poi cercato di vedere quanto sono importanti i settori, l’intensità tecnologica dei settori e la classe dimensionale delle imprese nel caratterizzare tale gruppo di imprese eccellenti • E si è studiata l’evoluzione nel tempo delle perfomance economicofinanziarie di questo gruppo di imprese Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica – Università di Perugia 2 Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia IL CAMPIONE UTILIZZATO 118 IMPRESE A partire da 167 società di capitale con più di 50 Addetti appartenenti alla Manifattura e alle Costruzioni iscritte alla CCIAA di Perugia nel 2008 Si sono selezionate 118 imprese che avevano dati di bilancio completi tra il 2000 ed il 2008, necessari per costruire indici di bilancio Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica – Università di Perugia 3 Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia IL PESO DEL CAMPIONE UTILIZZATO L’incidenza degli addetti e del valore aggiunto delle 118 imprese medio-grandi sul totale delle imprese censite in Provincia di Perugia dall’Istat raggiunge valori importanti Numero di Imprese nel 2006 Campione CCIAA Universo Istat Manifattura 107 7669 Costruzioni 11 8535 Totale 118 16204 Fonte: CCIAA, Istat (Archivio Asia) Numero di Addetti nel 2006 Campione CCIAA Universo Istat Peso Percentuale Campione CCIAA 1.40% 0.13% 0.73% Peso Percentuale Campione CCIAA 22.81% 5.35% 17.43% Manifattura 13080 57345 Costruzioni 1365 25511 Totale 14445 82856 Fonte: CCIAA, Istat (Archivio Asia) Valore Aggiunto nel 2007 (milioni di Euro correnti) Peso Percentuale Campione CCIAA Universo Istat Campione CCIAA Manifattura 939 3166 29.64% Costruzioni 52 973 5.30% Totale 991 4139 23.94% Fonte: CCIAA, Istat (Valore Aggiunto e Occupazione nelle Province Italiane) In particolare le 118 imprese medio-grandi del nostro campione producono circa il 30% dell’intero flusso di ricchezza che veniva prodotto dal settore manifatturiero (incidenza sul Valore Aggiunto) Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica – Università di Perugia 4 30 Il rapporto tra redditività del capitale proprio e produttività del lavoro 20 Riparazione&Manutenzione (PG) Tessile e Abbigliamento (PG) 10 Veicoli Autospaziali (PG) Elettronica (PG) Carta&Editoria (Prov.Limitrofe) 0 Autoveicoli (PG) Veicoli Autospaziali (Prov.Limitrofe) Metallurgia e Prodotti in Metallo (Prov.Limitrofe) Riparazione&Manutenzione (Prov.Limitrofe) Chimica, Gomma & Plastica (Prov.Limitrofe) Minerali non Metalliferi (PG) Chimica, Gomma & Plastica (PG) Metallurgia e Prodotti in Metallo (PG) Autoveicoli (Prov.Limitrofe) Meccanica (Prov.Limitrofe) Industrie Alimentari (PG) Elettronica (Prov.Limitrofe) Costruzioni (Prov.Limitrofe) Tessile e Abbigliamento (Prov.Limitrofe) Costruzioni (PG) Carta&Editoria (PG) Industrie Alimentari (Prov.Limitrofe) -10 Legno e Mobili (Prov.Limitrofe) Legno e Mobili (PG) -20 Minerali non Metalliferi (Prov.Limitrofe) Meccanica (PG) (28942; -51.13) 30000 40000 50000 60000 Produttività del Lavoro (Euro) 70000 80000 5 Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia Le 118 imprese medio-grandi della Provincia di Perugia appartenenti alla manifattura e costruzioni sono state ri-classificate in base 5 Macrosettori Industria Alimentare Industria Leggera (Tessile, Abb., Legno e Mobili) Industria Meccanica (Macchine, Elettronica, Autoveicoli) Industria Pesante (Carta, Chimica, Minerali non Metalliferi, Metallurgia) Costruzioni Intensità Tecnologica: 1) Alta e Medio-Alta Tecnologia 2) Bassa e Medio-Bassa Tecnologia Alta e Medio-Alta Tecnologia, sono quei settori dove il rapporto tra (Spese totali in Ricerca&Sviluppo/Valore Aggiunto) sono al di sopra della media generale della manifattura (Elettronica, Veicoli Spaziali, Meccanica, Chimica, Autoveicoli e Altri Mezzi di trasporto). Bassa e Medio-Bassa Tecnologia corrispondono ai restanti settori Ateco 2007 della manifattura Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica – Università di Perugia 6 Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia LE IMPRESE ECCELLENTI E LE IMPRESE IN DIFFICOLTA’ 31 IMPRESE ECCELLENTI Corrispondono al gruppo delle imprese che tra il 2000 ed il 2008 sono state sempre le più produttive (quindi migliore efficienza tecnica) 26 IMPRESE IN DIFFICOLTA’ Corrispondono al gruppo delle imprese che tra il 2000 ed il 2008 sono state sempre le meno produttive (quindi le meno efficienti tecnicamente) Avevano nel triennio 2006-2008 una produttività del lavoro (Valore Aggiunto/Dipendenti) superiore a quella corrispondente al 66esimo percentile in ogni macrosettore Si trovavano nel gruppo delle imprese più produttive anche nei trienni precedenti (triennio 2000-2002 e triennio 2003-2005) Avevano nel triennio 2006-2008 una produttività del lavoro (Valore Aggiunto/Dipendenti) inferiore a quella corrispondente al 33esimo percentile in ogni macrosettore Si trovavano nel gruppo delle imprese meno produttive anche nei trienni precedenti (triennio 2000-2002 e triennio 2003-2005) Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica – Università di Perugia 7 Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia LA DISTRIBUZIONE DELLE FREQUENZE PER IMPRESE ECCELLENTI ED IMPRESE IN DECLINO Intensità Dimensione Tecnologica Settori In termini assoluti dentro le imprese eccellenti troviamo più imprese dell’Industria Pesante, della Meccanica e dell’Industria Leggera Totale Campione Quota N. (%) Eccellenti Quota N. (%) Declino Quota N. (%) Alimentare 8 6,78 4 12,9 0 0,00 4 6,56 Costruzioni 11 9,32 2 6,45 3 11,54 6 9,84 Leggera 27 22,88 8 25,81 4 15,38 15 24,59 Meccanica 18 15,25 5 16,13 4 15,38 9 14,75 Pesante 54 45,76 12 38,71 15 57,69 27 44,26 medie 40 33,9 13 41,94 7 26,92 20 32,79 medio-grandi 41 34,75 13 41,94 6 23,08 22 36,07 mediopiccole 37 31,36 5 16,13 13 50,00 19 31,15 Hi-Tech 18 15,25 6 19,35 4 15,38 8 13,11 Low-Tech 89 75,42 23 74,19 19 73,08 47 77,05 118 100 31 100 26 100 61 100 Totale Intermedie Quota N. (%) Tuttavia in termini comparati, tra le imprese eccellenti troviamo : + imprese Alimentari - imprese Ind. Pesante + imprese medie (70-100 add.) + imprese grandi (>100 add.) Le imprese dei settori HiTech, non sono significativamente più rappresentate Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica – Università di Perugia 8 Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia PROFITTABILITA’ DELLE IMPRESE ECCELLENTI Le imprese eccellenti hanno sempre un livello più alto di redditività Inoltre reggono meglio l’impatto negativo della crisi del 2003-2005 REDDITIVITA’ INDUSTRIALE (ROA) 8 12 7.5 10 7 8 Campione Totale 6.5 6 Imprese Eccellenti 5.5 Imprese in Declino 2 4.5 -4 4 -6 2006-2008 Imprese in Declino 0 -2 2003-2005 Trienni Imprese Eccellenti 4 5 2000-2002 Campione Totale 6 ROE (%) ROA(%) REDDITIVITA’ DEL CAPITALE PROPRIO (ROE) 2000-2002 2003-2005 2006-2008 Trienni Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica – Università di Perugia 9 Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE ECCELLENTI Le imprese eccellenti sono largamente e stabilmente più competitive Il CLUP rimane più o meno stabile nel periodo Allo stesso tempo i salari medi reali nelle imprese eccellenti sono più alti sia nei livelli che nei tassi di crescita COSTO DEL LAVORO PER UNITA’ DI PRODOTTO SALARI MEDI REALI 25000 0.69 CLUP 0.64 Imprese Eccellenti 0.59 Imprese in Declino 0.54 Salari Reali Medi 24000 Campione Totale 23000 Campione Totale 22000 Imprese Eccellenti 21000 Imprese in Declino 20000 19000 0.49 18000 2000-2002 2003-2005 Trienni 2006-2008 2000-2002 2003-2005 Trienni Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica – Università di Perugia 2006-2008 10 Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia SITUAZIONE PATRIMONIALE DELLE IMPRESE ECCELLENTI Le imprese eccellenti mostrano un sensibile abbassamento del livello totale di indebitamento Che si accompagna ad un sensibile aumento dell’Indice di Patrimonializzazione Tangibile (IPT) PATRIMONIALIZZAZIONE TANGIBILE 0.71 Indice di Indebitamento 0.69 Campione Totale 0.67 0.65 Imprese Eccellenti 0.63 Imprese in Declino 0.61 0.59 0.57 2000-2002 2003-2005 Trienni 2006-2008 Indice di Patrimonializzazione Tangibile INDEBITAMENTO GENERALE 0.32 0.3 Campione Totale 0.28 0.26 0.24 Imprese Eccellenti 0.22 Imprese in Declino 0.2 0.18 0.16 2000-2002 2003-2005 Trienni Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica – Università di Perugia 2006-2008 11 Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Giornate dell’Economia CONCLUSIONI La persistenza nel tempo di un’alta Produttività del Lavoro (quindi di un’alta efficienza tecnica) sembra essere la chiave di volta per individuare un gruppo di imprese eccellenti In particolare i diversi andamenti del CLUP e dei salari suggeriscono: Circolo virtuoso stabile: alta competitività – alti salari nelle imprese eccellenti Trappola bassa competitività – bassi salari nelle imprese in declino Le differenze dimensionali sembrano giocare un ruolo più importante nel caratterizzare le imprese eccellenti: imprese medie (70-100 addetti) e medio-grandi (>100 addetti) Meno importanti sembrano essere le differenze settoriali e differenze in termini di settori HiTech/ Low-Tech La forte omogeneità nei livelli di performance nel gruppo delle imprese eccellenti suggerisce l’importante ruolo svolto dal fattore organizzativo-imprenditoriale Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica – Università di Perugia 12 Redditività del Capitale Proprio (ROE) Le medie imprese perugine sembrano essere più suscettibili alle congiunture Prodotti da Minerali non Metalliferi Tessile e Abbigliamento 20 20 15 15 10 10 CENTRO NORD 5 PG 0 -5 PROVINCE LIMITROFE 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 SUD -5 -10 -15 -15 -20 -20 Fabbricazione di Macchinari e Apparecchiature Meccaniche 20 15 15 10 10 5 CENTRO NORD 5 0 PG 0 -5 PROVINCE LIMITROFE PROVINCE LIMITROFE 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 SUD Industrie Alimentari 20 -5 -10 -10 -15 -15 -20 -20 ROE (%) PG 0 -10 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 CENTRO NORD 5 Minerali non Metalliferi Tessile e Abbigliamento Meccanica Alimentari 2008 2009 4.74 2.39 17.72 -20.00 1.66 11.62 1.96 6.79 CENTRO NORD PG PROVINCE LIMITROFE 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 SUD 13 Costo del Lavoro per Unità di Prodotto (CLUP) Maggiore è il valore dell’indice meno competitiva è l’industria rispetto alla media italiana Italia=100 Prodotti da Minerali non Metalliferi Tessile e Abbigliamento 180 180 160 160 140 140 CENTRO NORD 120 PG PROVINCE LIMITROFE 100 SUD CENTRO NORD 120 PG PROVINCE LIMITROFE 100 80 80 60 60 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 SUD 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Fabbricazione di Macchinari e Apparecchiature Meccaniche Industrie Alimentari 180 180 160 160 140 140 CENTRO NORD 120 PG PROVINCE LIMITROFE 100 SUD CENTRO NORD 120 PROVINCE LIMITROFE 100 80 80 60 60 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 PG SUD 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 14 Indice di Patrimonializzazione Tangibile Prodotti da Minerali non Metalliferi Tessile e Abbigliamento 0.55 0.55 0.5 0.5 0.45 0.45 0.4 0.4 CENTRO NORD 0.35 PG 0.3 PROVINCE LIMITROFE 0.25 SUD 0.2 CENTRO NORD 0.35 PG 0.3 0.25 SUD 0.2 0.15 0.15 0.1 0.1 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Minerali non Metalliferi Tessile e Abbigliamento Meccanica Alimentari 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Fabbricazione di Macchinari e Apparecchiature Meccaniche Industrie Alimentari 0.55 0.55 0.5 0.5 0.45 0.45 0.4 IPT PROVINCE LIMITROFE 2008 2009 0.54 0.56 0.24 0.21 0.22 0.24 0.23 0.22 0.4 CENTRO NORD 0.35 PG 0.3 PROVINCE LIMITROFE 0.25 SUD 0.2 0.15 CENTRO NORD 0.35 PG 0.3 PROVINCE LIMITROFE 0.25 SUD 0.2 0.15 0.1 0.1 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 15 OMOGENEITA’ NEL GRUPPO DELLE IMPRESE ECCELLENTI Le imprese eccellenti hanno il valore più alto della redditività e dei salari e maggiore omogeneità interna Il coefficiente di variazione (Dev.Stand./Media) ha infatti il valore più basso Imprese Eccellenti Imprese Medio-Grandi Imprese Medie Imprese Medio-Piccole Hi-Tech Low-Tech Media CV Media CV Media CV Media CV Media CV Media CV ROE 10,67 0,88 5,61 1,88 7,16 1,16 7,36 1,70 8,69 1,30 6,51 1,64 Salari reali (Euro 2000) 24.518 0,18 22.836 0,22 20.754 0,22 20.218 0,23 24.200 0,21 20.715 0,23 Imprese Alimentari ROE Salari reali (Euro 2000) Meccanica Industria Leggera Industria Pesante Costruzioni Totale Media CV Media CV Media CV Media CV Media CV Media CV 5,00 1,74 9,78 1,31 9,78 1,39 4,75 1,72 5,02 1,60 6,68 1,58 22.059 0,22 24.113 0,21 19.005 0,27 21.464 0,21 21.168 0,13 21.283 0,23 16