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Manuale_ComunicazioneArt21%20DL78-2010
Area Amministrativa Comunicazione polivalente Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Spesometro Elaborazioni IVA (Second Edition) Indice INTRODUZIONE .......................................................................................................................................................... 3 1 IMPOSTAZIONI .................................................................................................................................................... 4 1.1 ANAGRAFICA AZIENDA .............................................................................................................................................. 4 1.2 ANAGRAFICA GENERALE ............................................................................................................................................ 5 1.3 ANAGRAFICA CLIENTI/FORNITORI ................................................................................................................................ 7 1.4 PRIMA NOTA ........................................................................................................................................................... 9 1.4.1 Fatture e note di variazione acquisto/vendita ........................................................................................... 9 1.4.2 Corrispettivi giornalieri ............................................................................................................................. 10 1.4.3 Corrispettivi mensili................................................................................................................................... 12 2 GESTIONE COMUNICAZIONE ART.21 DL 78/2010 ...............................................................................................13 2.1 PARAMETRI E FILTRI ................................................................................................................................................ 13 2.2 UTILITÀ ................................................................................................................................................................ 18 2.2.1 Modifica tipo ............................................................................................................................................. 20 2.2.2 Modifica documento riep. ......................................................................................................................... 22 2.2.3 Modifica tipo noleggio/leasing ................................................................................................................. 23 2.2.4 Modifica anagrafica .................................................................................................................................. 26 2.2.5 Modifica registrazione .............................................................................................................................. 27 2.3 DATI MANUALI E IMPORTATI..................................................................................................................................... 28 2.4 INVIO TELEMATICO ................................................................................................................................................. 31 3 IMPORTAZIONE..................................................................................................................................................34 4 FLUSSI OPERATIVI ..............................................................................................................................................35 4.1 ESCLUSIONE OPERAZIONI INTRA E BLACK LIST ............................................................................................................ 35 4.1.1 Operazioni INTRA ...................................................................................................................................... 36 4.1.2 Operazioni Black List ................................................................................................................................. 37 4.1.3 Schede carbutanti (Documenti riepilogativi)............................................................................................. 39 4.1.4 Autofatture caricate manualmente da riportare nel registro delle vendite ............................................. 39 4.2 QUANDO LA COMUNICAZIONE DEVE ESSERE ANALITICA .................................................................................................. 40 4.3 QUANDO LA COMUNICAZIONE DEVE ESSERE AGGREGATA ............................................................................................... 41 4.4 CONTROLLO DEI DATI PRESENTI NEI QUADRI AGGREGATI................................................................................................. 43 Elaborazioni IVA (Second Edition) 2 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Introduzione Introduzione I soggetti passivi ai fini dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) che effettuano operazioni rilevanti di detta imposta, sono obbligati alla comunicazione di cui all’Art.21 del Decreto Legge 31 Maggio 2010, n. 78. Oggetto della comunicazione sono tutte le cessioni di beni e prestazioni di servizi rese o ricevute da tali soggetti. Le operazioni per le quali non ricorre l’obbligo di fatturazione devono essere comunicate solo se l’importo dell’operazione è pari o superiore a tremilaseicento euro al lordo dell’imposta sul valore aggiunto (IVA). La presentazione del modello per i dati riferiti al 2012 deve avvenire entro il 12 Novembre 2013 per le aziende con periodicità IVA mensile, entro il 20 Novembre 2013 per le aziende con periodicità IVA trimestrale. A partire dalla comunicazione riferita ai dati del 2013 questa deve avvenire entro il 10 Aprile per le aziende con periodicità IVA mensile, mentre per le aziende con periodicità IVA trimestrale deve avvenire entro il 20 Aprile. Sono escluse dall’obbligo di comunicazione le seguenti operazioni: - Importazioni - Esportazioni di cui all’art.8, comma 1, lettere a) e b) del DPR n.633/72 - Le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate o ricevute nei confronti di operatori economici aventi sede o domicilio in Paesi con fiscalità agevolata (Black list) e comunicate con tale modello. - Le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate o ricevute nei confronti di operatori economici aventi sede o domicilio in Paesi appartenenti alla Comunità Economica Europea (INTRA) e comunicate con tale modell. La comunicazione ha come oggetto i seguenti tipi di operazioni: • Operazioni imponibili; • Operazioni non imponibili, se si tratta di cessioni all’esportazione (art.8 escluso le operazioni di cui al comma 1 lettere a) e b); • Operazioni esenti art.10. Di conseguenza, sono da considerarsi operazioni non rilevati ai fini IVA, quindi escluse: • Operazioni escluse art.15, in quanto escluse dalla base imponibile; • Operazioni fuori campo IVA in quanto fuori dall’applicazione dell’IVA. Il presente documento ha lo scopo di descrivere oltre alle implementazioni effettuate anche alcune modalità operative. IMPORTANTE Il documento è stato modificato apportando le implementazioni riferite al rilascio del 05/11/2013. Le integrazioni riferite al presente aggiornamento sono marcate in giallo con l’indicazione: [Versione 05/11/2013] Elaborazioni IVA (Second Edition) 3 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Impostazioni Anagrafica azienda Gestionali 1 Impostazioni Nel presente capitolo vengono descritte le impostazioni utili per un corretto utilizzo delle nuove funzionalità 1.1 Anagrafica azienda All’interno della scheda “Gestionali” del programma “Anagrafica azienda” è stata inserita una nuova casella di selezione che attiva la gestione dei dati per la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA ed il programma per la gestione della comunicazione. Scheda: Gestionali Figura 1.1 Comunicazione art.21 DL 78/2010 : Attivando la casella di selezione sarà possibile: - Gestire sia nei documenti che in prima nota l’assegnazione della tipologia di documento ai fini della comunicazione Art. 21. - Effettuare la generazione del file telematico dall’apposito programma. Elaborazioni IVA (Second Edition) 4 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Impostazioni Anagrafica generale 1.2 Anagrafica generale Nel programma di gestione dell’anagrafica generale sono presenti due campi utili alla gestione dell’elenco. Comunicazione operazioni >= 3000€ (In futuro “Comunicazione operazioni Art.21 DL 78/2010: Tramite la lista di selezione è possibile selezionare uno dei seguenti valori: • “Sì” – Indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, confluiscono all’interno della comunicazione. Questo valore viene suggerito in automatico. • “No” – Indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, non confluiscono all’interno della comunicazione. • “Contratto > 3.000€” – Per le operazioni fino al 2011, indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, fanno parte di un contratto di valore superiore ai 3.000€ e quindi devono essere incluse nella comunicazione. Per le operazioni registrate dal 2012 in poi equivale al valore “Si” • “Contratto corrispettivi periodici” – Per le operazioni fino al 2011. indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, fanno parte di un contratto e devono essere incluse all’interno della comunicazione solo se il fatturato annuo del contratto supera o e pari a 3.000€. Per le operazioni registrate dal 2012 in poi equivale al valore “Si” IM PORTANTE Le impostazioni descritte in precedenza, inerenti al soggetto presente in anagrafica generale, possono essere modificate sia in fase di definizione informazioni del cliente/fornitore, che in inserimento prima nota. Elaborazioni IVA (Second Edition) 5 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Impostazioni Anagrafica generale Riquadro: Soggetto estero diverso da persona fisica, senza personalità giuridica (Elenchi art.21 DL 78/2010) Pers. fisica Rappresentante : Nel caso in cui l’anagrafica generale è riferita ad una società, associazione o altra organizzazione senza personalità giuridica, nel campo deve essere indicato un codice di anagrafica generale riferito al rappresentante legale. Il codice indicato deve essere riferito ad una persona fisica. Elaborazioni IVA (Second Edition) 6 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Impostazioni Anagrafica clienti/fornitori 1.3 Anagrafica clienti/fornitori All’interno dell’anagrafica clienti, sono presenti i campi che consentono di definire il comportamento del soggetto ai fini della compilazione della comunicazione. Doc. art.21 DL 78/2010: Tramite la lista di selezione è possibile scegliere uno dei seguenti valori: • • • • • “Come da anagrafica generale” – Indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, assumono il comportamento impostato in anagrafica generale. Il comportamento è esplicitato nel campo successivo “in anag. gen.” “Sì” – Indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, confluiscono all’interno della comunicazione. Questo valore viene suggerito in automatico. “No” – Indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, non confluiscono all’interno della comunicazione. “Contratto > 3.000€” – Per le operazioni fino al 2011, indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, fanno parte di un contratto di valore superiore ai 3.000€ e quindi devono essere incluse nella comunicazione. Per le operazioni registrate dal 2012 in poi equivale al valore “Si” “Contratto corrispettivi periodici” – Per le operazioni fino al 2011. indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, fanno parte di un contratto e devono essere incluse all’interno della comunicazione solo se il fatturato annuo del contratto supera o e pari a 3.000€. Per le operazioni registrate dal 2012 in poi equivale al valore “Si” Elaborazioni IVA (Second Edition) 7 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Impostazioni Anagrafica clienti/fornitori IM PORTANTE Le impostazioni descritte in precedenza, inerenti al soggetto presente in anagrafica generale, possono essere modificate in inserimento prima nota. In anag. gen.: Nel campo viene riportata l’impostazione del campo “Documenti in comunicazione operazioni >=3.000€” presente in “Gestione anagrafica generale”. Il campo non è modificabile. Elaborazioni IVA (Second Edition) 8 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Impostazioni Prima nota 1.4 Prima nota In immissione prima nota sono presenti : • • Immissione/variazione fatture IVA e note di variazione: o Il campo che consente di indicare il comportamento da assegnare alla registrazione al fine di confluire correttamente all’interno della comunicazione. Immissione/variazione corrispettivi giornalieri e mensili: o E’ presente la funzionalità che consente di indicare il codice fiscale o i dati anagrafici associati ai singoli corrispettivi con importo al lordo dell’IVA maggiore o uguale 3.600€. 1.4.1 Fatture e note di variazione acquisto/vendita art.21 DL 78/2010: Nel campo deve essere indicato il comportamento che deve assumere la registrazione all’interno della comunicazione per le operazioni rilevanti ai fini IVA. In particolare i valori che possono essere assegnati sono: • • • “Sì” – Indica che l’operazione confluisce all’interno della comunicazione. Sarà il programma di gestione della comunicazione a stabilire, sulla base del totale imponibile, se la registrazione sarà o meno inclusa. “No” – Indica che l’operazione non confluirà all’interno della comunicazione. Tipicamente questo valore sarà indicato per le registrazioni riferite a clienti/fornitori che hanno una delle seguenti caratteristiche: o Gestori di utenze come luce, acqua e gas. Le bollette relative a queste utenze sono state precedentemente comunicate dal gestore dell’utenza. o Residenti in un paese a fiscalità agevolata (Black list), quindi la fattura è stata precedentemente trasmessa con l’apposita comunicazione. o Residente in un paese della comunità europea quindi la fattura è stata precedentemente trasmessa con l’apposita comunicazione INTRA. o Si tratta di fornitore di merci extracomunitario, quindi la merce è passata dalla dogana con relativa emissione di bolla doganale. “Contratto > 3.000€” – Per le operazioni fino al 2011, indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, fanno parte di un contratto di valore superiore ai 3.000€ e quindi devono Elaborazioni IVA (Second Edition) 9 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Impostazioni • Prima nota essere incluse nella comunicazione. Per le operazioni registrate dal 2012 in poi equivale al valore “Si” “Contratto corrispettivi periodici” – Per le operazioni fino al 2011. indica che le operazioni riferite a questo soggetto, tipicamente, fanno parte di un contratto e devono essere incluse all’interno della comunicazione solo se il fatturato annuo del contratto supera o e pari a 3.000€. Per le operazioni registrate dal 2012 in poi equivale al valore “Si” 1.4.2 Corrispettivi giornalieri Dopo aver caricato il corrispettivo, se nell’arco della giornata sono stati emessi corrispettivi per importi lordi pari o maggiori di 3.600€ occorre indicare il codice fiscale del soggetto a cui si è emesso lo scontrino o nel caso in cui sia straniero e non sia in possesso del codice fiscale, i dati anagrafici. Alla pressione del pulsante viene esposta la seguente maschera: Nella maschera devono essere indicati i dati relativi allo scontrino pari o superiore a 3.600€. Elaborazioni IVA (Second Edition) 10 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Impostazioni Prima nota Codice anagrafica: Il campo deve essere compilato solo nel caso in cui il cliente è straniero senza codice fiscale. In questo caso è obbligatorio cariare un’anagrafica riferita al soggetto. Per questo è abilitata la funzionalità CTRL-F2 per il caricamento dei dati anagrafici in anagrafica generale. In presenza di un soggetto non straniero o straniero in possesso del codice fiscale è possibile in tutti i casi caricare i dati anagrafici, anche se questo tipo di operazione è sconsigliata. Infatti, se si caricassero tutti i soggetti per cui si emettono scontrini pari o maggiori a 3.600€, si rischierebbe di avere un proliferare di elementi in anagrafica generale. Non è possibile selezionare soggetti italiani possessori di partita IVA e non di codice fiscale. Codice fiscale: Nel campo occorre indicare il codice fiscale del soggetto cui si è emesso uno scontrino pari o superiore a 3.600€. Il campo è disabilitato all’input nel caso in cui si sia compilato il campo “Codice anagrafica” ed in questo caso, se presente, viene esposto il valore presente nel campo “Codice fiscale” dell’anagrafica. Importo: Nel campo deve essere indicato l’importo lordo del corrispettivo. La sommatoria degli importi riferiti al giorno non può superare l’importo complessivo dei corrispettivi emessi nel giorno. Codice IVA: Il campo non è obbligatorio, se si indica consente la compilazione automatica del campo “Tipologia IVA”. Il valore indicato nel campo non fa parte dei dati da comunicare. Tipologia IVA: Nel campo occorre indicare la tipologia IVA dello scontrino che si intende comunicare. Dei valori indicati in precedenza risulteranno selezionabili solo quelli indicati nel caricamento del corrispettivo giornaliero. Tipo di operazione: Nel campo occorre indicare se si tratta di cessione di beni o di prestazione di servizi. Viene proposto “Cessione di beni”. Codice contratto: Nel campo è possibile indicare un codice contratto. Il campo è stato inserito in previsione di ulteriori chiarimenti normativi che potrebbero dare indicazioni su accorpamenti di valori sulla base di contratti. Il codice contratto è utile per le operazioni fino al 2011. Elaborazioni IVA (Second Edition) 11 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Impostazioni Prima nota 1.4.3 Corrispettivi mensili Il comportamento del programma nel caso di corrispettivi mensili è simile a quanto visto per i corrispettivi giornalieri. In questo caso occorre indicare giorno per giorno gli scontrini con importo lordo pari o superiori a 3.600€. Per questa tipologia di corrispettivi, al fine di agevolare l’operatività, nella maschera di caricamento dei dati utili alla comunicazione, è stata data, in aggiunta a quanto visto in precedenza, la possibilità di passare al giorno precedente o successivo. Elaborazioni IVA (Second Edition) 12 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Parametri e Filtri 2 Gestione comunicazione art.21 DL 78/2010 Al fine di agevolare l’operatività da parte degli utenti, è stato realizzato un programma che permette di settare le impostazioni in modo semplice e/o massivo, se richiesto, senza l’onere di dover procedere obbligatoriamente con la modifica delle registrazioni contabili. Tale programma, si compone di una console che ha lo scopo di condurre l’utente: dalla verifica/modifica delle impostazioni, alla generazione del file, riferito alla comunicazione, da inviare all’Agenzia delle Entrate. 2.1 Parametri e filtri Quando viene richiamato il programma viene aperto con la funzione “Parametri e filtri”: Figura 2.1 Con questa maschera, è possibile effettuare la selezione del tipo di modello da gestire e delle registrazioni per cui si vuole verificare o modificare. Inoltre è possibile effettuare le impostazioni ai fini della presentazione della comunicazione. Sono presenti parametri riferiti alla funzione “Utilità” e parametri riferiti alla funzione “Invio telematico”. La maschera è divisa in tre sezioni: • La prima sezione è riferita a parametri generali riferiti all’individuazione del modello da gestire, ed ai parametri utili alla formazione del file per l’invio della comunicazione. • La seconda sezione, riferita alla funzione “Utilità” permette l’inserimento di filtri per la selezione delle registrazioni per cui si intende verificare e/o modificare le impostazioni. • La terza sezione, anch’essa riferita alla funzione “Utilità” permette l’organizzazione delle registrazioni esposte in base agli ordinamenti. Prima sezione Nella prima sezione sono presenti i seguenti campi: Tipo: Tramite la lista di selezione è possibile selezionare il modello che si intende gestire: - Operazioni rilevanti ai fini IVA (art.21 DL 78/2010) ovvero “Spesometro” - Acquisti da operatori RSM (art.16 lett.c DM 24/12/1993) o vero “Acquisti San Marino” - Operazioni con paesi a fiscalità privilegiata (DFM 04/05/1999 e DMEF 21/11/2001) ovvero “Black-List” Elaborazioni IVA (Second Edition) 13 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Parametri e Filtri Di seguito si illustra il comportamento dei campi a seconda del tipo di modello che si vuole trattare: Spesometro: Anno: Nel campo deve essere indicato l’anno cui si riferisce la comunicazione. Indicare l’anno cui si riferisce lo spesometro. Si rammenta che la dichiarazione va per anno solare a prescindere dall’esercizio contabile dell’azienda. Nel campo viene proposto l’anno precedente rispetto a quello della data corrente. Mese: Nel caso di spesometro il campo non viene gestito perché lo spesometro e sempre annuale. Periodo: Nel campo viene riportato Annuale ed il valore non è modificabile perché lo spesometro è solo annuale. Riquadro: “Utilità: tipo movimenti” All’interno del riquadro è possibile selezionare i tipi di movimento delle registrazioni che si vogliono visualizzare all’interno della funzione “Utilità”. Riquadro: “Telematico: Limiti elaborazione” Nel riquadro sono presenti i limiti di importo per cui le registrazioni di specifici tipi sono o meno incluse nelle rispettive dichiarazioni. Nel caso di spesometro l’unico campo abilitato all’input è il campo “Corrispettivi”. Nel campo va indicato il valore minimo del documento riportato nella comunicazione (oggi 3.600,00€). Acquisti San Marino Anno: Nel campo deve essere indicato l’anno cui si riferisce la comunicazione. Indicare l’anno riferito alle registrazioni che si intendono trattare Mese: Nel campo occorre selezionare il mese cui si riferisce la comunicazione. Si ricorda che la comunicazione riferita agli acquisti da San Marino è mensile. Periodo: Nel campo viene riportato Mensile ed il valore non è modificabile perché la comunicazione acquisti da San Marino è mensile. Riquadro: “Utilità: tipo movimenti” All’interno del riquadro è possibile selezionare i tipi di movimento delle registrazioni che si vogliono visualizzare all’interno della funzione “Utilità”. Riquadro: “Telematico: Limiti elaborazione” Nel caso degli acquisti da San Marino non ci sono limiti di importi da rispettare. Black List Anno: Nel campo deve essere indicato l’anno cui si riferisce la comunicazione. Indicare l’anno riferito alle registrazioni che si intendono trattare Mese: Nel campo occorre selezionare il mese cui si riferisce la comunicazione. Periodo: Nel campo occorre indicare la periodicità che si intende trattare: “Mensile”, “Trimestrale” o “Annuale”. Elaborazioni IVA (Second Edition) 14 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Parametri e Filtri IMPORTANTE Se nel campo “Mese” non è indicato un mese corrispondente a quello di chiusura di un trimestre e nel “Periodo” viene indicato “Trimestrale”, il programma propone nel campo “Mese” il mese corrispondente al trimestre immediatamente precedente alla data attuale. Se nel campo “Periodo” è stato indicato “Trimestrale” e nel campo “Mese” viene indicato un mese che non corrisponde alla chiusura di un trimestre il programma sostituisce nel campo “Periodo” la dizione “Trimestrale” con “Mensile”. Riquadro: “Utilità: tipo movimenti” All’interno del riquadro è possibile selezionare i tipi di movimento delle registrazioni che si vogliono visualizzare all’interno della funzione “Utilità”. Riquadro: “Telematico: Limiti elaborazione” Nel riquadro sono presenti i limiti di importo per cui le registrazioni di specifici tipi sono o meno incluse nelle rispettive dichiarazioni. Nel caso di Black List l’unico campo abilitato all’input è il campo “Fatture”. Nel campo va indicato il valore minimo del documento riportato nella comunicazione (oggi 500,00€). Seconda sezione Nella seconda sezione, come detto in precedenza è possibile selezionare i filtri che piloteranno la visualizzazione delle registrazioni nella funzione “Utilità”. Per semplicità e chiarezza espositiva saranno illustrati solo i campi specifici di questa gestione: Tipo doc. art.21 DL 78/2010: E’ possibile selezionare i valori tipici di questo campo: • No – Sono i movimenti che non vengono riportati in comunicazione. • Si – Sono i movimenti che sono riportati in comunicazione. • Contratto >= 3.000€ – Il valore non è più contemplato nell’attuale comunicazione. Selezionando questo valore è possibile esporre le registrazioni con tale impostazioni al fine di modificarne il valore. • Contratto corrispettivi periodici – Il valore non è più contemplato nell’attuale comunicazione. Selezionando questo valore è possibile esporre le registrazioni con tale impostazioni al fine di modificarne il valore. • Non definito – Sono tutte le registrazioni per cui non è stato definito uno stato. • Corrispettivo giornaliero/mensile – Con questo valore si intende filtrare i soli corrispettivi caricati con le causali contabili corrispettivi mensili o giornalieri. IMPORTANTE Le registrazioni in cui il valore del campo “Tipo doc. art.21 DL78/2010” e impostato a “Contratto >= 3000€” o “Contratto corrispettivi periodici”, saranno prese in considerazione per la formazione della comunicazione. Codice cliente: Con questo campo è possibile filtrare i movimenti per codice cliente. Se si valorizza questo parametro non deve essere valorizzato il campo “Codice fornitore”. Elaborazioni IVA (Second Edition) 15 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Parametri e Filtri Codice fornitore: Con questo campo è possibile filtrare i movimenti per codice fornitore. Se si valorizza questo parametro non deve essere valorizzato il campo “Codice cliente”. Identificativo IVA: L’”Identificativo IVA” è il corrispondente italiano di “Partita IVA”. Infatti, possiamo essere in presenza di soggetti non residenti in Italia per cui l’identificazione ai fini IVA non avviene tramite la “Partita IVA”. Tipo stato estero: Il campo è utile per selezionare le registrazioni sulla base del tipo di nazione riferita al cliente/fornitore. I valori possibili sono: - 0 – Extracomunitario - 1 – Intracomunitario - 2 – San Marino L’utilizzo di questo campo consente di identificare con immediatezza le registrazioni in modo, per esempio, da poter rettificare eventuali impostazioni errate riferite al campo “Tipo doc. art.21 DL 78/2010”. Stato black list: Permette l’identificazione delle registrazioni i cui clienti/fornitori sono residenti, domiciliati o hanno sede nei paesi Black List. Anagrafica Black List: Il presente campo è utile a selezionare le registrazioni riferite a clienti/fornitori non aventi residenza, domicilio o sede in paesi black list che hanno associati in registrazione soggetti residenti, domiciliati o con sede in paesi black list. In questo modo è possibile individuare registrazioni che pur non avendo un cliente/fornitore rientrante nella black list rientrano comunque nella comunicazione. Noleggio/Leasing: Con un’apposita funzione dell’utilità è possibile individuare se la registrazione fa riferimento a noleggio o leasing ed in questo caso anche al tipo. Tramite questo campo è possibile selezionare le registrazioni che, precedentemente trattate dall’”Utilità” sono state catalogate al fine del noleggio e/o del leasing. I valori possibili nel presente campo sono: - 0 – No - 1 – A-Autovetture - 2 – B-Caravan - 3 – C-Altri veicoli - 4 – D-Unità da diporto - 5 – E-Aeromobili Nella Terza sezione, come detto in precedenza è possibile scegliere un ordinamento di esposizione delle registrazioni. L’ordinamento ha effetto solo sulla funzione di “Utilità”. Sicuramente come vedremo più avanti per un’azienda che lavora con l’estero occorre effettuare verifiche sulle impostazioni date alle fatture INTRA, alle fatture Black List ed alle importazioni. Per questo motivo si è costituito un filtro specifico: Elaborazioni IVA (Second Edition) 16 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Parametri e Filtri Figura 2.2 Selezionato questa impostazione il numero di filtri sarà drasticamente ridotto, in modo da individuare immediatamente le impostazioni da effettuare: Figura 2.3 Infatti con questi filtri è possibile individuare le operazioni svolte nell’ambito INTRA CEE, Black List e importazioni. Elaborazioni IVA (Second Edition) 17 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione 2.2 Utilità Selezionando “Utilità” della sidebar, si attiva la presente funzione che consente di modificare le impostazioni presenti nelle registrazioni, sia in modo massivo che in modo puntuale, al fine di ottenere una corretta compilazione della comunicazione telematica. In particolare è possibile: • Modificare il “tipo doc. art 21”. • Modificare i dati anagrafici annessi alle operazioni riferite a soggetti non titolari di partita IVA. • Modificare le registrazioni. • Modificare l’impostazione al tipo movimento nel caso di leasing/noleggio La funzionalità si presente con una maschera simile alla seguente: Figura 2.4 Come è possibile vedere la maschera è divisa in due sezioni: • La prima, in alto, contiene una griglia in cui sono elencate le registrazioni selezionate con il filtro impostato con la funzione “Parametri e filtri”. • La seconda, in basso, contiene il dettaglio della registrazione selezionata. La griglia della prima sezione presenta le seguenti colonne di cui si illustrano quelle più significative ai fini della comunicazione: Sel: Tramite la casella di selezione presente nella colonna è possibile scegliere le registrazioni al fine di poter effettuare modifiche massive con selezioni multiple. Se si attiva la casella di seleziona in alto, per la scelta di tutte le righe, quelle riferite a corrispettivi non saranno selezionate in quanto le operazioni che riguardano i corrispettivi devono essere effettuate singolarmente. Num.reg.: Nella colonna è riportato il numero di registrazione dell’operazione Data reg.: Nella colonna è riportata la data di registrazione dell’operazione. Reg.: Nel campo viene esposta la tipologia della registrazione. I valori che potranno essere presenti saranno: Elaborazioni IVA (Second Edition) 18 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione • • • Acquisti Vendite Corrispettivi Tipo art.21: Nella colonna viene riportata l’impostazione, ai fini della presente comunicazione, indicata all’interno della prima nota. Le tipologie riportate in questa colonna sono uguali a quelle descritte per il medesimo campo della funzione “Parametri e filtri”. Nr corr.: Nel campo viene riportato il numero di corrispettivi superiori ai 3600,00€ di cui si è caricata anagrafica. Imponibile art.21: Nel campo viene riportato l’importo che sarà considerato ai fini della comunicazione. Infatti, ai fini della comunicazione, devono essere omessi gli imponibili esclusi (es. escluso art.15) e fuori campo IVA eventualmente presenti all’interno della registrazione. Imponibile no art.21: Nel campo viene riportato l’importo che non sarà considerato ai fini della comunicazione. Quindi gli imponibili esclusi e fuori campo IVA. Noleggio/Leasing: L’impostazione del presente campo pe le registrazioni, avviene solo dal presente programma. Dal presente programma è possibile assegnare i valori specifici riferiti al noleggio o all’affitto. Le altre colonne presenti nella griglia non vengono descritte perché non hanno comportamenti particolari e non hanno quindi bisogno di spiegazioni. ANNOT AZIONI La disposizione dei campi all’interno della griglia può essere scelta dall’utente il quale può selezionare le colonne da vedere e l’ordine con il quale vederle. Inoltre può anche ordinare i dati in base ai valori presenti in una colonna ed utilizzare tutte le funzionalità tipiche della griglia che sono descritte nel manuale “Componenti OCX Quantum Grid.doc” presente all’interno del rilascio della release 04.02.00 cartella “Aggiornamenti\doc\framework”. La griglia della seconda sezione contiene il dettaglio della registrazione selezionata. Di seguito si illustrano le colonne più significative ai fini della comunicazione: Imponibile art.21 : Nella colonna è riportato l’imponibile da considerare ai fini della comunicazione al netto di eventuali importi esclusi o fuori campo IVA. Imp.no art.21 : Nella colonna è riportato l’imponibile da non considerare ai fini della comunicazione in quanto riferito a codici IVA esclusi o fuori campo. Imposta art.21 : Nella colonna è riportato l’imposta da considerare ai fini della comunicazione. Elaborazioni IVA (Second Edition) 19 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione 2.2.1 Modifica tipo La pressione del pulsante attiva una specifica funzione che permette di modificare il campo “Tipo doc. art.21”. Questa funzione è attivabile per la sola registrazione su cui è posizionato il cursore o su tutte le registrazioni che hanno attivata la casella di selezione “Sel.”. Nel caso in cui non si attiva la casella di selezione “Sel” per nessuna registrazione, alla pressione del pulsante il programma prende in considerazione la registrazione su cui è posizionato il cursore: Figura 2.5 Tipo impostato: Nella lista di selezione è riportato il valore presente nella registrazione evidenziata. Il valore selezionato non è modificabile. Nuovo tipo da impostare: Tramite la lista di selezione è possibile impostare il nuovo tipo da assegnare alla registrazione. Figura 2.6 Elaborazioni IVA (Second Edition) 20 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione Tra i valori possibili nella lista di selezione, è presente anche “Impostazioni da clienti/fornitori”. Attivando questa selezione il programma imposta nelle registrazioni il valore presente sul cliente/fornitore. Questa funzionalità è stata attivata principalmente per gestire i casi in cui le registrazioni sono riferite a soggetti (come quelli INTRACEE, BLACKLIST, ecc.) le cui operazioni sono tipicamente escluse perché precedentemente comunicate con i relativi modelli. In questo caso, se non si è provveduto in precedenza, basta impostare il campo “Tipo Doc. Art.21” presente sul cliente a “No”. Indicando nel campo “Impostazione da clienti/fornitori”, il programma riporta sulle registrazioni riferite a questi clienti/fornitori l’impostazione “No”. Chiaramente questa scelta può essere utilizzata anche in altre specifiche casistiche. Nel caso in cui la casella di selezione “Sel” è attiva per più registrazioni, alla pressione del pulsante, il programma prende in considerazione tutte le registrazioni selezionate e di conseguenza il programma si comporta nel seguente modo: Figura 2.7 Tipo impostato: Se tutte le registrazioni scelte, hanno lo stesso tipo di documento, nella lista di selezione viene proposto il valore presente nelle registrazioni ed il valore non è modificabile, Se i tipi documento delle registrazioni scelte sono diversi nella lista di selezione, viene proposto il valore “Tutti”. In questo caso il valore è modificabile; sono selezionabili solo i valori assegnati alle registrazioni scelte, il comportamento è il seguente: • Se viene lasciato il valore “Tutti” il programma assegnerà il nuovo valore a tutte le registrazioni selezionate • Se viene impostato uno specifico valore, il nuovo valore viene assegnato alle sole registrazioni che hanno come valore originario quello selezionato nella lista di selezione. Nuovo tipo da impostare: Tramite la lista di selezione è possibile impostare il nuovo tipo da assegnare alle registrazioni. Tra i valori possibili nella lista di selezione, è presente anche “Impostazioni da clienti/fornitori”. Attivando questa selezione il programma imposta nelle registrazioni il valore presente sul cliente/fornitore. Questa funzionalità è stata attivata principalmente per gestire i casi in cui le registrazioni sono riferite a soggetti (come quelli INTRACEE, BLACKLIST, ecc.) le cui operazioni sono tipicamente escluse perché precedentemente comunicate con i relativi modelli. In questo caso, se non si è provveduto in precedenza, basta impostare il campo “Tipo Art.21” presente sul cliente a “No”. Indicando nel campo “Impostazione da Elaborazioni IVA (Second Edition) 21 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione clienti/fornitori”, il programma riporta sulle registrazioni riferite a questi clienti/fornitori l’impostazione “No”. Chiaramente questa scelta può essere utilizzata anche in altre specifiche casistiche. I valori ammessi sono: - No – Le registrazioni saranno escluse dalla comunicazione - Si – Le registrazioni saranno incluse nella comunicazione - Impostazione da cliente/fornitore – Le registrazioni saranno impostate secondo l’impostazione del cliente/fornitore. [Versione 05/11/2013] 2.2.2 Modifica documento riep. La pressione del pulsante attiva una specifica funzione che permette di modificare l’impostazione presente nella registrazione che indica se questa fa parte di un documento riepilogativo. Questa funzione è attivabile per la sola registrazione su cui è posizionato il cursore o su tutte le registrazioni che hanno attivata la casella di selezione “Sel.”. Nel caso in cui non si attiva la casella di selezione “Sel” per nessuna registrazione, alla pressione del pulsante il programma prende in considerazione la registrazione su cui è posizionato il cursore: Figura 2.8 Tipo impostato: Nella lista di selezione è riportato il valore presente nella registrazione evidenziata. Il valore selezionato non è modificabile. Nuovo tipo da impostare: Tramite la lista di selezione è possibile impostare il nuovo valore da assegnare alla registrazione. In questo caso i valori possibili sono: No – La registrazione non fa parte di una registrazione riepilogativa Si – La registrazione fa parte di una registrazione riepilogativa. Nel caso in cui la casella di selezione “Sel” è attiva per più registrazioni, alla pressione del pulsante, il programma prende in considerazione tutte le registrazioni selezionate e di conseguenza il programma si comporta nel seguente modo: Elaborazioni IVA (Second Edition) 22 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione Figura 2.9 Tipo impostato: Se tutte le registrazioni scelte, hanno lo stesso valore nel campo “Doc.riep.”, nella lista di selezione viene proposto il valore presente nelle registrazioni ed il valore non è modificabile, Se i valori nel campo “Doc.riep.” per le registrazioni scelte sono diversi, nella lista di selezione viene proposto il valore “Tutti”. In questo caso il valore è modificabile; sono selezionabili solo i valori assegnati alle registrazioni scelte e il comportamento è il seguente: • Se viene lasciato il valore “Tutti” il programma assegnerà il nuovo valore a tutte le registrazioni selezionate • Se viene impostato uno specifico valore, il nuovo valore viene assegnato alle sole registrazioni che hanno come valore originario quello selezionato nella lista di selezione. Nuovo tipo da impostare: Tramite la lista di selezione è possibile impostare il nuovo valore nel campo “Doc.riep.” per le registrazioni. I valori ammessi sono: - No – Le registrazioni saranno escluse dalla comunicazione - Si – Le registrazioni saranno incluse nella comunicazione [Versione 05/11/2013] 2.2.3 Modifica tipo noleggio/leasing La pressione del pulsante attiva una specifica funzione che permette di modificare l’impostazione presente nel campo “Noleggio/Leasing” della registrazione che indica se questa è riferita a leasing o noleggio ed a quale tipologia. Questa funzione è attivabile per la sola registrazione su cui è posizionato il cursore o su tutte le registrazioni che hanno attivata la casella di selezione “Sel.”. Nel caso in cui non si attiva la casella di selezione “Sel” per nessuna registrazione, alla pressione del pulsante il programma prende in considerazione la registrazione su cui è posizionato il cursore: Elaborazioni IVA (Second Edition) 23 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione Figura 2.10 Tipo impostato: Nella lista di selezione è riportato il valore presente nella registrazione evidenziata. Il valore selezionato non è modificabile. Nuovo tipo da impostare: Tramite la lista di selezione è possibile impostare il nuovo valore da assegnare alla registrazione. In questo caso i valori possibili sono: No – La registrazione non è riferita a noleggio o leasing A – Autovettura B – Caravan C – Altri veicoli D – Unità da diporto E – Aeromobili Nel caso in cui la casella di selezione “Sel” è attiva per più registrazioni, alla pressione del pulsante, il programma prende in considerazione tutte le registrazioni selezionate e di conseguenza il programma si comporta nel seguente modo: Elaborazioni IVA (Second Edition) 24 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione Figura 2.11 Tipo impostato: Se tutte le registrazioni scelte, hanno lo stesso valore nel campo “Noleggio/Leasing”, nella lista di selezione viene proposto il valore presente nelle registrazioni ed il valore non è modificabile, Se i valori nel campo “Noleggio/Leasing” per le registrazioni scelte sono diversi, nella lista di selezione viene proposto il valore “Tutti”. In questo caso il valore è modificabile; sono selezionabili solo i valori assegnati alle registrazioni scelte e il comportamento è il seguente: • Se viene lasciato il valore “Tutti” il programma assegnerà il nuovo valore a tutte le registrazioni selezionate • Se viene impostato uno specifico valore, il nuovo valore viene assegnato alle sole registrazioni che hanno come valore originario quello selezionato nella lista di selezione. Nuovo tipo da impostare: Tramite la lista di selezione è possibile impostare il nuovo valore nel campo “Doc.riep.” per le registrazioni. I valori ammessi sono: - No – La registrazione non è riferita a noleggio o leasing - A – Autovettura - B – Caravan - C – Altri veicoli - D – Unità da diporto - E – Aeromobili Elaborazioni IVA (Second Edition) 25 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione 2.2.4 Modifica anagrafica La pressione del pulsante, ha comportamenti differenti a seconda se la registrazione selezionata è riferita a corrispettivi o a fatture. Nel caso in cui la registrazione è riferita a corrispettivi, il programma permette di modificare i dati anagrafici ad essi collegati. Alla pressione del pulsante, viene aperta la maschera di modifica dei dati anagrafici con stesse modalità operative presenti in prima nota. Figura 2.12 Se la registrazione è riferita ad una fattura, il programma permette di andare a variare i dati anagrafici del cliente/fornitore accedendo direttamente alla gestione anagrafica generale: Figura 2.13 Elaborazioni IVA (Second Edition) 26 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione 2.2.5 Modifica registrazione La pressione del pulsante è posizionato il cursore. , apre la gestione di prima nota riferita alla registrazione su cui Elaborazioni IVA (Second Edition) 27 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione 2.3 Dati manuali e importati Con la presente funzione è possibile gestire dati caricati manualmente o importati dall’apposito programma di importazione. Il programma permette l’inserimento o la modifica di dati riferiti ad ogni sezione. All’attivazione della funzione viene esposta la seguente maschera: Figura 2.14 Viene esposta una riga per ogni sezione compilata. Con la pressione del pulsante “+” riferito ad ogni sezione è possibile esporre i dettagli della sezione. Elaborazioni IVA (Second Edition) 28 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione : Con la pressione del pulsante si attiva la maschera per la gestione dei dati in inserimento o in variazione: Figura 2.15 La maschera è divisa in quattro sezioni: - Dati generali - Dati identificativi della controparte - Dati non aggregati - Dati aggregati Sezione: Dati generali Nella sezione sono presenti i dati riepilogati della comunicazione che si vuole trattare. Sulla base della comunicazione che si sta trattando è possibile selezionare impostando il valore del campo “Tipo record” il quadro di riferimento dei dati che devono essere inseriti. Sezione: Dati identificativi della controparte Nella sezione devono essere indicati i dati della controparte (cliente o fornitore). Per un soggetto Italiano è possibile indicare l’”Identificativo IVA” (Partita IVA) o il Codice Fiscale. Oppure in alternativa il codice anagrafico riferito al soggetto. Per un soggetto non residente in Italia, occorre indicare o l’identificativo IVA o il codice Anagrafico. Per determinate categorie è anche possibile indicare il valore nel campo “Controparte”, dove per controparte si intende cliente/fornitore a seconda del quadro di riferimento. All’interno della sezione sono presenti altre due sezioni riferite rispettivamente ai dati anagrafici delle persone fisiche non residenti e delle persone giuridiche non residenti. Sezione: Dati non aggregati All’interno della sezione sono presenti i campi per la compilazione dei dati non aggregati. I campi della sezione sono aperti in input solo se il campo “Tipo record” assume i seguenti valori: Quadro FE: Fatture emesse Quadro FR: Fatture ricevute Quadro NE: Note variazione emesse Quadro NR: Note variazione ricevute Quadro DF: Operazioni senza fattura Quadro FN: Operazioni non residenti Elaborazioni IVA (Second Edition) 29 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione Quadro SE: Acquisto servizi non residenti Sezione: Dati aggregati All’interno della sezione sono presenti i campi per la compilazione dei dati aggregati. I campi della sezione sono aperti in input solo se il campo “Tipo record” assume i seguenti valori: Quadro FA: Operazioni con fatture in forma aggregata Quadro SA: Operazioni senza fattura in forma aggregata Quadro BL: Operazioni non residenti in forma aggregata Quadro BL: Acquisti servizi non residenti in forma aggregata Funzioni collegate: Con la pressione del pulsante il programma apre un menù con le seguenti voci La funzionalità delle voci di menù è esplicitata dalla voce stessa. Elaborazioni IVA (Second Edition) 30 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione 2.4 Invio telematico Effettuati i controlli e le impostazioni il passo successivo è quello di preparare i dati che comporranno il file telematico. Questa funzione consente di: • Elaborare i dati presenti nelle le registrazioni di prima nota precedentemente gestite con l’utility. • Verificare l’esattezza e la completezza delle registrazioni incluse nel telematico. • Preparare il file da spedire Attivata la funzione il programma espone la seguente maschera: Figura 2.16 La maschera per la gestione dell’invio telematico riporta nella parte superiore i dati riferiti al modello che si sta presentando. Il comportamento della maschera differisce a seconda del modello in gestione: - Spesometro – Si attiva il campo “Invio” ed il campo “Formato dati”. Sulla base del formato dati (Aggregati o Analitici) si attivano le sezioni riguardanti i quadri: o Aggregati – Oltre al “Frontespizio” e “Quadri compilati TA”, si attivano i quadri FA, SA, BL o Analitici – Oltre al “Frontespizio” e “Quadri compilati TA”, si attivano i quadri, FE, FR, NE, NR, DF, FN e SE. - Acquisti da operatori RSM – Si attiva il campo “Invio” e oltre al quadri “Frontespizio” e “Quadri compilati TA”, il quadro “SE”. - Operazioni con paesi a fiscalità privilegiata - Si attiva il campo “Invio” e oltre al quadri “Frontespizio” e “Quadri compilati TA”, il quadro “BL”. NEW [Versione 02/12/2013] - Include autofatt. emesse su operazioni artt.7 bis/ter - Per venire incontro ad una diversa interpretazione delle istruzioni e delle norme si lascia libertà agli utenti di destinare o meno nel quadro FA/FE le autofatture riferite ad operazioni di acquisto da soggetti non residenti. Attivando la presente casella di selezione il programma riporta all’interno dei quadri FA/FE le autofatture da indicare nel registro vendite generate a fronte di registrazioni di acquisto riferite operazioni da soggetti non residenti art.7 ter ed art.7 bis che non sono passate in dogana. Tali operazioni sono movimentate in gamma con la causale 62 generata in automatico da una registrazione con causale 96. - Importi troncati – Attivando la presente casella di selezione gli importi riportati nel modello non saranno arrotondati, ma troncati. Frontespizio All’interno del frontespizio sono riportati i dati riferiti al soggetto cui si riferisce la comunicazione, al soggetto che effettua la comunicazione ed all’intermediario. Dati del soggetto cui si riferisce la comunicazione Elaborazioni IVA (Second Edition) 31 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione I dati presenti in questa sezione non sono modificabili, ma sono esposti tutti in modo da aiutare l’operatore ad individuare dati importanti mancanti, come per esempio: - Partita IVA o Codice Fiscale - Posta elettronica o numero di telefono - Problemi sulla ragione sociale o sulla denominazione della persona fisica. Dati del soggetto tenuto alla comunicazione Nella sezione devono essere indicati i dati del soggetto tenuto alla comunicazione, solitamente se stessi se persona fisica o da rappresentante legale per le persone giuridiche. Il valore del campo “Codice anagrafica”, viene proposto sulla base delle impostazioni presenti al campo “Rappresentante legale” dell’archivio iscrizioni riferito all’azienda. Dati del soggetto che assume l’impegno alla presentazione telematica Nella sezione deve essere indicato l’eventuale soggetto che si impegna alla trasmissione telematica. Il campo non è obbligatorio perché l’azienda potrebbe decidere di inviare la comunicazione autonomamente. Quadri FA, SA, BL, FE, FR, NE, NR, DF, FN, SE Nelle sezioni riferite ai quadri sono riportati i dati presenti. I dati non sono modificabili, quindi l’indicazione è utile solo per la consultazione. I valori in queste sezioni saranno presenti solo dopo la generazione del telematico che si attiva con la pressione del pulsante . NEW [Versione 02/12/2013] Le operazioni che presentano importi inferiori ad 1 Euro vengono riportati, come da indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, con importo pari ad 1 Euro. In presenza di soggetti riferiti alle operazioni che hanno partite IVA con caratteri non numerici, il programma segnalava un errore bloccante. L’errore è stato declassato a segnalazione. Gli eventuali spazi presenti all’interno delle partite IVA sono stati eliminati. NEW [Versione 02/12/2013] Quadri compilati – Quadri aggregati All’interno dei quadri aggregati in presenza di soggetti omonimi, viene presa la partita IVA o il codice fiscale (nel caso in cui la Partita IVA non sia presente) dell’elemento principale (con il flag “Anagr. Principale per fusione omonimi” attivato) che al 31/12/2012 risulta valido. Nel caso in cui non sia presente nessun soggetto principale viene preso in considerazione quello con il codice maggiore. Quadri compilati – TA (Riepilogo) All’interno della sezione sono presenti i dati del quadro di riepilogo. I dati saranno compilati solo dopo la generazione del file telematico che si attiva con la pressione del pulsante . I dati saranno distinti per file, quindi se la comunicazione comprende più di 40.000 record saranno presenti più righe sia per i quadri compilati che per la sezione di riepilogo. Genera telematico La pressione del pulsante compila i dati che confluiranno nel file per l’invio telematico della comunicazione. In particolare il programma prende in considerazione le impostazioni effettuate nell’”Utilità” e compila i singoli quadri. Ultimata l’elaborazione il programma espone nei singoli quadri i dati derivanti dall’elaborazione. Genera file Con la pressione del pulsante il programma genera il o i file telematici contenenti la comunicazione da inviare all’Agenzia delle Entrate. Una volta generato il file, saranno compilati anche i dati presenti in “Quadri compilati – TA (Riepilogo)”. Se nella cartella di destinazione è presente il file con il nome ART210001 occorre prima cancellarlo. Il file potrà essere spedito con i software pubblicati dall’Agenzia delle Entrate: Entratel e File Internet. Funzioni collegate: Con la pressione del pulsante il programma apre un menù con le seguenti voci: Elaborazioni IVA (Second Edition) 32 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione Stampa:…… Alla pressione del pulsante viene aperto un menù per la selezione del tipo di stampa: Stampa brogliaccio La funzionalità si abilita solo dopo l’avvenuta “Generazione telematico”. Consente la stampa del brogliaccio del modello da presentare. La stampa consente un agevole controllo dei dati inclusi nel modello. Stampa su modulo Elaborazioni IVA (Second Edition) 33 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Importazione 3 La funzionalità si abilita solo dopo l’avvenuta esecuzione del comando “Genera file”. Sviluppa la stampa del modello pubblicato dall’Agenzia delle 02/12/13Importazione Al fine di agevolare la trasmissione dei dati di aziende che non hanno gestito per tutto l’anno la contabilità con Gamma Enterprise/Sprint si è ritenuto opportuno prevedere un programma di importazione dei dati per il file telematico. I dati importati saranno visibili dalla funzionalità “Dati manuali e importati” e qualora siano corretti possono essere inviati. Il programma, con la funzione “Inserimento/modifica”, permette di intervenire in modifica dei dati importati. Si sono predisposte due importazioni una da file telematico ed una da file di importazione. I tracciati sono: - TS-TRACCPOLIV – Importazione da un file telematico - TS-TABPOLIV – Importazione da file strutturato. Come illustrato nell’immagine successiva: Figura 3.1 Elaborazioni IVA (Second Edition) 34 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi 4 Flussi operativi Di seguito si illustrano alcuni flussi operativi utili per il corretto utilizzo del programma. 4.1 Esclusione operazioni INTRA e Black List Una problematica ricorrente è quella della verifica ed esclusione dal modello delle operazioni già presentate con altri modelli inviati telematicamente. L’esempio più classico sono le operazioni INTRA, operazioni con San Marino, importazioni passate in dogana e quelle Black List. Una corretta impostazione dei dati dovrebbe prevedere che i clienti/fornitori riferiti a questo tipo di operazione abbiano l’impostazione del campo “Doc. art.21 DL 78/2010” a “No”. In questo modo durante la registrazione in prima nota nel campo “art.21 DL 78/2010” sarà proposto il valore “No”. Se l’impostazione del cliente/fornitore non è corretta, nel campo “art.21 DL 78/2010” viene proposto un valore diverso da “No”. In questo caso l’operatore deve correggere manualmente l’impostazione. Se questa correzione non è avvenuta, il dato esposto nell’utilità riporta un valore, potenzialmente non corretto, diverso da “No”. Al fine di aiutare l’individuazione di queste casistiche nell’ambito del filtro utile a esporre i dati nell’”Utilità” è stato previsto un’apposita selezione “Intra, RSM, Non residenti e Black List”: Figura 4.1 In questo filtro sono stati inseriti i soli elementi utili a tale selezione. Di seguito si riportano alcuni esempi utili per l’individuazione delle registrazioni oggetto dell’argomento: Elaborazioni IVA (Second Edition) 35 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi 4.1.1 Operazioni INTRA Al fine di effettuare una verifica sulle operazioni intracomunitarie è possibile impostare il “Tipo stato estero” a intracomunitario facendo un filtro simile a quello esposto di seguito: Figura 4.2 Utilizzando questo filtro nella funzione “Utilità” saranno esposti solo i movimenti di INTRA. Se lo scopo è quello di escludere le registrazioni dalla formazione del telematico, è possibile aggiungere al filtro precedentemente esposto anche l’impostazione “Tipo doc. art.21 DL 78/2010” diverso da “no”. Con tali impostazioni sarà possibile concentrarsi solo sulle registrazioni le cui impostazioni non permettono l’esclusione del telematico. Come visto in precedenza la modifica dell’impostazione avviene con la pressione del pulsante “Modifica tipo” presente all’interno della funzionalità “Utilità”. Lo stesso tipo di operazione può essere fatta per le operazioni con San Marino impostando nel filtro “Tipo stato estero” 2 – San Marino. Elaborazioni IVA (Second Edition) 36 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi 4.1.2 Operazioni Black List Anche le operazioni incluse nella comunicazione Black List non devono essere riportate all’interno della comunicazione. Al fine di assicurarsi della corretta impostazione del campo “Tipo art.21”, esposto all’interno della funzionalità di “Utilità”, è consigliato operare con i filtri. Per individuare tutte le operazioni occorre però operare con due procedimenti distinti: - individuare tutte le registrazioni in cui il cliente/fornitore è residente in un paese a fiscalità agevolata - individuare tutte le registrazioni il cui cliente/fornitore non è residente in un paese a fiscalità agevolata, ma ad esso è associato un soggetto che è residente in una nazione a fiscalità agevolata. Operazioni in cui il cliente/fornitore è residente in un paese a fiscalità agevolata Per individuare questo tipo di operazioni è possibile impostare il filtro come di seguito illustrato: Figura 4.3 Operazioni in cui il cliente/fornitore con associato ad un soggetto residente in un paese a fiscalità agevolata Con il filtro “Anagrafica Black List” è possibile selezionare le registrazioni riferiti a singole anagrafiche associate a clienti/fornitori o a tutte le registrazioni che hanno anagrafiche black list associate a clienti/fornitori. Per individuare le registrazioni riferite alla singola anagrafica o a determinate anagrafiche associate, è possibile effettuare il filtro indicando il singolo codice o i codici riferiti alle anagrafiche, utilizzando le impostazioni di filtro nel modo consueto. Per individuare tutte le registrazioni in cui è presente un soggetto black list ad un cliente/fornitore, è possibile l’impostazione “Escludi valori nulli” al filtro: Elaborazioni IVA (Second Edition) 37 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi Figura 4.4 Elaborazioni IVA (Second Edition) 38 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi 4.1.3 Schede carbutanti (Documenti riepilogativi) [Versione 05/11/2013] Una problematica ricorrente è quella riferita alla registrazione delle schede carburanti. Ogni azienda ha un suo sistema di registrazione delle schede e potrebbe aver utilizzato un unico fornitore o più fornitori (per esempio un fornitore per ogni auto). Le schede carburanti ai fini della comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA (Spesometro) devono essere registrate come documenti riepilogativi. A questo fine, con il programma di utilità occorre, individuare i movimenti riferiti ai fornitori cui sono state associate le schede carburanti, e, utilizzando il pulsante “Modifica documenti riep.” modificare l’impostazione del campo “Doc.riep.” indicando “Si”. La generazione del telematico a seconda se analitico o aggregato avviene nel seguente modo: - Analitico – Riporta tutte le registrazioni con il check “Documento riepilogativo” attivato. In questo caso la partita IVA o il codice fiscale eventualmente indicati nel fornitore non saranno riportati - Aggregato – Il programma aggrega le registrazioni con il check attivato per codice anagrafico del fornitore e svilupperà nel modello tanti elementi quanti sono i fornitori. Anche in questo caso la partita IVA ed il codice fiscale eventualmente indicati nel fornitore non saranno riportati. 4.1.4 Autofatture caricate manualmente da riportare nel registro delle vendite [Versione 05/11/2013] Nella normale operatività è possibile caricare delle autofatture da riportare nel registro delle vendite. La causale che consente questo tipo di operazione è la 62 (Autofattura). Il caricamento di tali registrazioni può essere dovuto alla contabilizzazione di un movimento di autoconsumo o alla registrazione dell’emissione di un’autofattura a seguito di acquisto da un soggetto non residente. Movimento di autoconsumo Questo tipo registrazione nel modello di comunicazione operazioni rilevanti ai fini IVA (Spesometro) viene riportato come fattura emessa ed in questo caso non viene attivata la casella autofattura. Per ottenere questo comportamento occorre registrare una autofattura riferita ad un cliente generico con la stessa partita IVA o il codice fiscale dell’azienda (soggetto dichiarante). Autofattura a seguito di acquisto da un soggetto non residente Se a fronte di un acquisto da soggetto non residente si è emessa un’autofattura da riportare nel registro delle vendite, si presentano due scenari operativi: - Si opta per la gestione automatica o In questo caso occorre effettuare la registrazione della fattura di acquisto con una causale 96(Fattura acq.sogg. non resid.(art.17 c.3)). Alla conferma il programma in automatico genera un’autofattura con causale 62(Autofattura) o Sul modello, la fattura di acquisto viene riportata nel quadro SE. L’autofattura viene riportata all’interno del quadro FE attivando la casella autofattura e indicando nell’apposito campo la partita IVA dell’azienda (Soggetto dichiarante) e non quella indicata nel cliente generico. - Si opta per la gestione manuale o Si registra la fattura di acquisto con la causale 31 (Fatture di acquisto) o Si registra l’autofattura con la causale 62 (Autofattura) inputandola ad un cliente con partita IVA o codice fiscale diverso da quello dell’azienda (soggetto dichiarante) o Sul modello, la fattura di acquisto viene riportata nel quadro SE/BL, l’autofattura viene riportata all’interno del quadro FE/FA attivando la casella autofattura e indicando nell’apposito campo la partita IVA dell’azienda (Soggetto dichiarante) e non quella indicata nel cliente generico. In riferimento all’autofattura, all’interno del modello, l’indicazione della partita IVA dell’azienda (Soggetto dichiarante) e non quella del cliente è dovuta ad una specifica indicazione delle istruzioni di compilazione del modello. Elaborazioni IVA (Second Edition) 39 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi 4.2 Quando la comunicazione deve essere analitica L’unica condizione in cui non è possibile gestire il modulo in forma aggregata è relativa alla presenza di registrazioni riferite ad autofatture di acquisto da imprenditore agricolo esonerato ai sensi dell’articolo 34, comma 6, del dPR n. 633 del 1972. Tali registrazioni in Gamma Enterprise/Sprint si effettuano utilizzando la causale 32. Figura 4.5 Avendo caricato un elemento come quello descritto nell’immagine precedente e si cerca di generare un telematico aggregato, il programma espone il seguente messaggio: Figura 4.6 Elaborazioni IVA (Second Edition) 40 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi 4.3 Quando la comunicazione deve essere aggregata L’unico caso in cui si è obbligati a fare un modulo aggregato è quando tra i dati manuali/importati sono presenti dati aggregati. Figura 4.7 Avendo caricato un elemento come quello descritto nell’immagine precedente e si cerca di generare un telematico analitico, il programma espone il seguente messaggio: Figura 4.8 Elaborazioni IVA (Second Edition) 41 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi Se si risponde “Si” alla domanda il programma sviluppa la comunicazione in modo analitico scartando i dati manuali aggregati, altrimenti imposta la comunicazione come aggregata. Elaborazioni IVA (Second Edition) 42 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi 4.4 Controllo dei dati presenti nei quadri aggregati [Versione 05/11/2013] Al fine di controllare i dati presenti nei dati aggregati sono stati predisposti dei tabulati con i dettagli della composizione delle singole righe. Dettaglio nei quadri aggregati - FA Al fine di agevolare il controllo dei dati riportati all’interno dei quadri aggregati (FA, SA, BL). Per effettuare il controllo occorre premere il pulsante “Dettagli riga”: Figura 4.9 Elaborazioni IVA (Second Edition) 43 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi Con la pressione del pulsante viene esposta una maschera simile alla seguente: Figura 4.10 La maschera è distinta in due sezioni: - La prima riferita alle fatture - La seconda riferita alle note di variazione. Partendo dal presupposto che di solito le note di variazione non sono sempre presenti la griglia delle note di variazione non viene esposta direttamente, ma occorre spostare la linea di divisione (split) portandola in alto. Sezione fatture Nella sezione delle fatture sono riportate sia le fatture emesse che ricevute. In particolare le fatture emesse sono riportate all’interno del riquadro FE, e quelle ricevute sono riportate all’interno del quadro FR. Al fine di effettuare la quadratura occorre fare riferimento ai totali delle sezioni FE ed FR. Sezione note di variazione Nella sezione riferita alle note di variazione sono riportate le note di credito e di debito emesse e ricevute. Le note di variazione sono distinte in NE note di variazione emesse e NR note di variazione ricevute. In particolare se ci si concentra sulle colonne “Importo” ed “Imposta” si capisce che le note di credito emesse (NE) e ricevute (NR) sono esposte con segno negativo, mentre le registrazioni con importo positivo sono riferite alle note di debito emesse (NE) e ricevute (NR). Si ricorda che nel quadro nella sezione attiva è presente il campo “Totale note si variazione a debito per la controparte” (campo 10), in questo caso devono essere riportati gli importi riferiti alle note di credito ricevute ed alle note di debito emesse. Al fine della quadratura occorre fare riferimento al totale complessivo della colonna “Importo deb. ctp”. Parallelamente per l’imposta occorre fare riferimento alla colonna “Imposta deb. cpt”. Allo stesso modo il valore da riportare nel campo del modello “Totale note di variazione a credito per la controparte” (campo 15), della sezione delle operazioni passive, è quello presente nella colonna “Imposta cred. ctp”, così come l’importo riferito all’imposta è reperito dal totale della colonna “Imposta cred. ctp”. Elaborazioni IVA (Second Edition) 44 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi Dettaglio nei quadri aggregati – SA Anche per i dati presenti nel quadro SA è possibile avere il dettaglio delle operazioni che portano alla composizione del rigo: Figura 4.11 In questo caso è presente solo una sezione che è quella riferita al quadro DF in cui sono riportati i corrispettivi. In particolare ai fini della quadratura in questo caso occorre prendere visione dei totali complessivi delle colonne “Importo” ed “Imposta”. Elaborazioni IVA (Second Edition) 45 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi Dettaglio nei quadri aggregati – BL I dettagli del quadro BL si riferiscono ad acquisti e vendite con soggetti non residenti. Anche per i dati presenti in questo quadro è possibile avere il dettaglio delle operazioni che portano alla composizione dei righi. In particolare nel caso specifico i dettagli sono distinti per fatture emesse (Operazioni con non residenti) o ricevute: Fatture emesse (operazioni con non residenti): Figura 4.12 In questo caso il quadro di riferimento è il quadro “FN”. Ai fini del controllo occorre attenzionare il totale complessivo della colonna “Importo” e “Imposta”. Elaborazioni IVA (Second Edition) 46 Comunicazione Art.21 DL 78/2010 Gestione comunicazione Art.21 DL78/2010 Flussi operativi Fatture ricevute (Acquisti da non residenti): Figura 4.13 In questo caso il quadro di riferimento è il quadro “SE”. Ai fini del controllo occorre attenzionare il totale complessivo della colonna “Importo” e “Imposta”. Elaborazioni IVA (Second Edition) 47